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speranze SSPA
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Da: toc toc | 14/03/2007 11:51:15 |
troppo forte, mi spiego per passaggi: 1- vi sono commissari nominati e commissari supplenti 2- i supplenti (come dice il termine stesso) entrano in gioco solo per supplire a temporanee esigenze ma NON possono prendere il posto dei nominati 3 - il decesso di un membro non è una esigenza temporanea!! 4- la sspa mi ha comunicato che il ministro della f.p. deve procedere a giorni alla nomina di un nuovo commissario che andrà a sostituire il Prof. deceduto quindi: 1- posto che Somogyi ha utilizzato per le prove unicamente i testi da lui adottati nel corso di insegnamento 2- dato che diviene di prelimare importanza ai fini della prova orale cercare di individuare le materie di competenza dei singoli commissari 3- in considerazione del fatto che la prova orale non sarà una pura formalità, ma una prova seria ed impegnativa se ne deduce che è importanto conoscere il nome del membro da nominare per individuare il suo campo di competenza sono stato più chiaro?? | |
Da: generazione di fenomeni | 14/03/2007 11:59:38 |
1- posto che Somogyi ha utilizzato per le prove unicamente i testi da lui adottati nel corso di insegnamento Ma chi ti ha detto questa sciocchezza?! Per fare un quesito non si usa un testo, ma un argomento. La tua e' un'impostazione da scuola media inferiore: "Professore quali capitoli dobbiamo studiare? Quali pagine? Fino a quale rigo?". Si tratta di argomenti presenti in tutti i testi di macroeconomia. Probabilente il Blanchard riporta la risposata gia' bella e confezionata, ma un semplice ragionamento consente anche a chi ha studiato su altri testi (di macroeconomia e di microeconomia) di arrivarci. E smettiamola di sapere sempre tutto. Basta con questi onanismi mentali. Ognuno si e' fatta una autovalutazione, ora avanti a studiare senza fare troppo i fenomeni. Uffa quanto siete pallosi | |
Da: toc toc | 14/03/2007 12:18:28 |
temo che tu abbia dimenticato la buona educazione tra i tuoi testi di studio,in ogni caso fai come ti pare. rima elementare?? quanto ti sbagli. ma dato che sei così bravo a formulare giudizi con tanta perizia, ti lascio alle tue titolatissime valutazioni, certo che farai tanta strada! quanto agli onanismi mentali, termini evidentemente a te particolarmente cari, ti lascio ai tuoi, di cui hai un serio bisogno ciao a tutti ringraziate il vostro amico | |
Da: generazione di fenomeni | 14/03/2007 12:26:26 |
Ma cosa dici? non si capisce nulla. Ma scrivi cosi' anche nei compiti? Speriamo...un concorrente in meno (per giunta molto palloso) | |
Da: futuroincerto | 14/03/2007 12:44:59 |
Io credo che i consigli e le informazioni di to toc siano utili ed importanti, per cui ti prego toc toc continua a prendere parte a queste discussioni, non accettando nessuna provocazione! | |
Da: gambe di legno | 14/03/2007 13:00:21 |
voglio anch'io inserirmi sulla discussione per cercare di capire come andavano fatte le tracce di economia. A me sembra che anche l'illustre e simpatico Somo abbia sbagliato qualcosa. Riguardo i 3 percorsi logici del tasso naturale di disocupazione, io non conosco il testo di Blachard, non li ho mai trovati nei testi di economia da me letti, ma per deduzione logica ho fatto così: La prima spiegazione è la disoccupazione volontaria classica che si verifica in equilibrio in un mercato del lavoro concorrenziale, coloro che non lavoro lo sono perchè non accettano un salario pari alla Pm del lavoro. Il secondo percorso logico è il tasso naturale di disoccupazione introdotto da Friedman nella sua spiegazione alternativa della Curva di Phillips, oltre alla disoccupazione volontaria comprende anche quella frizionale, ma cambia poco. il terzo è l'ormai famoso Nairu il tasso di U a cui corrisponde un inflazione non accellerante. Sono quasi sicuro che sono questi e non so cosa dice questo famoso testo e cosa sia il Ner! Riguardo le formule sarei curioso di sapere come le avete, anche chi dice di averle fatte bene. Io ho ancora le tracce e la I l'ho fatta così: Il moltiplicato di Ms è 1+a/a+b a=0.5 b=0.2 il moltiplicatore è =2.14 dato Ms=500 l'offerta complessiva di M é =1070 e qunidi 1070=1200 - 8000i da cui i = (1200-1070)/8000 = 0.02 Giusto egregio Prof. Somo la II come un cretino l'ho sbagliata perchè risolvendo 3U ho sottratto 3 al II membro invece di dividerlo. Ma è stato solo uno stupido errore di distrazione caro Prof. e spero mi perdoni perchè l'ho fatta senza rivederla visto che U era quasi il 5% come da casistica. Per il resto credo di averle fatte bene specilamente sulla politica monetarie salvo anche lì uno stupido errore sulla spiegazione del corridoio Eonia. Caro Somo parlare con lei di economia mi farebbe piacere e mi incuriosisce, Sono curioso di sapere come voi tutte avete risolto le equazioni e magari cosa avete scritto nelle prove di diritto. saluti a tutti e speriamo (non vi chiedo certo di riscrivere i temi..) | |
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Da: toc toc | 14/03/2007 13:15:59 |
caro futuroincerto, ti ringrazio per la fiducia, non credo che prenderò ancora parte al forum perchè devo procedere alle correzioni dei compiti!!!!!, in ogni caso le informazioni sono accessibili a tutti basta comunicare con il servizio concorsi SSPA quanto alle provocazioni mi fanno solo sorridere perchè dubito che la pessima conoscenza della lingua italiana dimostrata da "generaz" sia un un requisito sottovalutabile, almeno per gli altri 6 temi..peccato!!! in bocca al lupo ps: avete mai osservato cosa fa un dirigente? pensate che passi il suo tempo a fare grafici, o formule?? ingenui.... | |
Da: hopeless | 14/03/2007 13:18:51 |
Per la traccia sugli affidamenti in house, ho fatto riferimento all'art. 6 della Direttiva 92/50/CE come introduzione e poi ho citato le sentenze Teckal, Stadt Halle e Parking Brixen della Corte di Giustizia, per individuare i requisiti del controllo analogo e dell'attività prevalente. In seguito, ho citato l'art. 113 del D. Lgs. 267/2000 e la l. 248/2006 (art. 13) che stabilisce che le società partecipate dalle amministrazioni pubbliche regionali e locali per la produzione di beni e servizi strumentali all'attività di tali enti, in funzione della loro attività devono operare esclusivamente con gli enti costituenti o partecipanti o affidanti, non possono svolgere prestazioni a favore di altri soggetti pubblici o privati, ne' in affidamento diretto ne' con gara, e non possono partecipare ad altre società o enti. | |
Da: daniele | 14/03/2007 13:41:55 |
gambe di legno, hai cannato il moltiplicatore, come hanno spiegato altri qui sul forum. Nella tua formula, a è il rapporto circolante/depositi, che vale 1 e non 0,5 (essendo 0,5 la propensione a detenere contanti). Per il resto, non so. Saluti, daniele | |
Da: gambe di legno | 14/03/2007 13:44:00 |
accidenti!! ma che lavori alla corte di giustizia europea.... passi l'art. 6 di una direttiva, ma ti ricordavi veramente a memoria i nomi delle sentenze... Complimenti! | |
Da: gambe di legno | 14/03/2007 13:48:21 |
non capisco caro Daniele. 1 +0.5 è = 1.5 e divoso 0.7 = 2.14 perchè non è così? | |
Da: hopeless | 14/03/2007 13:48:43 |
;) grazie per i complimenti, ma gli altri temi non sono "all'altezza" di questo...purtroppo;( | |
Da: daniele | 14/03/2007 13:49:59 |
ripeto: a vale 1, non 0,5 (quanti soldi tengo / quanti soldi deposito) (1+1) / (1+0,2) = 1,67 | |
Da: SOMOGYI | 14/03/2007 13:53:18 |
Gambe di legno sono stato anticipato nel dirle che l'esercizio l'ha fallato. La mia prima prova è stata buona, comprese contabilità e diritto comunitario (ritenute le più ostiche) dove conoscevo bene gli argomenti.Forse di privato potevo scrivere di più, ma quella è la materia più lontana da noi economisti. | |
Da: hopeless | 14/03/2007 13:57:26 |
Egr. Prof. Somogyi, se non è di fastidio per Lei, potrebbe rendere noto, per sommi capi, i contenuti delle sue prove di contabilità e comunitario? ringraziamenti anticipati | |
Da: neuromancer | 14/03/2007 13:58:36 |
secondo me Somogyi è CientpCient | |
Da: SOMOGYI | 14/03/2007 14:06:09 |
Diritto com cosa è la pol di coes e perche esiste i 4 fondi e il fondo di coes la programmazione 2000-2006 dei FS in Italia e gli ob 1-2-3 citando il reg 1260/99 la nuova programmaz 2007/2013 e i nuovi fondi. gli attori italiani sui FS contabilità come hopeless, ma ho citato solo la sent teckal e non ho citato la direttiva europea. ho parlato un pò della giurisprudenza in italia al riguardo e dunque degli abusi prima e le restrizioni poi, in merito | |
Da: clift | 14/03/2007 14:24:17 |
Chiar.mo et Ill.mo prof. Somogy, Le chiedo scusa se insisto e se ritorno indietro ad un argomento ormai abbandonato, ma il suo ragionamento sull'autovalutazione non mi ha mai convinto. Ho chiesto lumi oggi ad una mia collega statistica e mi ha detto che secondo lei il fatto che i risultati dei compiti si distribuiranno secondo la curva normale non è affatto certo, ma è tutto da dimostrare. Per poterlo affermare bisognerebbe prima effettuare appositi test. Il valore della mediana non è poi determinabile a priori se prima non si sanno tutti i voti di tutti gli scritti, che devono essere ordinati in modo crescente... Sicuramente ho posto la domanda in modo sbagliato... | |
Da: gianni | 14/03/2007 14:25:27 |
x contabilità la traccia chiedeva la sola giurisprudenza (non la legislazione) e inoltre chiedeva solo quella comunitaria (non nazionale). Io ho esplicitato: 1)Teckal (1999) 2)Stadt Halle (2005) 3)Parking Brixen (2006) In + una nota della Commissione Europea rivolta all'Italia prima che si adeguasse nel 2003 alla sent. Teckal, dava precisazioni in merito a cosa dovesse intendersi per "controllo analogo". | |
Da: pascal79 | 14/03/2007 14:36:31 |
sul tema di economia politica: io non penso che la curva di Philips corretta sia un autonomo percorso logico che porta alla definizione di Un...semplicemente presuppone la nozione di tasso di disoccupazione naturale...per cui i miei tre percorso logici sono stati: - tasso di pieno impiego; - NAIRU; - tasso di disoccupazione spiegabile sulla base dell' 'isteresi' (è anch'esso 'naturale' in quanto prevalente nel lungo periodo). | |
Da: clift | 14/03/2007 14:42:35 |
davvero mi complimento con coloro che avevano una conoscenza così approfondita dell'affidamento in house... sono stupefatto e sempre più convinto che non passerò | |
Da: pascal79 | 14/03/2007 14:50:03 |
davvero la traccia di contabilità chiedeva solo la giurisprudenza comunitaria? Io sono partito dal TUEL, passando per la giurisprudenza comunitaria e le modifiche al 113, arrivando al decreto Bersani. Non ricordo con precisione la traccia... | |
Da: CientpCient | 14/03/2007 14:52:43 |
secondo me Somogyi è CientpCient X neuromancer: ah ah, magari, magari! Chi sta facendo "Somogyi" è molto bravo e spiritoso, mi sto facendo molte risate; ma dopo il concorso son tornato al lavoro ... ed il mio tempo libero è ancora meno che in precedenza ... :((( | |
Da: gambe di legno | 14/03/2007 14:57:47 |
Caro pascal il tasso di pieno impiego non è un tasso di disoccupazione... Friedman è stato colui che per prima ha usato il concetto di tasso naturale di disoccupazione per spiegare che la curva di P. è verticale nel lungo periodo e quindi non c'è trade-off tra U e inflazione, - questo penso era il punto centrale del tema. l'isteresi c'entra poco anche se è apprezzabile averne parlato. A me piace l'economia politica e non mi hanno mai appasionato le formule, perciò continuo a non capire il moltiplicatore, stasera guarderò sul libro (non l'ho ancora fatto per evitare di scoprire di aver sbagliato forse). Ma se è come dicono Daniele e il sommo Somo allora che c'entra la propensione a detenere moneta pari 0.5? E' un dato in più ed inutile? Se la formula dice che il pubblico detiene il 50% della M presso di se e il restante lo deposita perchè voi dite che il rapporto circolante depositi è 1? e lo 0.5 dove lo inserite nel moltiplicatore? Sono meravigliato per diritto comunitario, e vi faccio i complimenti, su che libri avete studiato? nei miei c'era solo una pagina sull'affidamento in House, e l'ho fatto una schifezza. gli altri 4 bene. Anche se il mio forte è l'economia (salvo le formule) Diritto privato benissimo, è il mio forte, le altre sufficiente perchè erano generiche fin troppo, inglese peggio di comunitario. | |
Da: daniele | 14/03/2007 15:06:29 |
gambe, senza offesa, sei un po' duretto. Se la propensione a detenere è 0,5, il rapporto circolante/depositi vale: 0,5/0,5 = 1 Se è 0,6, vale: 0,6/0,4 = 1,5 Se è 0,4, vale: 0,4/0,6 = 0,67 eccetera eccetera. | |
Da: pascal79 | 14/03/2007 15:08:20 |
Ti sbagli...il tasso di pieno impiego è un tasso di disoccupazione, pari esattamente alla disoccupaizone cd. 'frizionale'...la teoria classica è basata proprio sull'idea che il sistema economico, libero da rigidità, tende verso si esso...quindi è un tasso 'naturale', appunto. L'idea alla base della curva di Philips rivista dai monetaristi, secondo cui vi è un 'u' naturale verso cui si tende, è compatibile sia con l'idea di tasso di pieno impiego sia con l'idea di NAIRU: perciò ti dico che la curva di Philips rivista, di per sè non è un 'autonomo percorso logico'. Il tasso di disoccupaizone 'isteretico' (si dirà così?) è 'naturale' nel senso di prevalente nel lungo periodo e nel senso che non varrebbero a ridurlo permanentemente politiche dal lato della domanda globale. Cioè, poichè un tasso di disoccupazione persiste per decenni, allora lo possiamo considerare 'naturale' in quel dato contesto economico. | |
Da: gambedilegno | 14/03/2007 15:31:01 |
Pascal forse diciamo su per giu la stesa cosa e non ci capiamo. Il tasso di pieno è il tasso naturale di disoccupazione come giustamente dici. Quindi non lo puoi usare come spiegazione di quest'ultimo, è tautologico. Devi spiegare i percorsi logici che conducano a U naturale. Rigurdo le implicazione di politica economica che ne discendono come ben spieghi un'aumento di domanda causa inlfazione e non diminuzione di U e quindi c'entra Phillips. Tale è curva è verticale proprio perchè si accetta l'ipotesi di U naturale. Il nairu poi è quel tasso in cui la curva è verticale. Quindi la curva di P. c'entra in tutto il discorso, sia per spiegare il nairu che per l'implicazioni di politica economica. Grazie daniè, non so duretto, ma non ho mai prestato interesse alle formule, ora ho capito, accidenti. Vi saluto | |
Da: Fulvio | 14/03/2007 15:59:33 |
ho ragionato anch'io alla "Pascal79", peccato! credo proprio che i tre famosi percorsi siano quelli immediati di macroeconomia elementare e neoclassica. | |
Da: pascal79 | 14/03/2007 16:07:43 |
Per Gambedilegno volevo risponderti ma sul forum non riesco più a mettere risposte lunghe...mi dai una tua mail? | |
Da: pascal79 | 14/03/2007 16:10:18 |
Per Gambedilegno (ti rispondo con un messaggio per percorso, vediamo se va così!). Proviamo a intenderci meglio: Definizione: Un è un tasso che non provoca inflazione. Primo percorso logico: il mercato del lavoro, libero da rigidità, porta al pieno impiego (più correttamente alla disoccupazione frizionale), che è senz'altro non inflazionistico; non si tratta di tautologia, ma di una spiegazione di assenza di inflazione basata sull'ipotesi di perfetta flessibilità di prezzi e salari; | |
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