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NUOVI CONCORSI NELLA P.A 2018 - 202x
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Da: Adele2604 | 16/02/2018 19:56:12 |
E' uscito il concorso per insegnanti. | |
Da: Raffaella Giulia | 20/02/2018 14:13:25 |
Grazie stravrogin !! Lo cerco subito ! | |
Da: Alice | 21/02/2018 15:18:27 |
Vorrei mettere in evidenza quanto sta succedendo al Concorso per 5 Assistenti Consob, già sotto la lente da giorni da parte della N. 1, la quale si è interessata in prima persona del caso, tutto questo può essere utile per chi intenda effettuare altri concorsi alla Consob nel prossimo futuro. Le prove orali sarebbero dovute svolgersi nella giornata odierna, incredibilmente sono state rinviate oggi stesso con un comunicato di poche ore fa a data da destinarsi, quando molto probabilmente i convocati ai colloqui erano già sul posto. | |
Da: lultimoconcorso | 21/02/2018 15:44:31 |
Un po' strana la cosa, in effetti, ho letto adesso il comunicato. | |
Da: Elisea80 | 21/02/2018 15:50:44 |
E' tutto regolare, nessuna dietrologia da quattro soldi, per favore. | |
Da: Adele2604 | 21/02/2018 19:37:34 |
Ah ma quindi Alice è Lulla? In effetti qualcuno lo aveva già intuito.. | |
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Da: ikosi hronon | 22/02/2018 11:48:47 |
Il Cnr di Montelibretti ha un record: i parenti assunti Nella struttura più grande del Consiglio nazionale delle ricerche, alle porte di Roma, una lunghissima lista di familiari sotto contratto. Ci sono famiglie con sei membri all'interno. Un lavoratore su tre è entrato così. Il responsabile dell'Area: Niente di strano, i concorsi non prevedono barriere per chi porta lo stesso cognome http://www.repubblica.it/scuola/2018/02/21/news/il_cnr_montelibretti_dove_si_assumono_solo_parenti-189391037/?ref=RHPPLF-BH-I0-C8-P9-S1.8-T1 | |
Da: ikosi hronon | 22/02/2018 12:06:28 |
MONTELIBRETTI (Roma) - Rita Mannocchi è collaboratrice amministrativa del Cnr di Montelibretti, la prima e più estesa area di ricerca del prestigioso Consiglio nazionale. Settecento dipendenti, teoricamente di primo livello, 15 istituti in una struttura di 37mila metri quadrati. Un gioiello della ricerca pubblica italiana. Rita Mannocchi, dipendente a tempo indeterminato dell'Istituto per lo studio dei materiali nanostrutturati, è sorella di Antonio che, geometra, al Cnr di Montelibretti a lungo è stato un collaboratore tecnico: ha gestito i sistemi infrastrutturali e dell'edilizia nello stesso istituto. Da due mesi è andato in pensione, ma è ancora operativo: nell'Area di ricerca Rm1 ti lasciano mettere a posto le carte prima di congedarti. Antonio ha una figlia, Sara, che oggi è segretaria particolare del direttore dell'Isgi, gli studi giuridici del Cnr centrale. Rita, Rita Mannocchi, ha pure un marito. È Mauro Lora e lui ha lavorato fino a due stagioni fa proprio all'istituto multidisciplinare dei materiali "nano". Mauro Lora (e la moglie Rita) hanno un figlio, Andrea: è stato assunto a Montelibretti come collaboratore del servizio reti, poi si è licenziato e nel settembre 2016 è andato all'estero. Silvia Lora invece, sorella di Andrea, è collaboratrice tecnica. Racconta sui social che vive a New York, ma l'altro giorno ha risposto dalla sua scrivania nell'ufficio generale di piazzale Aldo Moro, a Roma: "Mi perdoni, non posso parlarle delle mie parentele". Poi ha riso. Sono sei i Mannocchi-Lora passati al Cnr di Montelibretti, si sono tirati dentro uno dopo l'altro. Tre sono ancora qui. Si usa così al chilometro 29,3 della Salaria. L'AUTISTA PROMOSSO ALLE RETI INFORMATICHE Il gioiello alle porte di Roma è stato divorato dal familismo - una forma acuta di familismo, in questo caso - e oggi qui regnano le casate. In particolare negli uffici tecnici, spesso affidati a personale non qualificato. La questione incide direttamente sulla qualità della ricerca, in declino. Sono quattro gli Agostini accasati a Montelibretti Park. Tutti tecnici e amministrativi. Chi lavora ancora all'Istituto dei materiali nano, chi (e sono due) all'Istituto del Mediterraneo antico. Tre sono fratelli. Giovanni, il capo tribù, nasce come autista e dopo un incidente lo hanno promosso allo sviluppo delle reti informatiche nell'Istituto di Cristallografia. Nell'84 e poi nel '91 sono entrati i suoi due consanguinei: Enrico e Marialuisa. Enrico, oggi operatore di settimo livello, nel tempo ha trasformato il locale tecnico dell'istituto scientifico in un'area di smercio ortofrutticolo. A inizio giugno è uso portare in Cnr le ciliegie dell'azienda di famiglia, a fine ottobre l'olio (su prenotazione). Primizie della Sabina. Nei giorni della raccolta si prende le ferie. Nel 2012 nel Consiglio nazionale della ricerca sulla Salaria - struttura chiamata a confrontarsi su un piano scientifico con i Max Planck Institutes tedeschi e il Cnrs francese - è entrata la seconda generazione degli Agostini. Con Francesca, che ha appena usufruito di uno scorrimento di graduatoria mirato: è entrata a tempo indeterminato. In queste ultime stagioni, i nipoti della stirpe hanno iniziato a frequentare l'area come stagisti. Lo chiamano "accollo". Si inizia con un contratto a tempo contingentato pagato con fondi esterni all'Ente e, quando il finanziamento finisce, il rapporto viene trasferito sui fondi centralizzati del Cnr rendendo il contrattista un inamovibile precario di Serie A: non appena avrà raggiunto i requisiti temporali, un concorso, spesso con procedura riservata, lo renderà di fatto e di diritto un lavoratore per sempre. UN SISTEMA NATO NEGLI ANNI SETTANTA La famiglia Berti annovera tre assunti, con i due pargoli introdotti a corte da papà Antonio: il primo nel 2010 e il secondo lo scorso febbraio. Antonio è il responsabile Uil di questa area di ricerca e sbatte il telefono alla domanda sui famigli: "Questi discorsi non mi interessano". È forte anche la Cisl, nel passato chiedeva un tesseramento obbligatorio ai neoassunti. Molti sono, infatti, figli dell'inventore del "sistema Montelibretti", il dirigente sindacale Paolo Fiordiponti. Altro evo politico e sindacale: l'inizio dei Settanta quando la struttura fu fondata. Sesto Viticoli, ex direttore del Dipartimento di progettazione molecolare, influente dirigente iscritto alla Cisl, ha lasciato in eredità al Cnr di Roma il figlio Andrea e pure la nuora. Per dire. Gli Angelini sono tre. Il padre è Giancarlo, intelligente direttore dell'Istituto delle metodologie chimiche (Imc), ora in pensione. Ha la figlia Barbara alla valorizzazione della ricerca, in sede, e il figlio Andrea, un archeologo, nella provincia Far West. Poi gli Incletoli: tre. Papà Angelo è l'attuale segretario Cisl dell'area di Montelibretti. Sono arrivati, quindi, il fratello e, irrinunciabile, la figlia. Tre i Rosati: il padre e due figli, di cui uno "in coda" per un contratto e l'altro spostato a Roma. Accade spesso: si assume in periferia e poi si trasloca il privilegiato nella più comoda e prestigiosa sede centrale. Tre i Gallo-Maiuri-Pizzichemi (stessa famiglia) e il terzo, Piersaverio, è entrato perché sapeva lo spagnolo, competenza non proprio centrale in una funzione tecnica. Sono state diverse le contestazioni per concorsi ritagliati su figure specifiche, praticamente uniche. I parenti più raffinati, abbiamo visto, si sono sistemati in tre con tre cognomi diversi: il capofila, e questo è un altro caso, il cognato, il genero. Nessuno si è accorto di niente. Tre i Palozzo-Davanzo: fratello, sorella e moglie del fratello. Tre i Lilla compreso il capofamiglia Gaetano, oggi pensionato: tutti sono o sono stati a Metodologie chimiche, vicini vicini. Tutti con la stessa qualifica: collaboratore tecnico. Tre i Paciucci sulla scia di papà Rinaldo, direttore di Fisica sanitaria ora in pensione. Renzo Simonetti, responsabile dell'intera Area di ricerca, una vita nella Cisl, ha assunto il brillante figlio Marco facendogli saltare la fila formata da lavoratori precari. Ora il padre dice: "Anche Marco è stato un precario e poi ha vinto un concorso. È entrato all'Istituto di Cristallografia come tecnico, alla progettazione. Tutti questi familiari a Montelibretti? Non ci trovo niente di strano. I concorsi sono allestiti dalla struttura centrale e non prevedono barriere per chi porta lo stesso cognome, le procedure sono state corrette. Andate a vedere negli altri enti, nelle altre istituzioni pubbliche". Qui, Area Roma1, almeno due assunti imparentati sono la regola. Si registrano con i De Mico, padre e figlia alla stessa scrivania dei Beni culturali, i Quinto, i D'Eredità, i Lancia, i De Simone. Il posto di lavoro si tramanda. O diventa calamita per nuovi posti da assegnare a consanguinei. I beneficiari sono quasi sempre residenti, domiciliati o frequentanti i vicini paesi di Palombara e Montopoli. Un gruppo di esclusi e sottomansionati ha calcolato che un lavoratore su tre, al Cnr de' noantri, è parente di un interno. RICERCATORI ALLONTANATI, AMMINISTRATIVI DENTRO Per far entrare frotte di tecnici e amministrativi di famiglia, dai laboratori hanno mandato via ricercatori storici: contratto a tempo esaurito, non si rinnova. Alla caccia del posto liberato, psicologi sono diventati tecnici informatici, medici sono stati assunti nell'area ingegneristica, laureati in Legge hanno iniziato a frequentare i laboratori di Cristallografia, laureati in Teologia sono stati affidati all'amministrazione. E chi è stato licenziato per aver vinto un concorso con titoli falsi, dopo undici giorni è stato riassunto con qualifica e stipendio irrobustiti. Dallo scorso marzo il presidente dell'Area di ricerca 1 è Michele Muccini che, tra l'altro, dirige il congestionato istituto dei materiali nanostrutturati. Contattato, dice: "So che sono circolate informazioni sul reclutamento di famiglia, ma io non ho ricevuto esposti. L'anticorruzione e il direttore generale faranno le loro valutazioni". | |
Da: ikosi hronon | 22/02/2018 12:15:17 |
IL PASSAGGIO PIU' INTERESSANTE DI QUESTO ARTICOLO: Lo chiamano "accollo". Si inizia con un contratto a tempo contingentato pagato con fondi esterni all'Ente e, quando il finanziamento finisce, il rapporto viene trasferito sui fondi centralizzati del Cnr rendendo il contrattista un inamovibile precario di Serie A: non appena avrà raggiunto i requisiti temporali, un concorso, spesso con procedura riservata, lo renderà di fatto e di diritto un lavoratore per sempre. | |
Da: Rayi | 22/02/2018 15:36:28 |
Mibact che hai deciso? | |
Da: MaricaA. -banned!- | 22/02/2018 23:34:33 |
- Messaggio eliminato - | |
Da: PurplePrincess | 23/02/2018 21:22:48 |
Salve. Qualche mese fa, mi sembrava si parlasse di un possibile concorso per cancelliere esperto del Ministero della Giustizia nel 2018. Se ne farà qualcosa o erano solo supposizioni e tali rimarranno? Grazie a chiunque vorrà rispondermi | |
Da: pumi85 | 23/02/2018 21:26:32 |
ciao purple, ad oggi tutti i 1420 posti previsti nella la legge di bilancio per le selezioni di impegati area 2 f 2 sono stati riservati alla graduatoria vigente degli assistenti giudiziari. | |
Da: Provo1986 | 25/02/2018 17:16:53 |
Ciao Pumi85 (io e te ci conosciamo da altri lidi dove non sei venuto più), Non vi sono altri concorsi in vista per diplomati? | |
Da: pumi85 | 25/02/2018 17:40:29 |
Ciao Pumi85 (io e te ci conosciamo da altri lidi dove non sei venuto più), Non vi sono altri concorsi in vista per diplomati? We :) ciao sono impegnato a studiare tante cose che a volte mi perdo :) di concorsi per diplomati c'e' ne sono nei piccoli comuni e per pochi pochissimi posti attualmente. | |
Da: Provo1986 | 26/02/2018 03:33:55 |
Ciao Pumi85, A quanto pare non si può sperare nel breve termine allora. Dovremmo arrenderci? P.s. Beh, ogni tanto, mi farebbe piacere se ci passassi. | |
Da: Reubexa | 01/03/2018 01:04:16 |
Regione Lazio ha indetto un concorso per qualche centinaio di operatori del 112 numero unico d'emergenza, srequisito solo diploma, ma secondo voi è un lavoro pesante? Di solito le centrali 113 dove si trovano, in luoghi centrali o nelle campagne difficili da raggiungere? Ma è vero che l'operatore è ritenuto responsabile se il soccorso non va a buon fine e muore qualcuno? Secondo voi è un impiego pericoloso? E quanto si guadagna? | |
Da: Provo1986 | 01/03/2018 01:26:05 |
@Reubexa, grazie per l'info. Puoi passarmi gentilmente il link? | |
Da: Reubexa | 01/03/2018 01:36:21 |
http://concorsi.news/2018/02/regione-lazio-corso-concorso-per-115-posti-a-tempo-indeterminato/ | |
Da: Provo1986 | 01/03/2018 01:39:42 |
Grazie! Non male davvero, anche se non sono preparato completamente. Provo a fare dei quiz continuamente. Se solo si sapessero prima queste notizie, uff! | |
Da: Alice | 04/03/2018 00:18:36 |
Speriamo che la notte del 4 marzo finisca definitivamente il lungo deserto di questi anni dei concorsi pubblici, interrotto solo ultimamente da qualche concorso un po' più decente. Mi auguro che vengano banditi tanti bei concorsi per poter dare piena occupazione ai tanti giovani e meno giovani ancora disoccupati, alla ricerca disperata di un posto di lavoro. A riveder le stelle tra 24 ore in una nuova e bellissima alba per tutti quanti voi, amici mininterniani, un bacionissimo a tutti da Alicetta https://www.youtube.com/watch?v=z-D20CvXJqc | |
Da: enzo_w | 04/03/2018 10:26:04 |
Se dovesse vincere la destra Alice puoi partecipare al concorso per fare la Carabiniera solo quelli ci saranno.. Auguri.. | |
Da: beferazzo Reputazione utente: +123 | 04/03/2018 10:41:53 |
Invece se vince Renzo renzi concorsi a manetta!! Mi raccomando tutti a votare per chi si è fottuto l'Italia negli ultimi 20,anni | |
Da: enzo_w | 04/03/2018 14:27:09 |
Renzi a porta a porta ha dichiarato che la politica PD sarà sui concorsi pubblici... non vi lamentate poi se non esce un cazzo... Volete fare i concorsi votate PD... | |
Da: 84nico Reputazione utente: +124 | 04/03/2018 16:34:34 |
Senza fare terrorismo psicologico, se, come si presume, dovessero vincere centro destra o cinque stelle, l ci sarà quasi certamente un nuovo blocco delle assunzioni nel pubblico impiego. Del resto per tenere fede a tutte le loro promesse, da qualche parte dovranno pur trovarli i soldi. E poi entrambi si sono dichiarati a favore della spending review di cottarelli, che significa blocco delle assunzioni, anzi forse anche licenziamenti, e tagli degli stipendi, perché proprio cottarelli ha dichiarato che i dipendenti pubblici prendono troppo | |
Da: don vincenzo | 04/03/2018 18:26:56 |
senza fare terrorismo psicologico però.. i concorsi li facevano ai tempi della democrazia cristiana...da 30 anni in italia non c'è ricambio generazionale nella PA e non si assume in massa..quindi non venite a dirmi che renzi o il pd hanno contribuito ad una politica di assunzioni e concorsi perche sono stati i primi a non fare una beata mazza a meno che non consideriate assunzioni in massa o concorsi seri quella vaccata organizzata da orlando per assumere al mdg.. | |
Da: 84nico Reputazione utente: +124 | 04/03/2018 18:44:41 |
Renzi non ha contribuito ad una politica di assunzioni e non ha avuto il mio voto nonostante la mancia ricevuta in settimana per il rinnovo del contratto. L'unica certezza è lo sblocco del turnover a partire dal prossimo anno. Resta il fatto che potrebbe esserci un nuovo blocco per finanziare le misure del centrodestra o dei cinque stelle. Tra reddito di cittadinanza e abolizione di tasse vorrei sapere dove li troveranno i soldi | |
Da: beferazzo Reputazione utente: +123 | 04/03/2018 18:57:10 |
in germania se sei disoccupato ti danno un sussidio per campare e tramite centri per l'impiego ( li funzionano e non servono solo per fare mangiare quei 4 raccomandati che ci lavorano) ti offrono lavoro piu o meno adeguato alla tua formazione..se ne rifiuti piu di uno perdi il diritto al sussidio questo è un esempio di paese che non abbandona i propri cittadini..concorsi o no | |
Da: 84nico Reputazione utente: +124 | 04/03/2018 19:58:52 |
@beferazzo Il sistema tedesco è sicuramente ottimo, sono d'accordo con te, ma sei sicuro che possa funzionare in Italia... secondo me da noi bisognerebbe agire già alla base della formazione superiori. Bisognerebbe far capire che non tutti i nostri ragazzi possano indirizzarsi verso i licei, bisogna potenziare l'istruzione tecnica e professionale. Perché mi spieghi cosa se ne fa un'impresa di un liceale che poi non arriva alla laurea?? | |
Da: Reubexa | 05/03/2018 06:33:57 |
Sistema tedesco fa schifo, si possono anche rifiutare i lavori proposti o fare in modo che il datore non ti trovi idoneo, ma passi comnque la vita sotto stretto controllo degli assistenti sociali, bisogna giustificare tutto, eventuali regali ricevuti da parenti o terzi, spostamenti e viaggi, perfino ingresso di convivente nel nucleo familiare. Migliore il sistema svedese filandese che dà un reddito di base anche a chi vuole riprendere gli studi sia tecnici che universitari allo scopo di acquisire nuove professionalitá o di aggiornarsi alle nuove tecnologie. Pensare a quanti avvocati sarebbe cosa opportuna far prendere una qualifica triennale di estetista o il diploma di maestro d'arte(grafica, ceramica, restauro.. ) o una seconda laurea in ingegneria, medicina, odontoiatria, farmacia, chimica industriale; veterinaria; agraria; scienze della formazione primaria (con cui si diventa insegnanti delle elementari); e lettere antiche archeologia e filosofia per quelli che dopo un test dimostrino di essere deficienti in analisi matematica, ma capaci di insegnare nei licei (che ci saranno sempre, perché i benestanti non rinunceranno mai a dare una vera formazione culturale ai propri figli). | |
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