>Concorsi
>Forum
>Bandi/G.U.
 
 
 
 
  Login |  Registrati 

NB: La redazione di mininterno.net non si assume alcuna responsabilità riguardo al contenuto dei messaggi.

12 DIRIGENTI CORTE DEI CONTI
1756 messaggi, letto 103078 volte

Registrati per aggiungere questa o altre pagine ai tuoi Preferiti su Mininterno.

Torna al forum  - Rispondi    


Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 42, 43, 44, 45, 46, 47, 48, 49, 50, 51, 52, ..., 54, 55, 56, 57, 58, 59 - Successiva >>

Da: Xsu23/06/2021 14:01:00

- Messaggio eliminato -

Rispondi

Da: i peccati possono essere causa di castighi23/06/2021 14:04:26

- Messaggio eliminato -

Rispondi

Da: Kalolima23/06/2021 14:13:32
Siamo tutti peccatori allora
Rispondi

Da: 69 per io23/06/2021 14:14:34
Come è andata?
Rispondi

Da: 69 per io23/06/2021 14:14:34
Come è andata?
Rispondi

Da: Zarina69 23/06/2021 14:35:06
@peggio di cosi'
puoi dirci la traccia di oggi?
Rispondi

E' disponibile l'App ufficiale di Mininterno per Android.
Scaricala subito GRATIS!

Da: CdCAvv23/06/2021 14:38:32
Devo dire benissimo oggi. Prova azzecatissima per chi si è preparato per bene al nuovo lavoro. E a questo punto non vedo l'ora di fare gli orali. Io farò i compendi di civile,amministrativo,costituzionale , unionale,pubblico impiego e penale. Contabilità ripeterò bene il Monorchio e per Management userò le lezioni di un corso LUISS di alcuni anni fa che mi hanno dato una marcia in più anche oggi. Economia pubblica e statistica sono un po' indeciso perché non immagino il livello. Se qualcuno vuole fare un gruppo di studio sono disponibile. Ci scambiamo i contatti. Buono studio e avanti tutta!
Rispondi

Da: no porn23/06/2021 14:39:56
Leggete il Vangelo di Matteo, capitolo 5, versetti 27-28:
"Avete inteso che fu detto: Non commettere adulterio; ma io vi dico: CHIUNQUE GUARDA UNA DONNA PER DESIDERARLA, HA GIA' COMMESSO ADULTERIO CON LEI NEL SUO CUORE".

Queste parole le ha dette GESU', figlio di DIO!
DATE INIZIO A UNA RIVOLUZIONE FOTOCLASTA, CHE SPAZZI VIA ENTRO DOMANI SERA TUTTE LE FOTO E I VIDEO HARD PRESENTI SU INTERNET! DISTRUGGETE I PROGRAMMI TELEVISIVI IMMORALI CHE DIFFONDONO UOMINI E DONNE IN ABITI SUCCINTI! CAMBIATE IL PIANETA! DISINTEGRATE LA LUSSURIA PRESENTE IN TELEVISIONE E SU INTERNET!
Rispondi

Da: xlaverita23/06/2021 14:40:32
nessuno ci vuole dire la traccia di oggi?
Rispondi

Da: Tracce per23/06/2021 14:48:09
CdCAvv mi sembri molto convinto. Forse ti sei dimenticato che i posti sono 12 ed hanno consegnato quasi in 200. Non credo siano tutti scemi gli altri 199
Rispondi

Da: Zarina69 23/06/2021 14:51:40
@CdcAvv si,  ma che traccia è uscita?
Rispondi

Da: i peccati possono essere causa di castighi23/06/2021 14:52:50

- Messaggio eliminato -

Rispondi

Da: Io23/06/2021 15:02:35
Oggi la traccia era sullo smartworking,un appunto del dirigente date i profili a disposizione sull organizzazione del.lavoro agile e indicatori performance domanda inglese vantaggi e svantaggi smartworking
Rispondi

Da: 200???23/06/2021 15:03:23
Meno della metà??? Che vi avevo detto?
Rispondi

Da: Zarina69 23/06/2021 15:04:27
Grazie!
Rispondi

Da: Camomilla 223/06/2021 15:21:05
Modalita' organizzative del lavoro agile anche alla luce del diritto alla disconnessione (inglese vantaggi svantaggi lavoro agile)
Rispondi

Da: Xsu23/06/2021 15:26:10

- Messaggio eliminato -

Rispondi

Da: domanda 223/06/2021 15:27:17
scusate la domanda in inglese era in italiano? se potete essere piu' chiari
Rispondi

Da: i peccati possono essere causa di castighi23/06/2021 15:27:38

- Messaggio eliminato -

Rispondi

Da: Io23/06/2021 15:39:07
Si si in italiano da rispondere in inglese in massimo 10 righe
Rispondi

Da: Facilissimo23/06/2021 15:51:06
Facilissimo anche oggi. Estrarranno a sorte per i 12 vincitori
Rispondi

Da: Camomilla 223/06/2021 16:02:30
Non è necessaria la roulette , basta la valutazione dei titoli vari.
Rispondi

Da: Frettfrett23/06/2021 16:12:43
Qualcuno sa quanti hanno consegnato?
Rispondi

Da: Il Sommo23/06/2021 16:30:00
Pape Satàn, pape Satàn Aleppe


Rispondi

Da: i peccati possono essere causa di castighi23/06/2021 16:30:51

- Messaggio eliminato -

Rispondi

Da: Io23/06/2021 16:56:21
Secondo voi quanti eravamo oggi?io in via approssimativa credo una 40 per aula quindi sui 200 più o meno....speriamo che essendo pochi siano clementi con i voti e ci permetteranno di fare gli orali...una idoneità per me sarebbe più che ideale..credo che vincerlo sia quasi impossibile ma almeno l'idoneità nella speranza di uno scorrimento di graduatoria
Rispondi

Da: wenjy23/06/2021 17:21:15
Sì, ma per legge quanti idonei possono fare?
Rispondi

Da: Io23/06/2021 17:27:43
Anche tutti idonei non c è un limite di legge...non è come l preselettiva
Rispondi

Da: come non ci sar23/06/2021 17:59:45
Diritto alla disconnessione per i lavoratori in smart working genitori di figli minori di sedici anni. Questa una delle novità introdotte in sede di conversione in legge del Decreto 13 marzo 2021 numero 30, con cui è stato previsto l'accesso al lavoro agile per i periodi di sospensione dell'attività didattica in presenza dei figli ovvero di infezione da COVID-19 o quarantena degli stessi.

La Legge di conversione (numero 61) ha previsto per i genitori lavoratori dipendenti interessati dallo smart working, il diritto a disconnettersi dalle strumentazioni tecnologiche e dalle piattaforme informatiche, al fine di garantirne la salute, il benessere e la conciliazione tempi di vita e di lavoro. Una previsione che, prima della citata normativa, era contenuta nella sola Legge numero 81/2017 con cui è stato introdotto nell'ordinamento italiano il lavoro agile.

Analizziamo la questione nel dettaglio.

Smart working: i rimborsi spese ai dipendenti non rilevano ai fini fiscali
Smart working: le novità della Legge 61/2021
La Legge numero 61 del 6 maggio 2021, di conversione del Decreto legge 30/2021, ha introdotto un'importante modifica in termini di diritto alla disconnessione, relativamente al lavoro agile in favore dei genitori di figli minori di sedici anni.

L'articolo 1-ter prevede infatti, si legge nel testo, il riconoscimento a coloro che prestano l'attività in smart working del "diritto alla disconnessione dalle strumentazioni tecnologiche e dalle piattaforme informatiche, nel rispetto degli eventuali accordi sottoscritti dalle parti e fatti salvi eventuali periodi di reperibilità concordati. L'esercizio del diritto alla disconnessione, necessario per tutelare i tempi di riposo e la salute del lavoratore, non può avere ripercussioni sul rapporto di lavoro o sui trattamenti retributivi".

La novità della Legge numero 61 è rappresentata dal fatto che finora il diritto alla disconnessione era unicamente previsto come una delle clausole da inserire nell'accordo individuale di smart working, ai sensi della normativa (L. n. 81/2017) che ha introdotto nel nostro ordinamento il lavoro agile.

Ora si prevede, nell'ambito dello smart working di cui al Decreto numero 30, per i dipendenti genitori di figli minori di sedici anni, il diritto alla disconnessione dalle strumentazioni tecnologiche e dalle piattaforme informatiche, nel rispetto di eventuali accordi sottoscritti da azienda e lavoratore e fatti salvi i periodi di reperibilità concordati dagli stessi.

Ricordiamo che la disciplina del D.l. 30/2021 è stata adottata per far fronte alle ricadute socio-economiche derivanti dalle decisioni governative in tema di contenimento dei contagi da COVID-19 e più in generale a seguito del diffondersi dell'emergenza epidemiologica.

Smart working per i genitori di figli under 16
Il Decreto legge numero 30/2021 ha disposto (articolo 2), dal 13 marzo al 30 giugno 2021, la possibilità di svolgere l'attività in regime di lavoro agile a beneficio dei lavoratori dipendenti genitori di figli minori di sedici anni, limitatamente ai periodi di:

Sospensione dell'attività didattica o educativa in presenza del figlio;
Infezione da virus COVID-19 del figlio;
Quarantena del figlio disposta dal Dipartimento di prevenzione dell'ASL territorialmente competente, a seguito di contatto ovunque avvenuto.
L'accesso al lavoro agile, peraltro riconosciuto in alternativa all'altro genitore, qualora non sia possibile (ad esempio per le caratteristiche della mansione svolta) apre la strada all'ipotesi di assentarsi usufruendo di un congedo straordinario, retribuito dall'INPS in misura pari al 50% della retribuzione.

Il congedo retribuito è tuttavia limitato ai genitori di figli minori di quattordici anni. Per la fascia quattordici - sedici anni è comunque consentito assentarsi dal lavoro (senza compenso) mantenendo il diritto alla conservazione del posto ed il divieto di licenziamento.

Smart working per genitori di figli disabili
La tutela in tema di smart working, prevista dall'articolo 2 del Decreto 30/2021 (ivi compreso il diritto alla disconnessione), è estesa ai genitori di figli di ogni età:

Con disabilità ai sensi della Legge numero 104/1992;
Con disturbi specifici dell'apprendimento;
Con bisogni educativi speciali.
Oltre alle ipotesi di sospensione dell'attività didattica in presenza, infezione o quarantena, il lavoro agile per i genitori di figli con disabilità è altresì riconosciuto a fronte della chiusura di centri diurni a carattere assistenziale.

Smart working Pa, stop soglia 50%: cosa cambia ora negli uffici pubblici
Diritto alla disconnessione in smart working: cos'è
Grazie alla previsione contenuta nella Legge sul lavoro agile (L. n. 81/2017) possiamo definire il diritto alla disconnessione come l'insieme delle misure tecniche ed organizzative, che hanno come scopo quello di garantire la salute ed il benessere del lavoratore in smart working, attraverso la previsione di periodi in cui l'interessato può dedicarsi alle proprie esigenze di vita e personali.

In tal senso è necessario evitare che chi "lavora da casa" sia costantemente connesso sulle chat aziendali o reperibile al cellulare.

Smart working: accordo individuale
La legge sul lavoro agile prevede espressamente l'obbligo di disciplinare, nell'accordo individuale di smart working, il diritto alla disconnessione. Come? Si possono ad esempio fissare delle fasce di reperibilità in cui il dipendente si impegna ad essere connesso e collegato con le strumentazioni tecnologiche (ad esempio pc e smartphone) necessari per svolgere l'attività lavorativa.

Al di fuori delle suddette "fasce" l'accordo può disporre il diritto dell'interessato ad organizzare i propri tempi di lavoro e di riposo.

Smart working: chat aziendali e smartphone
Un rischio alla disconnessione del lavoratore è rappresentato dalle chat aziendali, oltre che da mail e utilizzo dello smartphone.

In tal senso, l'accordo di smart working può riconoscere la possibilità di:

Segnalare ai colleghi la propria irreperibilità, impostando lo stato "offline" o "non disturbare" all'interno della chat o del sistema di messaggistica;
Spegnere il cellulare aziendale nei periodi di non svolgimento dell'attività lavorativa;
Non contattare i colleghi con chiamate o messaggi al di fuori di determinate fasce orarie.
Smart working: orario di lavoro
Oltre al diritto alla disconnessione, al lavoratore in smart working si applicano le disposizioni ordinarie in tema di orario di lavoro, in particolare:

Riposi giornalieri;
Riposi settimanali,
al pari di coloro che svolgono l'attività in sede o in ufficio.
Rispondi

Da: come non ci sar23/06/2021 17:59:50
Diritto alla disconnessione per i lavoratori in smart working genitori di figli minori di sedici anni. Questa una delle novità introdotte in sede di conversione in legge del Decreto 13 marzo 2021 numero 30, con cui è stato previsto l'accesso al lavoro agile per i periodi di sospensione dell'attività didattica in presenza dei figli ovvero di infezione da COVID-19 o quarantena degli stessi.

La Legge di conversione (numero 61) ha previsto per i genitori lavoratori dipendenti interessati dallo smart working, il diritto a disconnettersi dalle strumentazioni tecnologiche e dalle piattaforme informatiche, al fine di garantirne la salute, il benessere e la conciliazione tempi di vita e di lavoro. Una previsione che, prima della citata normativa, era contenuta nella sola Legge numero 81/2017 con cui è stato introdotto nell'ordinamento italiano il lavoro agile.

Analizziamo la questione nel dettaglio.

Smart working: i rimborsi spese ai dipendenti non rilevano ai fini fiscali
Smart working: le novità della Legge 61/2021
La Legge numero 61 del 6 maggio 2021, di conversione del Decreto legge 30/2021, ha introdotto un'importante modifica in termini di diritto alla disconnessione, relativamente al lavoro agile in favore dei genitori di figli minori di sedici anni.

L'articolo 1-ter prevede infatti, si legge nel testo, il riconoscimento a coloro che prestano l'attività in smart working del "diritto alla disconnessione dalle strumentazioni tecnologiche e dalle piattaforme informatiche, nel rispetto degli eventuali accordi sottoscritti dalle parti e fatti salvi eventuali periodi di reperibilità concordati. L'esercizio del diritto alla disconnessione, necessario per tutelare i tempi di riposo e la salute del lavoratore, non può avere ripercussioni sul rapporto di lavoro o sui trattamenti retributivi".

La novità della Legge numero 61 è rappresentata dal fatto che finora il diritto alla disconnessione era unicamente previsto come una delle clausole da inserire nell'accordo individuale di smart working, ai sensi della normativa (L. n. 81/2017) che ha introdotto nel nostro ordinamento il lavoro agile.

Ora si prevede, nell'ambito dello smart working di cui al Decreto numero 30, per i dipendenti genitori di figli minori di sedici anni, il diritto alla disconnessione dalle strumentazioni tecnologiche e dalle piattaforme informatiche, nel rispetto di eventuali accordi sottoscritti da azienda e lavoratore e fatti salvi i periodi di reperibilità concordati dagli stessi.

Ricordiamo che la disciplina del D.l. 30/2021 è stata adottata per far fronte alle ricadute socio-economiche derivanti dalle decisioni governative in tema di contenimento dei contagi da COVID-19 e più in generale a seguito del diffondersi dell'emergenza epidemiologica.

Smart working per i genitori di figli under 16
Il Decreto legge numero 30/2021 ha disposto (articolo 2), dal 13 marzo al 30 giugno 2021, la possibilità di svolgere l'attività in regime di lavoro agile a beneficio dei lavoratori dipendenti genitori di figli minori di sedici anni, limitatamente ai periodi di:

Sospensione dell'attività didattica o educativa in presenza del figlio;
Infezione da virus COVID-19 del figlio;
Quarantena del figlio disposta dal Dipartimento di prevenzione dell'ASL territorialmente competente, a seguito di contatto ovunque avvenuto.
L'accesso al lavoro agile, peraltro riconosciuto in alternativa all'altro genitore, qualora non sia possibile (ad esempio per le caratteristiche della mansione svolta) apre la strada all'ipotesi di assentarsi usufruendo di un congedo straordinario, retribuito dall'INPS in misura pari al 50% della retribuzione.

Il congedo retribuito è tuttavia limitato ai genitori di figli minori di quattordici anni. Per la fascia quattordici - sedici anni è comunque consentito assentarsi dal lavoro (senza compenso) mantenendo il diritto alla conservazione del posto ed il divieto di licenziamento.

Smart working per genitori di figli disabili
La tutela in tema di smart working, prevista dall'articolo 2 del Decreto 30/2021 (ivi compreso il diritto alla disconnessione), è estesa ai genitori di figli di ogni età:

Con disabilità ai sensi della Legge numero 104/1992;
Con disturbi specifici dell'apprendimento;
Con bisogni educativi speciali.
Oltre alle ipotesi di sospensione dell'attività didattica in presenza, infezione o quarantena, il lavoro agile per i genitori di figli con disabilità è altresì riconosciuto a fronte della chiusura di centri diurni a carattere assistenziale.

Smart working Pa, stop soglia 50%: cosa cambia ora negli uffici pubblici
Diritto alla disconnessione in smart working: cos'è
Grazie alla previsione contenuta nella Legge sul lavoro agile (L. n. 81/2017) possiamo definire il diritto alla disconnessione come l'insieme delle misure tecniche ed organizzative, che hanno come scopo quello di garantire la salute ed il benessere del lavoratore in smart working, attraverso la previsione di periodi in cui l'interessato può dedicarsi alle proprie esigenze di vita e personali.

In tal senso è necessario evitare che chi "lavora da casa" sia costantemente connesso sulle chat aziendali o reperibile al cellulare.

Smart working: accordo individuale
La legge sul lavoro agile prevede espressamente l'obbligo di disciplinare, nell'accordo individuale di smart working, il diritto alla disconnessione. Come? Si possono ad esempio fissare delle fasce di reperibilità in cui il dipendente si impegna ad essere connesso e collegato con le strumentazioni tecnologiche (ad esempio pc e smartphone) necessari per svolgere l'attività lavorativa.

Al di fuori delle suddette "fasce" l'accordo può disporre il diritto dell'interessato ad organizzare i propri tempi di lavoro e di riposo.

Smart working: chat aziendali e smartphone
Un rischio alla disconnessione del lavoratore è rappresentato dalle chat aziendali, oltre che da mail e utilizzo dello smartphone.

In tal senso, l'accordo di smart working può riconoscere la possibilità di:

Segnalare ai colleghi la propria irreperibilità, impostando lo stato "offline" o "non disturbare" all'interno della chat o del sistema di messaggistica;
Spegnere il cellulare aziendale nei periodi di non svolgimento dell'attività lavorativa;
Non contattare i colleghi con chiamate o messaggi al di fuori di determinate fasce orarie.
Smart working: orario di lavoro
Oltre al diritto alla disconnessione, al lavoratore in smart working si applicano le disposizioni ordinarie in tema di orario di lavoro, in particolare:

Riposi giornalieri;
Riposi settimanali,
al pari di coloro che svolgono l'attività in sede o in ufficio.
Rispondi

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 42, 43, 44, 45, 46, 47, 48, 49, 50, 51, 52, ..., 54, 55, 56, 57, 58, 59 - Successiva >>


Aggiungi la tua risposta alla discussione!

Il tuo nome

Testo della risposta

Aggiungi risposta
 
Avvisami per e-mail quando qualcuno scrive altri messaggi
  (funzionalità disponibile solo per gli utenti registrati)