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DIRIGENTE TECNICO MIUR
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Da: x tutti 02/05/2010 09:13:08
c'è qualcuno interessato al corso Tar- Corte Conti e dirigenza della direkta? per chi è interessato la mia mail è corsocc@tiscali.it
Rispondi

Da: ultimo 02/05/2010 09:42:02
x favore, c'è qualcuno del sottosettore 9 che può dirmi il punteggio dell'ultimo ammesso?
Grazie
Rispondi

Da: valentina 02/05/2010 11:46:25
QUALCUNO PENSA DI PARTECIPARE ALLA SUMMER SCHOOL ORGANIZZATA DALLA TECNODID A ISCHIA ? QUALCUNO HA PARTECIPATO NEGLI ANNI SCORSI ? GLI ARGOMENTI E I RELATORI SEMBRANO INTERESSANTI
Rispondi

Da: Liz 02/05/2010 12:21:26
Ho partecipato due volte. Entrambe le volte le tematiche sono state interessanti e ben trattate dai relatori. La cornice, poi, consente anche momenti di relax e serate molto piacevoli
Rispondi

Da: veronica 02/05/2010 14:19:36
Carina la traccia proposta ma .... relativa alla prima o seconda prova scritta?
Rispondi

Da: x ultimo 02/05/2010 15:37:19
un mio collega di matematica è fuori con 22,50: 45 risposte esatte e 45 errate, almeno così mi ha riferito, altri colleghi non hanno proprio parlato della e-mail ricevuta con punteggio e posizione
Rispondi

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Da: x ultimo 02/05/2010 15:39:17
Anch'io partecipo nel sottosettore 9.
Perché ti interessa sapere quanto ha l'ultimo?
L'importante è essere dentro, il punteggio realizzato non serve più a niente.
Rispondi

Da: x ultimo 02/05/2010 15:43:22
Aggiungo: c'è chi ha superato meglio perché è bravo e chi ha superato con un punteggio alto collaborando con altri concorrenti, almeno stando ai "lavori di gruppo" di cui scrivono su entrambi i forum. Io da solo mi son piazzato nei primi 40 e sono soddisfatto perché ho lavorato da solo e senza materiali (i vigilantes erano severi e seri). Magari riuscissi così bene anche agli scritti!
Rispondi

Da: curiosità 02/05/2010 15:53:09
Qualcuno sa dirmi quanto ha l'ultimo ammesso del settore 12? Io sono 70�° con 39,75.
Ce l'ho fatta nel settore 11.
Rispondi

Da: Enrico 02/05/2010 18:45:34
- Messaggio eliminato -
Rispondi

Da: Un Ds 02/05/2010 18:57:23
Grazie Enrico.
Appena ho un po' di tempo, vedrò di cimentarmi nella definizione di un'alltra traccia.
Rispondi

Da: ultimo 02/05/2010 19:46:00
Grazie x l'informazione.
Ho partecipato solo x il sottosettore 10 con esito positivo.
Volevo capire come sarebbe andata se avessi partecipato anche al 9.
Rispondi

Da: x ultimo 02/05/2010 21:25:20
secondo me male. io sono nel sottosettore 10, mentre nel 9 sono fuori.
Rispondi

Da: Antonio 03/05/2010 12:43:14
x Valentina
Ho letto il programma e mi sembra abbastanza interessante.
Vorrei partecipare.
Non ho mai partecipato, ma ho seguito altre iniziative simili di tecnodid e sono state molto valide
Rispondi

Da: Antonio 03/05/2010 12:46:18
x "x ultimo"

quanti punti avevi nel sottosettore 9?
Rispondi

Da: lucia 1 03/05/2010 17:13:53

@ elisa de nanni

Scusa per il ritardo ma non posso consultare il forum tutti i giorni. Ho trovato il documento sul numero 437 di "Tuttoscuola NEWS", del 26 Aprile 2010, che mi è arrivato direttamente nella posta elettronica (mi sono iscritta ).
Rispondi

Da: vi posto l''articolo 03/05/2010 18:29:48
4. Ritorna lo stato giuridico e... si svuota il contratto?

C'era una volta lo stato giuridico degli insegnanti con il quale, per legge, venivano definiti i principali contenuti del rapporto di lavoro, poi quindici anni fa è arrivata la privatizzazione del rapporto di lavoro anche per i pubblici dipendenti e, da quel momento, è stata la contrattazione a farla da padrona nel definire regole e contenuti del rapporto. E il contratto poteva anche disapplicare norme di legge invasive della competenza contrattuale, come è capitato nel 2006 con la disapplicazione della norma sul tutor e sul blocco biennale della mobilità degli insegnanti.

Mandato in archivio quasi tutto lo stato giuridico, relativamente a buona parte del rapporto di lavoro, il CCNL è diventato così la fonte principale di regolazione della vita del lavoratore nella scuola (permessi, assenze, carriera, formazione, ecc.).

Ma il vento sta cambiando. La legge delega n. 15/2009 e, soprattutto, il decreto legislativo di attuazione n. 150, voluti dal ministro Brunetta, hanno introdotto modifiche a quello che era diventato il nuovo testo unico dei dipendenti pubblici in regime di privatizzazione (d.lvo 165/2001), riducendo in qualche modo il peso contrattuale, a cominciare dall'azzeramento del potere di disapplicazione da parte del sindacato.

D'ora in poi, infatti, le leggi che riguardano i rapporti di lavoro potranno essere disapplicate soltanto se la legge stessa lo prevede. Cioè, praticamente, mai.

I tratti più significativi del nuovo sistema professionale dei docenti e della dirigenza sono costituiti dalla parziale delegificazione del rapporto di lavoro pubblico, con la riconduzione nell'ambito legislativo di materie prima contrattualizzate, dalla valutazione sistematica delle prestazioni alla gestione delle performance, del merito e della premialità, dalla riforma dei poteri e della responsabilità al nuovo sistema di procedure disciplinari.

La stessa legge sul lavoro, rinviata dal Capo dello Stato alle Camere, prevede che la materia delle assenze e dei permessi (non oggetto del rilievo del Presidente della Repubblica) sarà definita con disposizioni legislative regolate dall'Esecutivo, annullando in tal modo una prerogativa tipicamente contrattuale.

Il vento dello stato giuridico soffia sempre più forte...

5. Carriera dei docenti tra legge e contratto

Alla fine degli anni '90, dopo anni di appiattimento retributivo, i sindacati, dietro la pressione del ministro Berlinguer, si erano convertiti all'idea di movimentare la carriera degli insegnanti, prevedendo, con il CCNL 1998-2001, premi ai meritevoli con significativi avanzamenti giuridici e retributivi. Poi le reazioni al "concorsone" li avevano fatti desistere e tutto era finito nel nulla.

Con il CCNL 2002-2005, sotto il ministro Moratti, avevano accettato l'idea di mettere mano alla carriera dei docenti, concorrendo alla definizione di un documento di buoni propositi che ne tracciava le linee guida di attuazione. Un documento che sembrò più un atto dovuto che un impegno serio di riforma e che da subito apparve destinato ad essere collocato in archivio, come poi puntualmente è avvenuto. Quel documento, ricco di indicazioni su contenuti e criteri da adottare, meriterebbe forse di essere ripreso, ma forse si è persa l'occasione buona...

Con il ddl Aprea il proposito di definire la carriera dei docenti mediante lo stato giuridico anziché con contratto è ritornato in auge. E ora anche il ministro Gelmini fa capire che le regole principali del gioco intende passarle ad una norma di legge, sottraendola alla contrattazione.

Tutt'al più potrebbe esserci un confronto con i sindacati, ma la carriera dei docenti sembra destinata ad essere regolata con stato giuridico, lasciando al contratto, forse, un semplice ruolo esecutivo.

Al di là del merito, quello che si accinge a fare il ministro Gelmini è una sfida in piena regola ai sindacati che, insieme agli altri interventi del ministro Brunetta, porterebbe ad un ridimensionamento del loro potere anche nel comparto scuola. Come andrà a finire?

6. La carriera dei docenti dipende dalle risorse

Non si fanno nozze con i fichi secchi, anche e soprattutto quando si parla di sviluppi di carriera che virtualmente interessano almeno 700 mila persone.

Quando nel 1999 la carriera sembrava definita dal CCNL - prima che l'ipotesi del concorsone la facesse naufragare - il Governo, grazie al ministro Berlinguer, aveva messo a disposizione una somma cospicua che avrebbe dovuto consentire un premio individuale annuo, permanente, pari a 6 milioni di vecchie lire (più di 3mila euro attuali). Si trattava, è bene ricordarlo, di risorse aggiuntive a quelle contrattuali e destinate soltanto a premiare i docenti "bravi".

La credibilità della proposta per la carriera dei docenti, già lanciata dal ministro Gelmini in una lettera a Tuttoscuola a inizio mandato e rilanciata nei giorni scorsi, passa ancora una volta dalla consistenza delle risorse finanziarie e dalla loro destinazione.

L'art. 64 della legge 133/2008 prevede che il 30% dei risparmi conseguenti alle riduzioni di organico venga destinato "ad incrementare le risorse contrattuali stanziate per le iniziative dirette alla valorizzazione ed allo sviluppo professionale della carriera del personale della Scuola". Si parla di incremento, cioè di risorse che dovrebbero aggiungersi a quelle ordinarie, da destinare (come ha detto il ministro, ma questo aspetto non è chiaro) soltanto ai docenti (come aveva previsto anche il CCNL 98-01).

A decorrere dal 2012, dal risparmio previsto di 3.188 milioni dovrebbe derivare una disponibilità annua di circa 1.000 milioni per la valorizzazione professionale dei docenti.

Se però, invece di essere un incremento a parte, rispetto alle ordinarie risorse finanziarie per il contratto, quel 30% si stempererà nelle risorse contrattuali per tutti, lasciando quote poco più che simboliche all'obiettivo della valorizzazione professionale si sarà perduta nuovamente una occasione storica.
Rispondi

Da: giusto per sapere ... 03/05/2010 19:57:14
Qualcuno aderisce al controricorso?
Rispondi

Da: giusto per sapere ... 03/05/2010 20:01:03
Qualcuno ha idea di quanti siano i ricorrenti?
Gli ammessi "pleno iure" sono circa 950, di cui tanti in procinto di pensionamento... i posti disponibili oltre 300... se superiamo gli scritti abbiamo buone probabilità di essere chiamati prima o poi... ma con l'arrivo dei ricorrenti-ammessi con riserva (senza nulla togliere a chi legittimamente ricorre) chissà quanti diventeremo?
Rispondi

Da: rosella 03/05/2010 20:15:13
Per giusto per sapere.

Voi pensate che i ricorrenti avranno accolta la sospensiva?
Allora, in quanti si arriverà?
Rispondi

Da: circa 200 o 300 03/05/2010 20:21:35
in più , la sospensiva di norma c'è
Rispondi

Da: scocciato 03/05/2010 20:36:55
perchè mai dovrebbe esserci una sospensiva a tutti i costi? Verrebbe annullato il valore oggettivo della preselezione. Smettiamola! Smettano soprattutto. i non ammessi, di fare i troll nel forum degli ammessi, all'evidente scopo di demoralizzarli.
Rispondi

Da: per scocciato 03/05/2010 20:54:30
questo non è il forum degli ammessi e l'altro non è quello dei non ammessi. Nessuno vuole demoralizzarvi ma lasciate che almeno qui le cose vengano dette!
Rispondi

Da: colui 03/05/2010 21:08:20
Non ci sarà sospensiva per i ricorrenti.
Rispondi

Da: rosella 03/05/2010 21:51:42
Per colui.

Hai già parlato con il Tar?
Chi ti dice che non ci sarà la sospensiva?
Non ti preoccupare, studia e non ti curare dei ricorrenti.
Rispondi

Da: bia 03/05/2010 22:06:48
Credo che richiedere che vengano verificate le proccedure concorsuali sia un diritto di tutti...riconoscere tale diritto anche a eventuali concorrenti vuol dire fare atto di fede nella democrazia...e come docenti...come cittadini...come genitori ...abbiamo il dovere di riconoscere eticamente tale diritto senza se e senza ma...e se i candidati ammessi al concorso saremo 1450 piuttosto che 950 questo abbasserà certamente la soglia di possibilità...vincerà in ogni chi sarà più bravo o più fortunato o le due cose insieme...a chi invece non avrà tale occasione dovrà almeno restare la positività di una esperienza di studio importante e soprattutto un'esperienza di rigore morale ...da testimoniare anche in questo forum...nel riconoscere i modi e le forme della democrazia.
Rispondi

Da: ... 03/05/2010 22:21:23
ovvio, come appare legittimo tutelare i propri interessi con un controricorso, non è corretto infatti calunniare tutti ...
senza se e senza ma, con molto rigore morale e democrazia.
Rispondi

Da: x scocciato e x colui 03/05/2010 23:06:54
sperare solo che i concorrenti siano pochi per superare gli scritti non fa onore agli ammessi : io concordo al 101% con bia e non voglio esser confusa con chi disinvoltamente se ne frega dei valori etici pur di raggiungere il suo scopo.Non di persone così ha bisogno la scuola,dove-non lo dimentichiamo-vanno i nostri figli per imparare ,si spera ,qualcosa di più che" leggere,scrivere e far di conti ".
Rispondi

Da: scocciato 2 volte 03/05/2010 23:15:18
come si fa a parlare di valore oggettivo della preselezione,con tutto quello che si è letto? Non vorrei che proprio chi parla da futuro d.t. abbia ricevuto suggerimenti "di gruppo"il 21/9 e , conoscendo le sue reali competenze , speri che si sia in pochi,così in mancanza di meglio passano quelli che sono lì.Non ci fa onore un simile livello infimo di confronto,ovvio che si debba essere con bia ,ammessi non significa avercela fatta , mostriamo rispetto alla magistratura,che oggi è sotto tiro, non dimentichiamo che oggi tra i ricorrenti potremmo anche esserci noi.
Rispondi

Da: non credo 03/05/2010 23:28:20
Non penso si tratti di timore per un allargamento di pletea degli aspiranti DT. Suppongo, invece, che le ragioni dei controricorrenti, siano da rintracciarsi nel testo letterale del bando, sul quale si è espresso ex ante anche il Consiglio di Stato. Il rapporto 1X10 (= 10 ammissioni per ogni posto bandito nei vari settori/sottosettori), già ragionevolmente ampliato rispetto ad analoghi concorsi (genericamente 1X5 o, al massimo, 1X7), verrebbe notevolmente alterato con l'ingresso di nuovi aspiranti, essendo ormai acclarata la possibilità di domande plurime che, allo stato delle cose, non può più essere rinnegata.
I ricorrenti richiedono 1450 "persone fisiche" da ammettere, i controricorrenti difendono invece 1450 "posizioni utili" (che l'elenco del 12/2 conferma pienamente).
Per quanto mi riguarda (ammesso e non ammesso allo stesso tempo) non ho aderito ad alcun ricorso, nè farò controricorsi.

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Da: x tutti	02/05/2010 09:13:08
c'è qualcuno interessato al corso Tar- Corte Conti e dirigenza della direkta? per chi è interessato la mia mail è corsocc@tiscali.it
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Da: ultimo	02/05/2010 09:42:02
x favore, c'è qualcuno del sottosettore 9 che può dirmi il punteggio dell'ultimo ammesso? Grazie
Rispondi

Da: valentina	02/05/2010 11:46:25
QUALCUNO PENSA DI PARTECIPARE ALLA SUMMER SCHOOL ORGANIZZATA DALLA TECNODID A ISCHIA ? QUALCUNO HA PARTECIPATO NEGLI ANNI SCORSI ? GLI ARGOMENTI E I RELATORI SEMBRANO INTERESSANTI
Rispondi

Da: Liz	02/05/2010 12:21:26
Ho partecipato due volte. Entrambe le volte le tematiche sono state interessanti e ben trattate dai relatori. La cornice, poi, consente anche momenti di relax e serate molto piacevoli
Rispondi

Da: veronica	02/05/2010 14:19:36
Carina la traccia proposta ma .... relativa alla prima o seconda prova scritta?
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Da: x ultimo	02/05/2010 15:37:19
un mio collega di matematica è fuori con 22,50: 45 risposte esatte e 45 errate, almeno così mi ha riferito, altri colleghi non hanno proprio parlato della e-mail ricevuta con punteggio e posizione
Rispondi

Da: x ultimo	02/05/2010 15:39:17
Anch'io partecipo nel sottosettore 9. Perché ti interessa sapere quanto ha l'ultimo? L'importante è essere dentro, il punteggio realizzato non serve più a niente.
Rispondi

Da: x ultimo	02/05/2010 15:43:22
Aggiungo: c'è chi ha superato meglio perché è bravo e chi ha superato con un punteggio alto collaborando con altri concorrenti, almeno stando ai "lavori di gruppo" di cui scrivono su entrambi i forum. Io da solo mi son piazzato nei primi 40 e sono soddisfatto perché ho lavorato da solo e senza materiali (i vigilantes erano severi e seri). Magari riuscissi così bene anche agli scritti!
Rispondi

Da: curiosità	02/05/2010 15:53:09
Qualcuno sa dirmi quanto ha l'ultimo ammesso del settore 12? Io sono 70�° con 39,75. Ce l'ho fatta nel settore 11.
Rispondi

Da: Enrico	02/05/2010 18:45:34
- Messaggio eliminato -
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Da: Un Ds	02/05/2010 18:57:23
Grazie Enrico. Appena ho un po' di tempo, vedrò di cimentarmi nella definizione di un'alltra traccia.
Rispondi

Da: ultimo	02/05/2010 19:46:00
Grazie x l'informazione. Ho partecipato solo x il sottosettore 10 con esito positivo. Volevo capire come sarebbe andata se avessi partecipato anche al 9.
Rispondi

Da: x ultimo	02/05/2010 21:25:20
secondo me male. io sono nel sottosettore 10, mentre nel 9 sono fuori.
Rispondi

Da: Antonio	03/05/2010 12:43:14
x Valentina Ho letto il programma e mi sembra abbastanza interessante. Vorrei partecipare. Non ho mai partecipato, ma ho seguito altre iniziative simili di tecnodid e sono state molto valide
Rispondi

Da: Antonio	03/05/2010 12:46:18
x "x ultimo" quanti punti avevi nel sottosettore 9?
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Da: lucia 1	03/05/2010 17:13:53
@ elisa de nanni Scusa per il ritardo ma non posso consultare il forum tutti i giorni. Ho trovato il documento sul numero 437 di "Tuttoscuola NEWS", del 26 Aprile 2010, che mi è arrivato direttamente nella posta elettronica (mi sono iscritta ).
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Da: vi posto l''articolo	03/05/2010 18:29:48
4. Ritorna lo stato giuridico e... si svuota il contratto? C'era una volta lo stato giuridico degli insegnanti con il quale, per legge, venivano definiti i principali contenuti del rapporto di lavoro, poi quindici anni fa è arrivata la privatizzazione del rapporto di lavoro anche per i pubblici dipendenti e, da quel momento, è stata la contrattazione a farla da padrona nel definire regole e contenuti del rapporto. E il contratto poteva anche disapplicare norme di legge invasive della competenza contrattuale, come è capitato nel 2006 con la disapplicazione della norma sul tutor e sul blocco biennale della mobilità degli insegnanti. Mandato in archivio quasi tutto lo stato giuridico, relativamente a buona parte del rapporto di lavoro, il CCNL è diventato così la fonte principale di regolazione della vita del lavoratore nella scuola (permessi, assenze, carriera, formazione, ecc.). Ma il vento sta cambiando. La legge delega n. 15/2009 e, soprattutto, il decreto legislativo di attuazione n. 150, voluti dal ministro Brunetta, hanno introdotto modifiche a quello che era diventato il nuovo testo unico dei dipendenti pubblici in regime di privatizzazione (d.lvo 165/2001), riducendo in qualche modo il peso contrattuale, a cominciare dall'azzeramento del potere di disapplicazione da parte del sindacato. D'ora in poi, infatti, le leggi che riguardano i rapporti di lavoro potranno essere disapplicate soltanto se la legge stessa lo prevede. Cioè, praticamente, mai. I tratti più significativi del nuovo sistema professionale dei docenti e della dirigenza sono costituiti dalla parziale delegificazione del rapporto di lavoro pubblico, con la riconduzione nell'ambito legislativo di materie prima contrattualizzate, dalla valutazione sistematica delle prestazioni alla gestione delle performance, del merito e della premialità, dalla riforma dei poteri e della responsabilità al nuovo sistema di procedure disciplinari. La stessa legge sul lavoro, rinviata dal Capo dello Stato alle Camere, prevede che la materia delle assenze e dei permessi (non oggetto del rilievo del Presidente della Repubblica) sarà definita con disposizioni legislative regolate dall'Esecutivo, annullando in tal modo una prerogativa tipicamente contrattuale. Il vento dello stato giuridico soffia sempre più forte... 5. Carriera dei docenti tra legge e contratto Alla fine degli anni '90, dopo anni di appiattimento retributivo, i sindacati, dietro la pressione del ministro Berlinguer, si erano convertiti all'idea di movimentare la carriera degli insegnanti, prevedendo, con il CCNL 1998-2001, premi ai meritevoli con significativi avanzamenti giuridici e retributivi. Poi le reazioni al "concorsone" li avevano fatti desistere e tutto era finito nel nulla. Con il CCNL 2002-2005, sotto il ministro Moratti, avevano accettato l'idea di mettere mano alla carriera dei docenti, concorrendo alla definizione di un documento di buoni propositi che ne tracciava le linee guida di attuazione. Un documento che sembrò più un atto dovuto che un impegno serio di riforma e che da subito apparve destinato ad essere collocato in archivio, come poi puntualmente è avvenuto. Quel documento, ricco di indicazioni su contenuti e criteri da adottare, meriterebbe forse di essere ripreso, ma forse si è persa l'occasione buona... Con il ddl Aprea il proposito di definire la carriera dei docenti mediante lo stato giuridico anziché con contratto è ritornato in auge. E ora anche il ministro Gelmini fa capire che le regole principali del gioco intende passarle ad una norma di legge, sottraendola alla contrattazione. Tutt'al più potrebbe esserci un confronto con i sindacati, ma la carriera dei docenti sembra destinata ad essere regolata con stato giuridico, lasciando al contratto, forse, un semplice ruolo esecutivo. Al di là del merito, quello che si accinge a fare il ministro Gelmini è una sfida in piena regola ai sindacati che, insieme agli altri interventi del ministro Brunetta, porterebbe ad un ridimensionamento del loro potere anche nel comparto scuola. Come andrà a finire? 6. La carriera dei docenti dipende dalle risorse Non si fanno nozze con i fichi secchi, anche e soprattutto quando si parla di sviluppi di carriera che virtualmente interessano almeno 700 mila persone. Quando nel 1999 la carriera sembrava definita dal CCNL - prima che l'ipotesi del concorsone la facesse naufragare - il Governo, grazie al ministro Berlinguer, aveva messo a disposizione una somma cospicua che avrebbe dovuto consentire un premio individuale annuo, permanente, pari a 6 milioni di vecchie lire (più di 3mila euro attuali). Si trattava, è bene ricordarlo, di risorse aggiuntive a quelle contrattuali e destinate soltanto a premiare i docenti "bravi". La credibilità della proposta per la carriera dei docenti, già lanciata dal ministro Gelmini in una lettera a Tuttoscuola a inizio mandato e rilanciata nei giorni scorsi, passa ancora una volta dalla consistenza delle risorse finanziarie e dalla loro destinazione. L'art. 64 della legge 133/2008 prevede che il 30% dei risparmi conseguenti alle riduzioni di organico venga destinato "ad incrementare le risorse contrattuali stanziate per le iniziative dirette alla valorizzazione ed allo sviluppo professionale della carriera del personale della Scuola". Si parla di incremento, cioè di risorse che dovrebbero aggiungersi a quelle ordinarie, da destinare (come ha detto il ministro, ma questo aspetto non è chiaro) soltanto ai docenti (come aveva previsto anche il CCNL 98-01). A decorrere dal 2012, dal risparmio previsto di 3.188 milioni dovrebbe derivare una disponibilità annua di circa 1.000 milioni per la valorizzazione professionale dei docenti. Se però, invece di essere un incremento a parte, rispetto alle ordinarie risorse finanziarie per il contratto, quel 30% si stempererà nelle risorse contrattuali per tutti, lasciando quote poco più che simboliche all'obiettivo della valorizzazione professionale si sarà perduta nuovamente una occasione storica.
Rispondi

Da: giusto per sapere ...	03/05/2010 19:57:14
Qualcuno aderisce al controricorso?
Rispondi

Da: giusto per sapere ...	03/05/2010 20:01:03
Qualcuno ha idea di quanti siano i ricorrenti? Gli ammessi "pleno iure" sono circa 950, di cui tanti in procinto di pensionamento... i posti disponibili oltre 300... se superiamo gli scritti abbiamo buone probabilità di essere chiamati prima o poi... ma con l'arrivo dei ricorrenti-ammessi con riserva (senza nulla togliere a chi legittimamente ricorre) chissà quanti diventeremo?
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Da: rosella	03/05/2010 20:15:13
Per giusto per sapere. Voi pensate che i ricorrenti avranno accolta la sospensiva? Allora, in quanti si arriverà?
Rispondi

Da: circa 200 o 300	03/05/2010 20:21:35
in più , la sospensiva di norma c'è
Rispondi

Da: scocciato	03/05/2010 20:36:55
perchè mai dovrebbe esserci una sospensiva a tutti i costi? Verrebbe annullato il valore oggettivo della preselezione. Smettiamola! Smettano soprattutto. i non ammessi, di fare i troll nel forum degli ammessi, all'evidente scopo di demoralizzarli.
Rispondi

Da: per scocciato	03/05/2010 20:54:30
questo non è il forum degli ammessi e l'altro non è quello dei non ammessi. Nessuno vuole demoralizzarvi ma lasciate che almeno qui le cose vengano dette!
Rispondi

Da: colui	03/05/2010 21:08:20
Non ci sarà sospensiva per i ricorrenti.
Rispondi

Da: rosella	03/05/2010 21:51:42
Per colui. Hai già parlato con il Tar? Chi ti dice che non ci sarà la sospensiva? Non ti preoccupare, studia e non ti curare dei ricorrenti.
Rispondi

Da: bia	03/05/2010 22:06:48
Credo che richiedere che vengano verificate le proccedure concorsuali sia un diritto di tutti...riconoscere tale diritto anche a eventuali concorrenti vuol dire fare atto di fede nella democrazia...e come docenti...come cittadini...come genitori ...abbiamo il dovere di riconoscere eticamente tale diritto senza se e senza ma...e se i candidati ammessi al concorso saremo 1450 piuttosto che 950 questo abbasserà certamente la soglia di possibilità...vincerà in ogni chi sarà più bravo o più fortunato o le due cose insieme...a chi invece non avrà tale occasione dovrà almeno restare la positività di una esperienza di studio importante e soprattutto un'esperienza di rigore morale ...da testimoniare anche in questo forum...nel riconoscere i modi e le forme della democrazia.
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Da: ...	03/05/2010 22:21:23
ovvio, come appare legittimo tutelare i propri interessi con un controricorso, non è corretto infatti calunniare tutti ... senza se e senza ma, con molto rigore morale e democrazia.
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Da: x scocciato e x colui	03/05/2010 23:06:54
sperare solo che i concorrenti siano pochi per superare gli scritti non fa onore agli ammessi : io concordo al 101% con bia e non voglio esser confusa con chi disinvoltamente se ne frega dei valori etici pur di raggiungere il suo scopo.Non di persone così ha bisogno la scuola,dove-non lo dimentichiamo-vanno i nostri figli per imparare ,si spera ,qualcosa di più che" leggere,scrivere e far di conti ".
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Da: scocciato 2 volte	03/05/2010 23:15:18
come si fa a parlare di valore oggettivo della preselezione,con tutto quello che si è letto? Non vorrei che proprio chi parla da futuro d.t. abbia ricevuto suggerimenti "di gruppo"il 21/9 e , conoscendo le sue reali competenze , speri che si sia in pochi,così in mancanza di meglio passano quelli che sono lì.Non ci fa onore un simile livello infimo di confronto,ovvio che si debba essere con bia ,ammessi non significa avercela fatta , mostriamo rispetto alla magistratura,che oggi è sotto tiro, non dimentichiamo che oggi tra i ricorrenti potremmo anche esserci noi.
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Da: non credo	03/05/2010 23:28:20
Non penso si tratti di timore per un allargamento di pletea degli aspiranti DT. Suppongo, invece, che le ragioni dei controricorrenti, siano da rintracciarsi nel testo letterale del bando, sul quale si è espresso ex ante anche il Consiglio di Stato. Il rapporto 1X10 (= 10 ammissioni per ogni posto bandito nei vari settori/sottosettori), già ragionevolmente ampliato rispetto ad analoghi concorsi (genericamente 1X5 o, al massimo, 1X7), verrebbe notevolmente alterato con l'ingresso di nuovi aspiranti, essendo ormai acclarata la possibilità di domande plurime che, allo stato delle cose, non può più essere rinnegata. I ricorrenti richiedono 1450 "persone fisiche" da ammettere, i controricorrenti difendono invece 1450 "posizioni utili" (che l'elenco del 12/2 conferma pienamente). Per quanto mi riguarda (ammesso e non ammesso allo stesso tempo) non ho aderito ad alcun ricorso, nè farò controricorsi.
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