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Da: Marikina93 20/10/2020 21:23:03
Ciao a tutti ragazzi,

Sono Marika, vengo da Metaponto, ho 26 anni, laureata magistrale in lettere Unical.

Ho vinto un concorso pubblico zona Milano(cancelliere) un paio di anni fa e mi sono trasferita sperando di vincere altro ma non è ancora accaduto e io davvero non ci sto dentro con il costo della vita assurdo.
Siccome non sono bellissima ma ho le mie doti mi è stato consigliato di aprire un profilo OnlyFans per arrotondare ma sono dubbiosa perché ho pochi follower su Instagram(1200) e se lo scopre mia madre mi crepa di mazzate.

Voi avete esperienze o consigli? Potrebbe funzionare un profilo anonimo in cui usare la maschera? C'è il rischio che chi compra il materiale mi rintracci o lo rivenda?

Grazie mille a tutti
Rispondi

Da: ***---SaM---*** 20/10/2020 21:45:24
Ciao carissima! Io arrotonda vendendo intimo usato, ci sono vari siti, metti tutto all'asta e nessuno saprà mai chi sei. Compri da Intimissimi o simili a 4 o 5euro e rivendi a 15/30, non devi neanche pagare le tasse perché è vendita occasionale di usato tra privati.
Io vendo intimo uomo e donna, un affare fidati! Prima col mio stipendio da dipendente regionale riuscivo a vivere a stento a Bruzzano, ora ho comprato in Buenos Aires e metà mutuo me lo paga il mio piccolo commercio, faccio 2/3 carichi l'anno per mantenere l'occasionalità e non avere problemi fiscali, entro dicembre faccio il prossimo che ormai non incasso da giugno(60 paia, prezzo medio di acquisto 3 e 50, prezzo medio di vendita 18, una cuccagna) .
Spero di essere stato utile, see you later!
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Da: .NAPOLIREGNA. 20/10/2020 21:48:56
Ssi pazz
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Da: GiulioBari 1 - 20/10/2020 21:51:43
Anche io sarei interessato ma ho volo ventordici amici su instagram.
Le mie mutande hanno sempre una bella strisciata, valgono di più?
Rispondi

Da: ***---SaM---*** 1 - 20/10/2020 21:54:24
Carissimo dipende dall'origine della strisciata, il sangue mestruale è molto apprezzato, le feci dipende ma c'è mercato, se punti sulla scarsa igiene ti conviene buttarti sulle calze o sulla feet adoration dal vivo, pagano anche 200euro per dei piedi maschili sudati.
Rispondi

Da: Cladib 20/10/2020 22:03:57
Marika ma sei proprio tu o un fake?? Sono Claudio il collega del tribunale. Ufficio a fianco
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Da: Marikina93 20/10/2020 22:13:52
Sono un fake, come puoi pensare altrimenti! Ma la richiesta è seria, consigliami, soprattutto sul mantenere l'anonimato.
Rispondi

Da: Bilbobeggins 20/10/2020 22:15:59
Cosa mi consigliate di guardare come film in seconda serata?
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Da: ELENOIREEE 20/10/2020 22:19:13
ADORO...MARIKA TI CONSIGLIO DI EVITARE DI ESPORRE IL VISO, MASCHERA O NON MASCHERA, SAI COM'E' IL DPR 3/57, IL DPR 62/2013, TUTTE QUESTE AMENITA' VARIE...IL PROBLEMA E' CHE NON MOSTRANDO IL VOLTO I RICAVI CERTAMENTE SI DIMEZZERANNO. BUONA FORTUNA. ELENOIRE
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Da: Marikina93 20/10/2020 22:26:39
Grazie, immaginavo di poter avere problemi in quel senso, ma pensavo che senza nulla di porno esplicito fosse nudo artistico e quindi permesso.
Comunque a me basta fare 500 euro al mese, sarei contenta così, giusto per pagare un affitto decente e andare via da Cascina Fiorita finalmente.
Rispondi

Da: Anonimo Torino 22/11/2020 18:04:25

Sono rimasto colpito da certi commenti alla vicenda della maestra torinese che un processo per risarcimento danni ha posto sotto le luci della ribalta mediatica. L'avete presente? Una maestra d'asilo ventenne spedisce alcune sue foto sexy al cellulare del fidanzato, il quale, anziché tenerle per sé, le condivide nella chat degli amici con cui gioca a calcetto. Che galantuomo. Uno degli amici le mostra alla moglie, che riconosce la maestra: è quella di suo figlio. Va a lamentarsi dalla preside e la storia finisce con il licenziamento della ragazza. Le reazioni, dicevo. Per fortuna c'è una sostanziale unanimità nel riconoscere che la maestra sia la parte lesa. L'unanimità comincia a vacillare (ma tutto sommato tiene) quando si tratta di commentare il comportamento degli altri personaggi coinvolti nella trama, uomini e donne, accanitisi contro di lei come se fosse stata la responsabile invece che la vittima di un reato dal nome straniero, �«revenge porn�», ma dal contenuto inequivocabile (per inciso: il fidanzato, ormai ex, è stato condannato a un anno di lavori socialmente utili). Dove invece l'unanimità si frantuma clamorosamente è quando il dibattito si stacca dall'oggetto del reato e va a toccare il padre, o la madre, di tutti i tabù: il sesso. Vi propongo una sintesi di certi discorsi che ho letto sul web e sentito con le mie orecchie, anche da parte di amici e conoscenti.

�«La ragazza è una vittima, ci mancherebbe, però daiâ�� tu saresti contento di sapere che l'insegnante di tuo figlio, uomo o donna che siaâ�� No, dico, saresti contento di sapere che fa certe cose? Se sei una maestra, non puoi scrivere frasi sconce o mandare foto sexy al fidanzato senza mettere in conto che nell'era dei social qualcuno le farà circolare. Quella ragazza ha consegnato la sua reputazione a un tizio con cui, tra l'altro, stava insieme solo da due settimane�».

Confesso la mia ingenuità: non mi ero reso conto che il sesso, l'unico vero gioco concesso agli adulti, avesse ancora una valenza sociale così negativa e così connessa all'idea di vizio e di peccato. Invece ho scoperto che per molti una persona che gioca con il proprio corpo nel suo universo privato è da ritenersi inaffidabile e fonte di imbarazzo, persino quando non riveste un ruolo istituzionale (il che, in certi casi, la renderebbe ricattabile). Qui stiamo parlando di una normalissima ragazza di vent'anni che si innamora di un tizio e gli consegna qualche foto osé sul telefono per alimentare la complicità e il gioco del desiderio. Senza minimamente manifestare l'intenzione che il ragazzo le divulghi fuori dal talamo virtuale della coppia, attraverso chat e social network. Ma dal momento che lui lo fa, lei viene ritenuta inadatta al ruolo di istitutrice anche da una parte significativa di coloro che concordano nel considerarla una vittima. Come se nei giochi di sesso, e nel piacere di condividerli con il proprio partner, si annidasse qualcosa di degradante e di malato, in grado di togliere prestigio e credibilità a chi li pratica. Continuerò a non considerare mio figlio minacciato da una maestra che scrive frasi sexy al suo fidanzato. Lo sentirei in pericolo soltanto se le scrivesse sbagliando i congiuntivi.
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Da: Ale18510 19/04/2021 23:18:31
Puoi dire tramite quali siti? Ce ne sono fin troppi! 😅
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Da: Marikina93	20/10/2020 21:23:03
Ciao a tutti ragazzi, Sono Marika, vengo da Metaponto, ho 26 anni, laureata magistrale in lettere Unical. Ho vinto un concorso pubblico zona Milano(cancelliere) un paio di anni fa e mi sono trasferita sperando di vincere altro ma non è ancora accaduto e io davvero non ci sto dentro con il costo della vita assurdo. Siccome non sono bellissima ma ho le mie doti mi è stato consigliato di aprire un profilo OnlyFans per arrotondare ma sono dubbiosa perché ho pochi follower su Instagram(1200) e se lo scopre mia madre mi crepa di mazzate. Voi avete esperienze o consigli? Potrebbe funzionare un profilo anonimo in cui usare la maschera? C'è il rischio che chi compra il materiale mi rintracci o lo rivenda? Grazie mille a tutti
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Da: *---SaM---*	20/10/2020 21:45:24
Ciao carissima! Io arrotonda vendendo intimo usato, ci sono vari siti, metti tutto all'asta e nessuno saprà mai chi sei. Compri da Intimissimi o simili a 4 o 5euro e rivendi a 15/30, non devi neanche pagare le tasse perché è vendita occasionale di usato tra privati. Io vendo intimo uomo e donna, un affare fidati! Prima col mio stipendio da dipendente regionale riuscivo a vivere a stento a Bruzzano, ora ho comprato in Buenos Aires e metà mutuo me lo paga il mio piccolo commercio, faccio 2/3 carichi l'anno per mantenere l'occasionalità e non avere problemi fiscali, entro dicembre faccio il prossimo che ormai non incasso da giugno(60 paia, prezzo medio di acquisto 3 e 50, prezzo medio di vendita 18, una cuccagna) . Spero di essere stato utile, see you later!
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Da: .NAPOLIREGNA.	20/10/2020 21:48:56
Ssi pazz
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Da: GiulioBari	1 - 20/10/2020 21:51:43
Anche io sarei interessato ma ho volo ventordici amici su instagram. Le mie mutande hanno sempre una bella strisciata, valgono di più?
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Da: *---SaM---*	1 - 20/10/2020 21:54:24
Carissimo dipende dall'origine della strisciata, il sangue mestruale è molto apprezzato, le feci dipende ma c'è mercato, se punti sulla scarsa igiene ti conviene buttarti sulle calze o sulla feet adoration dal vivo, pagano anche 200euro per dei piedi maschili sudati.
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Da: Cladib	20/10/2020 22:03:57
Marika ma sei proprio tu o un fake?? Sono Claudio il collega del tribunale. Ufficio a fianco
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Da: Marikina93	20/10/2020 22:13:52
Sono un fake, come puoi pensare altrimenti! Ma la richiesta è seria, consigliami, soprattutto sul mantenere l'anonimato.
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Da: Bilbobeggins	20/10/2020 22:15:59
Cosa mi consigliate di guardare come film in seconda serata?
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Da: ELENOIREEE	20/10/2020 22:19:13
ADORO...MARIKA TI CONSIGLIO DI EVITARE DI ESPORRE IL VISO, MASCHERA O NON MASCHERA, SAI COM'E' IL DPR 3/57, IL DPR 62/2013, TUTTE QUESTE AMENITA' VARIE...IL PROBLEMA E' CHE NON MOSTRANDO IL VOLTO I RICAVI CERTAMENTE SI DIMEZZERANNO. BUONA FORTUNA. ELENOIRE
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Da: Marikina93	20/10/2020 22:26:39
Grazie, immaginavo di poter avere problemi in quel senso, ma pensavo che senza nulla di porno esplicito fosse nudo artistico e quindi permesso. Comunque a me basta fare 500 euro al mese, sarei contenta così, giusto per pagare un affitto decente e andare via da Cascina Fiorita finalmente.
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Da: Anonimo Torino	22/11/2020 18:04:25
Sono rimasto colpito da certi commenti alla vicenda della maestra torinese che un processo per risarcimento danni ha posto sotto le luci della ribalta mediatica. L'avete presente? Una maestra d'asilo ventenne spedisce alcune sue foto sexy al cellulare del fidanzato, il quale, anziché tenerle per sé, le condivide nella chat degli amici con cui gioca a calcetto. Che galantuomo. Uno degli amici le mostra alla moglie, che riconosce la maestra: è quella di suo figlio. Va a lamentarsi dalla preside e la storia finisce con il licenziamento della ragazza. Le reazioni, dicevo. Per fortuna c'è una sostanziale unanimità nel riconoscere che la maestra sia la parte lesa. L'unanimità comincia a vacillare (ma tutto sommato tiene) quando si tratta di commentare il comportamento degli altri personaggi coinvolti nella trama, uomini e donne, accanitisi contro di lei come se fosse stata la responsabile invece che la vittima di un reato dal nome straniero, �«revenge porn�», ma dal contenuto inequivocabile (per inciso: il fidanzato, ormai ex, è stato condannato a un anno di lavori socialmente utili). Dove invece l'unanimità si frantuma clamorosamente è quando il dibattito si stacca dall'oggetto del reato e va a toccare il padre, o la madre, di tutti i tabù: il sesso. Vi propongo una sintesi di certi discorsi che ho letto sul web e sentito con le mie orecchie, anche da parte di amici e conoscenti. �«La ragazza è una vittima, ci mancherebbe, però daiâ�� tu saresti contento di sapere che l'insegnante di tuo figlio, uomo o donna che siaâ�� No, dico, saresti contento di sapere che fa certe cose? Se sei una maestra, non puoi scrivere frasi sconce o mandare foto sexy al fidanzato senza mettere in conto che nell'era dei social qualcuno le farà circolare. Quella ragazza ha consegnato la sua reputazione a un tizio con cui, tra l'altro, stava insieme solo da due settimane�». Confesso la mia ingenuità: non mi ero reso conto che il sesso, l'unico vero gioco concesso agli adulti, avesse ancora una valenza sociale così negativa e così connessa all'idea di vizio e di peccato. Invece ho scoperto che per molti una persona che gioca con il proprio corpo nel suo universo privato è da ritenersi inaffidabile e fonte di imbarazzo, persino quando non riveste un ruolo istituzionale (il che, in certi casi, la renderebbe ricattabile). Qui stiamo parlando di una normalissima ragazza di vent'anni che si innamora di un tizio e gli consegna qualche foto osé sul telefono per alimentare la complicità e il gioco del desiderio. Senza minimamente manifestare l'intenzione che il ragazzo le divulghi fuori dal talamo virtuale della coppia, attraverso chat e social network. Ma dal momento che lui lo fa, lei viene ritenuta inadatta al ruolo di istitutrice anche da una parte significativa di coloro che concordano nel considerarla una vittima. Come se nei giochi di sesso, e nel piacere di condividerli con il proprio partner, si annidasse qualcosa di degradante e di malato, in grado di togliere prestigio e credibilità a chi li pratica. Continuerò a non considerare mio figlio minacciato da una maestra che scrive frasi sexy al suo fidanzato. Lo sentirei in pericolo soltanto se le scrivesse sbagliando i congiuntivi.
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Da: Ale18510	19/04/2021 23:18:31
Puoi dire tramite quali siti? Ce ne sono fin troppi! 😅
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