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IMPIEGATI ANONIMI DEPRESSI
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Da: impiegataA:_ 23/08/2019 12:19:15
Buongiorno,
apro questa discussione con l'intenzione di farla diventare una sorta di terapia di gruppo per impiegati depressi...come me.
Fino a 7 mesi fa lavoravo in una piccola azienda a 30 km dal mio paese, ma, lavorando anche mio marito nello stesso paese, abbiamo deciso di trasferirci direttamente lì per evitare lo stesso viaggio ogni giorno e di andare a convivere. Ci sono rimasta quasi due anni.
All'inizio, presa anche dall'entusiasmo di aver trovato un lavoro a tempo indeterminato ben retribuito, ero felicissima poi le pretese sono aumentate e le ore diminuite.
In pratica il contratto è diventato da 4 ore (ma ne facevo almeno 6) e in ufficio ero il tutto fare (posta, centralino, compilazione contratti, prima nota, rapporti fornitori, controllo scadenze...ricerca offerte convenienti di telefonia e assistenza moglie malata del capo all'occorrenza).
Ho detto basta.
Ho mandato migliaia di curriculum e alla fine ho scelto la proposta lavorativa di una grande strutturata s.p.a. vicino al mio paese, tempo indeterminato e orari migliori.
Questo ci ha permesso di tornare al mio paese quindi vicino alla mia famiglia, ci siamo trasferiti e abbiamo comprato casa (con mutuo). Nemmeno il tempo di traslocare e...non ce la faccio più.
L'azienda è un covo di pettegoli, il mio diretto responsabile teme che voglia rubargli il posto e mi corregge anche le virgole, mi esclude dalle attività di ufficio e parla alle mie spalle. Il clima è pessimo e i tempi morti moltissimi.
Ho mal di testa tutto il giorno e sto perdendo la grinta che mi è stata sempre riconosciuta sul lavoro.
Sto tentando i concorsi ma da lavoratrice a tempo pieno è molto difficile. Quanti nella mia situazione stanno stringendo i denti? Che motivazione vi date (a parte quella validissima del mutuo da pagare)?
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Da: In cosa sei laureata 1 - 23/08/2019 12:30:23
?????
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Da: impiegataA_ 1 - 23/08/2019 12:41:43
Giurisprudenza (risposta scontata)
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Da: Miry8774 24/08/2019 10:13:29
Il guaio è che quando si passa dalla piccola azienda alla grande azienda, il più delle volte si trova un brutto clima con forte competizione interna. Nel frattempo mi guarderei intorno per cercare un'altra piccola azienda nella tua attuale città, non è detto che andrà subito bene perchè la situazione è molto variegata, tuttavia ci sono moltissime piccole aziende dove si lavora come una grande famiglia. Per far calmare le acque sul tuo posto di lavoro, potresti far credere che hai in programma di ritirarti alla vita da casalinga, cosicchè penseranno ad un tuo totale disinteresse nei confronti di un avanzamento di carriera.
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Da: impiegataA:_	23/08/2019 12:19:15
Buongiorno, apro questa discussione con l'intenzione di farla diventare una sorta di terapia di gruppo per impiegati depressi...come me. Fino a 7 mesi fa lavoravo in una piccola azienda a 30 km dal mio paese, ma, lavorando anche mio marito nello stesso paese, abbiamo deciso di trasferirci direttamente lì per evitare lo stesso viaggio ogni giorno e di andare a convivere. Ci sono rimasta quasi due anni. All'inizio, presa anche dall'entusiasmo di aver trovato un lavoro a tempo indeterminato ben retribuito, ero felicissima poi le pretese sono aumentate e le ore diminuite. In pratica il contratto è diventato da 4 ore (ma ne facevo almeno 6) e in ufficio ero il tutto fare (posta, centralino, compilazione contratti, prima nota, rapporti fornitori, controllo scadenze...ricerca offerte convenienti di telefonia e assistenza moglie malata del capo all'occorrenza). Ho detto basta. Ho mandato migliaia di curriculum e alla fine ho scelto la proposta lavorativa di una grande strutturata s.p.a. vicino al mio paese, tempo indeterminato e orari migliori. Questo ci ha permesso di tornare al mio paese quindi vicino alla mia famiglia, ci siamo trasferiti e abbiamo comprato casa (con mutuo). Nemmeno il tempo di traslocare e...non ce la faccio più. L'azienda è un covo di pettegoli, il mio diretto responsabile teme che voglia rubargli il posto e mi corregge anche le virgole, mi esclude dalle attività di ufficio e parla alle mie spalle. Il clima è pessimo e i tempi morti moltissimi. Ho mal di testa tutto il giorno e sto perdendo la grinta che mi è stata sempre riconosciuta sul lavoro. Sto tentando i concorsi ma da lavoratrice a tempo pieno è molto difficile. Quanti nella mia situazione stanno stringendo i denti? Che motivazione vi date (a parte quella validissima del mutuo da pagare)?
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Da: In cosa sei laureata	1 - 23/08/2019 12:30:23
?????
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Da: impiegataA_	1 - 23/08/2019 12:41:43
Giurisprudenza (risposta scontata)
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Da: Miry8774	24/08/2019 10:13:29
Il guaio è che quando si passa dalla piccola azienda alla grande azienda, il più delle volte si trova un brutto clima con forte competizione interna. Nel frattempo mi guarderei intorno per cercare un'altra piccola azienda nella tua attuale città, non è detto che andrà subito bene perchè la situazione è molto variegata, tuttavia ci sono moltissime piccole aziende dove si lavora come una grande famiglia. Per far calmare le acque sul tuo posto di lavoro, potresti far credere che hai in programma di ritirarti alla vita da casalinga, cosicchè penseranno ad un tuo totale disinteresse nei confronti di un avanzamento di carriera.
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