Mininterno.net FORUM - Meglio un lavoro nel pubblico o nel privato?

NB: La redazione di mininterno.net non si assume alcuna responsabilità riguardo al contenuto dei messaggi.

Meglio un lavoro nel pubblico o nel privato?
533 messaggi, letto 54649 volte

Registrati per aggiungere questa o altre pagine ai tuoi Preferiti su Mininterno.

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13, 14, 15, 16, 17, 18 - Successiva >>

Da: Meditate giovani laureati fuori più opportunità 1 - 04/10/2021 17:31:50
Parliamoci chiaro, anni fa quando c'era lavoro nel privato ed anche ben retribuito nessuno avrebbe fatto fatica a scegliere tra pubblico e privato. Purtroppo la crisi nel mondo privato ha fatto si che sempre più giovani puntano ad entrare nel settore pubblico perchè cercano la stabilità del lavoro cosa che purtroppo nel privato non si trova. Ad un giovane laureato dico comunque tanti sforzi per prendersi quel pezzo di carta per poi non utilizzarlo, bisogna crederci e se uno ci prova avrà comunque la soddisfazione di dire ci ho provato tanto nel pubblico se uno studia prima o poi entri. Questo è il consiglio che mi sento di dare a quei giovani laureati che non sanno cosa fare.
Rispondi

Da: Randi Reynolds 1 - 23/12/2021 08:35:34
2500euro al mese in azienda privata (ruolo manageriale) piccola e barcollante (13 mensilità secche e nessun altro "aiuto") a TI (attuale impiego) o 1700euro scarsi in regione a TD con speranza di stabilizzazione e di ricoprire ruoli in futuro di responsabilità (direzione lavori, coordinamento sicurezza ecc)?
Rispondi

Da: Cal 28/12/2021 23:05:54
La mia esperienza è questa: sono passato da azienda privata medio grande con 2000 nette x 13 mensilità, spesso fuori regione e senza orari, a 1700 nette in azienda pubblica, in house, sempre in sede con orari fissi. Tempo Indeterminato. Il ruolo, invece, è passato da assistente a direzione lavori. Il lavoro è meno stressante nella maggior parte dei casi. La qualità della vita è migliorata.
Rispondi

Da: Tommasoo 29/12/2021 12:49:42
Pubblico vuol dire tante cose. Lavorare in Banca d'Italia è diverso da lavorare in comune a Foggia.

Se escludiamo le posizioni di prestigio però in generale il pubblico garantisce orari più corti, meno stress e più welfare.

D'altra parte il privato, sempre in generale, porta a stipendi più alti e migliore formazione sul lavoro, quindi più possibilità di fare carriera (meritocraticamente) e avanzare.

Personalmente credo che valga la pena sgobbare almeno per i primi dieci anni di carriera, per assicurarsi una posizione di rendita in seguito. Quando hai 20-30 anni le energie non mancano e diventare funzionario pubblico appena uscito dall'università equivale ad un suicidio lavorativo.
Rispondi

Da: Ben 2 - 11/01/2022 23:00:09
Io mi sono un po' rotto del privato. Il lavoro è vario ma lo stress a cui si è sottoposti secondo me crea dipendenza. Parliamoci chiaro, ma che senso ha stare sino alle dieci di sera a fare dei bilanci?
Qualche azienda privata magari è anche ben organizzata ma la maggior parte sono così, ti strizzano.

È che il passaggio fa paura. Mi sembra di buttar via tutta l'esperienza fatta.
Rispondi

Da: Ruiop 30/01/2022 17:12:03
Lavoro nel privato da qualche anno con stipendio non male tutto sommato, ho appena vinto concorso pubblico dove però avrei 250/300euro netti in meno al mese. Vivo a Milano e il posto sarebbe in città.
Mi sono un po' rotto del privato e delle ansie connesse ma al contempo sono un po' di soldini in meno.
Cosa mi consigliate??
Rispondi

E' disponibile l'App ufficiale di Mininterno per Android.
Scaricala subito GRATIS!

Da: Cic 02/02/2022 13:37:10
Buonasera
Scrivo qui per avere un parere da voi che lavorate nel pubboico.
Attualmente lavoro part time 25 ore a tempo indeterminato come commessa per una multinazionale.
Mi ha chiamato l'ospedale per un avviso cat d a tempo determinato. Non so ancora che offerta potrebbero farmi.
Voi che fareste?
Rispondi

Da: A.D 03/02/2022 20:42:05
Guardaâ�� ti parlo della mia esperienzaâ�� lavoro da 22 anni nel privato in una azienda che si occupa di costruzioni aeronauticheâ��il mio stipendio varia tra i 2300 e i 2700 euro netti mensiliâ��in base agli straordinari che faccio.. ad oggi voglio cambiare x 1400 euro nel pubblicoâ�� purtroppo lo stress di non prendere lo stipendio mensilmente mi ha destabilizzato.. come dice Checcoâ�� il posto fisso non ha prezzo..
Rispondi

Da: pardella 11/02/2022 15:04:13
Anch'io sono nel limbo sto partecipando a concorsi pubblici, pur avendo un posto nel privato in cui si lavora 50 ore a settimana e con stipendio, che comparato a quello del posto pubblico, sfiora quasi il doppio (non considerando anche i benefit, quale l'auto aziendale).

Nel caso vincessi, sarei davvero in crisi, ma l'idea di avere orari definiti e meno stress mi sembra un miraggio, si tratta di disintossicarsi dalla "droga" dello stipendio...
Rispondi

Da: pardella 11/02/2022 15:04:25
Anch'io sono nel limbo sto partecipando a concorsi pubblici, pur avendo un posto nel privato in cui si lavora 50 ore a settimana e con stipendio, che comparato a quello del posto pubblico, sfiora quasi il doppio (non considerando anche i benefit, quale l'auto aziendale).

Nel caso vincessi, sarei davvero in crisi, ma l'idea di avere orari definiti e meno stress mi sembra un miraggio, si tratta di disintossicarsi dalla "droga" dello stipendio...
Rispondi

Da: Cancelli 20/02/2022 15:18:34
Ciao mi sono trovato nella tua stessa condizione, ho chiuso gli occhi e fatto il salto nel pubblico. I soldi a cui ho rinunciato sono sempre una ferita viva. La vita però è decisamente migliorata meno stress e certezza della pensione. Ho rinunciato alle mie competenze professionali di cui andavo fiero per un orario di lavoro che mi permette di seguire la famiglia. Prima avevo solo la domenica libera. Adesso alle 16 sono a casa tutti i giorni..
Rispondi

Da: Stefanoferro81 12/04/2022 21:24:51
Io ho 40 anni e sto studiando per concorsi in enti locali quali comuni ecc... e per farlo e avere più tempo mi sono messo in aspettativa... lavoro nella mia città ma il privato è diventato davvero troppo stressante, tante ore mal pagate , poi nell'ambito della logistica si sono susseguiti un sacco di problemi che mi hanno fatto scoppiare.. essendo attualmente single sono disposto a spostarmi e a cambiare città pur di superare qualche concorso...avrei sicuramente meno soldi perché dovrei pagare un affitto ma oggi venerdì tornerei nella mia città e recupererei in salute e serenità... inoltre escono sempre nuovi concorsi quindi se uno in un determinato comune non si trova bene può sempre spostarsi..
Rispondi

Da: Cr 12/05/2022 20:26:26
Lavoro nel privato da 15 anni e prendo una RAL di 27000euro per 14 mensilità. Lavoro 40 ore (e passa) alla settimana
Voglio entrare nel pubblico
La RAL è 20000euro per 13 mensilità .. sicuramente meno ma lo stipendio non è tutto
Rispondi

Da: Fm 24/05/2022 22:56:24
Io sono abilitata all'esercizio della professione forense da gennaio..non mi sono iscritta all'albo, ho iniziato a mandare cv e adesso lavoro come stagista in una compagnia Assicurativa a Roma...sto aspettando la pubblicazione della graduatoria di un concorso in enti locali cat c1..lo stipendio è basso ma non so cosa fare...non ho la certezza del contratto nel privato..
Rispondi

Da: Zyra 03/07/2022 07:59:57
Io lavoro con contratto a tempo indeterminato in una società di consulenza (settore informatico), e sono un'idonea (tra i primi 10) di un concorso pubblico fatto un mese fa. Leggo che tanti lamentano uno stipendio più basso nel pubblico impiego ma non è così per tutti. Posto che il mio stipendio attualmente non arriva a 1300euro , con il passaggio al pubblico impiego lavorerei meno e percepirei subito 200euro in più. A me conviene anche economicamente e non vedo l'ora di cambiare!
Rispondi

Da: XYZ 03/07/2022 18:50:07
Orario fisso, mansioni e responsabilità ben definite, tutti i week end, tutte le festività, vivere la famiglia, straordinari pagati, ferie e malattie garantite, tutti i restanti diritti.....!! Molto meglio il privato....
😅😅😅😅😅😅😅😅😅
Rispondi

Da: Zyra 04/07/2022 15:49:34
Esperienze di chi è passato dal privato al pubblico ne abbiamo? Com'è stato? Com'è cambiata la vostra vita? Lo rifareste? Io sono in attesa della chiamata e non vedo l'ora di iniziare! Nel frattempo la mia voglia di lavorare nell'azienda dove sono attualmente è scesa al livello delle ginocchia e fra un po' sarà sotto i piedi. È dura lavorare così, quando sei già proiettato "fuori" e vedi il tuo futuro da un'altra parte, credo sia normale ma non posso dimettermi ora (anche se lo farei moooolto volentieri).
Rispondi

Da: Amina25 20/07/2022 09:08:36
Molto meglio il pubblico! Molte più garanzie, meno stress e più tempo libero! Il lavoro da dipendente privato è stressante e ti lascia poco tempo libero! Il lavoro migliore in assoluto è il lavoro autonomo, impegnativo certo, ma libero, creativo e decisamente renumerativo!
Il mio parrucchiere guadagna 500 euro al giorno(dichiarato da lui)! Ho detto tutto!
Certo bisogna imboccare il lavoro giusto!
Rispondi

Da: Viva gli sposi!!! 20/07/2022 18:18:41
- Messaggio eliminato -
Rispondi

Da: Io voglio il posto fisso! 20/07/2022 18:33:55
- Messaggio eliminato -
Rispondi

Da: Ben 22/07/2022 01:55:55
@Zyra

Io lavoravo per un'azienda privata che aveva degli appalti con il 118, ci ho lavorato per 8 anni. Turni da 12 ore (18-20 turni al mese), straordinari non pagati che finivano in un fantomatico "monte ore" che però non serviva a niente (e comunque era quasi sempre in negativo). Ore di volontariato obbligatorie (36 ore al mese, GRATIS). Reperibilità notturne e diurne che di fatto annullavano i riposi. Stipendi a malapena sopra i 1400 euro per 200-230 ore al mese se non a volte di più. Senza contare che l'ambiente di lavoro, proprio a causa delle ore eccessive di lavoro e a tutto lo stress del lavoro che già di per se è pesante a livello psico-fisico, l'ambiente era ormai diventato tossico. Poi si è aperta, miracolosamente, una stagione di concorsi a nastro proprio quando io avevo da pochi mesi maturato i 5 anni di esperienza professionale (quindi pagato ,con contratto). Ne ho fatti 7 o 8 (non mi ricordo neanche più) e pur non avendo mai vinto, sono risultato idoneo in tutti tranne uno. E' bastato aspettare meno di un anno e le chiamate hanno iniziato ad arrivare una dietro l'altra. Alla fine ho scelto di andare in una ASL non molto lontano da casa mia (35-40km) dove lavoro 140-150 ore al mese (contro le 200-230 di prima). Stipendi che non sono MAI andati sotto i 1500 euro (ma sempre considerando 50-90 ore in meno di lavoro, al mese, che sono tantissime). Ambiente di lavoro tranquillo, si fa quel che si deve, senza pressioni. Salto un riposo? Sono quasi 200 euro netti in busta in più (ne puoi saltare al massimo 3 al mese, ma sono soldi). Indennità chilometri (manco sapevo cos'era), indennità del lavoro su 3 turni (prima facevo 2 turni, notte o giorno, da dodici ore.. ma mi pagavano solo la maggiorazione notturna che era bassissima tra l'altro ed era forfettaria, quindi una fregatura). Insomma, ho guadagnato tra le 500 e le 900 ore in meno di lavoro all'anno (circa 25-35 giorni) senza contare che ora i turni pur essendo sempre 18-20 al mese sono da 7, 8 o 9 ore a seconda se si tratta di mattina, pomeriggio o notte. Insomma, alla prima occasione sono passato al pubblico e non tornerei indietro neanche morto.
Rispondi

Da: Molli78 22/07/2022 22:57:24
Alla soglia dei 45 anni, mi trovo con il dilemma che, leggo, affigge tanti: che fare? Mi spiego meglio.
Qualche mese fa, per puro scherzo, ho partecipato ad un concorso come assistente tecnico categoria C per un asl...ed ora mi ritrovo ad essere un vincitore del concorso! Attualmente lavoro in un azienda privata che sta scricchiolando per una cattiva gestione dirigenziale, ed in più ho una PI per un lavoretto che faccio nelle ore extra lavorative; in pratica il mio introito mensile si aggira circa sui 2000 euro (1600 da lavoro dipendente, il resto dalla PI). A parte il fatto che, dopo diverse indagini sul web, non ho ancora capito con certezza a quanto ammonterebbe il compenso per la categoria C (1350?), quello che mi fa nascere più dubbi è il vincolo d'esclusività nella PA. Sono riuscito a capire che esiste un'incompatibilità PI/PA, però mi sembra di aver capito che nemmeno i lavori occasionali fino a 5000 euro annui non sono concessi...sbaglio?

Sicuramente del lavorare nella PA mi affascina la stabilità lavorativa e la tranquillità lavorativa (attualmente lo stipendio me lo devo sudare)...però sono altamente indeciso: mollo la strada vecchia per la nuova?
Rispondi

Da: Non perdere tempo 24/08/2022 18:55:22
- Messaggio eliminato -
Rispondi

Da: elGordo 29/08/2022 00:42:48
Io lavoro nel privato come rappresentante da un po' di anni, sono giovane, laureato e guadagno molto bene ~45k di RAL, senza nastro orario.
Il lavoro non è male (fine settimana libero, 14a, auto aziendale, bonus e possibilità di crescita).

Non è tutto rose e fiori però:

nel mio settore si succedono spesso le ristrutturazioni aziendali e comportano tagli del personale. (Ci sono molti colleghi che a 50 anni si ritrovano obbligati ad aprire p.iva e farsi in 4 per raccattare uno stipendio).

Sono continuamente reperibile e sottoposto a stress

Lavoro molto noioso e in solitudine.

Sono in graduatoria nei pompieri e tra poco verrò chiamato.
Lo stipendio però sarebbe quasi la metà, ~800 in meno di base, però il lavoro è bellissimo, di squadra e lascia molto tempo libero.
In più nei vvf puoi prendere le ferie durante tutto l'anno mentre adesso sono obbligato a prendere 2/3 sett ad agosto e 1 sett a Natale.

Purtroppo penso che metterò da parte il sogno dei vigili e opterò per tenere il lavoro che ho. Ho 3 figli e moglie che lavorerà part time tra 1 anno
Rispondi

Da: Assurdo... 29/08/2022 08:39:19
Nel privato non è vero che si guadagna di più....prima di tutto si lavora di più, anche nel pubblico se fai 50 ore a settimana lo stipendio diventerebbe molto più alto. In più nel privato devi leccare il culo al capo altrimenti non fai carriera....fare il dipendente è sempre da sfigati ma almeno nel pubblico non hai nessuno sopra di te....ciao
Rispondi

Da: elGordo 19/09/2022 06:28:59
Sicuro che nel pubblico non nessuno al di sopra di te? In tutti i ruoli hai al di sopra qualcuno, coordinatori, capi, dirigenti, sottufficiali, ufficiali etc.

Ovviamente lo stipendio varia da azienda ad azienda, nel mio settore si viene pagati molto meglio rispetto al pubblico
Rispondi

Da: Antonio M 02/10/2022 18:22:23
Alessandra buonasera,

ma alla fine hai accettato l'offerta nel privato? io ho appena vinto un concorco al ministero di grazie e giustizia ....sono felicissimo!

un abbracione
Rispondi

Da: GameStart43 18/10/2022 23:52:30
Io sarò strana, ma sono affezionata al posto di lavoro e ai colleghi...quindi preferisco stare nel privato, seppur con stipendio basso, tra difficoltà varie, ecc, piuttosto che studiare per un concorso pubblico...mi manca il tempo e anche la voglia🤣
L' ambito pubblico lo vedo per me come ultimissima chance,magari è anche bello, interessante, sicuro, ecc, ma non credo proverò ad entrarci...troppo faticoso e complicato.
Se dovesse andare male col privato...tenteró di entrare in un'altra azienda privata...e se non ci riesco, mi toccherà stare a casa...altre alternative non ne ho.
In bocca al lupo a tutti.
Rispondi

Da: leonardoddddddd 28/10/2022 00:37:02
Vi consiglio di provare i concorsi in polizia municipale, contrariamente ai luoghi comuni, ci sono vari nuclei dove ci si può specializzare, io ad esempio sono nel nucllo commercio e ambiente e faccio tutto tranne che codice della strada.
Inoltre negli ultimi anni la polizia locale si è qualificata molto e ha veramente tantissime competenze, dalla polizia giudiziaria, all'infortunistica, al commercio.
E lo stipendio di un c1 sta sempre sopra i 1.600 netti, perchè al base di un dipendete comunale si aggiungono tante indennità per l'arma, per i turni, per i servizi esterni.
In un comune medio si arriva senza problemi anche a 1.700 euro.
Rispondi

Da: Albi40 28/10/2022 16:27:00
Sono nella tua stessa situazione, ho 40 anni (due figli) ed ho appena vinto un corcorso pubblico nel comune dove abito (ad oggi passo oltre 2,5 ore in macchina tutti i giorni), con il lavoro pubblico andrei a piedi. Tutto perfetto ma lo stipendio è di una categoria C1 ovvero meno della metà di quello che percepisco oggi. Sono completamente indeciso
Rispondi

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13, 14, 15, 16, 17, 18 - Successiva >>

Aggiungi la tua risposta alla discussione!

Da: Meditate giovani laureati fuori più opportunità	1 - 04/10/2021 17:31:50
Parliamoci chiaro, anni fa quando c'era lavoro nel privato ed anche ben retribuito nessuno avrebbe fatto fatica a scegliere tra pubblico e privato. Purtroppo la crisi nel mondo privato ha fatto si che sempre più giovani puntano ad entrare nel settore pubblico perchè cercano la stabilità del lavoro cosa che purtroppo nel privato non si trova. Ad un giovane laureato dico comunque tanti sforzi per prendersi quel pezzo di carta per poi non utilizzarlo, bisogna crederci e se uno ci prova avrà comunque la soddisfazione di dire ci ho provato tanto nel pubblico se uno studia prima o poi entri. Questo è il consiglio che mi sento di dare a quei giovani laureati che non sanno cosa fare.
Rispondi

Da: Randi Reynolds	1 - 23/12/2021 08:35:34
2500euro al mese in azienda privata (ruolo manageriale) piccola e barcollante (13 mensilità secche e nessun altro "aiuto") a TI (attuale impiego) o 1700euro scarsi in regione a TD con speranza di stabilizzazione e di ricoprire ruoli in futuro di responsabilità (direzione lavori, coordinamento sicurezza ecc)?
Rispondi

Da: Cal	28/12/2021 23:05:54
La mia esperienza è questa: sono passato da azienda privata medio grande con 2000 nette x 13 mensilità, spesso fuori regione e senza orari, a 1700 nette in azienda pubblica, in house, sempre in sede con orari fissi. Tempo Indeterminato. Il ruolo, invece, è passato da assistente a direzione lavori. Il lavoro è meno stressante nella maggior parte dei casi. La qualità della vita è migliorata.
Rispondi

Da: Tommasoo	29/12/2021 12:49:42
Pubblico vuol dire tante cose. Lavorare in Banca d'Italia è diverso da lavorare in comune a Foggia. Se escludiamo le posizioni di prestigio però in generale il pubblico garantisce orari più corti, meno stress e più welfare. D'altra parte il privato, sempre in generale, porta a stipendi più alti e migliore formazione sul lavoro, quindi più possibilità di fare carriera (meritocraticamente) e avanzare. Personalmente credo che valga la pena sgobbare almeno per i primi dieci anni di carriera, per assicurarsi una posizione di rendita in seguito. Quando hai 20-30 anni le energie non mancano e diventare funzionario pubblico appena uscito dall'università equivale ad un suicidio lavorativo.
Rispondi

Da: Ben	2 - 11/01/2022 23:00:09
Io mi sono un po' rotto del privato. Il lavoro è vario ma lo stress a cui si è sottoposti secondo me crea dipendenza. Parliamoci chiaro, ma che senso ha stare sino alle dieci di sera a fare dei bilanci? Qualche azienda privata magari è anche ben organizzata ma la maggior parte sono così, ti strizzano. È che il passaggio fa paura. Mi sembra di buttar via tutta l'esperienza fatta.
Rispondi

Da: Ruiop	30/01/2022 17:12:03
Lavoro nel privato da qualche anno con stipendio non male tutto sommato, ho appena vinto concorso pubblico dove però avrei 250/300euro netti in meno al mese. Vivo a Milano e il posto sarebbe in città. Mi sono un po' rotto del privato e delle ansie connesse ma al contempo sono un po' di soldini in meno. Cosa mi consigliate??
Rispondi

Da: Cic	02/02/2022 13:37:10
Buonasera Scrivo qui per avere un parere da voi che lavorate nel pubboico. Attualmente lavoro part time 25 ore a tempo indeterminato come commessa per una multinazionale. Mi ha chiamato l'ospedale per un avviso cat d a tempo determinato. Non so ancora che offerta potrebbero farmi. Voi che fareste?
Rispondi

Da: A.D	03/02/2022 20:42:05
Guardaâ�� ti parlo della mia esperienzaâ�� lavoro da 22 anni nel privato in una azienda che si occupa di costruzioni aeronauticheâ��il mio stipendio varia tra i 2300 e i 2700 euro netti mensiliâ��in base agli straordinari che faccio.. ad oggi voglio cambiare x 1400 euro nel pubblicoâ�� purtroppo lo stress di non prendere lo stipendio mensilmente mi ha destabilizzato.. come dice Checcoâ�� il posto fisso non ha prezzo..
Rispondi

Da: pardella	11/02/2022 15:04:13
Anch'io sono nel limbo sto partecipando a concorsi pubblici, pur avendo un posto nel privato in cui si lavora 50 ore a settimana e con stipendio, che comparato a quello del posto pubblico, sfiora quasi il doppio (non considerando anche i benefit, quale l'auto aziendale). Nel caso vincessi, sarei davvero in crisi, ma l'idea di avere orari definiti e meno stress mi sembra un miraggio, si tratta di disintossicarsi dalla "droga" dello stipendio...
Rispondi

Da: pardella	11/02/2022 15:04:25
Anch'io sono nel limbo sto partecipando a concorsi pubblici, pur avendo un posto nel privato in cui si lavora 50 ore a settimana e con stipendio, che comparato a quello del posto pubblico, sfiora quasi il doppio (non considerando anche i benefit, quale l'auto aziendale). Nel caso vincessi, sarei davvero in crisi, ma l'idea di avere orari definiti e meno stress mi sembra un miraggio, si tratta di disintossicarsi dalla "droga" dello stipendio...
Rispondi

Da: Cancelli	20/02/2022 15:18:34
Ciao mi sono trovato nella tua stessa condizione, ho chiuso gli occhi e fatto il salto nel pubblico. I soldi a cui ho rinunciato sono sempre una ferita viva. La vita però è decisamente migliorata meno stress e certezza della pensione. Ho rinunciato alle mie competenze professionali di cui andavo fiero per un orario di lavoro che mi permette di seguire la famiglia. Prima avevo solo la domenica libera. Adesso alle 16 sono a casa tutti i giorni..
Rispondi

Da: Stefanoferro81	12/04/2022 21:24:51
Io ho 40 anni e sto studiando per concorsi in enti locali quali comuni ecc... e per farlo e avere più tempo mi sono messo in aspettativa... lavoro nella mia città ma il privato è diventato davvero troppo stressante, tante ore mal pagate , poi nell'ambito della logistica si sono susseguiti un sacco di problemi che mi hanno fatto scoppiare.. essendo attualmente single sono disposto a spostarmi e a cambiare città pur di superare qualche concorso...avrei sicuramente meno soldi perché dovrei pagare un affitto ma oggi venerdì tornerei nella mia città e recupererei in salute e serenità... inoltre escono sempre nuovi concorsi quindi se uno in un determinato comune non si trova bene può sempre spostarsi..
Rispondi

Da: Cr	12/05/2022 20:26:26
Lavoro nel privato da 15 anni e prendo una RAL di 27000euro per 14 mensilità. Lavoro 40 ore (e passa) alla settimana Voglio entrare nel pubblico La RAL è 20000euro per 13 mensilità .. sicuramente meno ma lo stipendio non è tutto
Rispondi

Da: Fm	24/05/2022 22:56:24
Io sono abilitata all'esercizio della professione forense da gennaio..non mi sono iscritta all'albo, ho iniziato a mandare cv e adesso lavoro come stagista in una compagnia Assicurativa a Roma...sto aspettando la pubblicazione della graduatoria di un concorso in enti locali cat c1..lo stipendio è basso ma non so cosa fare...non ho la certezza del contratto nel privato..
Rispondi

Da: Zyra	03/07/2022 07:59:57
Io lavoro con contratto a tempo indeterminato in una società di consulenza (settore informatico), e sono un'idonea (tra i primi 10) di un concorso pubblico fatto un mese fa. Leggo che tanti lamentano uno stipendio più basso nel pubblico impiego ma non è così per tutti. Posto che il mio stipendio attualmente non arriva a 1300euro , con il passaggio al pubblico impiego lavorerei meno e percepirei subito 200euro in più. A me conviene anche economicamente e non vedo l'ora di cambiare!
Rispondi

Da: XYZ	03/07/2022 18:50:07
Orario fisso, mansioni e responsabilità ben definite, tutti i week end, tutte le festività, vivere la famiglia, straordinari pagati, ferie e malattie garantite, tutti i restanti diritti.....!! Molto meglio il privato.... 😅😅😅😅😅😅😅😅😅
Rispondi

Da: Zyra	04/07/2022 15:49:34
Esperienze di chi è passato dal privato al pubblico ne abbiamo? Com'è stato? Com'è cambiata la vostra vita? Lo rifareste? Io sono in attesa della chiamata e non vedo l'ora di iniziare! Nel frattempo la mia voglia di lavorare nell'azienda dove sono attualmente è scesa al livello delle ginocchia e fra un po' sarà sotto i piedi. È dura lavorare così, quando sei già proiettato "fuori" e vedi il tuo futuro da un'altra parte, credo sia normale ma non posso dimettermi ora (anche se lo farei moooolto volentieri).
Rispondi

Da: Amina25	20/07/2022 09:08:36
Molto meglio il pubblico! Molte più garanzie, meno stress e più tempo libero! Il lavoro da dipendente privato è stressante e ti lascia poco tempo libero! Il lavoro migliore in assoluto è il lavoro autonomo, impegnativo certo, ma libero, creativo e decisamente renumerativo! Il mio parrucchiere guadagna 500 euro al giorno(dichiarato da lui)! Ho detto tutto! Certo bisogna imboccare il lavoro giusto!
Rispondi

Da: Viva gli sposi!!!	20/07/2022 18:18:41
- Messaggio eliminato -
Rispondi

Da: Io voglio il posto fisso!	20/07/2022 18:33:55
- Messaggio eliminato -
Rispondi

Da: Ben	22/07/2022 01:55:55
@Zyra Io lavoravo per un'azienda privata che aveva degli appalti con il 118, ci ho lavorato per 8 anni. Turni da 12 ore (18-20 turni al mese), straordinari non pagati che finivano in un fantomatico "monte ore" che però non serviva a niente (e comunque era quasi sempre in negativo). Ore di volontariato obbligatorie (36 ore al mese, GRATIS). Reperibilità notturne e diurne che di fatto annullavano i riposi. Stipendi a malapena sopra i 1400 euro per 200-230 ore al mese se non a volte di più. Senza contare che l'ambiente di lavoro, proprio a causa delle ore eccessive di lavoro e a tutto lo stress del lavoro che già di per se è pesante a livello psico-fisico, l'ambiente era ormai diventato tossico. Poi si è aperta, miracolosamente, una stagione di concorsi a nastro proprio quando io avevo da pochi mesi maturato i 5 anni di esperienza professionale (quindi pagato ,con contratto). Ne ho fatti 7 o 8 (non mi ricordo neanche più) e pur non avendo mai vinto, sono risultato idoneo in tutti tranne uno. E' bastato aspettare meno di un anno e le chiamate hanno iniziato ad arrivare una dietro l'altra. Alla fine ho scelto di andare in una ASL non molto lontano da casa mia (35-40km) dove lavoro 140-150 ore al mese (contro le 200-230 di prima). Stipendi che non sono MAI andati sotto i 1500 euro (ma sempre considerando 50-90 ore in meno di lavoro, al mese, che sono tantissime). Ambiente di lavoro tranquillo, si fa quel che si deve, senza pressioni. Salto un riposo? Sono quasi 200 euro netti in busta in più (ne puoi saltare al massimo 3 al mese, ma sono soldi). Indennità chilometri (manco sapevo cos'era), indennità del lavoro su 3 turni (prima facevo 2 turni, notte o giorno, da dodici ore.. ma mi pagavano solo la maggiorazione notturna che era bassissima tra l'altro ed era forfettaria, quindi una fregatura). Insomma, ho guadagnato tra le 500 e le 900 ore in meno di lavoro all'anno (circa 25-35 giorni) senza contare che ora i turni pur essendo sempre 18-20 al mese sono da 7, 8 o 9 ore a seconda se si tratta di mattina, pomeriggio o notte. Insomma, alla prima occasione sono passato al pubblico e non tornerei indietro neanche morto.
Rispondi

Da: Molli78	22/07/2022 22:57:24
Alla soglia dei 45 anni, mi trovo con il dilemma che, leggo, affigge tanti: che fare? Mi spiego meglio. Qualche mese fa, per puro scherzo, ho partecipato ad un concorso come assistente tecnico categoria C per un asl...ed ora mi ritrovo ad essere un vincitore del concorso! Attualmente lavoro in un azienda privata che sta scricchiolando per una cattiva gestione dirigenziale, ed in più ho una PI per un lavoretto che faccio nelle ore extra lavorative; in pratica il mio introito mensile si aggira circa sui 2000 euro (1600 da lavoro dipendente, il resto dalla PI). A parte il fatto che, dopo diverse indagini sul web, non ho ancora capito con certezza a quanto ammonterebbe il compenso per la categoria C (1350?), quello che mi fa nascere più dubbi è il vincolo d'esclusività nella PA. Sono riuscito a capire che esiste un'incompatibilità PI/PA, però mi sembra di aver capito che nemmeno i lavori occasionali fino a 5000 euro annui non sono concessi...sbaglio? Sicuramente del lavorare nella PA mi affascina la stabilità lavorativa e la tranquillità lavorativa (attualmente lo stipendio me lo devo sudare)...però sono altamente indeciso: mollo la strada vecchia per la nuova?
Rispondi

Da: Non perdere tempo	24/08/2022 18:55:22
- Messaggio eliminato -
Rispondi

Da: elGordo	29/08/2022 00:42:48
Io lavoro nel privato come rappresentante da un po' di anni, sono giovane, laureato e guadagno molto bene ~45k di RAL, senza nastro orario. Il lavoro non è male (fine settimana libero, 14a, auto aziendale, bonus e possibilità di crescita). Non è tutto rose e fiori però: nel mio settore si succedono spesso le ristrutturazioni aziendali e comportano tagli del personale. (Ci sono molti colleghi che a 50 anni si ritrovano obbligati ad aprire p.iva e farsi in 4 per raccattare uno stipendio). Sono continuamente reperibile e sottoposto a stress Lavoro molto noioso e in solitudine. Sono in graduatoria nei pompieri e tra poco verrò chiamato. Lo stipendio però sarebbe quasi la metà, ~800 in meno di base, però il lavoro è bellissimo, di squadra e lascia molto tempo libero. In più nei vvf puoi prendere le ferie durante tutto l'anno mentre adesso sono obbligato a prendere 2/3 sett ad agosto e 1 sett a Natale. Purtroppo penso che metterò da parte il sogno dei vigili e opterò per tenere il lavoro che ho. Ho 3 figli e moglie che lavorerà part time tra 1 anno
Rispondi

Da: Assurdo...	29/08/2022 08:39:19
Nel privato non è vero che si guadagna di più....prima di tutto si lavora di più, anche nel pubblico se fai 50 ore a settimana lo stipendio diventerebbe molto più alto. In più nel privato devi leccare il culo al capo altrimenti non fai carriera....fare il dipendente è sempre da sfigati ma almeno nel pubblico non hai nessuno sopra di te....ciao
Rispondi

Da: elGordo	19/09/2022 06:28:59
Sicuro che nel pubblico non nessuno al di sopra di te? In tutti i ruoli hai al di sopra qualcuno, coordinatori, capi, dirigenti, sottufficiali, ufficiali etc. Ovviamente lo stipendio varia da azienda ad azienda, nel mio settore si viene pagati molto meglio rispetto al pubblico
Rispondi

Da: Antonio M	02/10/2022 18:22:23
Alessandra buonasera, ma alla fine hai accettato l'offerta nel privato? io ho appena vinto un concorco al ministero di grazie e giustizia ....sono felicissimo! un abbracione
Rispondi

Da: GameStart43	18/10/2022 23:52:30
Io sarò strana, ma sono affezionata al posto di lavoro e ai colleghi...quindi preferisco stare nel privato, seppur con stipendio basso, tra difficoltà varie, ecc, piuttosto che studiare per un concorso pubblico...mi manca il tempo e anche la voglia🤣 L' ambito pubblico lo vedo per me come ultimissima chance,magari è anche bello, interessante, sicuro, ecc, ma non credo proverò ad entrarci...troppo faticoso e complicato. Se dovesse andare male col privato...tenteró di entrare in un'altra azienda privata...e se non ci riesco, mi toccherà stare a casa...altre alternative non ne ho. In bocca al lupo a tutti.
Rispondi

Da: leonardoddddddd	28/10/2022 00:37:02
Vi consiglio di provare i concorsi in polizia municipale, contrariamente ai luoghi comuni, ci sono vari nuclei dove ci si può specializzare, io ad esempio sono nel nucllo commercio e ambiente e faccio tutto tranne che codice della strada. Inoltre negli ultimi anni la polizia locale si è qualificata molto e ha veramente tantissime competenze, dalla polizia giudiziaria, all'infortunistica, al commercio. E lo stipendio di un c1 sta sempre sopra i 1.600 netti, perchè al base di un dipendete comunale si aggiungono tante indennità per l'arma, per i turni, per i servizi esterni. In un comune medio si arriva senza problemi anche a 1.700 euro.
Rispondi

Da: Albi40	28/10/2022 16:27:00
Sono nella tua stessa situazione, ho 40 anni (due figli) ed ho appena vinto un corcorso pubblico nel comune dove abito (ad oggi passo oltre 2,5 ore in macchina tutti i giorni), con il lavoro pubblico andrei a piedi. Tutto perfetto ma lo stipendio è di una categoria C1 ovvero meno della metà di quello che percepisco oggi. Sono completamente indeciso
Rispondi