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Procedimenti penali in corso
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Da: Concorsista73 | 04/12/2020 21:03:52 |
Salve a tutti, in tutti i concorsi c'è da dichiarare, all'atto dell'iscrizione, se si hanno procedimenti penali in corso. Ma esattamente cosa viene richiesto? Se il mio vicino mi denuncia e il PM non ha ancora valutato se archiviare o meno la mia posizione e magari io, a parte saperlo dal vicino a voce, di ufficiale non ho nessuna comunicazione, in che situazione sono? Ho procedimento penale in corso? Devo chiederlo al Tribunale? Oppure fino a che non mi comunicano nulla posso ignorarlo? O magari significa tutt'altro. Potreste aiutarmi a risolvere questo dubbio? Grazie. | |
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Da: G1 | 1 - 04/12/2020 23:17:44 |
I procedimenti penali in corso sono quelli in cui il PM ha deciso di esercitare l'azione penale (cioè di presentare richiesta di rinvio a giudizio e similari) ed il gip/gup l'ha accolta. Tutto il resto (compresa l'iscrizione nel registro ex art. 335 ccp) è aria fritta che si può ignorare (si tenga conto che le indagini per i reati più gravi si possono chiudere con nulla di fatto senza che l'indagato sappia mai niente) | |
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Da: Concorsista73 | 05/12/2020 19:12:53 |
Ti ringrazio. Il mio dubbio era appunto su un'eventuale iscrizione nel registro della notizia di reato. Però se mi comunicano iscrizione anche prima della decisione se rinviare a giudizio o archiviare debbo comunicarlo, giusto? | |
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Da: G1 | 05/12/2020 19:33:31 |
NO. Solo l'esercizio dell'azione penale, come supra enunciato, costituisce pendenza penale. | |
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Da: per concorsista | 06/12/2020 10:40:34 |
fino a quando non ricevi un'informazione di garanzia sei libero di attestare che non hai procedimenti penali in corso | |
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Da: bandolerinastanca | 07/12/2020 21:22:57 |
Purtroppo questo è un problema dovuto alla formulazione dei bandi che dovrebbero chiedere di dichiarare l'assenza di carichi pendenti e non di procedimenti pendenti. Perché mentre si hanno carichi pendenti solo quando il pm esercita l'azione penale e la pendenza risulta nel certificato, l'espressione procedimento è più ampia e può essere interpretata come decorrente dal momento in cui la persona è sottoposta alle indagini, anche per una querela magari presentata per dispetto dal vicino di casa. Purtroppo in questi casi i pm dovrebbero archiviare subito notizie palesemente infondate ma non sempre lo fanno o ci mettono molto tempo. Ci sono magari denunce oltre che contro vicini di casa, contro sindacalisti o politici, addirittura contro insegnanti o poliziotti, chiaramente pretestuose, ma che possono recare a chi le riceve seccature. Ovviamente non si sarà esclusi dal concorso, ma per evitare di dichiarare il falso, conviene inserire la dichiarazione se si è a conoscenza dell'indagine. Se poi il concorso andrà bene ci saranno i controlli ( ma ci dovrebbero essere anche nei confronti di chi non ha dichiarato nulla). Se la denuncia è stata archiviata, tanto di guadagnato. Altrimenti comunque si deve vedere di cosa si tratta: di certo la commissione non potrà escludere un candidato vincitore per una denuncia per di un vicino di casa che appare un semplice dispetto ( qualsiasi TAR darebbe ragione subito al candidato escluso riammettendolo) | |
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Da: Concorsista73 | 14/12/2020 16:43:35 |
Grazie a tutti! | |
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