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corso concorso educatori comune di roma
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Da: rapporto di media | 31/08/2011 21:26:54 |
Rispetto al rapporto 1/7 non riguarda il periodo di compresenza ma il numero degli utenti rispetto agli educatori. Per esempio: se un nido ha 10 educatrici in teoria possono entrare fino a 70 bambini a cui poi si aggiunge il famoso 15% che entra più tardi. Il rischio è che non ci sarà più fuori rapporto perchè se invece che 10 una si ammala e sono 9 il rapporto è sempre uguale a 7, quindi la sostituzione non scatta. nei nidi dove già i metri quadrati non permettono di avere così tanti bambini ma magari sono 60 se dividi per 10 sono 6 di media quindi prima di arrivare a fare una sostituzione ci vorranno 3 o 4 assenze. Sul fatto che sostituiscano la malattia ho dei dubbi, non credo che ci sia in questo nuovo provvedimento nulla del genere quindi stiamo come prima, solo malattia con certificato di almeno 30 giorni. | |
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Da: .... | 31/08/2011 21:27:20 |
ti sei dimenticata di scrivere che invece di asili nido si chiameranno Pollai! o Batterie! | |
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Da: .... !!! | 31/08/2011 21:42:32 |
ecco perchè dovevamo essere numerose quando c'era da protestare, chi è dentro è dentro ma noi purtroppo siamo FUORI! | |
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Da: .... !!! | 31/08/2011 21:45:33 |
comunque hanno fatto i bstardi fino in fondo perchè potevano almeno applicarla dall'anno prossimo sta legge del bip... | |
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Da: .........tutte | 31/08/2011 22:58:31 |
Questo è quello che ha scrito la cgl Fpcgil Settore-educativo Roma-capitale Dalla riunione del d.ptp, piccolo passo indietro dell'amministrazione, le supplenti per il momento verranno chiamate (ma dai municipi) e il rapporto ancora rimane 1/6 a giorni sbloccheranno le convocazioni della materna, per quanto riguarda la riduzione dello spazio nell'asilo devono vagliare e controllare. Lunedì o Mercoledi ci sarà altra riunione | |
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Da: .........?? | 31/08/2011 23:01:27 |
In un nido da 70 bambini 10 educatrici Esempio 6 la mattina e 4 il pomeriggio??? Magari con tutti i bimbi presenti??????????? é follia pura | |
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Da: a tutte | 01/09/2011 09:57:42 |
per favore leggete cosa afferma De Palo andate su com di roma dip.serv. ed. in alto a dx 30 agosto,leggete attentamente,e fatevi due domande. | |
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Da: x tutte | 01/09/2011 11:00:29 |
Care colleghe, vi racconto come è andato oggi l'incontro tra amministrazione e sindacati: ci è stato consegnato un documento del titolo: "linee guida sull'applicazione della legge regionale n°12 del 13 agosto 2011.nuova normativa sugli asili nido": il testo conferma quanto avevamo paventato nei giorni scorsi ed è anche, se possibile, peggio di quello che aspettavamo 1)aumentano i posti destinati ai bambini nei singoli nidi, la verifica della mutata ricettività sarà operata valutando la distribuzione degli ambienti 2) la definizione dell'organico di ciascun nido avverrà prevedendo l'assegnazione di 1 educatore ogni 7 iscritti presso la struttura 3) il risultato di n°iscritti/7 sarà arrotondato all'unità superiore qualora la relativa frazione risulti pari o superiore a 0,50 4) la copertura dell'organico di diritto è assicurata mediante la sostituzione delle assenti (tranne le ferie e i permessi) anche per periodi brevi- poi però il documento dice che le assenze brevi (inferiori a 5 giorni)sono coperte solo se le frequenze degli utenti supererenno la soglia ritenuta significativa per il ripristino del rapporto medio di 1/7 Inoltre nel documento si parla di gestire i contingenti di personale in attesa di essere spostati presso le strutture interessate dall'aumento della ricettività E di valutare la possibilità di mobilità volontaria dalla figura professionale di educatore A.N. a quella di insegnate della scuola dell'infanzia (se si è muniti dei titoli di accesso) Oggi si è intanto ottenuto di sbloccare gli incarichi per la scuola dell'infanzia e nei prossimi giorni sarà di nuovo pubblicato il calendario delle convocazioni. Per i nidi si procederà invece ad un nuovo incontro mercoledì in attesa che l'amministrazione abbia una idea più precisa sui numeri di persone che effettivamente serviranno ( se serviranno) in relazione alla nuova normativa. nel frattempo le modalità di sostituzione o di copertura sarà gestita dai municipi che invieranno all'occorrenza personale secondo i criteri della scorso anno . Visto che i nidi riaprono con turno unico fino al 12 e con i soli bambini dell'anno precedente, dubito che i municipi manderanno qualcuno a coprire i vuoti di organico tranne nei casi di acclarate e sostanziali carenze. mi sembra di aver capito che non vogliono caricare i nidi di bambini fino all'ultimo mq disponibile, ma piuttosto aumentarli solo in parte così avranno anche personale in "esubero " che andrebbe a coprire i nidi sotto organico o si sposterebbe volontariamente per coprire i vuoti nella scuola dell'infanzia es: in un nido oggi da 60 e 12 persone in organico fanno entrare altri 10 bambini, con 70 bambini sono sufficienti 10 persone:le altre due o si spostano alla materna, se hanno i requisiti, o vengono spostate nei nidi dove c'è carenza di organico. Aspettiamo di vedere cosa succede mercoledì, intanto visti i chiari di luna, continua la mobilitazione: da domani si comincia con il volantinaggio per informare i genitori ( appuntamento al X municipio nido via Luscino alle 16) e poi proseguiamo il 2 e il 5 settembre cercando di coprire tutte le strutture su tutti i municipi il 6 SCIOPERO!!!!!!!!! Coraggio, è dura ma possiamo ancora fermarli!!! Caterina Fida USB p.s. domani cerco di inviarvi il documento via mail così potrete fare le vostre valutazione e dirmi se corrispondono alle mie | |
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Da: Uffaaaaaaaaaaaaaaa | 01/09/2011 11:04:25 |
30 AGOSTO - Asili Nido, De Palo: 'Scelte sostenibili, nel rispetto delle famiglie, dei bambini e delle educatrici' «L'invito di alcuni sindacati alle educatrici degli asili nido a mettersi una fascia a lutto per il 1 settembre, mi sembra esagerato e fuori luogo. Invece di pensare al bene delle famiglie, si crea una dannosa spaccatura tra lavoratrici e famiglie stesse». Così l'assessore alla Famiglia, all'Educazione e ai Giovani di Roma Capitale Gianluigi De Palo in merito alle proteste dell'USB alle modifiche introdotte dalla recente manovra di assestamento del Bilancio Regionale. «E' proprio per non far morire le famiglie che stiamo lavorando in questi giorni. Domani ci sarà un incontro con i sindacati per pianificare delle scelte che tengano conto delle modifiche della Legge Regionale, ma anche del Bene Comune delle famiglie, dei bambini e delle educatrici». «Roma Capitale ha delle ottime educatrici cui non verrà intaccata la possibilità di lavorare bene e continuerà a garantire questo servizio pubblico, che, lo sottolineo, vanta anche una delle tariffe medie di iscrizione più basse d'Italia, come riportato da una recente ricerca della Uil. Non parliamo solo di servizio educativo per i bambini, ma di servizio per tutta la famiglia». «E' importante considerare gli effetti delle proprie scelte nel medio e lungo periodo, rispetto ai criteri di sostenibilità economica. La priorità di questa Giunta è stata da sempre garantire la qualità dei nidi e delle scuole dell'infanzia. E così sarà anche per il futuro». | |
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Da: .........x tutte | 01/09/2011 12:05:47 |
Domani ore 9,30 riunione cisl in via lancise 25 (zona policlinico) Si parlerà della situazione dei nidi | |
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Da: Uffaaaaaaaaaaaaaaa | 01/09/2011 12:20:07 |
qualcuna mi sa dire se qualche municipio sta chiamando? grazie | |
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Da: per tutte | 01/09/2011 14:09:36 |
Questa mattina abbiamo cominciato a diffondere il volantino dell'USB , io sono del VII ... mi raccomando questo e' un lavoro che va fatto in tutti i municipi nel piu' breve tempo possibile . Dobbiamo muoverci tutte e ricordate che L'UNIONE FA LA FORZA !!!!!!!!!!!!!!!! | |
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Da: x tutte | 01/09/2011 14:30:33 |
Oltre al VII in quali municipi si sta facendo il volantinaggio? | |
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Da: x tutte | 01/09/2011 14:30:38 |
Oltre al VII in quali municipi si sta facendo il volantinaggio? | |
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Da: per tutte | 01/09/2011 14:36:00 |
so che lo stanno facendo anche nel X ma non basta ..... DOBBIAMO ESSERE TUTTE | |
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Da: ................ | 01/09/2011 14:59:51 |
lo siamo facendo anche in xv | |
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Da: M. | 01/09/2011 15:43:12 |
sul sito del comune ci sono le nuove date della convocazione scuola infanzia | |
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Da: supp nido | 01/09/2011 16:24:55 |
uscite le convocazioni della materna...il nido e' bloccato ancora nn si sa nulla | |
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Da: III mun. | 01/09/2011 17:19:40 |
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Da: III mun | 01/09/2011 17:22:11 |
anche noi del III mun. inizieremo volantinaggio lunedì alla riapertura dei nidi. | |
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Da: per tutte | 01/09/2011 17:30:08 |
Oggi De Palo su rai tre ha detto che stiamo facendo un inutile allarmismo e che lavoreremo tutte . Non fidiamoci vogliono tranquillizzarci per poi fregarci ben bene .... non permettiamoglielo ! | |
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Da: per tutte | 01/09/2011 21:27:06 |
domani anche il VI comincia il volantinaggio e mi raccomando sempre domani vi ricordo appuntamento CISL ore 9.30 via lancisi ,25 (policlinico Umberto I) | |
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Da: corso-concorso | 01/09/2011 23:00:16 |
Da corriere.it No ai nidi-pollaio�», maestre con il lutto Protesta delle educatrici all'apertura degli asili il primo settembre. Il Pd: grande affare per soliti noti. Polverini: adeguiamo il Lazio alle regioni più �«No ai nidi-pollaio�», maestre con il lutto Protesta delle educatrici all'apertura degli asili il primo settembre. Il Pd: grande affare per soliti noti. Polverini: adeguiamo il Lazio alle regioni più virtuose ROMA - L'annunciata mobilitazione si traduce così: le educatrici dei nidi, da giovedì 1 settembre, andranno al lavoro con il lutto al braccio. È l'effetto nidi-pollaio: �«Le maestre distribuiranno volantini ai genitori - fanno sapere dall'Unione sindacale di base ÂÂ- per protestare ed informare riguardo le nuove norme sui nidi recentemente approvate dalla Regione Lazio, in cui viene ridotto il numero delle educatrici in relazione al numero dei bambini (da 1 a 6, a 1 a 7), nonché la metratura degli spazi a loro disposizione�». �«NO AI NIDI POLLAIO�» - Nella norma inserita nell'assestamento di bilancio della Regione, la prima settimana di agosto, infatti lo spazio a bambino viene ridotto da 10 a 6 metri quadrati. Non ci stanno i sindacati: �«In un nido creato per accogliere 60 piccoli utenti ne verranno invece stipati 100 - commenta Caterina Fida del coordinamento Nidi Usb Â- rendendo praticamente impossibile l'intervento educativo e provocando inevitabilmente una drastica riduzione delle opportunità di relazioni e di apprendimento dei bambini, soprattutto di quelli più in difficoltà �». Così facendo, concludono i sindacati di base, �«i nidi torneranno ad essere un servizio meramente assistenziale e precipiteranno sempre di più nel vortice delle privatizzazioni selvagge�». LUTTO AL BRACCIO - La polemica scuote la Pisana: �«Più bambini nello stesso spazio vuol dire più rette da riscuotere, maggiore fatturato e maggiori guadagni sulla pelle dei bambini e monetizzando le esigenze e i bisogni dei cittadini�» fanno sapere Esterino Montino e Tonino D'Annibale, capogruppo e consigliere del Partito democratico. A volere fortemente questa norma, sottolineano Montino e D'Annibale, sono stati �«la presidente Polverini alla quale evidentemente i bambini non stanno a cuore, l'assessore ai Servizi sociali, Aldo Forte che si è opposto a ogni nostra proposta volta a cambiare norme così vergognose e il presidente della commissione consiliare, Maurizio Perazzolo, che tra le sue attività annovera anche quella di imprenditore attivo nel campo degli asili nido�». Con la norma regionale, concludono Montino e D'Annibale, gli asili si trasformano �«in un grande affare per i soliti noti�». Netta la replica della presidente della Regione: �«La norma non fa altro che adeguare i parametri esistenti nel Lazio a quelli di altre regioni virtuose - fa sapere Renata Polverini in una nota Â- salvaguardando la vivibilità degli spazi e le condizioni di lavoro delle educatrici�». In questo modo, conclude la presidente, �«non solo si consentirà a tanti bambini di poter trovare posto nelle strutture, essendo nota la carenza di posti negli asili nido con conseguenti difficoltà per tante famiglie - conclude la Polverini ÂÂ- ma la Regione risponde anche alle richieste arrivate ripetutamente da parte di molti Comuni, a cominciare da Roma Capitale�». INCONTRO IN CAMPIDOGLIO Â- Intanto restano sospese le convocazioni per le educatrici dei nidi comunali bloccate da metà agosto: l'avviso del Comune ha già messo in allarme i sindacati: �«Anche il blocco delle graduatorie, è un effetto della norma regionale�». �«Con la riduzione del rapporto educatore-bambino potrebbero venire meno il 15% (60) dei 400 educatori che lavorano nei nidi comunali romani - sottolineano dall'Usb - Il rapporto 1 a 7 è calcolato sul numero degli iscritti. Ma le educatrici fanno turni di 6 ore, succederà che una insegnante si troverà con 14-15 piccoli da controllare�». L'invito dei sindacati di base �«a mettere una fascia a lutto per il primo settembre�» è �«esagerato e fuori luogo�» per l'assessore capitolino alla Scuola, Gianluigi De Palo: "Invece di pensare al bene delle famiglie - prosegue De Palo Â- si crea una dannosa spaccatura tra lavoratrici e le famiglie stesse. Mercoledì ci sarà un incontro con i sindacati per pianificare delle scelte che tengano conto delle modifiche della legge regionale, ma anche del bene comune delle famiglie, dei bambini e delle educatrici. La priorità di questa Giunta è stata da sempre garantire la qualità dei nidi e delle scuole dell'infanzia. E così sarà anche per il futuro�». CONTRIBUTI AI PRIVATI - Intanto il dipartimento comunale servizi educativi ha comunicato una proroga, fino alle 12 del 9 settembre, per la presentazione delle domande per il contributo economico regionale (anno educativo 2010-2011) destinato alle famiglie in lista d'attesa che utilizzano asili privati autorizzati. Il contributo è pari ad un importo mensile di euro 100 e per un importo massimo di euro 1.000 a famiglia. Gli importi sono ridotti in relazione alle effettive spese sostenute. È erogato un solo contributo a famiglia, indipendentemente dal numero di figli frequentanti il nido o servizio alternativo autorizzato. Il Comune ha messo a disposizione per il contributo 1 milione di euro: �«Ma l'Isee che le famiglie devono presentare è talmente basso  - commenta Fabio Moscovini della Fc Cgil ÂÂ- che o non possono comunque permettersi un asilo privato che costa minimo 400 euro, pur con il contributo di 100 euro mensili, oppure il Comune finirà per dare contributi a chi non denuncia realmente il proprio reddito | |
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Da: corso-concorso | 01/09/2011 23:12:05 |
DALL' HOME PAGE DEL SITO DEL COMUNE DI ROMA Apertura asili nido, l'Assessore fa il punto Roma, 1 settembre - Riaperti da oggi gli asili nido di Roma. "La lista d'attesa in due mesi è passata da 8.000 a 6.775 bambini - ha ricordato l'assessore capitolino alla Famiglia, all'Educazione e ai Giovani, Gianluigi De Palo, nel corso dell'incontro di oggi con le famiglie e le educatrici dell'asilo "Parco Verde" di via Dario Niccodemi (nel IV Municipio) - Le modifiche introdotte dalla Regione - ha poi aggiunto l'assessore De Palo - ci permetteranno di accontentare un numero sempre crescente di famiglie. Al massimo si avranno 7-8 bambini in più negli spazi che lo consentono, arrivando, in qualche caso isolato, ad un massimo di 10-15 in più. Ad ogni modo, tutti gli inserimenti saranno frutto di attente valutazioni, alle quali parteciperanno anche i Municipi". "Le modifiche - ha aggiunto l'Assessore - non intaccheranno la qualità delle strutture e non incideranno sulla qualità del servizio che svolgono le nostre educatrici. La Capitale per la prima volta quest'anno supera i 21mila posti nei nidi, ed è la prima in Italia in tal senso. Le liste d'attesa sono state abbattute, e il contributo medio delle famiglie è il più basso in assoluto, solo 146 euro a fronte dei 232 di Milano e dei 394 di Torino". "Roma Capitale - ha concluso De Palo - spende per asili e scuole per l'infanzia 486 milioni di euro all'anno. Credo che questo, pure nel periodo di crisi che stiamo vivendo, non significhi tagliare, ma investire nell'educazione". 01 SETT 2011 - MGP | |
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Da: xxx | 02/09/2011 08:21:12 |
so che il 2 municipio ha cominciato ha chiamare | |
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Da: apetta | 02/09/2011 13:14:20 |
anche il 12... | |
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Da: ................ | 02/09/2011 13:30:30 |
anche il xv | |
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Da: ....... | 02/09/2011 13:40:36 |
cercano di tranquillizzarci con le chiamate municipali? e poi sono incarichi giornalieri o che? | |
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Da: le chiamate | 02/09/2011 15:17:09 |
ci stanno mandando il fumo negli occhi con queste chiamatine provvisorie.anche in v stiamo facendo volantinaggio da ieri e continueremo anche con le riunioni dei nuovi utenti.ieri il nostro ufficio personale ha avvisato i nidi che dal 1 settembre il rapporto è 1 a 7 anche se alcuni giornali hanno affermato che è ancora 1 a 6. nonostante la situazione allarmante sento sempre tante che si lamentano ma poche che smuovono il sedere e l'ho visto l'altro giorno a capitan bavastro.come hanno detto in tante:scommetto che se erano state convocate ci sarebbero state tutte....già x le riunioni hanno tutte da fare,visite mediche,bambini da non poter lasciare.Tra poco non ci sarà più bisogno di scuse,staremo tutte a casa tranquille a coltivare il nostro orticello domestico. | |
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Da: la verità | 02/09/2011 16:09:26 |
pare che in v sostituiranno i vuoti d'organico quando i bambini aumentano e si andrà in fuori rapporto e comunque la sostituzione sarà giornaliera e per tre ore. | |
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