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86 messaggi, letto 22003 volte

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Da: Alessiaxxx14/03/2021 10:23:19
Lombardia...
Preciso che non avrei periodo di affiancamento ..
Rispondi

Da: Dr delusione 1  - 10/05/2021 16:40:55
Lavoro in un piccolo ente locale da tre anni. Come ist.amministrativo in area contabile. Ammetto che pensavo di trovare un lavoro completmente diverso invece è monotono, i ritmis sono incalzanti e per i giovani è un ambiente stagnante che non permette alcun tipo di crescita. Ti devi arrangiare con la formazione perché i colleghi sono fermi a far pratiche con la carta carbone.
Sto valutando di ritornare al privato.
Rispondi

Da: Comune Lombardo 2  1  - 10/05/2021 17:21:30
Istruttore Amministrativo in un Ente Locale di medie dimensioni da un annetto.
Il lavoro è tanto ma non è un problema, venivo dal privato dove era peggio e non c'era alcun rispetto degli orari.
Il problema grosso per me è lo scontro generazionale con i famosi boomer che fanno le pratiche sulla carta carbone e sono entrati in comune negli anni 80 non si sa come. Molto arroganti e presuntosi e molti sono PO chiaramente, senza rispetto di colleghi o utenti esterni.

Con gli altri giovani entrati di recente invece mi trovo decisamente meglio, anche se con alcuni non mi andrei a ber eun caffè fuori dall'ufficio però si riesce a lavorare insieme e avere rispetto reciproco.

Tra quota 100 e simili il ricambio generazionale sta arrivando quindi spero che le cose possano andare meglio
Rispondi

Da: Ghenghe 1  - 10/05/2021 19:49:34

- Messaggio eliminato -

Rispondi

Da: Stella202107/08/2021 09:04:58
Salve, al mio primo impiego in P.A sono stata assunta come D1 responsabile ufficio tributi, in ufficio saremo in 3 l'ente non è molto grande ma io non ho nessuna esperienza sul campo a parte lo studio per il concorso, mi spaventa quindi da subito questa mansione di responsabilità. Avete avito esperienze simili o qualche dritta da darmi per la mansione che andrò a ricoprire? Grazie
Rispondi

Da: Archi1120/11/2021 14:38:21
Alessia alla fine cosa hai fatto? Sono nella tua stessa situazione... Che fare, un pó mi rode non passare a D perchè ho un titolo di studio che vorrei sfruttare, ma daltro canto sono anchio dentro da solo 1 anno in cat C, quindi mi sento ancora incompetente a ricoprire un ruolo del genere (ufficio tecnico) .
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Da: Tarantolata12329/11/2021 16:37:42
Ciao a tutti, mi accodo anche io qui.
Io ho già due anni di esperienza nella p.a. come cat.c, ma con ruoli decisamente diversi nei due enti in cui ho lavorato.
Ho continuato a fare concorsi, aggiudicandomi qualche idoneità; ora chiedo ai più esperti, in previsione di scorrimento di queste graduatorie. Cosa scegliereste tra segreteria e ufficio tributi di un comune di piccole dimensioni, come cat. c?
Rispondi

Da: EliCa9513/01/2022 15:44:30
Ciao a tutti,
mi accodo anche io qui.
Ho vinto un concorso come istruttore amministrativo informatico ma arrivo da un'azienda privata dove sono contabile, quindi non ho la minima esperienza... qualcuno di voi ricopre la mia stessa mansione?
Rispondi

Da: angiMIN 31/01/2022 21:32:59
buonasera, qualcuno/a ha esperienza come assistente amministrativo in asl?
Rispondi

Da: Koko908/02/2022 17:29:39
Ragazzo buonasera ho due idoneità. Una in università e una in comune.  Mo sono sempre impegnata tanto e per il comune ho preso anche un master apposta. Però tutti mi dicono che l'ambiente universitario è meglio. Consigli?
Rispondi

Da: Zanzibar04/04/2022 16:51:53
Sto per iniziare in un piccolo ente, amm C. Zero esperienza. 25 anni, vediamo come andrà.
Rispondi

Da: Candidato con riserva04/05/2022 16:54:45
Sì
Rispondi

Da: Zanzibar05/05/2022 21:19:04
Mah.. Quasi rimpiango il mio vecchio lavoro nel privato, troppe responsabilità per lo stipendio che ti danno.. Forse ancora è presto per giudicare
Rispondi

Da: Intelligentone 2  1  - 05/05/2022 22:51:40
Ma state sempre a lamentarvi, pensate a lavorare
Rispondi

Da: Stellina_161825/08/2022 15:07:58
Buongiorno
Inizierò a lavorare nella PA tra pochi giorni come istruttore amministrativo contabile c1 settore coordinamento lavori pubblici
Consigli?
Premetto che non ho alcuna esperienza, so soltanto quello che ho studiato per il concorso
C'è una formazione? C'è qualcuno che mi affianca?
Raccontatemi le vostre esperienze
Accetto consigli 😀
Grazie a tutti
Rispondi

Da: Informatico_per_passione 25/08/2022 15:27:17
ciao a tutti, sono un idoneo al concorso per 304 funzionari MIUR, attendo a giorni la graduatoria definitiva e la successiva convocazione per la firma del contratto. Ho 42 anni, da 24 anni lavoro in una grande azienda privata, assunto con il diploma e poi conseguito due lauree ed abilitazione da ingegnere, sempre lavorando. Non mi spaventa né la mole di lavoro né i ritmi, attualmente ho lavorato anche 12-14 ore al giorno. Il passaggio dal privato, che ormai non mi dà più stimoli o opportunità di fare cose nuove, al pubblico lo vedo come una grande occasione. Certo, un pò di spaventa, abbandonare la mia confort zone e sicuramente abbandonare la mia città/regione e trasferirmi al nord Italia, considerate anche le problematiche familiari. Cerco consigli, positivi :-)
Rispondi

Da: Informatico_per_passione 25/08/2022 15:27:29
ciao a tutti, sono un idoneo al concorso per 304 funzionari MIUR, attendo a giorni la graduatoria definitiva e la successiva convocazione per la firma del contratto. Ho 42 anni, da 24 anni lavoro in una grande azienda privata, assunto con il diploma e poi conseguito due lauree ed abilitazione da ingegnere, sempre lavorando. Non mi spaventa né la mole di lavoro né i ritmi, attualmente ho lavorato anche 12-14 ore al giorno. Il passaggio dal privato, che ormai non mi dà più stimoli o opportunità di fare cose nuove, al pubblico lo vedo come una grande occasione. Certo, un pò di spaventa, abbandonare la mia confort zone e sicuramente abbandonare la mia città/regione e trasferirmi al nord Italia, considerate anche le problematiche familiari. Cerco consigli, positivi :-)
Rispondi

Da: Informatico_per_passione 25/08/2022 15:27:40
ciao a tutti, sono un idoneo al concorso per 304 funzionari MIUR, attendo a giorni la graduatoria definitiva e la successiva convocazione per la firma del contratto. Ho 42 anni, da 24 anni lavoro in una grande azienda privata, assunto con il diploma e poi conseguito due lauree ed abilitazione da ingegnere, sempre lavorando. Non mi spaventa né la mole di lavoro né i ritmi, attualmente ho lavorato anche 12-14 ore al giorno. Il passaggio dal privato, che ormai non mi dà più stimoli o opportunità di fare cose nuove, al pubblico lo vedo come una grande occasione. Certo, un pò di spaventa, abbandonare la mia confort zone e sicuramente abbandonare la mia città/regione e trasferirmi al nord Italia, considerate anche le problematiche familiari. Cerco consigli, positivi :-)
Rispondi

Da: Informatico_per_passione 25/08/2022 15:27:53
Ciao a tutti, sono un idoneo al concorso per 304 funzionari MIUR, attendo a giorni la graduatoria definitiva e la successiva convocazione per la firma del contratto. Ho 42 anni, da 24 anni lavoro in una grande azienda privata, assunto con il diploma e poi conseguito due lauree ed abilitazione da ingegnere, sempre lavorando. Non mi spaventa né la mole di lavoro né i ritmi, attualmente ho lavorato anche 12-14 ore al giorno. Il passaggio dal privato, che ormai non mi dà più stimoli o opportunità di fare cose nuove, al pubblico lo vedo come una grande occasione. Certo, un pò di spaventa, abbandonare la mia confort zone e sicuramente abbandonare la mia città/regione e trasferirmi al nord Italia, considerate anche le problematiche familiari. Cerco consigli, positivi :-)
Rispondi

Da: Ma davvero  1  - 25/08/2022 15:34:25
Solo per capire, abbandoni la tua città, presumo del sud, e uno stipendio molto più alto per trasferiti al nord e iniziare una nuova avventura nel pubblico.
La mole di lavoro è l'ultimo dei problemi in un ente perché quasi certamente lavorerai molto meno.
L'unico altro vantaggio è la stabilità del posto.
Però visti i tempi attuali, io ci penserei bene prima di accettare un lavoro con retribuzione inferiore e costi notevolmente più alti
Rispondi

Da: Informatico_per_passione  1  - 25/08/2022 15:45:20
ciao, inavvertitamente ho pubblicato due volte il messaggio, in realtà non penso ci possa essere questo grosso divario tra lo stipendio che percepisco attualmente e quello da AREA 3 F1. Per quanto riguarda l'abbandono della mia città è una eventualità molto probabile (in sede di convocazione ne saprò di più) alla quale sto cercando di "abituarmi" e sto decidendo insieme a mia moglie. Nel privato, a volte basta poco, per essere messi alla porta o esternalizzati o ceduti ad altre aziende. La mia azienda già da anni ricorre ad ammortizzatori sociali, e attualmente le acque sono un pò agitate. Non penso di avere grossi problemi nell'immediato (un paio di anni) ma per il prosieguo vi è poca certezza. Non vorrei trovarmi a 50 anni (guardacaso quando il costo del lavoratore è elevato) ad essere licenziato/cassaintegrato a spasso, troppo giovane per la pensione e troppo vecchio per i profili junior.
Rispondi

Da: Ma davvero  1  1  - 25/08/2022 16:05:19
La questione costi è molto soggettiva e personale. Ovviamente dovrai fare tu delle scelte in base alla sede di destinazione che ti sarà offerta. Tuttavia, per esperienza personale, il fatto di lasciare la casa di proprietà e pagare un affitto anche se non elevato in altra città, alla fine pesa.
Io per fortuna ho finito il purgatorio al nord ma capisco chi è in procinto di abbandonare la propria città. Il grosso vantaggio del pubblico è la stabilità del rapporto, sai che qualsiasi cosa accada, al 27 del mese arriverà lo stipendio.
Tuttavia non tutto è rosa e fiori. Ho visto gente lasciare dopo pochi mesi. Devi abituarti alla mentalità del pubblico, che ovviamente ha tantissime sfaccettature ma a volte capita di avere mansioni che non ti competono, di lavorare con fancazzisti, di non vedere una sia pur minima forma di merito o di carriera, ecc.
Rispondi

Da: Antonio23/11/2022 22:30:28
ciao, non mi sono trasferito ma sto facendo lo stesso tuo iter. Sono ing. ho lavorato 22 in una azienda privata di tlc  e ora ho vinto un concorso in Comune. Non sono spaventato mi piacerebbe solo non perdere professionalità
Rispondi

Da: Patty ross20/02/2023 22:36:48
Ciao! C'è qualcuno che è passato da un'azienda di medie-grandi dimensioni ad un ente locale?
Ho superato un concorso c1 in un ente locale medio grande vicino a casa ma dovrei lasciare il mio attuale lavoro in ambito contabile in una multinazionale...dove sono ora il lavoro è incalzante e non si fanno mai 8ore ma sempre straordinari tutti i giorni ..minimo 40minuti in piú tutti i giorni...ma ho uno stipendio molto buono (circa 400euro in piú netti rispetto al comune)..il comune sarebbe a 10minuti da casa, ora sono a 35minuti.
Qualcuno di voi è passato alla PA da una situazione simile? Siete soddisfatti e consigliereste il passaggio? Grazie!
Rispondi

Da: Unknown9619/06/2023 14:49:39
Anche io (27nne) lavoro da tre anni, come amministrativo/contabile, in un piccolo Comune di 600 abitanti, 2 impiegati, 1 operatore, 1 tecnico poche ore a settimana, segretario non si fa mai vedere e si aspetta che gli adempimenti vengano fatti senza un minimo di suo aiuto, oberati di lavoro. A volte mi collego da casa fino a tarda sera, altre volte solo 2 orette, ma non è più vita.
Non fosse per l'orario (previsto da contratto, non contando gli straordinari che regalo settimanalmente al Comune), o che ho imparato abbastanza bene le mansioni senza una vera e propria formazione perché ovviamente nel cambio di personale, il neoassunto viene abbandonato nella sua prima esperienza e deve aggiustarsi telefonando ai colleghi dei Comuni vicini per pregarli di un aiuto e loro gentilissimi, pur oberati anche nei loro uffici, una mano l'hanno data con cortesia, me ne sarei già andata, non so come fare .... Da quando lavoro lì spesso fatico a mangiare, ho fatto gastroscopia per capire come mai avessi dei problemi di deglutizione del cibo, fortunatamente non è stato trovato nulla e il medico di famiglia sostiene sia lo stress
Ho spesso crolli emotivi, penso al lavoro costantemente
Non posso ancora fare mobilità, ma anche fosse, finirei in un altro Comune piccolo, o ancora più piccolo perché nella zona sono la maggioranza
Ho paura di sbagliare, ma sento che fatico tantissimo a reggere.
Prima ero nel privato ed era molto meglio, ho cambiato lavoro solamente per essere più vicina a dove abito e non stare 12 ore fuori casa per via della distanza di percorrenza ..... I miei, però, ora non capirebbero, credo, se io lasciassi un posto pubblico.... Ma secondo voi è ancora davvero così importante lavorare nel pubblico, pur con la mia situazione? Quando vedo i commenti sui vari social o li sento per strada, che i dipendenti pubblici sono dei fannulloni, mi sale una rabbia dentro....con tutto quello che facciamo veniamo ancora presi a pesci in faccia....
Ringrazio anticipatamente per l'attenzione e mi scuso per lo sfogo
Rispondi

Da: Delusion2319/06/2023 15:09:56
Sig. Unknown, bisogna pensare alla propria salute fisica e mentale innanzitutto.... Le scelte sono spesso difficili, ma devono essere fatte per non rimanere nel rimpianto di non averci provato.
Rispondi

Da: 747queenofthesky 2  - 19/06/2023 15:17:33
Lascia enti locali e prova in pa dello stato. Cambierà la tua qualità di vita
Rispondi

Da: ......79chia20/06/2023 23:45:14
Ho lasciato un ente locale per una amministrazione statale ... purtroppo la sede è molto in sotto organico e i colleghi anziani e poco disponibili.. 
Al momento sono amaramente pentita...
Se avete suggerimenti su quale amministrazione statale indirizzarsi sono ben accetti...
Rispondi

Da: gabbiano in cerca di risposte04/10/2023 09:10:00
Buongiorno a tutti,
cosa scegliereste tra un posto ministeriale (raggiungibile giornalmente con i mezzi) e un posto nel comune di residenza? Perché?
Stesso identico stipendio mensile.
Grazie a chi risponderà
Rispondi

Da: As899 04/10/2023 09:37:42
La cosa bella è che nessuno ti guarda male se prendi ferie
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