Mininterno.net FORUM - BENI e ATTIVITÀ CULTURALI - 1052 ADDETTI ALLA VIGILANZA 2019

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BENI e ATTIVITÀ CULTURALI - 1052 ADDETTI ALLA VIGILANZA 2019
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Da: Vasari 4 - 16/08/2019 15:22:55
Ascolta Melzi la realtà é troppo complessa e variegata per poterti dare delle indicazioni che siano comunque giuste. In generale io distinguerei tra istituti più grandi in cui ci si potrebbe sentire dei numeri, ma non è detto, e realtà più piccole in cui magari c'è più da fare. A me piaceva molto stare in museo perché sono storico dell'arte. Io non facevo le notti e quando avevo il turno al mattino entravo con un collega. Prima di aprire al pubblico si fanno i giri di controllo e si attiva il percorso del pubblico, si attesta se ci sono anomalie di qualsiasi genere e si attivano l'amministrazione o le ditte interessate. Si preparava i rapporti per le anomalie. Rispondevamo ad eventuali prenotazioni gestendo gli ingressi per i gruppi o per le scuole via mail. Si apriva il museo e svolgevamo una visita guidata per i singoli al mattino che si presentavano in un determinato orario. Si svolgevano inoltre le visite e i laboratori didattici per le scuole. Ci si occupava della biglietteria in toto. Ci si preparava per eventuali progetti. Ovviamente c'era anche il controllo delle sale a cui non si può prescindere o direttamente o dalla control room nell'ottica della salvaguardia del sito e del l'utenza oltre che a fornire informazioni di qualunque tipo. Quando son passato in archivio mi son sentito molto spaesato perché non sono archivista e all'inizio ho fatto quasi esclusivamente portierato ma attraverso la curiosità e la consapevolezza da parte dell'amministrazione che forse una risorsa può essere utile piuttosto che lasciata a poltrire mi son stati affidati vari incarichi che pian piano ho iniziato a svolgere in piena autonomia. Faccio sempre vigilanza ovviamente ma allo stesso tempo aiuto l'utenza con le ricerche catastali e dell'ufficio del registro (non sempre semplici), risistemo fondi archivistici e rifaccio cataloghi se troppo vecchi e nuovi elenchi se necessari. Ad oggi se penso sia indispensabile fare ordine (di qualsiasi genere) in un fondo o nei cataloghi lo dico al direttore e mi faccio assegnare l'ordine di servizio. Il lunedì programmo il servizio di accoglienza e sala studio. Se ci sono mostre le presidio e svolgo le visite guidate. Mi spiace non svolgere più la didattica ma non essendo archivista forse è meglio così. Ovviamente essendo quasi ormai da solo mi occupo dei controlli, dell'apertura e della chiusura e della rilevazione di anomalie. Son rogne e responsabilità ma questo é il lavoro. Non nego che faccio e ho fatto anche attività che altri troveranno sconvenienti, tipo annaffiare le piante, attaccare quadri o spostare materiale. Nessuno mi obbliga, lo faccio per me, perché sono la prima persona che il pubblico incontra e le lamentele sono il primo che se le prende. Allo stesso tempo sono la prima persona a cui vengono fatti i complimenti se le cose vanno bene.
Però non nego di essere stato fortunato forse. Conosco colleghi che se la passano peggio ma ce ne sono altri che invece stanno di certo meglio. Io confido molto in questo concorso sia perché entrerà gente nuova e giovane che può dare tanto e con cui poter fare fronte comune nelle realtà più "antipatiche" .

Da: Arbogast 1 - 16/08/2019 15:43:59
Per Vasari: grazie per la positivita' che trasmetti e per averci dato idea del lavoro che svolgi.

Da: Arbogast 16/08/2019 15:44:17
Per Vasari: grazie per la positivita' che trasmetti e per averci dato idea del lavoro che svolgi.

Da: Provolone123 16/08/2019 15:46:58
Scusate, qualcuno sa all'incirca quando dovrebbe concludersi questo concorso? Naturalmente speriamo di passare le prove.in caso positivo, in un anno vedremo la messa in servizio dei vincitori? Ne sapete qualcosa sulla tempistica?

Da: Ginlemon 16/08/2019 15:47:54
Ecco quindi non siamo dei semplici custodi o staccabiglietti tra virgolette ma facciamo quindi anche servizi di guida turistica o didattica. Grazie Vasari ci studieremo (se tutto va bene) la storia del museo e i reperti custoditi.

Da: Athena7
Reputazione utente: +190 16/08/2019 15:54:42
E quindi le audio guide o le guide turistiche in carne e ossa non serviranno più? Due/ tre lavori in uno 😁

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Da: Vasari 16/08/2019 16:05:41
Ragazzi non voglio illudervi. Questa è la mia esperienza, conosco colleghi che fanno quasi totalmente guardiasala però a mio parere così non va bene. E non parlo solo per la soddisfazione personale ma per quello che una risorsa umana può dare nella struttura in cui presta servizio soprattutto se si reca a lavoro soddisfatta. Comunque il nostro (spero anche vostro) mansionario é on line. Leggetelo. Cercate "mansionario Afav mibac".

Da: Francis1976 16/08/2019 16:28:20
Sapete se nei precedenti concorsi hanno superato la prova orale anche candidati vicini ai 40 anni o ultra quarantenni? Che credo non siano pochissimi.

Da: Vasari 16/08/2019 16:36:44
Francis1976. Si, nella regione in cui partecipai io su 60 vincitori ve ne erano 5/6 con età compresa fra i 40 e i 46 anni

Da: MRS_ROBINSON89
Reputazione utente: +67 16/08/2019 16:40:05
Grazie Vasari! Ps: hai un nickname fantastico:)

Da: Radio gaga 1 - 16/08/2019 16:41:13
Scusate, io non capisco proprio perché vi lamentate della difficoltà del concorso o perdete tempo in sterili discussioni sui raccomandati. A molte domande trovate le risposte nel bando: leggetelo con attenzione, che magari è già un buon inizio. Per il resto, studiate più che potete se non lavorate e non avete figli così avrete la certezza di aver dato il massimo, invece di sprecare fiato in inutili polemiche. E in bocca al lupo a tutti.
Ps. VASARI, gli unici apporti di valori sono i tuoi. Grazie.

Da: robesp66 16/08/2019 16:52:28
Per chi fosse interessato, ho trovato il mansionario qui, non so quanto aggiornato:
https://www.fpcgil.it/linkres.php?obj=/flex/cm/pages/ServeAttachment.php/L/IT/D/8%252Fa%252Fd%252FD.f3305b324ff8e83d1209/P/BLOB%3AID%3D19533/E/pdf

Da: Vasari 16/08/2019 17:06:05
Grazie Mrs_Robinson89 â�ºï��
Radio gaga, figurati! Se avete altre curiosità chiedete pure. Appena posso rispondo sempre considerate comunque che la mia è un'esperienza tra mille e quindi ognuno ha un percorso.
Robesp66 non riesco ad aprirlo ma dovrebbe essere giusto perché di mansionario Afav ve ne è uno solo e risale a circa un anno dopo la mia assunzione infatti all'epoca si concorre come Assistenti alla vigilanza, sicurezza, accoglienza, comunicazione e servizi al pubblico poi variato in Afav. Stesso mansionario.

Da: Mar201 16/08/2019 17:13:59
I festivi obbligatori sono al massimo il 30% per anno, sempre che qualche sindacato non si accordi localmente per superarli, ma anche in quel caso la percentuale in più rimane facoltativa. In archivi e musei non ci sono festivi obbligatori, in quanto gli orari non li prevedono. Fanno eccezione eventuali aperture straordinarie o per conto terzi (facoltative).
Richiamerei la vostra attenzione sul fatto che la vostra futura qualifica è di assistenti, non di operatori e non di addetti ai servizi ausiliari (ovvero commessi), anche se a qualcuno fa comodo fare confusione...
Il concorso non prevede limiti di età. Si può quindi vincere, come avvenuto, a 20, 30, 40 anni ecc.

Da: Vasari 16/08/2019 17:28:52
Mar201 giustissime e precise affermazioni. Ovviamente immagino tu sia un/una collega.

Ora concentratevi sul concorso, per chi ne è interessato. Poi penserete a come non sostenere ed anzi allontanare quella "confusione" di cui ha giustamente scritto Mar201.

Da: Altre realtà 16/08/2019 17:42:16
Custode che guarda sale e fa chiusure porte e finestre.... Stop .. non illudetevi troppo.. di istituti che ha descritto Vasari ce ne saranno una decina in tt italia

Da: robesp66 16/08/2019 17:44:48
Giusto un'aggiunta poco importante: l'età è discriminante solo in caso di parità di punteggio, in quanto, in questo caso, viene preferito il vincitore più giovane (se ho capito bene).

Da: Ma pensate 2 1 - 16/08/2019 18:03:15
Veramente di superare questo concorsi a 50 anni .... Vivete sulle nuvole...!!

Da: Vasari 16/08/2019 18:09:33
@Altrerealtà purtroppo non ho dati statistici esatti e, permettimi, dubito ne abbia anche tu. Quindi non me la sento di sostenere la tua affermazione, decisamente negativa... Se non proprio funesta!, anche se di situazioni che mi descrivi ne conosco e so che son tante. Tuttavia permettimi di dire che chi fa il custode come descritto da te (e intendiamoci, a me la parola custode piace e non la demonizzo) forse è perché quello vuol fare. Sono tanti gli strumenti per "smuovere" un'amministrazione alla giusta applicazione del mansionario. Ovviamente, ma l'ho già scritto, é molto importante fare fronte comune, sapere quello che si vuole e, preferibilmente, saper (e poter) anche scegliere bene l'istituto. Inoltre, ripeto, questo concorso io lo vedo come la possibilità che vengano immesse altre forze nuove in grado di far valere le proprie ragioni e consapevolezze.

Da: Francis1976 16/08/2019 19:09:49
Beh, io ho partecipato a vari concorsi, e in alcuni ho sostenuto anche l'esame finale orale. E ho visto che alcuni vincitori erano nati negli anni '60, e questo anche visionando graduatorie di concorsi a cui non ho partecipato. Anche in concorsi della Banca d'Italia una parte erano ultra quarantenni, e mi riferisco soprattutto a laureati (però magari venivano da esperienze professionali diverse e desideravano cambiare lavoro).

Da: Francis1976 16/08/2019 19:11:36
Però appunto volevo qualche statistica realtiva ai concorsi del ministero Beni Culturali (e comunque alcune risposte le ho avute)

Da: gin 16/08/2019 19:17:28

ciao sapete se ci si puó candidare in più regioni o solo in una? Grazie

Da: Melzi 16/08/2019 19:20:11
Grazie Vasari per la risposta esauriente, mi hai tolto non poche curiosità!

Quindi ci sono istituti cui fa comodo non distinguere tra operatore e assistente e il mansionario afav esiste solo sulla carta?

Rinnovo l'invito ai colleghi di Vasari a raccontare qualcosa della loro esperienza lavorativa (magari in parchi archeologici o palazzi storici).

Da: Hoy 16/08/2019 19:26:01
In Italia non c'è lavoro, molte volte si rimane disoccupati, licenziati e cassintegrati in tarda età, e molte volte la gente si vede costretta a riorganizzare la propria vita. L'ambito lavorativo in Italia è il più problematico che esiste al mondo, e il peggiore in Unione Europea, insieme a pochi altri, per disoccupazione. E voi vi scandalizzate dell'età???

Da: Burollo 16/08/2019 19:59:33
Hoy: 92 minuti di applausi!

Da: robesp66 16/08/2019 20:21:46
@gin: Non ci si candida per regione. I vincitori sceglieranno in ordine di graduatoria. Non so dirti come funzionerà per i posti riservati.

Da: @ x sopra 16/08/2019 23:01:15
sei della puglia e probabilmente ti toccherà andare in piemonte dopo che ti sei fatto un culo per superare prove disumane .. complimenti

Da: serpi92
Reputazione utente: -121 16/08/2019 23:56:10
Quando sapremo

Da: Makari 17/08/2019 01:09:49
Ma lo spid non serve?

Da: Semola80 17/08/2019 02:41:16
Ho vinto il concorso del 2008, allora trovai utili indicazioni sul forum... cerco di ricambiare!
La più evidente differenza col bando del precedente concorso è la graduatoria nazionale unica senza settori, mentre nel 2008 si poteva scegliere la regione e il settore per cui concorrere (beni storico-artistici, archeologici, archivistico-librari). Probabilmente era una previsione più rassicurante per i candidati perché consentiva di competere per l'area preferita, ma va anche detto che adesso con un piazzamento decente si può scegliere tra tutti gli istituti assegnati per regione, e che i posti messi a bando sono quasi il triplo. In ogni caso, le nuove linee guida sui concorsi pubblici sono state pubblicate un paio d'anni fa nell'ambito della riforma Madia, quindi questo bando non fa altro che applicare le regole e non sarà dissimile dai bandi omologhi di altre amministrazioni.
Il profilo dell'assistente alla fruizione ecc. è molto ampio, e le mansioni possono essere assai diverse a seconda dell'istituto di assegnazione. In alcuni l'attività di vigilanza è preponderante, in altre sedi (più piccole, più dinamiche, o con gerarchie meno rigide) si collabora normalmente con il personale scientifico. Negli ultimi anni lo svuotamento degli organici ha messo in condizioni critiche molti istituti: con i massicci pensionamenti dei funzionari chi ha titoli di studio specialistici, preparazione e disponibilità può essere assegnato a collaborazioni stabili negli uffici. Nella mia esperienza, e in quella di altri colleghi del concorso 2008, alle attività di apertura e chiusura della sede, di vigilanza e controllo degli impianti, di assistenza e orientamento al pubblico, si affiancano catalogazione e inventariazione, cura delle attività didattiche, organizzazione degli eventi culturali, partecipazione alle pubblicazioni scientifiche. Non subito e non dappertutto, ma si tratta di casi affatto isolati -forse più frequenti in biblioteche e archivi- sempre comunque legati alle realtà e alle esigenze delle singole sedi.
Quanto al trattamento economico, per la posizione f2 è di circa 19mila annui lordi: poco più di 1200 mensili netti cui vanno aggiunte le indennità legate alla presenza e alla turnazione (fino a circa 150 negli istituti in cui si fanno anche turni pomeridiani, anche più del doppio negli istituti con turni festivi e notturni). Aggiungendo gli 80 euro del bonus fiscale e i buoni pasto si ottiene una busta paga che può essere considerata (ahimè!) appetibile da molti di coloro che in Italia intendono esercitare le professioni culturali.
Consiglio di gettarsi nel concorso a chi ha già investito nella propria formazione in questo settore, e anche a chi è ancora studente... preparare le prove è impegnativo (non tanto per le prove in sé, quanto per la presumibile folla di concorrenti) ma l'opportunità di lavorare con il patrimonio culturale e di apprendere il mestiere da professionisti esperti nella mia esperienza è valsa la candela

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Da: Vasari	4 - 16/08/2019 15:22:55
Ascolta Melzi la realtà é troppo complessa e variegata per poterti dare delle indicazioni che siano comunque giuste. In generale io distinguerei tra istituti più grandi in cui ci si potrebbe sentire dei numeri, ma non è detto, e realtà più piccole in cui magari c'è più da fare. A me piaceva molto stare in museo perché sono storico dell'arte. Io non facevo le notti e quando avevo il turno al mattino entravo con un collega. Prima di aprire al pubblico si fanno i giri di controllo e si attiva il percorso del pubblico, si attesta se ci sono anomalie di qualsiasi genere e si attivano l'amministrazione o le ditte interessate. Si preparava i rapporti per le anomalie. Rispondevamo ad eventuali prenotazioni gestendo gli ingressi per i gruppi o per le scuole via mail. Si apriva il museo e svolgevamo una visita guidata per i singoli al mattino che si presentavano in un determinato orario. Si svolgevano inoltre le visite e i laboratori didattici per le scuole. Ci si occupava della biglietteria in toto. Ci si preparava per eventuali progetti. Ovviamente c'era anche il controllo delle sale a cui non si può prescindere o direttamente o dalla control room nell'ottica della salvaguardia del sito e del l'utenza oltre che a fornire informazioni di qualunque tipo. Quando son passato in archivio mi son sentito molto spaesato perché non sono archivista e all'inizio ho fatto quasi esclusivamente portierato ma attraverso la curiosità e la consapevolezza da parte dell'amministrazione che forse una risorsa può essere utile piuttosto che lasciata a poltrire mi son stati affidati vari incarichi che pian piano ho iniziato a svolgere in piena autonomia. Faccio sempre vigilanza ovviamente ma allo stesso tempo aiuto l'utenza con le ricerche catastali e dell'ufficio del registro (non sempre semplici), risistemo fondi archivistici e rifaccio cataloghi se troppo vecchi e nuovi elenchi se necessari. Ad oggi se penso sia indispensabile fare ordine (di qualsiasi genere) in un fondo o nei cataloghi lo dico al direttore e mi faccio assegnare l'ordine di servizio. Il lunedì programmo il servizio di accoglienza e sala studio. Se ci sono mostre le presidio e svolgo le visite guidate. Mi spiace non svolgere più la didattica ma non essendo archivista forse è meglio così. Ovviamente essendo quasi ormai da solo mi occupo dei controlli, dell'apertura e della chiusura e della rilevazione di anomalie. Son rogne e responsabilità ma questo é il lavoro. Non nego che faccio e ho fatto anche attività che altri troveranno sconvenienti, tipo annaffiare le piante, attaccare quadri o spostare materiale. Nessuno mi obbliga, lo faccio per me, perché sono la prima persona che il pubblico incontra e le lamentele sono il primo che se le prende. Allo stesso tempo sono la prima persona a cui vengono fatti i complimenti se le cose vanno bene. Però non nego di essere stato fortunato forse. Conosco colleghi che se la passano peggio ma ce ne sono altri che invece stanno di certo meglio. Io confido molto in questo concorso sia perché entrerà gente nuova e giovane che può dare tanto e con cui poter fare fronte comune nelle realtà più "antipatiche" .

Da: Arbogast	1 - 16/08/2019 15:43:59
Per Vasari: grazie per la positivita' che trasmetti e per averci dato idea del lavoro che svolgi.

Da: Arbogast	16/08/2019 15:44:17
Per Vasari: grazie per la positivita' che trasmetti e per averci dato idea del lavoro che svolgi.

Da: Provolone123	16/08/2019 15:46:58
Scusate, qualcuno sa all'incirca quando dovrebbe concludersi questo concorso? Naturalmente speriamo di passare le prove.in caso positivo, in un anno vedremo la messa in servizio dei vincitori? Ne sapete qualcosa sulla tempistica?

Da: Ginlemon	16/08/2019 15:47:54
Ecco quindi non siamo dei semplici custodi o staccabiglietti tra virgolette ma facciamo quindi anche servizi di guida turistica o didattica. Grazie Vasari ci studieremo (se tutto va bene) la storia del museo e i reperti custoditi.

Da: Athena7 Reputazione utente: +190	16/08/2019 15:54:42
E quindi le audio guide o le guide turistiche in carne e ossa non serviranno più? Due/ tre lavori in uno 😁

Da: Vasari	16/08/2019 16:05:41
Ragazzi non voglio illudervi. Questa è la mia esperienza, conosco colleghi che fanno quasi totalmente guardiasala però a mio parere così non va bene. E non parlo solo per la soddisfazione personale ma per quello che una risorsa umana può dare nella struttura in cui presta servizio soprattutto se si reca a lavoro soddisfatta. Comunque il nostro (spero anche vostro) mansionario é on line. Leggetelo. Cercate "mansionario Afav mibac".

Da: Francis1976	16/08/2019 16:28:20
Sapete se nei precedenti concorsi hanno superato la prova orale anche candidati vicini ai 40 anni o ultra quarantenni? Che credo non siano pochissimi.

Da: Vasari	16/08/2019 16:36:44
Francis1976. Si, nella regione in cui partecipai io su 60 vincitori ve ne erano 5/6 con età compresa fra i 40 e i 46 anni

Da: MRS_ROBINSON89 Reputazione utente: +67	16/08/2019 16:40:05
Grazie Vasari! Ps: hai un nickname fantastico:)

Da: Radio gaga	1 - 16/08/2019 16:41:13
Scusate, io non capisco proprio perché vi lamentate della difficoltà del concorso o perdete tempo in sterili discussioni sui raccomandati. A molte domande trovate le risposte nel bando: leggetelo con attenzione, che magari è già un buon inizio. Per il resto, studiate più che potete se non lavorate e non avete figli così avrete la certezza di aver dato il massimo, invece di sprecare fiato in inutili polemiche. E in bocca al lupo a tutti. Ps. VASARI, gli unici apporti di valori sono i tuoi. Grazie.

Da: robesp66	16/08/2019 16:52:28
Per chi fosse interessato, ho trovato il mansionario qui, non so quanto aggiornato: https://www.fpcgil.it/linkres.php?obj=/flex/cm/pages/ServeAttachment.php/L/IT/D/8%252Fa%252Fd%252FD.f3305b324ff8e83d1209/P/BLOB%3AID%3D19533/E/pdf

Da: Vasari	16/08/2019 17:06:05
Grazie Mrs_Robinson89 â�ºï�� Radio gaga, figurati! Se avete altre curiosità chiedete pure. Appena posso rispondo sempre considerate comunque che la mia è un'esperienza tra mille e quindi ognuno ha un percorso. Robesp66 non riesco ad aprirlo ma dovrebbe essere giusto perché di mansionario Afav ve ne è uno solo e risale a circa un anno dopo la mia assunzione infatti all'epoca si concorre come Assistenti alla vigilanza, sicurezza, accoglienza, comunicazione e servizi al pubblico poi variato in Afav. Stesso mansionario.

Da: Mar201	16/08/2019 17:13:59
I festivi obbligatori sono al massimo il 30% per anno, sempre che qualche sindacato non si accordi localmente per superarli, ma anche in quel caso la percentuale in più rimane facoltativa. In archivi e musei non ci sono festivi obbligatori, in quanto gli orari non li prevedono. Fanno eccezione eventuali aperture straordinarie o per conto terzi (facoltative). Richiamerei la vostra attenzione sul fatto che la vostra futura qualifica è di assistenti, non di operatori e non di addetti ai servizi ausiliari (ovvero commessi), anche se a qualcuno fa comodo fare confusione... Il concorso non prevede limiti di età. Si può quindi vincere, come avvenuto, a 20, 30, 40 anni ecc.

Da: Vasari	16/08/2019 17:28:52
Mar201 giustissime e precise affermazioni. Ovviamente immagino tu sia un/una collega. Ora concentratevi sul concorso, per chi ne è interessato. Poi penserete a come non sostenere ed anzi allontanare quella "confusione" di cui ha giustamente scritto Mar201.

Da: Altre realtà	16/08/2019 17:42:16
Custode che guarda sale e fa chiusure porte e finestre.... Stop .. non illudetevi troppo.. di istituti che ha descritto Vasari ce ne saranno una decina in tt italia

Da: robesp66	16/08/2019 17:44:48
Giusto un'aggiunta poco importante: l'età è discriminante solo in caso di parità di punteggio, in quanto, in questo caso, viene preferito il vincitore più giovane (se ho capito bene).

Da: Ma pensate	2 1 - 16/08/2019 18:03:15
Veramente di superare questo concorsi a 50 anni .... Vivete sulle nuvole...!!

Da: Vasari	16/08/2019 18:09:33
@Altrerealtà purtroppo non ho dati statistici esatti e, permettimi, dubito ne abbia anche tu. Quindi non me la sento di sostenere la tua affermazione, decisamente negativa... Se non proprio funesta!, anche se di situazioni che mi descrivi ne conosco e so che son tante. Tuttavia permettimi di dire che chi fa il custode come descritto da te (e intendiamoci, a me la parola custode piace e non la demonizzo) forse è perché quello vuol fare. Sono tanti gli strumenti per "smuovere" un'amministrazione alla giusta applicazione del mansionario. Ovviamente, ma l'ho già scritto, é molto importante fare fronte comune, sapere quello che si vuole e, preferibilmente, saper (e poter) anche scegliere bene l'istituto. Inoltre, ripeto, questo concorso io lo vedo come la possibilità che vengano immesse altre forze nuove in grado di far valere le proprie ragioni e consapevolezze.

Da: Francis1976	16/08/2019 19:09:49
Beh, io ho partecipato a vari concorsi, e in alcuni ho sostenuto anche l'esame finale orale. E ho visto che alcuni vincitori erano nati negli anni '60, e questo anche visionando graduatorie di concorsi a cui non ho partecipato. Anche in concorsi della Banca d'Italia una parte erano ultra quarantenni, e mi riferisco soprattutto a laureati (però magari venivano da esperienze professionali diverse e desideravano cambiare lavoro).

Da: Francis1976	16/08/2019 19:11:36
Però appunto volevo qualche statistica realtiva ai concorsi del ministero Beni Culturali (e comunque alcune risposte le ho avute)

Da: gin	16/08/2019 19:17:28
ciao sapete se ci si puó candidare in più regioni o solo in una? Grazie

Da: Melzi	16/08/2019 19:20:11
Grazie Vasari per la risposta esauriente, mi hai tolto non poche curiosità! Quindi ci sono istituti cui fa comodo non distinguere tra operatore e assistente e il mansionario afav esiste solo sulla carta? Rinnovo l'invito ai colleghi di Vasari a raccontare qualcosa della loro esperienza lavorativa (magari in parchi archeologici o palazzi storici).

Da: Hoy	16/08/2019 19:26:01
In Italia non c'è lavoro, molte volte si rimane disoccupati, licenziati e cassintegrati in tarda età, e molte volte la gente si vede costretta a riorganizzare la propria vita. L'ambito lavorativo in Italia è il più problematico che esiste al mondo, e il peggiore in Unione Europea, insieme a pochi altri, per disoccupazione. E voi vi scandalizzate dell'età???

Da: Burollo	16/08/2019 19:59:33
Hoy: 92 minuti di applausi!

Da: robesp66	16/08/2019 20:21:46
@gin: Non ci si candida per regione. I vincitori sceglieranno in ordine di graduatoria. Non so dirti come funzionerà per i posti riservati.

Da: @ x sopra	16/08/2019 23:01:15
sei della puglia e probabilmente ti toccherà andare in piemonte dopo che ti sei fatto un culo per superare prove disumane .. complimenti

Da: serpi92 Reputazione utente: -121	16/08/2019 23:56:10
Quando sapremo

Da: Semola80	17/08/2019 02:41:16
Ho vinto il concorso del 2008, allora trovai utili indicazioni sul forum... cerco di ricambiare! La più evidente differenza col bando del precedente concorso è la graduatoria nazionale unica senza settori, mentre nel 2008 si poteva scegliere la regione e il settore per cui concorrere (beni storico-artistici, archeologici, archivistico-librari). Probabilmente era una previsione più rassicurante per i candidati perché consentiva di competere per l'area preferita, ma va anche detto che adesso con un piazzamento decente si può scegliere tra tutti gli istituti assegnati per regione, e che i posti messi a bando sono quasi il triplo. In ogni caso, le nuove linee guida sui concorsi pubblici sono state pubblicate un paio d'anni fa nell'ambito della riforma Madia, quindi questo bando non fa altro che applicare le regole e non sarà dissimile dai bandi omologhi di altre amministrazioni. Il profilo dell'assistente alla fruizione ecc. è molto ampio, e le mansioni possono essere assai diverse a seconda dell'istituto di assegnazione. In alcuni l'attività di vigilanza è preponderante, in altre sedi (più piccole, più dinamiche, o con gerarchie meno rigide) si collabora normalmente con il personale scientifico. Negli ultimi anni lo svuotamento degli organici ha messo in condizioni critiche molti istituti: con i massicci pensionamenti dei funzionari chi ha titoli di studio specialistici, preparazione e disponibilità può essere assegnato a collaborazioni stabili negli uffici. Nella mia esperienza, e in quella di altri colleghi del concorso 2008, alle attività di apertura e chiusura della sede, di vigilanza e controllo degli impianti, di assistenza e orientamento al pubblico, si affiancano catalogazione e inventariazione, cura delle attività didattiche, organizzazione degli eventi culturali, partecipazione alle pubblicazioni scientifiche. Non subito e non dappertutto, ma si tratta di casi affatto isolati -forse più frequenti in biblioteche e archivi- sempre comunque legati alle realtà e alle esigenze delle singole sedi. Quanto al trattamento economico, per la posizione f2 è di circa 19mila annui lordi: poco più di 1200 mensili netti cui vanno aggiunte le indennità legate alla presenza e alla turnazione (fino a circa 150 negli istituti in cui si fanno anche turni pomeridiani, anche più del doppio negli istituti con turni festivi e notturni). Aggiungendo gli 80 euro del bonus fiscale e i buoni pasto si ottiene una busta paga che può essere considerata (ahimè!) appetibile da molti di coloro che in Italia intendono esercitare le professioni culturali. Consiglio di gettarsi nel concorso a chi ha già investito nella propria formazione in questo settore, e anche a chi è ancora studente... preparare le prove è impegnativo (non tanto per le prove in sé, quanto per la presumibile folla di concorrenti) ma l'opportunità di lavorare con il patrimonio culturale e di apprendere il mestiere da professionisti esperti nella mia esperienza è valsa la candela