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Meglio un lavoro nel pubblico o nel privato?
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Da: Aupp | 1 - 15/04/2024 21:40:50 |
Il concorsetto da impiegato come lo chiami tu sta facendo sistemare un sacco di giovani che prima stavano con le pezze al … Che pochezza… | |
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Da: Plt | 16/04/2024 19:29:29 |
Io col mio concorsetto da impiegato ministeriale me ne sto il sabato mattina con le pakke nell'acqua ad abbronzarmi, alcuni miei poveri malcapitati amici sono richiamati il sabato mattina due volte al mese (e che ti costa dai, qualche oretta dai, poi a fine anno ti faccio il regalino) perché altrimenti scade la consegnaaaa!! della commessaaa!! E poi non ci mandano più bulloni e fori da disegnare e come si fa? | |
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Da: Viaggio senza Vento | 21/04/2024 17:46:08 |
Magari fosse che entrare nella PA, se ti vedono fancazzista, ti lasciano stare. Io fancazzista da trent'anni non lo sono mai stato. Quando ero in una grossa multinazionale ho lavorato una volta fino alle 10 e mezza...ma non mi pesò neanche un po' perchè in questa azienda gli straordinari erano pagati e soprattutto in R&D (a differenza dell 'ingegnere statale che scrive) si avevano obiettivi precisi, pratici: macchine, altrochè bulloni! E raggiunto il fine progetto festa e prosecco a fiumi. Poca cosa in realtà , ma anche l'animo vuole la sua parte. Da due anni in PA, dopo concorso, in ente locale ogni settimana praticamente 36h+16h a gratis a casa...un inferno, con un responsabile maniaco che ha il dubbio che tutti lo vogliono fregare...che in una delle tante cazziate che mi ha dato ha definito, senza mezzi termini, gli operatori economici degli emeriti "figli di p@tt@n@" mi sono sentito offeso anch'io e gli ho gridato contro che non si permetta mai più di dire al mio cospetto una cosa del genere, visto che per quasi trent'anni ho lavorato nel privato! Il resto è paranoia, collega che al mattino ti dice con tono di superiorità "non hai visto la mail di ieri sera alle 11?!!!" In tutta sincerità l'ufficio dove lavoro (in un ente locale) non permette assolutamente il fancazzismo, mentre l'ufficio della porta accanto 14.00 in punto sui blocchi di partenza e caffè della durata di 1h ogni giorno. Infatti sto pensando di pianificare ad intervalli regolari 5 mesi all'anno di malattia...visto che comunque mi passo i week end con terribili mal di testa. C'è PA, altra PA ed infine uffici PA che sono degli inferni solo perchè vi sono responsabili psicopatici bipolari. se qualcuno che ha un forte spirito di lavoro (anche di notte) vuole fare un interscambio...mi scriva. :-))) | |
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Da: FiorellaWe | 22/04/2024 13:50:58 |
Ragazzi quanto prende un custode museale enti locali? Con domeniche e idennitá dei turni ho letto che arriverebbe a prendere 1600-1700 euro al mese, inoltre vorrei chiedervi se è possibile fare un interscambio | |
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Da: Plt | 26/04/2024 19:56:13 |
Caro Viaggio senza Vento, secondo me (mi permetto) il tuo problema è legato a due fattori principalmente: - Dirigente psicopatico ed ambiente tossico (purtroppo qui è sfiga, poco da fare); - Enti locali nel Nord Italia ( a quanto ho potuto evincere), dove hanno trasferito la mentalità malata padronale tipica delle PMI italiche negli uffici pubblici. Purtroppo gli enti locali sono un po' il peggio della PA, parlo dal lato funzionario tecnico/ingegnere, infatti mi sono subito orientato verso gli enti centrali e ho fatto benissimo. Non puoi però pretendere di generalizzare la tua situazione (che ti causa sofferenza, e ti rispetto per questo e hai la mia solidarietà ) dicendo che l'intera PA è m3rda piena di pazzi (che pure fisiologicamente sono presenti, non lo nego). E bada che io non ho mai parlato di fancazzismo, che mi fa schifo onestamente, ma di fare il proprio lavoro con diritti e condizioni che dovrebbero avere tutti. Posso permettermi un consiglio, ovviamente se puoi? Vira verso gli enti centrali o fatti trasferire al sud, dove molte cose purtroppo funzionano male, è vero, ma i ritmi sono più blandi e la vita in generale è più a misura d'uomo. My two cents. | |
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Da: VirgilioCatullo | 27/04/2024 14:40:53 |
@Plt una curiosità : in che amministrazione centrale sei? (se lo vuoi dire) | |
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Da: Plt | 28/04/2024 11:53:24 |
Una delle maggiori agenzie | |
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Da: Viaggio senza Vento | 12/05/2024 12:10:46 |
@Pit: votato e quotato +++, sono d'accordo quasi su tutto. Cmq non ho mai scritto che la PA sia tutta c@cc@, anzi ci ho provato ad andarci perchè in 30 anni di privato di cui 20 nella stessa azienda, nata come PMI e diventata, non inglobata, multinazionale non ho mai conosciuto un solo collega che proveniva dalla PA (su centinaia), anzi vi sono state alcune "migrazioni" verso la PA, tra cui il sottoscritto...quindi vuol dire che in PA non si sta così male e se ti impegni ci trovi anche soddisfazione, come in qualsiasi altro impiego. Ma ti garantisco che un ambiente dove mi trovo, con un responsabile bipolare, è un inferno e anche il mio collega si trova molto a disagio pur essendo su lunghezze d'onda simili al responsabile. Un esempio, giovedì avevo incaricato un collaboratore B3 per una commissione, semplice, da fare per venerdì scorso per operare delle manutenzioni (cosa che ho in mansione e funzione), su "consegna" del mio responsabile. Venerdì scopro che il collaboratore non ha fatto la cosa perchè il mio responsabile lo ha bloccato (???!!!) Risultato: lavoro fermo e il responsabile psicopatico che urla per l'incarico che avevo assegnato...quando il responsabile stesso mi aveva intimato di organizzarmi per l'azione con i collaboratori...Robe da matti!!! Disorganizzazione a mille! e ore sottratte alla mia famiglia! | |
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Da: Lavoro pubblico se lo conosci lo eviti | 16/05/2024 23:40:46 |
Meglio evitare il pubblico se non se ne ha bisogno | |
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Da: un lavoro x vecchi | 18/05/2024 16:20:53 |
Quoto Viaggio senza vento, giovani lasciate perdere il pubblico. Non si lavora bene, non si vive bene, non si viene pagati bene. Se proprio avete necessità , se state morendo di fame o in mezzo alla strada, va bene lo potete accettare. È uno dei peggiori ambienti lavorativi per un giovane. | |
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Da: luca emanuele | 28/05/2024 11:54:26 |
il pubblico è un posto + che decoroso se sei in una di queste condizioni: scarse skilss spendibili, un mediocre sotto ogni profilo, oppure: giovane mamma, oppure cinquantenne adulto neo divorziato, oppure hai genitori anziani e malati da seguire e tu stesso non hai gran salute, per non parlare dell'ottimo sw. per il resto servirebbe scrivere un romanzo per raccontare le cose negative, perlomeno con l'ironia e il sorriso di un comedian. il pubblico è ottimo forse dopo i 45 anni, da evitare prima assolutamente! | |
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Da: Concordo | 05/06/2024 10:12:57 |
Concordo pienamente. Il pubblico può andare bene per chi è, per un motivo o per l'altro, in situazioni di difficoltà lavorativa o extra lavorativa, non per un giovane. | |
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Da: Kate Kate | 05/06/2024 10:14:49 |
Non dimenticate però che c'è pubblico e pubblico. | |
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Da: pink_madness | 27/08/2024 21:12:03 |
Sono in crisi. Entrata da 6 mesi nella p.a. dopo 10 anni di privato, stipendio migliore, orario migliore, condizioni migliori in tutto e per tutto. Qual è il problema, direte voi. Faccio un lavoro di merda, ecco. Non entro nei dettagli, ma rispetto a quello che facevo prima è come confrontare l'università con l'asilo nido. Il lavoro che svolgo attualmente potrebbe farlo benissimo una scimmia ammaestrata e non in più ho nessun margine di crescita, nessuna possibilità di fare qualcosa di più stimolante in futuro e più in linea con le mie competenze che sto via via perdendo. Sui progetti migliori lavorano gli amici del capo, selezionati accuratamente attraverso concorsi ad personam. Non posso tornare nel privato, troppo rischioso per una madre vicina ai 40. Come resistere ad una situazione del genere? Dov'ero prima ero spesso stressata, adesso invece mi sento spesso umiliata e direi che è molto peggio. Mi sento senza via d'uscita. | |
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Da: Cerca.Vert | 27/08/2024 21:26:39 |
Ma perché non ce ne stanno aziende private dove si fanno lavori da asilo con i capi che hanno la corte dei favoriti? Fatti qualche altro concorso. Meno male che hai 40 anni... | |
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Da: Ticonderoga | 28/08/2024 08:51:58 |
studia e vai in un posto migliore. | |
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Da: Viaggio senza Vento | 01/09/2024 11:30:09 |
@ pink_madness Vista la tua situazione familiare, che condividi con milioni di donne in Italia, il posto pubblico è la migliore soluzione. Se ti sembra di fare un lavoro inutile e senza senso (di mer@a) o i "lavoretti" riservati ai figliastri, pensa ai figli...la cosa più importante in assoluto. Poi pensa al tempo libero che puoi gestire meglio se non sei stressata dal lavoro. L'importate è però che il lavoro (pubblico) non entri dentro casa tua (sfera privata)! Come purtroppo succede a me, dalle telefonate alle 8 di sera di domenica, alle mail scritte dal responsabile alle 3 di notte che pretende risposta alle 7 50 del mattino, a le fatidiche ore 14.00 che diventano ore 16:30-17:00 quasi ogni giorno a gratissssssss. Ecco, se succede questo: scappaaaa! Per quanto riguarda il privato, ci ho lavorato per quasi 30 anni, di cui gran parte nella stessa azienda: ho visto "generazioni" di prediletti e figliastri susseguirsi...tutto il mondo è paese, pubblico e privato. | |
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Da: comunale | 12/09/2024 10:36:37 |
lavoro in Comune dal 2018 ed è l'unico lavoro che ho fatto in vita mia da quando mi sono laureato in giurisprudenza (2017). Sono un caso anomalo, perché sono nato, vissuto e fatto l' università a Milano, terra notoriamente delle aziende e del privato..! Erano anni di crisi, però, le aziende assumevano pochissimo, anche nel privato nelle piccole e medie imprese si guadagnava pochissimo con brevi stages o tirocini, quindi decisi di iniziare a guadagnare uno stipendio "pieno" ed essere inquadrato contrattualmente; solo il pubblico poteva darmi questo, ma anche i concorsi in quegli anni erano pochissimi (appunto solo negli enti locali, nulla a livello nazionale) e difficili. E' stato difficile anche l'inserimento, nei comuni guardavano i 25enni come me come persone che non sapevano fare nulla (in fondo avevano ragione, l'università nella pratica non ti insegna nulla, specie giurisprudenza). Nessuno ti insegna nulla, anzi, i vecchi 50enni/ 60enni se potevano mettermi il bastone fra le ruote o farmi apparire come "il laureato incompetente" non avevano remore a farlo. Sono entrato prima con il profilo da diplomato poi feci un altro concorso come funzionario con la laurea. Ora a 6 anni di distanza sono responsabile di un ufficio e prendo una piccola indennità aggiuntiva (no, non sono EQ, ex PO), provo i concorsi dirigente, ma sono molto pilotati (palesemente pilotati direi). La laurea comunque i suoi frutti li dà , in ritardo, con calma, ma devo dire che me li ha dati. Se prima apparivo come il novellino incapace, una volta studiate bene le norme, capito il giro dei procedimenti, non c'è alcuna possibilità che gli altri ti freghino, tanto che il lavoro, se prima sembrava difficile, ora è noioso e spesso ripetitivo e i vecchi che sembravano dei professori, non sono altro che dei praticoni che vanno avanti per esperienza ma senza alcuna competenza reale. Sinceramente non saprei cosa consigliare ai giovani, ognuno è diverso, ognuno ha le sue aspirazioni, competenze, capacità , esigenze, modo di interpretare la vita ecc. Non avendo lavorato nel privato non saprei fare un confronto, a parte quello che posso intendere sentendo le esperienze nel privato dei miei amici. Inoltre i tempi sono molto cambiati rispetto a quando sono entrato io: innanzitutto ci sono molti più concorsi e, non me ne vogliate, sono nettamente più facili rispetto ad anni fa. Il privato è tornato ad assumere (pagando anche bene!) ed è stato introdotta la nuova concezione di lavoro: smart working (che nel mio comune e tanti altri piccoli limitrofi non esiste). Facendo un confronto fra i due mondi, l'unica cosa su cui mi sento di sbilanciarmi a favore del privato è proprio lo smart working. Una volta il pubblico veniva scelto perché dava maggiore flessibilità tra vita e lavoro, ora, secondo me, sta vincendo il privato delle grandi aziende proprio grazie allo smart working (ho amici che hanno il 100% di smart). Credo che il pubblico, però, abbia la sicurezza del lavoro. Ora siamo in un periodo di vacche grasse, tanto che da quello che vedo è molto snobbato il settore pubblico, ma quando ci sarà un'altra crisi (perché ci sarà , il nostro sistema economico funziona così) il pubblico sarà l'à ncora di salvataggio di tante persone. Quello che mi fece scegliere il pubblico era principalmente la volontà di sentirmi utile per la comunità , non volevo stare 8 ore al giorno a sviluppare una mentalità a fatturare, vendere, fregare persone e fare le scarpe ai colleghi per la carriera. Non sarò mai ricco (magari benestante se proprio riuscirò con concorsi più alti per la dirigenza/magistratura), ma devo dire che il poco stipendio che ho mi consente di fare le ferie, pagare il muto del mio bilocale qua a Milano, fare viaggi e condurre una normale vita. Forse se avessi ora 25 anni da neolaureato cercherei qualcosa conforme alle mie attitudini nel privato e non sarei andato nel pubblico. Ma chi può dirlo? Ragionate con la vostra testa e seguite le vostre aspirazioni. | |
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Da: PhDD | 12/09/2024 11:27:47 |
> Il privato è tornato ad assumere (pagando anche bene!) Posso anche concordare su tutto il resto ma su questo punto sinceramente no. Il privato assume esattamente come qualche anno fa, cioè poco. "Paga bene"? Mah, sono sempre stipendi all'italiana, cioè bassi. Basta vedere cosa fanno le multinazionali che hanno stabilimenti in Italia (Amazon e qualcun altra): per la stessa mansione/qualifica, all'estero pagano almeno il triplo di quanto pagano in Italia. | |
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Da: posto pheeego | 12/09/2024 11:59:59 |
agg accattamme nu puosto figooooo | |
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Da: comunale | 13/09/2024 13:55:20 |
@PhDD non so nel resto d'Italia, ma in Lombardia il privato assume e ho notato la differenza rispetto a una decina di anni fa, che c'era crisi nera, Milano compresa. Ovviamente dipende dal lavoro; il bancario non esiste più, ma altre figure (es. risk manager) sono richiestissime oggi. Certo, gli stipendi in Italia sono bassi, ma vivere con 2000 euro al posto di 1500 euro cambia tantissimo. Oltre a vari benefit, 14esima, straordinari a piacimento e bonus produzione vari. | |
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Da: CC | 30/09/2024 14:10:35 |
tesoro mi dispiace, io sono nella tua stessa situazione da 5 mesi e non vedo via d'uscita | |
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Da: Hasta... | 30/09/2024 14:38:13 |
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