Mininterno.net FORUM - meglio scienze politiche o giurisprudenza per il lavoro?

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meglio scienze politiche o giurisprudenza per il lavoro?
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Da: pulex 07/12/2017 11:41:07
forse per i concorsi meglio giurisprudenza.
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Da: con scienze politiche 1 - 07/12/2017 12:17:50
fai il disoccupato a vita
Rispondi

Da: VerbalKint -banned!- 1 1 - 07/12/2017 12:38:58
c'è ancora chi si vuole iscrivere a queste 2 cancerogene facoltà? Spero se un troll. Altrimenti chiamo tua madre ti faccio fare un TSO, e molto duro
Rispondi

Da: ha ha ha ha 07/12/2017 12:41:23
vero sono da ricovero
Rispondi

Da: Tra le due 07/12/2017 13:11:18
LA meno peggio è giurispr.
Rispondi

Da: ex works 07/12/2017 13:11:24
Se il tuo obiettivo è scegliere una facoltà "per il lavoro" molla tutto e punta ad ingegneria.
Se per le materie che hai indicato hai una vera passione ed interesse allora non ti far abbattere: abbassa la testa, impegnati ad essere meglio degli altri e il duro lavoro sarà ripagato... ma non ti aspettare per nessuna ragione al mondo di entrare con profitto nel mondo del lavoro due minuti dopo esserti laureato.
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Da: Lodovica 81 2 - 07/12/2017 18:16:15
lascia perdere giurisprudenza, non insegna nulla di concreto, ma sollo chiacchere, rammenta i promessi sposi
l'università tranne poche facoltà è ridotta malissimo vai a studiare all'estero e se proprio non puoi scegli una facoltà scientifica ad es Ingegneria, Fisica, Chimica o Biologia ed una lingua straniera, non ti fissare con l'inglese (la sua parabola è ormai discendente) oggi ma soprattutto tra dieci anni servirà il cinese, lo spagnolo, l'arabo il giapponese
dopo gli studi universitari specializzati in un settore ad esempio se fai Ingegneria Elettronica, poi Servomeccanismi e robotica, se fai Biologia, poi scegli Genetica, se fai Fisica, poi Meccanica quantistica, se fai Chimica poi struttura dei materiali

ps Non dire che questi studi non sei portato, non esiste lascia stare chi ti sconsiglia perché ti dice non sono per Te, ognuno di noi è portato a tutto è solo un discorso di quanto tempo ogni giorno voglio dedicare allo studio

se vuoi studiare poco, avere esami facili le facoltà tipo giurisprudenza sono ottime però poi non ti lamentare che non trovi lavoro e che in realtà dopo cinque anni di studi non sai far nulla

questo E'
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Da: Giurisprudenza a vita 1 1 - 07/12/2017 18:38:47
Facoltà bellissima e affascinante. Puoi fare l'avvocato,il notaio o il magistrato. Nulla è impossibile se ti applichi nello studio.
Rispondi

Da: VerbalKint -banned!- 1 - 07/12/2017 21:37:02
Di problemi mentali è anche pieno di chi parla di cinese o giapponese come lingue del futuro. Siete più spassosi di chi cercava di spacciare come potenze i paesi brics, Russia esclusa. Spagnolo? Magari fosse, visto che lo parlo anche bene e lo impariamo in dieci minuti. Spero diventi sempre più potente negli usa, ma per ora rimane quella per cui è conosciuta nei licei, la lingua del terzo mondo. Va comunque imparata: in giro troverete sempre un madrelingua spagnolo, metti che infartate che ne so, a Budapest... Ci potrebbe essere qualche colombiano vicino a salvarvi la vita
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Da: ungiuristapercaso
Reputazione utente: +45 07/12/2017 21:38:44
giurisprudenza senza dubbio.
Rispondi

Da: Non male 1 - 07/12/2017 22:16:41
Confermo quanto detto sopra. Con una laurea in giurisprudenza può diventare Avvocato ed oramai è risaputo che un avvocato 40enne in media guadagna netti almeno 2500 Euro con certe prospettive di crescita e miglioramenti professionali ed economici. Naturalmente all'interno inizio sarà difficile, la pratica sottopagati se non a gratis e fino a 35 anni con poco più di 1500 netti al mese, ma poi è un aumento continuo. Se ci credi ed hai la PASSIONE provaci. E non dare retta a chi ti dice il contrario, è solo logorato da invidia e fallimenti! !!!
Ad maiora
Rispondi

Da: Nessuna delle due ti consiglio. 1 - 07/12/2017 22:52:49
Non puoi fare nulla, sarai disoccupato con giurisprudenza o ancor peggio con scienze politiche...
Rispondi

Da: Xnon male 07/12/2017 23:07:37
Pure qui sei finito???
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Da: Ma davvero 08/12/2017 00:51:58
- Messaggio eliminato -
Rispondi

Da: ............... 08/12/2017 01:02:56
certo,se è scarso...
se è bravo come me guadagna il triplo...
Rispondi

Da: AffariVostri 1 - 09/12/2017 21:41:38
Di tutti quelli che conosco che hanno studiato giurisprudenza, ce ne fosse stato uno, e dico uno, che alla fine abbia voluto fare l'avvocato! Nessuno! Tutti pentiti della scelta fatta! Fanno tutti gli schiavetti praticanti ad oltranza (gratis e con il mal di pancia) in qualche studio ma solo perché non hanno alternative, nell'eterna attesa di vincere qualche concorso pubblico. Assolutamente da evitare!
Scienze politiche? Dimenticala! Peggio che andar di notte! Ti regaleresti un viaggio di sola andata nel regno della disoccupazione perenne!
Evita come la peste anche i corsi di laurea legati all'edilizia (architettura, ing. civile e edile). Nessuno ne parla mai di queste tre, ma anche lì, ahimè, la disoccupazione è alle stelle. Tutte le altre ingegnerie vanno bene, ma queste lasciale stare!
Attenzione anche ad Economia! Ok gli indirizzi quantitativo-statistico-finanziario, assolutamente "out" quelli legati alla professione del commercialista!
In bocca al lupo!
Rispondi

Da: Io sono laureato 1 - 10/12/2017 12:23:19
In scienze politiche e sono disoccupato da sempre
Rispondi

Da: Penelungo30cm 1 - 10/12/2017 15:45:31
Tra le due molto meglio giurisprudenza. Ma dai paragonare scienze politiche a giurisprudenza è assurdo.
E' come paragonare un pene mignon con un pene lungo 30 cm come il mio.
Rispondi

Da: l''importante 10/12/2017 16:45:36
è crederci!!!!!
Rispondi

Da: AffariVostri 10/12/2017 18:14:13
"Tra le due molto meglio giurisprudenza..."
Sì, 30 anni fa, però.
Adesso se la giocano pari e patta. Inutili entrambe.
Giurisprudenza è forse pure peggio di scienze politiche. Con la seconda puoi spaziare un attimo fra settori differenti (economico-comunicazione-marketing...), con la prima resti legato ai concorsi pubblici e alle professioni legali, ed è più pesante. Fermo restando che in fatto di inutilità è comunque uno scontro fra titani...sono facoltà vecchie, non al passo con i tempi e con le esigenze del mercato del lavoro.
Alla larga!
Vai a vedere quanta gente si laurea ogni anno in giurisprudenza e scienze politiche e fatti due conti.
Ci vogliono le lauree "Stem", altro che chiacchiere!

Rispondi

Da: GinTonic82 10/12/2017 19:58:43
Da: Penelungo30cm 10/12/2017 15.45.31
Tra le due molto meglio giurisprudenza. Ma dai paragonare scienze politiche a giurisprudenza è assurdo.
E' come paragonare un pene mignon con un pene lungo 30 cm come il mio.

Ahahahahaha😂😂😂😂😂😂😂
Rispondi

Da: Penelungo30cm 25/03/2018 19:15:03
Affarivostri,
Ci sono ricercatori laureati in Fisica che a 40 anni fanno i precari a 1000 euro al mese, e statistica non è poi tutto sto splendore di posti di lavoro. Economia è la laurea pià diffusa in Italia (segue Ingegneria), prima o poi si satureranno anche quelle. Qui poi si consiglia biologia (?????????????) ma ne vogliamo parlare? I biologi fanno la fame in italia, più degli avvocati.
ahòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòò!!!
Quanto a scienze politiche: serve solo a fare concorsi pubblici, immondezzai di carta.
Rispondi

Da: Kotolenko 1 - 26/03/2018 02:18:19
Ma perché dite fesserie e dipingete un quadro a tinte così fosche?
Ci sono realtà italiane in cui gli avvocati di 35-40 anni non navigano dell'oro, ma se la passano benino. Io conosco avvocati di quell'età che in città come Firenze e Torino fatturano sui 25000 euro netti all'anno (quindi spese, tasse e contributi esclusi). Non sarà uno stipendio da dirigente o da magistrato ma è uno stipendio comunque accettabile.
Rispondi

Da: La luna nel pozzo 26/03/2018 06:06:22
Sicuramente giurisprudenza.
Ma con scienze politiche nel privato che fai?
Rispondi

Da: Sforense91 1 - 27/03/2018 01:54:47
La vita non è solo attaccati al sedere della mamma, cari italianotti rimasti all'età della pietra. E il lavoro non è solo fare l'avvocato o vincere un qualsiasi concorso pubblico giusto per mettere il culetto dentro la PA. C'è chi vuole fare l'ambasciatore e quindi fa scienze politiche, così come chi vuole lavorare nell'ambito internazionale. E in quel caso lo si scorda il piatto di pasta della mammina a pranzo, perchè devi rimoccarti le maniche e fare esperienza all'estero. Stessa cosa per giurisprudenza, lingue, lettere, ingegneria e tutto quello che volete. Esiste una cosa chiamata passione ed un'altra chiamata ambizione. Se poi siete persone senza alcuna caz di aspirazione e di sacrifici manco a parlarne perché il piatto di pasta e mammà non ve lo toglie nessuno, allora andatevi a fare facoltà scientifiche e troverete lavoro il giorno dopo la laurea (forse......). Basta che non sparate cazzate su cazzate su cazzate, con una mentalità vecchia e retrograda che ben poco si addice alla nostra (eh sì, sono giovane) generazione.
Rispondi

Da: La luna nel pozzo 27/03/2018 06:53:26
Lo sai che gli ambasciatori sono dipendenti della pa?
No, non lo sapevi.
Andare all'estero? Vai pure nessuno ti trattiene nemmeno mamma.
Rispondi

Da: Sforense 1 - 27/03/2018 09:31:04
No non lo sapevo? E se vuoi fare l'ambasciatore pensi che basta studiare come un cretino per passare il concorso? Pensi che il C1 C2 delle lingue lo ottieni a scuola? Bravo, non hai capito un cazzo. Non ho parlato di espatrio all'estero. Ho parlato di esperienza all'estero. Conosci la differenza? No non la conosci. Sai quanto vale l'esperienza all'estero nel mondo del lavoro ad oggi? No non lo sai. E comunque all'estero ci sono andata più volte, mi sa che dovresti iniziare tu. Ti rinfrescherebbe la mente, fidati
Rispondi

Da: Sforense 1 - 27/03/2018 09:35:06
C1 C2 delle lingue, perché due degli scritti del concorso sono in lingua, se non lo sapessi
Rispondi

Da: ConteMascetti 27/03/2018 11:44:17
Non creiamo false illusioni, per favore. Per fare l' ambasciatore é necessario avere un curriculum studiorum eccellente, avere frequentato fin da piccoli scuole private, dove magari le lezioni si tengono già in inglese, dove le rette costano decine di migliaia di euro l' anno e dove potresti ritrovarti come compagno di banco il figlio di un Berlusconi o di un Montezemolo; essere andato in licei esclusivi (ovviamente privati e a pagamento) e avere frequentato università di élite (anche se quelle vere sono solo all' estero). Ma di che stiamo parlando? Credete davvero che per diventare ambasciatore basti laurearsi, pure con 110 e lode, in una qualsiasi facoltà di scienze politiche e andare un po' all' estero a fare esperienza e conoscere meglio una lingua? Il livello di preparazione culturale di questi posti é elevatissimo.
Rispondi

Da: Il Grande Maghei 1 - 27/03/2018 18:52:53
Scienze politiche offre un piano di studi più vario e, soprattutto, con diverse discipline economiche che spesso vengono chieste nei concorsi.
Anche giurisprudenza, spesso, prevede la possibilità di sostenere esami facoltativi in materie economiche, ma, dovendo preparare gli esamoni di diritto sostanziale e procedurale, di solito si scelgono come facoltativi esamini facili facili di diritto.
Giurisprudenza la scegli se vuoi tentare magistratura o notariato.
Anche diventare avvocato non è più semplice come un tempo, perché gli elaborati vengono corretti altrove e, quando vanno nelle sedi del nord, le percentuali di promossi sono molto basse; e, una volta diventato avvocato, puoi diventare benestante, se riesci a farti un giro di clientela, ma più spesso rischi di fare la fame.
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Da: pulex	07/12/2017 11:41:07
forse per i concorsi meglio giurisprudenza.
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Da: con scienze politiche	1 - 07/12/2017 12:17:50
fai il disoccupato a vita
Rispondi

Da: VerbalKint -banned!-	1 1 - 07/12/2017 12:38:58
c'è ancora chi si vuole iscrivere a queste 2 cancerogene facoltà? Spero se un troll. Altrimenti chiamo tua madre ti faccio fare un TSO, e molto duro
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Da: ha ha ha ha	07/12/2017 12:41:23
vero sono da ricovero
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Da: Tra le due	07/12/2017 13:11:18
LA meno peggio è giurispr.
Rispondi

Da: ex works	07/12/2017 13:11:24
Se il tuo obiettivo è scegliere una facoltà "per il lavoro" molla tutto e punta ad ingegneria. Se per le materie che hai indicato hai una vera passione ed interesse allora non ti far abbattere: abbassa la testa, impegnati ad essere meglio degli altri e il duro lavoro sarà ripagato... ma non ti aspettare per nessuna ragione al mondo di entrare con profitto nel mondo del lavoro due minuti dopo esserti laureato.
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Da: Lodovica 81	2 - 07/12/2017 18:16:15
lascia perdere giurisprudenza, non insegna nulla di concreto, ma sollo chiacchere, rammenta i promessi sposi l'università tranne poche facoltà è ridotta malissimo vai a studiare all'estero e se proprio non puoi scegli una facoltà scientifica ad es Ingegneria, Fisica, Chimica o Biologia ed una lingua straniera, non ti fissare con l'inglese (la sua parabola è ormai discendente) oggi ma soprattutto tra dieci anni servirà il cinese, lo spagnolo, l'arabo il giapponese dopo gli studi universitari specializzati in un settore ad esempio se fai Ingegneria Elettronica, poi Servomeccanismi e robotica, se fai Biologia, poi scegli Genetica, se fai Fisica, poi Meccanica quantistica, se fai Chimica poi struttura dei materiali ps Non dire che questi studi non sei portato, non esiste lascia stare chi ti sconsiglia perché ti dice non sono per Te, ognuno di noi è portato a tutto è solo un discorso di quanto tempo ogni giorno voglio dedicare allo studio se vuoi studiare poco, avere esami facili le facoltà tipo giurisprudenza sono ottime però poi non ti lamentare che non trovi lavoro e che in realtà dopo cinque anni di studi non sai far nulla questo E'
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Da: Giurisprudenza a vita	1 1 - 07/12/2017 18:38:47
Facoltà bellissima e affascinante. Puoi fare l'avvocato,il notaio o il magistrato. Nulla è impossibile se ti applichi nello studio.
Rispondi

Da: VerbalKint -banned!-	1 - 07/12/2017 21:37:02
Di problemi mentali è anche pieno di chi parla di cinese o giapponese come lingue del futuro. Siete più spassosi di chi cercava di spacciare come potenze i paesi brics, Russia esclusa. Spagnolo? Magari fosse, visto che lo parlo anche bene e lo impariamo in dieci minuti. Spero diventi sempre più potente negli usa, ma per ora rimane quella per cui è conosciuta nei licei, la lingua del terzo mondo. Va comunque imparata: in giro troverete sempre un madrelingua spagnolo, metti che infartate che ne so, a Budapest... Ci potrebbe essere qualche colombiano vicino a salvarvi la vita
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Da: ungiuristapercaso Reputazione utente: +45	07/12/2017 21:38:44
giurisprudenza senza dubbio.
Rispondi

Da: Non male	1 - 07/12/2017 22:16:41
Confermo quanto detto sopra. Con una laurea in giurisprudenza può diventare Avvocato ed oramai è risaputo che un avvocato 40enne in media guadagna netti almeno 2500 Euro con certe prospettive di crescita e miglioramenti professionali ed economici. Naturalmente all'interno inizio sarà difficile, la pratica sottopagati se non a gratis e fino a 35 anni con poco più di 1500 netti al mese, ma poi è un aumento continuo. Se ci credi ed hai la PASSIONE provaci. E non dare retta a chi ti dice il contrario, è solo logorato da invidia e fallimenti! !!! Ad maiora
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Da: Nessuna delle due ti consiglio.	1 - 07/12/2017 22:52:49
Non puoi fare nulla, sarai disoccupato con giurisprudenza o ancor peggio con scienze politiche...
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Da: Xnon male	07/12/2017 23:07:37
Pure qui sei finito???
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Da: Ma davvero	08/12/2017 00:51:58
- Messaggio eliminato -
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Da: ...............	08/12/2017 01:02:56
certo,se è scarso... se è bravo come me guadagna il triplo...
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Da: AffariVostri	1 - 09/12/2017 21:41:38
Di tutti quelli che conosco che hanno studiato giurisprudenza, ce ne fosse stato uno, e dico uno, che alla fine abbia voluto fare l'avvocato! Nessuno! Tutti pentiti della scelta fatta! Fanno tutti gli schiavetti praticanti ad oltranza (gratis e con il mal di pancia) in qualche studio ma solo perché non hanno alternative, nell'eterna attesa di vincere qualche concorso pubblico. Assolutamente da evitare! Scienze politiche? Dimenticala! Peggio che andar di notte! Ti regaleresti un viaggio di sola andata nel regno della disoccupazione perenne! Evita come la peste anche i corsi di laurea legati all'edilizia (architettura, ing. civile e edile). Nessuno ne parla mai di queste tre, ma anche lì, ahimè, la disoccupazione è alle stelle. Tutte le altre ingegnerie vanno bene, ma queste lasciale stare! Attenzione anche ad Economia! Ok gli indirizzi quantitativo-statistico-finanziario, assolutamente "out" quelli legati alla professione del commercialista! In bocca al lupo!
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Da: Io sono laureato	1 - 10/12/2017 12:23:19
In scienze politiche e sono disoccupato da sempre
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Da: Penelungo30cm	1 - 10/12/2017 15:45:31
Tra le due molto meglio giurisprudenza. Ma dai paragonare scienze politiche a giurisprudenza è assurdo. E' come paragonare un pene mignon con un pene lungo 30 cm come il mio.
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Da: l''importante	10/12/2017 16:45:36
è crederci!!!!!
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Da: AffariVostri	10/12/2017 18:14:13
"Tra le due molto meglio giurisprudenza..." Sì, 30 anni fa, però. Adesso se la giocano pari e patta. Inutili entrambe. Giurisprudenza è forse pure peggio di scienze politiche. Con la seconda puoi spaziare un attimo fra settori differenti (economico-comunicazione-marketing...), con la prima resti legato ai concorsi pubblici e alle professioni legali, ed è più pesante. Fermo restando che in fatto di inutilità è comunque uno scontro fra titani...sono facoltà vecchie, non al passo con i tempi e con le esigenze del mercato del lavoro. Alla larga! Vai a vedere quanta gente si laurea ogni anno in giurisprudenza e scienze politiche e fatti due conti. Ci vogliono le lauree "Stem", altro che chiacchiere!
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Da: GinTonic82	10/12/2017 19:58:43
Da: Penelungo30cm 10/12/2017 15.45.31 Tra le due molto meglio giurisprudenza. Ma dai paragonare scienze politiche a giurisprudenza è assurdo. E' come paragonare un pene mignon con un pene lungo 30 cm come il mio. Ahahahahaha😂😂😂😂😂😂😂
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Da: Penelungo30cm	25/03/2018 19:15:03
Affarivostri, Ci sono ricercatori laureati in Fisica che a 40 anni fanno i precari a 1000 euro al mese, e statistica non è poi tutto sto splendore di posti di lavoro. Economia è la laurea pià diffusa in Italia (segue Ingegneria), prima o poi si satureranno anche quelle. Qui poi si consiglia biologia (?????????????) ma ne vogliamo parlare? I biologi fanno la fame in italia, più degli avvocati. ahòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòò!!! Quanto a scienze politiche: serve solo a fare concorsi pubblici, immondezzai di carta.
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Da: Kotolenko	1 - 26/03/2018 02:18:19
Ma perché dite fesserie e dipingete un quadro a tinte così fosche? Ci sono realtà italiane in cui gli avvocati di 35-40 anni non navigano dell'oro, ma se la passano benino. Io conosco avvocati di quell'età che in città come Firenze e Torino fatturano sui 25000 euro netti all'anno (quindi spese, tasse e contributi esclusi). Non sarà uno stipendio da dirigente o da magistrato ma è uno stipendio comunque accettabile.
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Da: La luna nel pozzo	26/03/2018 06:06:22
Sicuramente giurisprudenza. Ma con scienze politiche nel privato che fai?
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Da: Sforense91	1 - 27/03/2018 01:54:47
La vita non è solo attaccati al sedere della mamma, cari italianotti rimasti all'età della pietra. E il lavoro non è solo fare l'avvocato o vincere un qualsiasi concorso pubblico giusto per mettere il culetto dentro la PA. C'è chi vuole fare l'ambasciatore e quindi fa scienze politiche, così come chi vuole lavorare nell'ambito internazionale. E in quel caso lo si scorda il piatto di pasta della mammina a pranzo, perchè devi rimoccarti le maniche e fare esperienza all'estero. Stessa cosa per giurisprudenza, lingue, lettere, ingegneria e tutto quello che volete. Esiste una cosa chiamata passione ed un'altra chiamata ambizione. Se poi siete persone senza alcuna caz di aspirazione e di sacrifici manco a parlarne perché il piatto di pasta e mammà non ve lo toglie nessuno, allora andatevi a fare facoltà scientifiche e troverete lavoro il giorno dopo la laurea (forse......). Basta che non sparate cazzate su cazzate su cazzate, con una mentalità vecchia e retrograda che ben poco si addice alla nostra (eh sì, sono giovane) generazione.
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Da: La luna nel pozzo	27/03/2018 06:53:26
Lo sai che gli ambasciatori sono dipendenti della pa? No, non lo sapevi. Andare all'estero? Vai pure nessuno ti trattiene nemmeno mamma.
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Da: Sforense	1 - 27/03/2018 09:31:04
No non lo sapevo? E se vuoi fare l'ambasciatore pensi che basta studiare come un cretino per passare il concorso? Pensi che il C1 C2 delle lingue lo ottieni a scuola? Bravo, non hai capito un cazzo. Non ho parlato di espatrio all'estero. Ho parlato di esperienza all'estero. Conosci la differenza? No non la conosci. Sai quanto vale l'esperienza all'estero nel mondo del lavoro ad oggi? No non lo sai. E comunque all'estero ci sono andata più volte, mi sa che dovresti iniziare tu. Ti rinfrescherebbe la mente, fidati
Rispondi

Da: Sforense	1 - 27/03/2018 09:35:06
C1 C2 delle lingue, perché due degli scritti del concorso sono in lingua, se non lo sapessi
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Da: ConteMascetti	27/03/2018 11:44:17
Non creiamo false illusioni, per favore. Per fare l' ambasciatore é necessario avere un curriculum studiorum eccellente, avere frequentato fin da piccoli scuole private, dove magari le lezioni si tengono già in inglese, dove le rette costano decine di migliaia di euro l' anno e dove potresti ritrovarti come compagno di banco il figlio di un Berlusconi o di un Montezemolo; essere andato in licei esclusivi (ovviamente privati e a pagamento) e avere frequentato università di élite (anche se quelle vere sono solo all' estero). Ma di che stiamo parlando? Credete davvero che per diventare ambasciatore basti laurearsi, pure con 110 e lode, in una qualsiasi facoltà di scienze politiche e andare un po' all' estero a fare esperienza e conoscere meglio una lingua? Il livello di preparazione culturale di questi posti é elevatissimo.
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Da: Il Grande Maghei	1 - 27/03/2018 18:52:53
Scienze politiche offre un piano di studi più vario e, soprattutto, con diverse discipline economiche che spesso vengono chieste nei concorsi. Anche giurisprudenza, spesso, prevede la possibilità di sostenere esami facoltativi in materie economiche, ma, dovendo preparare gli esamoni di diritto sostanziale e procedurale, di solito si scelgono come facoltativi esamini facili facili di diritto. Giurisprudenza la scegli se vuoi tentare magistratura o notariato. Anche diventare avvocato non è più semplice come un tempo, perché gli elaborati vengono corretti altrove e, quando vanno nelle sedi del nord, le percentuali di promossi sono molto basse; e, una volta diventato avvocato, puoi diventare benestante, se riesci a farti un giro di clientela, ma più spesso rischi di fare la fame.
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