Mininterno.net FORUM - SANATI dalla 499 TORNINO AD INSEGNARE

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SANATI dalla 499 TORNINO AD INSEGNARE
17 messaggi, letto 1199 volte

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Da: ...Delusione 09/02/2019 08:38:28
Ecco ...per coordinarci
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Da: Aderisco volentieri al gruppo 09/02/2019 09:17:23
neo costituito, per fare chiarezza, una volta e per tutte, sull'intera vicenda, dalla nascita ai giorni nostri, che ha caratterizzato le pendenze del 2004, per le quali in più occasioni si sarebbe anche messo in dubbio che potessero essere rimaste tali senza una sentenza definitiva, dopo oltre dieci anni. Aspetti che dovranno costituire il cavallo di battaglia del comitato "i sanati tornino a insegnare" al quale, per giustizia ed equità, offro volentieri il personale contributo. Un comitato innanzitutto etico, perché chi fa parte del mondo dell'educazione, segnatamente un docente, non avrebbe mai dovuto adoperarsi e accettare di essere sanato attraverso una legge, voluta a tutti i costi, che ha sollevato anche dubbi di costituzionalità, che ha creato tante discussioni e così contestata da finire all'esame della Consulta. Finalmente, dopo tante chiacchiere, una buona idea che va però supportata con contenuti. Un comitato che possa costituirsi anche parte civile nei futuri giudizi perché chi avrebbe brigato ma anche tutti coloro che si sarebbero resi partecipi di questo disegno, che di certo è stato un abito realizzato su misura per le sole pendenze del 2004, con l'esclusione di coloro che all'epoca avevano gli stessi requisiti, vale a dire dei pendenti del 2011, ritornino a fare gli insegnanti. Diamo dunque forza al comitato "i sanati tornino a insegnare", aderiamo in massa a questa giusta e valida iniziativa, scriviamo al presidente della repubblica, al capo del governo, ai ministri, ai parlamentari, ai mass media. Facciamo sapere tutto a tutti. Ognuno degli aderenti si senta il rappresentante di un gruppo che chiede e vuole Giustizia per troppo tempo negata, firmando i propri elaborati come componenti del comitato "i sanati tornino a insegnare". Anche questa volta la bilancia che rappresenta la legge, pur'essa allo stato ancora pendente, deve tornare nel giusto equilibrio e poiché è stato perpetrato un vulnus alla Costituzione, creando disparità tra persone che avevano gli stessi requisiti e gli stessi diritti, c'è un solo modo di porvi rimedio: i sanati devono tornare a insegnare. E in questa direzione, ne siamo convinti, il 2 aprile prossimo si esprimerà anche la Consulta.
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Da: E quindi.... 09/02/2019 11:45:38
Cosa scriviamo qui oltre ad esprimere la nostra rabbia?
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Da: ...Delusione 09/02/2019 14:42:49
..spero che ci si riesca a coordinare per fare cose concrete in proposito..io sono del parere di smuovere qualcisa denunciando pubblicamente quello che è stato il travaglio di concorrenti a un concorso costretti a diventare ricorrenti per la corruzione e per la politica scirretta che ha gestito a mo' di dittatura le situazioni sommergendo anzi annullando il significato vero di merito e giustizia
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Da: Rido per non piangere 09/02/2019 17:57:54
Mi piacerebbe che si facesse chiarezza anche sui dispositivi un po' sciatti di certa magistratura. É questo l'aspetto dell'intera questione che trovo maggiormente scandaloso. Si può anche mettere in conto di subire un torto, ma la magistratura deve essere indipendente.
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Da: ...Delusione 09/02/2019 20:05:52
..concordo..ma dovremmo organizzarci..penso si debba insistere sulla tekevisione...insomma a questo punto non vogliono farci giustizia..allora visto che non abbiamo piu niente da perdere andiamo a raccobtare la nostra vicenda a titolo di cronaca..
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Da: Mmm 09/02/2019 20:34:58
Sulla televisione...impara a scrivere!
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Da: ...Delusione 09/02/2019 20:53:25
..imparerò quando tu imparerai ad essere più umile ed educato..
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Da: Avvocato Ruttone 09/02/2019 21:42:55
- Messaggio eliminato -
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Da: carmelo. 10/02/2019 10:33:08
Sono d'accordo tutti i sanati da una legge ingiusta ritornino ad insegnare.
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Da: ...Delusione 10/02/2019 14:33:04
..indagare anche su come sono stati nominati gli attuali DS in alcune regioni come la Campanis
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Da: Si sono mai esaminate 10/02/2019 20:01:01
con attenzione le ragioni vere per le quali fu posta in atto la sanatoria per le pendenze dei concorsi 2004, escludendo le pendenze del 2011? Vi siete chiesti come mai, dopo dieci anni di silenzi e con diversi tentativi andati a vuoto, fu premiato un gruppo di persone che erano state tutte indistintamente bocciate alle prove e alcune delle quali sembrerebbe che non avessero neppure più un ricorso pendente ma una sentenza definitiva? Rileggete questa storia e ne saprete di più.

I pendenti sanati tornino ad insegnare, come chiede il comitato.
E' la logica, naturale e giuridicamente corretta conclusione di una vicenda manovrata dall'interno dal grande vecchio, sollecitato evidentemente dai sostenitori di chi doveva diventare dirigente a tutti i costi, anche se era stata bocciato nelle prove concorsuali del 2004. Un abito su misura che però aveva bisogno del corollario di pochi eletti che si trovavano in condizione analoghe, escludendo sin dall'inizio i pendenti del 2011, perché erano troppi e avrebbero dato nell'occhio. Si contava sull'esiguità del numero e sul fatto che il tutto accadeva nell'estate del 2015, quando la maggior parte delle persone erano in vacanza e pochi avrebbero fatto caso a quello che stava accadendo. Così sarebbero state, in fretta e furia, presumibilmente senza approfonditi controlli, sfornate anche le ben note pendenze costruite a tavolino partendo da sentenze definitive, riesumate e riciclate nell'occasione frettolosamente sia con ricorsi per revocazione sia con opposizione ai decreti di perenzione ( vedi interrogazione on. Di Lello del 4/11/2015, rimasta senza risposta, già perché è impossibile rispondere quando si elencano fatti concreti e documentati! ). Un corso di appena 80 ore in dieci giorni, un solo esame finale, guarda caso superato da tutti ( escludendo il caso Sicilia per il quale, in altra sede, si potrebbero approfondire le ragioni di quella palese diversità ), e dalla maggior parte degli esaminati con lo stesso voto minimo, e voilà i bocciati nelle prove concorsuali del 2004, dopo dieci anni e passa, durante i quali presumibilmente non avrebbero mai preso neppure un libro per prepararsi alla nuova veste, diventano, nell'arco temporale da agosto a settembre del 2015, dirigenti scolastici prendendo pure servizio immediatamente ad anno scolastico iniziato, scavalcando pure i vincitori del concorso del 2011, in attesa ancora di nomina. Ci auguriamo che la Corte costituzionale il 2 aprile prossimo si pronunci con una sentenza esemplare che ponga definitivamente termine alla grave ingiustizia con un'inaccettabile disparità di trattamento tra concorrenti aventi gli stessi requisiti, in aperta violazione al dettato costituzionale.
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Da: Avvocato Ruttone 10/02/2019 20:34:07
- Messaggio eliminato -
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Da: Avvocato Ruttone 11/02/2019 14:36:17
- Messaggio eliminato -
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Da: Rido per non piangere 12/02/2019 21:23:56
@si sono esaminate
Secondo me non è una questione di numeri. Tra noi evidentemente non c'è nessuno per cui valga veramente la pena di estendere i benefici della L.107. Il loro intento, nel non sanarci, é poter continuare nei loro clientelari giochi impunemente. In questo modo dimostrerebbero ai nuovi ricorrenti che l'adire le vie legali è solo un'inutile perdita di tempo e denaro.
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Da: Avvocato Ruttone 14/02/2019 21:37:18
- Messaggio eliminato -
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Da: Perfettamente dâ��accordo 03/03/2019 18:31:33
O tutti o nessuno
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Da: ...Delusione	09/02/2019 08:38:28
Ecco ...per coordinarci
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Da: Aderisco volentieri al gruppo	09/02/2019 09:17:23
neo costituito, per fare chiarezza, una volta e per tutte, sull'intera vicenda, dalla nascita ai giorni nostri, che ha caratterizzato le pendenze del 2004, per le quali in più occasioni si sarebbe anche messo in dubbio che potessero essere rimaste tali senza una sentenza definitiva, dopo oltre dieci anni. Aspetti che dovranno costituire il cavallo di battaglia del comitato "i sanati tornino a insegnare" al quale, per giustizia ed equità, offro volentieri il personale contributo. Un comitato innanzitutto etico, perché chi fa parte del mondo dell'educazione, segnatamente un docente, non avrebbe mai dovuto adoperarsi e accettare di essere sanato attraverso una legge, voluta a tutti i costi, che ha sollevato anche dubbi di costituzionalità, che ha creato tante discussioni e così contestata da finire all'esame della Consulta. Finalmente, dopo tante chiacchiere, una buona idea che va però supportata con contenuti. Un comitato che possa costituirsi anche parte civile nei futuri giudizi perché chi avrebbe brigato ma anche tutti coloro che si sarebbero resi partecipi di questo disegno, che di certo è stato un abito realizzato su misura per le sole pendenze del 2004, con l'esclusione di coloro che all'epoca avevano gli stessi requisiti, vale a dire dei pendenti del 2011, ritornino a fare gli insegnanti. Diamo dunque forza al comitato "i sanati tornino a insegnare", aderiamo in massa a questa giusta e valida iniziativa, scriviamo al presidente della repubblica, al capo del governo, ai ministri, ai parlamentari, ai mass media. Facciamo sapere tutto a tutti. Ognuno degli aderenti si senta il rappresentante di un gruppo che chiede e vuole Giustizia per troppo tempo negata, firmando i propri elaborati come componenti del comitato "i sanati tornino a insegnare". Anche questa volta la bilancia che rappresenta la legge, pur'essa allo stato ancora pendente, deve tornare nel giusto equilibrio e poiché è stato perpetrato un vulnus alla Costituzione, creando disparità tra persone che avevano gli stessi requisiti e gli stessi diritti, c'è un solo modo di porvi rimedio: i sanati devono tornare a insegnare. E in questa direzione, ne siamo convinti, il 2 aprile prossimo si esprimerà anche la Consulta.
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Da: E quindi....	09/02/2019 11:45:38
Cosa scriviamo qui oltre ad esprimere la nostra rabbia?
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Da: ...Delusione	09/02/2019 14:42:49
..spero che ci si riesca a coordinare per fare cose concrete in proposito..io sono del parere di smuovere qualcisa denunciando pubblicamente quello che è stato il travaglio di concorrenti a un concorso costretti a diventare ricorrenti per la corruzione e per la politica scirretta che ha gestito a mo' di dittatura le situazioni sommergendo anzi annullando il significato vero di merito e giustizia
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Da: Rido per non piangere	09/02/2019 17:57:54
Mi piacerebbe che si facesse chiarezza anche sui dispositivi un po' sciatti di certa magistratura. É questo l'aspetto dell'intera questione che trovo maggiormente scandaloso. Si può anche mettere in conto di subire un torto, ma la magistratura deve essere indipendente.
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Da: ...Delusione	09/02/2019 20:05:52
..concordo..ma dovremmo organizzarci..penso si debba insistere sulla tekevisione...insomma a questo punto non vogliono farci giustizia..allora visto che non abbiamo piu niente da perdere andiamo a raccobtare la nostra vicenda a titolo di cronaca..
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Da: Mmm	09/02/2019 20:34:58
Sulla televisione...impara a scrivere!
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Da: ...Delusione	09/02/2019 20:53:25
..imparerò quando tu imparerai ad essere più umile ed educato..
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Da: Avvocato Ruttone	09/02/2019 21:42:55
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Da: carmelo.	10/02/2019 10:33:08
Sono d'accordo tutti i sanati da una legge ingiusta ritornino ad insegnare.
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Da: ...Delusione	10/02/2019 14:33:04
..indagare anche su come sono stati nominati gli attuali DS in alcune regioni come la Campanis
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Da: Si sono mai esaminate	10/02/2019 20:01:01
con attenzione le ragioni vere per le quali fu posta in atto la sanatoria per le pendenze dei concorsi 2004, escludendo le pendenze del 2011? Vi siete chiesti come mai, dopo dieci anni di silenzi e con diversi tentativi andati a vuoto, fu premiato un gruppo di persone che erano state tutte indistintamente bocciate alle prove e alcune delle quali sembrerebbe che non avessero neppure più un ricorso pendente ma una sentenza definitiva? Rileggete questa storia e ne saprete di più. I pendenti sanati tornino ad insegnare, come chiede il comitato. E' la logica, naturale e giuridicamente corretta conclusione di una vicenda manovrata dall'interno dal grande vecchio, sollecitato evidentemente dai sostenitori di chi doveva diventare dirigente a tutti i costi, anche se era stata bocciato nelle prove concorsuali del 2004. Un abito su misura che però aveva bisogno del corollario di pochi eletti che si trovavano in condizione analoghe, escludendo sin dall'inizio i pendenti del 2011, perché erano troppi e avrebbero dato nell'occhio. Si contava sull'esiguità del numero e sul fatto che il tutto accadeva nell'estate del 2015, quando la maggior parte delle persone erano in vacanza e pochi avrebbero fatto caso a quello che stava accadendo. Così sarebbero state, in fretta e furia, presumibilmente senza approfonditi controlli, sfornate anche le ben note pendenze costruite a tavolino partendo da sentenze definitive, riesumate e riciclate nell'occasione frettolosamente sia con ricorsi per revocazione sia con opposizione ai decreti di perenzione ( vedi interrogazione on. Di Lello del 4/11/2015, rimasta senza risposta, già perché è impossibile rispondere quando si elencano fatti concreti e documentati! ). Un corso di appena 80 ore in dieci giorni, un solo esame finale, guarda caso superato da tutti ( escludendo il caso Sicilia per il quale, in altra sede, si potrebbero approfondire le ragioni di quella palese diversità ), e dalla maggior parte degli esaminati con lo stesso voto minimo, e voilà i bocciati nelle prove concorsuali del 2004, dopo dieci anni e passa, durante i quali presumibilmente non avrebbero mai preso neppure un libro per prepararsi alla nuova veste, diventano, nell'arco temporale da agosto a settembre del 2015, dirigenti scolastici prendendo pure servizio immediatamente ad anno scolastico iniziato, scavalcando pure i vincitori del concorso del 2011, in attesa ancora di nomina. Ci auguriamo che la Corte costituzionale il 2 aprile prossimo si pronunci con una sentenza esemplare che ponga definitivamente termine alla grave ingiustizia con un'inaccettabile disparità di trattamento tra concorrenti aventi gli stessi requisiti, in aperta violazione al dettato costituzionale.
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Da: Avvocato Ruttone	10/02/2019 20:34:07
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Da: Avvocato Ruttone	11/02/2019 14:36:17
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Da: Rido per non piangere	12/02/2019 21:23:56
@si sono esaminate Secondo me non è una questione di numeri. Tra noi evidentemente non c'è nessuno per cui valga veramente la pena di estendere i benefici della L.107. Il loro intento, nel non sanarci, é poter continuare nei loro clientelari giochi impunemente. In questo modo dimostrerebbero ai nuovi ricorrenti che l'adire le vie legali è solo un'inutile perdita di tempo e denaro.
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Da: Avvocato Ruttone	14/02/2019 21:37:18
- Messaggio eliminato -
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Da: Perfettamente dâ��accordo	03/03/2019 18:31:33
O tutti o nessuno
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