NB: La redazione di mininterno.net non si assume alcuna responsabilità riguardo al contenuto dei messaggi.
lauree equipollenti
29 messaggi
Discussione chiusa, non è possibile inserire altri messaggi
Torna al forum |
Da: blux | 1 - 13/01/2009 14:54:11 |
Ciao a tutti! Avrei bisogno di alcune informazioni. E' la prima volta che mi interesso ad un concorso pubblico per cui non riesco a capire bene tutto quel che c'è scritto nel bando. Ad esempio: "diploma di laurea in giurisprudenza, scienze politiche, economia e commercio, o diplomi di laurea equipollenti per legge, conseguiti presso una università o altro istituto universitario statale o legalmente riconosciuto, o i corrispondenti titoli di studio di I livello, denominati laurea (L), previsti dall’art. 3 del regolamento adottato dal Ministro dell’Università , dell’Istruzione e della Ricerca con decreto del 22 ottobre 2004, n. 270;" Io ho una laurea in scienze della comunicazione, come faccio a capire se è equipollente a una di queste riportare nel bando? | |
Da: non per offendere | 1 - 13/01/2009 22:33:17 |
ma secondo me sarebbe assurdo equiparare la laurea in scienze della comunicazione a una delle tre lauree citate,per il semplice fatto che non c'entra niente. E sarebbe anche assurdo che un laureato in scienze della comunicazione possa accedere a tutti i concorsi a cui puoò accedere un laureato in giurisprudenza. | |
Da: Paolo | 1 - 13/01/2009 22:48:54 |
In relazione alla partecipazione ai concorsi pubblici, la Laurea in Scienze della Comunicazione è, ex lege, equipollente alla Laurea in Scienze Politiche. | |
Da: non per offendere | 1 - 14/01/2009 21:06:58 |
questo secondo me è uno scandalo che poteva capitare solo in Italia,perchè rendendo equipollente la laurea in scienze della comunicazione a quella in scienze politiche si permette ai laureati in scienze della comunicazione di partecipare a tutti i concorsi dell'area giuridica,amministrativa-economica visto che con laurea in scienze politiche si può da sempre concorrere per questi concorsi. | |
Da: valentina | 1 - 20/01/2009 09:44:38 |
Visto che per te è uno scandalo e non c'entra niente, non vedo perchè ti preoccupi...sicuramente i laureati in scienze della comunicazione non sapendo nulla di quelle materie, faranno una pessima figura! io invece ringrazio il cielo che sia così, almeno posso iscrivermi...secondo te i laureati in sciense della comunicazione a quale concorso potrebbero partecipare? non mi sembra che nei posti pubblici esistano funzionari o impiegati adoperati nella comunicazione! | |
Da: il problema è... | 1 - 20/01/2009 10:39:34 |
che qualche raccomandato con una laurea da 4 soldi riuscirà a farla franca rispetto a me che sono plutilaureata ma filgia di n.n..... | |
E' disponibile l'App ufficiale di Mininterno per Android. Scaricala subito GRATIS! |
Da: rinchio | 20/01/2009 13:31:39 |
mah... | |
Da: ciao | 1 - 20/01/2009 13:45:24 |
Scusate ma blux ha aperto questo forum solo per avere informazioni. Non per avere i vostri pareri in merito. Suggerisco, pertanto, di rimanere nel tema. Altrimenti lasciate stare. Così non l'aiutate di certo. Buona giornata e scusate l'intromissione. | |
Da: non per offendere | 1 - 20/01/2009 22:15:05 |
purtroppo concordo con chi ha posto il dubbio che aprire i concorsi anche a lauree che non lo meritano non comporta sempre un'esclusione dei candidati non preparati ma può comportare anche un'esclusione di quelli preparati a favore di quelli non preparati per i soliti meccanismi vigenti in Italia. | |
Da: blux | 1 - 21/01/2009 11:30:14 |
Ringrazio per la risposta...e sono contenta che la mia laurea sia equipollente a scienze politiche.. Chi considera questo "vergognoso"...forse non sa di cosa sta parlando. Saluti | |
Da: non per offendere | 1 - 21/01/2009 21:05:51 |
Appunto io non volvevo offendere nessuno,la mia obiezione era motivata solo dal temere che qualche persona laureata in una laurea (scienze della comunicazione) parimenti degna alle tre che possono partecipare ai concorsi ma meno preparata perchè è una laurea che non si occupa di materie concorsuali possa passarmi avanti perchè raccomandata. è un timore che abbiamo in molti,blux. Non volevo offendere i laureati in scienze della comunicazione. Dico solo: a ognuno il suo,a voi fare i giornalisti e i pubblicitari e quant'altro,a noi fare i dipendenti pubblici nella Pubblica Amministrazione. Tutto qui. | |
Da: sara | 02/03/2010 09:16:16 |
io invece vorrei sapere se ai fini di un concorso pubblico lalaurea in sceienze politiche è equiparata ad economia | |
Da: mary | 1 - 02/03/2010 10:14:25 |
non x offendere....sono pienamente d'accordo con te!!! é una cosa che non centra proprio nulla!!! Scienza della comunicazione, formazione, lettere e filosofia., non hanno niente a che vedere con l'indirizzo eco-giuridico...la preparazion è diversa e dovrebbero fare concorsi spesifici x loro....(tipo ass.sociali...ecc) | |
Da: luke | 20/03/2010 01:41:49 |
scienze pol è equpoll a giurispr non a economia | |
Da: el | 1 - 05/12/2010 13:03:15 |
non per offendere ma non sai di cosa stai parlando. Io la mia bella laurea in comunicazione non l'ho certo scelta per fare il giornalista (perchè forse non sai che basta il diploma e 2 anni di praticantato) il mio percorso di studi invece ha previsto numerosi esami di economia, diritto e organizzazione delle PA oltrechè di linguaggio delle PA. eppoi Scienze della comunicazione non c'entra con formazione o lettere e filosofia, io non posso fare assistente sociale perchè ci vuole un'altro percorso. cosi come non è comprensibile che ci sia una legge che stabilisce che negli urp ci possa essere persone qualificate con la mia laurea e invece i bandi prevedano lauree in economia, giurisprudenza e similari. | |
Da: da | 1 - 06/12/2010 06:16:15 |
Sono la madre di una ragazza di 29 anni che da ben 5 anni ha conseguito la specialistica in impresa, pubblicità e marketing con 110 e lode inserendo tanti esami di comunicazione pubblica (praticamente ha fatto 3 anni di scienze della comunicazione + i 2 della specialistica) nei tempi( a 24 anni era già laureata) e quando ancora stava preparando la tesi della specialistica, siccome già sapeva che la sua laurea era equipollente a scienze politiche, ha partecipato a ben due concorsi alle dogane( da diplomata e da laureata) e li ha vinti tutti e due e, adesso dovrebbe stare in un buon piazzamento nella graduatoria da c3 all'INPS. Quindi sono quasi 5 anni che lavora in pa e, nonostante ciò, continua a far concorsi e prendere anche la laurea in giurisprudenza( le mancano, tra un concorso e l'altro, più il lavoro soltanto 7 esami). Vi ho raccontato tutto questo non per mettere in mostra mia figlia ma per dirvi che non è una questione di laurea ma una questione di volontà e determinazione e di come ci si approccia alle situazioni, dal metodo di studio e dall'ambizione che ciascuno dovrebbe mettere in quello che fa. | |
Da: x tutti | 1 - 06/12/2010 08:18:31 |
La questione delle equipollenze non è così semplice, perchè c'è differenza tra lauree triennali, lauree magistrali (ex specialistiche) e lauree vecchio ordinamento. Il 9 luglio 2009 sono stati emanati due decreti interministeriali (pubblicati nella gazzetta ufficiale n. 233 del 7 ottobre 2009): uno per le lauree triennali ed uno per le lauree vecchio ordinamento/specialistiche/magistrali che regolamentano le equipollenze ai fini dei pubblici concorsi. Li trovate entrambi sul sito del MIUR: http://attiministeriali.miur.it/anno-2009/luglio.aspx | |
Da: Juliet | 1 - 17/12/2010 11:17:30 |
Sono laureata in Scienze della comunicazione e ho conseguito la magistrale in Comunicazione e pubbliche amministrazioni. Voglio dire la mia perchè non capisco come mai la gente sia così ignorante da credere che un laureato in comunicazione possa fare l'assistente sociale, il giornalista e/o il pubblicitario quando in verità non è così. Il comunicatore pubblico deve (dico deve) essere istituito in ogni pubblica amministrazione per legge dal 1990 e un comunicatore pubblico non è un laureato in giurisprudenza. In ogni ente pubblico deve esserci un portavoce, un URP e se la vogliamo dire tutta anche un facilitatore. Prima di giudicare una laurea in comunicazione come non attinente ad un percorso amministrativo-concorsuale informatevi e capite i corsi di studio e i piani di studio, che prevedono molte materie giuridico-economiche. La differenza è che un laureato in comunicazione è obbligato e tenuto ad essere preparato in materie giuridiche, mentre non vale il contrario, perchè uno di giurisprudenza è probabile che di URP, comunicazione pubblica e comunicazione in generale non sappia nulla. PS: da poco ho fatto un concorso pubblico per la mia provincia in esperto in comunicazione e hanno presentato domanda i laureati in giurisprudenza, che vergogna. | |
Da: si | 1 - 17/12/2010 22:26:01 |
sa che a Scienze della comunicazione si studia poco,io tutti quelli che conosco laureati in questa facevano veramente poco,ora se si sentono di fare anche quello che facciamo noi che studiamo il diritto da anni si accomodino anche ma non credo che abbiano alcuina chance tra l'altro poi vincere con una laurea del genere concorsi alle dogane e all'inps che li vanno a fare anche tanti laureati in giurisprudenza che studiano per magistratura mi sembra veramente impossibile | |
Da: per tutti | 1 - 17/12/2010 23:17:56 |
http://www.concorsipubblici.com/concorsi/71_partecipazione-ai-pubblici-concorsi,-equiparazione-lauree.htm in questo link dovreste trovare ciò che vi interessa, non l'ho aperto per non incavolarmi, comunque sarebbe uno scandalo equiparare s.d.c. a economia e giurisprudenza, specialmente quelle vecchio ordinamento sarà un'altra escamotage per far entrare i raccomandati!!! quando io ho vinto un concorso con laurea in giuris. non era possibile!!! | |
Da: che disastro | 22/01/2011 15:07:38 |
io penso che è inutile e anche infantile discutere quale facoltà e meglio ecc. il problema fodamentale sono questi numerosi corsi di laurea che hanno mandato in confusione tutti, si chiamano in tutti modi e non si capisce più nulla come per esp. comunicazione e pubbliche amministrazione, cosa è? un pezzetto di economia? e potrei citarne altre centinaia. Non litigate tra di voi ma prendetevela con chi ha prodotto tutto questo disastro! E in bocca al lupo per i concorsi!!! | |
Da: LAUREATA IN GIURIS | 1 - 28/02/2011 11:55:51 |
Oggi giorno per laurearsi ci vuole ben poco. Basta iscriversi e avere il coragggio di presentarsi ai vari esami. UN PO' MONTATINA LA MAMMA. SICURAMENTE LA FIGLIA E' UNA GRANDE RACCOMANDATA CHISSA' DA CHI .................. | |
Da: Meno spocchia ragazzi! | 21/07/2011 16:45:20 |
Non entro in merito a quale sia il miglior pezzo di carta da prendere.. dico solo che la spocchia di chi ha studiato legge è senza pari, la tirchieria di chi ha fatto economia mi fa star male, l'inutilità di alcuni comunicatori mi fa tristezza, e l'elenco è infinito.. A conti fatti però ragazzi miei, contano le persone, conta come si è e quel che si sa fare!! Tutti questi giuristi che si indignano del fatto che raccomandati gli passino avanti nei concorsi, beh, magari uno può dire la stesso cosa nei loro confronti.. Quindi, vivete sereni che bene o male tutti fra un 100/150 anni ci presenteremo di fronte a chi non gli importerà nulla di quale pezzo di carta ora ci fregiamo!! | |
Da: indignato | 1 - 22/07/2011 11:34:44 |
lo scandalo vero è che purtroppo in Italia si continua a pensare che solo alcune lauree valgono veramante... | |
Da: poveretti... | 1 - 22/07/2011 11:51:17 |
é davvero facile vergognarsi dell'ignoranza che esiste in un Paese come il nostro... come si fa a dire che l'esperto in comunicazione dovrebbe solo occuparsi di pubblicità ...organizzazione aziendale, diritto pubblico, diritto dell'informazione, economia delle imprese, scienze statistiche...solo alcune delle materie che apparentemente non hanno nulla a che vedere con scienze della comunicazione, eppure ho dovut sostenerle...come mai espertoni avvocati?! forse perchè chi lavora negli urp o nelle pubbliche amministrazioni in generale deve saper COMUNICARE bene con gli utenti?! nessuna laurea va disprezzata..avrei di cose da dirne...se la vostra è solo frustazione perchè non riuscite a passare i concorsi non disprezzate gli altri...è solo passione che ci vuole e naturalmente bravura e impegno. | |
Da: Emi - | 1 - 23/07/2011 12:29:31 |
x ...non per offendere (ma offendi per l'ignoranza) Ma conosci le materie che si studiano nei corsi di laurea in scienze della comunicazione?Sai quanti esami si devono sostenere? Sei a conoscenza di quanti e quali indirizzi prevede la specializzazione? firmato, un laureato in Scienze della comunicazione (vecchio ordinamento - Comunicazione Istituzionale e d'Impresa - Tesi e Specializzazione in Marketing) | |
Da: stabilito dalla legge perchè.. | 1 - 31/07/2011 17:47:45 |
l'equipollenza è stabilita dalla legge perché in scienze della comunicazione si studia: diritto amministrativo, diritto pubblico, contabilità di stato e degli enti pubblici, diritto sanitario, scienze politiche, politica economica ecc.. non solo materie sociologiche. Io sono laureata in Comunicazione Pubblica e lo sbocco naturale sarebbe negli uffici URP quindi prima di dar fiato alle corde vocali informatevi invece di denigrare corsi di laurea e facoltà . Poi fate paragoni fuori luogo, ma qual è il vostro problema? se pensate di essere più bravi perchè denigrare gli altri e criticare una possibilità che possiamo avere anche noi?! io di certo non farò la giornalista o la pubblicitaria ma vorrei fare il funzionario pubblico, oltre che criticare volete negare possibilità agli altri.. Invece di parlare di ipotetici raccomandati x sentirvi meglio con voi stessi ANDATE A STUDIARE invece di lamentarvi!!! | |
Da: SCOCCIATA DEL SISTEMA MALFUNZIONATE CHE CI CIRCOND | 1 - 04/09/2011 12:00:26 |
In risposta all'ultimo commento: l problema è che forse nella tua facoltà ( nel tuo indirizzo) si studiano materie un po' più impengnative, ma la verità è che in gran parte delle facoltà di scienza della comunicazione(MAGISTRALE) queste materie da te citate non vengono neanche lontanamente affrontate(pensiamo agli indirizzi cinematografici e simili). Scienza della comunicazione ha vari indirizzi, ma SOLO IN UN UNO ci sono materie un po' più economiche e giururidiche, in tutti gli altri si studiano solo una marea di CAVOLATE!!!!Eppure...anche chi si laurea in questi indirizzi(che nessuna competenza danno insettori economico-giuridico e rappresentano la stragrande maggiornaza) possono essere equiparati alle lauree in scienze politiche e quindi accedere a concorsi che dovrebbero essere riservati solo a GIURISPRUDENZA ED ECONOMIA! E' questa la vergogna dell'italia.Si fanno le cose tanto per fare... Pensiamo ad es.alla equiparazione tra FISIOTERAPIA e Sc.MOTORIE! Non dico che sifioterapia sia più complessa di scienze motorie(da un punto di vista didattico), ma perlomeno durante i tre anni di studio lo studente di fisioterapia è obbligato a fare tantissimi ore in ospedale, acquisisce insomma delle competenze (pratiche più che teoriche, ma le acquisisce). Il laureato il scienze motorie trascorre il primo anno tra partire di calcio, pallavvolo,nuoto e poi...?Te lo ritrovi che ti fa qualche massaggio dopo un incidente!!!! Poi ci domandiamo cos'è che non va in Italia? E non si vede? | |
Da: 13520 | 08/02/2012 17:55:16 |
Ciao a tutti, sono una ragazza rumena e sono laureata in assistenza sociale in Romania. Vivo qua in Italia e vorrei fare l'equipollenza di questa laurea qua in Italia , avrei bisogno di alcune informazioni di come si fa, che tipo di documenti mi servono, dove mi devo rivolgere. Se c'è qualcuno che lo sa en si è trovato in questa situazione e ha risolto e mi puo aiutare, vi prego di scrivere . Grazie | |