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Concorso 175 dirigenti agenzia entrate 2010
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Da: Agi 1  - 07/02/2021 11:45:18
Anch'io penso che non vi siano elementi per sostenere un ricorso. O ce ne sono così numerosi che le assegnazioni saranno così lontane nel tempo che molti dei virtuali vincitori saranno alle soglie della pensione.
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Da: A Concorso07/02/2021 11:49:05
Perso dipenderà molto dalle prove che sono state raccolte
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Da: Dix 1  - 07/02/2021 12:06:06
Penso che immediatamente ,previo elaborazione di un decreto legge,debbano essere riattivate le graduatorie dei vecchi concorsi,circa 80 pensionandi da assumere,  poi a concorso 175 ultimato assumere  tutti i vincitori. incluso gli idonei  I posti non mancano nonostante le ingiustificate posizioni organizzative  attualmente  previste.
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Da: anti-antares 07/02/2021 12:18:20
X Dix: con Draghi a Palazzo Chigi?Mi sembra molto molto difficile...Vediamo cosa fa...e chi mette al mef ( se va Ruffini, col piffero...) e alla pa...
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Da: Ricorsi 1  - 07/02/2021 12:35:45
Di elementi raccolti e da raccogliere ce ne sono tantissimi. C'e' chi ha tutta la sequenza della composizione delle commissioni, le domande, le valutazioni, la provenienza degli idonei e la posizione organizzativa o meno ricoperta dai medesimi in agenzia. Ricordo a tutti che l'unico elemento certo di comparazione, lo scritto, in questo concorso di secondo livello non c'e'. Quindi i criteri valutativi da adottare nell'orale devono essere massimamente omogenei, trasparenti ed obiettivi. Non e' e non puo' essere solo una questione di fortuna o di essere venuti dopo e quindi essere piu' preparati. Altrimenti vorrebbe dire che i piu' bravi e meritevoli sono prevalentemente quelli che si chiamano da C a M. E non puo' essere. Sara' il giudice, eventualmente e sulla base degli elementi oggettivi addotti a dire che non c'e' speranza.
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Da: The Engineer07/02/2021 12:40:08
Per quanto riguarda le assegnazioni, l'algoritmo di Gale-Shapley da la soluzione ottimale: gli abbinamenti candidati-sedi devono essere fatti in base alle preferenze espresse dai candidati. Ogni altra soluzione è sub-ottimale.

Per quanto riguarda le modalità di svolgimento del concorso, è del tutto evidente che è stato scelto appositamente per far vincere chi si voleva fin dall'inizio. Qualsiasi valutazione che comporta il giudizio soggettivo di un essere umano è per sua natura fallace. Le selezioni serie vengono fatte in base a test a crocette svolti in contemporanea tra tutti i candidati.
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Da: ma se volevi ... 1  - 07/02/2021 12:58:00
fare ricorso per il cambio della commissione, avresti dovuto adire il tar entro 60 giorni dal provvedimento che ha disposto la sostituzione del precedente commissario ...
In via cautelare, il giudice avrebbe povuto disporre la ripetizione della prova orale!

Se non lo hai fatto, e sei stato bocciato, ormai ti attacchi al tram ...
Rispondi

Da: Bull. 1  - 07/02/2021 13:01:25
I motivi di ricorso generali sono semplicissimi : basta esaminare il rapporto promossi nel tempo e in relazione alla composizione della commissione . La distonia è  lampante.........
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Da: quella è una sciocchezzaa ... 1  - 07/02/2021 13:03:45
... ti possono rispondere che, dalla lettera "c" in poi, sono stati piú bravi!

La statisca non è una prova sufficiente!

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Da: Ricorsi 1  - 07/02/2021 13:13:23
Anche un neonato capirebbe che non e' in discussione il cambio dei membri della commissione ma la diversita' dei criteri valutativi adottati per chi risultera' idoneo non vincitore, che e' lampante. Quindi si parla non di bocciati, ma di idonei non vincitori. E' diverso, se ci pensi. Non si puo'  astrattamente configurare una tutela giurisdizionale effettiva su un mero cambio di nomi. Sui criteri valutativi adottati dal cambio di nomi si'. Ed e' una verifica che puo' essere richiesta solo alla fine. Sui risultati medesimi. Non mi sembra che su questo ci sia alcun problema. L'Agenzia, ci mancherebbe, e' libera di cambiare tutti i membri di commissione che vuole. Ma e' tenuta a garantire che la procedura concorsuale di secondo livello si svolga in condizioni di parita' di trattamento per tutti i candidati.
Rispondi

Da: .... puoi andare a 1  - 07/02/2021 13:26:48
regalare 10.000 euro all'avv. Leone di Catania!
È uno specialista nei ricorsi dei concorsisti ... che non portano a nulla!

Altrimenti, comincia "a leccare" pure tu!
Che alla dogana del porto di Gioia Tauro, ci arrivi prima, senza costi e senza map di stomaco ...
Rispondi

Da: Chi07/02/2021 15:28:01
Lui è esigente lui non beve caffè puro lui vuole soltanto miscela leone
Rispondi

Da: @ sopra07/02/2021 15:33:01
I ricorsi non serviranno a nulla. Una volta approvata la graduatoria non esiste Tar o consiglio di stato che possano toccarla, ci sono motivazioni metà giuridiche in ballo. Svegliaaaaaa!!!  i concorsi superiori non sono mai stati annullato, salvo quello delle Dogane per 69 posti. Ma lì c'è di mezzo il penale
Rispondi

Da: anti-antares 07/02/2021 15:39:51
X ricorsi: ripeto, per confutare l'esercizio di discrezionalita' tecnica ( ma anche mista ) occorre avere elementi molto molto consistenti...Io sto con voi...ma bisogna esser realistici..In ogni caso, specie se siete molti, tentar non nuoce...Coordinatevi...ma non riponete eccessive speranze.
P.s: se necessario, vi daro' anch'io una mano ( se lo riterrete opportuno )  - per quanto a me possibile - a sostenere gli eventuali oneri...promesso.
Rispondi

Da: Voloteo 1  - 07/02/2021 16:04:01
Se faranno lo scorrimento del 175 io senza dubbio  farò un ricorso che ho già preparato con i miei legali , sulla scorta di un precedente contenzioso e vedremo.........
Rispondi

Da: X sopra07/02/2021 16:06:37
Anche anti ha detto n cuore...:)
Rispondi

Da: anti-antares  1  - 07/02/2021 16:34:22
X x sopra: mi sono molto indurito negli ultimi anni ( la situaziome generale e' quella che e'...).Ma se posso, a disposizione.
Rispondi

Da: Oto 1  - 07/02/2021 17:15:39
Il ricorso ci può stare ed ha un forte addentellato normativo nell'articolo 9, comma 5, del 487/1994. La norma prevede che i commissari supplenti siano nominati DEFINITIVAMENTE insieme ai titolari. L'avverbio serve a chiarire che la commissione non può essere successivamente integrata o modificata per garantire uniformità di giudizio e parità di trattamento tra i capelli concorrenti. Tuttavia l'ultimo provvedimento di modifica ha più di 60 giorni e quindi il ricorso proposto oggi sarebbe tardivo perché il provvedimento di modifica risulta già immediatamente lesivo.
Buona discussione
Rispondi

Da: Breve riflessione.. 1  - 07/02/2021 17:24:44
..cercando di analizzare la vicenda in maniera oggettiva, mi chiedo questo. Con gestione "ante COVID", la media degli idonei era 2,5% sui convocati. Poi, a seguito del cambio della commissione, è salita al 4%. Attualmente ci sono già 190 idonei circa, eppure la commissione continua a promuovere anche con voti bassi, che già da subito sono fuori dai 175. Ora, considerato che è ormai cosa ben nota come gli idonei non vincitori possano costituire un problema per l'amministrazione, perché continuare a farne? Perché sostituire un commissario che teneva la barra dritta e ben indirizzata verso 175/180 idonei? Perché puntare con pervicacia a 250/275 idoneai? Questo è il punto.. e la risposta non è certo per far passare gli amici degli amici perché quelli, ammesso che esistano, passavano anche prima.. o comunque potrebbero passare anche senza tutta sta pantomima..
Rispondi

Da: Siete solo dei poveretti  1  - 07/02/2021 18:55:19
Il nuovo governo presieduto dal Dr. Draghi è la migliore notizia per l'Italia da molti mesi a questa parte. Avrà con certezza assoluta la fiducia e segna una svolta epocale nella politica italiana decretando non solo la fine definitiva dei 5 Stelle, ma ben più importante una netta svolta anti-populista che potrebbe essere, alle prossime elezioni, prodromica di un buon governo di legislatura.

La fiducia a Draghi
È evidente che la fiducia sarà votata. Resta da stabilire se i 5 Stelle si scindono (e non sarebbe un male visto che l'ala Di Battista-Toninelli diventerebbe totalmente irrilevante oggi, domani e per sempre) e se il Pd decide per l'appoggio esterno per difendere Conte e l'alleanza con l'ala governista dei 5 stelle, suicidandosi definitivamente. L'ala radicale dei 5 Stelle non conta nulla politicamente, elettoralmente e continuerà ad abbaiare alla luna senza alcuna competenza. Purtroppo aveva ottenuto il 32% dei voti, ma a mala pena avrà il 5% in futuro, e probabilmente sotto il 2% al nord produttivo, quindi fine di ogni rilevanza. Con loro Travaglio che dovrà occuparsi di non fallire perché nessuno lo ascolterà più per noia.

Il Pd si troverebbe alleato dei 5 Stelle dimezzati con nessuna speranza di vincere le elezioni e con zero contenuti riformisti. Cosa facciano nel Pd in questa prospettiva Giorgio Gori, Tommaso Nannicini e Stefano Bonaccini non è dato ancora sapere. Di certo questa svolta di Bettini-D'Alema porterebbe il Pd a ritornare ad essere il Pci allineato alle posizioni di Leu e perennemente minoritario e sconfitto alle elezioni. Sarebbe però un contributo di chiarezza visto che effettivamente le posizioni politiche ultimamente sono allineate a Leu e quindi anch'esse con un bacino elettorale largamente minoritario e mai di governo. Presenza di bandiera e per giunta antistorica.

Il motivo per cui una simile sciagura e suicidio non comporti un congresso e un cambio di linea è ignoto. Resta una sconfitta di proporzioni enormi, documentata  dalle interviste di Andrea Orlando nei giorni della crisi che saranno materia per show satirici per anni. Mai visto una simile dose di capriole, concluse con l'atterraggio di naso sul muro di cemento armato. Una sciagura umiliante. La Lega, se mantiene la posizione Giorgetti di appoggio incondizionato a Draghi, si smarca dal populismo e utilizza il treno Draghi per accreditarsi in Europa dopo le comparsate al Papeete di Salvini. La differenza rispetto al Pd è radicale. La lega con Draghi prende l'ascensore per il prossimo governo. Il Pd prende il batiscafo per la fosse delle Marianne da cui non emergerà per un decennio probabilmente.

Cosa cambierà con SuperMario
Draghi porta cambiamenti radicali. Prima di ogni altro la competenza. Il confronto con Conte sarà impietoso. Da una parte un leader, capace, misurato nella comunicazione, umile quando serve perché sicuro di se, ma fermo e netto sulla base delle convinzioni profonde che porta. Dall'altra una banderuola senza idee, senza capacità, con un curriculum taroccato e con Casalino a soffiare sulla immensa, inutile vanità, carattere chiave della personalità di Conte.

Il confronto con i ministri sarà anche impietoso. E anche qui le dichiarazioni passate faranno ridere. "Ho la migliore squadra la mondo" diceva Conte quando voleva evitare il rimpasto, convinto di azzerare Renzi. Il confronto di questa presunta migliore squadra al mondo con il prossimo governo sarà tanto imbarazzante quanto esplicito per le capacità di giudizio di Conte.

La competenza porta con sé una seconda conseguenza che è la fine dalla capacità di ricatto. Non assisteremo più a ricatti e ricattini di lobby di tutti i tipi che sono state la vera anima del governo Conte. Chi ha vissuto dall'interno gli ultimi mesi sa che Conte pur di accontentare tutti, timoroso per vanità di cadere, ha elargito (con i nostri soldi… questo è il dramma) mancette a destra e a manca. Questo finirà in modo drastico e molte mancette verranno ritirate subito. Soprattutto sarà chiaro che le "condizionalità" (ad esempio "sì al governo ma non con la Lega"… ) che in realtà mascherano solo interessi di parte, verranno non solo respinte al mittente, ma si ritorceranno contro chi le ha poste. Gli unici che lo hanno subito capito sono Renzi (che resta l'unico politico vero in un circo di nani e ballerine) e pare anche Salvini a cui sembra tornare un minimo di intuito politico che aveva dimostrato in passato.

Chi non lo ha capito è Nicola Zingaretti (ma cosa si vuole pretendere poverino…) e in misura minore perché in quel caso parliamo di ideologia assurda, l'ala movimentista dei 5 Stelle. Tutti i modesti politici oggi in auge, scopriranno presto che chi pone condizioni, viene prima respinto e poi esposto alla gogna dell'irrilevanza e della sconfitta pubblica, e smetteranno molto presto di porre condizioni.

Il terzo enorme cambiamento sarà l'attenzione alla crescita del Paese. Draghi sa benissimo che la sostenibilità del debito dipende dalla crescita economica. Lo disse prima di tutti a marzo 2020 nell'intervista al Financial Times. Quindi dopo tre anni di assurdità economiche avremo un governo di stimolo alla crescita, che avrà attenzione e rispetto per le imprese, che non sprecherà anche solo un euro per sussidi se non strettamente necessari. Una differenza di atteggiamento epocale rispetto al "Sussidistan" di Conte.

Il clima di fiducia delle imprese che ne deriverà potrebbe avere di per sé conseguenze importanti sulla crescita. Da molti anni, con una parziale eccezione con il governo Renzi, non c'è stata in Italia questo tipo di cultura né tanto meno un governo con queste convinzioni, e io credo che Draghi potrà invece dimostrare nei fatti che si può benissimo essere a favore delle imprese e della crescita, senza essere contro gli "ultimi" e chi ha veramente bisogno di aiuto. Verrà negata nei fatti la vulgata trentennale della sinistra Pd-D'Alema con conseguenze molto durature sulla politica italiana. Due anni sono relativamente pochi ma se le politiche pro crescita avranno successo alimentandosi con l'enorme output gap italiano che Draghi conosce benissimo, e se la Lega, come pare, smette gli abiti populisti, al nord produttivo il plebiscito per questo tipo di cultura di governo che rispecchia la Merkel e Macron, sarà quasi bulgaro, con percentuali mai viste, e potrà assicurare alle elezioni del 2023 un maggioranza fortissima, specie se il cambiamento della legge elettorale non sarà una delle priorità del governo e difficilmente troverà spazio nel parlamento cosi come è messo.

Il quarto e ancora più importante cambiamento è la fine definitiva dell'assurdo "uno vale uno" e del relativo populismo di sinistra da strapazzo. Certo qualche residuo nostalgico ci sarà sempre, ma la morte della visione del parlamento-scatoletta di tonno è scontata. E quindi le prossime campagne elettorali saranno giocate sui contenuti e non su folli promesse demagogiche. Sembra averlo forse compreso Beppe Grillo che sta affannosamente tentando di tenere insieme i 5 Stelle svoltando sulla frontiera "ecologica" dove troverà qualche modesto appiglio. Ma se sarà cosi, come io penso, i candidati dei partiti non dovranno essere "estratti a sorte", ma piuttosto dovranno essere chiaramente competenti con esperienza e curriculum di qualità. Quindi le elezioni si giocheranno sulla capacità di attrarre i competenti nelle file dei partiti, il che rappresenta un cambio a 180 gradi rispetto al passato, oltre che, come preconizzato da Castagnetti, la cancellazione pressoché competa di questa classe politica che ha palesemente dimostrato di essere totalmente incompetente. E in questo quadro i 5 Stelle spariscono, ovviamente, perché un pagliaccio attrae solo figuranti non competenti.

I meriti sull'arrivo di Draghi
Last but not least è molto probabile che Draghi, se lo vorrà, possa essere il prossimo Presidente della Repubblica. Questo comporta un compito che a mio avviso vedremo molto presto nella attività di governo e cioè la scelta di un possibile successore come primo ministro, ma ben più rilevante il fatto che fino al 2029, i futuri presidenti del consiglio saranno certamente votati dagli italiani, ma anche nominati dal Dr. Draghi, persona competente, misurata e capace. Forse abbiamo, incredibilmente davanti 9 anni di politica buona, debito buono e ministri capaci. Tornare con la memoria a solo quindici giorni fa sembra surreale, con il peggiore governo della Repubblica guidato un primo ministro vanesio quanto ferocemente determinato nel mantenere il suo potere ai limiti della Costituzione, con i variopinti costruttori.

Si deve rendere merito a Renzi, che, da solo e contro tutti, ci ha portati qui. Negli anni questo avrà ben più valore perfino della mancata (peccato) riforma costituzionale. Gli saremo grati per molti molti anni. Si deve rendere merito a Sergio Mattarella che in cinque minuti con un discorso semplice, diretto e chiaro ha rispedito Conte nel dimenticatoio delle conferenze stampa melliflue con Casalino sempre inquadrato. Si dovrà rendere merito al Dr. Draghi , al suo equilibrio, alla sua leadership. Incredibilmente l'Italia, quando è sull'orlo del baratro, trova la forza e lo scatto di reni per risorgere. Sembra che abbiamo bisogno di essere quasi morti per fare le cose giuste. Ma è anche vero che in questo magnifico Paese ci sono risorse umane e capacità uniche al mondo e, alla fine, vengono fuori. Finalmente, dopo quasi tre anni orribili, sono orgoglioso di essere italiano.
Rispondi

Da: Siete solo dei poveretti  1  1  - 07/02/2021 18:58:38
Ricapitolando.

Quindi i compagnucci che speravano di far carriera con amicizie piddiote dovranno darsi una ridimensionata.

Forse qualche renziano della prima ora, ma non ne sono sicuro.

Qualche volta il destino è proprio beffardo....
Rispondi

Da: Jack. 1  1  - 07/02/2021 19:03:08
Proprio una lettura supr partes
Sempre fazioso come il solito
Rispondi

Da: anti-antares  1  - 07/02/2021 19:04:08
X siete solo dei poveretti: Salvini sta commettendo un errore strategico...furbescamente, Meloni va all'opposizione ( e se magna i voti della lega ).
Draghi premier e' un'autentica jattura per l'Italia...vedrai...
Rispondi

Da: Jack. 1  1  - 07/02/2021 19:06:03
Parlami della doppia piroetta di Salvini altro che storie
E articoli di libero ultrafaziosi
Rispondi

Da: Siete solo dei poveretti  1  1  - 07/02/2021 19:11:59
X Anti
Io sono fiducioso. Ovviamente la perfezione non esiste, ma la mossa è stata da scacco matto.
È anche giusto lasciare le retrovie al di fuori del governo, un'uscita di sicurezza è sempre utile.
Per Draghi vedremo, comunque non è il solo al governo, i provvedimenti dovranno essere approvati dal parlamento.
È la reazione scomposta dei compagni che dimostra la valenza dell'operazione.
Cosa inimmaginabile solo una settimana fa......
Rispondi

Da: anti-antares  1  - 07/02/2021 19:19:07
X siete solo: speriamo tu abbia ragione.Qua mi sembrano tutti sullo stesso libro paga.Spero di sbagliarmi.
Rispondi

Da: X Breve riflessione07/02/2021 19:31:13
Forse per smistare gli idonei alle dogane? Oppure per scorrere la graduatoria?
Rispondi

Da: statistiche x curiosi x Breve riflessione.. 2  - 07/02/2021 19:32:06
Alcune mie riflessioni sul concorso, con doverosa premessa ... sono un idoneo "ante COVID" con voto medio/alto ...

- è vero che la % degli idonei è aumentata (non il voto medio, però), ma questo si spiega (almeno per me) con il maggior tempo dato ai candidati per studiare (il che non è un valido motivo di ricorso, altrimenti si poteva contestare il sorteggio della lettera N !!)
- dubito che sia possibile fare una valutazione della preparazione del candidato (solo C-M !!) incrociando dati quali il commissario, il curriculum e le domande sorteggiate (la fortuna non è rilevabile)
- la commissione non può farsi condizionare da quanti idonei sono già stati fatti nelle precedenti sessioni nel fare le valutazioni (alto o basso che sia il voto, e ricordate che c'è la variabile "riserva"): credo/spero che la valutazione sia/continui ad essere coerente con la preparazione dei candidati
- non sono a conoscenza delle ragioni che hanno portato al cambio del commissario (uno su tre): chi sostiene che dietro ci sia una "richiesta dall'alto" di fare più idonei dovrà provarlo, ammesso che ci fosse un dissidio in tal senso
- la presunta non omogeneità delle valutazioni dovrebbe partire dall'analisi dei criteri di valutazione adottati su tutti i candidati dai singoli commissari e dalla commissione nel suo complesso (i voti, con i centesimi di punto, mi fanno pensare ad un sistema di ponderazione dei singoli voti dei commissari), l'analisi statistica e/o del trend di presenti/idonei/voti non serve a nulla, almeno dal punto di vista della prova in giudizio

Insomma, seppure in palese conflitto di interessi, credo che non ci siano sufficienti motivi per un ricorso di legittimità, a meno che nei verbali della commissione non siano presenti errori e strafalcioni (dubito fortemente)

Parlando poi degli idonei quali attori di un eventuale contenzioso con AdE, è evidente che, salvo il caso di errori di valutazione nella loro prova/titoli, essi non hanno interesse all'annullamento del concorso (da cui non ricaverebbero nulla di buono), ma invocheranno un loro diritto all'assunzione (tramite scorrimento): la differenza sta quindi nell'avvio di un'azione innanzi alla
magistratura ordinaria (per violazione di diritti soggettivi personali) o amministrativa (parte della giurisprudenza ricomprende il diritto allo scorrimento delle graduatorie esistenti all'interno dell'interesse legittimo).
In un caso e nell'altro non sembrano esservi ostacoli all'assunzione dei vincitori (che avverrà velocemente, penso, vista la grave penuria di dirigenti in AdE).

Chiudo augurando a tutti i colleghi, presenti e futuri, idonei non vincitori che la graduatoria venga assorbita, da AdE o da altre amministrazioni, e venga loro riconosciuto il merito e la preparazione già evidenziata nell'esito della prova concorsuale

Rispondi

Da: ... ci sarannno 1  - 07/02/2021 19:45:02
circa 30-40 idonei che verranno distaccati in dogana: studiatevi le esportazione verso UK e non brontolate ...
tanto lo stipendio è uguale ed, in ogni caso vi spedirebbero a casa di dio pure in A.E..
Poi, in A.E a che servono i capi uffici accertamento in questo momento?
Che, con il covid, gli accertamenti non ci sono ...
Rispondi

Da: Breve riflessione.. 1  1  - 07/02/2021 20:21:04
X statistiche per curiosi.. condivido molto delle tue osservazioni, ma continuò a pensare che un 70 virgola dato oggi non abbia senso, se non il classico tirarsi la zappa sui piedi. In soldoni, non c'è differenza effettiva tra un 68 e un 70 a meno che non ci sia l'intenzione di creare idonei. Per scorrere la graduatoria, per mandarli alle dogane, per formare una riserva da usare nei prossimi anni, per poter annullare il 150 che è nato non male ma malissimo.. il motivo lo ignoro, ma non vedo perché non potrebbe essere uno di questi..
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