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Voi praticanti quanto prendete al mese?
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Da: Disperalex 23/01/2019 12:38:33
Un mio conoscente prende 1200 in nero dice...mah
Rispondi

Da: Segretaria del Terzo psicanalista 23/01/2019 13:01:01
Mi raccomando, massima puntualità.
Rispondi

Da: 1200 mensili anche 23/01/2019 15:28:47
se in nero, mi sembrano tantini.
Rispondi

Da: Iome785 08/02/2019 17:26:33
E' più probabile - molto pù probabile - che siano Euro 120
Rispondi

Da: Certo 120 08/02/2019 18:59:02
Ma annuali
Rispondi

Da: Iome785 08/02/2019 22:00:46
Ancora più probabile
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Da: R88 09/02/2019 14:23:19
Mai preso nulla...
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Da: Pure io, 09/02/2019 14:50:13
Anzi delle volte ci rimettevo pure.
Rispondi

Da: lawfirm 11/02/2019 13:12:56
2000+bonus (poca roba, ma meglio di niente) a fine anno. Studio legale internazionale al nord.
Rispondi

Da: 🤣🤣🤣 11/02/2019 16:02:37
🤣🤣🤣🤣
Rispondi

Da: lawfirm 19/02/2019 13:50:29
Non è facile entrare, ma se fai una ricerca con google, potrai agilmente verificare che sono quelli i compensi. Il problema sono orari/carico/qualità del lavoro..ma onestamente credo che negli studi piccoli non si lavori di meno, si è solo pagati peggio
Rispondi

Da: X lawfirm 19/02/2019 16:46:46
2000 LORDI, che con cassa forense e tasse, significa 1350 netti circa al mese.
Meno di un impiegato pubblico di basso livello.
E in cambio lavori 12 ore al giorno sabato (e spesso domenica) compreso.
E puoi essere salutato da un giorno all'altro senza motivo (successo a svariate persone) per semplici ragioni di ce lo del fatturato di studio.
Davvero un affare insomma!
Rispondi

Da: lawfirm 19/02/2019 19:26:26
Sono assolutamente d'accordo, non è l'Eldorado, mai spacciato per un affare. Comunque devo fare un appunto: la cassa forense per i primi 5 anni è fissa e agevolata (ca. 1.5k euro) così come agevolata è anche la tassazione (5%, poi 15% con flat tax). Se sommi tutto (con bonus di fine anno) alla fine te ne esci con ca.1800/2000 netti, che - senza titolo - non è male. Poi con il titolo vai a prendere (ben) di più. Poi concordo, la vita e la precarietà fanno cagare, farei volentieri altro..ma negli studi piccoli le cose non vanno certo meglio. E il pubblico impiego ammettiamolo..è la morte dentro. Vedi alternative migliori?
Rispondi

Da: week1x 19/02/2019 23:47:00
ciao eccellenza (law firm) come va?
Rispondi

Da: X lawfirm 20/02/2019 01:31:18
Alternative migliori?
La magistratura
Rispondi

Da: La morte dentro 20/02/2019 10:33:26
É prendere 1300 netti e lavorare 12 ore al giorno, weekend compresi, con la certezza che andando avanti lo schiavismo non cambierà (ed anche i guadagni, salvo rarissimi casi che non fanno testi, non salirannoin maniera sostanziake).
Vivere carcerato tra quelle 4 mura (neanche troppo dorate) per cosa? Per i capi simpaticissimi o per quei clienti ancor più simpatici e meritevoli?? Grande affare!!
Il pubblico impiego, anche non prestigioso, é il paradiso al confronto.
Rispondi

Da: lawfirm 20/02/2019 10:45:24
"eccellenza"? Eh?! Comunque sì, magistratura decisamente meglio come stabilità, "status", vita e (in parte) remunerazione (comunque i partner degli studi internazionali, guadagnano nettamente più di un magistrato..ma non tutti lo diventano). Ma è anche decisamente troppo aleatorio il concorso e lungo il percorso: non scegli tu se fare il magistrato. Lo sceglie il concorso secondo un algoritmo imperscrutabile di fattori, composto da bravura, culo e posti di sponibili. Anche se sei bravo, devi mettere in conto che puoi restare fuori.
Rispondi

Da: Io prendo 20/02/2019 13:29:52
Un sacco di insulti e qualche calcio in culo ogni tanto.... dite che è abbastanza?
Rispondi

Da: Allora mi raccomando 20/02/2019 18:40:07
Continua a stare li eh!
Rispondi

Da: Allora mi raccomando 20/02/2019 18:40:59
Continua a stare li eh!
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Da: esperienza 21/02/2019 11:40:42
io durante la pratica prendevo 150 euro mensili. il nulla in pratica ovviamente mattina tribunale (roma-tivoli-civitavecchia-velletri-castelnuovo etc) e pomeriggio ufficio. la mia fortuna è stata non passare l'esame da avvocato perchè ho capito che avrei dovuto concentrarmi su altro. Ho dato spazio a ciò che mi piaceva di più e ho iniziato a seguire altre piste tra cui quelle legate al mondo dell'informatica dove ormai gira tutto. Quindi ho lavorato alcuni anni in una società di informatica ma con il mio background in giurisprudenza ho capito che non era la cosa giusta da fare. Ho riformulato il mio curriculum con le competenze acquisite e adesso mi occupo della parte legale di una società che si occupa di indagini forensi. Morale della favola: non intestarditevi con una professione che non ha più futuro. Costruitevi un nuovo percorso.
Rispondi

Da: X esperienza 21/02/2019 12:52:48
Quanti anni hai e quanto guadagni netto al mese?
Rispondi

Da: esperienza 21/02/2019 16:00:38
35 anni. sto sui 1400. indeterminato.
Rispondi

Da: ............. 21/02/2019 17:42:54
La laurea in legge è davvero una dura condanna
Rispondi

Da: esperienza 22/02/2019 08:45:36
sono d'accordo a metà nel senso che la laurea in legge è al giorno d'oggi limitativa. Il mercato è saturo e bisogna reinventarsi in qualche modo. Di avvocati ce ne sono troppi e quindi l'unica cosa da fare, usciti dalla facoltà, è quella di estendere le proprie competenze ad ambiti ancora poco "battuti" e dove la concorrenza è di certo nettamente inferiore a quella che si riscontra in ambito legale. Specializzarsi è la parola d'ordine. la laurea in legge non basta più. Ha poco appeal nel marcato di oggi. Questo è il mio pensiero
Rispondi

Da: ............. 22/02/2019 11:10:29
con tutto il dovuto rispetto ma se a 35 anni si guadagna 1400 al mese mi chiedo perché dovrei laurearmi
Rispondi

Da: esperienza 22/02/2019 11:16:15
beh si il tuo ragionamento ci può stare. ma devi considerare alcune variabili. del tipo, considerando la mia vicenda personale, adesso guadagno questo e sono arrivato da sei mesi in questa società, con il passare del tempo guadagnerò di più perchè sono previsti degli scatti in avanti. se un giorno decidessi di cambiare azienda, accetterò proposte per stipendi maggiori. Di certo non è uno stipendio monstre quello di adesso, ma io vivo da solo e non ho una famiglia da mantenere. non ho spese di affitto quindi al momento sto bene. più si va avanti e più acquisirò esperienza da poter rivendere al miglior offerente. io la vedo così. La laurea comunque è un quid pluris ma se non ci metti inventiva, sacrificio, e spirito di adattamento, non si va da nessuna parte
Rispondi

Da: ............. 22/02/2019 11:28:07
al giorno d'oggi secondo me le uniche lauree che hanno senso sono medicina, ingegneria ed economia.
le altre le si prende per dire sono laureato ma in concreto benefici professionali non ne danno.
e, peraltro, ti portano ad accedere al mercato del lavoro a 25/26 anni (spesso più tardi) anziché a 19, dopo aver pagato tra tasse, libri, affitti (per i fuori sede) tranquillamente anche 40-50.000 euro (soldi dei genitori).
un magro affare insomma
Rispondi

Da: esperienza 22/02/2019 11:36:45
sono d'accordo. ingegneria è la più sfruttata sul mercato del lavoro ed anche economia se la passa bene. medicina ti consente di spaziare tra una miriade di specializzazioni e di inserirti facilmente. Giurisprudenza è super inflazionata. vine scelta da molti ormai perchè non saprebbero cos'altro fare. Andrebbero rimessi i test d'ingresso. la selezione fa fatta prima non dopo anni che uno ha studiato. la pratica andrebbe fatta durante l'università. andrebbe reso più pratico l'esame di abilitazione. l'esame orale dovrebbe prevedere meno materie. L'accesso alla professione dovrebbe essere facilitato il tutto nell'ottica di un graduale inserimento. esenzione dalla cassa forense per i primi 3-4 anni. insomma tutte accortezza che gioverebbero alla professione dei neo abilitati. ma la cosa imprescindibile è selezionare prima e non dopo. così uno capisce da subito se è il caso di cambiare strada
Rispondi

Da: ................. 22/02/2019 11:49:20
basterebbe che i professori di giurisprudenza facessero il loro mestiere, bocciando chi merita, ossia il 70/80% di chi si presenta agli esami.
se si laureasse solo chi ha una minima idea del diritto non ci sarebbero problemi.
pura utopia naturalmente. il 90% dei professori di legge non vede l'ora di scappare dagli esami per tornare nel proprio studio di avvocato. questo senza contare che a bocciare non si guadagna nulla (lo stipendio resta uguale) e c'è la rogna di dover fare il doppio degli esami la volta successiva posto che i bocciati si ripresentano (unitamente ai nuovi).
meglio dunque promuovere, tutti contenti, la selezione la farà la vita e chissenefrega.
morale, allo stato attuale, che non cambierà, iscriversi a legge è pura follia
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Da: Disperalex	23/01/2019 12:38:33
Un mio conoscente prende 1200 in nero dice...mah
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Da: Segretaria del Terzo psicanalista	23/01/2019 13:01:01
Mi raccomando, massima puntualità.
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Da: 1200 mensili anche	23/01/2019 15:28:47
se in nero, mi sembrano tantini.
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Da: Iome785	08/02/2019 17:26:33
E' più probabile - molto pù probabile - che siano Euro 120
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Da: Iome785	08/02/2019 22:00:46
Ancora più probabile
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Da: R88	09/02/2019 14:23:19
Mai preso nulla...
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Da: Pure io,	09/02/2019 14:50:13
Anzi delle volte ci rimettevo pure.
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Da: lawfirm	11/02/2019 13:12:56
2000+bonus (poca roba, ma meglio di niente) a fine anno. Studio legale internazionale al nord.
Rispondi

Da: 🤣🤣🤣	11/02/2019 16:02:37
🤣🤣🤣🤣
Rispondi

Da: lawfirm	19/02/2019 13:50:29
Non è facile entrare, ma se fai una ricerca con google, potrai agilmente verificare che sono quelli i compensi. Il problema sono orari/carico/qualità del lavoro..ma onestamente credo che negli studi piccoli non si lavori di meno, si è solo pagati peggio
Rispondi

Da: X lawfirm	19/02/2019 16:46:46
2000 LORDI, che con cassa forense e tasse, significa 1350 netti circa al mese. Meno di un impiegato pubblico di basso livello. E in cambio lavori 12 ore al giorno sabato (e spesso domenica) compreso. E puoi essere salutato da un giorno all'altro senza motivo (successo a svariate persone) per semplici ragioni di ce lo del fatturato di studio. Davvero un affare insomma!
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Da: lawfirm	19/02/2019 19:26:26
Sono assolutamente d'accordo, non è l'Eldorado, mai spacciato per un affare. Comunque devo fare un appunto: la cassa forense per i primi 5 anni è fissa e agevolata (ca. 1.5k euro) così come agevolata è anche la tassazione (5%, poi 15% con flat tax). Se sommi tutto (con bonus di fine anno) alla fine te ne esci con ca.1800/2000 netti, che - senza titolo - non è male. Poi con il titolo vai a prendere (ben) di più. Poi concordo, la vita e la precarietà fanno cagare, farei volentieri altro..ma negli studi piccoli le cose non vanno certo meglio. E il pubblico impiego ammettiamolo..è la morte dentro. Vedi alternative migliori?
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Da: week1x	19/02/2019 23:47:00
ciao eccellenza (law firm) come va?
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Da: X lawfirm	20/02/2019 01:31:18
Alternative migliori? La magistratura
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Da: La morte dentro	20/02/2019 10:33:26
É prendere 1300 netti e lavorare 12 ore al giorno, weekend compresi, con la certezza che andando avanti lo schiavismo non cambierà (ed anche i guadagni, salvo rarissimi casi che non fanno testi, non salirannoin maniera sostanziake). Vivere carcerato tra quelle 4 mura (neanche troppo dorate) per cosa? Per i capi simpaticissimi o per quei clienti ancor più simpatici e meritevoli?? Grande affare!! Il pubblico impiego, anche non prestigioso, é il paradiso al confronto.
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Da: lawfirm	20/02/2019 10:45:24
"eccellenza"? Eh?! Comunque sì, magistratura decisamente meglio come stabilità, "status", vita e (in parte) remunerazione (comunque i partner degli studi internazionali, guadagnano nettamente più di un magistrato..ma non tutti lo diventano). Ma è anche decisamente troppo aleatorio il concorso e lungo il percorso: non scegli tu se fare il magistrato. Lo sceglie il concorso secondo un algoritmo imperscrutabile di fattori, composto da bravura, culo e posti di sponibili. Anche se sei bravo, devi mettere in conto che puoi restare fuori.
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Da: Io prendo	20/02/2019 13:29:52
Un sacco di insulti e qualche calcio in culo ogni tanto.... dite che è abbastanza?
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Da: Allora mi raccomando	20/02/2019 18:40:07
Continua a stare li eh!
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Da: Allora mi raccomando	20/02/2019 18:40:59
Continua a stare li eh!
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Da: esperienza	21/02/2019 11:40:42
io durante la pratica prendevo 150 euro mensili. il nulla in pratica ovviamente mattina tribunale (roma-tivoli-civitavecchia-velletri-castelnuovo etc) e pomeriggio ufficio. la mia fortuna è stata non passare l'esame da avvocato perchè ho capito che avrei dovuto concentrarmi su altro. Ho dato spazio a ciò che mi piaceva di più e ho iniziato a seguire altre piste tra cui quelle legate al mondo dell'informatica dove ormai gira tutto. Quindi ho lavorato alcuni anni in una società di informatica ma con il mio background in giurisprudenza ho capito che non era la cosa giusta da fare. Ho riformulato il mio curriculum con le competenze acquisite e adesso mi occupo della parte legale di una società che si occupa di indagini forensi. Morale della favola: non intestarditevi con una professione che non ha più futuro. Costruitevi un nuovo percorso.
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Da: X esperienza	21/02/2019 12:52:48
Quanti anni hai e quanto guadagni netto al mese?
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Da: esperienza	21/02/2019 16:00:38
35 anni. sto sui 1400. indeterminato.
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Da: .............	21/02/2019 17:42:54
La laurea in legge è davvero una dura condanna
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Da: esperienza	22/02/2019 08:45:36
sono d'accordo a metà nel senso che la laurea in legge è al giorno d'oggi limitativa. Il mercato è saturo e bisogna reinventarsi in qualche modo. Di avvocati ce ne sono troppi e quindi l'unica cosa da fare, usciti dalla facoltà, è quella di estendere le proprie competenze ad ambiti ancora poco "battuti" e dove la concorrenza è di certo nettamente inferiore a quella che si riscontra in ambito legale. Specializzarsi è la parola d'ordine. la laurea in legge non basta più. Ha poco appeal nel marcato di oggi. Questo è il mio pensiero
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Da: .............	22/02/2019 11:10:29
con tutto il dovuto rispetto ma se a 35 anni si guadagna 1400 al mese mi chiedo perché dovrei laurearmi
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Da: esperienza	22/02/2019 11:16:15
beh si il tuo ragionamento ci può stare. ma devi considerare alcune variabili. del tipo, considerando la mia vicenda personale, adesso guadagno questo e sono arrivato da sei mesi in questa società, con il passare del tempo guadagnerò di più perchè sono previsti degli scatti in avanti. se un giorno decidessi di cambiare azienda, accetterò proposte per stipendi maggiori. Di certo non è uno stipendio monstre quello di adesso, ma io vivo da solo e non ho una famiglia da mantenere. non ho spese di affitto quindi al momento sto bene. più si va avanti e più acquisirò esperienza da poter rivendere al miglior offerente. io la vedo così. La laurea comunque è un quid pluris ma se non ci metti inventiva, sacrificio, e spirito di adattamento, non si va da nessuna parte
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Da: .............	22/02/2019 11:28:07
al giorno d'oggi secondo me le uniche lauree che hanno senso sono medicina, ingegneria ed economia. le altre le si prende per dire sono laureato ma in concreto benefici professionali non ne danno. e, peraltro, ti portano ad accedere al mercato del lavoro a 25/26 anni (spesso più tardi) anziché a 19, dopo aver pagato tra tasse, libri, affitti (per i fuori sede) tranquillamente anche 40-50.000 euro (soldi dei genitori). un magro affare insomma
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Da: esperienza	22/02/2019 11:36:45
sono d'accordo. ingegneria è la più sfruttata sul mercato del lavoro ed anche economia se la passa bene. medicina ti consente di spaziare tra una miriade di specializzazioni e di inserirti facilmente. Giurisprudenza è super inflazionata. vine scelta da molti ormai perchè non saprebbero cos'altro fare. Andrebbero rimessi i test d'ingresso. la selezione fa fatta prima non dopo anni che uno ha studiato. la pratica andrebbe fatta durante l'università. andrebbe reso più pratico l'esame di abilitazione. l'esame orale dovrebbe prevedere meno materie. L'accesso alla professione dovrebbe essere facilitato il tutto nell'ottica di un graduale inserimento. esenzione dalla cassa forense per i primi 3-4 anni. insomma tutte accortezza che gioverebbero alla professione dei neo abilitati. ma la cosa imprescindibile è selezionare prima e non dopo. così uno capisce da subito se è il caso di cambiare strada
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Da: .................	22/02/2019 11:49:20
basterebbe che i professori di giurisprudenza facessero il loro mestiere, bocciando chi merita, ossia il 70/80% di chi si presenta agli esami. se si laureasse solo chi ha una minima idea del diritto non ci sarebbero problemi. pura utopia naturalmente. il 90% dei professori di legge non vede l'ora di scappare dagli esami per tornare nel proprio studio di avvocato. questo senza contare che a bocciare non si guadagna nulla (lo stipendio resta uguale) e c'è la rogna di dover fare il doppio degli esami la volta successiva posto che i bocciati si ripresentano (unitamente ai nuovi). meglio dunque promuovere, tutti contenti, la selezione la farà la vita e chissenefrega. morale, allo stato attuale, che non cambierà, iscriversi a legge è pura follia
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