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avvocati delle cause perse
13 messaggi, letto 1335 volte

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Da: legalone 15/04/2017 17:30:25
Buonasera. Dopo gli anni del tirocinio sono diventato avvocato, un qualcosa di desiderato e non un qualcosa che ho fatto perchè bisogna pur far qualcosa nella vita. Ma mi rendo conto che dopo tanti sacrifici i frutti sono quasi inesistenti.. si va avanti con causette da 4 soldi e non riesco a svoltare. Mi ritrovo ancora a casa di mammà perchè al momento non posso permettermi di pagare bollette e affitto di casa.... già pagare l'affitto dello studio (faccio a metà con un altro collega ) mi salassa..qualche volta sono quasi tentato di fare qualche concorso ma poi finirei per sentirmi come uno che ha fallito...
Non so bene cosa fare.
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Da: Yes 15/04/2017 17:35:10
Un'altra eccellenza
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Da: legalone 15/04/2017 17:37:17
Non mi ritengo un'eccellenza ma nemmeno un cretino. Però davvero comincio a dubitare se il gioco vale la candela.
Rispondi

Da: .................... 15/04/2017 17:54:55
Datti anche tu ai concorsini per laureati falliti. Solo i migliori possono entrare a far parte delle eccellenze avvocatizie.
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Da: ........ 15/04/2017 17:59:02
Si i migliori falliti,inutili perditempo iscritti all'albo solo per far vedere ai parenti ed amici che sono dei grandi avvoCAZZI........ahahahahaha
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Da: SENTOPUZZA 15/04/2017 22:55:32
di fallimenti,di gente che solo per far vedere che è avvocato si è iscritto e ha pure concluso Giurisprudenza.
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Da: masrino 15/04/2017 22:57:01
da come hai scritto il titolo credo che nn fai neanche le cause ma sei proprio fallito del tutto
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Da: Anche io ero 16/04/2017 07:43:24
un avvocato in crisi, poi la grande svolta: ora sono autista Uber; ma attenzione perché solo le eccellenze possono ambire a diventare autisti Uber di successo. Gli autisti scarsoni fanno i taxisti o accompagnano la mamma a fare la spessa se invece sei unavera eccellenza a guidare l'auto puoi ambire a entrare in Uber e gauadagnare anche 4000/5000 euro netti al mese
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Da: ragionando 16/04/2017 10:32:47
L'errore è quello di pensare che il titolo di studio dia il lavoro e quindi i soldi.
Oggi la laurea serve solo per cultura personale o quando dall'interno tenti di fare carriera.
Non c'è alcuna connessione tra laurea e fare i soldi.
Il salumiere sotto casa ha la quinta elementare ma i soldi gli escono pure dal culo...mentre i laureati con 7-8 specializzazioni muoiono di fame....il mondo dell'avvocatura poi è troppo in lnflazionato, ci sono più avvocati che mosche..
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Da: ..................... 16/04/2017 11:07:34
L'errore è quello di iscriversi all'università. Invece di perdere tempo prendendo una laurea inutile andate a lavare i piatti.
All'università ci devono andare in pochi ossia i migliori che poi diventeranno delle eccellenze nel mondo del lavoro.
Rispondi

Da: Non è così 16/04/2017 11:27:27
Per il saccente e irritante utente di sopra che si firma con i puntini e parla di università solo per le eccellenze, mi spieghi allora perché l'Italia è all'ultimo posto tra i Paesi OCSE per numero di iscritti e laureati?

Se è vero il tuo ragionamento che nasconde un veteroelitismo del sapere allora in U.S.A. GB, Germania, Francia, Paesi scandinavi, Spagna, Polonia, ecc..., tutti Stati in cui la percentuale di iscritti all'università e laureati sul totale è superiore di gran lunga all'Italia le università sono popolate per la gran parte di mediocri.

O non sarà che è il sistema culturale produttivo italiano che non sa valorizzare adeguatamente le competenze e il sapere?

La verità è che qui in Italia il lavoratore è visto non come risorsa da tenersi stretto e incentivare ma solo come merce da sfruttare e spremere fin quando ce la fa.
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Da: Leonardo22 16/04/2017 17:29:23
Io ho 24 anni e sono laureato con lode, secondo l'utente con i puntini sospensivi, dovrei diventare una eccellenza?
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Da: ..................... 16/04/2017 19:21:08
Non è detto che tu sia un'eccellenza, dipende se sei anche intelligente e figlio di buona madre oltre che studioso... il solo studio non basta. Ci penserà il mondo del lavoro a testarti.
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Da: legalone	15/04/2017 17:30:25
Buonasera. Dopo gli anni del tirocinio sono diventato avvocato, un qualcosa di desiderato e non un qualcosa che ho fatto perchè bisogna pur far qualcosa nella vita. Ma mi rendo conto che dopo tanti sacrifici i frutti sono quasi inesistenti.. si va avanti con causette da 4 soldi e non riesco a svoltare. Mi ritrovo ancora a casa di mammà perchè al momento non posso permettermi di pagare bollette e affitto di casa.... già pagare l'affitto dello studio (faccio a metà con un altro collega ) mi salassa..qualche volta sono quasi tentato di fare qualche concorso ma poi finirei per sentirmi come uno che ha fallito... Non so bene cosa fare.
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Da: Yes	15/04/2017 17:35:10
Un'altra eccellenza
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Da: legalone	15/04/2017 17:37:17
Non mi ritengo un'eccellenza ma nemmeno un cretino. Però davvero comincio a dubitare se il gioco vale la candela.
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Da: ....................	15/04/2017 17:54:55
Datti anche tu ai concorsini per laureati falliti. Solo i migliori possono entrare a far parte delle eccellenze avvocatizie.
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Da: ........	15/04/2017 17:59:02
Si i migliori falliti,inutili perditempo iscritti all'albo solo per far vedere ai parenti ed amici che sono dei grandi avvoCAZZI........ahahahahaha
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Da: SENTOPUZZA	15/04/2017 22:55:32
di fallimenti,di gente che solo per far vedere che è avvocato si è iscritto e ha pure concluso Giurisprudenza.
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Da: masrino	15/04/2017 22:57:01
da come hai scritto il titolo credo che nn fai neanche le cause ma sei proprio fallito del tutto
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Da: Anche io ero	16/04/2017 07:43:24
un avvocato in crisi, poi la grande svolta: ora sono autista Uber; ma attenzione perché solo le eccellenze possono ambire a diventare autisti Uber di successo. Gli autisti scarsoni fanno i taxisti o accompagnano la mamma a fare la spessa se invece sei unavera eccellenza a guidare l'auto puoi ambire a entrare in Uber e gauadagnare anche 4000/5000 euro netti al mese
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Da: ragionando	16/04/2017 10:32:47
L'errore è quello di pensare che il titolo di studio dia il lavoro e quindi i soldi. Oggi la laurea serve solo per cultura personale o quando dall'interno tenti di fare carriera. Non c'è alcuna connessione tra laurea e fare i soldi. Il salumiere sotto casa ha la quinta elementare ma i soldi gli escono pure dal culo...mentre i laureati con 7-8 specializzazioni muoiono di fame....il mondo dell'avvocatura poi è troppo in lnflazionato, ci sono più avvocati che mosche..
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Da: .....................	16/04/2017 11:07:34
L'errore è quello di iscriversi all'università. Invece di perdere tempo prendendo una laurea inutile andate a lavare i piatti. All'università ci devono andare in pochi ossia i migliori che poi diventeranno delle eccellenze nel mondo del lavoro.
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Da: Non è così	16/04/2017 11:27:27
Per il saccente e irritante utente di sopra che si firma con i puntini e parla di università solo per le eccellenze, mi spieghi allora perché l'Italia è all'ultimo posto tra i Paesi OCSE per numero di iscritti e laureati? Se è vero il tuo ragionamento che nasconde un veteroelitismo del sapere allora in U.S.A. GB, Germania, Francia, Paesi scandinavi, Spagna, Polonia, ecc..., tutti Stati in cui la percentuale di iscritti all'università e laureati sul totale è superiore di gran lunga all'Italia le università sono popolate per la gran parte di mediocri. O non sarà che è il sistema culturale produttivo italiano che non sa valorizzare adeguatamente le competenze e il sapere? La verità è che qui in Italia il lavoratore è visto non come risorsa da tenersi stretto e incentivare ma solo come merce da sfruttare e spremere fin quando ce la fa.
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Da: Leonardo22	16/04/2017 17:29:23
Io ho 24 anni e sono laureato con lode, secondo l'utente con i puntini sospensivi, dovrei diventare una eccellenza?
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Da: .....................	16/04/2017 19:21:08
Non è detto che tu sia un'eccellenza, dipende se sei anche intelligente e figlio di buona madre oltre che studioso... il solo studio non basta. Ci penserà il mondo del lavoro a testarti.
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