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seguire i propri sogni o vivere la realtà?
10 messaggi
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Da: angelica 31/10/2009 18:37:54
vi faccio una domanda molto importante per me!!!!
ho 29 anni e sono di fronte d un bivio...il mio sogno (anche se ho paura a dirlo ad alta voce) è di fare il magistrato...purtoppo ancora non ho ne il titolo ne la sspl per poter partecipare. a dcembre proverò l'esame di avvocato e poi non so che fare!!!
1. continuare a studiare, casomai cercando un lavoro parttime poco impegnativo tipo commessa e nel frattempo fare altri concorsi (anche se all'orizzonte non ce ne sono)
2. lasciare perdere finchè non ho titolo per partecipare e trovare un lavoro vero
3. ritornare nello studio legale e lavorare per 1000 lordi al mese per 12 ore...

Da: x angelica 31/10/2009 18:48:39
intanto direi:
4. studiare bene l'italiano, sei un pò carente...

Da: Lisbeth 31/10/2009 19:28:06
Ma che cosa intendi per titolo, non sei già laureata in Giurisprudenza?

Da: x angelica 31/10/2009 19:34:34
io direi seguire la realtà senza rinunciare ai sogni, anche se non sempre è possibile conciliare le due cose.
Io di sogni non ne ho e nemmeno ho grosse ambizioni, ho sempre desiderato solo ed esclusivamente la mia famiglia e la serenità.
Molto meglio un lavoretto e il calore che ci aspetta rientrando a casa, di un lavoro prestigioso che ci lascia il vuoto dentro.
In bocca al lupo in ogni caso e non avvilirti. C'è un tempo per tutto...

Da: x angelica 31/10/2009 19:34:44
io direi seguire la realtà senza rinunciare ai sogni, anche se non sempre è possibile conciliare le due cose.
Io di sogni non ne ho e nemmeno ho grosse ambizioni, ho sempre desiderato solo ed esclusivamente la mia famiglia e la serenità.
Molto meglio un lavoretto e il calore che ci aspetta rientrando a casa, di un lavoro prestigioso che ci lascia il vuoto dentro.
In bocca al lupo in ogni caso e non avvilirti. C'è un tempo per tutto...

Da: x angelica 31/10/2009 19:34:50
io direi seguire la realtà senza rinunciare ai sogni, anche se non sempre è possibile conciliare le due cose.
Io di sogni non ne ho e nemmeno ho grosse ambizioni, ho sempre desiderato solo ed esclusivamente la mia famiglia e la serenità.
Molto meglio un lavoretto e il calore che ci aspetta rientrando a casa, di un lavoro prestigioso che ci lascia il vuoto dentro.
In bocca al lupo in ogni caso e non avvilirti. C'è un tempo per tutto...

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Da: effettivamente 31/10/2009 23:07:31
alcune lezioni di italiano non guasterebbero......
e chissà perchè tutti vogliono fare i magistrati

Da: effettivamente 01/11/2009 02:02:01
potresti fare "o professore", tanto solo la boria tieni, altro n'ce sta

Da: x tutti 01/11/2009 15:35:56
vivere la realtà!

Da: concreto 01/11/2009 16:20:47
ma... smitizzare un po' 'sta storia della magistratura, no, eh?
è un concorso come un altro, solo molto difficile (anche per il numero di partecipanti agguerriti. infatti ancora 20 anni fa era completamente diverso).
e pure come lavoro è come tanti altri. purtroppo tanti con tale aspirazione si sentono dei padreterni...
invece c'è un'enorme altra schiera che ambisce alla magistratura per la stabilità economica impareggiabile (infatti accanto a magistrati che hanno dato la vita per la giustizia si possono trovare dei super-fannulloni).
insomma, riportiamo il mestiere di magistrato ad una dimensione normale, invece di parlare di "sogni"

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Da: angelica	31/10/2009 18:37:54
vi faccio una domanda molto importante per me!!!! ho 29 anni e sono di fronte d un bivio...il mio sogno (anche se ho paura a dirlo ad alta voce) è di fare il magistrato...purtoppo ancora non ho ne il titolo ne la sspl per poter partecipare. a dcembre proverò l'esame di avvocato e poi non so che fare!!! 1. continuare a studiare, casomai cercando un lavoro parttime poco impegnativo tipo commessa e nel frattempo fare altri concorsi (anche se all'orizzonte non ce ne sono) 2. lasciare perdere finchè non ho titolo per partecipare e trovare un lavoro vero 3. ritornare nello studio legale e lavorare per 1000 lordi al mese per 12 ore...

Da: x angelica	31/10/2009 18:48:39
intanto direi: 4. studiare bene l'italiano, sei un pò carente...

Da: Lisbeth	31/10/2009 19:28:06
Ma che cosa intendi per titolo, non sei già laureata in Giurisprudenza?

Da: x angelica	31/10/2009 19:34:34
io direi seguire la realtà senza rinunciare ai sogni, anche se non sempre è possibile conciliare le due cose. Io di sogni non ne ho e nemmeno ho grosse ambizioni, ho sempre desiderato solo ed esclusivamente la mia famiglia e la serenità. Molto meglio un lavoretto e il calore che ci aspetta rientrando a casa, di un lavoro prestigioso che ci lascia il vuoto dentro. In bocca al lupo in ogni caso e non avvilirti. C'è un tempo per tutto...

Da: x angelica	31/10/2009 19:34:44
io direi seguire la realtà senza rinunciare ai sogni, anche se non sempre è possibile conciliare le due cose. Io di sogni non ne ho e nemmeno ho grosse ambizioni, ho sempre desiderato solo ed esclusivamente la mia famiglia e la serenità. Molto meglio un lavoretto e il calore che ci aspetta rientrando a casa, di un lavoro prestigioso che ci lascia il vuoto dentro. In bocca al lupo in ogni caso e non avvilirti. C'è un tempo per tutto...

Da: x angelica	31/10/2009 19:34:50
io direi seguire la realtà senza rinunciare ai sogni, anche se non sempre è possibile conciliare le due cose. Io di sogni non ne ho e nemmeno ho grosse ambizioni, ho sempre desiderato solo ed esclusivamente la mia famiglia e la serenità. Molto meglio un lavoretto e il calore che ci aspetta rientrando a casa, di un lavoro prestigioso che ci lascia il vuoto dentro. In bocca al lupo in ogni caso e non avvilirti. C'è un tempo per tutto...

Da: effettivamente	31/10/2009 23:07:31
alcune lezioni di italiano non guasterebbero...... e chissà perchè tutti vogliono fare i magistrati

Da: effettivamente	01/11/2009 02:02:01
potresti fare "o professore", tanto solo la boria tieni, altro n'ce sta

Da: concreto	01/11/2009 16:20:47
ma... smitizzare un po' 'sta storia della magistratura, no, eh? è un concorso come un altro, solo molto difficile (anche per il numero di partecipanti agguerriti. infatti ancora 20 anni fa era completamente diverso). e pure come lavoro è come tanti altri. purtroppo tanti con tale aspirazione si sentono dei padreterni... invece c'è un'enorme altra schiera che ambisce alla magistratura per la stabilità economica impareggiabile (infatti accanto a magistrati che hanno dato la vita per la giustizia si possono trovare dei super-fannulloni). insomma, riportiamo il mestiere di magistrato ad una dimensione normale, invece di parlare di "sogni"