Mininterno.net FORUM - Quanti di voi sono avvocati ma hanno lasciato per un concorso pubblico?

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Quanti di voi sono avvocati ma hanno lasciato per un concorso pubblico?
10148 messaggi

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Da: mmm 05/06/2009 08:34:54
Le idoneità,attualmente, servono a poco:visto ke le domande per i concorsi-di questi tempi-arrivano a migliaia, gli enti spesso optano per concorsi "solo per esami" per evitare di impiegare mesi a valutare titoli e a conteggiare i punti dei candidati....
Rispondi

Da: Enrica 16/05/2010 14:58:31
mi sembra una grossissima fesseria questa!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Rispondi

Da: Alice 16/05/2010 23:07:59
Meglio il concorso pubblico, senza alcun dubbio, a meno che non abbiate lo studio già avviato dal paparino ma, allora, sareste solo dei pariolini ed io non tratto con questo genere di persone.
Rispondi

Da: Free Hope 23/05/2010 16:24:22
X alice
tu sei una libera prof ? oppure una dipendente ?
io sono un avvocato da meno di dieci anni , ma pur piacendomi tanto la professione , apprezzo i lati positivi del lavoro in P.A. ora lavoro (poco ) e sto preparando un concorso regionale per funzionario amm.vo
speriamo vada bene ,
Rispondi

Da: giovanna 27/07/2010 23:16:23
prendi il posto fisso.
io non ne posso più di combattere con i clienti per farmi pagare e di spiegare le stesse cose a gente che non capisce niente e non si rende conto di come funziona oggi la giustizia.
sono talmente stufa che quest'anno mi sono dedicata all'insegnamento di una materia diversa dal diritto grazie ad un'altra laurea.
dammi retta e in bocca al lupo!
Rispondi

Da: x x tutti 28/07/2010 07:54:58
ci sono più avvocati a roma che in un qualsiasi stato euroèpeo
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Da: x x x tutti 28/07/2010 08:07:31
esagerato
Rispondi

Da: Milord 18/09/2010 13:06:19
oramai i concorsi per titolo sono sempre meno. Le amministrazioni si rifiutano di valutare titoli spesso solo su carta e non veritieri nella sostanza (del tipo le tanti patenti europee false). Meglio concorsi per esami dove si valuta al momento la vera preparazione, la vera sostanza
Rispondi

Da: x tutti 18/09/2010 13:21:13
ho lasciato felicissimamente l'avvocatura per un posto pubblico!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Rispondi

Da: diana prince 20/09/2010 20:59:38
E' incredibile quanti siamo!!!
Io, dopo la pratica non pagata sono migrata a Milano.
Nel giro di 10 giorni ho trovato qualcosa in campo assicurativo: ho cominciato dal call center e nel frattempo studiavo per l'esame. Ora sono avvocato e a breve anche mediatore familiare ( studiare e lavorare è stato durissimo al limite dell'esaurimento!) e nel frattempo mi hanno promosso come liquidatore. Morale sto pensando seriamente di lasciare lo stipendio fisso e tornare alla libera professione all'incerto, allo studio, al diritto quello vero.
Tutti mi danno della pazza ma credo conti cosa veramente ci piace fare!
in bocca al lupo a tutti
Rispondi

Da: gabry 05/10/2010 08:50:53
Ciao, sono un avvocato di 43 anni, da tempo esercito la professione, mi sono sposato presto ed ho due figli, la necessità di dover guadagnare per vivere, mi lascia poche speranze per continuare a svolgere una professione che non offre più niente, dal punto di vista economico e dal punto di vista della qualità del lavoro, basta recarsi presso un Tribunale per capire ciò che dico.
La notte dormo male i pensieri mi assillano, i miei figli tra poco crescendo capiranno le difficoltà di un padre che ha insistito nello studio ed in una professione rivelatasi sbagliata.
Riuscira a vincere un concorso alla mia età, quei pochi che escono, è pura utopia, da tampo oramai vivo nella speranza che qualcosa possa cambiare, questo dico anche a mia moglie per rincuorarla, ma nel momento in cui lo dico, sò di mentire.
Rispondi

Da: da bondi 05/10/2010 09:33:09
Ho fatto questa scelta circa 10 anni fa e non mi pento.
Posso solo dire che una volta si faceve la libera professioone per scelta per cui i laureati si divideva fra pubblico, libera prof. e imprese private. Oggi i laureati in legge si riversano in massa verso la professione con scadimento della qualità dei servizi. Purtroppo la maggiore qualità dei funzionari pubblici (iperselezionati) non coincide con un miglioramento qualitativo della pa.
Rispondi

Da: betta 06/10/2010 12:08:11
ma chi è dipendente può fare il part time e fare il resto della giornata come avv??????
Rispondi

Da: Eli 06/10/2010 16:22:21
Perchè non partecipi un concorso pubblico? Non è tardi e se provi non perdi niente......
Rispondi

Da: Eli 06/10/2010 16:25:19
Per Gabry: perchè non partecipi ad un concorso pubblico? Non è tardi e se provi non perdi niente......
Comunque dal 2003 non si può più fare l'avvocato se si è dipendente pubblico (anche al 50%), a differenza di tutte le altre professioni (commercialista, geometra ecc.).
Rispondi

Da: Io 07/10/2010 14:29:58
Ho dato buca all'esame di avvocato cui mi ero iscritto per firmare per un ente pubblico. E sono proprio contento!
Rispondi

Da: x giuggi nell''altra pagina 07/10/2010 14:35:01
Io sono laureato ma tutta questa cattiveria che dici nei diplomati con cui lavoro non la trovo. Certo, poi se uno si presenta con la puzza sotto il naso le mazzate se le cerca
Rispondi

Da: Giola 12/10/2010 18:46:54
ho smesso di fare l'avvocato un anno fa per lavorare in un ente pubblico. Morale, al lavoro mi rompo abbastanza le scatole, ma la notte dormo, ho il tempo e l'energia per fare altre attività nel tempo libero.
Un po' la professione manca, ma il resto della vita ne guadagna
Rispondi

Da: straniero 12/10/2010 19:30:16
avvocato con la toga appesa al chiodo e attuale funzionario pubblico... presente.
circa 10 anni fa ho lasciato la professione per la P.A.
mentre esercitavo non vedevo un soldo e chiedevo a mamma e papà. non avevo un grosso studio alle spalle e dovevo iniziare da zero, in una zona anche uin po' sfigata.
una volta vinto il concorso ero un po' dubbioso se lasciare o meno. oggi dico che ho fatto bene. probabilmente solo oggi, con enormi sacrifici e grattacapi, comincerei a vedere, forse, i soldi (pochi) che guadagno già dai primi anni di lavoro dipendente.
nessun ripensamento oggi che, grazie alla p.a. e a un lavoro interessante, ho messo su casa e famiglia.
Rispondi

Da: resta sempre un dilemma .... 22/10/2010 15:48:42

la mia personale conclusione è che questa professione è bella quanto dannata...

io ho lasciato la banca (sportello) dopo 2 anni per trasferimi a milano sia per motivi personali che professionali .... quando lavoravo in banca e mi preparavo per l'esame ero motivatissimo.....
ma ora che ho il titolo e cerco in ambito legale qui a milano iniziano a crollare le mie certezze ..... perchè non credo che tutti siano disposti a prendere un neoavvocato che non sappia camminare con le proprie gambe .... e soprattutto non posso permettermi il lusso di chiedere soldi ai miei.....

Rispondi

Da: isaac 27/10/2010 16:29:33
se la professione è il tuo futuro...prova prima a "farti le ossa" in qualche studio piccolo e poi proponiti a grossi studi
Rispondi

Da: mariarosaria 1 1 - 18/11/2010 12:51:06
per quattordici anni ho esercitato la professione seriamente...un giorno dopo quindici anni dal concorso mi hanno telefonato per una immissione in ruolo come direttore dei servizi generali amministrativi in una scuola...avevo 40 anni, un figlio di due anni e unmarito che vedevo solo la domenica in quanto esercita altra professione libera in una città diversa da quella dove abitavo io con mio figlio...ho pianto mentre firmavo il contratto a tempo indeterminato con il MIUR...da due anni vivo con la mia famiglia riunita...prima che avevo una carriera avviata tutti mi facevano pesare di sacrificare la famiglia, oggi tutti mi dicono di aver sbagliato a lasciare la professione!!! ...conosco i lati positivi e quelli negativi della libera professione e del pubblico impiego, ma io lavoro come sempre con la stessa forma mentis,con lo stesso entusiasmo (ma è stata durissima ricominciare e lasciare tutto professione-genitori-casa-colleghi-amici-città) mi sento, comunque, una privilegiata...e ho fatto una scelta di vita rinunciando alla mia vita professionale per la mia famiglia.
Rispondi

Da: NewLife 1 - 18/11/2010 14:06:25
grazie mariarosaria per la sincerità del tuo intervento, mi ha molto colpito. per la gente si sbaglia sempre, ma alla fine è il cuore che importa...

anche io da avovcato sto facendo dei concorsi, perchè pur piacendomi la professione, oggi è un momento molto difficile
Rispondi

Da: bhio 21/01/2011 17:26:39
che forum interessante!!!!!

altre esperienze.............?!?!?!?!
Rispondi

Da: luigino 21/01/2011 18:14:59
la maggior parte dei giovani avvocati è in cerca di un lavoro "vero". ll posto fisso oggi è un sogno per noi tutti!
Rispondi

Da: lul 21/01/2011 19:15:11
ragazzi io sono nella stessa situazione...ho da poco finito giurisprudenza , laureata con 107 e iscritta all 'albo..ora devo decidere se investire il mio tempo totalmente per la pratica forense o tentare i concorsi e studiare solo?sono in crisi..aiutate anche me..ho 26 anni e non riesco a capire cosa fare della mia vita.. non sono molto dinamica ma metto tantissimo impegno e determinazione nelle cose che faccio, serietà e meticolosità...ma cosa devo fare però?ho un ragazzo e mi piace vivere a napoli....per favore aiutatemi....ne ho bisogno...per confusa io consiglierei di tentare un concorso per laureati.
Rispondi

Da: lul 22/01/2011 11:24:30
ragadove siete?
Rispondi

Da: IO 22/01/2011 11:55:24
LAUREATA.....FATTI I MIEI DUE ANNI DI PRATICA ALL'INSEGNA DELLO SFRUTTAMENTO PIù TOTALE SENZA VEDERE UN CENTESIMO...LAVORANDO IL FINE SETTIMANA COME CAMERIERA E DONNA DELLE PULIZIE PER POTERMI CAMPARE FUORI SEDE.....PASSATO L'ESAME AL PRIMO COLPO....PER CULO OVVIAMENTE...ALMENO GLI SCRITTI..L'ORALE è TUTT'ALTRA STORIA.....IL MIO DOMINUS MI HA PROPOSTO DI RIMANERE IN STUDIO MA HO DECISO DI DEDICARMI PER UN ANNO ALLO STUDIO PER I CONCORSI...TORNANDO A CASA CON LA CODA FRA LE GAMBE VISTO CHE LAVORO NON CE N' ERA PIù E NON POTEVO PERMETTERMI DI CONTINUAR A STAR FUORI.....HO PRESO ALCUNE IDONEITà....E A DISTANZA DI UN ANNO DA QUANDO HO INIZIATO A STUDIARE MI HANNO CHIAMATO PER UN CONTRATTO DI UN ANNO.....MEGLIO DI NIENTE...SOPRATUTTO SE PENSO AI MIEI COLLEGHI RIMASTI A COLLABORARE CON I PROPRI AVVOCATI...CHE PRENDENDO..SE LI PRENDONO... 400-500 EURO AL MESE PER 10 ORE DI LAVORO AL GIORNO....MENTRE A ME ENTRANO 1200 PER 7 ORE AL GIORNO 5 GIORNI ALLA SETTIMANA E SENZA STRESS POST LAVORO.....CON FERIE, MALATTIA, PERMESSI PAGATI....
MI PENTO SOLO DI NON AVER PASSATO 2 ANNI A STUDIAR PER CONCORSI INVECE CHE FARMI SFRUTTARE DALL'AVVOCATO...FORSE ORA AVREI AVUTO LA PREPARAZIONE GIUSTA PER VINCERE UN CONCORSO A TEMPO INDETERMINATO...MA ALMENO ORA HO LA TRANQUILLITà PER POTER STUDIARE PENSANDO CHE NE VALE LA PENA E CHE NON TUTTI I CONCORSI SON PILOTATI...
DUNQUE SE NON SI è VERAMENTE CONVINTI DELLA PROFESSIONE...DOVUTO ANCHE ALLA PROPRIA CONDIZIONE ECONOMICA......I CONCORSI SONO UNA VALIDA ALTERNATIVA.....IN BOCCA AL LUPO A TUTTI
Rispondi

Da: lul 1 - 22/01/2011 15:10:59
mi fa piacere sentire queste esperienze cosi mi sento meno sola e vicina anche a "confusa"..più o meno siamo nella stessa barca un pò tutti...
Rispondi

Da: geko 24/01/2011 12:27:18
Ho fatto 2 anni di pratica,ovviamente non pagata e caratterizzata spesso da uno sfruttamento estremo,nella mia città, piccola città del centro-sud, dopo di che sono rimasto un altro anno a lavorare nello stesso studio ovviamente a 0 euro al mese sperando che si muovesse qualcosa.
Risultato:nessuna prospettiva nello studio, sono emigrato a Milano dove ho lavorato per un anno e mezzo nell'ufficio legale di un'azienda,facendomi il mazzo enorme anche fino alle 10 di sera.
Poi, lo scorso ottobre, mi hanno chiamato per un concorso pubblico che avevo fatto anni prima nella mia città, posto a t.indeterminato e costo della vita ben diverso da quello che sopportavo a Milano!
Magari il lavoro sarà meno interessante e piu noioso, ma ho una certa tranquillità economica,la sera me ne vado in palestra o in piscina, torno a casa mangio ed esco a bermi una birra con gli amici.
Non abbiate dubbi gente,accettate il posto fisso!
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Da: mmm	05/06/2009 08:34:54
Le idoneità,attualmente, servono a poco:visto ke le domande per i concorsi-di questi tempi-arrivano a migliaia, gli enti spesso optano per concorsi "solo per esami" per evitare di impiegare mesi a valutare titoli e a conteggiare i punti dei candidati....
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Da: Enrica	16/05/2010 14:58:31
mi sembra una grossissima fesseria questa!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
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Da: Alice	16/05/2010 23:07:59
Meglio il concorso pubblico, senza alcun dubbio, a meno che non abbiate lo studio già avviato dal paparino ma, allora, sareste solo dei pariolini ed io non tratto con questo genere di persone.
Rispondi

Da: Free Hope	23/05/2010 16:24:22
X alice tu sei una libera prof ? oppure una dipendente ? io sono un avvocato da meno di dieci anni , ma pur piacendomi tanto la professione , apprezzo i lati positivi del lavoro in P.A. ora lavoro (poco ) e sto preparando un concorso regionale per funzionario amm.vo speriamo vada bene ,
Rispondi

Da: giovanna	27/07/2010 23:16:23
prendi il posto fisso. io non ne posso più di combattere con i clienti per farmi pagare e di spiegare le stesse cose a gente che non capisce niente e non si rende conto di come funziona oggi la giustizia. sono talmente stufa che quest'anno mi sono dedicata all'insegnamento di una materia diversa dal diritto grazie ad un'altra laurea. dammi retta e in bocca al lupo!
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Da: x x tutti	28/07/2010 07:54:58
ci sono più avvocati a roma che in un qualsiasi stato euroèpeo
Rispondi

Da: Milord	18/09/2010 13:06:19
oramai i concorsi per titolo sono sempre meno. Le amministrazioni si rifiutano di valutare titoli spesso solo su carta e non veritieri nella sostanza (del tipo le tanti patenti europee false). Meglio concorsi per esami dove si valuta al momento la vera preparazione, la vera sostanza
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Da: x tutti	18/09/2010 13:21:13
ho lasciato felicissimamente l'avvocatura per un posto pubblico!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
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Da: diana prince	20/09/2010 20:59:38
E' incredibile quanti siamo!!! Io, dopo la pratica non pagata sono migrata a Milano. Nel giro di 10 giorni ho trovato qualcosa in campo assicurativo: ho cominciato dal call center e nel frattempo studiavo per l'esame. Ora sono avvocato e a breve anche mediatore familiare ( studiare e lavorare è stato durissimo al limite dell'esaurimento!) e nel frattempo mi hanno promosso come liquidatore. Morale sto pensando seriamente di lasciare lo stipendio fisso e tornare alla libera professione all'incerto, allo studio, al diritto quello vero. Tutti mi danno della pazza ma credo conti cosa veramente ci piace fare! in bocca al lupo a tutti
Rispondi

Da: gabry	05/10/2010 08:50:53
Ciao, sono un avvocato di 43 anni, da tempo esercito la professione, mi sono sposato presto ed ho due figli, la necessità di dover guadagnare per vivere, mi lascia poche speranze per continuare a svolgere una professione che non offre più niente, dal punto di vista economico e dal punto di vista della qualità del lavoro, basta recarsi presso un Tribunale per capire ciò che dico. La notte dormo male i pensieri mi assillano, i miei figli tra poco crescendo capiranno le difficoltà di un padre che ha insistito nello studio ed in una professione rivelatasi sbagliata. Riuscira a vincere un concorso alla mia età, quei pochi che escono, è pura utopia, da tampo oramai vivo nella speranza che qualcosa possa cambiare, questo dico anche a mia moglie per rincuorarla, ma nel momento in cui lo dico, sò di mentire.
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Da: da bondi	05/10/2010 09:33:09
Ho fatto questa scelta circa 10 anni fa e non mi pento. Posso solo dire che una volta si faceve la libera professioone per scelta per cui i laureati si divideva fra pubblico, libera prof. e imprese private. Oggi i laureati in legge si riversano in massa verso la professione con scadimento della qualità dei servizi. Purtroppo la maggiore qualità dei funzionari pubblici (iperselezionati) non coincide con un miglioramento qualitativo della pa.
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Da: betta	06/10/2010 12:08:11
ma chi è dipendente può fare il part time e fare il resto della giornata come avv??????
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Da: Eli	06/10/2010 16:22:21
Perchè non partecipi un concorso pubblico? Non è tardi e se provi non perdi niente......
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Da: Eli	06/10/2010 16:25:19
Per Gabry: perchè non partecipi ad un concorso pubblico? Non è tardi e se provi non perdi niente...... Comunque dal 2003 non si può più fare l'avvocato se si è dipendente pubblico (anche al 50%), a differenza di tutte le altre professioni (commercialista, geometra ecc.).
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Da: Io	07/10/2010 14:29:58
Ho dato buca all'esame di avvocato cui mi ero iscritto per firmare per un ente pubblico. E sono proprio contento!
Rispondi

Da: x giuggi nell''altra pagina	07/10/2010 14:35:01
Io sono laureato ma tutta questa cattiveria che dici nei diplomati con cui lavoro non la trovo. Certo, poi se uno si presenta con la puzza sotto il naso le mazzate se le cerca
Rispondi

Da: Giola	12/10/2010 18:46:54
ho smesso di fare l'avvocato un anno fa per lavorare in un ente pubblico. Morale, al lavoro mi rompo abbastanza le scatole, ma la notte dormo, ho il tempo e l'energia per fare altre attività nel tempo libero. Un po' la professione manca, ma il resto della vita ne guadagna
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Da: straniero	12/10/2010 19:30:16
avvocato con la toga appesa al chiodo e attuale funzionario pubblico... presente. circa 10 anni fa ho lasciato la professione per la P.A. mentre esercitavo non vedevo un soldo e chiedevo a mamma e papà. non avevo un grosso studio alle spalle e dovevo iniziare da zero, in una zona anche uin po' sfigata. una volta vinto il concorso ero un po' dubbioso se lasciare o meno. oggi dico che ho fatto bene. probabilmente solo oggi, con enormi sacrifici e grattacapi, comincerei a vedere, forse, i soldi (pochi) che guadagno già dai primi anni di lavoro dipendente. nessun ripensamento oggi che, grazie alla p.a. e a un lavoro interessante, ho messo su casa e famiglia.
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Da: resta sempre un dilemma ....	22/10/2010 15:48:42
la mia personale conclusione è che questa professione è bella quanto dannata... io ho lasciato la banca (sportello) dopo 2 anni per trasferimi a milano sia per motivi personali che professionali .... quando lavoravo in banca e mi preparavo per l'esame ero motivatissimo..... ma ora che ho il titolo e cerco in ambito legale qui a milano iniziano a crollare le mie certezze ..... perchè non credo che tutti siano disposti a prendere un neoavvocato che non sappia camminare con le proprie gambe .... e soprattutto non posso permettermi il lusso di chiedere soldi ai miei.....
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Da: isaac	27/10/2010 16:29:33
se la professione è il tuo futuro...prova prima a "farti le ossa" in qualche studio piccolo e poi proponiti a grossi studi
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Da: mariarosaria	1 1 - 18/11/2010 12:51:06
per quattordici anni ho esercitato la professione seriamente...un giorno dopo quindici anni dal concorso mi hanno telefonato per una immissione in ruolo come direttore dei servizi generali amministrativi in una scuola...avevo 40 anni, un figlio di due anni e unmarito che vedevo solo la domenica in quanto esercita altra professione libera in una città diversa da quella dove abitavo io con mio figlio...ho pianto mentre firmavo il contratto a tempo indeterminato con il MIUR...da due anni vivo con la mia famiglia riunita...prima che avevo una carriera avviata tutti mi facevano pesare di sacrificare la famiglia, oggi tutti mi dicono di aver sbagliato a lasciare la professione!!! ...conosco i lati positivi e quelli negativi della libera professione e del pubblico impiego, ma io lavoro come sempre con la stessa forma mentis,con lo stesso entusiasmo (ma è stata durissima ricominciare e lasciare tutto professione-genitori-casa-colleghi-amici-città) mi sento, comunque, una privilegiata...e ho fatto una scelta di vita rinunciando alla mia vita professionale per la mia famiglia.
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Da: NewLife	1 - 18/11/2010 14:06:25
grazie mariarosaria per la sincerità del tuo intervento, mi ha molto colpito. per la gente si sbaglia sempre, ma alla fine è il cuore che importa... anche io da avovcato sto facendo dei concorsi, perchè pur piacendomi la professione, oggi è un momento molto difficile
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Da: bhio	21/01/2011 17:26:39
che forum interessante!!!!! altre esperienze.............?!?!?!?!
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Da: luigino	21/01/2011 18:14:59
la maggior parte dei giovani avvocati è in cerca di un lavoro "vero". ll posto fisso oggi è un sogno per noi tutti!
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Da: lul	21/01/2011 19:15:11
ragazzi io sono nella stessa situazione...ho da poco finito giurisprudenza , laureata con 107 e iscritta all 'albo..ora devo decidere se investire il mio tempo totalmente per la pratica forense o tentare i concorsi e studiare solo?sono in crisi..aiutate anche me..ho 26 anni e non riesco a capire cosa fare della mia vita.. non sono molto dinamica ma metto tantissimo impegno e determinazione nelle cose che faccio, serietà e meticolosità...ma cosa devo fare però?ho un ragazzo e mi piace vivere a napoli....per favore aiutatemi....ne ho bisogno...per confusa io consiglierei di tentare un concorso per laureati.
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Da: IO	22/01/2011 11:55:24
LAUREATA.....FATTI I MIEI DUE ANNI DI PRATICA ALL'INSEGNA DELLO SFRUTTAMENTO PIù TOTALE SENZA VEDERE UN CENTESIMO...LAVORANDO IL FINE SETTIMANA COME CAMERIERA E DONNA DELLE PULIZIE PER POTERMI CAMPARE FUORI SEDE.....PASSATO L'ESAME AL PRIMO COLPO....PER CULO OVVIAMENTE...ALMENO GLI SCRITTI..L'ORALE è TUTT'ALTRA STORIA.....IL MIO DOMINUS MI HA PROPOSTO DI RIMANERE IN STUDIO MA HO DECISO DI DEDICARMI PER UN ANNO ALLO STUDIO PER I CONCORSI...TORNANDO A CASA CON LA CODA FRA LE GAMBE VISTO CHE LAVORO NON CE N' ERA PIù E NON POTEVO PERMETTERMI DI CONTINUAR A STAR FUORI.....HO PRESO ALCUNE IDONEITà....E A DISTANZA DI UN ANNO DA QUANDO HO INIZIATO A STUDIARE MI HANNO CHIAMATO PER UN CONTRATTO DI UN ANNO.....MEGLIO DI NIENTE...SOPRATUTTO SE PENSO AI MIEI COLLEGHI RIMASTI A COLLABORARE CON I PROPRI AVVOCATI...CHE PRENDENDO..SE LI PRENDONO... 400-500 EURO AL MESE PER 10 ORE DI LAVORO AL GIORNO....MENTRE A ME ENTRANO 1200 PER 7 ORE AL GIORNO 5 GIORNI ALLA SETTIMANA E SENZA STRESS POST LAVORO.....CON FERIE, MALATTIA, PERMESSI PAGATI.... MI PENTO SOLO DI NON AVER PASSATO 2 ANNI A STUDIAR PER CONCORSI INVECE CHE FARMI SFRUTTARE DALL'AVVOCATO...FORSE ORA AVREI AVUTO LA PREPARAZIONE GIUSTA PER VINCERE UN CONCORSO A TEMPO INDETERMINATO...MA ALMENO ORA HO LA TRANQUILLITà PER POTER STUDIARE PENSANDO CHE NE VALE LA PENA E CHE NON TUTTI I CONCORSI SON PILOTATI... DUNQUE SE NON SI è VERAMENTE CONVINTI DELLA PROFESSIONE...DOVUTO ANCHE ALLA PROPRIA CONDIZIONE ECONOMICA......I CONCORSI SONO UNA VALIDA ALTERNATIVA.....IN BOCCA AL LUPO A TUTTI
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Da: lul	1 - 22/01/2011 15:10:59
mi fa piacere sentire queste esperienze cosi mi sento meno sola e vicina anche a "confusa"..più o meno siamo nella stessa barca un pò tutti...
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Da: geko	24/01/2011 12:27:18
Ho fatto 2 anni di pratica,ovviamente non pagata e caratterizzata spesso da uno sfruttamento estremo,nella mia città, piccola città del centro-sud, dopo di che sono rimasto un altro anno a lavorare nello stesso studio ovviamente a 0 euro al mese sperando che si muovesse qualcosa. Risultato:nessuna prospettiva nello studio, sono emigrato a Milano dove ho lavorato per un anno e mezzo nell'ufficio legale di un'azienda,facendomi il mazzo enorme anche fino alle 10 di sera. Poi, lo scorso ottobre, mi hanno chiamato per un concorso pubblico che avevo fatto anni prima nella mia città, posto a t.indeterminato e costo della vita ben diverso da quello che sopportavo a Milano! Magari il lavoro sarà meno interessante e piu noioso, ma ho una certa tranquillità economica,la sera me ne vado in palestra o in piscina, torno a casa mangio ed esco a bermi una birra con gli amici. Non abbiate dubbi gente,accettate il posto fisso!
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