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Personale ATA, Mobilità professionale - Passaggi di area
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Da: savio14/11/2010 16:39:01
Progressioni verticali, addio
La riforma dell'articolo 52 del d.lgs 165/2001 operata dall'attuale articolo
24 del decreto-Brunetta mette definitivamente in soffitta le progressioni
verticali.
L'articolo 5, comma 2, lettera f), della legge-delega 15/2009 è molto
chiaro nell'assegnare alla legge delegata il compito di "stabilire che le
progressioni di carriera avvengano per concorso pubblico, limitando le
aliquote da destinare al personale interno ad una quota comunque non
superiore al 50 per cento".
L'attuazione della previsione indicata sopra determinerà la soppressione
delle progressioni verticali, regolate fin qui dai contratti collettivi, ed il ripristino
dei concorsi pubblici con riserva al personale già dipendente dall'ente o
ministero procedente. Ed è proprio questo l'oggetto della disciplina contenuta
nell'articolo 24 dello schema di decreto legislativo.
In effetti, la contrattazione collettiva ha disciplinato la progressione
verticale auto attribuendosi una competenza quale fonte di regolazione di un
istituto considerato come strumento per la gestione della carriera dei
dipendenti pubblici, in modo, tuttavia, improprio ed illegittimo, come ha
confermato la Corte costituzionale con ripetuti interventi [1].
La sentenza della Corte di cassazione, Sezioni Unite, 15 ottobre 2003, n.
15403 ha accertato definitivamente che le progressioni verticali altro non sono
se una novazione del rapporto di lavoro, che comportano un accesso ad una
nuova carriera e, di conseguenza, l'attribuzione della giurisdizione al giudice
amministrativo.
La contrattazione collettiva non poteva estendere il proprio campo di
applicazione al reclutamento. Esso, in quanto sorretto dall'articolo 97, comma
3, della Costituzione, deve rimanere disciplinato esclusivamente dalla fonte
di legge. La "privatizzazione" del rapporto di lavoro pubblico non ha mai
previsto che la contrattazione collettiva potesse ingerirsi della materia del
reclutamento e della progressione di carriera. Infatti, l'articolo 2, comma 2,
lettera c), n. 4), della legge 421/1992 (la legge delega che ha avviato il
processo di "privatizzazione" del rapporto di lavoro pubblico) prevede
espressamente che "sono regolate con legge, ovvero, sulla base della
legge o nell'ambito dei princìpi dalla stessa posti, con atti normativi o
amministrativi, le seguenti materie […] 4) i procedimenti di selezione
per l'accesso al lavoro e di avviamento al lavoro".
E' rimasta un'espressa riserva di legge che presiede la materia della
selezione e l'accesso al lavoro, tale da precludere alla contrattazione qualsiasi
potere di disciplina in merito. Ed, infatti, la sentenza del Tar Lazio, Roma,
Sezione I, 4.11.2003, n. 12370 ha considerato radicalmente nulle le
progressioni verticali, nel comparto ministeri, ma con un ragionamento
convincente, tale da potersi e doversi estendere a tutti i comparti.
A tale sentenza, tuttavia, ha fatto seguito un'incomprensibile inerzia del
legislatore. Nessuno ha avuto la forza di compiere l'unica scelta possibile:
prendere atto della nullità delle progressioni verticali, disdettare il contratto e
tornare alla disciplina concorsuale, di fonte normativa.
L'articolo 24 dello schema di decreto legislativo pone rimedio alla vista
inerzia legislativa. Una volta in vigore il decreto legislativo, le norme dei
contratti collettivi che disciplinano le progressioni verticali saranno da
considerare disapplicate. Infatti, esse, per un verso, sono già in violazione della
legge 421/1992. Per altro verso, la riappropriazione della disciplina da parte
della legge, nell'ambito di una normativa che ripubblicizza largamente il
rapporto di lavoro, rende la fonte contrattuale priva di qualsiasi radicamento
nell'ordinamento giuridico e di qualsiasi legittimità: prevarrà necessariamente
la fonte normativa. La quale torna all'antico: i dipendenti che già fanno parte
dei ruoli delle amministrazioni pubbliche potranno accedere a categorie o aree
di inquadramento superiori, ma a questo scopo dovranno partecipare a
concorsi pubblici, con riserva di posti, a condizione che siano in possesso
del titolo di studio richiesto per l'accesso dall'esterno. Non vi saranno
più procedure riservate esclusivamente ai dipendenti, quali erano le
progressioni verticali, le quali di fatto consistono in concorsi interni. L'articolo
24, insomma, attua l'articolo 97, comma 3, della Costituzione, secondo il quale
il concorso è la regola per selezionare il personale da assumere nei ruoli
pubblici e il concorso deve essere pubblico e aperto a tutti.
La professionalità dei dipendenti può essere valorizzata non chiudendo le
selezioni, ma prevedendo una riserva dei posti messi a concorso, che, come
visto, non potrà comunque eccedere il 50%.
Si risolvono una serie di problemi connessi alle progressioni verticali. Se
l'ascesa nelle categorie avviene per concorso, necessariamente occorre la
programmazione triennale come presupposto. In secondo luogo, la
qualificazione delle progressioni di carriera come concorsi pubblici evidenzia
che esse sono spesa di personale, da disciplinare in applicazione delle regole
previste dalle norme, al pari delle assunzioni esterne, anche se il costo
effettivo per l'amministrazione risulti inferiore a quello di un'assunzione
dall'esterno.
Si risolve, inoltre, il problema del rapporto tra progressioni ed assunzioni.
Già la Corte costituzionale aveva evidenziato che il principio dell'adeguato
accesso dall'esterno ai ruoli pubblici mediante concorso imponesse che le
progressioni verticali non potessero andare oltre il 50% dei posti vacanti. Molte
amministrazioni, però, hanno eluso diffusamente questa chiara indicazione,
ritenendo di applicare questa ripartizione percentuale alle assunzioni previste
nella programmazione triennale, prevedendo, così di effettuare solo
progressioni verticali il primo anno del triennio e di effettuare i concorsi
pubblici negli anni successivi, dando vita di fatto a concorsi interni per il 100%
dei posti.
La previsione normativa che impone i concorsi pubblici con riserva dei
posti non consentirà più queste elusioni: solo nell'ambito di ogni singola
procedura concorsuale sarà possibile prevedere una strada più agevolata al
personale interno. Ed è evidente che la percentuale di riserva (che, si
sottolinea è nel massimo del 50%: ogni amministrazione potrà prevedere
percentuali, dunque, anche inferiori) può essere applicata solo a condizione che
il concorso miri all'assunzione di almeno 2 dipendenti. In caso contrario, la
riserva non può operare, perché altrimenti sarebbe del 100%.
Il punto dolente e contraddittorio della norma in commento consiste nella
circostanza che essa considera la progressione di carriera come uno strumento
premiale. Ma, questo può avvenire solo in via indiretta, soprattutto venendo a
mancare la selettività mirata, derivante dalla forma concorsuale interamente
riservata ai dipendenti, propria del sistema delle progressioni verticali. In
effetti si tratta di una norma che afferma e nega contemporaneamente o,
meglio, si contraddice nello stresso comma, il 2. Ove si prevede, ad un tempo,
che l'attribuzione dei posti riservati al personale è finalizzata a riconoscere e
valorizzare la competenza professionale e, contemporaneamente, allo scopo di
mettere in relazione tali opportunità con le specifiche esigenze delle
amministrazioni.
Nella realtà, il processo deve essere considerato totalmente inverso. Sono
le specifiche esigenze delle amministrazioni a dover guidarle nella
determinazione dei fabbisogni di personale e alla verifica della sussistenza,
all'interno, di professionalità potenzialmente meritevoli di un'indiretta
valorizzazione, da considerare solo eventuale visto che la riserva dei posti non
può costituire garanzia alcuna.
Oggettivamente, in un sistema nel quale la progressione di carriera è
considerato un nuovo accesso agli impieghi, non appare corretto attribuirle il
valore di strumento per premiare il merito.
La modifica dell'articolo 52 del d.lgs 165/2001 sarà immediatamente
vincolante anche per gli enti locali, come tutte le disposizioni del "decreto-
Brunetta", che a breve entreranno in vigore. Non è corretto ritenere che per le
amministrazioni locali vi sia un anno di "vacatio", per l'entrata a regime della
norma.
Ancora, l'articolo 24 dello schema di decreto deve essere letto in
combinazione con il successivo articolo 52, che novella l'articolo 40 del d.lgs
165/2001, riducendo drasticamente le materie di competenza della
contrattazione collettiva dalla contrattazione collettiva; tra esse esclude le
materie di cui all'articolo 1, comma 2, lettera c), n. 4, della legge 421/1992.
Tale disposizione contiene una riserva di legge per la disciplina degli accessi
agli impieghi, nella quale, come noto, ai sensi della giurisprudenza ormai
pacifica, rientrano le progressioni verticali.
L'entrata in vigore del decreto-Brunetta, dunque, contemporaneamente:
priva la contrattazione collettiva (che, in effetti, già nel precedente regime
normativo non avrebbe potuto regolare l'accesso agli impieghi) della
competenza a regolare modalità di assunzione, quali sono le progressioni
verticali; modifica, esercitando la competenza legislativa esclusiva, l'assetto
normativo in materia, reintroducendo i concorsi pubblici con riserva fino al
50%.
Poiché le progressioni verticali non sono disciplinate dalla legge, ma dai
contratti nazionali collettivi, l'esercizio della potestà normativa da parte della
legge che ridisegna il sistema della progressione di carriera, comporta
l'immediata disapplicazione dei contratti, perché le regole in essi contenute
contrasterebbero con norme imperative di legge.
[1] Sentenze 4 gennaio 1999, n. 1, 16 maggio 2002, n. 194, 29 maggio 2002,
n. 218 e 23 luglio 2002, n. 373.

Da: annangie 14/11/2010 16:40:52
per tutti i nuovi AA ex CS:
sono una d.s.g.a. di ruolo da 20 anni.
voglio dirvi una cosa: non scoraggiatevi, all'inizio sarà difficile e ci saranno momenti non troppo belli ma siete pieni di spirito di fare, quello che troppo spesso menca nelle segreterie. Io vi seguo e vi faccio gli auguri di vero cuore. se avete bisogno di me per qualsiasi consiglio (e se sono in grado di darvene) io sono qui.

ciao a tutti e in bocca al lupo!

Da: annangie 14/11/2010 16:41:44
volevo dire manca!

Da: coccinella la veterana 14/11/2010 16:46:50
x ouip

forse nn hai capito....................
Il problema nn è nostro!!!!!!!!!!!!
Noi stiamo benissimo!!!!!!!!!!!!
Ahahahahahahahha
Incomonciamo a dare dimostrazione di quanto valiamo.....
In genere  i deboli assalgono....

Da: annangie 14/11/2010 16:49:11
x coccinella

scusate se non ho capito, mi fa piacere che state benissimo.

Da: tigre x ouip14/11/2010 16:51:21
Aasino sarai tu poiche' nessuno pensava che il lavoro in segreteria fosse semplice o leggero, leggiti il post di collaboratore scolastico delle 10-18-03 di oggi !  !
Ci sono collaboratori scolastici che sono piu' preparati dei loro dirigenti o DSGA.
Non sai proprio che cavolo dire x sfogatre la tu rabbia............
invidioso ! ! !

E' disponibile l'App ufficiale di Mininterno per Android.
Scaricala subito GRATIS!

Da: annangie 14/11/2010 16:52:05
x coccinella

poichè la risposta era sotto alla mia pensavo fosse per me....
ho letto dopo che era per ouip

Da: coccinella la veterana 14/11/2010 17:00:34
x annangie

mi sento di ringraziarti!!!!
Mi sono resa conto che gli incapaci e gli insicuri.....sono quelli che vogliono abbattere i volenterosi........ma la forza di questi ultimi è tanto  grande da sovrastare la loro maleducazione e mancanza di tatto.
Sono immensamente felice!!!!!!!!!!!!!

Da: coccinella la veterana 14/11/2010 17:10:10
x annangie
sappiamo che sei con noi!!!!!!!!!


x tigre
bravooooooooooo

X  collaboratore
nn ho mai speso una parola di apprezzamento per te e per altri di questo forum  di cui ho grande con*******razione, ritengo invece di dire qualcosina in maniera soft ai presuntuosi e agli incapaci limitandomi a fare solo delle considerazioni.
Buon lavoro!

Da: GAETANO MI14/11/2010 17:10:12
UN SALUTO AL MONDO ATA

Da: annangie 14/11/2010 17:28:30
x coccinella

volevo aggiungere solo una cosa:

ho 5 assistenti dei quali alcuni laureati ma la mia preferita (e quella che collabora di più con me) è una ex collaboratrice scolastica che poi è diventata AA  diversi anni fa.
Non  date peso alle critiche dettate dall'invidia e ingranate la quarta! chi ha il coraggio di affrontare il nuovo senza tirarsi indietro è sicuramente capace di dare molto a questa povera scuola che hanno fatto a pezzi con i tagli al personale e alle risorse.

Da: anonima14/11/2010 18:20:22
x  coccinela
Grazie per le informazioni
mi erano giunte voci che erano avanzati 10 posti su barletta
tu mi confermi che non ci sono questi posti?
Sai con queste voci che si sentono sarebbe impostante avere qualche speranza per quest'anno e non per il prossimo
incrocio le dita....

Da: remo14/11/2010 18:23:12
cerchiamo di fare luce sul post di SAVIO Progressioni verticali
post 14/11/2010 16.39.01

L'articolo 5, comma 2, lettera f), della legge-delega 15/2009 è molto
chiaro nell'assegnare alla legge delegata il compito di "stabilire che le progressioni di carriera avvengano per concorso pubblico, limitando le aliquote da destinare al personale interno ad una quota comunque non superiore al 50 per cento".

mi domandavo il 50% di che cosa il nostro  40% per il passaggio dall'area A all'area B e la stessa cosa o no... forse siamo in regola?



Da: GIO NAPOLI14/11/2010 21:00:26
A CHI PENSA CHE LA MOBILITA'  PROFESSIONALE, IL DIRITTO A MIGLIORARE NON SIANO, COSE GIUSTE, RICORDO CON LE PAROLE DI PABLO NERUDA CHE E' GIA' MORTO PRIMA DEL TEMPO.
LENTAMENTE MUORE
Pablo Neruda

Lentamente muore chi diventa schiavo dell'abitudine,
ripetendo ogni giorno gli stessi percorsi,
chi non cambia la marcia,
chi non rischia e cambia colore dei vestiti,
chi non parla a chi non conosce.
Muore lentamente chi evita una passione,
chi preferisce il nero su bianco e i puntini sulle "i" piuttosto che un insieme di emozioni, proprio quelle che fanno brillare gli occhi, quelle che fanno di uno sbadiglio un sorriso, quelle che fanno battere il cuore davanti all'errore e ai sentimenti.

Lentamente muore chi non capovolge il tavolo, chi è infelice sul lavoro, chi non rischia la certezza per l'incertezza per inseguire un sogno, chi non si permette almeno una volta nella vita di fuggire ai consigli sensati.

Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi non ascolta musica, chi non trova grazia in se stesso.

Muore lentamente chi distrugge l'amor proprio, chi non si lascia aiutare; chi passa i giorni a lamentarsi della propria sfortuna o della pioggia incessante.

Lentamente muore chi abbandona un progetto prima di iniziarlo, chi non fa domande sugli argomenti che non conosce, chi non risponde quando gli chiedono qualcosa che conosce.

Evitiamo la morte a piccole dosi, ricordando sempre che essere vivo richiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto di respirare.

Soltanto l'ardente pazienza porterà al raggiungimento di una splendida felicità.

LA NOSTRA PAZIENZA DI ASPETTARE 15 ANNI PER MIGLIORARE E' STATA PREMIATA, E ALLA PROSSIMA MOBILITA' MI CANDIDERO' PER DSGA, CHI SI FERMA E' MORTO

Da: Magale14/11/2010 21:01:36
X Annangie
Finalmente una persona che ci incoraggia e non ci insulta. Spero di incontrare un dsga come te quando finalmente cambierò profilo. Grazie

Da: Spero14/11/2010 21:16:59
Buona sera a tutto il forum.....
Un saluto speciale a Megale, Annangie (per la gentilezza e l'incoraggiamento ai colleghi tutti) e a Giò di Napoli per il bellissimo e condiviso pensiero!!!!

Da: Magale14/11/2010 21:22:51
Grazie Spero, ps Magale!!! sono le mie iniziali,Ahahah!!!

Da: Collaboratore Scolastico14/11/2010 21:31:20
Ciao Spero...

Da: Spero14/11/2010 22:10:07
Per Megale
ok, grazie!

Per Collaboratore...
Non mi dici niente?

Da: Roma B15/11/2010 07:38:12
oggi  i vincitori di concorso AA che rientrano nei 112della graduatoria vanno a scegliere a Roma, le convocazioni avvengono solo per telegramma? la mia scuola dalla posta non ha evidenziato nulla chi mi sa dire qualcosa in più? non viene esposto un calendario? e noi che rimaniamo fuori dal contingente ci dobbiamo prorio arrendere?
Tanti auguri a quelli che hanno realizzato il loro sogno.

Da: m.romeo15/11/2010 08:20:39
X MINNIE

FINO A STAMATTINA FORLI' NIENTE

Da: m.romeo15/11/2010 08:26:10
X TUTTI I NAPOLETANI

SE IO FOSSI A NAPOLI E' QUI CHE FAREI LA RIVOLUZIONE,
TUTTI GLI ESCLUSI HANNO AVUTO TUTTO IL TEMPO SUBITO DOPO LE PRESELEZIONI A PROTESTARE E FAR SI CHE CONTROLLASSERO IL PUNTEGGIO, ORA CHE VOGLIONO???? ALLORA E' PROPRIO VERO CHE DEVONO METTERE IN RUOLO SOLO DEI RACCOMANDATI!!!!!!

Da: ???15/11/2010 08:46:06
I sindacati, che grande delusione!!!! E' cominciata per loro la stagione d'oro..... Stanno attivando corsi di formazioni a tutta forza....il costo varia a seconda se sei iscritto o meno (vedi fnada - Napoli -  che lo vende a 175 euro per i non iscritti) con il tesseramento invece..... la cifra è molto ridotta. Gli altri sindacati non sono da meno, varia solo il prezzo o in cambio il tesseramento!!!
Per non parlare poi delle notizie che ogni tanto elargiscono, ovviamente mai nulla di positivo per noi della mobilità di Napoli, un vero stress psicologico. (vedi seminario della CGIL a Napoli).
Adesso ci aspettiamo qualche altra bella notizia dalla UIL....
Già si parla di un nuovo rinvio del calendario del 24/11) a causa dei controlli che stanno ancora effettuando non sarà pubblicata la graduatoria.
Ecco oggi chi ci tutela e ci rappresenta

Da: m.romeo15/11/2010 09:02:27
i sindacati, li abbiamo avuti a fianco finchè non si è ottenuto di fare il concorso interno, ora non gliene frega più niente di noi devono difendere solo chi urla più forte, a prescindere se si ledono o no dei diritti,
non semplicemente amareggiata, ma notevolmente schifata dal loro comportamento

Da: ESAURITA15/11/2010 09:10:29
Io sono una ex c.s. o meglio una  ex Bidellaccia che aiuta la DSGA che mi ha scelto su 5 precari A.A della 1^ fascia quando ancora ero la 1^ esclusa della mia provincia.
Alla fine di ottobre ho chiesto aiuto sul Forum per il calcolo sbagliato del 40%  sono riuscita a chiarire l'errore con l'USP della mia provincia grazie anche alle risposte ricevute dal Forum.
Sono 4 anni che lavoro come A.A. e mi sono sempre trovata bene affrontando il lavoro con  dinamismo,  voglia di fare, positività e tanto ottimismo.
 

Da: -         -15/11/2010 09:13:39
x m.romeo

Hai ragione, gli esclusi hanno avuto il tempo di protestare e l'hanno fatto, quello che forse ignori e che a MOLTE di queste proteste non hanno dato proprio retta, probabilmente proprio per il motivo che tu indichi alla fine del tuo post. I formati onesti hanno certamente diritto di essere tutelati, non credi che l'abbiano anche gli esclusi ingiustamente ai quali finora nessuno ha dato ascolto?

Da: giorgio15/11/2010 09:17:05
x Annangie
Grazie sei sempre gentile
Un salutone

Da: vince sa15/11/2010 09:18:12
qualcuno è informato della graduatoria di salerno? sapete sempre tante cose, datemi qualche notizia! grazie.

Da: GRACE15/11/2010 09:36:06
X annangie
magari tutti i D.S.G.A fossero come te.
sono cs ,aa x il secondo anno ,ho superato il concorso ma non rientro nel contingente(questo per esporre la mia situazione).il primo anno di supplenza mi ha entusiasmato molto ,molto lavoro ma proficuo, ho imparato molto . il d.s.g.a. era alle sue prime armi ma molto disponibile e in gamba, altrettanto i colleghi.
Quest'anno mi trovo in una segreteria dove sembro abbandonata a me stessa, anzi un fantasma ,ogniuno fa il proprio lavoro bene , che è tanto ed io invece mi trovo con dei buchi che cerco di colmare ma non so come , le mie mansioni assegnatemi,le svolgo in gran parte ma non tutte perchè svolte in parte dai colleghi.Ho chiesto più volte di essere disponibile a svolgere le restanti mansioni assegnatemi ma non trovo risposta oppure la d.s.g.a che è molto impegnata ma molto poco disponibile e per niente propensa a darmi delle spiegazioni chiare non ha tempo, e oltretuutto al primo colloquio mi disse che dovevo venire con un mio bagaglio culturale . Sai se c'è qualcuno che nasce imparato?L'anno precedente mi sentivo utile anche perchè questo lavoro mi piace, ma , quest'anno mi sento nulla o quasi , passerà quest'anno ma penso con monotonia spero di non prendermi una biocca.Cara d.s.g.a annangie cosa mi consigli di fare?Avere Pazienza? Ho voglia di lavorare . Lavoro c'è nè tanto ma a quanto pare non tanto per me.

Da: mat15/11/2010 10:35:40
Ma che cosa hanno di diverso l'Emilia Romagna e la Sardegna dalle altre regioni? Perchè noi siamo ancora bloccati? Qual è il vero problema? Ma quando ci danno il nostro posto?????

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