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Concorso dirigenti Agenzia delle Entrate 150+10 posti
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Da: Zoros 1  - 29/11/2023 13:17:46
In ufficio non si dovrebbe studiare ma lavorare
Rispondi

Da: X su 1  - 29/11/2023 17:43:41
Alle volte anzi spesso lo studio è propedeutico ossia necessario per il lavoro.
Chi non studia è un funzionario carente.
Rispondi

Da: Domanda. 2  - 29/11/2023 19:57:43
Novità da Roma.?
Rispondi

Da: Zoros30/11/2023 09:44:26
Propedeutico ma non sostitutivo. Se è sostitutivo vuol dire che non fai una mazza.
Rispondi

Da: X su30/11/2023 10:32:51
Concordo.
Rispondi

Da: X Tutti 1  - 30/11/2023 11:14:37
Sembra sia stato pubblicato un resoconto relativo all'incontro avvenuto ieri con i sindacati sulla questione dirigenti... Cosa riporta.?
Rispondi

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Da: John Anderson  1  - 30/11/2023 12:53:41
La situazione varierà un po' da regione a regione; ma con questi numeri bisogna avere sul 23 per essere certi di essere chiamati!
Ci si vede in ufficio, per i consueti atti di nonnismo. Ciao.
Rispondi

Da: Ultimissime news30/11/2023 12:59:58
Resoconto degli incontri con le OO.SS. del 28 novembre 2023
Il giorno 28 novembre 2023, alle ore 16:30, si sono incontrati i rappresentanti dell'Agenzia
delle entrate e le Organizzazioni sindacali firmatarie del CCNL Area Funzioni centrali 2019-
2021 per i seguenti argomenti:
• Informazioni sullo stato di avanzamento delle procedure di interpello per dirigenti
• Stato e prospettive per il reclutamento dei dirigenti
Alle ore 18:00 la riunione è proseguita, unitamente alle Organizzazioni sindacali firmatarie
del CCNL del Comparto Funzioni centrali 2019-2021, sul seguente punto all'ordine del
giorno:
• Stato e prospettive per il reclutamento dei dirigenti.
Con le sole OO.SS. dell'Area della dirigenza l'incontro è iniziato con le Informazioni sullo
stato di avanzamento delle procedure di interpello per dirigenti.
Al riguardo, il Capo Divisione Risorse e la Direttrice Centrale Risorse Umane hanno fornito
i dettagli sulla procedura di interpello relativa a 37 posizioni dirigenziali presso varie DC e
DR, di cui all'Avviso del Direttore dell'Agenzia n. 188558 del 1° giugno 2023
Il Capo Divisione Risorse ha confermato che tutta questa attività si svolge in conformità alle
direttive ANAC ed alle conseguenti indicazioni fornite dal Direttore dell'Agenzia con atto n.
89963 del 23 marzo 2023 sui "Criteri per la rotazione ordinaria degli incarichi dirigenziali
in funzione di prevenzione della corruzione" per rendere efficace la misura organizzativa
della rotazione ordinaria degli incarichi dirigenziali in funzione di prevenzione della
corruzione, limitando il consolidarsi di relazioni che possano alimentare dinamiche improprie
nella gestione amministrativa, conseguenti alla permanenza nel tempo nel medesimo ruolo.
Il citato interpello, a cui hanno partecipato 120 dirigenti, è ancora in corso di svolgimento in
quanto i Gruppi di valutazione, nominati per l'esame delle candidature, devono ancora
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Uso interno
completare la fase dei colloqui di tutti i partecipanti. La conclusione delle operazioni è
prevista intorno alla metà di dicembre 2023.
Per l'assegnazione della sede si terrà conto delle diverse richieste degli interessati in ordine
alle disponibilità e conseguentemente si procederà all'attribuzione dell'incarico,
considerando prioritariamente la posizione di coloro che hanno già superato il periodo di sei
anni di esercizio nelle medesime funzioni oppure che concluderanno il suddetto periodo entro
il 31 dicembre 2024.
È stato evidenziato, inoltre, come per l'Agenzia questo è un momento di fondamentale
importanza in un'ottica di efficientamento e stabilizzazione dell'intera struttura. A tal fine
l'interpello è finalizzato a consentire ai colleghi dirigenti di proporsi con largo anticipo per le
sedi di loro interesse e/o gli incarichi di maggiore complessità di quelli attualmente rivestiti,
al fine di evitare che, al momento della scadenza del periodo massimo di permanenza
nell'incarico, debbano necessariamente avvicendarsi su posizioni indesiderate o lontane.
Alla richiesta di chiarimenti riguardo alle modalità di svolgimento dell'esame delle
candidature, il Capo Divisione Risorse ha precisato che la valutazione del dirigente,
soprattutto qualora si candida per la guida di strutture ad alta complessità e/o per ambiti di
attività diversi dall'attuale incarico, deve tener conto di una molteplicità di elementi tra cui
anche il livello di conoscenza e di aggiornamento sulle norme tecnico-tributarie e sulla prassi
emanata dall'Agenzia, che sono in costante evoluzione.
In ordine allo stato e prospettive per il reclutamento dei dirigenti, l'Agenzia ha riferito che è
in corso di elaborazione, per la successiva approvazione da parte del Comitato di Gestione, il
PIAO 2024-2026 ed ha illustrato lo scenario di riferimento, come emerge dai riscontri sino
ad oggi effettuati.
Il Regolamento di Amministrazione dell'Agenzia, all'art. 10 (Dotazioni Organiche), prevede
un organico di 541 dirigenti di seconda fascia ma l'articolo 6 del decreto legislativo n.
165/2001 ha previsto il superamento del concetto tradizionale di dotazione organica ed ha
attribuito al Piano Triennale dei Fabbisogni del Personale (oggi confluito nel PIAO), la
valenza di strumento strategico per individuare le esigenze di personale in relazione alle
funzioni istituzionali ed agli obiettivi di performance organizzativa, efficienza, economicità
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Uso interno
e qualità dei servizi ai cittadini assegnati alla singola Amministrazione, che adatta a tali
obiettivi l'organizzazione dei propri uffici.
L'organizzazione attualmente prevista dal Regolamento di Amministrazione dell'Agenzia per
il perseguimento dei propri fini istituzionali, da coprire con dirigenti di seconda fascia, è
distinta in Direzioni Regionali di Molise e Valle D'Aosta, Settori e Uffici di Direzioni
Centrali e Regionali, Direzioni Provinciali, Uffici Provinciali - Territorio, Direttori Vicari,
Uffici Controlli e Uffici legali, Centro Operativo di Pescara, Centri Operativi dei servizi
fiscali e Sezioni di assistenza multicanale e richiede l'attivazione di 461 posizioni dirigenziali.
Al 31 dicembre 2023 i dirigenti di seconda fascia nel ruolo dell'Agenzia delle Entrate,
reclutati con concorsi diversi dal concorso a 175 posti, sono 152. A questi vanno aggiunti 175
dirigenti da assumere a seguito della conclusione del relativo concorso per un totale di 327
posizioni. Considerando i pensionamenti previsti a legislazione vigente nel prossimo triennio,
pari a 21 unità, si perviene a una disponibilità di 155 posti su 461 fino al 2026.
Dal concorso a 150 posti, ancora in corso di svolgimento, potranno essere assunti non più di
46 unità, corrispondenti al numero di coloro che sono stati ammessi alla prova orale.
Pertanto, le posizioni vacanti nel ruolo dei dirigenti di seconda fascia da computare nel PIAO
2024-2026 sono pari a 109 posti (155 - 46= 109).
Lo scenario da valutare per individuare le modalità di copertura dei posti disponibili
comprende:
• gli idonei al concorso a 10 posti da dirigenti per l'Area Territorio che sono 6. Al
concorso hanno potuto partecipare i funzionari assunti fino al 2014;
• la pubblicazione di un terzo concorso, dopo quelli a 10 posti per l'Area Territorio e a
150 posti per l'Area Entrate, per reclutare dirigenti da destinare all'Area No-core
dell'Agenzia (organizzazione e gestione delle risorse umane, logistica,
approvvigionamento, contenzioso non tributario, bilancio e programmazione,
tecnologia ed informatica ecc.) Potranno partecipare gli assunti fino al 2018 se il
concorso sarà bandito nel 2024.
• gli idonei al concorso per 175 posti, la cui graduatoria è in corso di rivalutazione, che
dovrebbero essere 112. Hanno partecipato i funzionari assunti fino al 2004;
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Uso interno
• il riavvio di un nuovo ciclo di tre concorsi per reclutare dirigenti di seconda fascia
per l'Area Entrate, Territorio e No-Core, partendo subito da un nuovo concorso per
l'Area Entrate che recuperi i posti non coperti dal concorso a 150 posti. Potrebbero
partecipare gli assunti fino al 2018, 2019, 2020 se i concorsi fossero banditi
rispettivamente nel 2024, 2025 e 2026.
Per quanto riguarda le procedure concorsuali, attualmente l'Agenzia può contare oggi su tre
diversi canali di reclutamento:
• il corso-concorso selettivo di formazione, indetto dalla SNA, ai sensi dell'art. 28 del
d.lgs. 165/2001, per una percentuale non inferiore al 50% dei posti da coprire e senza
riserva dei posti;
• il nuovo specifico corso-concorso per il MEF e le Agenzie fiscali, indetto dalla SNA,
ai sensi dell'art. 1-ter del D.L. 75/2023, per il reclutamento di dirigenti con
professionalità tecnica in materia fiscale, tributaria e catastale. La percentuale della
riserva dei posti è prevista fino al 20% e ed il numero dei posti da assegnare è stabilito
anche in deroga dell'art. dell'art. 28 del d.lgs. 165/2001;
• concorsi per titoli ed esami per le agenzie fiscali, ai sensi della legge n. 205/2017, che
prevedono una riserva dei posti fino al 50% e nei quali è possibile valutare i titoli
secondo i criteri definiti nei bandi, dando rilievo anche alle esperienze lavorative
pregresse.
Le OO.SS. della dirigenza hanno espresso un particolare interesse alla possibilità di procedere
alla copertura dei posti dirigenziali vacanti mediante lo scorrimento degli idonei delle
graduatorie ancora vigenti. In particolare:
• la DIRSTAT ha rimarcato la propria posizione, già espressa in altra occasione,
sull'opportunità di assorbire tutti gli idonei della graduatoria del concorso a 175 posti,
anche in considerazione degli elevati costi derivanti dall'espletamento di una nuova
procedura concorsuale;
• la CIDA, nel riconoscere la complessità della gestione del quadro rappresentato
dall'Agenzia, ha considerato il ventaglio delle soluzioni proposte come tutte
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Uso interno
percorribili e, tenuto conto che i dettagli della questione sono stati portati al tavolo solo
nel corso della riunione odierna, si è riservata di svolgere ulteriori approfondimenti;
• la UIL-PA ha ricordato che in passato ha chiesto fortemente che si procedesse con lo
scorrimento degli inidonei del concorso a 175 posti e che tale rivendicazione è stata
sospesa solo a seguito di motivate argomentazioni di segno opposto ricevute da parte
dell'Agenzia. In considerazione del fisiologico lasso di tempo necessario per il
completamento di una nuova procedura concorsuale, lo scorrimento, nel rispetto delle
disposizioni normative e giurisprudenziali, è una possibile strada da seguire e richiama
l'Agenzia ad adottare le conseguenti determinazioni;
• la CISL ha espresso apprezzamento per l'esposizione dei dati forniti dall'Agenzia che
dovranno comunque essere ampiamente analizzati. Ha inoltre chiesto lo scorrimento
delle graduatorie degli idonei e, in via subordinata, la messa a disposizione delle
graduatorie vigenti a favore di altre Amministrazioni ed Enti.
• la CGIL ha manifestato il forte interesse a procedere allo scorrimento della graduatoria
per tutti gli idonei a 175 posti, anche in considerazione degli elevati costi derivanti
dall'espletamento di una nuova procedura concorsuale.
L'Agenzia ha preso atto di queste sollecitazioni, segnalando però che la copertura mediante
scorrimento delle graduatorie vigenti dei 109 posti disponibili comporterebbe la saturazione
delle posizioni dirigenziali disponibili previste nel PIAO 2023-2026.
Infine, l'Agenzia ha comunicato che nei prossimi giorni le OO.SS. dell'Area della dirigenza
saranno nuovamente convocate, come dalle stesse richiesto, per approfondire le strategie di
programmazione di copertura delle posizioni dirigenziali, alla luce del quadro
dettagliatamente esposto nell'odierna riunione.
************
Sul tema Stato e prospettive per il reclutamento dei dirigenti la riunione è proseguita
unitamente alle Organizzazioni sindacali firmatarie del CCNL del Comparto Funzioni centrali
2019-2021, a cui l'Agenzia ha fornito specifiche informazioni.
Innanzitutto, sono stati forniti alcuni dati statistici relativi al concorso a 150 posti come si
seguito dettagliati:
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Uso interno
• alla prova scritta hanno partecipato 1753 candidati di cui 512 non dipendenti
dell'Agenzia;
• hanno partecipato 483 titolari di POER e 180 titolari di PO
• hanno superato la prova scritta 46 candidati, di cui 39 dipendenti dell'Agenzia, 7
esterni;
• dei 39 dipendenti dell'Agenzia, hanno superato la prova scritta 5 funzionari, 2 PO, 30
POER, 2 dipendenti con incarico 19 comma 6.
Il Capo Divisione Risorse e la Direttrice Centrale Risorse Umane hanno poi evidenziato che
il concorso per il reclutamento di 150 dirigenti, unitamente al concorso a 10 posti da dirigente
per l'Area Territorio che si è concluso a maggio 2023, sono stati i primi due concorsi espletati
dall'Agenzia delle Entrate con prova scritta anonima e prova orale, come prevede la procedura
ordinaria. Inoltre, questi due concorsi hanno rappresentato la prima occasione per l'accesso
alla dirigenza di ruolo per i funzionari dell'Agenzia delle Entrate assunti a partire dal 2005
fino al 2014.
Al fine di consentire la possibilità di accedere alla qualifica dirigenziale anche ai funzionari
assunti dopo il 2014 ed a quelli che saranno assunti nei prossimi anni, il capo Divisione
Risorse ha confermato che l'Agenzia intende pubblicare con periodicità regolare
(auspicabilmente almeno una volta ogni tre anni) concorsi per titoli ed esami, ai sensi della
legge n. 205/2017, che prevedono una riserva dei posti fino al 50% e nei quali è possibile
valutare i titoli secondo i criteri definiti nei bandi, dando rilievo anche alle esperienze
lavorative pregresse.
Inoltre, l'Agenzia ha fatto presente che l'impostazione di procedure di selezione basate su
prove oggettivamente verificabili è un importante elemento di garanzia e trasparenza che si
intende riproporre anche per l'individuazione del personale a cui affidare incarichi di elevata
responsabilità (POER) e Posizioni organizzative ex art. 15 CCNL FC 2019-2021. A tal fine
la Direttrice Centrale Risorse Umane ha confermato la disponibilità a rimodulare le attuali
modalità di selezione per i suddetti incarichi.
Le OO.SS. delle qualifiche funzionali hanno espresso i loro contributi, in particolare:
• CISL, preso atto del complessivo quadro fornito soltanto in data odierna, ha
evidenziato che le prospettive di futuri concorsi per dirigenti rappresentano un
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Uso interno
importante sbocco per tutti i funzionari e, in tal senso, ha proposto di procedere alla
copertura a mezzo concorsi di tutte le posizioni dirigenziali vacanti, ivi comprese
quelle affidate ai sensi dell'articolo 19, comma 6, del d.lgs. n. 165/2001. Esprime forti
criticità sull'operato della commissione del concorso a 150 posti. In ogni caso, poiché
i candidati interni all'Agenzia non ammessi all'orale svolgono quotidianamente
un'attività fondamentale per l'organizzazione, l'Agenzia deve farsi carico di assicurare
una costante formazione proprio in vista dello sviluppo di carriera;
• CONFSAL-UNSA ha evidenziato che è prerogativa datoriale la definizione della
tempistica per bandire concorsi e delle sottostanti regole. Ha tuttavia rimarcato le
criticità evidenziate dall'esito della prova scritta del concorso a 150 posti, soprattutto
tenendo conto che una buona parte dei candidati non ammessi all'orale sono funzionari
interni all'Agenzia, anche titolari di incarichi di responsabilità, le cui attività hanno
condizionato la disponibilità del tempo da dedicare alla preparazione al concorso.
Ritiene necessario valorizzare e apprezzare la professionalità sviluppata nel corso della
carriera dei dipendenti e si dichiara fortemente favorevole allo scorrimento della
graduatoria degli idonei per la copertura di tutte le posizioni vacanti (core e no-core);
• FLP rimarca l'assoluta complessità del quadro attuale per il quale risulta difficile
proporre delle soluzioni. Per quanto concerne l'esito delle prove scritte del concorso a
150 posti, sottolinea la criticità dell'assenza di una differenziazione di punteggio sia
tra gli ammessi (tutti col punteggio di 70), sia tra i non ammessi (punteggio di 40 o 50)
e suggerisce la possibilità di ri-bandire il concorso, per consentire a tutti i colleghi,
anche a coloro che non erano in possesso dei requisiti di partecipazione al momento
dell'emanazione del bando (anno 2019), di partecipare alla nuova procedura. Inoltre,
condivide la proposta dell'Agenzia di procedere a bandire con periodica frequenza
nuovi concorsi anche per un limitato numero di posti, mettendo in campo importanti
investimenti in percorsi di formazione idonei ad assicurare il necessario sviluppo delle
competenze per affrontare positivamente i nuovi concorsi dirigenziali;
• CONFINTESA riconosce l'estrema delicatezza della tematica sottoposta
all'attenzione del tavolo odierno che richiede un convergente interesse di parte
pubblica e parte sindacale. Ritiene altresì che un obiettivo di assoluta priorità sia quello
di evitare la proposizione di ricorsi che rallentano l'esito delle procedure;
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Uso interno
• UILPA preliminarmente evidenzia una criticità nell'ambito delle relazioni sindacali e
della composizione del tavolo odierno, non coerente con le tematiche che riguardano
le modalità di copertura di posizioni dirigenziali vacanti. Nel merito, osserva che il
corso-concorso curato dalla SNA per la copertura del 50% dei posti vacanti ha il limite
di azzerare i percorsi di carriera sviluppati all'interno dell'Agenzia, che non sono
valorizzati in sede di candidatura. La valorizzazione dei percorsi di carriera interni, a
partire dallo svolgimento di incarichi di PO, POER e di incarichi nell'ambito della IV
area delle elevate professionalità, deve essere considerato interesse prioritario, anche
nella definizione del peso che ogni tipologia di incarico deve avere nell'ambito delle
procedure di accesso alla dirigenza;
• USB-PI rileva che la mancata copertura dei 150 posti banditi nel 2019 è un'oggettiva
criticità anche tenendo conto dell'ampio numero di candidature da parte di funzionari
con attuali incarichi POER. Questo fa riflette sulla efficacia delle modalità di selezione
delle stesse, che risultano meno complesse rispetto ad altre tipologie di selezione;
• CGIL nel condividere le criticità già rappresentate in ordine all'esito della prova scritta
a 150 posti, ritiene che ciò sia stato dovuto ad un livello troppo elevato richiesto dalle
prove e che è necessaria un'attenta analisi in vista delle future prospettive.
L'Agenzia ha preso atto delle dichiarazioni delle OO. SS. ed ha evidenziato che la legge, a
garanzia di tutti, prevede che le commissioni esaminatrici nei concorsi pubblici operano in
piena autonomia e nella necessaria riservatezza e che ad oggi non ha contezza dei criteri
utilizzati per la valutazione delle prove scritte nel concorso a 150 posti.
L'Agenzia ha concordato sul punto che deve essere potenziata l'attività di formazione a
favore dei dipendenti e migliorarne la competitività nelle procedure esterne ed interne ed ha
comunicato che sta anche predisponendo in questi giorni, in collaborazione con la SNA, la
convenzione prevista ed ha comunicato che sta predisponendo in questi giorni, in
collaborazione con la SNA, la convenzione prevista dall'art. 1-ter, del D.L. n. 75 del 2023,
per la formazione superiore, la specializzazione ed il continuo aggiornamento professionale
in materia di fiscalità dei dipendenti del MEF e delle Agenzie fiscali.
Da ultimo, a chiusura della riunione, l'Agenzia ha evidenziato che molte delle tematiche poste
al tavolo dovranno trovare una soluzione prospettica già nell'impostazione del prossimo
PIAO, che sarà presentato a breve alle OO.SS.
Rispondi

Da: letto il comunicato 3  - 30/11/2023 13:18:20
che ridere: sperano nella generazione entrata dal 2018 al 2020...
Rispondi

Da: Et voilà 2  - 30/11/2023 14:03:43
Che capolavoro di paraculata. E ai sindacati che si prestano: fate schifo!
Rispondi

Da: Zoros 1  - 30/11/2023 14:24:35
Non riescono a diventare dirigenti quelli con 30 anni di servizio figurarsi quelli entrati nel 2018. Paraculoiii
Rispondi

Da: X Zoros 1  - 30/11/2023 14:42:57
Cosa peraltro falsa, perché i numeri reali degli idonei del 175 sono inferiori a quelli indicati.
Rispondi

Da: Ipse dixit 1  - 30/11/2023 18:59:33
Infatti gli idonei non già vincitori di altri concorsi (ad es. Sna) o già assunti dal mef sono 98
Rispondi

Da: Luis. 1  - 30/11/2023 19:00:33
A quando gli orali?
Rispondi

Da: Ipse dixit 1  - 30/11/2023 19:00:55
Comunque che vi avevo detto? I sindacati hanno chiesto lo scorrimento e per me almeno parzialmente (50-60 idonei) lo faranno. Il resto fanno nuovo bando. Così salvano capra e cavoli
Rispondi

Da: Nuovi bandi 1  - 30/11/2023 19:24:09
Fra 2 anni. Prima, con graduatoria vigente, verrebbero demoliti
Rispondi

Da: x ipse 1  - 30/11/2023 19:24:11
non scorre niente: se fanno una convenzione Sna da 109 posti,  i posti vanno tutti al nuovo concorso.

Cmq., per ora parte la "favola" dei posti "no core"...
Rispondi

Da: I Dati sul concorso a 17530/11/2023 20:11:34
Nel concorso a 175 erano stati convocati oltre 8800 candidati;
Sono andati a sostenere l'esame 1400 candidati (16%);
Hanno superato la prova 292 candidati (20%).
Rispondi

Da: X sopra30/11/2023 20:43:40
Hai ragione .In un concorso con solo orale il 20 % di idonei rispetto agli effettivi partecipanti. In un concorso con gli scritti anonimi, il 2% circa rispetto agli effettivi partecipanti ammesso all'orale.
Rispondi

Da: X sopra 1  - 30/11/2023 21:27:51
Infatti, alla prova scritta anonima si applica il merito comparativo,  a quella orale il merito del compare.
Rispondi

Da: Gina 72 1  - 30/11/2023 21:30:58
Leggendo questo resoconto,  viene lo schifo e tutto il puzzle si compone, i pezzi vanno tutti al loro  posto.
Ora capisco perché qualche mese fa quando ho chiesto notizie al mio rappresentante sindacale a che punto fossero le correzioni,  mi ha guardata in modo strano....come a voler dire:ma non  lo  sai che per chi è  esterno speranze non ce ne sono? Ora è tutto chiaro,  era un concorso ad hoc per gli interni, che vergogna.
Comunque a questo punto, per me esterna 50 è un risultato ottimo! Alla faccia degli interni che hanno avuto 40!
Ciao ciao a tutti.
Rispondi

Da: X Gina 7230/11/2023 21:56:20
Due su 46 sono esterni . Il 4 per cento
Rispondi

Da: X Gina 7230/11/2023 22:05:57
Scusa 7 su 46 sono esterni. Da comunicato sindacale di oggi. Il 15 per cento
Rispondi

Da: Uffa... 1  - 01/12/2023 11:37:19
Per fare decentemente il dirigente in AE servono conoscenze e competenze maturate in  anni di servizio sul campo, nulla di più nulla di meno.
Rispondi

Da: X Gina 72 1  - 01/12/2023 11:59:29
Scusa, ma solo per curiosità: nella tua PA molti esterni superano i concorsi per dirigente ? Il 15 per cento dell'Agenzia già mi sembra molto.

I bandi non SNA prevedono riserve di posti e titoii attinenti alla singola PA.
Per esempio, uno di noi al Ministero della Salute avrebbe zero tituli da far valere. O c'e qualcosa che mi sfugge
?
Rispondi

Da: X Tutti 2  - 01/12/2023 12:03:35
Del 175 ben in 198 fanno attualmente i dirigenti per cui ne sarebbero rimasti fuori
a tutt'oggi  poco più di una novantina che entreranno con la nuova graduatoria.
Rispondi

Da: Skonvolt 1  1  - 01/12/2023 13:28:58
Certo che però è sconvolgente. Anche dopo l'esito del 150, che ha visto umiliare le aspettative di centinaia di funzionari che da anni reggono la baracca fiscale e dove scopriamo che solo 39 vincitori sono interni - e vorrei vedere cosa hanno scritto i 7 esterni, anche dopo, quindi, la smentita di tutto ciò che avevamo sentito in questi mesi, ci sono ancora in giro dipendenti dell'AdE che continuano a ripetere a pappagallo gli slogan di chi comanda e che credono alle nuove promesse, pur nella evidenza della violazione delle vecchie promesse.

E' prorpio vero che l'anima umana è insondabile.
Rispondi

Da: X sopra01/12/2023 14:17:02
........ veramente insondabile.......
ahahahahahahahahahahaha..............
Rispondi

Da: Domanda. 1  - 01/12/2023 19:11:31
Ma Maurizio ha qualche idea in proposito...?
Rispondi

Da: x skonvolt 1  - 01/12/2023 20:07:05
a beh, per forza: se non le chi il culo ti tolgono la poer!
Fanno tutti finta di credere a quanto viene detto loro...
Rispondi

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