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Agenzie fiscali trasformazione in enti pubblici economici??
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Da: Aberrante | 14/03/2017 16:29:33 |
secondo voi sono vere le indiscrezioni di stampa secondo le quali ad inizio aprile ci sarà un disegno di legge sulla riorganizzazione delle agenzie fiscali che prevederebbe tra l'altro la loro trasformazione in enti pubblici economici? (Fuori dalla pa alla faccia di chi ha sostenuto un concorso per entrarci! ) | |
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Da: Sorpreso se vero | 14/03/2017 16:50:36 |
mi sembra assurdo! | |
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Da: Bufale | 14/03/2017 17:06:07 |
Una bufala Si tratta di un DISEGNO DI LEGGE che recepisce le indicazioni di OCSE eFMI per dotare le Agenzie Fiscali di maggior autonomia. Difficilmente arriverà in porto considerando che per fare questa operazione ci vogliono anni e che la legislatura è agli sgoccioli. Secondo poi la strada per dotare le agenzie fiscali di maggior autonomia non deve passare necessariamente per l'ente pubblico economico e spazi si maggior autonomia sono posdibili ancge con l'attuale status giurudico di enti pubblici non economici (basta la volontà politica di volerlo). Terzo poi, pure se fosse non è detto che la trasformazione in ente pubblico economico sia un male assoluto. Anzi, stipendi più alti, stessa garanzia del pisto fisso come negli enti pubblici non economici, più possibilità di carriera. Imsomma si combinano i pregi del pisto fisso statale con alcuni vantaggi del lavoro nelle grandi aziende private. | |
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Da: Ragazzi | 14/03/2017 17:09:47 |
Cazzata. | |
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Da: X bufale | 14/03/2017 17:17:23 |
La trasformazione in ente pubblico economico va riscontrata nella trasformazione di equitalia in ente pubblico economico e nella circostanza che equitalia confluirà nell'agenzia delle entrate. Poi degne di nota sono le coincidenze che i contratti dei direttori delle agenzie (e di equitalia ) scadrebbero tutti a fine giugno. Per quanto riguarda le possibilità di carriera non sarei tanto d'accordo vista l'esperienza delle modalità di assegnazione degli incarichi dirigenziali . Preferirei piuttosto la trasparenza di un concorso pubblico con metà di posti riservati agli interni | |
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Da: Meno male | 14/03/2017 17:41:58 |
Che ho vinto un altro concorso. Già il livello di illegalità, adesso, è intollerabile. Se privatizzati, sarà uno schifo ancora più grande, D'altra parte, cosa aspettarsi da un epigono di Renzi? | |
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Da: x Bufale | 23/03/2017 18:09:40 |
... che in un E.P.E si stia meglio è tutto da vedere; si applicherebbe l'art. 18 dello Statuto del lavoratore e, pertanto, licenziamenti disciplinari senza reintegra (ma con al massimo 3-4 mensilità di risarcimento del danno) diverrebbero piuttosto frequenti. | |
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Da: Bufale | 23/03/2017 19:38:58 |
Premesso, come già ho scritto in precedenza, che la trasformazione dell'Agenzia delle Entrate, titolare delle funzioni accertative e di controllo delle imoste (tradizionale funzione principe dello Stato fin dalle sue origini) voglio farvi alcune puntualizzazioni: 1) la trasformazione di Equitalia S.p.A. in E.P.E. era un passo obbligato se si voleva abolire (anche se solo di facciata) Equitalia e statalizzarla. Se avessero trasformato Equitalia in ente pubblico non economico (come l'Agenzia delle Entrate) cioè avrebbe creato grosse problematiche per il passaggio del personale Equitalia nel perimetro della pubblica amministrazione, non avendo la gran parte di esso superato un concorso; 2) sulle condizioni contrattuali ritengo che siano migliori quelle di un ente pubblico economico rispetto a quelle degli enti pubblici non economici (i funzionari dell'Agenzia del Demanio, trasformata in E.P.E. nel 2003, guadagnano sui 300/400 euro in più dei pari livello all'Agenzia delle Entrate); 3) X meno male, buon per te che ti rallegri di aver vinto altro concorso. Proprio sicuro che altrove sia migliore dell'Agenzia delle Entrate? Tutto trasparente, tutto legale...dipendenti tenuti nella massima condmsiderazione. Nei ministeri penso sia pure peggio se per questo. Casomai ad essere malata e degenerata è tutta la pubblica amministrazione per la considerazione che ha verso i suoi dipendenti. Ciò non toglie che anche nella P.A. vi siano delle isole felici...ma sono molto rare a trovarsi. | |
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Da: Sette | 23/03/2017 21:10:04 |
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Da: x bufale | 23/03/2017 21:12:24 |
Guarda che la notizia è stata pubblicata su "il messaggero" del 14.03.2017. Viene chiaramente dato atto della presenza di un decreto in gazzetta ufficiale che incarica Ernesto Maria Ruffini di completare gli accordi propedeutici alla nuova agenzia per il primo luglio p.v.. Ormai, negare l'evidenza non è molto utile ... in Ufficio non si parla d'altro (e se usufruire, o meno, del trasferimento verso altre P.A. che dovrà essere concesso). ... anche se nessuno muore dalla voglia di andare a fare il cancelliere presso il Tribunale! | |
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Da: Bufale | 23/03/2017 21:23:48 |
Vabbe' ci rinuncio. Siete troppo stupidi e limitati per capire. Ruffini è ststo nominato commissario per traghettare Equitia S.p.A. nel nuovo EPE Agenzia Entrate-Riscossione che non è Agenzia Entrate ma ente strumentale ma separate dall'Agenzia Entrate. Ovviamente ente strumentale ignorate cosa significhi. | |
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Da: Bufale | 23/03/2017 21:27:30 |
*Equitalia | |
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Da: Provola | 24/03/2017 00:00:34 |
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Da: x provola | 24/03/2017 12:31:41 |
Perchè se l'agenzia diventa un ente pubblico economico, sostanzialmente ti "degradano" da dipendente pubblico a dipendente privato. Per es., le nuove assunzioni non avverranno più per concorso, ma "a chiamata" del consiglio di amministrazione; poi, si applicheranno le norme sui licenziamento che valgono, ad esempio, per i bancari. Pertanto, siccome quelli che già sono stati assunti per concorso non possono essere degradati, senza il loro consenso, gli dovrà essere consentito di mantenere lo status di dipendente pubblico, mediante trasferimento ad altra amministrazione (alcuni sindacati hanno pure una lista della P.A disponibili), ovviamente nel rispetto del limite dei 50 km dalla sede di attuale assegnazione contemplato dalla legge. Ecco perchè ci sono quelli come "bufale" (sicuramente espressione della dirigenza), che cercano di accalappiare i boccaccioni prospettando un aumento degli stipendi di euro 3-400 all'anno: ma sai che culo! Di fronte all'eventualità di prendere 400 euro in più all'anno, io preferisco di sicuro non essere licenziato per motivi disciplinari, se arrivo in ritardo 3 mattine, o se mai dovessi mandare a quel paese un incaricato (vista l'evidente meritocrazia con cui, già oggi, vengono designati!). La scelta, comunque, dovrà essere fatta da ciascuno soppesando pro e contro delle due posizioni. | |
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Da: Provola | 24/03/2017 12:42:31 |
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Da: x provola | 24/03/2017 12:53:00 |
L'art 18 dello statuto dei lavoratori non prevede la reintegra per il licenziamento disciplinare: il giudice ti può dare solo 5-6 mensilità di risarcimento del danno (se il licenziamento è illegittimo), ma in ogni caso perdi il lavoro. | |
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Da: Provola | 24/03/2017 13:22:10 |
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Da: x provola | 24/03/2017 13:31:36 |
... io non ne sarei cosi sicuro: è dal 2006 che il Demanio fa fare i colloqui preliminari con i potenziali candidati ad Agenzie di lavoro interinale. A suo tempo assumevano con il contratto di inserimento 9 mesi + altri 9, con necessità di conferma ad entrambe le scadenze. Poi, non mi sono più interessato ... | |
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Da: Provola | 24/03/2017 18:55:09 |
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