Mininterno.net FORUM - Concorso dirigenti scolastici

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Concorso dirigenti scolastici - Aspettando il bando e i quiz
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Da: primus inter pares 31/07/2011 10:17:58

x alesil,

sugli accordi....ho trovato questo link che spiega bene,le varie tipologie con tanto di riferimenti normativi!

http://www.pattoirnopicentini.it/programmazione.htm

la programmazione negoziata è una modalità decisionale che prevede la concertazione e applica il prinicpio di sussidiarietà, attraverso il partenariato fra i vari attori sul territorio che assume poi varie forme..

Da: PRECARIOPA 31/07/2011 10:22:50
AI SIGG. ONOREVOLI COMPONENTI LA V COMM. LEGISLATIVA ARS - PALERMO
26/07/2011 - Il Parlamento nazionale ha approvato la legge 111/11 di conversione del D.L. n. 98/2011 relativo alla manovra finanziaria. Al fine programmare gli interventi richiesti nella nostra regione, senza che la scuola statale possa trovarsi impreparata il 1ï¿��° settembre 2011, il sottoscritto consulente propone all'ARS e all'USR i seguenti criteri da applicarsi nel percorso di razionalizzazione richiesto dal MIUR:
gli accorpamenti tra scuole elementari e medie per la creazione di nuovi istituti comprensivi siano effettuati aggregando la scuola di dimensioni inferiori per popolazione scolastica alla scuola di dimensioni superiori.

1. si eviti assolutamente di dividere le scuole esistenti aggregando parti di esse ad altre scuole. Il MIUR attribuirà il 1ï¿��° settembre 2011 il nuovo codice meccanografico all'istituto comprensivo consentendo la rendicontazione di POR, PON e progetti ministeriali.
2. i nuovi istituti comprensivi saranno diretti dal dirigente scolastico (tra i due in carica) con più anni di servizio nel ruolo. Il dirigente con minore servizio sarà comandato presso l'ufficio scolastico territoriale competente con funzioni ispettive.

3. i servizi amministrativi dei nuovi istituti comprensivi saranno diretti dal DSGA (tra i due in carica) con più anni di servizio nel ruolo. Il dirigente con minore servizio sarà comandato presso l'ufficio scolastico territoriale competente con funzioni amministrative.
4. a partire dal 1ï¿��° settembre 2011 saranno dichiarati decaduti i revisori dei conti delle istituzioni scolastiche aggregate ad altre, saranno confermati quelli nominati nella istituzione scolastica tra le due, di dimensioni maggiori.

5. a partire dal 1ï¿��° settembre 2011 saranno dichiarati decaduti i consigli d'istituto delle scuole elementari e medie, il dirigente scolastico del nuovo istituto comprensivo assumerà le funzioni di commissario coi poteri del consiglio e indirà elezioni per l'istituzione del consiglio del nuovo istituto comprensivo.

6. le RSU delle due scuole accorpate costituiranno la RSU delle nuovo istituto comprensivo, e ne faranno parte tutti i componenti in carica delle due precedenti RSU.
7. il 1ï¿��° settembre il collegio unificato dei docenti del nuovo istituto comprensivo eleggerà il comitato di valutazione della nuova istituzione scolastica.
8. Il nuovo istituto comprensivo predisporrà il programma annuale per l'e.f. 2012 unificando i bilanci delle scuole accorpate, che continueranno ad essere operativi fino al 31/12/2011. Il dirigente scolastico attiverà le procedure per affidare i servizi di cassa a nuova banca a partire dal 1ï¿��° gennaio 2012.
9. L'organico di adeguamento del personale sarà costituito dagli organici delle due scuole aggregate e saranno ridefinite le nomine dei vicari, dei collaboratori, delle funzioni strumentali.

La legge finanziaria è di difficile attuazione nei tempi previsti e bisognerà impegnarsi per impedire di gettare nel caos scuole, genitori e amministratori.
È molto grave che, mentre i principali provvedimenti di risparmio decorrono dal biennio 2013 - 2014, mentre nella sanità è prevista una notevole flessibilità, al punto che nove regioni hanno deciso di non far pagare il ticket agli utenti, invece nella scuola le misure di risparmio, estremamente complesse nell'attuazione, decorrono dal 1ï¿��° settembre 2011 imponendo alle regioni una razionalizzazione della rete scolastica estremamente rigida.
Gli effetti che la legge finanziaria produrrà sul sistema scolastico pubblico in Sicilia sono notevoli e la sua applicazione determinerà le seguenti conseguenze riferite all'ultimo biennio:
le istituzioni scolastiche statali passeranno da 1.146 a 780, per effetto dell'accorpamento delle scuole elementari e medie in istituti comprensivi.
l'organico dei dirigenti scolastici passerà da 1.146 a 657, per effetto della reggenza obbligatoria nelle scuole con meno di 500 studenti e dell'accorpamento degli istituti comprensivi.
i vicari con esonero o semiesonero passeranno dagli attuali 390 a 246.
l'organico dei Direttori dei Servizi Amministrativi passerà dagli attuali 1140 a 780.
l'organico dei docenti passerà da 76.934 a 65.200 con la perdita di 11.734 posti di lavoro.
l'organico del personale ATA passerà da 24.107 a 22.100.
il rapporto sud/docenti passerà da 10,44 a 12,03 avvicinandosi alla media europea (mentre gli stipendi restano molto lontani dalla media UE).
Il rapporto stud/ATA passerà da 33,31 a 35,49, al di sopra della media UE (con stipendi molto al di sotto).
La tabella sotto riportata illustra il quadro complessivo dei mutamenti.

La legge finanziaria propone quindi:
- l'innalzamento del limite ordinario di dimensiona-mento delle istituzioni scolastiche che fa salire il numero di studenti da 500 a 1000;
- la trasformazione di tutte le istituzioni scolastiche del 1ï¿��° ciclo in istituti comprensivi;
- l'esclusione della presenza della figura del dirigente scolastico nelle istituzioni scolastiche sotto i 500 alunni.
La riduzione dell'esonero/semiesonero del docente vicario di istituzioni scolastiche nel nuovo quadro di attuazione del dimensionamento delle istituzioni scolastiche secondo i nuovi parametri numerici di popolazione scolastica, inciderà sul numero dei posti disponibili per il conferimento di incarichi d'insegnamento, rendendo impossibile l'esatta definizione dell'organico di adeguamento.

Si pone tuttavia un conflitto di competenza tra Stato e Regione Siciliana. Infatti è delegata alle Regioni "la programmazione, sul piano regionale, nei limiti delle disponibilità di risorse umane e finanziarie, della rete scolastica, sulla base dei piani provinciali" (decreto legislativo 112/1998, art. 138 e sentenza della Corte Costituzionale n. 13/2004). La definizione della rete delle istituzioni scolastiche autonome sui territori regionali costituisce l'esercizio di un potere attribuito alle Regioni, come ha confermato la sentenza della Corte Costituzionale n.200/2009.

Si tratta di una norma generale sull'istruzione, rimessa alla competenza esclusiva dello Stato come dispone il 1ï¿��° comma dell'art. 117 della Costituzione, è in ogni caso materia che rientra nella legislazione concorrente tra Stato e Regioni (2ï¿��° comma art. 117): l'intervento statale non può essere auto applicativo ma deve lasciare un margine di svolgimento all'autonomia regionale.
Le Regioni dovrebbero poter procedere autonomamente alle operazioni di determinazione dei propri criteri di dimensionamento, nell'ambito dei vincoli complessivi del sistema, dei vincoli stabiliti per la finanza pubblica cui sono sottoposti i soggetti istituzionalmente coinvolti nei diversi livelli di governo. È lecito pensare che la conflittualità politica in atto si estenderà anche all'attuazione di questa materia, da sempre oggetto di contrasti istituzionali.
Nella scuola statale vige l'istituto normativo della collocazione fuori ruolo dei docenti per motivi di salute, poi utilizzati in altri compiti presso le scuole (biblioteca, segreteria, ecc.).

Lo prevedeva il Testo Unico all'art. 514, prima che con la privatizzazione del rapporto di lavoro diventasse materia contrattuale regolata dall'art. 17 del CCNL del comparto scuola.
I tentativi di rivedere l'utilizzo di questo personale per contenerne le spese hanno trovato ostacolo da parte sindacale. In effetti questo personale fuori organico costituisce una spesa aggiuntiva rispetto all'ordinamento, anche se il loro utilizzo è risultato spesso prezioso per le scuole dove prestano servizio.
L'art. 19 del decreto di manovra prevede che "Il personale docente dichiarato permanentemente inidoneo alla propria funzione per motivi di salute, ma idoneo ad altri compiti, su istanza di parte, assume la qualifica di assistente amministrativo o tecnico".
La domanda di assegnazione di sede va presentata entro 30 giorni dall'entrata in vigore della legge di conversione e comporta l'impiego su posti vacanti di assistente amministrativo negli uffici del territorio di servizio.

Il fatto che il Governo pensi di poter ridurre entro il 1ï¿��° settembre 2011 le scuole siciliane al numero progettato di 780, lascia dubbiosi. Tale operazione richiede procedure e tempi tecnici tali da non poter essere conclusa prima del 1ï¿��° settembre 2012, essendo già stati presentati gli organici relativamente alle iscrizioni degli studenti e alla dotazione organica del personale. Proprio per questo l'azione tempestiva dell'ARS e dell'USR possono ridurre i danni derivanti da una caotica applicazione della legge.

In ogni caso, con queste misure, i risparmi che si avranno saranno irrilevanti a fronte del disordine amministrativo che comporteranno per almeno un biennio e che potrebbe allontanare ulteriormente l'utenza dalla scuola statale. Ricordiamo che il numero degli studenti iscritti è diminuito in Sicilia nell'ultimo triennio di circa 9.000 unità l'anno e che l'eventuale futura confusione organizzativa nelle scuole potrebbe aumentare sensibilmente questa diaspora.
Per fare un esempio evidenziamo che la soppressione di 360 posti di DSGA non farà risparmiare un euro in quanto i DSGA sono tutti di ruolo e bisognerà continuare a pagarli fino al pensionamento, mentre se si fossero rimandati in classe i 1.085 sindacalisti esonerati e i 200 docenti comandati nelle associazioni, si sarebbero risparmiati immediatamente 1.285 stipendi. Non si può infatti non rilevare il livello di imperizia e di improvvisazione di chi, con questi tagli orizzontali, sta disarticolando il sistema nazionale della pubblica istruzione, con poco sollievo per il debito pubblico nazionale.

Il consulente
Roberto Tripodi
Presidente regionale ASASI
Consulente della V Comm. Legisl. A.R.S.

Da: zzz 31/07/2011 10:35:24

@primus

nella mia espressione "implicazioni" racchiudevo tutto quello che hai correttamente descritto e di cui sono pienamente consapevole,
piena consapevolezza anche di quanto il tutto possa andare a mio discapito nel raggiungimento di un obiettivo verso il quale sono fortemente determinata.
Lo so e razionalmente e tecnicamente condivido.
Non voglio fare il buono o il paladino dei colleghi a tempo det.
Ma ho "la passione degli altri" , è una brutta patologia lo so,
non è razionale e non è tecnica e va contro i miei interessi.
Forse è un pregio o forse un limite.
Non lo so! Non me ne volere.

Da: zzz 31/07/2011 10:46:40

Riflessione
@ se stessa
prima di ritornarsene a studiare
" spero il caffè non sia andato a farsi ........."
con relativa immagine luminosa.
In bocca al lupo a tutti.

Da: XXX 31/07/2011 10:55:03
... tranquilla zzzzz... il caffè è stato altamente benefico e piacevole da bere (virtualmente in compagnia)... altrettanto non posso dire della "sociologia" che stamattina mi sta rovinando la domenica :-))
... bella l'espressione "immagine luminosa"... grazie ;-)
"in bocca al lupo" anche a te!
... parafrasando Chiambretti ... "sarà comunque un successo"!

Da: primus inter pares 31/07/2011 11:05:45

zzz,

comprendo e sicuramente può considerasi un pregio, questa tua empatia che indiscutibilmente costituisce un atout nel ruolo professionale per il quale ci stiamo candidando.

anch'io ho sempre coltivato in classe e fuori ( con maggiori difficoltà e non per colpa mia,per natura poco propensa allo scontro!) i rapporti umani, li reputo essenziali ai fini della creazione di un clima sereno e collaborativo...

io procedo verso la meta, tanto sono abituata ai grandi numeri concorsuali e sono arrivata sempre a destinazione,più che altro non vorrei proroghe per i sospesi giudiziari che i ricorsi creerebbero...

come hai notato ci non sono solo i precari ,ma anche chi ha titoli di studio non considerati validi ( conservatorio, Isef, IRC) , insomma io vedo questo concorso caricato di troppe aspettative da parte di chiunque...è visto come un'ultima spiaggia per tanti, non per reale propensione o desiderio di migliorarsi e provarsi con qualcos'altro, ma solo ( questo penso io, non me ne volete!) per scappare dalle classi,magari in alcuni casi ufficializzare ciò che , nei fatti, già fanno ora...e continuare a pensare agli "affari loro" ma dall'altro lato della barricata!
insomma per tanti non c'è questa motivazione ideale,ma siamo molto più terra terra...

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Da: profX 31/07/2011 11:09:19
Per favore mi potete indicare il sito dove inviare la domanda per DS, con il percorso da seguire, mi trovo un muro davanti....Forse è il mio PC che ha problemi.Grazie

Da: zzz 31/07/2011 11:16:16

@prof.X

Il sito è " Istanze online"
Non riesco ad inquadrare il tuo problema.

Da: zzz 31/07/2011 11:22:08

@ primus.
Rispetto il tuo pensiero.
E su questo non so risponderti.
Bisognerebbe intervistarli uno per uno, indipendentemente dal loro essere precari e di ruolo, con o senza i titoli giusto.

Da: primus inter pares 31/07/2011 11:40:39

sì, infatti...non era un discorso mirato,ma generale.....anche per chi ha titoli e ruolo!!!

Da: primus inter pares 31/07/2011 11:44:09

le motivazioni sono individuali...ma certo,biosgna pensare che , sì,lasceremo il lavoro in aula,ma non per gingillarci,avremo tante di quelle responsabilità, superiori a quelle di un dirigente di un singolo ufficio...che se ci si pensa troppo ti viene spontaneo dire: ma chi me lo fa fare??

pausa caffè e quattro passi....alla vostra salute!

Da: zzz 31/07/2011 11:50:30

@ Primus.
OK! Ti saluto e ti auguro una giornata di studio produttiva e serena.
Me ne torno a studiare.
Altrimenti il concorso rischio di farlo davvero io su Paperino!
Inbocca al lupo ancora !

Da: sgrm 31/07/2011 12:02:30
per zzz finalmente una persona che forse ha compreso lo spirito del mio discorso. Personalmente sono di ruolo da quattro anni, ho superato un concorso, ma, come tutti voi sapete, ci sono classi di concorso che bene o male scorrono, altre quasi bloccate. Di anni di insegnamento ne ho tanti, penso più di alcuni colleghi che si ergono a giudici. Il ricorso forse andrà perso, forse no, ma si tratta (per me) di affermare una questione di principio, per il pieno riconoscimento del valore della nostra professione. Per anni i precari sono sbattuti a destra e a manca tra norme assurde e mille difficoltà, insegnando a pieno titolo. Non è una sanatoria che si chiede, ma un (a mio parere giusto) riconoscimento. E non c'è nulla di pretestuoso in ciò: amo insegnare e forse è ciò che voglio continuare in realtà a fare. Solo noto che spesso noi insegnanti, anziché "fare corpo" come tante altre categorie, tendiamo a porci "l'un contro l'altro armati". E questo ci danneggia. Non me ne volete di queste mie chiacchiere, che non vogliono sollevare polemiche o creare tensioni in chi è già teso di suo. Buono studio a tutti.

Da: raff69 31/07/2011 12:03:01
Qualcuno sta seguendo il corso on-line della Tecnodid?? Come vi trovate?? Accanto ad altre tematiche ben sviluppate, non vi sembra carente, anche qui, la parte socio-psico-pedagogica??

Da: profX 31/07/2011 12:06:00
@zzz

Avevo un problema con internet explorer, non mi visualizzava correttamente le pagine di istanze online.
ho pulito la cache ma niente da fare, poi ho reinstallato IE e ora sembra funzionare.Grazie, ciao

Da: zzz 31/07/2011 12:07:58

@ chi si trova
... anche se prima di andare via mi pongo un'inquietante domanda,
che fine avrà fatto ProfX con relativo muro?
Perchè non mi basta come patologia " la passione dei sogni e delle aspettative degli altri",
devo farmi anche i c............... delle loro domande DS.
Ciao a tutti.

Da: lalas 31/07/2011 12:29:20
Il decreto legislativo 163 del 2006 (codice degli appalti) si applica anche alle scuole (cfr art. 34 dm 44/2001). comunque, io è da tanto che lo leggo; non mi entrava in testa niente, allora ho deciso di semplificare. ho iniziato come mia abitudine facendo schemi, che reputo utili:
CONTRATTI PUBBLICI:
* differenziazione:
-fra settori ordinari (a rilevanza comunitaria e non) / settori speciali
- fra contratti di rilevanza comunitaria/sotto soglia/esclusi (dall'applicazione in tutto o parte del codice)
-fra appalti (di lavori / di forniture/ di servizi) / concessioni (di lavori pubblici/ di servizi)

*procedure di scelta del contraente:
- procedure aperte
-procedure ristrette
- procedure negoziate
- dialogo competitivo
lo schema lo potete tranquillamente riempire da voi con la lettura del codice (l'art. 3 ad esempio contiene definizioni). buon lavoro, laura

Da: zzz 31/07/2011 13:13:10

@ prof.X
Scusami, non avevo letto la tua risposta.
Ci siamo trovati ad inviare i post insieme.
Non vorrei esserti sembrata scortese e pretenziosa.

@sgrm
un inbocca al lupo forte forte, oltre i discorsi, le riflessioni e le parole.

Da: zzz 31/07/2011 13:26:29

@ mgsr

(scusa ma sono un tipo frammentario)

... continuando, perchè sono facile le parole ed i principi
per chi non vive il problema,
...più difficili per chi lo vive,
E, quindi, ti rinnovo il mio inbocca al lupo
e per il resto taccio per rispetto nei tuoi confronti.

Da: frances 31/07/2011 13:34:36
non condivido i precari che aderiscono al ricorso
pexcè il bando è chiaro e comunque per natura stessa iinimpugnabile
La querelle muore sul nascere
e comunque
quanto diritto sarebbe necessario rivedere
personalmente ho subito tutte le circostanze nefaste nel mio percorso da docente
nonostante avessi vinto un concorso scuola elementare a soli 18 anni, restai fuori per soli 2 posti
Supplente precaria per altri 20 anni ,concorso per dirigente scolastico precedente 2004:non posso partecipare percè per LA PRIMA VOLTA VIENE RICHIESTO 7 ANNI DI RUOLO e dio solo 6 e mesi!!!
concorso dirigente tecnico superato per punteggio 30,5 insufficiente per il mio contingente ma si parlava di errore nel conteggio delle sezioni concorrenti presenti in tutti ledendo il diritto degli altri, eliminata per non aver fatto ricorso insieme a coloro che lamentavano di non essere stati inseriti con punteggio inferiore a 20
che beffe ho subito
E' su questa scia che adesso si pretende di ricorrere a tutto senza raziocinio
Se ciò dovesse accaDERe prometto a me stessa di emigrare

Da: zzz 31/07/2011 13:38:54

@ Frances

CIAO!

Da: frances 31/07/2011 13:50:03
@ZZZ
ciao anche a te
non capisco cosa vorresti intendere
condividi?
hai fatto iconc dt?

Da: zzz 31/07/2011 13:59:08

@frances

Era un ciao maleducato digitato nella rabbia.
riferito al tuo "emigrare" e me ne scuso.

   Mi scuso ancora, e pur non condividendo la tua posizione nei confronti dei precari, la rispetto e rispetto allo stesso modo l'esperienza che hai descritto.

Spero di aver chiarito il mio ciao.

Da: zzz 31/07/2011 14:01:14

@ tutti

ciao! questa volta in senso buono perchè devo andare a pranzare.

Da: lodis 31/07/2011 14:23:21
Salve! Sto studiando sul Mariani, mi chiedevo però se qualcuno mi può aiutare con un'indicazione bibliografica rispetto ai seguenti argomenti:
- area organizz. relaz., comunicativa, integraz. interculturale e comunicazione istituzionale;
- modalità di conduzione delle organizzazioni complesse, strategie di direzione.
Anche per la parte socio-psicopedagogica non so bene cosa fare, per ora ho guardato un memorix della edises. Grazie e buon lavoro a tutti!

Da: presumibile 31/07/2011 14:40:56

x lodis

Il forum propone questo:

http://www.elledici.org/scuola/concorso/dwl/Dolcimascolo_1.pdf

http://www.endofap.it/pdf/ENDOFAP_Teorie%20Apprendimento_.pdf

Da: alesil 31/07/2011 14:45:29
Per primus
Grazie per l' indicazione, appena il caffe' fara' effetto andro' subito a guerdare,
Per Ialas,
Anche io faccio schemi su schemi, ma visto che quello che hai fatto tu sui contratti e' diverso dal mio e mi sembra utile, lo usero' quindi grazie.

Visto che ci siamo dove studiate privacy e sicurezza? Sul Mariani c' e' pochino, per disperazione ho letto tutti i test in merito per DSGA,qualcosa e' utile.
Anche qui mi chiedo quanto occorra andare nel dettaglio. Tipo : colui che lavora al terminale deve fare una pausa ogni 2 ore di 15 minuti, 2 ore non comprensive dei tempi di risposta del computer....Che dite, dobbiamo andare cosi' a fondo?
Io per natura tendo ad essere analitica ma cosi' rischio di perdere il quadro d' insieme

Da: alex pn 31/07/2011 14:46:31
quesiti:
1. nella domnda cosa si intende per numero di riferimento accanto al voto di laurea?io ho scritto 110;
2. sbaglio o la scelta della lingua straniera per la preselezione non compare nella domanda?
grazie! e buono studio
che....lle..

Da: primus inter pares 31/07/2011 14:52:12
x sgrm,

il mio discorso era molto più ampio e critico nei confronti di chi,precari o meno,su questo non ci sono distinguo, non mi pare si sbatta tanto, nè si adoperi tanto nel lavoro, facendo ancor meno del minimo sindacale e magari dopo essere stato un pessimo docente, ora si vuol cimentare da DS,immaginando già con quali esiti e tanti ce ne sono di esempi!

peraltro mi chiedo come mai questo riconoscimento che,dal tuo punto di vista mi pare inconfutabile, non è stato richiesto nel precedente concorso?
sì ci sono stati i riservisti , altri furbi, ma erano di ruolo...io invece non ho sentito di personale a TD che abbia presentato un simile ricorso nel 2005!

io non vi ho potuto partecipare perchè non avevo i requisiti di anzianità previsti, ed ero di ruolo, ma non mi è venuto in mente di ricorrere, a questo punto avrei potuto farlo anch'io e magari visto che era più semplice a quest'ora sarei già un DS!
diciamo che sono troppo ligia o "fessa" direbbero dalle mie parti...fai tu!

insomma questa rivendicazione tardiva di un diritto negato, perchè arriva ora?
evidentemente,perchè visti i tempi di magra, la stretta sulle cattedre, il dimensionamento che oramai precarizzerà anche chi è già di ruolo, diventa un altro modo per entrare nella scuola?
la domanda è retorica ovviamente....

ripeto, pur essendo molto critica, ti dico in bocca al lupo...

Da: alesil 31/07/2011 14:53:35
Per Alex,
Il voto di riferimento e' il max voto cui si puo' aspirare, quindi 110 per le lauree del vecchio ordinamento

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 532, 533, 534, 535, 536, 537, 538, 539, 540, 541, 542, ..., 865, 866, 867, 868, 869, 870 - Successiva >>

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Da: primus inter pares	31/07/2011 10:17:58
x alesil, sugli accordi....ho trovato questo link che spiega bene,le varie tipologie con tanto di riferimenti normativi! http://www.pattoirnopicentini.it/programmazione.htm la programmazione negoziata è una modalità decisionale che prevede la concertazione e applica il prinicpio di sussidiarietà, attraverso il partenariato fra i vari attori sul territorio che assume poi varie forme..

Da: PRECARIOPA	31/07/2011 10:22:50
AI SIGG. ONOREVOLI COMPONENTI LA V COMM. LEGISLATIVA ARS - PALERMO 26/07/2011 - Il Parlamento nazionale ha approvato la legge 111/11 di conversione del D.L. n. 98/2011 relativo alla manovra finanziaria. Al fine programmare gli interventi richiesti nella nostra regione, senza che la scuola statale possa trovarsi impreparata il 1ï¿��° settembre 2011, il sottoscritto consulente propone all'ARS e all'USR i seguenti criteri da applicarsi nel percorso di razionalizzazione richiesto dal MIUR: gli accorpamenti tra scuole elementari e medie per la creazione di nuovi istituti comprensivi siano effettuati aggregando la scuola di dimensioni inferiori per popolazione scolastica alla scuola di dimensioni superiori. 1. si eviti assolutamente di dividere le scuole esistenti aggregando parti di esse ad altre scuole. Il MIUR attribuirà il 1ï¿��° settembre 2011 il nuovo codice meccanografico all'istituto comprensivo consentendo la rendicontazione di POR, PON e progetti ministeriali. 2. i nuovi istituti comprensivi saranno diretti dal dirigente scolastico (tra i due in carica) con più anni di servizio nel ruolo. Il dirigente con minore servizio sarà comandato presso l'ufficio scolastico territoriale competente con funzioni ispettive. 3. i servizi amministrativi dei nuovi istituti comprensivi saranno diretti dal DSGA (tra i due in carica) con più anni di servizio nel ruolo. Il dirigente con minore servizio sarà comandato presso l'ufficio scolastico territoriale competente con funzioni amministrative. 4. a partire dal 1ï¿��° settembre 2011 saranno dichiarati decaduti i revisori dei conti delle istituzioni scolastiche aggregate ad altre, saranno confermati quelli nominati nella istituzione scolastica tra le due, di dimensioni maggiori. 5. a partire dal 1ï¿��° settembre 2011 saranno dichiarati decaduti i consigli d'istituto delle scuole elementari e medie, il dirigente scolastico del nuovo istituto comprensivo assumerà le funzioni di commissario coi poteri del consiglio e indirà elezioni per l'istituzione del consiglio del nuovo istituto comprensivo. 6. le RSU delle due scuole accorpate costituiranno la RSU delle nuovo istituto comprensivo, e ne faranno parte tutti i componenti in carica delle due precedenti RSU. 7. il 1ï¿��° settembre il collegio unificato dei docenti del nuovo istituto comprensivo eleggerà il comitato di valutazione della nuova istituzione scolastica. 8. Il nuovo istituto comprensivo predisporrà il programma annuale per l'e.f. 2012 unificando i bilanci delle scuole accorpate, che continueranno ad essere operativi fino al 31/12/2011. Il dirigente scolastico attiverà le procedure per affidare i servizi di cassa a nuova banca a partire dal 1ï¿��° gennaio 2012. 9. L'organico di adeguamento del personale sarà costituito dagli organici delle due scuole aggregate e saranno ridefinite le nomine dei vicari, dei collaboratori, delle funzioni strumentali. La legge finanziaria è di difficile attuazione nei tempi previsti e bisognerà impegnarsi per impedire di gettare nel caos scuole, genitori e amministratori. È molto grave che, mentre i principali provvedimenti di risparmio decorrono dal biennio 2013 - 2014, mentre nella sanità è prevista una notevole flessibilità, al punto che nove regioni hanno deciso di non far pagare il ticket agli utenti, invece nella scuola le misure di risparmio, estremamente complesse nell'attuazione, decorrono dal 1ï¿��° settembre 2011 imponendo alle regioni una razionalizzazione della rete scolastica estremamente rigida. Gli effetti che la legge finanziaria produrrà sul sistema scolastico pubblico in Sicilia sono notevoli e la sua applicazione determinerà le seguenti conseguenze riferite all'ultimo biennio: le istituzioni scolastiche statali passeranno da 1.146 a 780, per effetto dell'accorpamento delle scuole elementari e medie in istituti comprensivi. l'organico dei dirigenti scolastici passerà da 1.146 a 657, per effetto della reggenza obbligatoria nelle scuole con meno di 500 studenti e dell'accorpamento degli istituti comprensivi. i vicari con esonero o semiesonero passeranno dagli attuali 390 a 246. l'organico dei Direttori dei Servizi Amministrativi passerà dagli attuali 1140 a 780. l'organico dei docenti passerà da 76.934 a 65.200 con la perdita di 11.734 posti di lavoro. l'organico del personale ATA passerà da 24.107 a 22.100. il rapporto sud/docenti passerà da 10,44 a 12,03 avvicinandosi alla media europea (mentre gli stipendi restano molto lontani dalla media UE). Il rapporto stud/ATA passerà da 33,31 a 35,49, al di sopra della media UE (con stipendi molto al di sotto). La tabella sotto riportata illustra il quadro complessivo dei mutamenti. La legge finanziaria propone quindi: - l'innalzamento del limite ordinario di dimensiona-mento delle istituzioni scolastiche che fa salire il numero di studenti da 500 a 1000; - la trasformazione di tutte le istituzioni scolastiche del 1ï¿��° ciclo in istituti comprensivi; - l'esclusione della presenza della figura del dirigente scolastico nelle istituzioni scolastiche sotto i 500 alunni. La riduzione dell'esonero/semiesonero del docente vicario di istituzioni scolastiche nel nuovo quadro di attuazione del dimensionamento delle istituzioni scolastiche secondo i nuovi parametri numerici di popolazione scolastica, inciderà sul numero dei posti disponibili per il conferimento di incarichi d'insegnamento, rendendo impossibile l'esatta definizione dell'organico di adeguamento. Si pone tuttavia un conflitto di competenza tra Stato e Regione Siciliana. Infatti è delegata alle Regioni "la programmazione, sul piano regionale, nei limiti delle disponibilità di risorse umane e finanziarie, della rete scolastica, sulla base dei piani provinciali" (decreto legislativo 112/1998, art. 138 e sentenza della Corte Costituzionale n. 13/2004). La definizione della rete delle istituzioni scolastiche autonome sui territori regionali costituisce l'esercizio di un potere attribuito alle Regioni, come ha confermato la sentenza della Corte Costituzionale n.200/2009. Si tratta di una norma generale sull'istruzione, rimessa alla competenza esclusiva dello Stato come dispone il 1ï¿��° comma dell'art. 117 della Costituzione, è in ogni caso materia che rientra nella legislazione concorrente tra Stato e Regioni (2ï¿��° comma art. 117): l'intervento statale non può essere auto applicativo ma deve lasciare un margine di svolgimento all'autonomia regionale. Le Regioni dovrebbero poter procedere autonomamente alle operazioni di determinazione dei propri criteri di dimensionamento, nell'ambito dei vincoli complessivi del sistema, dei vincoli stabiliti per la finanza pubblica cui sono sottoposti i soggetti istituzionalmente coinvolti nei diversi livelli di governo. È lecito pensare che la conflittualità politica in atto si estenderà anche all'attuazione di questa materia, da sempre oggetto di contrasti istituzionali. Nella scuola statale vige l'istituto normativo della collocazione fuori ruolo dei docenti per motivi di salute, poi utilizzati in altri compiti presso le scuole (biblioteca, segreteria, ecc.). Lo prevedeva il Testo Unico all'art. 514, prima che con la privatizzazione del rapporto di lavoro diventasse materia contrattuale regolata dall'art. 17 del CCNL del comparto scuola. I tentativi di rivedere l'utilizzo di questo personale per contenerne le spese hanno trovato ostacolo da parte sindacale. In effetti questo personale fuori organico costituisce una spesa aggiuntiva rispetto all'ordinamento, anche se il loro utilizzo è risultato spesso prezioso per le scuole dove prestano servizio. L'art. 19 del decreto di manovra prevede che "Il personale docente dichiarato permanentemente inidoneo alla propria funzione per motivi di salute, ma idoneo ad altri compiti, su istanza di parte, assume la qualifica di assistente amministrativo o tecnico". La domanda di assegnazione di sede va presentata entro 30 giorni dall'entrata in vigore della legge di conversione e comporta l'impiego su posti vacanti di assistente amministrativo negli uffici del territorio di servizio. Il fatto che il Governo pensi di poter ridurre entro il 1ï¿��° settembre 2011 le scuole siciliane al numero progettato di 780, lascia dubbiosi. Tale operazione richiede procedure e tempi tecnici tali da non poter essere conclusa prima del 1ï¿��° settembre 2012, essendo già stati presentati gli organici relativamente alle iscrizioni degli studenti e alla dotazione organica del personale. Proprio per questo l'azione tempestiva dell'ARS e dell'USR possono ridurre i danni derivanti da una caotica applicazione della legge. In ogni caso, con queste misure, i risparmi che si avranno saranno irrilevanti a fronte del disordine amministrativo che comporteranno per almeno un biennio e che potrebbe allontanare ulteriormente l'utenza dalla scuola statale. Ricordiamo che il numero degli studenti iscritti è diminuito in Sicilia nell'ultimo triennio di circa 9.000 unità l'anno e che l'eventuale futura confusione organizzativa nelle scuole potrebbe aumentare sensibilmente questa diaspora. Per fare un esempio evidenziamo che la soppressione di 360 posti di DSGA non farà risparmiare un euro in quanto i DSGA sono tutti di ruolo e bisognerà continuare a pagarli fino al pensionamento, mentre se si fossero rimandati in classe i 1.085 sindacalisti esonerati e i 200 docenti comandati nelle associazioni, si sarebbero risparmiati immediatamente 1.285 stipendi. Non si può infatti non rilevare il livello di imperizia e di improvvisazione di chi, con questi tagli orizzontali, sta disarticolando il sistema nazionale della pubblica istruzione, con poco sollievo per il debito pubblico nazionale. Il consulente Roberto Tripodi Presidente regionale ASASI Consulente della V Comm. Legisl. A.R.S.

Da: zzz	31/07/2011 10:35:24
@primus nella mia espressione "implicazioni" racchiudevo tutto quello che hai correttamente descritto e di cui sono pienamente consapevole, piena consapevolezza anche di quanto il tutto possa andare a mio discapito nel raggiungimento di un obiettivo verso il quale sono fortemente determinata. Lo so e razionalmente e tecnicamente condivido. Non voglio fare il buono o il paladino dei colleghi a tempo det. Ma ho "la passione degli altri" , è una brutta patologia lo so, non è razionale e non è tecnica e va contro i miei interessi. Forse è un pregio o forse un limite. Non lo so! Non me ne volere.

Da: zzz	31/07/2011 10:46:40
Riflessione @ se stessa prima di ritornarsene a studiare " spero il caffè non sia andato a farsi ........." con relativa immagine luminosa. In bocca al lupo a tutti.

Da: XXX	31/07/2011 10:55:03
... tranquilla zzzzz... il caffè è stato altamente benefico e piacevole da bere (virtualmente in compagnia)... altrettanto non posso dire della "sociologia" che stamattina mi sta rovinando la domenica :-)) ... bella l'espressione "immagine luminosa"... grazie ;-) "in bocca al lupo" anche a te! ... parafrasando Chiambretti ... "sarà comunque un successo"!

Da: primus inter pares	31/07/2011 11:05:45
zzz, comprendo e sicuramente può considerasi un pregio, questa tua empatia che indiscutibilmente costituisce un atout nel ruolo professionale per il quale ci stiamo candidando. anch'io ho sempre coltivato in classe e fuori ( con maggiori difficoltà e non per colpa mia,per natura poco propensa allo scontro!) i rapporti umani, li reputo essenziali ai fini della creazione di un clima sereno e collaborativo... io procedo verso la meta, tanto sono abituata ai grandi numeri concorsuali e sono arrivata sempre a destinazione,più che altro non vorrei proroghe per i sospesi giudiziari che i ricorsi creerebbero... come hai notato ci non sono solo i precari ,ma anche chi ha titoli di studio non considerati validi ( conservatorio, Isef, IRC) , insomma io vedo questo concorso caricato di troppe aspettative da parte di chiunque...è visto come un'ultima spiaggia per tanti, non per reale propensione o desiderio di migliorarsi e provarsi con qualcos'altro, ma solo ( questo penso io, non me ne volete!) per scappare dalle classi,magari in alcuni casi ufficializzare ciò che , nei fatti, già fanno ora...e continuare a pensare agli "affari loro" ma dall'altro lato della barricata! insomma per tanti non c'è questa motivazione ideale,ma siamo molto più terra terra...

Da: profX	31/07/2011 11:09:19
Per favore mi potete indicare il sito dove inviare la domanda per DS, con il percorso da seguire, mi trovo un muro davanti....Forse è il mio PC che ha problemi.Grazie

Da: zzz	31/07/2011 11:16:16
@prof.X Il sito è " Istanze online" Non riesco ad inquadrare il tuo problema.

Da: zzz	31/07/2011 11:22:08
@ primus. Rispetto il tuo pensiero. E su questo non so risponderti. Bisognerebbe intervistarli uno per uno, indipendentemente dal loro essere precari e di ruolo, con o senza i titoli giusto.

Da: primus inter pares	31/07/2011 11:40:39
sì, infatti...non era un discorso mirato,ma generale.....anche per chi ha titoli e ruolo!!!

Da: primus inter pares	31/07/2011 11:44:09
le motivazioni sono individuali...ma certo,biosgna pensare che , sì,lasceremo il lavoro in aula,ma non per gingillarci,avremo tante di quelle responsabilità, superiori a quelle di un dirigente di un singolo ufficio...che se ci si pensa troppo ti viene spontaneo dire: ma chi me lo fa fare?? pausa caffè e quattro passi....alla vostra salute!

Da: zzz	31/07/2011 11:50:30
@ Primus. OK! Ti saluto e ti auguro una giornata di studio produttiva e serena. Me ne torno a studiare. Altrimenti il concorso rischio di farlo davvero io su Paperino! Inbocca al lupo ancora !

Da: sgrm	31/07/2011 12:02:30
per zzz finalmente una persona che forse ha compreso lo spirito del mio discorso. Personalmente sono di ruolo da quattro anni, ho superato un concorso, ma, come tutti voi sapete, ci sono classi di concorso che bene o male scorrono, altre quasi bloccate. Di anni di insegnamento ne ho tanti, penso più di alcuni colleghi che si ergono a giudici. Il ricorso forse andrà perso, forse no, ma si tratta (per me) di affermare una questione di principio, per il pieno riconoscimento del valore della nostra professione. Per anni i precari sono sbattuti a destra e a manca tra norme assurde e mille difficoltà, insegnando a pieno titolo. Non è una sanatoria che si chiede, ma un (a mio parere giusto) riconoscimento. E non c'è nulla di pretestuoso in ciò: amo insegnare e forse è ciò che voglio continuare in realtà a fare. Solo noto che spesso noi insegnanti, anziché "fare corpo" come tante altre categorie, tendiamo a porci "l'un contro l'altro armati". E questo ci danneggia. Non me ne volete di queste mie chiacchiere, che non vogliono sollevare polemiche o creare tensioni in chi è già teso di suo. Buono studio a tutti.

Da: raff69	31/07/2011 12:03:01
Qualcuno sta seguendo il corso on-line della Tecnodid?? Come vi trovate?? Accanto ad altre tematiche ben sviluppate, non vi sembra carente, anche qui, la parte socio-psico-pedagogica??

Da: profX	31/07/2011 12:06:00
@zzz Avevo un problema con internet explorer, non mi visualizzava correttamente le pagine di istanze online. ho pulito la cache ma niente da fare, poi ho reinstallato IE e ora sembra funzionare.Grazie, ciao

Da: zzz	31/07/2011 12:07:58
@ chi si trova ... anche se prima di andare via mi pongo un'inquietante domanda, che fine avrà fatto ProfX con relativo muro? Perchè non mi basta come patologia " la passione dei sogni e delle aspettative degli altri", devo farmi anche i c............... delle loro domande DS. Ciao a tutti.

Da: lalas	31/07/2011 12:29:20
Il decreto legislativo 163 del 2006 (codice degli appalti) si applica anche alle scuole (cfr art. 34 dm 44/2001). comunque, io è da tanto che lo leggo; non mi entrava in testa niente, allora ho deciso di semplificare. ho iniziato come mia abitudine facendo schemi, che reputo utili: CONTRATTI PUBBLICI: * differenziazione: -fra settori ordinari (a rilevanza comunitaria e non) / settori speciali - fra contratti di rilevanza comunitaria/sotto soglia/esclusi (dall'applicazione in tutto o parte del codice) -fra appalti (di lavori / di forniture/ di servizi) / concessioni (di lavori pubblici/ di servizi) *procedure di scelta del contraente: - procedure aperte -procedure ristrette - procedure negoziate - dialogo competitivo lo schema lo potete tranquillamente riempire da voi con la lettura del codice (l'art. 3 ad esempio contiene definizioni). buon lavoro, laura

Da: zzz	31/07/2011 13:13:10
@ prof.X Scusami, non avevo letto la tua risposta. Ci siamo trovati ad inviare i post insieme. Non vorrei esserti sembrata scortese e pretenziosa. @sgrm un inbocca al lupo forte forte, oltre i discorsi, le riflessioni e le parole.

Da: zzz	31/07/2011 13:26:29
@ mgsr (scusa ma sono un tipo frammentario) ... continuando, perchè sono facile le parole ed i principi per chi non vive il problema, ...più difficili per chi lo vive, E, quindi, ti rinnovo il mio inbocca al lupo e per il resto taccio per rispetto nei tuoi confronti.

Da: frances	31/07/2011 13:34:36
non condivido i precari che aderiscono al ricorso pexcè il bando è chiaro e comunque per natura stessa iinimpugnabile La querelle muore sul nascere e comunque quanto diritto sarebbe necessario rivedere personalmente ho subito tutte le circostanze nefaste nel mio percorso da docente nonostante avessi vinto un concorso scuola elementare a soli 18 anni, restai fuori per soli 2 posti Supplente precaria per altri 20 anni ,concorso per dirigente scolastico precedente 2004:non posso partecipare percè per LA PRIMA VOLTA VIENE RICHIESTO 7 ANNI DI RUOLO e dio solo 6 e mesi!!! concorso dirigente tecnico superato per punteggio 30,5 insufficiente per il mio contingente ma si parlava di errore nel conteggio delle sezioni concorrenti presenti in tutti ledendo il diritto degli altri, eliminata per non aver fatto ricorso insieme a coloro che lamentavano di non essere stati inseriti con punteggio inferiore a 20 che beffe ho subito E' su questa scia che adesso si pretende di ricorrere a tutto senza raziocinio Se ciò dovesse accaDERe prometto a me stessa di emigrare

Da: frances	31/07/2011 13:50:03
@ZZZ ciao anche a te non capisco cosa vorresti intendere condividi? hai fatto iconc dt?

Da: zzz	31/07/2011 13:59:08
@frances Era un ciao maleducato digitato nella rabbia. riferito al tuo "emigrare" e me ne scuso. Mi scuso ancora, e pur non condividendo la tua posizione nei confronti dei precari, la rispetto e rispetto allo stesso modo l'esperienza che hai descritto. Spero di aver chiarito il mio ciao.

Da: zzz	31/07/2011 14:01:14
@ tutti ciao! questa volta in senso buono perchè devo andare a pranzare.

Da: lodis	31/07/2011 14:23:21
Salve! Sto studiando sul Mariani, mi chiedevo però se qualcuno mi può aiutare con un'indicazione bibliografica rispetto ai seguenti argomenti: - area organizz. relaz., comunicativa, integraz. interculturale e comunicazione istituzionale; - modalità di conduzione delle organizzazioni complesse, strategie di direzione. Anche per la parte socio-psicopedagogica non so bene cosa fare, per ora ho guardato un memorix della edises. Grazie e buon lavoro a tutti!

Da: presumibile	31/07/2011 14:40:56
x lodis Il forum propone questo: http://www.elledici.org/scuola/concorso/dwl/Dolcimascolo_1.pdf http://www.endofap.it/pdf/ENDOFAP_Teorie%20Apprendimento_.pdf

Da: alesil	31/07/2011 14:45:29
Per primus Grazie per l' indicazione, appena il caffe' fara' effetto andro' subito a guerdare, Per Ialas, Anche io faccio schemi su schemi, ma visto che quello che hai fatto tu sui contratti e' diverso dal mio e mi sembra utile, lo usero' quindi grazie. Visto che ci siamo dove studiate privacy e sicurezza? Sul Mariani c' e' pochino, per disperazione ho letto tutti i test in merito per DSGA,qualcosa e' utile. Anche qui mi chiedo quanto occorra andare nel dettaglio. Tipo : colui che lavora al terminale deve fare una pausa ogni 2 ore di 15 minuti, 2 ore non comprensive dei tempi di risposta del computer....Che dite, dobbiamo andare cosi' a fondo? Io per natura tendo ad essere analitica ma cosi' rischio di perdere il quadro d' insieme

Da: alex pn	31/07/2011 14:46:31
quesiti: 1. nella domnda cosa si intende per numero di riferimento accanto al voto di laurea?io ho scritto 110; 2. sbaglio o la scelta della lingua straniera per la preselezione non compare nella domanda? grazie! e buono studio che....lle..

Da: primus inter pares	31/07/2011 14:52:12
x sgrm, il mio discorso era molto più ampio e critico nei confronti di chi,precari o meno,su questo non ci sono distinguo, non mi pare si sbatta tanto, nè si adoperi tanto nel lavoro, facendo ancor meno del minimo sindacale e magari dopo essere stato un pessimo docente, ora si vuol cimentare da DS,immaginando già con quali esiti e tanti ce ne sono di esempi! peraltro mi chiedo come mai questo riconoscimento che,dal tuo punto di vista mi pare inconfutabile, non è stato richiesto nel precedente concorso? sì ci sono stati i riservisti , altri furbi, ma erano di ruolo...io invece non ho sentito di personale a TD che abbia presentato un simile ricorso nel 2005! io non vi ho potuto partecipare perchè non avevo i requisiti di anzianità previsti, ed ero di ruolo, ma non mi è venuto in mente di ricorrere, a questo punto avrei potuto farlo anch'io e magari visto che era più semplice a quest'ora sarei già un DS! diciamo che sono troppo ligia o "fessa" direbbero dalle mie parti...fai tu! insomma questa rivendicazione tardiva di un diritto negato, perchè arriva ora? evidentemente,perchè visti i tempi di magra, la stretta sulle cattedre, il dimensionamento che oramai precarizzerà anche chi è già di ruolo, diventa un altro modo per entrare nella scuola? la domanda è retorica ovviamente.... ripeto, pur essendo molto critica, ti dico in bocca al lupo...

Da: alesil	31/07/2011 14:53:35
Per Alex, Il voto di riferimento e' il max voto cui si puo' aspirare, quindi 110 per le lauree del vecchio ordinamento