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CONCORSO MAGISTRATURA 2019
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Da: -Antigone-  
Reputazione utente: +41
04/03/2020 00:23:53
@Effe_cascini
Si, orientativamente anche la mia scaletta è simile. Io purtroppo non ho trattato il profilo dei poteri della PA. Non so, mi è proprio sfuggito.

@1-2-3
Cosa intendi di preciso quando parli di distinzione tra prima e seconda parte dell'873? Io ho rilevato come il cc prevedesse il limite minimo, a mio parere inderogabile, di 3 metri. Salvo limiti maggiori previsti dai regolamenti. Ma non mi pare fosse dirimente, credo che il punto focale fosse la normativa del cc, che anche tu sicuramente hai trattato. Mi sfugge qualcosa?

Da: 1-2-304/03/2020 05:24:12
@Antigone.
Mi riferisco alla distinzione che traccia la giurisprudenza tra 873 prima parte, derogabile, e norme integrative di cui alla seconda parte, inderogabili.
Distinzione indifferente per l'usucapione ma rilevante per il contratto.

Da: Markus12 l04/03/2020 08:18:11
Qualcuno sa se i consiglieri dei vari corsi si sono sbilanciati in merito ad un leventuale slittamento delle  date degli scritti? Grazie

Da: -Antigone- 
Reputazione utente: +41
04/03/2020 09:21:29
@1-2-3
Io ho sostenuto la tesi dell'inderogabilità delle distanze minime previste dalla prima parte dell'873, che seppure minoritaria è sostenuta da parte della giurisprudenza. Ad essere sincera, non ricordo invece se ho fatto cenno all'ipotesi delle distanze previste dai regolamenti locali. Spero di no, perché in quel caso le avrei ritenute derogabili e, mi pare di capire, sarebbe stato un errore.
Avete notizia di orientamenti che le ritengano derogabili?
Temo invece di aver commesso un errore nella parte del tema afferente il problema della distanza dal confine. Per quel che ne so, molti non hanno proprio trattato la distinzione. Io non so come è potuto sfuggirmi, in quel momento, il principio di prevenzione.

Da: 1-2-304/03/2020 09:33:16
@Antigone.
Io in realtà ho parlato di derogabilità riguardo la prima parte.
La seconda non l'ho trattata espressamente (ma avrei ritenuto derogabili anche le norme integrative).
Quindi mi trovo con la giurisprudenza maggioritaria ma il compito potrebbe essere incompleto.
No, non conosco sentenze che abbiano ritenuto derogabili le norme integrative.

Da: -Antigone- 
Reputazione utente: +41
04/03/2020 09:44:59
@1-2-3
Si hai ragione, forse potremmo entrambi avere dei problemi di completezza.
Non so che peso possa avere, sinceramente.
Dato che mi sembri molto preparato, mi piacerebbe confrontarmi con te su uno specifico profilo.
In tema di distanza dal confine, purtroppo mi è sfuggito il principio di prevenzione.
Ho però fatto questo discorso, seppure, fortunatamente, solo in via incidentale: se la violazione riguarda solo la distanza dal confine, allora non è detto che possa configurarsi una servitù. Ciò in quanto il costruttore, pur violando la distanza dal confine, ben potrebbe essere rimasto sul suo terreno. In questo caso, verrebbe meno l'alterità dei fondi necessaria ai fini della configurazione della servitù prediale.
Cosa ne pensi? Credi sia una fesseria? Non so come mi sia venuta in mente, mannaggia!

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Da: 1-2-304/03/2020 09:55:19
@Antigone
Io credo che la distanza dal confine non rilevi.
Se costruisco per primo, e lo faccio sul confine, non si configura tecnicamente una servitù a carico del fondo limitrofo, poiché la norma tratta le distanze tra le costruzioni.
Servitù potrebbe configurarsi se il vicino, a sua volta, costruisca entro i 3 metri dalla mia costruzione, già eretta.

Da: Stefano Dedalo 04/03/2020 09:59:09
Io ho risolto così, che ne pensate?

Per la condotta dell'incaricato mediante violenza o minaccia alla riscossione di credito altrui potrebbe astrattamente ipotizzarsi il 393 C.P., in concorso con il mandante. Tuttavia a ciò sembrerebbero ostare due ragioni. La prima consistente nel fatto che l'incaricato, lungi dall'agire al fine di esercitare un preteso diritto, procura per se un proprio ingiusto profitto, consistente anche solo nel rafforzamento della propria immagine criminosa, come più volte sottolineato dalla giurisprudenza; ciò, dunque, porterebbe a qualificare la sua condotta violenta come un'ipotesi di estorsione: si usa violenza o minaccia per costringere taluno a fare od omettere, procurando un profitto ingiusto.
L'ulteriore ragione che osterebbe alla qualificazione della condotta dell'incaricato come concorso nell'esercizio arbitrario, sarebbe di ordine testuale; e , cioè, l'art. 393 parrebbe richiedere una coincidenza tra il titolare del diritto e colui che usa la violenza al fine di esercitarlo ("si fa arbitrariamente ragione da sé medesimo"), con ciò escludendo ipotesi in cui ci si serva di terzi per l'esercizio arbitrario del diritto. Ciò non vuol dire che non sarebbe mai configurabile un concorso nell'esercizio arbitrario, potendo due contitolari di un credito, agire congiuntamente per l'esercizio arbitrario del diritto. E tuttavia, anche per le ragioni innanzi esposte, la giurisprudenza tende a configurare le ipotesi dell'incaricato mediante violenza come fattispecie di estorsione.

In tutto ciò non ho mai fatto riferimento a termini come: reato proprio, reato esclusivo o di mano propria ed similia; ho lasciato tra le righe, invece, per la paura di sbagliare, la questione se anche il mandante risponda a titolo di concorso per estorsione, facendo intendere, tuttavia, di aver optato per tale soluzione.

Da: -Antigone-  
Reputazione utente: +41
04/03/2020 10:24:48
@Stefano
Mi sembra un'ottima soluzione, non credo abbia alcuna importanza l'uso di specifici termini a fronte di concetti esatti. Conoscevi bene la questione, a mio parere.

@1-2-3
Non so. Ogni giorno ho un dubbio in più, ormai. Anche  il civile, su cui mi sentivo più serena, inizia a sembrarmi un campo minato.

Da: 1-2-304/03/2020 10:33:45
@Stefano Dedalo.
La tua è una soluzione classica con ancoraggi giurisprudenziali.
Circa la terminologia, quella usata non dovrebbe essere determinante, a meno che si sia utilizzato un linguaggio atecnico schiettamente sintomatico di mancata padronanza rispetto agli istituti.

Da: Asdrupaldino 04/03/2020 10:46:18
Antigone, l'idea che la idoneità "si strappava con 12 facciate ultra approfondite" mi sembra ridicolo; se davvero la pensi così cosa partecipi a fare? Dovresti fare un programma di studio per i prossimi 20 anni partendo da pagina 1 e cercando approfondimenti di centinaia di pagine su ogni singolo aspetto. Solo, per dirne una, sui beni culturali dovresti passare mesi interi ad approfondire tante problematiche.

Da: Gabi1991 04/03/2020 11:09:19
Al termine dell'odierna puntata di Agorà, su RAI3, la Ministra Dadone si è espressa sui concorsi pubblici, sostenendo che la linea generale è che continueranno a tenersi, salvo negli undici Comuni della c.d. "Zona rossa".
Ha poi affermato che LA SOSPENSIONE, e quindi LO SLITTAMENTO, avverrà SOLO per quei concorsi per i quali  NON SIA STATA già confermata la data del calendario, quindi non ci sia stata la prenotazione della sala, dei voli e degli alberghi da parte dei candidati.
Infine SULLE PROVE PRESELETTIVE E SCRITTE: "non ci saranno problemi ad organizzarle, se si mantiene la distanza di sicurezza indicata nella circolare emanata recentemente, problema invece RIMANE PER LE PROVE SCRITTE".
Queste le testuali parole.

Da: Gabi1991 04/03/2020 11:11:55
@Markus12 l: Al termine dell'odierna puntata di Agorà, su RAI3, la Ministra Dadone si è espressa sui concorsi pubblici, sostenendo che la linea generale è che continueranno a tenersi, salvo negli undici Comuni della c.d. "Zona rossa".
Ha poi affermato che LA SOSPENSIONE, e quindi LO SLITTAMENTO, avverrà SOLO per quei concorsi per i quali  NON SIA STATA già confermata la data del calendario, quindi non ci sia stata la prenotazione della sala, dei voli e degli alberghi da parte dei candidati.
Infine SULLE PROVE PRESELETTIVE E SCRITTE: "non ci saranno problemi ad organizzarle, se si mantiene la distanza di sicurezza indicata nella circolare emanata recentemente, problema invece RIMANE PER LE PROVE SCRITTE".
Queste le testuali parole.

Da: andrewp  04/03/2020 11:22:08
E quindi per il nostro??

Da: Gabi1991 04/03/2020 11:24:37
@Markus12 L
Perdonami, mi sono appena resa conto che c'è un refuso:
Per le prove PRESELETTIVE ed ORALI: "non ci saranno problemi ad organizzarle, se si mantiene la distanza di sicurezza indicata nella circolare emanata recentemente, il problema invece RIMANE PER LE PROVE SCRITTE".
(Francamente nutro molti dubbi sulle dichiarazioni relative alle prove  preselettive, considerato il numero elevato di persone che vi partecipa e che le rende necessarie, ma comunque mi sono limitata a riportare quanto ascoltato, nella speranza di esserti stata utile!:)) ciao!

Da: andrewp  04/03/2020 11:28:53
Ah ok.. Adesso è chiaro. Grazie Dell info.

Da: Gabi1991 04/03/2020 11:32:43
@andrewp
Ciao! La Min. Dadone ha parlato in generale dei concorsi pubblici, non vi è stato alcuno specifico riferimento al concorso in magistratura! Tuttavia, ho ritenuto utile riportare quanto avevo ascoltato, atteso che, negli ultimi giorni, specialmente su questo Forum, in molti si sono interrogati sulle sorti delle prove scritte del prossimo concorso...
Stando a quanto affermato dalla Ministra, io sono del parere che vi sarà uno slittamento, rientrando il nostro tra i concorsi per i quali non vi è stata ancora una fissazione del calendario.
Oltretutto, la direttiva 1/2020 al punto 7 (se non erro) sulle procedure concorsuali lascia presagire ciò...
Ma chiaramente è un parere personale. Tu che ne pensi?

Da: Hoibó 04/03/2020 11:41:22
Il fattto é che da qui a giugno/luglio ne passerá tanta di acqua sotto i ponti.

Da: andrewp  04/03/2020 11:48:44
Si anche io la penso come te.. A maggior ragione considerato che il calendario per scritti a giugno p.v. dovrebbe essere comunicato a fine mese..e purtroppo è difficile che la situazione che viviamo a oggi si risolva d improvviso. Se poi il ministero rinviasse la pubblicazione del calendario al mese prossimo si andrebbe a luglio per gli scritti. E secondo me saremmo tutti piu tranquilli con le temperature più alte. Con un numero così elevato di candidati come quello che prende parte al ns concorso nn  è possibile osservare le misure precauzionali indicate in quella direttiva..

Da: 1-2-304/03/2020 11:48:45
@Asdrupaldino.
Invece mi sento di condividere quanto scritto da Antigone, che faceva riferimento ad un caso specifico: quello, cioè, di una traccia su di una sentenza arcinota.
In questo caso, proprio perché l'oggetto della prova è noto, il livello si alza tantissimo e, quindi, per passare occorre disaminare in modo estremamente approfondito il tema di interesse.
La mia idea è che, tutto sommato, sia preferibile una traccia sulle servitù prediali - che richiede nozioni di base e ragionamento - rispetto ad una traccia estremamente tecnica che riposa sull'ultima Sezioni Unite.
Magari formulata in modo più chiaro, beninteso.

Da: Gabi1991 04/03/2020 11:49:05
@hoibó
Hai ragione, ma i calendari dovrebbero essere resi noti entro le prossime settimane, e visti al momento gli sviluppi dell'epidemia, trovo molto difficile (e forse avventato!) che entro la fine del mese, con un'emergenza ancora fortemente in atto, si pubblichi un calendario con date previste a giugno.
Poi ripeto, ho solo riportato le dichiarazioni di un'intervista che mi è stata segnalata, e che ho prontamente ascoltato su Raiplay!

Da: Gabi1991 04/03/2020 11:53:19
@andrewp
sono d'accordissimo con te, su tutta la linea!
Buono studio. '»😘

Da: Markus12 l04/03/2020 11:59:06
@Gabi1991
Grazie!

Da: Markus12 l04/03/2020 11:59:17
@Gabi1991
Grazie!

Da: andrewp  04/03/2020 12:06:50
Buono studio a te:-)

Da: Aaadd 04/03/2020 12:23:36
..

Da: -Antigone-  
Reputazione utente: +41
04/03/2020 12:23:43
@Asdrupaldino
Guarda, parlo con cognizione di causa. Queste due caratteristiche erano presenti sia nel mio tema che negli altri due idonei della mia seduta di correzione, ossia gli unici tre di civile ritenuti idonei quel giorno. Lo so per certo, avendo fatto accesso agli atti.
Seppure affrontando anche questioni differenti, ognuno di quei tre temi presentava un livello di approfondimento molto elevato. Sarà stato un caso? Probabile, ma io riporto le mie esperienze.
Questo era appunto dovuto al fatto che, essendo una questione conosciuta da tutti, per essere idonei non bastava "semplicemente", appunto, averla studiata nei suoi tratti essenziali. La commissione, evidentemente, voleva un quid pluris. Che, vuoi per la molteplicità delle questioni, anche implicitamente sottese, vuoi per il grado di approfondimento richiesto, non potevano essere espresse in poche pagine.
Al contrario, è verosimile che a fronte di questioni complesse e non proprio note a tutti, il livello inevitabilmente un po' si abbassa.

Da: Asdrupaldino 04/03/2020 12:25:56
1-2-3 alla fine le nostre restano congetture. se estendessi la tesi delle "12 facciate ultra approfondite" ad amministrativo di quest'anno si scatenerebbe il finimondo qui, dove molti sostengono che è sufficiente aver ragionato un po' anche senza conoscere la plenaria, lunga parecchie pagine. Tra l'altro sarebbe il tema su vendita-appalto? Non mi pare proprio fosse "arcinota", anzi sicuramente meno nota della plenaria

Da: Jin87 04/03/2020 12:32:13
Concordo con Antigone. Infatti, a mio modo di vedere, la questione di amministrativo che stiamo bypassando nel discuterne, di indubbia minore rilevanza a livello di materia e di difficoltà, proprio per questo motivo e per la sua maggiore conoscenza è molto probabile che, ai fini della idoneità, stia richiedendo un maggior grado di approfondimento. O che magari stia "pesando" ai fini di una valutazione globale del candidato.
Stesso discorso secondo me non può farsi invece su questioni come civile e penale, già di per sè di "nicchia" (il che non significa, attenzione, che tollerino le incompletezze, ma, probabilmente, ove toccati tutti i punti, un minor grado di approfondimento).
Ovviamente sono supposizioni, poi tutto può essere.

Da: 1-2-304/03/2020 12:39:07
@Asrupaldino.
Ho pensato anche io ad amministrativo prima di risponderti.
Ho considerato un dato: non è civile.
Nel senso che, evidentemente, sconta il fatto di essere un in un certo senso la cenerentola tra le materie delle prove, dove le aspettative e la preparazione sono diverse rispetto alle altre materie.

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