Mininterno.net FORUM - Concorso per 34 Collaboratori di Amministrazione ISPRA

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Concorso per 34 Collaboratori di Amministrazione ISPRA
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Da: aida 27/03/2011 18:02:31
e dove l'avresti sentito?

Da: keler 27/03/2011 20:49:07
ieri sono passata sotto l ufficio ieri

Da: aida 27/03/2011 21:13:24
ah ecco...ieri ieri...

Da: keler 27/03/2011 21:38:52
ragazzi chi sa parli io di parlare con...fatevi sentire..ciao

Da: aida 27/03/2011 21:40:21
scusa ma la sintassi della frase quale sarebbe? Mica ho capito che volevi intendere...

Da: Fonte Riservatissima 28/03/2011 09:21:06
Mi auguro che tutti quanti voi abbiate visto la puntata di ieri su Report, su Raitre. In caso contrario, quando avete un po' di tempo, rivedetela su internet sul sito di Report.

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Da: fonte del caxxo 28/03/2011 10:36:32
ma cosa c'entra? Ma mi sa che tu ti sei esposta ai venti radioattivi per dire una simile scemenza.

Da: keler 28/03/2011 11:33:05
fonte riservatissima potresti accennare di cosa si tratta ..

Da: Fonte Riservatissima 28/03/2011 11:45:00
Se non lavori in Ispra, non puoi capire, fonte del *****. Altrimenti, se la hai già vista, significa che sei stato distratto, per cui ti consiglio di visionarla di nuovo.

Da: caxxo di fonte 28/03/2011 12:05:30
queste sono le persone sgradevoli che usano il forum per lanciare pseudomessaggi mafiosi e far pensare che essendo criptici ci sia qualcosa da sapere: come se tutti quelli che stanno qui lavorano in ispra o possono sapere di cosa si possa parlare. Lasciate perdere ragazzi, questa non è riservata e non è neanche una fonte, solo qualcuno che usa il pc dal lavoro per fottere i soldi ai contribuenti.

Da: Fonte Riservatissima 28/03/2011 12:23:29
Vedo, quindi, che hai capito benissimo ma fai finta di niente.

Da: veronesi 28/03/2011 13:41:47
fonte nucleare, vai a riporti va

Da: Antares 28/03/2011 14:09:43
Scusate la mia scarsa perspicacia, ma potreste spiegare anche ai poveri mortali che non lavorano in Ispra il significato delle precedenti affermazioni? Ho visto Report, ma non riesco a comprendere il nesso con Ispra; cortesemente almeno una parola chiave!

Da: brian 28/03/2011 14:24:17
AMBIENTE. SIT IN PRECARI ISPRA: BASTA PRECARIATO, SALVARE LA SEDE DISATTESI PUNTI PROTOCOLLO 2010, A RISCHIO FUNZIONALITA' ENTE.

(DIRE) Roma, 26 mar. - In corso il sit in dei ricercatori Ispra alla sede principale dell'ente, in via Curtatone, a Roma. Una manifestazione pacifica, con una cinquantina di partecipanti, "per ora", con il controllo di un nutrito schieramento di forze dell'ordine, ma "probabilmente solo per via della concomitante manifestazione per l'acqua pubblica e contro il nucleare- fanno sapere i partecipanti- alla quale ci uniremo una volta terminata la nostra mnifestazione". Una manifestazione necessaria, spiega un rappresentante dell'Usi Rdb Ricerca, "perche' dopo la manifestazione dello scorso anno, quando salimmo sui tetti, nonostante siano stati presi degli impegni con un protocollo ci sono ancora centinaia di persone in uno stato di precarieta'". Infatti, "89 persone avrebbero dovuto essere assunte a tempo indetermionato ma cosi' non e' stato per mancanza di fondi, ci hanno detto", e "per ora siamo pessimisti". Infatti, segnala il rappresentante dell'Usi Rdb Ricerca, "si parla anche di chiusura per la sede centrale dell'Ispra", quella teatro del sit in di oggi, e "sempre per mancanza di fondi, e si parla di chiusura anche per la vecchia sede dell'Icram (l'istituto di ricerca sul mare accorpato nell'Ispra, ndr) di Casalotti, inserito in un'area naturalistica di pregio". Sede che sarebbe potuta diventare polo d'attrazione per il pubblico, spiegano i precari, cosi' come quella romana di via Curtatone, "che ospita un museo con importanti reperti, di solito purtroppo chiuso ma oggi visitabile per la Giornata di primavera del Fai" (il Fondo per l'ambiente italiano, ndr). Una manifestazione di chi vuol fare ricerca e vuol lavorare alla tutela dell'ambiente e della salute, sottolinea il rappresentante dell'Usi Rdb Ricerca, "e ci occupiamo, tra l'altro, anche di nucleare, oggi tristemente all'onore delle cronache, cosi' come ci siamo occupati dello sversamento di petrolio che ha minacciato le coste della Sardegna". L'Ispra (istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale), insomma, "rischia di finire in cantina, come gia' successo al suo prezioso museo". Quel che oggi si vive e' "la drammatica situazione del precariato, la dismissione di sedi centrali e prestigiose, il trattamento riservato ai reperti di proprieta' dell'istituto, la mancanza di un indirizzo chiaro e di fondi per le attivita', le divisioni al vertice dell'ente- denuncia l'Usi Rdb- tutto sembra mostrare una volonta' di ridimensionamento e impoverimento dell'istituto". Un'agitazione per evitare "che l'Ispra diventi una semplice succursale del ministero vigilante (quello dell'Ambiente) o venga smembrata, in primo luogo con la partecipazione di oggi al presidio davanti la sede di via Curtatone, in occasione dell'apertura straordinaria del museo per le giornata del Fai (Fondo ambiente italiano)". Dopo aver speso soldi e risorse umane per svolgere i concorsi pubblici nazionali conclusi mesi fa, "vista la drammatica necessita' di personale per il buon funzionamento dell'istituto", denunciano i precari, l'amministrazione "dice di non aver ricevuto, al momento, trasferimenti sufficienti dal ministero dell'Ambiente, quindi di non poter andare avanti con le previste assunzioni dei vincitori e tantomeno con gli attesi scorrimenti delle graduatorie di idoneita', nonche' l'emanazione di bandi a tempo determinato per i profili non presidiati dai concorsi stessi". Tutti aspetti "previsti dal protocollo d'intesa siglato lo scorso anno al termine della 'lotta del tetto', la cui applicazione integrale consentirebbe finalmente l''emersione' di oltre 200 lavoratori 'in nero' che ancora oggi svolgono le stesse attivita' dei colleghi a tempo indeterminato, senza pero' ricevere lo stesso trattamento economico e contrattuale".

"Il previsto abbandono della centrale sede di via Curtatone, in nome di un dubbio risparmio economico, comportera' l'abbandono dell'Auditorium e di qualsiasi possibilita' per l'Ispra di avere una sede di rappresentanza a Roma, come si addice a un istituto cosi' importante e con tanti eventi pubblici da organizzare- denuncia l'Usi Rdb Ricerca- proprio oggi, in occasione delle visite guidate previste al museo per le giornate di primavera del Fai, non si puo' fare a meno di sottolineare l'allestimento del tutto inadeguato della preziosa collezione, con la maggior parte dei reperti chiusi in scatole di cartone e non accessibili al pubblico, situazione destinata a peggiorare ulteriormente con la chiusura della sede e il trasferimento nel periferico Eur, che inoltre causera' pesanti disagi all'organizzazione della vita di tanti lavoratori". Discorso simile per la sede di via Casalotti, "che si trova all'interno di un'area naturale di grande pregio e potrebbe costituire un centro di eccellenza dedicato al mare, se solo si decidesse di investirci invece di dismetterla, impoverendo quel territorio e rischiando di aprire la strada alla peggiore speculazione edilizia".

ADN KRONOS

Da: keler 28/03/2011 15:18:41
tutto ciò che vi è scritto sopra si sapeva già purtroppo ... e avendo visto come agisce l amministrazione non mi stupisce che ciò che era stato promesso non venisse attuato..mi dispiace x i vincitori o gli idonei ma dovranno aspettare un altro pò di anni o trovare altro...poi se qualcosa si smuove sono contenta ma non è giusto dare illusioni inutili..

Da: Per Keler 28/03/2011 15:24:02
E tu chi sei per venire qui a parlare di anni di attesa ? Il nuovo capo del personale ?

Da: lacommare 28/03/2011 17:19:21
quanta gente rubapane a tradimento che frequenta questo sito, proprio bravi, complimenti.

Da: Da....... 28/03/2011 17:21:29
Magari fosse solo Mininterno.

Da: keler 28/03/2011 17:52:33
no sono una di voi che sta fuori e che dopo anni finalmente ha aperto se pur amaramente gli occhi..perché illuderci? Voi siete raccomandati e sapete con sicurezza che con tutto questo casino vi assumono? io no sono ormai consapevole che ciò non accadrà e sono consapevole anche che non si trova nulla ... Vogliamo sperare che facciano un miracolo? Sto con voi...

Da: brian 28/03/2011 17:56:52
x keler

raccomandati o no anche io ho la convinzione che non entri più nessuno, ma per se chi sta fuori nutre ancora delle speranze perché togliergli questa speranza ????

per quanto riguarda le raccomandazioni credo che anche tu quando sei entrata avrai avuto qualcuno che ti ha spinto, poi se sei stata illuminata da qualcuno e ti hanno chiamato......fammi il favore prima di parlare di raccomandazioni......taci !!!!!!!!!!!!!!!!!

Da: brian e non brain 28/03/2011 18:54:21
di cervello e personalità dimostri di averne sempre di meno, e manco puoi dire che sia un clone a parlare al tuo posto. Fai proprio pena.

Da: PRECARIA DISPERATA 28/03/2011 19:16:27
La sopravvivenza dell'Ispra dipenderà dal fatto che la sede di Via Curtatone non verrà chiusa. Lo volete capire, questa è la nostra ultima spiaggia, solo finchè ci sarà una protesta organizzata e visibile al centro di Roma, forse qualcuno si accorgerà di noi, una volta che si verrà confinati a Brancati, nella desolata periferia romana, nessuno si ricorderà più di noi. Dovete lottare qui, magari coinvolgendo i mass-media sullo scandalo del museo praticamente chiuso, con gli scatoloni dei reperti abbandonati negli scantinati. Se si trovano i soldi per mantenere la sede, si troveranno dopo anche quelli per le assunzioni, è tutto collegato. Ascoltatemi, dobbiamo puntare sul discorso del museo, non deve finire tutto in malora, altrimenti ci finiremo pure noi tutti quanti negli scatoloni.

Da: keler 28/03/2011 20:25:05
mi dispiace dirtelo ma a giugno la sede verrà chiusa e non è una voce ma una realtà ed anche se assurda...alcuni servizi sono stati già spostati come l amb. L amministrazione dismetterà a breve anche casalotti e le piantine x il trasferimento sono pronte..

Da: ridicola 28/03/2011 21:02:37
a me del tuo museo ( e quindi del tuo posto di lavoro nello specifico) non frega proprio una minchia...e se tu pensi che siamo tutti così scemi da appoggiare la tua causa pensando che da questa dipenda la nostra vita allora ti sbagli proprio. Pensa a cercarti un lavoro come si deve che già sei stata miracolata ad aver preso l'idoneità al concorso che hai fatto quando ti dovevano buttare per strada.

Da: PRECARIA DISPERATA 28/03/2011 21:06:48
Va bene, farò tutto da sola, giugno è ancora lontano, mi incatenerò al portone e chiamerò le televisioni.

Da: keler 28/03/2011 21:51:49
da dieci anni ad oggi già si è incatenato mezzo ente sia ai tornelli che ai cancelli..finirai come gli altri...a parlare con le guardie..auguri

Da: ridicola 28/03/2011 23:08:19
si, la catena poi tiriamola, magari certi elementi ridicoli vanno a finire nelle fogne

Da: Fonte Riservatissima 28/03/2011 23:11:03
Sempre linguaggio di alto livello, si addice all'Ispra.

Da: W LA RICERCA ITALIANA 28/03/2011 23:40:39
http://www.repubblica.it/cronaca/2011/03/28/news/ravasi_al_posto_di_de_mattei_al_cnr_e_polemica_sul_vicepresidente_evoluzionista_-14201384/?ref=HREC1-6

Da: puntini 29/03/2011 09:50:30
ti puoi cambiare nick e assumere le identità che vuoi, scriverti e risponderti, lodarti e imbrodarti: ti si riconosce sempre e fai sempre la solita emerita e scontata figura di merda. E' meglio che fai una cosa: taci e vai a incatenarti dove vuoi, non è che ora sei diventata simpatica avendo scelto questa nuova identità.

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Da: keler	27/03/2011 20:49:07
ieri sono passata sotto l ufficio ieri

Da: keler	27/03/2011 21:38:52
ragazzi chi sa parli io di parlare con...fatevi sentire..ciao

Da: aida	27/03/2011 21:40:21
scusa ma la sintassi della frase quale sarebbe? Mica ho capito che volevi intendere...

Da: Fonte Riservatissima	28/03/2011 09:21:06
Mi auguro che tutti quanti voi abbiate visto la puntata di ieri su Report, su Raitre. In caso contrario, quando avete un po' di tempo, rivedetela su internet sul sito di Report.

Da: fonte del caxxo	28/03/2011 10:36:32
ma cosa c'entra? Ma mi sa che tu ti sei esposta ai venti radioattivi per dire una simile scemenza.

Da: keler	28/03/2011 11:33:05
fonte riservatissima potresti accennare di cosa si tratta ..

Da: Fonte Riservatissima	28/03/2011 11:45:00
Se non lavori in Ispra, non puoi capire, fonte del *****. Altrimenti, se la hai già vista, significa che sei stato distratto, per cui ti consiglio di visionarla di nuovo.

Da: caxxo di fonte	28/03/2011 12:05:30
queste sono le persone sgradevoli che usano il forum per lanciare pseudomessaggi mafiosi e far pensare che essendo criptici ci sia qualcosa da sapere: come se tutti quelli che stanno qui lavorano in ispra o possono sapere di cosa si possa parlare. Lasciate perdere ragazzi, questa non è riservata e non è neanche una fonte, solo qualcuno che usa il pc dal lavoro per fottere i soldi ai contribuenti.

Da: Fonte Riservatissima	28/03/2011 12:23:29
Vedo, quindi, che hai capito benissimo ma fai finta di niente.

Da: veronesi	28/03/2011 13:41:47
fonte nucleare, vai a riporti va

Da: Antares	28/03/2011 14:09:43
Scusate la mia scarsa perspicacia, ma potreste spiegare anche ai poveri mortali che non lavorano in Ispra il significato delle precedenti affermazioni? Ho visto Report, ma non riesco a comprendere il nesso con Ispra; cortesemente almeno una parola chiave!

Da: brian	28/03/2011 14:24:17
AMBIENTE. SIT IN PRECARI ISPRA: BASTA PRECARIATO, SALVARE LA SEDE DISATTESI PUNTI PROTOCOLLO 2010, A RISCHIO FUNZIONALITA' ENTE. (DIRE) Roma, 26 mar. - In corso il sit in dei ricercatori Ispra alla sede principale dell'ente, in via Curtatone, a Roma. Una manifestazione pacifica, con una cinquantina di partecipanti, "per ora", con il controllo di un nutrito schieramento di forze dell'ordine, ma "probabilmente solo per via della concomitante manifestazione per l'acqua pubblica e contro il nucleare- fanno sapere i partecipanti- alla quale ci uniremo una volta terminata la nostra mnifestazione". Una manifestazione necessaria, spiega un rappresentante dell'Usi Rdb Ricerca, "perche' dopo la manifestazione dello scorso anno, quando salimmo sui tetti, nonostante siano stati presi degli impegni con un protocollo ci sono ancora centinaia di persone in uno stato di precarieta'". Infatti, "89 persone avrebbero dovuto essere assunte a tempo indetermionato ma cosi' non e' stato per mancanza di fondi, ci hanno detto", e "per ora siamo pessimisti". Infatti, segnala il rappresentante dell'Usi Rdb Ricerca, "si parla anche di chiusura per la sede centrale dell'Ispra", quella teatro del sit in di oggi, e "sempre per mancanza di fondi, e si parla di chiusura anche per la vecchia sede dell'Icram (l'istituto di ricerca sul mare accorpato nell'Ispra, ndr) di Casalotti, inserito in un'area naturalistica di pregio". Sede che sarebbe potuta diventare polo d'attrazione per il pubblico, spiegano i precari, cosi' come quella romana di via Curtatone, "che ospita un museo con importanti reperti, di solito purtroppo chiuso ma oggi visitabile per la Giornata di primavera del Fai" (il Fondo per l'ambiente italiano, ndr). Una manifestazione di chi vuol fare ricerca e vuol lavorare alla tutela dell'ambiente e della salute, sottolinea il rappresentante dell'Usi Rdb Ricerca, "e ci occupiamo, tra l'altro, anche di nucleare, oggi tristemente all'onore delle cronache, cosi' come ci siamo occupati dello sversamento di petrolio che ha minacciato le coste della Sardegna". L'Ispra (istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale), insomma, "rischia di finire in cantina, come gia' successo al suo prezioso museo". Quel che oggi si vive e' "la drammatica situazione del precariato, la dismissione di sedi centrali e prestigiose, il trattamento riservato ai reperti di proprieta' dell'istituto, la mancanza di un indirizzo chiaro e di fondi per le attivita', le divisioni al vertice dell'ente- denuncia l'Usi Rdb- tutto sembra mostrare una volonta' di ridimensionamento e impoverimento dell'istituto". Un'agitazione per evitare "che l'Ispra diventi una semplice succursale del ministero vigilante (quello dell'Ambiente) o venga smembrata, in primo luogo con la partecipazione di oggi al presidio davanti la sede di via Curtatone, in occasione dell'apertura straordinaria del museo per le giornata del Fai (Fondo ambiente italiano)". Dopo aver speso soldi e risorse umane per svolgere i concorsi pubblici nazionali conclusi mesi fa, "vista la drammatica necessita' di personale per il buon funzionamento dell'istituto", denunciano i precari, l'amministrazione "dice di non aver ricevuto, al momento, trasferimenti sufficienti dal ministero dell'Ambiente, quindi di non poter andare avanti con le previste assunzioni dei vincitori e tantomeno con gli attesi scorrimenti delle graduatorie di idoneita', nonche' l'emanazione di bandi a tempo determinato per i profili non presidiati dai concorsi stessi". Tutti aspetti "previsti dal protocollo d'intesa siglato lo scorso anno al termine della 'lotta del tetto', la cui applicazione integrale consentirebbe finalmente l''emersione' di oltre 200 lavoratori 'in nero' che ancora oggi svolgono le stesse attivita' dei colleghi a tempo indeterminato, senza pero' ricevere lo stesso trattamento economico e contrattuale". "Il previsto abbandono della centrale sede di via Curtatone, in nome di un dubbio risparmio economico, comportera' l'abbandono dell'Auditorium e di qualsiasi possibilita' per l'Ispra di avere una sede di rappresentanza a Roma, come si addice a un istituto cosi' importante e con tanti eventi pubblici da organizzare- denuncia l'Usi Rdb Ricerca- proprio oggi, in occasione delle visite guidate previste al museo per le giornate di primavera del Fai, non si puo' fare a meno di sottolineare l'allestimento del tutto inadeguato della preziosa collezione, con la maggior parte dei reperti chiusi in scatole di cartone e non accessibili al pubblico, situazione destinata a peggiorare ulteriormente con la chiusura della sede e il trasferimento nel periferico Eur, che inoltre causera' pesanti disagi all'organizzazione della vita di tanti lavoratori". Discorso simile per la sede di via Casalotti, "che si trova all'interno di un'area naturale di grande pregio e potrebbe costituire un centro di eccellenza dedicato al mare, se solo si decidesse di investirci invece di dismetterla, impoverendo quel territorio e rischiando di aprire la strada alla peggiore speculazione edilizia". ADN KRONOS

Da: keler	28/03/2011 15:18:41
tutto ciò che vi è scritto sopra si sapeva già purtroppo ... e avendo visto come agisce l amministrazione non mi stupisce che ciò che era stato promesso non venisse attuato..mi dispiace x i vincitori o gli idonei ma dovranno aspettare un altro pò di anni o trovare altro...poi se qualcosa si smuove sono contenta ma non è giusto dare illusioni inutili..

Da: Per Keler	28/03/2011 15:24:02
E tu chi sei per venire qui a parlare di anni di attesa ? Il nuovo capo del personale ?

Da: lacommare	28/03/2011 17:19:21
quanta gente rubapane a tradimento che frequenta questo sito, proprio bravi, complimenti.

Da: Da.......	28/03/2011 17:21:29
Magari fosse solo Mininterno.

Da: keler	28/03/2011 17:52:33
no sono una di voi che sta fuori e che dopo anni finalmente ha aperto se pur amaramente gli occhi..perché illuderci? Voi siete raccomandati e sapete con sicurezza che con tutto questo casino vi assumono? io no sono ormai consapevole che ciò non accadrà e sono consapevole anche che non si trova nulla ... Vogliamo sperare che facciano un miracolo? Sto con voi...

Da: brian	28/03/2011 17:56:52
x keler raccomandati o no anche io ho la convinzione che non entri più nessuno, ma per se chi sta fuori nutre ancora delle speranze perché togliergli questa speranza ???? per quanto riguarda le raccomandazioni credo che anche tu quando sei entrata avrai avuto qualcuno che ti ha spinto, poi se sei stata illuminata da qualcuno e ti hanno chiamato......fammi il favore prima di parlare di raccomandazioni......taci !!!!!!!!!!!!!!!!!

Da: brian e non brain	28/03/2011 18:54:21
di cervello e personalità dimostri di averne sempre di meno, e manco puoi dire che sia un clone a parlare al tuo posto. Fai proprio pena.

Da: PRECARIA DISPERATA	28/03/2011 19:16:27
La sopravvivenza dell'Ispra dipenderà dal fatto che la sede di Via Curtatone non verrà chiusa. Lo volete capire, questa è la nostra ultima spiaggia, solo finchè ci sarà una protesta organizzata e visibile al centro di Roma, forse qualcuno si accorgerà di noi, una volta che si verrà confinati a Brancati, nella desolata periferia romana, nessuno si ricorderà più di noi. Dovete lottare qui, magari coinvolgendo i mass-media sullo scandalo del museo praticamente chiuso, con gli scatoloni dei reperti abbandonati negli scantinati. Se si trovano i soldi per mantenere la sede, si troveranno dopo anche quelli per le assunzioni, è tutto collegato. Ascoltatemi, dobbiamo puntare sul discorso del museo, non deve finire tutto in malora, altrimenti ci finiremo pure noi tutti quanti negli scatoloni.

Da: keler	28/03/2011 20:25:05
mi dispiace dirtelo ma a giugno la sede verrà chiusa e non è una voce ma una realtà ed anche se assurda...alcuni servizi sono stati già spostati come l amb. L amministrazione dismetterà a breve anche casalotti e le piantine x il trasferimento sono pronte..

Da: ridicola	28/03/2011 21:02:37
a me del tuo museo ( e quindi del tuo posto di lavoro nello specifico) non frega proprio una minchia...e se tu pensi che siamo tutti così scemi da appoggiare la tua causa pensando che da questa dipenda la nostra vita allora ti sbagli proprio. Pensa a cercarti un lavoro come si deve che già sei stata miracolata ad aver preso l'idoneità al concorso che hai fatto quando ti dovevano buttare per strada.

Da: PRECARIA DISPERATA	28/03/2011 21:06:48
Va bene, farò tutto da sola, giugno è ancora lontano, mi incatenerò al portone e chiamerò le televisioni.

Da: keler	28/03/2011 21:51:49
da dieci anni ad oggi già si è incatenato mezzo ente sia ai tornelli che ai cancelli..finirai come gli altri...a parlare con le guardie..auguri

Da: ridicola	28/03/2011 23:08:19
si, la catena poi tiriamola, magari certi elementi ridicoli vanno a finire nelle fogne

Da: Fonte Riservatissima	28/03/2011 23:11:03
Sempre linguaggio di alto livello, si addice all'Ispra.

Da: W LA RICERCA ITALIANA	28/03/2011 23:40:39
http://www.repubblica.it/cronaca/2011/03/28/news/ravasi_al_posto_di_de_mattei_al_cnr_e_polemica_sul_vicepresidente_evoluzionista_-14201384/?ref=HREC1-6

Da: puntini	29/03/2011 09:50:30
ti puoi cambiare nick e assumere le identità che vuoi, scriverti e risponderti, lodarti e imbrodarti: ti si riconosce sempre e fai sempre la solita emerita e scontata figura di merda. E' meglio che fai una cosa: taci e vai a incatenarti dove vuoi, non è che ora sei diventata simpatica avendo scelto questa nuova identità.