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Consiglio Regionale Campania-39 posti coadiutore amministrativo
9084 messaggi

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Da: xyx13/07/2011 18:31:17
è finitaaaaaaaaaaaaaaaaa la musica
Rispondi

Da: xyx13/07/2011 18:31:43
gli amici dove sono
Rispondi

Da: xyx13/07/2011 18:32:15
giorno in cui siamo andati al consiglio e tutti si sono defilati, perchè già conoscevano le nostre mosse, è stato tutto inutile.le altre volte non sono venuto.  ora io più di 5 giorni fa ho lasciato la mia mail, qualcuno mi ha scritto e io ho dato i recapiti di un legale, che già avevo chiamato dicendogli che se qualcuno l'avesse chiamato mi doveva avvisare così mi sarei presentato per firmare il mandato. sai quanti eravamo d'accordo? solo 3 persone, forse 4. alla fine ho richiamato l'avv. e mi ha detto di non aver ricevuto neanche una chiamata.io non dico che dobbiamo essere tutti 71 ma almeno una decina. allora adesso cosa si può fare? soltanto denunciare così come fanno tutti in italia quando vogliono gridare i propri diritti.
Rispondi

Da: tgd13/07/2011 18:32:49
questo forum è una pagliacciata
Rispondi

Da: fgt13/07/2011 18:33:14
che vergogna
Rispondi

Da: 45613/07/2011 18:34:01
chi è lo stronzo che usurpa il mi9o nick?
Rispondi

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Da: 45613/07/2011 18:34:46
Dacci il tuo contatto fb
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Da: 00713/07/2011 18:35:40
concordo, almeno si sa che i comandati sono collegati a qualcuno, e di sicuro lo meritano più di voi il posto. W i comandati!!!
Rispondi

Da: map13/07/2011 18:36:39
ma un ricorso amm.vo quanto verrebbe a costare?100
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Da: aninimo13/07/2011 18:37:20
dipende da quale sindacato.......
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Da: che significa13/07/2011 18:38:12
NAPOLI - Finisce in Procura il concorso per 39 posti in consiglio regionale. A presentare la denuncia è stato un gruppo di candidati che contesta la decisione dell'ufficio di presidenza di rinviare a data da destinarsi le prove orali che si sarebbero dovute tenere lo scorso maggio.
Il gruppo sostiene che la sospensione del concorso sia stata voluta per attuare una norma della finanziaria 2008 (la cui attivazione sarebbe stata deliberata dall'ufficio di presidenza del 5 luglio scorso) per l'assunzione di duecento comandati, tra cui una parte proveniente dalle pubbliche amministrazioni e un'altra dalle società miste. Il problema riguarda soprattutto le partecipate, il cui personale è stato assunto senza alcun concorso, tant'è che la norma della finanziaria prevede un corso-concorso allo stato non ancora partito. Per quanto riguarda invece il personale proveniente dalle pubbliche amministrazioni si tratta di mobilità per cui l'inquadramento è possibile sempre che vi sia disponibilità in pianta organica.

I candidati sono infuriati. Proprio nel momento in cui vedevano avvicinarsi il traguardo si sono ritrovati la strada sbarrata. Il bando del concorso fu pubblicato il 24 gennaio 2005 per la copertura di 14 posti, elevabili a 39, di categoria B3 (coadiutore professionale).

Era la prima volta, in quarant'anni, che il consiglio regionale bandiva un concorso e in una regione assetata di lavoro la risposta fu massiccia: al centro direzionale furono presentate oltre 24mila domande. Le procedure sono state lente, come nelle migliori tradizioni della Campania. Quattro anni dopo il bando, a novembre del 2009, furono svolte le prove pre-selettive alle quali parteciparono 802 candidati. Ad aprile 2010 (dal 19 al 28) si tennero le prove pratiche. E quando fu stabilito il calendario per lo svolgimento delle prove orali (dal 19 maggio al 27 giugno di quest'anno) i 71 ammessi cominciarono davvero a intravedere il traguardo.

Ma improvvisamente, ecco la doccia fredda. Pochi giorni prima della seduta iniziale, la commissione d'esame comunica, in poche e fredde righe, e senza dare alcuna spiegazione, che le sedute di esame già fissate sono rinviate a data da destinarsi. Un rinvio che per i candidati sa di beffa anche perchè in Consiglio qualcuno ritiene che dietro il differimento si nasconda la volontà di annullare il concorso.
I candidati attendono segnali ma ricevono solo silenzi. Nel frattempo il 5 luglio scorso l'ufficio di presidenza approva una delibera con la quale, dopo il blocco forzato dovuto allo sforamento del patto di stabilità, si riapre la porta per riportare in Consiglio nuovi comandati (ma non più di 124, cioè la metà di quanti ce n'erano prima). Ma i candidati del concorso-beffa sostengono che il 5 luglio sia stato deciso anche di dare attuazione alla norma contenuta nell'articolo 44 della finanziaria 2008 che prevede la stabilizzazione nei ruoli del Consiglio del personale comandato nell'anno solare 2007.

Questa norma riguarda anche i dipendenti delle società miste, ovvero personale che �«rischia�» di ritrovarsi in un ente pubblico senza aver superato un concorso vero. Insomma, una sanatoria in piena regola, perchè è evidente che il corso-concorso è una scorciatoia. Da qui l'esposto alla Procura dei candidati del concorso bandito nel 2005, �«scavalcato e affossato�», accusano, �«da una procedura illegittima nata nel 2008�». I settantuno ammessi alle prove orali chiedono dunque che siano garantiti i loro diritti.
Rispondi

Da: che significa13/07/2011 18:38:37
di cosa parlano
Rispondi

Da: che ignoranza13/07/2011 18:39:21
APOLI - Finisce in Procura il concorso per 39 posti in consiglio regionale. A presentare la denuncia è stato un gruppo di candidati che contesta la decisione dell'ufficio di presidenza di rinviare a data da destinarsi le prove orali che si sarebbero dovute tenere lo scorso maggio.
Il gruppo sostiene che la sospensione del concorso sia stata voluta per attuare una norma della finanziaria 2008 (la cui attivazione sarebbe stata deliberata dall'ufficio di presidenza del 5 luglio scorso) per l'assunzione di duecento comandati, tra cui una parte proveniente dalle pubbliche amministrazioni e un'altra dalle società miste. Il problema riguarda soprattutto le partecipate, il cui personale è stato assunto senza alcun concorso, tant'è che la norma della finanziaria prevede un corso-concorso allo stato non ancora partito. Per quanto riguarda invece il personale proveniente dalle pubbliche amministrazioni si tratta di mobilità per cui l'inquadramento è possibile sempre che vi sia disponibilità in pianta organica.

I candidati sono infuriati. Proprio nel momento in cui vedevano avvicinarsi il traguardo si sono ritrovati la strada sbarrata. Il bando del concorso fu pubblicato il 24 gennaio 2005 per la copertura di 14 posti, elevabili a 39, di categoria B3 (coadiutore professionale).

Era la prima volta, in quarant'anni, che il consiglio regionale bandiva un concorso e in una regione assetata di lavoro la risposta fu massiccia: al centro direzionale furono presentate oltre 24mila domande. Le procedure sono state lente, come nelle migliori tradizioni della Campania. Quattro anni dopo il bando, a novembre del 2009, furono svolte le prove pre-selettive alle quali parteciparono 802 candidati. Ad aprile 2010 (dal 19 al 28) si tennero le prove pratiche. E quando fu stabilito il calendario per lo svolgimento delle prove orali (dal 19 maggio al 27 giugno di quest'anno) i 71 ammessi cominciarono davvero a intravedere il traguardo.

Ma improvvisamente, ecco la doccia fredda. Pochi giorni prima della seduta iniziale, la commissione d'esame comunica, in poche e fredde righe, e senza dare alcuna spiegazione, che le sedute di esame già fissate sono rinviate a data da destinarsi. Un rinvio che per i candidati sa di beffa anche perchè in Consiglio qualcuno ritiene che dietro il differimento si nasconda la volontà di annullare il concorso.
I candidati attendono segnali ma ricevono solo silenzi. Nel frattempo il 5 luglio scorso l'ufficio di presidenza approva una delibera con la quale, dopo il blocco forzato dovuto allo sforamento del patto di stabilità, si riapre la porta per riportare in Consiglio nuovi comandati (ma non più di 124, cioè la metà di quanti ce n'erano prima). Ma i candidati del concorso-beffa sostengono che il 5 luglio sia stato deciso anche di dare attuazione alla norma contenuta nell'articolo 44 della finanziaria 2008 che prevede la stabilizzazione nei ruoli del Consiglio del personale comandato nell'anno solare 2007.

Questa norma riguarda anche i dipendenti delle società miste, ovvero personale che ï¿��«rischiaï¿��» di ritrovarsi in un ente pubblico senza aver superato un concorso vero. Insomma, una sanatoria in piena regola, perchè è evidente che il corso-concorso è una scorciatoia. Da qui l'esposto alla Procura dei candidati del concorso bandito nel 2005, ï¿��«scavalcato e affossatoï¿��», accusano, ï¿��«da una procedura illegittima nata nel 2008ï¿��». I settantuno ammessi alle prove orali chiedono dunque che siano garantiti i l
Rispondi

Da: delusione13/07/2011 18:39:54
come siete caduti in basso
Rispondi

Da: incazzato13/07/2011 18:40:24
bastaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa
Rispondi

Da: che significa13/07/2011 18:41:07
NAPOLI - Finisce in Procura il concorso per 39 posti in consiglio regionale. A presentare la denuncia è stato un gruppo di candidati che contesta la decisione dell'ufficio di presidenza di rinviare a data da destinarsi le prove orali che si sarebbero dovute tenere lo scorso maggio.
Il gruppo sostiene che la sospensione del concorso sia stata voluta per attuare una norma della finanziaria 2008 (la cui attivazione sarebbe stata deliberata dall'ufficio di presidenza del 5 luglio scorso) per l'assunzione di duecento comandati, tra cui una parte proveniente dalle pubbliche amministrazioni e un'altra dalle società miste. Il problema riguarda soprattutto le partecipate, il cui personale è stato assunto senza alcun concorso, tant'è che la norma della finanziaria prevede un corso-concorso allo stato non ancora partito. Per quanto riguarda invece il personale proveniente dalle pubbliche amministrazioni si tratta di mobilità per cui l'inquadramento è possibile sempre che vi sia disponibilità in pianta organica.

I candidati sono infuriati. Proprio nel momento in cui vedevano avvicinarsi il traguardo si sono ritrovati la strada sbarrata. Il bando del concorso fu pubblicato il 24 gennaio 2005 per la copertura di 14 posti, elevabili a 39, di categoria B3 (coadiutore professionale).

Era la prima volta, in quarant'anni, che il consiglio regionale bandiva un concorso e in una regione assetata di lavoro la risposta fu massiccia: al centro direzionale furono presentate oltre 24mila domande. Le procedure sono state lente, come nelle migliori tradizioni della Campania. Quattro anni dopo il bando, a novembre del 2009, furono svolte le prove pre-selettive alle quali parteciparono 802 candidati. Ad aprile 2010 (dal 19 al 28) si tennero le prove pratiche. E quando fu stabilito il calendario per lo svolgimento delle prove orali (dal 19 maggio al 27 giugno di quest'anno) i 71 ammessi cominciarono davvero a intravedere il traguardo.

Ma improvvisamente, ecco la doccia fredda. Pochi giorni prima della seduta iniziale, la commissione d'esame comunica, in poche e fredde righe, e senza dare alcuna spiegazione, che le sedute di esame già fissate sono rinviate a data da destinarsi. Un rinvio che per i candidati sa di beffa anche perchè in Consiglio qualcuno ritiene che dietro il differimento si nasconda la volontà di annullare il concorso.
I candidati attendono segnali ma ricevono solo silenzi. Nel frattempo il 5 luglio scorso l'ufficio di presidenza approva una delibera con la quale, dopo il blocco forzato dovuto allo sforamento del patto di stabilità, si riapre la porta per riportare in Consiglio nuovi comandati (ma non più di 124, cioè la metà di quanti ce n'erano prima). Ma i candidati del concorso-beffa sostengono che il 5 luglio sia stato deciso anche di dare attuazione alla norma contenuta nell'articolo 44 della finanziaria 2008 che prevede la stabilizzazione nei ruoli del Consiglio del personale comandato nell'anno solare 2007.

Questa norma riguarda anche i dipendenti delle società miste, ovvero personale che ï¿��«rischiaï¿��» di ritrovarsi in un ente pubblico senza aver superato un concorso vero. Insomma, una sanatoria in piena regola, perchè è evidente che il corso-concorso è una scorciatoia. Da qui l'esposto alla Procura dei candidati del concorso bandito nel 2005, ï¿��«scavalcato e affossatoï¿��», accusano, ï¿��«da una procedura illegittima nata nel 2008ï¿��». I settantuno ammessi alle prove orali chiedono dunque che siano garantiti i loro diritti.
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Da: poi13/07/2011 20:06:57
ragazzi, io questo gruppo su facebook non riesco a trovarlo.comunque voglio dire grazie a quelle persone che hanno denunciato ciò che è successo, e grazie anche a quelle persone che sono venute a conoscenza di questa delibera del 5 luglio e hanno informato gli altri. sono appena tornata a napoli  e ho letto la notizia sul mattino, è stato un bel rientro.
Rispondi

Da: x poi13/07/2011 20:18:35
su facebook, il gruppo si chiama b3rc....
Rispondi

Da: ???13/07/2011 20:26:02
"L'Ufficio di Presidenza è convocato, in seduta straordinaria ed urgente,  ai sensi dell'art. 3 del regolamento interno, per giovedì 14 luglio 2011, alle ore 16,30, presso la sala "Caduti di Nassiriya",  21° piano, Is. F/13 sede  Consiglio Regionale - Centro Direzionale - con il seguente ordine del giorno:
Approvazione processi verbali delle sedute del 4 e 5 luglio 2011"

Adesso vanno di fretta.....
Rispondi

Da: 45613/07/2011 22:17:42
scrivetelo anche sulla bacheca fb di caldoro..o ho provato ma mi hanno cancellato tutto e mi hanno bannato...fate copia incolla dell'articolo o segnalate che si sta facendo lo stesso tipo di politica del passato
Rispondi

Da: notizia utilissima...13/07/2011 23:42:32
A TUTTI I CONCORSISTI: da lunedì prossimo 18 luglio, il Presidente Caldoro risponderà in diretta web alle domande dei cittadini.

La trasmissione, dal titolo "RegionepuntoWeb" andrà in onda alle ore 16. I cittadini possono collegarsi digitando www.digitcampania.it/direttapresidente.

Le domande alle quali il presidente risponderà vanno inoltrate, già da oggi, al seguente indirizzo mail: presidente.campania@regione.campania.it o al fax 0817962495 o potranno giungere tramite chat in tempo reale.
Rispondi

Da: nota bene..13/07/2011 23:44:05
è pubblicizzato pure sulla home page del sito della regione campania
Rispondi

Da: x gli imbroglioni (solo loro)...13/07/2011 23:48:50
x gli imbroglioni (solo loro)... del consiglio:
E MO'... MAGNATV STA' SFUGLIATELL !!!
Rispondi

Da: L''ORA DELLA VERITA''13/07/2011 23:59:53
ho letto che domani "L'Ufficio di Presidenza è convocato, in seduta straordinaria ed urgente,  ai sensi dell'art. 3 del regolamento interno, per giovedì 14 luglio 2011, alle ore 16,30, presso la sala "Caduti di Nassiriya",  21�° piano, Is. F/13 sede  Consiglio Regionale - Centro Direzionale - con il seguente ordine del giorno:
Approvazione processi verbali delle sedute del 4 e 5 luglio 2011"

Ebbene a queste persone vorrei dire: potete pure continuare a fare carte false pur di non far arrivare a conclusione questo concorso, ma di questo un giorno dovrete rispondere a Dio ... questo è giusto che lo sappiate ... quando un giorno vi ritroverete davanti a Dio non potrete accampare nessuna scusa... e soprattutto nessun prete potrà assolvervi se non rimuoverete il motivo del peccato... ossia annullare l'imbroglio!!!
Rispondi

Da: LORA DELLA VERITA'' 214/07/2011 00:05:21
... ma vi rendete conto che state decidendo (in negativo) la vita futura di 39 persone???? molti di questi per il vs.imbroglio si ritroverà a percorrere strade diverse rispetto al caso in cui avesse avuto uno di quei 39 posti... e se uno di questi 71 a cui sarà vietato di fare l'orale che si son meritati, un giorno si suiciderà perchè magari andrà in depressione o percorrerà (causa vs.imbroglio) strade della vita che lo porteranno a perdersi in un modo o in un altro, sarete voi con la vs. decisione i responsabili... e risponderete a Dio anche del suicidio o della vita distrutta di queste persone...
Rispondi

Da: L ORA DELLA VERITA 314/07/2011 00:13:49
... ma siete ancora in tempo per salvare la Vs.anima davanti a Dio di un peccato così grave... domani nella convocazione straordinaria delle 16.30 fate le cose pulite... mettete tutto a posto... riparate ai Vs.iniziali sbagli...siete ancora in tempo... Dio ve ne sarà riconoscente e Vi perdonerà... ci son tantissimi di questi ragazzi che stanno a casa senza un lavoro, disoccupati, e non hanno certo i soldi che avete voi... il vietare a questi ragazzi di poter sperare in un futuro migliore è un PECCATO GRAVISSIMO !!! Ma se farete quest'imbroglio e lo porterete a termine in maniera definitiva... significa anche distruggere per sempre la vita di molti di questi ragazzi...secondo Voi la Madonna starà con voi o con questi ragazzi che han subìto questo torto...????
Rispondi

Da: L ORA DELLA VERITA 414/07/2011 00:18:51
... non so fino a che punto potrete andare avanti con questo peso sulla coscienza...e soprattutto non so se potrete mai trovar pace per il male fatto...ma riuscirete a dormire la notte??? Vi ritroverete sempre a pensare al male che avete fatto nel buio della notte... personalmente per evitare una dannazione eterna prenderei domani (oggi) la decisione giusta nella seduta straordinaria... e così mi metterei a posto con la coscienza...
Rispondi

Da: L ORA DELLA VERITA 514/07/2011 00:30:42
... ma quando la domenica vi ritroverete in Chiesa a guardare la Statua della Madonna, avrete veramente la forza di incrociare il suo sguardo??? O quando vi metterete in fila per ricevere la Comunione e poco alla volta avanzerete verso l'altare, in mente vi passerà sempre l'imbroglio che avete perpetrato per tutta la vita ...secondo voi vi sentirete bene...??? Dio Vi starà guardando in quel momento...lo sapete, vero??? io penso che Vi troverete in grandi difficoltà con la vs.coscienza e con Dio... Voi che ne pensate???
La notte non riuscirete a dormire perchè il misfatto vi perseguiterà sempre... ma vi rendete conto di quello che state per combinare se non metterete a posto le cose??? Io se fossi in Voi la notte preferirei dormire che pensare e ripensare per sempre all'errore fatto... eh sì...perchètutto il misfatto Vi perseguiterà per sempre...
SIETE ANCORA IN TEMPO !!!!
Rispondi

Da: wxjk14/07/2011 00:31:59
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Rispondi

Da: ..14/07/2011 00:33:37
--
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Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 273, 274, 275, 276, 277, 278, 279, 280, 281, 282, 283, ..., 298, 299, 300, 301, 302, 303 - Successiva >>


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