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il mio sogno è...
65 messaggi
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Da: sasi 05/12/2008 14:32:26
il mio sogno era fare il finanziere, ma purtroppo non sono alto quanto dicono loro....ma altezza significa forse maggiore inteligenza?
e adesso mi trovo a fare l'avvocato, ma nel cuore ho sempre la divisa....non solo anche per agente di poliza hanno messo la condizione del servizio volontario....
Raccontate i vostri sogni......e la vostra realtà

Da: felicita 05/12/2008 19:55:21
Il mio sogno era avere tanti amici, laurearmi, trovare un bel lavoro, sposarmi con il ragazzo che avevo scelto, vivere in una casa accogliente vicino al mare e avere due figlie femmine, belle, buone e bravissime a scuola.
E adesso mi ritrovo con tanti amici, laureata a fare un lavoro che mi piace da morire, sposata ad un ragazzo splendido, con cui vivo in una casetta vicino al mare, e con due bellissime figlie che sono la mia consolazione ed il mio riscatto perchè sono davvero splendide ed eccellenti a scuola.
E tutto quello che vi ho raccontato è la pura verità.
Raccontate i vostri sogni... e la vostra realtà.

Da: scesadallaluna 05/12/2008 20:03:47
Felicità sei un raro esempio di quello che molti di noi vorrebbero, che cercano con tanta fatica e che non riescono a realizzare ancora....Che dire? Sei una donna fortunata! Speriamo che anche noi che fatichiamo tanto senza risultati potremo dire con la tua stessa gioia ciò che siamo riusciti a realizzare.

Da: vera 05/12/2008 21:05:48
è una discussione off-topic

pregasi spostarsi in apposita area

Da: felicita 05/12/2008 21:43:07
Non credere che sia tutto rose e fiori, ho i miei bravi problemi di tutti i giorni e anche qualche seria preoccupazione. Ma volevo raccontare la grande fortuna che ho avuto nel realizzare tutti i sogni che vi ho elencato.
per rispondere a vera: è vero, siamo fuori contesto, mi hai ricordato che coltivo un altro sogno che non vi ho detto: superare il concorso da dirigente nel ministero della giustizia, frequento anche gli altri due forum, ecco perchè ho avuto occasione di leggere questo.
cari auguri di realizzare tutti i vostri sogni
ps. il mio nome è Felicita, non felicità

Da: .............. 05/12/2008 22:56:54
è scavolini la bella cucina più amata che c'è.

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Da: sasi 06/12/2008 09:31:33
ciao felicità...sono contenta per te!!!
Se hai qualche segreto per raggiungere i propri sogni svelacelo anche a noi...perchè a furia di prendere badoste dalla vita..una persona smette anche di sognare....

Da: per felicita 09/12/2008 14:56:34
complimenti a te...che hai raggiunto la tua felicità..prima o poi arriverà anche la nostra però tu dipingi l'isola che non c'è!!!

Da: felicita 09/12/2008 15:31:13
ho letto i vostri messaggi e provato a rispondervi, ma davvero non so cosa dirvi.
anche io ho i miei bravi problemi alcuni anche preoccupanti, ma
forse ho una buona stella che mi protegge, forse ho saputo accontentarmi o forse non mi sono resa conto.
quello che vi ho scritto è sentito con il senno del poi...
non ho raggiunto mete ambite, ho sposato un ragazzo e ho scoperto che è quanto di meglio potessi incontrare; ho sempre desiderato studiare legge e quindi non ho fatto fatica a superare gli esami; appena laureata ho vinto il concorso di funzionario (questa sì, un'inspiegabile botta di culo!) e ho scoperto che non saprei fare nient'altro nella vita... e poi Nostro Signore mi ha mandato i miei due gioielli, la cosa migliore che abbia fatto nella vita.

Provate a leggervi dentro e guardarvi intorno e chiedetevi cosa vi manca realmente nella vita... e scoprirete che anche voi vivete nell'isola che non c'è e non ve ne eravate mai accorti.

Da: elsa 10/12/2008 10:51:41
una mia amica dopo 5 anni di avvocato e studio per concorsi ha deciso di dare una solta alla sua vita e all'età di 32 anni si è iscritta a scienze infermieristiche, non èerchè era il suo sogno ma perchè offre un lavoro garantito

Da: driade 10/12/2008 10:52:28
x felicita

io pure credo di avere ciò che mi rende felice,c'è una frase che dice:
" Signore non mi hai dato nulla di quello che ti avevo chiesto, ma tutto ciò di cui avevo bisogno"
al di là di una questione di fede, credo che alla fine un po' anche noi incosciamente aneliamo a qualcosa perchè "abbiamo un'idea di noi", cioè di quello che siamo e di quello che vorremmo essere, ma ciò che desideriamo veramente è un'altra cosa.
Subiamo le influenze del mondo, dei suoi messaggi, di quelli ricevuti nell'infanzia,del desiderio di non deludere le aspettative, ma se ci fermassimo un attimo a conoscerci meglio ad "ascoltarci", gettando via gli orpelli, scopriremmo cose nuove di noi stessi, ne sono convinta.

Da: driade 10/12/2008 10:57:34
alcune volte penso "...e se io fossi più ricca, cambiarebbe davvero così tanto la mia vita?Potrei avere tutto davvero?"
Ma quello che desidero in fondo è la salute mia, dei miei cari, la vita con tutti i suoi affanni e siamo sicuri che i soldi allungerebbero di un solo giorno la mia vita?
Quindi alla fine dico a me stessa che è giusto impegnarsi e migliorarsi, ma dando a tutto un giusto peso e una priorità diversa a seconda di quello che per me conta veramente.

Da: JEAN 10/12/2008 21:29:16
Il mio sogno (in campo professionale) è quello di riuscire a guadagnare bene e in modo costante con il trading on line, attività che da tempo sviluppo parallelamente a quella di impiegato pubblico.
Così finalmente potrei finalmente mandare a f.culo il lavoro da servo di regime che sono costretto a fare per vivere.
Questo è il mio sogno.

Da: IL MIO SOGNO E' ..... 11/12/2008 12:51:44
..LO POSTO A LO MINISTERO....

Da: Ludwig 11/12/2008 18:23:45
... che la Luftwaffe bombardi gli accampamenti degli zingari...

Da: il mio sogno 12/12/2008 17:28:12
era quello di essere maxi-dotato,a tal punto da non potere accavallare le gambe,e invece sono mini-dotato e pure impotente,perche' proprio a me?le donne le faccio ridere,e invece avrei voluto farle piangere,non e' giusto!!!

Da: il mio sogno 14/12/2008 13:26:39
era quello di non lavorare,sposarmi con una tardona milionaria,avere un'amante brasiliana di 22 anni,camminare in ferrari,vivere a beverly hills in una mega-villa con piscina,campo da tennis,campo da golf e tavolo di biliardo,e invece abito in una casa popolare,mia moglie e' un cesso morta di fame orfana,io spendo tutto il mio stipendio di facchino alla stazione(670 euro) incontrandomi con prostitute di infimo livello,e cammino con una prinz del 1968...la vita e' bella,iuuuaooouu

Da: il sogno di mio cognato angelo 14/12/2008 20:35:35
era quello di fidanzarsi con un ragazzo egiziano,col fisico da culturista, e invece si e'messo con un muratore del trevigiano che quando si arrabbia mena pure,ma l'amore non conosce ostacoli

Da: Fabrizio 14/12/2008 21:19:37
beh... chi si accontenta gode

Da: il mio sogno 15/12/2008 07:45:33
è una casetta sulla spiaggia, come quella di Montalbano, sorseggiare al risveglio un buon caffè in terrazza e tuffarsi nel mare blu del Salento.

Da: il mio sogno 15/12/2008 09:56:22
e' avere un sogno

Da: Paladina 15/12/2008 10:03:43
diventare magistrato e sbattere in galera comorristi medici e politici in ordine sparso!

Da: La figlia di Don Luigi x Paladina 15/12/2008 21:21:14
Comincia a sbatterti in galera da sola, scema!
Se tocchi a papà ti scanno...
E ci siamo capiti...........

Da: Crema catalana 16/12/2008 12:03:32
Credo di aver realizzato tutti i miei sogni: partita praticamente da quasi niente, ho due belle case, un buon lavoro, un compagno che mi adora, due splendidi figli, tanti cari amici, una discreta situazione economica(soprattuto con la crisi che c'è)...
Ma c'è un MA enorme, ed è il pessimo, per non dire inesistente, rapporto con mia madre.
Il nocciolo è questo: lei mi è stata sempre ostile, per quanto io mi ricordi, non è mai stata affettuosa, non mi ha mai fatto sentire amata...nell'adolescenza i dissidi erano all'ordine del giorno, io ero molto ribelle (fors'anche per protesta) e a ogni ca**ata che facevo( ma non cose gravi, per carità) lei reagiva sempre peggio, minacciando di buttarmi fuori di casa, di cancellarmi dalla sua vita (frase che ripeteva continuamente)...
finchè a 16 anni sono rimasta incinta e lei mi ha praticamente costretto ad abortire (nonostante le alternative all'IVG ci fossero), perchè temeva di dovermi supportare economicamente (questo era il suo incubo peggiore, essendo attaccattassima al denaro).
La ferita psicologica che questa cosa mi ha lasciato è stata tremenda, tanto che l'odio che provo x lei è ancora oggi fortissimo...non mi sono mai sentita appoggiata da lei, mai stimata e considerata, mai mi ha rivolto una parola tenera,a maggior ragione dopo quell'episodio,e infatti i ns rapporti si sono deteriorati a tal punto che a 18 anni sono andata via di casa per disperazione (e lei continuava a considerarmi una poco di buono, mi diceva cose disgustose e vergognose, che nn si possono ripetere, mi rinfacciava sempre quell'episodio e molti altri, sino a esasperarmi...);
dopo di allora,lei non mi ha mai cercata,nonostante potesse prevedere le mie difficoltà, i miei disagi e i miei problemi; solo mio padre e mia sorella hanno mantenuto vivo il legame tra noi.. ma lei non mi ha mai aiutata in nulla, nè materialmente, nè, soprattutto, moralmente e ogni cosa che ho ottenuto me la sono davvero guadagnata da sola.
Lei è stata con me tutto ciò che io cerco di NON essere con i miei figli...e caratterialmente è sempre stata una donna dura e solitaria, ma molto sicura di sè, anche se non ha molte amicizie e non ha mai lavorato in vita sua.
Non è venuta al mio matrimonio, non ha assistito alla nascita dei miei figli... E a me la sua assenza non è dispiaciuta, anzi, se fosse venuta, l'avrei vista come una forzatura, un'ipocrisia....E poi anche con mia sorella, senza arrivare al mio livello, ha allentato i rapporti, tanto che si vedono solo a Pasqua e a Natale, e quindi anche questo legame che c'era tra noi si è annullato. Mio padre è stato sempre suo succube e non ha mai avuto voce in capitolo,se non nelle piccolezze,e poi con l'età e i problemi di salute si è ulteriormente sottomesso a lei, che è stata sempre molto autoritaria... Insomma, sono tanti anni, ormai, che mi sento chiamare "mamma" e io questa parola non la dico mai.
Solo che a volte mi sento inumana per questa mancanza di affetto che ho per lei e invidio tanto quelle che hanno con la propria madre un buon rapporto (come una mia carissima amica, che l'ha persa per una malattia e la rimpiange tanto)...ma io mi chiedo, e lo domando a voi: certo anche prima di quell'evento le cose non andavano benissimo, ma, dopo tanti anni, è normale che da parte di nessuna delle due si avverta il desiderio di un riavvicinamento? Cioè, ancora: sarebbe normale che, adesso che si sta facendo anziana e sta "perdendo colpi", io mi riavvicinassi a lei solo per dovere, e non per reale affetto? Perchè, relamente, questo affetto non lo sento e sono sicura che non lo sente nemmeno lei nei miei confronti..
E a volte mi dico: non è che tutto quello che ho altro non è che il compenso per non avere avuto niente da mia madre? Nella vita non si può avere tutto..
Ma a volte sogno di avere una madre diversa: e non sogno di essere diversa io perchè chiunque mi ha conosciuta non ha mai trovato in me nessun difetto tale da giustificare l'atteggiamento che mia madre ha sempre avuto con me;
nè mi pento, davanti a Dio, di non amare mia madre, perchè penso che l'amore vada guadagnato, non sia dovuto, anche tra genitori e figli.........

Da: :O 16/12/2008 12:23:12
Scusate ma che diavolo c'entra una discussione come questa tra i concorsi pubblici. Ma cos'è l'ultimo show di rai uno?

Da: ,,, 17/12/2008 16:27:28
follia,solo follia

Da: cambiate spacciatore... 17/12/2008 16:34:59
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Da: cara felicita 17/12/2008 16:38:24
la tua felicità è disarmante, quasi antipatica per chi fatica e non trova la sua dimensione...

ma avrai avuto momenti di difficoltà, di ripensamenti, altrimenti non 6 umana

Da: felicita 17/12/2008 22:25:17
Sono assolutamente umana e normale.

Faccio un lavoro che mi piace molto, ma mi faccio un fegato così tutti i giorni perchè il mio ufficio è una giungla e devo combattere quotidianamente, spesso torno a casa incazzata, sempre torno a casa sfinita. Ecco perchè sono fortunata, pensa se non mi piacesse il mio lavoro, mi sarei già sparata!

Ho due figlie splendide e studiose, ma certe volte mi verrebbe voglia di picchiarle, quando mi fanno adirare perchè sono disordinatissime o disobbedienti o quando bisticciano ferocemente fra di loro per stupidaggini. Ecco perchè sono fortunata, pensa se fossero anche problematiche e asine a scuola, non dormirei la notte!

Ho un ottimo marito, ottimo padre, grande lavoratore, cuoco eccellente e perfetto uomo di casa, ma siamo diversissimi, ci agganciamo per mille motivi tutti i giorni, e certe volte lo strozzerei. Ecco perchè mi ritengo fortunata, pensa se fosse un beone, pusillanime scansafatiche, che mi picchia e passa le giornate al bar, mi sarei già separata!

La nostra fortuna è riconoscere che quello che abbiamo ci basta per essere contente, io non sono ricca, non sono bella e faccio tanta fatica tutti i giorni. Mio padre da anni combatte con una bruttissima malattia, devo decidere se è stato sfigato per essersi ammalato o se deve ritenersi fortunato perchè dopo tredici anni è ancora vivo.
Ma se penso a quelli che non hanno niente, a quelli che vivono in solitudine, a quelli che per la stessa malattia oggi non ci sono più, a quelli che tutti giorni devono inventare un modo per sbarcare il lunario o che hanno figli che li fanno penare... beh, forse sembrerò antipatica ma non posso non definirmi una persona felice.

Se vi guardate intorno e dentro di voi, se non avete problemi di malattie, di droga, di alcool e di disoccupazione... chiedetevi cosa vi manca per essere felice

Da: ... 18/12/2008 12:39:47
hai ragionr, ma delle volte i sogni , i desideri le speranze si scontrano con la realtà

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Da: sasi	05/12/2008 14:32:26
il mio sogno era fare il finanziere, ma purtroppo non sono alto quanto dicono loro....ma altezza significa forse maggiore inteligenza? e adesso mi trovo a fare l'avvocato, ma nel cuore ho sempre la divisa....non solo anche per agente di poliza hanno messo la condizione del servizio volontario.... Raccontate i vostri sogni......e la vostra realtà

Da: felicita	05/12/2008 19:55:21
Il mio sogno era avere tanti amici, laurearmi, trovare un bel lavoro, sposarmi con il ragazzo che avevo scelto, vivere in una casa accogliente vicino al mare e avere due figlie femmine, belle, buone e bravissime a scuola. E adesso mi ritrovo con tanti amici, laureata a fare un lavoro che mi piace da morire, sposata ad un ragazzo splendido, con cui vivo in una casetta vicino al mare, e con due bellissime figlie che sono la mia consolazione ed il mio riscatto perchè sono davvero splendide ed eccellenti a scuola. E tutto quello che vi ho raccontato è la pura verità. Raccontate i vostri sogni... e la vostra realtà.

Da: scesadallaluna	05/12/2008 20:03:47
Felicità sei un raro esempio di quello che molti di noi vorrebbero, che cercano con tanta fatica e che non riescono a realizzare ancora....Che dire? Sei una donna fortunata! Speriamo che anche noi che fatichiamo tanto senza risultati potremo dire con la tua stessa gioia ciò che siamo riusciti a realizzare.

Da: vera	05/12/2008 21:05:48
è una discussione off-topic pregasi spostarsi in apposita area

Da: felicita	05/12/2008 21:43:07
Non credere che sia tutto rose e fiori, ho i miei bravi problemi di tutti i giorni e anche qualche seria preoccupazione. Ma volevo raccontare la grande fortuna che ho avuto nel realizzare tutti i sogni che vi ho elencato. per rispondere a vera: è vero, siamo fuori contesto, mi hai ricordato che coltivo un altro sogno che non vi ho detto: superare il concorso da dirigente nel ministero della giustizia, frequento anche gli altri due forum, ecco perchè ho avuto occasione di leggere questo. cari auguri di realizzare tutti i vostri sogni ps. il mio nome è Felicita, non felicità

Da: ..............	05/12/2008 22:56:54
è scavolini la bella cucina più amata che c'è.

Da: sasi	06/12/2008 09:31:33
ciao felicità...sono contenta per te!!! Se hai qualche segreto per raggiungere i propri sogni svelacelo anche a noi...perchè a furia di prendere badoste dalla vita..una persona smette anche di sognare....

Da: per felicita	09/12/2008 14:56:34
complimenti a te...che hai raggiunto la tua felicità..prima o poi arriverà anche la nostra però tu dipingi l'isola che non c'è!!!

Da: felicita	09/12/2008 15:31:13
ho letto i vostri messaggi e provato a rispondervi, ma davvero non so cosa dirvi. anche io ho i miei bravi problemi alcuni anche preoccupanti, ma forse ho una buona stella che mi protegge, forse ho saputo accontentarmi o forse non mi sono resa conto. quello che vi ho scritto è sentito con il senno del poi... non ho raggiunto mete ambite, ho sposato un ragazzo e ho scoperto che è quanto di meglio potessi incontrare; ho sempre desiderato studiare legge e quindi non ho fatto fatica a superare gli esami; appena laureata ho vinto il concorso di funzionario (questa sì, un'inspiegabile botta di culo!) e ho scoperto che non saprei fare nient'altro nella vita... e poi Nostro Signore mi ha mandato i miei due gioielli, la cosa migliore che abbia fatto nella vita. Provate a leggervi dentro e guardarvi intorno e chiedetevi cosa vi manca realmente nella vita... e scoprirete che anche voi vivete nell'isola che non c'è e non ve ne eravate mai accorti.

Da: elsa	10/12/2008 10:51:41
una mia amica dopo 5 anni di avvocato e studio per concorsi ha deciso di dare una solta alla sua vita e all'età di 32 anni si è iscritta a scienze infermieristiche, non èerchè era il suo sogno ma perchè offre un lavoro garantito

Da: driade	10/12/2008 10:52:28
x felicita io pure credo di avere ciò che mi rende felice,c'è una frase che dice: " Signore non mi hai dato nulla di quello che ti avevo chiesto, ma tutto ciò di cui avevo bisogno" al di là di una questione di fede, credo che alla fine un po' anche noi incosciamente aneliamo a qualcosa perchè "abbiamo un'idea di noi", cioè di quello che siamo e di quello che vorremmo essere, ma ciò che desideriamo veramente è un'altra cosa. Subiamo le influenze del mondo, dei suoi messaggi, di quelli ricevuti nell'infanzia,del desiderio di non deludere le aspettative, ma se ci fermassimo un attimo a conoscerci meglio ad "ascoltarci", gettando via gli orpelli, scopriremmo cose nuove di noi stessi, ne sono convinta.

Da: driade	10/12/2008 10:57:34
alcune volte penso "...e se io fossi più ricca, cambiarebbe davvero così tanto la mia vita?Potrei avere tutto davvero?" Ma quello che desidero in fondo è la salute mia, dei miei cari, la vita con tutti i suoi affanni e siamo sicuri che i soldi allungerebbero di un solo giorno la mia vita? Quindi alla fine dico a me stessa che è giusto impegnarsi e migliorarsi, ma dando a tutto un giusto peso e una priorità diversa a seconda di quello che per me conta veramente.

Da: JEAN	10/12/2008 21:29:16
Il mio sogno (in campo professionale) è quello di riuscire a guadagnare bene e in modo costante con il trading on line, attività che da tempo sviluppo parallelamente a quella di impiegato pubblico. Così finalmente potrei finalmente mandare a f.culo il lavoro da servo di regime che sono costretto a fare per vivere. Questo è il mio sogno.

Da: IL MIO SOGNO E' .....	11/12/2008 12:51:44
..LO POSTO A LO MINISTERO....

Da: Ludwig	11/12/2008 18:23:45
... che la Luftwaffe bombardi gli accampamenti degli zingari...

Da: il mio sogno	12/12/2008 17:28:12
era quello di essere maxi-dotato,a tal punto da non potere accavallare le gambe,e invece sono mini-dotato e pure impotente,perche' proprio a me?le donne le faccio ridere,e invece avrei voluto farle piangere,non e' giusto!!!

Da: il mio sogno	14/12/2008 13:26:39
era quello di non lavorare,sposarmi con una tardona milionaria,avere un'amante brasiliana di 22 anni,camminare in ferrari,vivere a beverly hills in una mega-villa con piscina,campo da tennis,campo da golf e tavolo di biliardo,e invece abito in una casa popolare,mia moglie e' un cesso morta di fame orfana,io spendo tutto il mio stipendio di facchino alla stazione(670 euro) incontrandomi con prostitute di infimo livello,e cammino con una prinz del 1968...la vita e' bella,iuuuaooouu

Da: il sogno di mio cognato angelo	14/12/2008 20:35:35
era quello di fidanzarsi con un ragazzo egiziano,col fisico da culturista, e invece si e'messo con un muratore del trevigiano che quando si arrabbia mena pure,ma l'amore non conosce ostacoli

Da: Fabrizio	14/12/2008 21:19:37
beh... chi si accontenta gode

Da: il mio sogno	15/12/2008 07:45:33
è una casetta sulla spiaggia, come quella di Montalbano, sorseggiare al risveglio un buon caffè in terrazza e tuffarsi nel mare blu del Salento.

Da: Paladina	15/12/2008 10:03:43
diventare magistrato e sbattere in galera comorristi medici e politici in ordine sparso!

Da: La figlia di Don Luigi x Paladina	15/12/2008 21:21:14
Comincia a sbatterti in galera da sola, scema! Se tocchi a papà ti scanno... E ci siamo capiti...........

Da: Crema catalana	16/12/2008 12:03:32
Credo di aver realizzato tutti i miei sogni: partita praticamente da quasi niente, ho due belle case, un buon lavoro, un compagno che mi adora, due splendidi figli, tanti cari amici, una discreta situazione economica(soprattuto con la crisi che c'è)... Ma c'è un MA enorme, ed è il pessimo, per non dire inesistente, rapporto con mia madre. Il nocciolo è questo: lei mi è stata sempre ostile, per quanto io mi ricordi, non è mai stata affettuosa, non mi ha mai fatto sentire amata...nell'adolescenza i dissidi erano all'ordine del giorno, io ero molto ribelle (fors'anche per protesta) e a ogni ca**ata che facevo( ma non cose gravi, per carità) lei reagiva sempre peggio, minacciando di buttarmi fuori di casa, di cancellarmi dalla sua vita (frase che ripeteva continuamente)... finchè a 16 anni sono rimasta incinta e lei mi ha praticamente costretto ad abortire (nonostante le alternative all'IVG ci fossero), perchè temeva di dovermi supportare economicamente (questo era il suo incubo peggiore, essendo attaccattassima al denaro). La ferita psicologica che questa cosa mi ha lasciato è stata tremenda, tanto che l'odio che provo x lei è ancora oggi fortissimo...non mi sono mai sentita appoggiata da lei, mai stimata e considerata, mai mi ha rivolto una parola tenera,a maggior ragione dopo quell'episodio,e infatti i ns rapporti si sono deteriorati a tal punto che a 18 anni sono andata via di casa per disperazione (e lei continuava a considerarmi una poco di buono, mi diceva cose disgustose e vergognose, che nn si possono ripetere, mi rinfacciava sempre quell'episodio e molti altri, sino a esasperarmi...); dopo di allora,lei non mi ha mai cercata,nonostante potesse prevedere le mie difficoltà, i miei disagi e i miei problemi; solo mio padre e mia sorella hanno mantenuto vivo il legame tra noi.. ma lei non mi ha mai aiutata in nulla, nè materialmente, nè, soprattutto, moralmente e ogni cosa che ho ottenuto me la sono davvero guadagnata da sola. Lei è stata con me tutto ciò che io cerco di NON essere con i miei figli...e caratterialmente è sempre stata una donna dura e solitaria, ma molto sicura di sè, anche se non ha molte amicizie e non ha mai lavorato in vita sua. Non è venuta al mio matrimonio, non ha assistito alla nascita dei miei figli... E a me la sua assenza non è dispiaciuta, anzi, se fosse venuta, l'avrei vista come una forzatura, un'ipocrisia....E poi anche con mia sorella, senza arrivare al mio livello, ha allentato i rapporti, tanto che si vedono solo a Pasqua e a Natale, e quindi anche questo legame che c'era tra noi si è annullato. Mio padre è stato sempre suo succube e non ha mai avuto voce in capitolo,se non nelle piccolezze,e poi con l'età e i problemi di salute si è ulteriormente sottomesso a lei, che è stata sempre molto autoritaria... Insomma, sono tanti anni, ormai, che mi sento chiamare "mamma" e io questa parola non la dico mai. Solo che a volte mi sento inumana per questa mancanza di affetto che ho per lei e invidio tanto quelle che hanno con la propria madre un buon rapporto (come una mia carissima amica, che l'ha persa per una malattia e la rimpiange tanto)...ma io mi chiedo, e lo domando a voi: certo anche prima di quell'evento le cose non andavano benissimo, ma, dopo tanti anni, è normale che da parte di nessuna delle due si avverta il desiderio di un riavvicinamento? Cioè, ancora: sarebbe normale che, adesso che si sta facendo anziana e sta "perdendo colpi", io mi riavvicinassi a lei solo per dovere, e non per reale affetto? Perchè, relamente, questo affetto non lo sento e sono sicura che non lo sente nemmeno lei nei miei confronti.. E a volte mi dico: non è che tutto quello che ho altro non è che il compenso per non avere avuto niente da mia madre? Nella vita non si può avere tutto.. Ma a volte sogno di avere una madre diversa: e non sogno di essere diversa io perchè chiunque mi ha conosciuta non ha mai trovato in me nessun difetto tale da giustificare l'atteggiamento che mia madre ha sempre avuto con me; nè mi pento, davanti a Dio, di non amare mia madre, perchè penso che l'amore vada guadagnato, non sia dovuto, anche tra genitori e figli.........

Da: :O	16/12/2008 12:23:12
Scusate ma che diavolo c'entra una discussione come questa tra i concorsi pubblici. Ma cos'è l'ultimo show di rai uno?

Da: cambiate spacciatore...	17/12/2008 16:34:59
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Da: cara felicita	17/12/2008 16:38:24
la tua felicità è disarmante, quasi antipatica per chi fatica e non trova la sua dimensione... ma avrai avuto momenti di difficoltà, di ripensamenti, altrimenti non 6 umana

Da: felicita	17/12/2008 22:25:17
Sono assolutamente umana e normale. Faccio un lavoro che mi piace molto, ma mi faccio un fegato così tutti i giorni perchè il mio ufficio è una giungla e devo combattere quotidianamente, spesso torno a casa incazzata, sempre torno a casa sfinita. Ecco perchè sono fortunata, pensa se non mi piacesse il mio lavoro, mi sarei già sparata! Ho due figlie splendide e studiose, ma certe volte mi verrebbe voglia di picchiarle, quando mi fanno adirare perchè sono disordinatissime o disobbedienti o quando bisticciano ferocemente fra di loro per stupidaggini. Ecco perchè sono fortunata, pensa se fossero anche problematiche e asine a scuola, non dormirei la notte! Ho un ottimo marito, ottimo padre, grande lavoratore, cuoco eccellente e perfetto uomo di casa, ma siamo diversissimi, ci agganciamo per mille motivi tutti i giorni, e certe volte lo strozzerei. Ecco perchè mi ritengo fortunata, pensa se fosse un beone, pusillanime scansafatiche, che mi picchia e passa le giornate al bar, mi sarei già separata! La nostra fortuna è riconoscere che quello che abbiamo ci basta per essere contente, io non sono ricca, non sono bella e faccio tanta fatica tutti i giorni. Mio padre da anni combatte con una bruttissima malattia, devo decidere se è stato sfigato per essersi ammalato o se deve ritenersi fortunato perchè dopo tredici anni è ancora vivo. Ma se penso a quelli che non hanno niente, a quelli che vivono in solitudine, a quelli che per la stessa malattia oggi non ci sono più, a quelli che tutti giorni devono inventare un modo per sbarcare il lunario o che hanno figli che li fanno penare... beh, forse sembrerò antipatica ma non posso non definirmi una persona felice. Se vi guardate intorno e dentro di voi, se non avete problemi di malattie, di droga, di alcool e di disoccupazione... chiedetevi cosa vi manca per essere felice

Da: ...	18/12/2008 12:39:47
hai ragionr, ma delle volte i sogni , i desideri le speranze si scontrano con la realtà