Mininterno.net FORUM - SSPA: ...in troppi hanno copiato.

NB: La redazione di mininterno.net non si assume alcuna responsabilità riguardo al contenuto dei messaggi.

SSPA: ...in troppi hanno copiato.
79 messaggi
Discussione chiusa, non è possibile inserire altri messaggi

Registrati per aggiungere questa o altre pagine ai tuoi Preferiti su Mininterno.

Pagina: 1, 2, 3

Da: Fulsere 07/05/2007 16:24:50
Cari Bisognoso, Pippino, Ultimo e 100%...
Mia figlia ha trovato l'amore a Trieste, è andata a vivere là, là si è laureata e là lavora.
Pensate che mi dispiaccia ?
Faccio i concorsi che faccio senza problemi perchè non mi peserebbe affatto andarmene da Palermo, anche se ci sono i miei, gli amici e la casa...
E' triste ma è così.
Sicilia, Campania, Calabria, Puglia, sono regioni che si andranno spopolando per via dei tanti che non sopportano più la vita di schifo che vi si fa per colpa di questa situaizone ambientale...
Altro che i tre percorsi, caro Ultimo !
Massimo Due Principati se n'è andato a Belfast per trovare un lavoro decente e pulito, per citare una persona che conosciamo e che io e Pippino stimiamo particolarmente avendola conosciuta di persona...
E' molto triste, ma è così.
Voteremo con le schede, ma alla fine voteremo coi piedi...
Bacioni avvilitissimi
Fulsere

Da: ultimo 07/05/2007 17:28:23
Ma Signori...............siamo nati al Sud e ci viviamo, partecipiamo a prestigiosi concorsi per ricoprire incarichi di maggiore responsabilità e, allo stesso tempo, ci tiriamo indietro e ce ne vogliamo scappare?

No, non ci sto!

Al di là dei casi particolari (ognuno ha le proprie esigenze ed aspirazioni), in linea di principio, se proprio vogliamo cambiare le cose lo dobbiamo fare dall'interno e più saremo in alto nelle responsabilità più potremo riuscirci, anche a costo di spendere una vita.

Falcone, Borsellino e tantissimi altri la pensavano così, assieme a sconosciuti e tuttora viventi cittadini che lottano in silenzio affrontando, nel proprio piccolo, le sfide quotidiane.

Lavoro nel pubblico, se fossi un Dirigente, sarei in grado di incidere maggiormente sulla struttura per rendere ai cittadini una immagine migliore, alimentando la fiducia.

Se scappassi, lascierei che altri lo facciano a modo loro, proprio come i politici che mandiamo a governarci, generalmente gente incapace che quando è chiamata a prendere delle decisioni non è capace di nulla.

...........probabilmente i nostri sforzi saranno vani ma quel granello di sabbia che poseremo, nel tempo, se saremo in molti, potrà diventare una montagna.

Da: 100 % 07/05/2007 21:25:03

Si, concordo, ci sono differenze fra le diverse regioni, ma se lo Stato smantella (assorbendo denaro dei cittadini, dando sempre in meno in cambio) ne risentono in generale tutte le regioni, anche le + a nord; volete mettere una facoltà universitaria italiana con una tedesca o francese o svizzera? Paradossalmente però quella italiana costa in media molto + :( E non c'è un docente fisso sotto i 35 anni mi pare ... tutti dinosauri :((
Oppure prendiamo un ospedale tedesco (Germania Ovest) con uno italiano; so di mamme che vanno a partorire a Monaco o in Assia ..

Pubblicità cara!
Il mio invito è:
boicottate tutte le forme di pubblicità (che rincarano il costo della vita); andate + spesso sui canali stranieri (dove la pubblicità è limitatissima sui canali + importanti), anche per migliorare la vs lingua preferita; quando seguite "tutto il calcio minuto per minuto" (se ancora qualcuno crede nel calcio italiano), spegnete x qc minuto la radio al momento dell'annuncio dello spot (sempre quello della Fiat in genere); credo che facendo capire (a chi deve capire) che si è capito che la pubblicità è dannosa sia x la mente che x le ns tasche, potremmo ottenere buoni risultati in poco tempo; comprate prodotti senza marchio (che costano meno: non c'è il ricarico pubblicitario); ecc. ecc. Si, mi rendo conto, sto parlando da economista, ma spero che anche i giuristi abbiano chiaro il mio pensiero.

Questo è solo un consiglio, ma mi rendo conto, amici, che la problematica è vastissima; ma l'importante è far capire, almeno noi laureati, che siamo fessi sì, ma non stupidi.
Baci a tutti

Da: pippino 07/05/2007 21:53:30
per ultimo:
il problema è il fattore tempo:
la mia memoria di elefante mi fa ricordare che il primo Alto Commissario per la lotta alla mafia, Emanuele De Francesco (ufficio istituito dopo l'assassinio del gen. Dalla Chiesa 3 sett 1982) intervistato da un quotidiano palermitano dichiarò, rispondendo a una domanda, che la mafia sarebbe stata definitavamente sconfitta nel 2030. si era in poco tempo reso conto di tante cose e sosteneva ciò a ragion veduta. i fatti gli stanno drammaticamente dando ragione.

allora fu schernito, sfottuto, vilipeso e criticato proprio da quegli ambienti-apparati che ancora oggi la fanno da padrone i quali apparentemente predicavano bene, pontificando ottimismo e continuano a razzolare male nella melma.

ora io nel 2030 avrò quasi 70 anni. e (scusa se ti sembrerò egoista) i am very tired.

Ti dice nulla il fatto che il mitico fulsere, persona di specchiato equilibrio, è sulla mia stessa lunghezza d'onda?

Da: ultimo 07/05/2007 22:09:58
.......: "Molte cose sono cambiate da allora. Altre non cambieranno mai. Nello spazio compreso tra ciò che si serba intatto e ciò che viene alterato, è doveroso verificare la forza dei miti, la tenuta delle storie e gli effetti che gli uni e le altre producono nella realtà".

n.b.: la frase non è mia, l'ho tratta per caso da un sito dopo aver cercato "uomini eroici".

Da: running 07/05/2007 23:20:54
..non vorrei filosofeggiare...son lieto di leggere le vostre righe mentre cerco di carpire qualche notizia che mi faccia affrontare meglio, materialmente parlando, la vita...la mia breve e personale esperienza mi suggerisce ad ogni respiro che non posso cambiare il mondo nè qulasiasi altro pensiero o deisderio che ruota nell'atmosfera...pur tuttavia si può cambiare se stessi...ma per farlo bisogna che tutto ti stia davvero stretto, tanto stretto da non darti tregua, da farti desiderare una via di liberazione con la stessa intensità con cui desideri ossigeno quando qualcuno ti tiene a forza la faccia nell'acqua...e come qualcuno scriveva: "in questa ricerca non vi sono maestri nè guide se non la nostalgia di qualcosa che è andato smarrito"...o come qualcun altro diceva: "non esiste un posto dove posso sentirmi libero, esiste solo il mio posto e quello è l'unico dove io possa sentirmi ed essere libero"...

E' disponibile l'App ufficiale di Mininterno per Android.
Scaricala subito GRATIS!

Da: Mahatma Gandhi 07/05/2007 23:54:50
......."Sii tu il cambiamento che vuoi vedere nel mondo".

Sono sempre l'ultimo a parlare!

Da: bisognoso di speranza 08/05/2007 08:57:41
condivido appieno le parole di running.
una sola cosa vi chiedo (e mi chiedo): se esiste un'indignazione generale e condivisa riguardo certi fatti e certe situazioni ...fino a quando potranno essere sottomesse?
Faccio un piccolo esempio: il decadentismo imperante ci propina la moglie di Totti in televisione a condurre (???) la trasmissione delle Iene. Lei ,in stato interessante (mi sembra abbia partorito giorni fa), era per forza di cose goffa nei movimenti e , per sue limitazioni oggettive, ogni volta che apriva bocca sbagliava, sbagliava tutto!!!! Ho saputo che per ogni puntata guadagnava circa 25000 Euro.
Ho confrontato questa cifra con il mio Cud. Piu' o meno coincidono. Il mio Cud anzi è piu' basso. Un funzionario dello Stato, laureato, qualificato, con responsabilità da gestire guadagna in un ANNO MENO DI QUANTO GUADAGNA la moglie di Totti in una puntata.
Credo che questa sia la migliore sintesi della crisi che attraversiamo.
PARLANDO CON TUTTI, TUTTI sono daccordo sullo schifo che si verifica. Ma nei mass media tutto cio' non apppare. Questo cosa vi induce a pensare????????

Da: ifcias 08/05/2007 09:55:55
mi induce a pensare che non tutti sono d'accordo che questo sia uno schifo, perchè milioni di persone guardano e si divertono con la tv spazzatura (c'è di peggio delle iene) , comprano i prodotti sponsorizzati in queste trasmisssioni e quindi pensano che 1 puntata di Ilary valga più di un anno del tuo (e del mio lavoro). Morale? non c'è. Gli italiani sono così (meglio comunque di tanti altri) non illuderti che la colpa sia dei politici, dei media o altro;
io personalmente cerco di godere delle cose belle ed evito, per quello che mi è possibile le schifezze; cambiare il mondo? volo un pò più basso, mi accontento di evitare che il mondo cambi (troppo) me;
comunque mi fa piacere che ci siano persone con ideali e valori come voi

Da: 100% 08/05/2007 12:13:14
x Bisognoso di speranza:

Ti faccio solo presente che i â�� 25.000,00 della moglie di Totti x una serata provengono in gran parte da introiti pubblicitari, promozioni e televendite somministrate al pbc nell'ambito (anche poco prima o poco dopo) la trasmissione; ma questi â�� 25.000,00, per il moltiplicatore della pubblicità, provoca un aumento del costo del prodotto pubblicizzato (inevitabilmente); ora se un'azienda deve rifornirsi di quel prodotto, per continuare il suo ciclo produttivo, è chiaro che dovrà aumentare il prezzo dei suoi prodotti (anche se non pubblicizzati); ecco quindi ad es. perche' il latte fresco costa da noi â�� 1,40 al litro, mentre in Baviera, a Monaco (città tradizionalmente ritenuta la + cara in GErmania) costa circa la metà; potrei continuare per i mobili, telefonia, servizi internet ecc.
Ecco il grande male della pubblicità secondo me: arricchisce pochi che non producono nulla, e impoverisce il semplice consumatore.

Da: Cinzia 08/05/2007 12:48:18
penso che si andrebbe segnalata allo ispettorato del lavoro la schiavitù dorata di questa signora che ha appena partorito

Da: Massimo from belfast 08/05/2007 13:00:56
La pubblicita' crea un vantaggio competitivo, un valore aggiunto che le aziende poi trasformano in utile per gli azionisti e/o in aumento degli investimenti, cio' a dire nuovi posti di lavoro, consumi maggiori ed ulteriore ricchezza. La pubblicita' e' anche una garanzia: se io compro la maionese calve' perche' mi e' stata proposta in tv e ritengo il messaggio autorevole, mi aspetto che l'azienda non faccia passi falsi, che la qualita' sia sempre la stessa, il prezzo non superiore ad una certa soglia, la confezione integra e cosi' via. Se questi elementi vengono meno, l'azienda che fa pubblicita' paga di piu' di quella che non la fa.

I consumatori siamo noi, siamo noi a decidere se comprare o meno. Soprattutto siamo noi a decidere se ricomprare. Berlusconi e' stato proprietario di tutte le tv pubbliche e private per 5 anni, eppure ha perso le elezioni. Il 50% degli italiani ha scelto di non accogliere (piu') il suo messaggio. Poi ci siamo beccati i giacobini, ma questa e' un'altra storia

Da: daniele 08/05/2007 13:01:29
Le lavoratrici autonome non hanno l'obbligo di astensione dal lavoro.

Ciao,
Daniele

Da: Cinzia 08/05/2007 17:30:48
c'è una sfumatura che non capisco : autonoma o no ,l'obbligazione tra le parti non penso possa comprendere una compromissione della propria integrità personale.sarebbe incostituzionale o sbaglio ? (come in quel famoso film con Alberto Sordi : " Lei, ..darebbe un occhio ? "...)

Da: Cinzia 08/05/2007 17:30:56
c'è una sfumatura che non capisco : autonoma o no ,l'obbligazione tra le parti non penso possa comprendere una compromissione della propria integrità personale.sarebbe incostituzionale o sbaglio ? (come in quel famoso film con Alberto Sordi : " Lei, ..darebbe un occhio ? "...)

Da: daniele - in preda all'off topic estremo 08/05/2007 18:31:37
Ciao Cinzia, sono solo un povero ingegnere e quel po' di diritto del lavoro che conosco l'ho studiato dal manuale Simone per darmi un'infarinatura prima che uscissero i quiz SSPA, per cui non pretendere dalla mia memoria e dalla mia scienza giuridica più di questo poco. Nel diritto del lavoro viene spesso tutelata la posizione di debolezza del prestatore rispetto al datore, presumendo ad esempio che certe prestazioni non verrebbero eseguite se il lavoratore avesse realmente la possibilità di scelta e quindi vietando che esse vengano eseguite. Questo tipo di tutela non esiste per i professionisti: nessuno potrebbe vietare ad una avvocatessa di redigere un ricorso mentre allatta il suo pargolo appena nato!
Neppure dal punto di vista del senso comune credo si configuri una violazione dell'integrità personale. La sig.ra dopotutto ha partorito regolarmente.
Dal punto di vista dell'opportunità, io ho una vera e propria predilezione per le donne incinte, per cui non sono obiettivo. Pensa che detesto la tipa in questione, ma il solo fatto di avere in cantiere un bambino me l'ha resa simpatica. Credo però che sotto sotto, quelli che dicono "ma mandatela a casa" o peggio siano da un lato retrogradi (non ricordo più chi, quando ero bambino diceva che era maleducato dire "incinta", bisognava dire "in stato interessante" o altre circonlocuzioni) e dall'altro ingrati per quello che le mamme fanno per noi: ci tengono nella pancia per 9 mesi!!! E se se la sentono di sculettare anche all'8�° e mezzo, che diritto abbiamo di criticarle?

Ciao,
Daniele

Da: Marco 08/05/2007 19:15:54
Io non c'ero e non so se e quanti abbiano copiato (sono uno dei vincitori del 2�° CCFD). Mi permetto di osservare che i primi o dover pretendere la correttezza di un concorso sono gli stessi concorrenti: se qualcuno ha visto comportamente scorretti o illegittimi aveva il diritto-dovere di denunciarli alla commissione. In certi contesti il controllo sociale diffuso può essere efficace, anche di fronte all'inefficienza degli organi diretamente competenti.
Comunque in bocca al lupo!!
marco

Da: bisognoso di speranza 09/05/2007 09:50:12
Stamattina, uscendo di casa per venire in ufficio, ho trovato cumuli di spazzatura ,non raccolta, tracimante che nacondeva ormai i cassonetti deputati a contenerla. Sono 14 (quattordici !!!) anni che esiste l'emergenza spazzatura in Campania; 14 anni di commissari straordinari che si sono succeduti senza risolvere alcunchè. Costo delle strutture comminssariali? Milioni e milioni di euro.
In Campania si paga la piu' alta aliquota di addizionale regionale; a Napoli la piu' alta aliquota di addizionale comunale; l'Ici anche è quasi al massimo consentito. In Campania paghiamo la benzina piu' cara d'Italia per una maggiore pressione fiscale regionale.
In questa baraonda i consiglieri comunali partenopei , autonomamente, si sono aumentati le indennità consiliari!!
E' ovvio a questo punto che le attuali norme non consentono ai cittadini il necessario controllo sugli amministtratori: le elezioni, infatti, consentono solo di scegliere da chi faresi fregare,ma non consentono di impedirglielo. allora mi chiedo (e vi chiedo) : prima che si arrivi ad una rivoluzione (cosa che pero' avverrà solo quando la gente avrà veramente fame) esistono altri mezzi di controllo di cui i cittadini possono beneficiare? e' ipotizzabile la creazione di nuovi metodi di controllo piu' efficace che non sia il solo voto elettorale?

Da: 100% 09/05/2007 11:40:13
x Massimo from Belfast:

La pubblicità può anche essere utile, ma da noi la tv, anche quella pbc, ormai dedica il 40, 50% del tempo alle varie forme pubblicitarie e promozionali; e ciò fa sì guadagnare molto ai Jerry scotty, Bonolis, Hillary Totti ecc., ma fa aumentare il costo della vita media in Italia e sottrae risorse ai veri investimenti strutturali, all'istruzione, ai progetti di immenso valore tipo in Germania e Francia; anche nei tg si fa pubblicità; stazione Termini di Roma: centinaia di videoterminali sparsi fra i vari binari: se cerchi gli orari dei treni sei costretto a scendere nei sottopassaggi, sui videoterminali pubblicità ininterrotta; qualcuno che passa per Termini lo può confermare; sempre a Termini: un piano delle Metro A e B di Roma è introvabile ... la pubblicità ha la precedenza ... e i suoi costi.
Ma noi che abbiamo visitato paesi esteri sappiamo confrontare, spero.

Saluti

Pagina: 1, 2, 3

Torna al forum

Da: Fulsere	07/05/2007 16:24:50
Cari Bisognoso, Pippino, Ultimo e 100%... Mia figlia ha trovato l'amore a Trieste, è andata a vivere là, là si è laureata e là lavora. Pensate che mi dispiaccia ? Faccio i concorsi che faccio senza problemi perchè non mi peserebbe affatto andarmene da Palermo, anche se ci sono i miei, gli amici e la casa... E' triste ma è così. Sicilia, Campania, Calabria, Puglia, sono regioni che si andranno spopolando per via dei tanti che non sopportano più la vita di schifo che vi si fa per colpa di questa situaizone ambientale... Altro che i tre percorsi, caro Ultimo ! Massimo Due Principati se n'è andato a Belfast per trovare un lavoro decente e pulito, per citare una persona che conosciamo e che io e Pippino stimiamo particolarmente avendola conosciuta di persona... E' molto triste, ma è così. Voteremo con le schede, ma alla fine voteremo coi piedi... Bacioni avvilitissimi Fulsere

Da: ultimo	07/05/2007 17:28:23
Ma Signori...............siamo nati al Sud e ci viviamo, partecipiamo a prestigiosi concorsi per ricoprire incarichi di maggiore responsabilità e, allo stesso tempo, ci tiriamo indietro e ce ne vogliamo scappare? No, non ci sto! Al di là dei casi particolari (ognuno ha le proprie esigenze ed aspirazioni), in linea di principio, se proprio vogliamo cambiare le cose lo dobbiamo fare dall'interno e più saremo in alto nelle responsabilità più potremo riuscirci, anche a costo di spendere una vita. Falcone, Borsellino e tantissimi altri la pensavano così, assieme a sconosciuti e tuttora viventi cittadini che lottano in silenzio affrontando, nel proprio piccolo, le sfide quotidiane. Lavoro nel pubblico, se fossi un Dirigente, sarei in grado di incidere maggiormente sulla struttura per rendere ai cittadini una immagine migliore, alimentando la fiducia. Se scappassi, lascierei che altri lo facciano a modo loro, proprio come i politici che mandiamo a governarci, generalmente gente incapace che quando è chiamata a prendere delle decisioni non è capace di nulla. ...........probabilmente i nostri sforzi saranno vani ma quel granello di sabbia che poseremo, nel tempo, se saremo in molti, potrà diventare una montagna.

Da: 100 %	07/05/2007 21:25:03
Si, concordo, ci sono differenze fra le diverse regioni, ma se lo Stato smantella (assorbendo denaro dei cittadini, dando sempre in meno in cambio) ne risentono in generale tutte le regioni, anche le + a nord; volete mettere una facoltà universitaria italiana con una tedesca o francese o svizzera? Paradossalmente però quella italiana costa in media molto + :( E non c'è un docente fisso sotto i 35 anni mi pare ... tutti dinosauri :(( Oppure prendiamo un ospedale tedesco (Germania Ovest) con uno italiano; so di mamme che vanno a partorire a Monaco o in Assia .. Pubblicità cara! Il mio invito è: boicottate tutte le forme di pubblicità (che rincarano il costo della vita); andate + spesso sui canali stranieri (dove la pubblicità è limitatissima sui canali + importanti), anche per migliorare la vs lingua preferita; quando seguite "tutto il calcio minuto per minuto" (se ancora qualcuno crede nel calcio italiano), spegnete x qc minuto la radio al momento dell'annuncio dello spot (sempre quello della Fiat in genere); credo che facendo capire (a chi deve capire) che si è capito che la pubblicità è dannosa sia x la mente che x le ns tasche, potremmo ottenere buoni risultati in poco tempo; comprate prodotti senza marchio (che costano meno: non c'è il ricarico pubblicitario); ecc. ecc. Si, mi rendo conto, sto parlando da economista, ma spero che anche i giuristi abbiano chiaro il mio pensiero. Questo è solo un consiglio, ma mi rendo conto, amici, che la problematica è vastissima; ma l'importante è far capire, almeno noi laureati, che siamo fessi sì, ma non stupidi. Baci a tutti

Da: pippino	07/05/2007 21:53:30
per ultimo: il problema è il fattore tempo: la mia memoria di elefante mi fa ricordare che il primo Alto Commissario per la lotta alla mafia, Emanuele De Francesco (ufficio istituito dopo l'assassinio del gen. Dalla Chiesa 3 sett 1982) intervistato da un quotidiano palermitano dichiarò, rispondendo a una domanda, che la mafia sarebbe stata definitavamente sconfitta nel 2030. si era in poco tempo reso conto di tante cose e sosteneva ciò a ragion veduta. i fatti gli stanno drammaticamente dando ragione. allora fu schernito, sfottuto, vilipeso e criticato proprio da quegli ambienti-apparati che ancora oggi la fanno da padrone i quali apparentemente predicavano bene, pontificando ottimismo e continuano a razzolare male nella melma. ora io nel 2030 avrò quasi 70 anni. e (scusa se ti sembrerò egoista) i am very tired. Ti dice nulla il fatto che il mitico fulsere, persona di specchiato equilibrio, è sulla mia stessa lunghezza d'onda?

Da: ultimo	07/05/2007 22:09:58
.......: "Molte cose sono cambiate da allora. Altre non cambieranno mai. Nello spazio compreso tra ciò che si serba intatto e ciò che viene alterato, è doveroso verificare la forza dei miti, la tenuta delle storie e gli effetti che gli uni e le altre producono nella realtà". n.b.: la frase non è mia, l'ho tratta per caso da un sito dopo aver cercato "uomini eroici".

Da: running	07/05/2007 23:20:54
..non vorrei filosofeggiare...son lieto di leggere le vostre righe mentre cerco di carpire qualche notizia che mi faccia affrontare meglio, materialmente parlando, la vita...la mia breve e personale esperienza mi suggerisce ad ogni respiro che non posso cambiare il mondo nè qulasiasi altro pensiero o deisderio che ruota nell'atmosfera...pur tuttavia si può cambiare se stessi...ma per farlo bisogna che tutto ti stia davvero stretto, tanto stretto da non darti tregua, da farti desiderare una via di liberazione con la stessa intensità con cui desideri ossigeno quando qualcuno ti tiene a forza la faccia nell'acqua...e come qualcuno scriveva: "in questa ricerca non vi sono maestri nè guide se non la nostalgia di qualcosa che è andato smarrito"...o come qualcun altro diceva: "non esiste un posto dove posso sentirmi libero, esiste solo il mio posto e quello è l'unico dove io possa sentirmi ed essere libero"...

Da: Mahatma Gandhi	07/05/2007 23:54:50
......."Sii tu il cambiamento che vuoi vedere nel mondo". Sono sempre l'ultimo a parlare!

Da: bisognoso di speranza	08/05/2007 08:57:41
condivido appieno le parole di running. una sola cosa vi chiedo (e mi chiedo): se esiste un'indignazione generale e condivisa riguardo certi fatti e certe situazioni ...fino a quando potranno essere sottomesse? Faccio un piccolo esempio: il decadentismo imperante ci propina la moglie di Totti in televisione a condurre (???) la trasmissione delle Iene. Lei ,in stato interessante (mi sembra abbia partorito giorni fa), era per forza di cose goffa nei movimenti e , per sue limitazioni oggettive, ogni volta che apriva bocca sbagliava, sbagliava tutto!!!! Ho saputo che per ogni puntata guadagnava circa 25000 Euro. Ho confrontato questa cifra con il mio Cud. Piu' o meno coincidono. Il mio Cud anzi è piu' basso. Un funzionario dello Stato, laureato, qualificato, con responsabilità da gestire guadagna in un ANNO MENO DI QUANTO GUADAGNA la moglie di Totti in una puntata. Credo che questa sia la migliore sintesi della crisi che attraversiamo. PARLANDO CON TUTTI, TUTTI sono daccordo sullo schifo che si verifica. Ma nei mass media tutto cio' non apppare. Questo cosa vi induce a pensare????????

Da: ifcias	08/05/2007 09:55:55
mi induce a pensare che non tutti sono d'accordo che questo sia uno schifo, perchè milioni di persone guardano e si divertono con la tv spazzatura (c'è di peggio delle iene) , comprano i prodotti sponsorizzati in queste trasmisssioni e quindi pensano che 1 puntata di Ilary valga più di un anno del tuo (e del mio lavoro). Morale? non c'è. Gli italiani sono così (meglio comunque di tanti altri) non illuderti che la colpa sia dei politici, dei media o altro; io personalmente cerco di godere delle cose belle ed evito, per quello che mi è possibile le schifezze; cambiare il mondo? volo un pò più basso, mi accontento di evitare che il mondo cambi (troppo) me; comunque mi fa piacere che ci siano persone con ideali e valori come voi

Da: 100%	08/05/2007 12:13:14
x Bisognoso di speranza: Ti faccio solo presente che i â�� 25.000,00 della moglie di Totti x una serata provengono in gran parte da introiti pubblicitari, promozioni e televendite somministrate al pbc nell'ambito (anche poco prima o poco dopo) la trasmissione; ma questi â�� 25.000,00, per il moltiplicatore della pubblicità, provoca un aumento del costo del prodotto pubblicizzato (inevitabilmente); ora se un'azienda deve rifornirsi di quel prodotto, per continuare il suo ciclo produttivo, è chiaro che dovrà aumentare il prezzo dei suoi prodotti (anche se non pubblicizzati); ecco quindi ad es. perche' il latte fresco costa da noi â�� 1,40 al litro, mentre in Baviera, a Monaco (città tradizionalmente ritenuta la + cara in GErmania) costa circa la metà; potrei continuare per i mobili, telefonia, servizi internet ecc. Ecco il grande male della pubblicità secondo me: arricchisce pochi che non producono nulla, e impoverisce il semplice consumatore.

Da: Cinzia	08/05/2007 12:48:18
penso che si andrebbe segnalata allo ispettorato del lavoro la schiavitù dorata di questa signora che ha appena partorito

Da: Massimo from belfast	08/05/2007 13:00:56
La pubblicita' crea un vantaggio competitivo, un valore aggiunto che le aziende poi trasformano in utile per gli azionisti e/o in aumento degli investimenti, cio' a dire nuovi posti di lavoro, consumi maggiori ed ulteriore ricchezza. La pubblicita' e' anche una garanzia: se io compro la maionese calve' perche' mi e' stata proposta in tv e ritengo il messaggio autorevole, mi aspetto che l'azienda non faccia passi falsi, che la qualita' sia sempre la stessa, il prezzo non superiore ad una certa soglia, la confezione integra e cosi' via. Se questi elementi vengono meno, l'azienda che fa pubblicita' paga di piu' di quella che non la fa. I consumatori siamo noi, siamo noi a decidere se comprare o meno. Soprattutto siamo noi a decidere se ricomprare. Berlusconi e' stato proprietario di tutte le tv pubbliche e private per 5 anni, eppure ha perso le elezioni. Il 50% degli italiani ha scelto di non accogliere (piu') il suo messaggio. Poi ci siamo beccati i giacobini, ma questa e' un'altra storia

Da: daniele	08/05/2007 13:01:29
Le lavoratrici autonome non hanno l'obbligo di astensione dal lavoro. Ciao, Daniele

Da: Cinzia	08/05/2007 17:30:48
c'è una sfumatura che non capisco : autonoma o no ,l'obbligazione tra le parti non penso possa comprendere una compromissione della propria integrità personale.sarebbe incostituzionale o sbaglio ? (come in quel famoso film con Alberto Sordi : " Lei, ..darebbe un occhio ? "...)

Da: Cinzia	08/05/2007 17:30:56
c'è una sfumatura che non capisco : autonoma o no ,l'obbligazione tra le parti non penso possa comprendere una compromissione della propria integrità personale.sarebbe incostituzionale o sbaglio ? (come in quel famoso film con Alberto Sordi : " Lei, ..darebbe un occhio ? "...)

Da: daniele - in preda all'off topic estremo	08/05/2007 18:31:37
Ciao Cinzia, sono solo un povero ingegnere e quel po' di diritto del lavoro che conosco l'ho studiato dal manuale Simone per darmi un'infarinatura prima che uscissero i quiz SSPA, per cui non pretendere dalla mia memoria e dalla mia scienza giuridica più di questo poco. Nel diritto del lavoro viene spesso tutelata la posizione di debolezza del prestatore rispetto al datore, presumendo ad esempio che certe prestazioni non verrebbero eseguite se il lavoratore avesse realmente la possibilità di scelta e quindi vietando che esse vengano eseguite. Questo tipo di tutela non esiste per i professionisti: nessuno potrebbe vietare ad una avvocatessa di redigere un ricorso mentre allatta il suo pargolo appena nato! Neppure dal punto di vista del senso comune credo si configuri una violazione dell'integrità personale. La sig.ra dopotutto ha partorito regolarmente. Dal punto di vista dell'opportunità, io ho una vera e propria predilezione per le donne incinte, per cui non sono obiettivo. Pensa che detesto la tipa in questione, ma il solo fatto di avere in cantiere un bambino me l'ha resa simpatica. Credo però che sotto sotto, quelli che dicono "ma mandatela a casa" o peggio siano da un lato retrogradi (non ricordo più chi, quando ero bambino diceva che era maleducato dire "incinta", bisognava dire "in stato interessante" o altre circonlocuzioni) e dall'altro ingrati per quello che le mamme fanno per noi: ci tengono nella pancia per 9 mesi!!! E se se la sentono di sculettare anche all'8�° e mezzo, che diritto abbiamo di criticarle? Ciao, Daniele

Da: Marco	08/05/2007 19:15:54
Io non c'ero e non so se e quanti abbiano copiato (sono uno dei vincitori del 2�° CCFD). Mi permetto di osservare che i primi o dover pretendere la correttezza di un concorso sono gli stessi concorrenti: se qualcuno ha visto comportamente scorretti o illegittimi aveva il diritto-dovere di denunciarli alla commissione. In certi contesti il controllo sociale diffuso può essere efficace, anche di fronte all'inefficienza degli organi diretamente competenti. Comunque in bocca al lupo!! marco

Da: bisognoso di speranza	09/05/2007 09:50:12
Stamattina, uscendo di casa per venire in ufficio, ho trovato cumuli di spazzatura ,non raccolta, tracimante che nacondeva ormai i cassonetti deputati a contenerla. Sono 14 (quattordici !!!) anni che esiste l'emergenza spazzatura in Campania; 14 anni di commissari straordinari che si sono succeduti senza risolvere alcunchè. Costo delle strutture comminssariali? Milioni e milioni di euro. In Campania si paga la piu' alta aliquota di addizionale regionale; a Napoli la piu' alta aliquota di addizionale comunale; l'Ici anche è quasi al massimo consentito. In Campania paghiamo la benzina piu' cara d'Italia per una maggiore pressione fiscale regionale. In questa baraonda i consiglieri comunali partenopei , autonomamente, si sono aumentati le indennità consiliari!! E' ovvio a questo punto che le attuali norme non consentono ai cittadini il necessario controllo sugli amministtratori: le elezioni, infatti, consentono solo di scegliere da chi faresi fregare,ma non consentono di impedirglielo. allora mi chiedo (e vi chiedo) : prima che si arrivi ad una rivoluzione (cosa che pero' avverrà solo quando la gente avrà veramente fame) esistono altri mezzi di controllo di cui i cittadini possono beneficiare? e' ipotizzabile la creazione di nuovi metodi di controllo piu' efficace che non sia il solo voto elettorale?

Da: 100%	09/05/2007 11:40:13
x Massimo from Belfast: La pubblicità può anche essere utile, ma da noi la tv, anche quella pbc, ormai dedica il 40, 50% del tempo alle varie forme pubblicitarie e promozionali; e ciò fa sì guadagnare molto ai Jerry scotty, Bonolis, Hillary Totti ecc., ma fa aumentare il costo della vita media in Italia e sottrae risorse ai veri investimenti strutturali, all'istruzione, ai progetti di immenso valore tipo in Germania e Francia; anche nei tg si fa pubblicità; stazione Termini di Roma: centinaia di videoterminali sparsi fra i vari binari: se cerchi gli orari dei treni sei costretto a scendere nei sottopassaggi, sui videoterminali pubblicità ininterrotta; qualcuno che passa per Termini lo può confermare; sempre a Termini: un piano delle Metro A e B di Roma è introvabile ... la pubblicità ha la precedenza ... e i suoi costi. Ma noi che abbiamo visitato paesi esteri sappiamo confrontare, spero. Saluti