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Giudice tributario
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Da: Cremino 23/10/2024 15:36:12
Sì sono d'accordo con Pensieroso.
Andando a leggere bene anche io ho notato la stessa cosa
Rispondi

Da: Trifola 2 - 23/10/2024 18:59:16
Senza voler andare in dettaglio nelle censure sollevate, suppongo che voi sappiate che il concorso, secondo la normativa vigente, è indetto dal MEF, previa delibera del CPGT.
Siete davvero sicuri che la scure della Corte Costituzionale non avrebbe riflessi sul concorso già indetto??
Non si tratta di allarmismo, si tratta di dati di fatto.
O davvero pensate che, nonostante il forte ritardo della procedura concorsuale, a settembre abbiano fatto un rinvio a fine novembre "tanto per"?
Rispondi

Da: Trifola 2 - 23/10/2024 19:27:46
Inoltre, senza voler fare allarmismi ma per completezza di informazioni, evidenzio che ci sono altre due ordinanze di remissione oltre quella citata nell'articolo postato, che hanno un oggetto più ampio e saranno sempre discusse nella seduta del 29 ottobre.
Precisamente: CGT di II grado della Lombardia, ordinanza n. 50/2023, e CGT di I grado di Messina, ordinanza n. 128/2023.
Rispondi

Da: Per TUTTI /TUTTE 2 - 23/10/2024 19:30:50
Sono d'accordo con Trifola...la decisione della corte costituzionale avrebbe sicuramente ricadute sul concorso indetto...il rinvio della pubblicazione date preselettiva non è casuale....
Rispondi

Da: Non avrà 24/10/2024 08:54:39
ripercussioni per il semplice motivo che è stato già indetto. Il CPGT è autonomo rispetto al mef e quindi lo sarà anche dal min giustizia. È il CPGT a occuparsi della gestione del concorso non il MEF. Le questioni sollevate attengono fondamentalmente l'autonomia dei futuri magistrati . Il concorso per come è strutturato offre garanzie di selezioni pari a quello dei magistrati ordinari ( ben due scritti e orale su 7-8 materie). Se avessero voluto aspettare la consulta altro che rinvio, non avrebbero proprio indetto.
Rispondi

Da: Non è la 24/10/2024 09:00:13
Prima volta che la consulta si piega alla " ragion di stato" con decisioni pro fisco. Non mi meraviglierebbe se restasse tutto inalterato, salvo forse questioni minori.
Rispondi

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Da: Pensieroso 1 2 - 24/10/2024 09:23:03
Personalmente ritengo che un' eventuale pronuncia di incostituzionalità non tocchi il concorso. In realtà non è che la consulta si pieghi pro fisco. Paradossalmente il fatto che lo stipendio dei giudici tributari sia erogato dal mef (dal quale gli stessi dipendono), anche sommariamente può incidere sul principio di indipendenza dei giudici. Ma già da tempo si parlava di fare transitare la giustizia tributaria sotto la Presidenza del Consiglio dei Ministri. A mio modesto parere, scelta sacrosanta. Poi eventualmente si vedrà che sorpresa porterà la pronuncia.
Rispondi

Da: Pensieroso 2 - 24/10/2024 09:24:47
Allo stato basti pensare a come i giudici tributari, quasi sempre, in caso di vittoria del ricorrente compensino le spese o diano condanne all' amministrazione soccombente molto blande. Che un po' fa venire il dubbio sull'imparzialità
Rispondi

Da: nella scheda 24/10/2024 09:32:22
della legge 130/2022.
L'AC. 3703, che reca disposizioni in materia di giustizia e di processo tributari, è
frutto dell'approvazione in Senato di alcuni emendamenti all'originario disegno di
legge, A.S. 2636, di iniziativa governativa.
Con tale intervento il Governo, considerato l'impatto che la giustizia tributaria ha
sulla fiducia degli operatori economici, compresi gli investitori esteri, si propone
di rispettare gli impegni assunti con il PNRR.
Nel PNRR il Governo si propone, infatti, l'obiettivo di intervenire sulla giustizia
tributaria per ridurre il numero di ricorsi alla Corte di Cassazione e consentire
una loro trattazione più spedita. Il Piano muove infatti dalla considerazione di
quanto il contenzioso tributario sia una componente importante dell'arretrato della
Cassazione (50.000 ricorsi pendenti nel 2020) e di quanto spesso le decisioni della
Cassazione portino all'annullamento delle decisioni delle Commissioni tributarie
regionali (nel 47% dei casi nel 2020). L'obiettivo sarà perseguito:
- assicurando un migliore accesso alle fonti giurisprudenziali mediante il
perfezionamento delle piattaforme tecnologiche e la loro piena accessibilità da
parte del pubblico;
- introducendo il rinvio pregiudiziale per risolvere dubbi interpretativi, per
prevenire la formazione di decisioni difformi dagli orientamenti consolidati della
Corte di Cassazione;
- rafforzando le dotazioni di personale e intervenendo, mediante adeguati
incentivi economici, sul personale ausiliario.

Mi pare che gli obiettivi PNRR siano stati raggiunti. Certo il tentativo ora è quello di rendere i giudi più autonomi. Obiettivi fuori dal PNRR.
Vedremo
Rispondi

Da: JacopoOcv 1 1 - 24/10/2024 10:00:38
Ma come potete sostenere che il concorso non sarà toccato da un'eventuale pronuncia d'incostituzionalità. È elementare che decada. Perché se viene meno l'incardinamento della legittimità dei giudici presso il M f, il concorso e la selezione dei magistrati dovrà passare sotto il ministero della Giustizia, risultando illegittima la pubblicazione di un concorso da parte del Mef
Rispondi

Da: Ordinanza 24/10/2024 11:00:49
di rimessione dispone che: l'efficacia della declaratoria d'illegittimità costituzionale sia differita in maniera tale da consentire al Legislatore di intervenire nelle more (cfr. Corte Cost., 25 gennaio 2021, n. 41, secondo cui "Occorre allora - come soluzione, nella specie, costituzionalmente adeguata alla protezione di tali valori - che la declaratoria di illegittimità delle disposizioni censurate lasci al legislatore un sufficiente lasso di tempo che assicuri la �«necessaria gradualità nella completa attuazione della normativa costituzionale�», segnatamente dell'art. 106, secondo comma, Cost., come e ancor più che nella ricordata pronuncia relativa alla magistratura militare (sentenza n. 266 del 1988). A tal fine la reductio ad legitimitatem può invece farsi, con la sperimentata tecnica della pronuncia additiva, inserendo nella normativa censurata un termine finale entro (e non oltre) il quale il legislatore è chiamato a intervenire").

Non c'è pericolo di interferenze con il concorso perchè non modifica la legittimità del bando. Interviene su altri aspetti.
Rispondi

Da: Jkhfss 24/10/2024 15:04:38
Beh interviene sulla legittimità di chi ha emanato il bando
Rispondi

Da: Pensieroso 2 - 24/10/2024 15:50:35
In realtà non penso. Perché il bando è stato emanato dal dipartimento della giustizia tributaria che è interno al mef. La competenza funzionale è sempre di tale dipartimento. A prescindere all' interno di quale ministero sia incardinato
Rispondi

Da: Per la cronaca 1 1 - 25/10/2024 14:35:47
La CPGT sta pubblicando delibere organizzative per la gestione del concorso: segno che l'iter procedurale del concorso avanza.
Rispondi

Da: Trifola 1 - 25/10/2024 19:08:01
Se per "delibere organizzative per la gestione del concorso" intendi le ultime con cui ha rettificato errori contenuti nella delibera di luglio di nomina della commissione oppure ha sostituito membri per indisponibilità degli stessi, si tratta di atti - latu sensu - "dovuti".

Credere che l'eventuale dichiarazione di incostituzionalità non incida sul concorso indetto è da speranzosi ad oltranza o da persone che il diritto non lo hanno mai studiato o capito.

Si possono fare riflessioni sul bilanciamento di interessi, sulle questioni di opportunità e sulle pressioni politiche che concorreranno nella decisione che prenderà la Consulta, ma non sull'impatto giuridico che avrebbe una sentenza di accoglimento (che - onestamente - mi sembra del tutto scontato giuridicamente).

Ovviamente, dato il mio interesse per il concorso, la mia speranza è riposta proprio nel "buon senso" dei giudici costituzionali, tenuto conto del fatto che salterebbe - de plano - l'intera struttura organizzativa prevista dalla l. n. 130/2022.
Ricordo (a me e a chi ha espresso dubbi sul punto) che i bandi di concorso sono atti amministrativi generali e, in quanto tali, possono essere annullati in autotutela (il diritto amministrativo non è oggetto di concorso, ma dovrebbe essere noto almeno nelle nozioni basiche a tutti coloro che hanno presentato domanda).

Buono studio!
Rispondi

Da: Per la cronaca 1 1 - 25/10/2024 20:22:53
â��esiste il principio del buon andamento della pubblica amministrazione. E non si annulla una procedura concorsuale ( con rimborso delle 50euro ) solo perché ( semmai lo dichiarerà) la consulta ha affermato che non il mef ma il min giustizia doveva bandire. La legge 130/2022 ha previsto come organo autonomo il CPGT che dovrebbe garantire sulla carta l'indipendenza dei magistrati. La consulta difficilmente si pronuncerà su una questione squisitamente politica ovvero a quale ministero attribuire la competenza del futuro organo della magistratura.
Rispondi

Da: Non solo 1 1 - 25/10/2024 20:54:26
Leggendo l'ordinanza di rimessione alla Consulta ( https://www.osservatorio-giustiziatributaria.it/wp-content/uploads/2022/11/CGT-di-Primo-grado-di-Venezia-Ordinanza-n408-2022.pdf) è la stessa corte a definire le implicazioni della decisione e non vi è alcun riferimento alle modalità di reclutamento dei nuovi magistrati.
Rispondi

Da: Country Feedback 26/10/2024 12:43:30
Sono d'accordo con Trifola, se accolgono le questioni di costituzionalità dovrà passare tutto al Ministero della Giustizia che dovrà fare un nuovo bando previo annullamento da parte del Mef di quello attualmente in vigore. Poi il concorso lo faranno comunque ma con tempi molto più lunghi.
Rispondi

Da: Incertus 26/10/2024 13:03:38
L'efficacia retroattiva della sentenza dichiarativa dell'illegittimità costituzionale di norma di legge non si estende ai rapporti esauriti, ossia a quei rapporti che, sorti precedentemente alla pronuncia della Corte Costituzionale, abbiano dato luogo a situazioni giuridiche ormai consolidate ed intangibili in virtù del passaggio in giudicato di decisioni giudiziali, della definitività di provvedimenti amministrativi non più impugnabili, del completo esaurimento degli effetti di atti negoziali, del decorso dei termini di prescrizione o decadenza, ovvero del compimento di altri atti o fatti rilevanti sul piano sostanziale o processuale.

A mio sommesso avviso l'incostituzionalità non travolgerebbe il concorso in quanto eventuali termini di impugnazione sono ampiamente decorsi. oltre ad aver chiuso l'accesso al concorso ad altri concorsiti.
E' indubbio che se si dovesse rifare domanda ex novo ulteriori concorsisti potrebbero aggiungersi vista la riapertura dei termini. Con conseguente lesione degli interessi degli odierni soggetti che si troverebbero ulteriori concorrenti.
Aspetto da non sottovalutare.

Rispondi

Da: Trifola 1 - 26/10/2024 13:41:15
Andiamo al di fuori dei ragionamenti giuridici (e ribadisco che un concorso indetto dal MEF sarebbe travolto da una sentenza di accoglimento) e pensiamo a livello scelte di opportunità: ma secondo voi, qualora dovesse esserci una sentenza di accoglimento (personalmente mi attendo una pronuncia di inammissibilità delle questioni sottoposte), il MEF porterebbe davvero avanti un concorso in un tale contesto?
Ma lo immaginate quanti ricorsi pioverebbero sui TAR una volta approvata la graduatoria finale o anche solo a seguito di pubblicazione degli esiti della preselettiva?
Rispondi

Da: Ma scusate 26/10/2024 14:59:35
Perché la declaratoria di incostituzionalità dell'articolo 24 dovrebbe anche coinvolgere il resto della legge incluso l'art 4 che sancisce le modalità di reclutamento dei magistrati? Il bando di concorso sarebbe travolto se l'art 4 fosse dichiarato incostituzionale, ma nel l'ordinanza di rimessione non viene citatoâ�� comunque fai il tentativo è quello di scoraggiare coloro che leggono a continuare a studiare ok
Rispondi

Da: Trifola 2 - 26/10/2024 15:23:29
@Ma scusate

Le ordinanze di remissione sono tre: le altre due le ho indicate più su. Una, se non ricordo male, riguarda anche gli artt. 4 e 4bis.
Rispondi

Da: Ho letto 26/10/2024 16:02:33
Quella della Lombardia e sull'art 4 è la stessa corte ad affermare che non è suscettibile di interpretazione adeguatrice. È stata tirata in ballo a rafforzamento dell'idea della mancanza di autonomia e indipendenza. Nulla più. Sinceramente rimango del parere che non sussistono motivi per rifare il bando quando non ci sono lesioni di diritti soggettivi in ballo.
Rispondi

Da: Paradossalmente 26/10/2024 16:09:59
Qualora la consulta dichiarasse competente il min giustizia, la commissione di concorso nominata dal mef sarebbe quanto di più autonomo e indipendente e quindi garantista.
Rispondi

Da: Una info 29/10/2024 21:06:10
Buonasera, per caso sapete se il magistrato tributario può partecipare ad eventuale concorso per referendario tar/ corte dei conti?

Mi spiego, laddove si riuscisse a superare il concorso, la figura del magistrato tributario è equiparato al magistrato ordinario anche per quanto concerne l'accesso al concorsi per magistrature superiori?
Grazie
Rispondi

Da: Purtroppo 30/10/2024 09:17:50
Non c'è ( ancora) la piena equiparazione. Se la consulta rovescia tutto forse
Rispondi

Da: andrea d.86 2 - 31/10/2024 08:30:58
effettivamente il trattamento economico dei magistrati tributari è stato parificato a quello dei magistrati ordinari, oppure ci sono alcune indennità e componenti della retribuzione variabile che continuano a spettare solo ai magistrati ordinari e non ai magistrati tributari?
Rispondi

Da: Ial 09/11/2024 17:51:03
Come si fa a vedere le prove preselettive e i temi che svolgono nei corsi di preparazione alla Magistratura Tributaria? Si accettano solo consigli utili. Grazie
Rispondi

Da: Purtroppo 10/11/2024 08:51:28
Pagando la partecipazione al corso.
Rispondi

Da: x sopra 11/11/2024 11:51:47
corsi inutili per questo concorso, soldi buttati
Rispondi

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 148, 149, 150, 151, 152, 153, 154, 155 - Successiva >>

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Da: Cremino	23/10/2024 15:36:12
Sì sono d'accordo con Pensieroso. Andando a leggere bene anche io ho notato la stessa cosa
Rispondi

Da: Trifola	2 - 23/10/2024 18:59:16
Senza voler andare in dettaglio nelle censure sollevate, suppongo che voi sappiate che il concorso, secondo la normativa vigente, è indetto dal MEF, previa delibera del CPGT. Siete davvero sicuri che la scure della Corte Costituzionale non avrebbe riflessi sul concorso già indetto?? Non si tratta di allarmismo, si tratta di dati di fatto. O davvero pensate che, nonostante il forte ritardo della procedura concorsuale, a settembre abbiano fatto un rinvio a fine novembre "tanto per"?
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Da: Trifola	2 - 23/10/2024 19:27:46
Inoltre, senza voler fare allarmismi ma per completezza di informazioni, evidenzio che ci sono altre due ordinanze di remissione oltre quella citata nell'articolo postato, che hanno un oggetto più ampio e saranno sempre discusse nella seduta del 29 ottobre. Precisamente: CGT di II grado della Lombardia, ordinanza n. 50/2023, e CGT di I grado di Messina, ordinanza n. 128/2023.
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Da: Per TUTTI /TUTTE	2 - 23/10/2024 19:30:50
Sono d'accordo con Trifola...la decisione della corte costituzionale avrebbe sicuramente ricadute sul concorso indetto...il rinvio della pubblicazione date preselettiva non è casuale....
Rispondi

Da: Non avrà	24/10/2024 08:54:39
ripercussioni per il semplice motivo che è stato già indetto. Il CPGT è autonomo rispetto al mef e quindi lo sarà anche dal min giustizia. È il CPGT a occuparsi della gestione del concorso non il MEF. Le questioni sollevate attengono fondamentalmente l'autonomia dei futuri magistrati . Il concorso per come è strutturato offre garanzie di selezioni pari a quello dei magistrati ordinari ( ben due scritti e orale su 7-8 materie). Se avessero voluto aspettare la consulta altro che rinvio, non avrebbero proprio indetto.
Rispondi

Da: Non è la	24/10/2024 09:00:13
Prima volta che la consulta si piega alla " ragion di stato" con decisioni pro fisco. Non mi meraviglierebbe se restasse tutto inalterato, salvo forse questioni minori.
Rispondi

Da: Pensieroso	1 2 - 24/10/2024 09:23:03
Personalmente ritengo che un' eventuale pronuncia di incostituzionalità non tocchi il concorso. In realtà non è che la consulta si pieghi pro fisco. Paradossalmente il fatto che lo stipendio dei giudici tributari sia erogato dal mef (dal quale gli stessi dipendono), anche sommariamente può incidere sul principio di indipendenza dei giudici. Ma già da tempo si parlava di fare transitare la giustizia tributaria sotto la Presidenza del Consiglio dei Ministri. A mio modesto parere, scelta sacrosanta. Poi eventualmente si vedrà che sorpresa porterà la pronuncia.
Rispondi

Da: Pensieroso	2 - 24/10/2024 09:24:47
Allo stato basti pensare a come i giudici tributari, quasi sempre, in caso di vittoria del ricorrente compensino le spese o diano condanne all' amministrazione soccombente molto blande. Che un po' fa venire il dubbio sull'imparzialità
Rispondi

Da: nella scheda	24/10/2024 09:32:22
della legge 130/2022. L'AC. 3703, che reca disposizioni in materia di giustizia e di processo tributari, è frutto dell'approvazione in Senato di alcuni emendamenti all'originario disegno di legge, A.S. 2636, di iniziativa governativa. Con tale intervento il Governo, considerato l'impatto che la giustizia tributaria ha sulla fiducia degli operatori economici, compresi gli investitori esteri, si propone di rispettare gli impegni assunti con il PNRR. Nel PNRR il Governo si propone, infatti, l'obiettivo di intervenire sulla giustizia tributaria per ridurre il numero di ricorsi alla Corte di Cassazione e consentire una loro trattazione più spedita. Il Piano muove infatti dalla considerazione di quanto il contenzioso tributario sia una componente importante dell'arretrato della Cassazione (50.000 ricorsi pendenti nel 2020) e di quanto spesso le decisioni della Cassazione portino all'annullamento delle decisioni delle Commissioni tributarie regionali (nel 47% dei casi nel 2020). L'obiettivo sarà perseguito: - assicurando un migliore accesso alle fonti giurisprudenziali mediante il perfezionamento delle piattaforme tecnologiche e la loro piena accessibilità da parte del pubblico; - introducendo il rinvio pregiudiziale per risolvere dubbi interpretativi, per prevenire la formazione di decisioni difformi dagli orientamenti consolidati della Corte di Cassazione; - rafforzando le dotazioni di personale e intervenendo, mediante adeguati incentivi economici, sul personale ausiliario. Mi pare che gli obiettivi PNRR siano stati raggiunti. Certo il tentativo ora è quello di rendere i giudi più autonomi. Obiettivi fuori dal PNRR. Vedremo
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Da: JacopoOcv	1 1 - 24/10/2024 10:00:38
Ma come potete sostenere che il concorso non sarà toccato da un'eventuale pronuncia d'incostituzionalità. È elementare che decada. Perché se viene meno l'incardinamento della legittimità dei giudici presso il M f, il concorso e la selezione dei magistrati dovrà passare sotto il ministero della Giustizia, risultando illegittima la pubblicazione di un concorso da parte del Mef
Rispondi

Da: Ordinanza	24/10/2024 11:00:49
di rimessione dispone che: l'efficacia della declaratoria d'illegittimità costituzionale sia differita in maniera tale da consentire al Legislatore di intervenire nelle more (cfr. Corte Cost., 25 gennaio 2021, n. 41, secondo cui "Occorre allora - come soluzione, nella specie, costituzionalmente adeguata alla protezione di tali valori - che la declaratoria di illegittimità delle disposizioni censurate lasci al legislatore un sufficiente lasso di tempo che assicuri la �«necessaria gradualità nella completa attuazione della normativa costituzionale�», segnatamente dell'art. 106, secondo comma, Cost., come e ancor più che nella ricordata pronuncia relativa alla magistratura militare (sentenza n. 266 del 1988). A tal fine la reductio ad legitimitatem può invece farsi, con la sperimentata tecnica della pronuncia additiva, inserendo nella normativa censurata un termine finale entro (e non oltre) il quale il legislatore è chiamato a intervenire"). Non c'è pericolo di interferenze con il concorso perchè non modifica la legittimità del bando. Interviene su altri aspetti.
Rispondi

Da: Jkhfss	24/10/2024 15:04:38
Beh interviene sulla legittimità di chi ha emanato il bando
Rispondi

Da: Pensieroso	2 - 24/10/2024 15:50:35
In realtà non penso. Perché il bando è stato emanato dal dipartimento della giustizia tributaria che è interno al mef. La competenza funzionale è sempre di tale dipartimento. A prescindere all' interno di quale ministero sia incardinato
Rispondi

Da: Per la cronaca	1 1 - 25/10/2024 14:35:47
La CPGT sta pubblicando delibere organizzative per la gestione del concorso: segno che l'iter procedurale del concorso avanza.
Rispondi

Da: Trifola	1 - 25/10/2024 19:08:01
Se per "delibere organizzative per la gestione del concorso" intendi le ultime con cui ha rettificato errori contenuti nella delibera di luglio di nomina della commissione oppure ha sostituito membri per indisponibilità degli stessi, si tratta di atti - latu sensu - "dovuti". Credere che l'eventuale dichiarazione di incostituzionalità non incida sul concorso indetto è da speranzosi ad oltranza o da persone che il diritto non lo hanno mai studiato o capito. Si possono fare riflessioni sul bilanciamento di interessi, sulle questioni di opportunità e sulle pressioni politiche che concorreranno nella decisione che prenderà la Consulta, ma non sull'impatto giuridico che avrebbe una sentenza di accoglimento (che - onestamente - mi sembra del tutto scontato giuridicamente). Ovviamente, dato il mio interesse per il concorso, la mia speranza è riposta proprio nel "buon senso" dei giudici costituzionali, tenuto conto del fatto che salterebbe - de plano - l'intera struttura organizzativa prevista dalla l. n. 130/2022. Ricordo (a me e a chi ha espresso dubbi sul punto) che i bandi di concorso sono atti amministrativi generali e, in quanto tali, possono essere annullati in autotutela (il diritto amministrativo non è oggetto di concorso, ma dovrebbe essere noto almeno nelle nozioni basiche a tutti coloro che hanno presentato domanda). Buono studio!
Rispondi

Da: Per la cronaca	1 1 - 25/10/2024 20:22:53
â��esiste il principio del buon andamento della pubblica amministrazione. E non si annulla una procedura concorsuale ( con rimborso delle 50euro ) solo perché ( semmai lo dichiarerà) la consulta ha affermato che non il mef ma il min giustizia doveva bandire. La legge 130/2022 ha previsto come organo autonomo il CPGT che dovrebbe garantire sulla carta l'indipendenza dei magistrati. La consulta difficilmente si pronuncerà su una questione squisitamente politica ovvero a quale ministero attribuire la competenza del futuro organo della magistratura.
Rispondi

Da: Non solo	1 1 - 25/10/2024 20:54:26
Leggendo l'ordinanza di rimessione alla Consulta ( https://www.osservatorio-giustiziatributaria.it/wp-content/uploads/2022/11/CGT-di-Primo-grado-di-Venezia-Ordinanza-n408-2022.pdf) è la stessa corte a definire le implicazioni della decisione e non vi è alcun riferimento alle modalità di reclutamento dei nuovi magistrati.
Rispondi

Da: Country Feedback	26/10/2024 12:43:30
Sono d'accordo con Trifola, se accolgono le questioni di costituzionalità dovrà passare tutto al Ministero della Giustizia che dovrà fare un nuovo bando previo annullamento da parte del Mef di quello attualmente in vigore. Poi il concorso lo faranno comunque ma con tempi molto più lunghi.
Rispondi

Da: Incertus	26/10/2024 13:03:38
L'efficacia retroattiva della sentenza dichiarativa dell'illegittimità costituzionale di norma di legge non si estende ai rapporti esauriti, ossia a quei rapporti che, sorti precedentemente alla pronuncia della Corte Costituzionale, abbiano dato luogo a situazioni giuridiche ormai consolidate ed intangibili in virtù del passaggio in giudicato di decisioni giudiziali, della definitività di provvedimenti amministrativi non più impugnabili, del completo esaurimento degli effetti di atti negoziali, del decorso dei termini di prescrizione o decadenza, ovvero del compimento di altri atti o fatti rilevanti sul piano sostanziale o processuale. A mio sommesso avviso l'incostituzionalità non travolgerebbe il concorso in quanto eventuali termini di impugnazione sono ampiamente decorsi. oltre ad aver chiuso l'accesso al concorso ad altri concorsiti. E' indubbio che se si dovesse rifare domanda ex novo ulteriori concorsisti potrebbero aggiungersi vista la riapertura dei termini. Con conseguente lesione degli interessi degli odierni soggetti che si troverebbero ulteriori concorrenti. Aspetto da non sottovalutare.
Rispondi

Da: Trifola	1 - 26/10/2024 13:41:15
Andiamo al di fuori dei ragionamenti giuridici (e ribadisco che un concorso indetto dal MEF sarebbe travolto da una sentenza di accoglimento) e pensiamo a livello scelte di opportunità: ma secondo voi, qualora dovesse esserci una sentenza di accoglimento (personalmente mi attendo una pronuncia di inammissibilità delle questioni sottoposte), il MEF porterebbe davvero avanti un concorso in un tale contesto? Ma lo immaginate quanti ricorsi pioverebbero sui TAR una volta approvata la graduatoria finale o anche solo a seguito di pubblicazione degli esiti della preselettiva?
Rispondi

Da: Ma scusate	26/10/2024 14:59:35
Perché la declaratoria di incostituzionalità dell'articolo 24 dovrebbe anche coinvolgere il resto della legge incluso l'art 4 che sancisce le modalità di reclutamento dei magistrati? Il bando di concorso sarebbe travolto se l'art 4 fosse dichiarato incostituzionale, ma nel l'ordinanza di rimessione non viene citatoâ�� comunque fai il tentativo è quello di scoraggiare coloro che leggono a continuare a studiare ok
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Da: Trifola	2 - 26/10/2024 15:23:29
@Ma scusate Le ordinanze di remissione sono tre: le altre due le ho indicate più su. Una, se non ricordo male, riguarda anche gli artt. 4 e 4bis.
Rispondi

Da: Ho letto	26/10/2024 16:02:33
Quella della Lombardia e sull'art 4 è la stessa corte ad affermare che non è suscettibile di interpretazione adeguatrice. È stata tirata in ballo a rafforzamento dell'idea della mancanza di autonomia e indipendenza. Nulla più. Sinceramente rimango del parere che non sussistono motivi per rifare il bando quando non ci sono lesioni di diritti soggettivi in ballo.
Rispondi

Da: Paradossalmente	26/10/2024 16:09:59
Qualora la consulta dichiarasse competente il min giustizia, la commissione di concorso nominata dal mef sarebbe quanto di più autonomo e indipendente e quindi garantista.
Rispondi

Da: Una info	29/10/2024 21:06:10
Buonasera, per caso sapete se il magistrato tributario può partecipare ad eventuale concorso per referendario tar/ corte dei conti? Mi spiego, laddove si riuscisse a superare il concorso, la figura del magistrato tributario è equiparato al magistrato ordinario anche per quanto concerne l'accesso al concorsi per magistrature superiori? Grazie
Rispondi

Da: Purtroppo	30/10/2024 09:17:50
Non c'è ( ancora) la piena equiparazione. Se la consulta rovescia tutto forse
Rispondi

Da: andrea d.86	2 - 31/10/2024 08:30:58
effettivamente il trattamento economico dei magistrati tributari è stato parificato a quello dei magistrati ordinari, oppure ci sono alcune indennità e componenti della retribuzione variabile che continuano a spettare solo ai magistrati ordinari e non ai magistrati tributari?
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Da: Ial	09/11/2024 17:51:03
Come si fa a vedere le prove preselettive e i temi che svolgono nei corsi di preparazione alla Magistratura Tributaria? Si accettano solo consigli utili. Grazie
Rispondi

Da: Purtroppo	10/11/2024 08:51:28
Pagando la partecipazione al corso.
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Da: x sopra	11/11/2024 11:51:47
corsi inutili per questo concorso, soldi buttati
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