Mininterno.net FORUM - Ministero della Giustizia - 95 funzionari professionalita' Giuridica-pedagogica

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Ministero della Giustizia - 95 funzionari professionalita' Giuridica-pedagogica
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Da: Per Pupazzina 05/02/2021 21:28:38
Abbi umiltà hai sbagliato,non rientra tra il ruolo del funzionario pedagogico....
Rispondi

Da: Pupazzina 05/02/2021 21:31:54
- Messaggio eliminato -
Rispondi

Da: Pupazzina 05/02/2021 21:34:14
- Messaggio eliminato -
Rispondi

Da: Per Pupazzina 05/02/2021 21:34:29
Certo perché nelle case circondariali ci sono soggetti con una pena non superiore ai 5 anni e a disposizione dell'autorità giudiziaria, questo non mi sorprende...
Rispondi

Da: Per Pupazzina 05/02/2021 21:39:08
Ma l'equipe è presieduta da un direttore che ha ben chiaro la posizione giuridica dei ristretti, è un suo dovere,ancora più del funzionario pedagogico..Certo che puoi anche aver ragione sul fatto che i detenuti chiedo un incessante aiuto al funzionario pedagogico per lo svolgimento pratiche, non mi sorprende, è un luogo di sofferenza,tutto.cio rappresenta quel ponte importante con l'esterno,come può essere anche il volontario..!Che pensi sei d'accordo con me??
Rispondi

Da: Per Pupazzina 05/02/2021 21:40:32
Dimmi pure se sbaglio,non voglio essere arrogante e presuntuoso!!
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Da: agna93 05/02/2021 23:38:58
No ragazzi il direttore non conosce la posizione del detenuto, durante l'equipe chiede proprio di farsi "raccontare", cosa fa in carcere, come vanno i colloqui con i familiari, il lavoro, sentendo i pareri di tutti gli operatori coinvolti e poi decide assieme al comandante in base al motivo per cui il detenuto è stato presentato in equipe. Esempio pratico detenuto X chiede permesso premio, se i pareri degli operatori sono negativi al momento dell'equipe oppure se al direttore quello che ha scritto ad esempio lo psicologo non lo convince si rimanda alla prossima equipe (l'ho spiegato in termini molto semplici ma per farvi capire il più possibile) e ovviamente ragazzi le mie testimonianze sono in base al carcere in cui ho lavorato per un anno e mezzo ed è una casa di reclusione quindi ovviamente ci sono realtà diverse rispetto a quella che ho osservato io!
Rispondi

Da: Per agna93 05/02/2021 23:59:19
Grazie per la tua spiegazione chiara e semplice, meglio di così non si può!Certo,resto un po' perplesso sul fatto che il direttore non conosca la posizione giuridica del detenuto, soprattutto perché dovrà essere formulato un programma di trattamento che approverà il magistrato di sorveglianza e ancor di più il permesso premio è approvato dal magistrato di sorveglianza..
Rispondi

Da: agna93 06/02/2021 00:06:25
Non è che non lo sa, forse non mi sono espressa bene, ma non lo conosce come un educatore o uno psicologo, legge il programma di trattamento redatto dagli operatori, chiede pareri. Spesso mi è capitato di sentire il direttore o la vice del carcere dove stavo, dire "comandante lei che ne pensa?" Poi dipende dal direttore, i due che ho conosciuto io lèggevano minuziosamente quello che scrivevano gli operatori, correggendo anche spesso eventuali cose, soprattuto sulla relazione comportamentale del l'educatore, questo perché tendenzialmente non si esprimono sui concetti psichici che invece sono nella relazione dello psicologo.
Rispondi

Da: Per agna93 06/02/2021 00:09:30
Il direttore raccoglie i pareri del Got e questo mi torna,ma che non conosca la posizione giuridica dei detenuti, faccio fatica a crederci,non fosse per altro che per i definitivi è il direttore ad esempio ad autorizzare i colloqui con persone diverse dai conviventi o familiari per comprovati motivi...
Rispondi

Da: Per agna93 06/02/2021 00:10:31
Ok ora mi è chiaro, grazie grazie
Rispondi

Da: Brown blood 06/02/2021 00:11:22
Finalmente apporti costruttivi si leggono!! Per quanto riguarda pupazzina non avevo dubbi che per aver detto "stracazzo" subito a fare la moralista scandalizzata e indignata... Che tristezza.. invece del moralismo da due soldi pensa che magari se, come dici tu, l'educatore sarebbe costretto a fare carte e basta (di fatto è vero che le fa) qui allora, stando a quello che dici tu, muore il principio di rieducazione sancito dall'art. 27 della nostra Costituzione! Stando a quello che dici tu a maggior ragione, cara pupazzina, andrebbe perciò ristrutturato l'intero sistema penale e penitenziario! Perché se gli educatori (che sono la categoria meno numerosa tra gli operatori penitenziari) si trova a dover affrontare cavilli burocratici quotidiani e impedendo un lavoro più educativo e personalistico con ogni detenuto muore l'articolo 27, muore un principio costituzionale e muore lo spirito della riforma del 1975, con successive disposizioni della Legge Vizzini del 1986 dove si RIBADISCE che tutti gli sforzi dell'intera amministrazione penitenziaria debbano andare nella direzione della rieducazione prima e reinserimento poi del detenuto!!
Rispondi

Da: Per agna93 06/02/2021 00:14:49
Ho letto che negli istituti penitenziari c'è molta carenza di funzionari pedagogici,direttori,polpen!!
Rispondi

Da: Cassandra2020 2 - 06/02/2021 00:22:13
È fuori dubbio che lo sforzo dei funzionari pedagogici deve tendere alla rieducazione del condannato,non può essere solo preposto a carte e burocrazia,certo può esserci ma è marginale rispetto al ruolo fondamentale.Io credo che il funzionario pedagogico è l'anima del processo di rieducazione,il motore di iniziative che hanno una finalità : rimuovere la condotta deviante e promuovere un senso di responsabilità,di partecipazione attiva e consapevole. È un lavoro duro il vostro ma appagante,una vita spesa con senso!
Rispondi

Da: Brown blood 06/02/2021 00:24:17
Scusate è la legge Gozzini del 1986! Resta il fatto che allora sarebbe necessario (e da tempo lo richiedono in molti) riformare strutturalmente l'intero sistema penitenziario perché è ancora troppo inefficiente e rieduca troppo poco.. qui ci sarebbero discorsi di giorni da fare ma sinteticamente: 1) accorpare la polizia penitenziaria alla polizia di stato (come disposizioni europee sanciscono, RACCOMANDAZIONE R(2006)2) e creare un corpo penitenziario di Giustizia (con funzioni limitate di polizia) dove all'interno delle carceri gli operatori della custodia e sicurezza (quello ora fanno gli agenti della polizia penitenziaria) siano più formati alla rieducazione ed al trattamento, integrando in modo sinergico il lavoro dei funzionari pedagogici per cominciare a ridare maggiore risalto alla funzione rieducativa e procedere a maggiori assunzioni di funzionari pedagogici già in estrema sofferenza di organico
Rispondi

Da: Brown blood 06/02/2021 00:26:45
Proprio come hai detto Cassandra2020, in gamba!
Rispondi

Da: Cassandra2020 1 - 06/02/2021 00:27:44
Cmq complimenti Brown Blood conosci come anche Agna93 il pianeta carcere, visione chiara,equilibrata,non eccessiva!
Rispondi

Da: Cassandra2020 1 - 06/02/2021 00:31:54
Io in gamba?Sono un praticante avvocato,squattrinata!Non sarà facile questo concorso,farò anche quello per dirigente penitenziario,sarà difficilissimo!Ci provo,con umiltà e realismo!
Rispondi

Da: Brown blood 1 - 06/02/2021 00:38:30
Immagino che anche per voi cassandra2020 non sia facile! Ho sentito tantissimi avvocati che conosco, giovani, fare purtroppo la fame e buttandosi sui concorsi in qualsiasi modo! Come del resto anche noi educatori.. studiamo anni per avere paghe da fame, contratti indecenti, pochissime tutele, zero riconoscimenti! Io sono un ragazzo di 25 anni perciò ci provo anche io in questo concorso e ce la metterò tutta poi, che vincano i più preparati e meritevoli!
Rispondi

Da: Brown blood 1 - 06/02/2021 00:43:22
Per quanto riguarda la questione del sistema penitenziario davvero deve essere cambiato in maniera incisiva, altrimenti ci troveremo sempre punto e a capo! La polizia penitenziaria difende l'identità di polizia e sentendosi esclusivamente poliziotti (anche se la loro smilitarizzazione del 1990 porta nell'art.5 della loro Legge che partecipano alle attività di osservazione e trattamento) non vedono di buon occhio la pratica educativa connessa alla loro funzione (questo è un bel problema culturale prima ancora che meramente legislativo) perciò bisogna cambiare radicalmente tale sistema e avere personale di sicurezza (ma non con funzioni di polizia generale) ben formate allo scopo e più attente al percorso rieducativo.. altrimenti davvero ragazzi.. non andremo da nessuna parte!
Rispondi

Da: Cassandra2020 1 - 06/02/2021 00:49:48
Brown Blood io ho letto i tuoi interventi,sei preparato,avrai buone chance sono sicura e sei motivato,te lo riconosco,dai a Cesare quel che di Cesare!!
Rispondi

Da: Cassandra2020 06/02/2021 01:04:13
Sono d'accordo con la tua analisi del ruolo rieducativo che va attribuito anche al corpo di polizia penitenziaria,non fosse per altro che partecipano all'equipe di osservazione e trattamento e il loro apporto deve essere concreto in termini di responsabilizzazione del detenuto,non un semplice rispetto passivo di regole e disciplina, l'imposizione non potrà condurre a nessuno cambiamento.
Rispondi

Da: agna93 1 - 06/02/2021 01:25:05
Per brown blood piano piano si stanno organizzando corsi di formazione anche per i poliziotti fatti da educatori e psicologi. Sono d'accordo con te sul fatto che bisogna lavorare ancora per raggiungere l'obiettivo cardine. Posso dire ragazzi che in base alla mia esperienza in carcere, un carcere che amo, comunque ci sono delle pecche da parte degli educatori. La realtà che conosco io è una bella realtà, i detenuti sono molto seguito dagli psicologi perché ce ne sono parecchi, se non era per il covid avevano tantissime attività programmate! Però gli educatori che ci sono che sono quasi tutti vicino alla pensione tranne due se non sbaglio e quindi stiamo parlando di altre 4 unità, non sono così partecipi, anzi, fanno pochi colloqui e il "mio" carcere non ha nemmeno chissà quanto sovraffollamento. Però mi sono ritrovata spesso durante le attività a parlare con i detenuti ed alcuni non conoscevano neanche il loro educatore, una cosa a dir poco sconvolgente! Non è un lavoro facile ragazzi, io l'ho vissuto in minima parte per solo un anno e non è semplice per nessun operatore, ma non sono qui per demoralizzare nessuno, anzi, spero che la mia esperienza "sul campo" possa chiarire le idee.
Rispondendo a qualche messaggio indietro si, in carcere il personale è scarso, i poliziotti sono sempre sotto organico, gli educatori hanno un sacco di "carte" da fare e gli psicologi sono in continua "emergenza"
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Da: Pupazzina 06/02/2021 08:44:06
- Messaggio eliminato -
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Da: Pupazzina 06/02/2021 08:55:27
- Messaggio eliminato -
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Da: Brown blood 1 - 06/02/2021 09:32:02
Anche tu Cassandra2020, grazie!! C'è passione e voglia di fare, speriamo in questo concorso�'� vedremo poi quando e se decideranno di cambiare parte del sistema penitenziario uniformandosi alle linee europee rendendo più efficace il sistema stesso!
Rispondi

Da: Cassandra2020 06/02/2021 10:24:49
Grazie Brown Blood
in bocca al lupo
Se vuoi puoi
A presto
Rispondi

Da: Brown blood 1 - 06/02/2021 11:31:58
In bocca al lupo pure a te!! Sarà particolare partecipare alle selezioni in mezzo a migliaia di persone sapendo che forse, alcuni tra quelle migliaia di persone lì con te quel giorno, fanno parte di questo blog in cui in questi mesi ci siamo scritti, confrontati, scontrati ecc ecc!
Rispondi

Da: Cassandra2020 1 - 06/02/2021 11:42:29
Hai perfettamente ragione,sarà particolare!Chissa' quando saranno le prove???Alcuni dicono Maggio,Giugno,non credo ad Aprile!La situazione è incerta.
Rispondi

Da: Menopiu 06/02/2021 12:24:55
Secondo me maggio
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Da: Per Pupazzina	05/02/2021 21:28:38
Abbi umiltà hai sbagliato,non rientra tra il ruolo del funzionario pedagogico....
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Da: Pupazzina	05/02/2021 21:31:54
- Messaggio eliminato -
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Da: Pupazzina	05/02/2021 21:34:14
- Messaggio eliminato -
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Da: Per Pupazzina	05/02/2021 21:34:29
Certo perché nelle case circondariali ci sono soggetti con una pena non superiore ai 5 anni e a disposizione dell'autorità giudiziaria, questo non mi sorprende...
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Da: Per Pupazzina	05/02/2021 21:39:08
Ma l'equipe è presieduta da un direttore che ha ben chiaro la posizione giuridica dei ristretti, è un suo dovere,ancora più del funzionario pedagogico..Certo che puoi anche aver ragione sul fatto che i detenuti chiedo un incessante aiuto al funzionario pedagogico per lo svolgimento pratiche, non mi sorprende, è un luogo di sofferenza,tutto.cio rappresenta quel ponte importante con l'esterno,come può essere anche il volontario..!Che pensi sei d'accordo con me??
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Da: Per Pupazzina	05/02/2021 21:40:32
Dimmi pure se sbaglio,non voglio essere arrogante e presuntuoso!!
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Da: agna93	05/02/2021 23:38:58
No ragazzi il direttore non conosce la posizione del detenuto, durante l'equipe chiede proprio di farsi "raccontare", cosa fa in carcere, come vanno i colloqui con i familiari, il lavoro, sentendo i pareri di tutti gli operatori coinvolti e poi decide assieme al comandante in base al motivo per cui il detenuto è stato presentato in equipe. Esempio pratico detenuto X chiede permesso premio, se i pareri degli operatori sono negativi al momento dell'equipe oppure se al direttore quello che ha scritto ad esempio lo psicologo non lo convince si rimanda alla prossima equipe (l'ho spiegato in termini molto semplici ma per farvi capire il più possibile) e ovviamente ragazzi le mie testimonianze sono in base al carcere in cui ho lavorato per un anno e mezzo ed è una casa di reclusione quindi ovviamente ci sono realtà diverse rispetto a quella che ho osservato io!
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Da: Per agna93	05/02/2021 23:59:19
Grazie per la tua spiegazione chiara e semplice, meglio di così non si può!Certo,resto un po' perplesso sul fatto che il direttore non conosca la posizione giuridica del detenuto, soprattutto perché dovrà essere formulato un programma di trattamento che approverà il magistrato di sorveglianza e ancor di più il permesso premio è approvato dal magistrato di sorveglianza..
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Da: agna93	06/02/2021 00:06:25
Non è che non lo sa, forse non mi sono espressa bene, ma non lo conosce come un educatore o uno psicologo, legge il programma di trattamento redatto dagli operatori, chiede pareri. Spesso mi è capitato di sentire il direttore o la vice del carcere dove stavo, dire "comandante lei che ne pensa?" Poi dipende dal direttore, i due che ho conosciuto io lèggevano minuziosamente quello che scrivevano gli operatori, correggendo anche spesso eventuali cose, soprattuto sulla relazione comportamentale del l'educatore, questo perché tendenzialmente non si esprimono sui concetti psichici che invece sono nella relazione dello psicologo.
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Da: Per agna93	06/02/2021 00:09:30
Il direttore raccoglie i pareri del Got e questo mi torna,ma che non conosca la posizione giuridica dei detenuti, faccio fatica a crederci,non fosse per altro che per i definitivi è il direttore ad esempio ad autorizzare i colloqui con persone diverse dai conviventi o familiari per comprovati motivi...
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Da: Per agna93	06/02/2021 00:10:31
Ok ora mi è chiaro, grazie grazie
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Da: Brown blood	06/02/2021 00:11:22
Finalmente apporti costruttivi si leggono!! Per quanto riguarda pupazzina non avevo dubbi che per aver detto "stracazzo" subito a fare la moralista scandalizzata e indignata... Che tristezza.. invece del moralismo da due soldi pensa che magari se, come dici tu, l'educatore sarebbe costretto a fare carte e basta (di fatto è vero che le fa) qui allora, stando a quello che dici tu, muore il principio di rieducazione sancito dall'art. 27 della nostra Costituzione! Stando a quello che dici tu a maggior ragione, cara pupazzina, andrebbe perciò ristrutturato l'intero sistema penale e penitenziario! Perché se gli educatori (che sono la categoria meno numerosa tra gli operatori penitenziari) si trova a dover affrontare cavilli burocratici quotidiani e impedendo un lavoro più educativo e personalistico con ogni detenuto muore l'articolo 27, muore un principio costituzionale e muore lo spirito della riforma del 1975, con successive disposizioni della Legge Vizzini del 1986 dove si RIBADISCE che tutti gli sforzi dell'intera amministrazione penitenziaria debbano andare nella direzione della rieducazione prima e reinserimento poi del detenuto!!
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Da: Per agna93	06/02/2021 00:14:49
Ho letto che negli istituti penitenziari c'è molta carenza di funzionari pedagogici,direttori,polpen!!
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Da: Cassandra2020	2 - 06/02/2021 00:22:13
È fuori dubbio che lo sforzo dei funzionari pedagogici deve tendere alla rieducazione del condannato,non può essere solo preposto a carte e burocrazia,certo può esserci ma è marginale rispetto al ruolo fondamentale.Io credo che il funzionario pedagogico è l'anima del processo di rieducazione,il motore di iniziative che hanno una finalità : rimuovere la condotta deviante e promuovere un senso di responsabilità,di partecipazione attiva e consapevole. È un lavoro duro il vostro ma appagante,una vita spesa con senso!
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Da: Brown blood	06/02/2021 00:24:17
Scusate è la legge Gozzini del 1986! Resta il fatto che allora sarebbe necessario (e da tempo lo richiedono in molti) riformare strutturalmente l'intero sistema penitenziario perché è ancora troppo inefficiente e rieduca troppo poco.. qui ci sarebbero discorsi di giorni da fare ma sinteticamente: 1) accorpare la polizia penitenziaria alla polizia di stato (come disposizioni europee sanciscono, RACCOMANDAZIONE R(2006)2) e creare un corpo penitenziario di Giustizia (con funzioni limitate di polizia) dove all'interno delle carceri gli operatori della custodia e sicurezza (quello ora fanno gli agenti della polizia penitenziaria) siano più formati alla rieducazione ed al trattamento, integrando in modo sinergico il lavoro dei funzionari pedagogici per cominciare a ridare maggiore risalto alla funzione rieducativa e procedere a maggiori assunzioni di funzionari pedagogici già in estrema sofferenza di organico
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Da: Brown blood	06/02/2021 00:26:45
Proprio come hai detto Cassandra2020, in gamba!
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Da: Cassandra2020	1 - 06/02/2021 00:27:44
Cmq complimenti Brown Blood conosci come anche Agna93 il pianeta carcere, visione chiara,equilibrata,non eccessiva!
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Da: Cassandra2020	1 - 06/02/2021 00:31:54
Io in gamba?Sono un praticante avvocato,squattrinata!Non sarà facile questo concorso,farò anche quello per dirigente penitenziario,sarà difficilissimo!Ci provo,con umiltà e realismo!
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Da: Brown blood	1 - 06/02/2021 00:38:30
Immagino che anche per voi cassandra2020 non sia facile! Ho sentito tantissimi avvocati che conosco, giovani, fare purtroppo la fame e buttandosi sui concorsi in qualsiasi modo! Come del resto anche noi educatori.. studiamo anni per avere paghe da fame, contratti indecenti, pochissime tutele, zero riconoscimenti! Io sono un ragazzo di 25 anni perciò ci provo anche io in questo concorso e ce la metterò tutta poi, che vincano i più preparati e meritevoli!
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Da: Brown blood	1 - 06/02/2021 00:43:22
Per quanto riguarda la questione del sistema penitenziario davvero deve essere cambiato in maniera incisiva, altrimenti ci troveremo sempre punto e a capo! La polizia penitenziaria difende l'identità di polizia e sentendosi esclusivamente poliziotti (anche se la loro smilitarizzazione del 1990 porta nell'art.5 della loro Legge che partecipano alle attività di osservazione e trattamento) non vedono di buon occhio la pratica educativa connessa alla loro funzione (questo è un bel problema culturale prima ancora che meramente legislativo) perciò bisogna cambiare radicalmente tale sistema e avere personale di sicurezza (ma non con funzioni di polizia generale) ben formate allo scopo e più attente al percorso rieducativo.. altrimenti davvero ragazzi.. non andremo da nessuna parte!
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Da: Cassandra2020	1 - 06/02/2021 00:49:48
Brown Blood io ho letto i tuoi interventi,sei preparato,avrai buone chance sono sicura e sei motivato,te lo riconosco,dai a Cesare quel che di Cesare!!
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Da: Cassandra2020	06/02/2021 01:04:13
Sono d'accordo con la tua analisi del ruolo rieducativo che va attribuito anche al corpo di polizia penitenziaria,non fosse per altro che partecipano all'equipe di osservazione e trattamento e il loro apporto deve essere concreto in termini di responsabilizzazione del detenuto,non un semplice rispetto passivo di regole e disciplina, l'imposizione non potrà condurre a nessuno cambiamento.
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Da: agna93	1 - 06/02/2021 01:25:05
Per brown blood piano piano si stanno organizzando corsi di formazione anche per i poliziotti fatti da educatori e psicologi. Sono d'accordo con te sul fatto che bisogna lavorare ancora per raggiungere l'obiettivo cardine. Posso dire ragazzi che in base alla mia esperienza in carcere, un carcere che amo, comunque ci sono delle pecche da parte degli educatori. La realtà che conosco io è una bella realtà, i detenuti sono molto seguito dagli psicologi perché ce ne sono parecchi, se non era per il covid avevano tantissime attività programmate! Però gli educatori che ci sono che sono quasi tutti vicino alla pensione tranne due se non sbaglio e quindi stiamo parlando di altre 4 unità, non sono così partecipi, anzi, fanno pochi colloqui e il "mio" carcere non ha nemmeno chissà quanto sovraffollamento. Però mi sono ritrovata spesso durante le attività a parlare con i detenuti ed alcuni non conoscevano neanche il loro educatore, una cosa a dir poco sconvolgente! Non è un lavoro facile ragazzi, io l'ho vissuto in minima parte per solo un anno e non è semplice per nessun operatore, ma non sono qui per demoralizzare nessuno, anzi, spero che la mia esperienza "sul campo" possa chiarire le idee. Rispondendo a qualche messaggio indietro si, in carcere il personale è scarso, i poliziotti sono sempre sotto organico, gli educatori hanno un sacco di "carte" da fare e gli psicologi sono in continua "emergenza"
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Da: Pupazzina	06/02/2021 08:44:06
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Da: Pupazzina	06/02/2021 08:55:27
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Da: Brown blood	1 - 06/02/2021 09:32:02
Anche tu Cassandra2020, grazie!! C'è passione e voglia di fare, speriamo in questo concorso�'� vedremo poi quando e se decideranno di cambiare parte del sistema penitenziario uniformandosi alle linee europee rendendo più efficace il sistema stesso!
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Da: Cassandra2020	06/02/2021 10:24:49
Grazie Brown Blood in bocca al lupo Se vuoi puoi A presto
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Da: Brown blood	1 - 06/02/2021 11:31:58
In bocca al lupo pure a te!! Sarà particolare partecipare alle selezioni in mezzo a migliaia di persone sapendo che forse, alcuni tra quelle migliaia di persone lì con te quel giorno, fanno parte di questo blog in cui in questi mesi ci siamo scritti, confrontati, scontrati ecc ecc!
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Da: Cassandra2020	1 - 06/02/2021 11:42:29
Hai perfettamente ragione,sarà particolare!Chissa' quando saranno le prove???Alcuni dicono Maggio,Giugno,non credo ad Aprile!La situazione è incerta.
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Da: Menopiu	06/02/2021 12:24:55
Secondo me maggio
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