Mininterno.net FORUM - Preparazione al concorso referendario TAR

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Preparazione al concorso referendario TAR
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Da: aspirante referendario (il primo) 08/05/2015 00:20:20
Grazie Cleli@, hai interpretato il pensiero di tanti di noi.

In materia di contratti pubblici, quando sussiste la giurisdizione del giudice ordinario, la sezione specializzata in materia di imprese è competente solo per le controversie relative agli �«appalti pubblici di servizi�» di rilevanza comunitaria e non anche per quelle relative alle �«concessione di servizi�». E quest'ultima figura contrattuale ricorre, a prescindere dal nome dato dalle parti al contratto, in presenza dell'assunzione del rischio di gestione da parte del privato. Lo ha chiarito la Cassazione con la sentenza n. 9139, depositata ieri.

La controversia
La decisione dei giudici di legittimità fa seguito ad un ricorso per regolamento necessario di competenza proposto da un comune lombardo in seguito ad una ordinanza del Tribunale di Bergamo che aveva ritenuto competente la sezione specializzata per le imprese del Tribunale di Brescia. La controversia in esame era sorta in seguito ad opposizione a decreto ingiuntivo emesso in favore di un comune lombardo da parte di una società con la quale l'ente pubblico aveva stipulato un contratto, definito dalle parti come contratto di appalto, per la gestione del servizio di distribuzione di gas.
Il Tribunale di Bergamo aveva ritenuto che tale contratto di appalto fosse da considerare di rilevanza comunitaria, ovvero �«sopra soglia�» ai sensi dell'articolo 215 del Codice dei contratti pubblici (Dlgs 163/2006). Da ciò ne seguiva la competenza della sezione specializzata per le imprese, così come previsto dall'articolo 2 del cosiddetto decreto competitività (Dl 1/2012).
Il comune non era dello stesso avviso e riteneva che il contratto fosse sotto soglia e che, al di là del nomen iuris utilizzato dalle parti, lo stesso doveva qualificarsi come �«concessione di servizi�» e perciò sottratto alla competenza esclusiva della sezione specializzata.

La competenza delle sezioni specializzate
I giudici di legittimità ricostruiscono le vicende legislative che hanno portato all'ampliamento della competenza esclusiva del Tribunale delle imprese, sezione specializzata dapprima in materia di proprietà industriale e intellettuale e passata con il decreto del 2012 a conoscere anche le controversie �«relative a contratti pubblici di appalto di lavori, servizi o forniture di rilevanza comunitaria�» in cui sia parte una società e nel caso in cui sussista la giurisdizione del giudice ordinario. Per la Corte, il �«carattere derogatorio e quindi eccezionale della norma sulla competenza�» non consente di estenderne la disciplina a figure contrattuali diverse da quelle espressamente richiamate. Dunque, la competenza della sezione specializzata sussiste solo per gli appalti di servizi e non anche per le concessioni di servizi.

La distinzione tra appalto e concessione
Ciò detto, la questione della qualificazione del contratto stipulato tra l'ente pubblico e la società rappresenta l'elemento decisivo per la definizione della controversia. Ebbene, la Cassazione, facendo proprie le conclusioni del Procuratore generale , ritiene che nel caso di specie il contratto di gestione del servizio di distribuzione di gas stipulato dal comune con il privato sia da considerare come una concessione di servizi, diversamente dal nome dato dalle parti in sede di stipula, per via della presenza nel contratto di un elemento tipico delle concessioni, ossia la previsione del pagamento in favore del comune di un canone annuo di affidamento espresso in percentuale fissa.
I giudici rimarcano le differenze tra le due tipologie contrattuali. Appalto di servizi e concessione di servizi sono sì accomunati tra loro �«dall'omologia dell'oggetto materiale di affidamento�», ma si distinguono per alcuni aspetti di fondamentale rilevanza: modalità di remunerazione, destinatario del servizio reso e soprattutto, come affermato dalla giurisprudenza europea e nazionale sul tema, rischio della gestione del servizio, che manca negli appalti, mentre viene �«assunto integralmente o in misura significativa dalla controparte contrattuale�» nelle concessioni.

Da: Manco Dottore...Dottorino 08/05/2015 12:01:58
x Cleli@

ho letto solo ora il post un cui parli della tua passione per Faulkner... e per gli uccelli...ovviamente in questo forum puoi parlare di entrambi...

Da: Anm70 08/05/2015 14:52:02
Scusate entro ora nel forum. Qual'e' il testo migliore per tributario? Sto iniziando ora a studiare sui libri di caringella ma per tributario sono indecisa...

Da: Anm70 08/05/2015 15:23:51
E per i corsi... Vorrei fare quello della direkta intensivo ma devo organizzare con il lavoro e la famiglia (ho figlia piccola 3 anni che ora finisce anche la materna).. Ma ho visto che siamo tutti nelle stesse condizioni

Da: quante pagine 08/05/2015 16:23:58
Ben arrivata/o. Personalmente non ho ancora scelto il testo di tributario; i classici sono Tesauro e Falsitta. Quanto ai corsi, non può farsi pubblicità...

Da: Un passante
Reputazione utente: +166 08/05/2015 16:29:09
Ciao, ANM, benvenuta !
Io trovo ottimi i corsi Direkta, ma il problema, per quelli come per tutti, è avere il tempo di seguirli...
Caringella molti lo trovano dispersivo, io per Amministrativo preferisco il Garofoli, mentre sono "innamorato" del Caringella Buffoni di Civile.
Circa il tributario andrò per le spiccie ed userò il Tesauro del 2009, aggiornato con LEZIONI E SENTENZE DIR TRIB 2015 ED. DIKE e SCHEMI DIR TRIB. 2015 ED. NEL DIRITTO.
Se vuoi sapere altro puoi scrivermi su malpelorosso1960@libero.it
E quanto a lavoro e famiglia, siamo tutti messi così, si studia dove si può, e dove si arriva si mette punto !
Buono studio, in bocca al lupo e
Saluti Passanti

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Da: alunno 08/05/2015 17:15:31
Il tempo manca proprio quello ma quando mi butto sui libri vorrei si fermasse le cose da sapere sono tante i trsti di caringella ottimi anche per civile.
Tutto sommato tra base solida di principi e aggiornamenti indispemsabili si puo fare
Tentare non nuoce ma é in salita la strada.
Ciao a tutti oggi studiero tesponsabilita della p.a e le mille sfaccettature testo caringella manuale di diritto amministrativo parte speciale volume 1 edizione dike

Da: SU 08/05/2015 17:30:32
Caro Passante,
Ti ho scritto da tempo ormai a malpelorosso e non sei passato. Se passerai, passa pure a rispondere sennò ...canta che ti passa.
Saluti passanti

Da: Cleli@ 08/05/2015 17:46:52
Alunno, ma lo stai studiando tutto quel volume? Sono circa 1200 pagine... E fai pure gli altri cinque? Io i manuali operativi li avrei guardati solo per gli aggiornamenti giurisprudenziali, ma quello sulla responsabilità è del 2012. Come ti ci stai trovando?
Sui corsi: credo che possiamo parlarne liberamente, se si tratta solo di opinioni e non di pubblicità. Anch'io pensavo di fare il Direkta, non so però se dal vivo o online. Su tributario: non l'ho ancora neppure iniziato ma mi avevano consigliato il tesauro (non so quanto sia aggiornato però).

Da: Anm70 08/05/2015 18:08:58
Chiedo scusa ... Non era mia intenzione fare pubblicità a nessuno... Sono ancora in fase organizzativa e in stato confusionale... Ricominciare a studiare dopo anni è difficile ... Ma mi rendo conto che è solo questione di volontà ... Buono studio a tutti

Da: Un passante
Reputazione utente: +166 08/05/2015 18:51:30
Caro Su, se mi hai scritto e non ti ho risposto, mi dispiace, non è un comportamento mio solito. La mail mi sarà sfuggita o sarà finita in spam.
Se vuoi, riscrivimi pure.
Saluti passanti

Da: SU 08/05/2015 19:16:20
Tranquillo tanto non c'era molto di più di quello che ci scambiamo qui.
Alla prossima

Da: alunno 08/05/2015 19:20:33
Credo che studiero,tutto dipende dalla data degli scritti,solo qjello sui silenzi della pa, anche se la mia esperienza mi porta a considerare che un buon tema di amministrativo va fatto scrivendo quello che basta per fare comprendere che syi principi ci sei.
Il tributario non lho ancora iniziato credo la prossima settimana mst msggio e studiero su trsauro ed un testo edizione dike2015.
Nellultimo concorso presi 38 di amministrativo basandomi sui principi

Da: Funzionario operativo 08/05/2015 20:23:48
Che lavoro fai alunno?

Da: Alunno 08/05/2015 23:49:05
Avvocato

Da: Alunno 08/05/2015 23:50:03
Avvocato

Da: aspirante referendario il primo 09/05/2015 00:29:20
Le Pa devono acquisire i servizi strumentali sul mercato, mediante gare, e non possono affidarli a società partecipate in house, secondo quanto previsto dalla normativa vigente. L'innovativa interpretazione è stata elaborata dal Consiglio di Stato, sezione III, nella sentenza 2291 depositata ieri, con cui è stato annullato un affidamento di servizi di pulizie effettuato da un'Asl nei confronti di una propria società costituita per la gestione di vari servizi strumentali. Nella pronuncia i giudici hanno vagliato il provvedimento dell'Asl alla luce dell'articolo 4, commi 7 e 8 del Dl 95/2012. Il comma 7 è finalizzato ad evitare distorsioni della concorrenza e in questa prospettiva dispone che, dal 1�° gennaio 2014, le Pa acquisiscono sul mercato i beni e servizi strumentali alla propria attività mediante le procedure concorrenziali previste dal Codice dei contratti. Il comma 8 invece prevede che, dalla stessa data, l'affidamento diretto può avvenire solo a favore di società a capitale interamente pubblico, nel rispetto dei requisiti richiesti dalla normativa e dalla giurisprudenza comunitaria per la gestione in house. Il Consiglio di Stato afferma che il tenore del comma 7 sembra univoco nell'individuare le procedure concorrenziali come modalità necessaria di acquisizione dei beni e servizi strumentali. Rispetto all'affidamento in house come modalità derogatoria, la sentenza interviene in termini radicalmente diversi da precedenti pronunce e dalla sentenza del Tar oggetto dell'appello, che avevano letto la norma come possibilità di ricorrere all'affidamento diretto come "modello ordinario". I giudici, infatti, partono dal presupposto che l'in house, come costruito dalla giurisprudenza Ue, rappresenta, prima che un modello di organizzazione dell'amministrazione, un'eccezione alle regole generali del diritto comunitario, le quali richiedono che l'affidamento degli appalti pubblici avvenga con gara. In questa analisi, l'affidamento diretto del servizio confligge con la tutela della concorrenza in quanto sottrae al libero mercato quote di contratti pubblici. Pertanto, l'esistenza di una sua disciplina normativa a livello comunitario (oggi contenuta nell'articolo 12 della direttiva 24/2014/Ue) consente questa forma di affidamento, ma non obbliga i legislatori nazionali a disciplinarla, né impedisce loro di limitarla o escluderla in determinati ambiti. Il Consiglio di Stato evidenzia quindi come l'articolo 4, comma 7 del decreto spending review costituisca norma (nazionale) preclusiva degli affidamenti diretti di servizi strumentali, con una scelta dichiaratamente pro-concorrenziale del legislatore, mentre interpreta il comma 8 come disposizione regolativa solo delle condizioni in base alle quali l'affidamento diretto sarebbe consentito nei casi in cui lo stesso articolo 4 ammette la costituzione o il mantenimento di società in house. �«È una sentenza storica - commenta Lorenzo Mattioli (presidente Anip, l'associazione imprese di pulizia e servizi integrati di Fise-Confindustria) - perchéâ��tutela il libero mercato e i diritti alla qualità e all'economicità dei servizi�».

Da: Alunno 09/05/2015 07:13:11
Non ho capito la sentenza del CdS 2291 del 2015 almeno non e' commentate bene andro alla fonte

Da: Cleli@ 09/05/2015 11:01:32
Spero di non commettere alcuna scorrettezza nel riferirvi quanto ho appreso su altro forum. Vi si dice che sono sorti problemi con la nomina del prof. Rossi, sicché pare che il medesimo sarà sostituito entro fine mese. Se qualcuno ha informazioni più precise per favore le posti.

Da: per alunno 09/05/2015 12:06:42
Davvero sei riuscito a superare la prova di amm, solo con i principi?

Da: x Clei@@@ 09/05/2015 12:07:13
quale altro forum???

Da: x Cleli@ 09/05/2015 12:09:15
Lo si sapeva, Cleli@, vedi post del 2 maggio. Sembra che ci sia lo zampino del premier che, come diceva qualche forumista, sta attenzionando il concorso...

Da: per tutti 09/05/2015 12:36:27
Gentilissimi colleghi di studio,
voi avete intenzione di partecipare anche al concorso alla Corte dei Conti?
Io sono iscritto, ma non so se partecipare...gli scritti sono molto più vicino di quelli del Tar, che si presume siano nel 2016.

Altro quesito.
Tributario l'ho studiato abbastanza bene. Diritto Amministrativo lo stesso. Entrambi però da manuali classici (Tesauro; Scoca + qualche articolo di dottrina). Diciamo che non mai affrontato manuali superiori.
Questi testi che ho citato, potrebbero bastare per questo concorso? Oppure assolutamente no?
La preparazione di queste due materie mi ha consentito di superare due concorsi per dirigente amministrativo (enti locali), ai quali, purtroppo non è mai seguita la assunzione (ero idoneo).
Civile invece è fermo ai tempi dell'Università. (ossia a 15 anni fa!)....aiuto....

Da: Cleli@ 09/05/2015 12:55:25
Allora, il forum è aspiranti uditori: chiunque può accedere previa registrazione. È vero, del prof. Rossi si era già detto in altro post, che però io avevo attribuito al solito buontempone... A questo punto, però, possiamo aspettarci di tutto, pure che passi la proposta della riserva dei posti a favore di dirigenti e segretari comunali. Ho i brividi...
@per tutti: lo Scoca è fatto molto bene e ti dà sicuramente un punto di riferimento, ma da solo non basta, devi per forza integrarlo con uno dei manuali c.d. superiori. Garofoli o Caringella, ma molti parlano bene anche di Bellomo (che non conosco). Per il civile la scelta è più ampia: se sei proprio a zero, ti consiglio di partire dal manuale che usavi all'università (se Gazzoni sei già a cavallo) per rifarti le basi, e poi passare a qualcosa di più aggiornato e approfondito. La scelta è però più ampia, e in alternativa ai manuali superiori dei soliti noti c'è tanto: Bianca, Roppo, Galgano, alcuni volumi della collana Capozzi, solo per citarne alcuni. Dipende molto da quanto tempo puoi dedicare allo studio.

Da: Alunno 09/05/2015 13:07:46
Il problema è' superare gli scritti tutti non ritengo di averlo superato perché di civile conoscendo l'argomento presi 39, 32 prova pratica e 31 tributario quindi bisogna ancora lavorarci su.

Da: Un passante
Reputazione utente: +166 09/05/2015 13:12:54
Per Clelia: se il forum è quello di Sails, non c'è problema. Siamo aperti all'aiuto reciproco. Quanto alla fondatezza della notizia, nu�ºla so dirti. Aspetterò e vedrò, senza pormi problemi che non mi competono. Quando la commissione sarà ufficiale e pubblica cercherò le ultime sentenze e pubblicazioni, e stop ! :-)

Per "per tutti": io faccio entrambi, come quasi tutti,e dato che sono gli ultimi concorsi della mia vita, a che ci sono faccio pure Consiglio di Stato, tanto per completare la mia umiliazione e farmi sfottere dai colleghi che lo scopriranno da qui ai prossimi dieci anni che mi separano dalla pensione...
Detto ciò, Civile è importante come Amministrativo,Contabilità e Tributario. Consiglio a te come ho fatto con tutti il Caringella Buffoni, che contiene dottrina e giurisprudenza aggiornatissima senza perdere in chiarezza. Più lo leggo, più mi piace !
Per Amministrativo uso lo splendido Garofoli. Per Contabilità e Tributario ho meno certezze. Ma usa testi aggiornati, quali essi siano, aggiungi le ultime sezioni unite e ragionevolmente potesti farcela.
Un consiglio: visto che sei fuori allenamento, è importante che tu vada a fare seriamente anche Corte conti. Ti aiuterà moltissimo a essere pronto per il Tar, e la Contabilità non è studio sprecato, perché migliorerà il tuo Amministrativo. E poi se non studi seriamente pure quella, alla fine ti demoralizzi ed ad ottobre non vai, convinto di non avere chances, perdendo stupidamente un'occasione. Come ho già raccontato più volte, ho fatto con un mio amico gli ultimi concorsi. TAR a luglio e Conti a dicembre, mi pare fosse il 2012. A dicembre feci molto meglio di lui, ma a luglio lui aveva passato gli scritti... Il senso è che non puoi prevedere se e quali temi supererai. Se vieni ad ottobre puoi passare Conti e poi fallire Tar. I concorsi sono imprevedibili, e solo facendo i c
oncorsi si impara a vincere i concorsi... Se vuoi puoi scrivermi, come chiunque altro, a malpelorosso1960@libero.it. Di solito se non mi distraggo rispondo... ;-) :-)
Buono studio, in bocca al lupo e
Saluti passanti :-)

Da: Un passante
Reputazione utente: +166 09/05/2015 13:17:58
Per Clelia di nuovo: Aspiranti? Va benissimo, ti garantisco che nessuno di quel forum si verrà mai a lamentare! ;-) :-) Detto ciò, non è che perché una cosa è scritta là è vera! La collega in buona fede può pure sbagliarsi!
Saluti passanti :-)

Da: per tutti 09/05/2015 13:33:42
Grazie a tutti.
Grazie Super ad un passante!!
Mi piace la tua filosofia di vita, che condivido in pieno.
Sono un po' giù di morale, dopo aver superato concorsi superiori (dirigenza enti loc.), senza assunzione, dopo aver superato gli scritti da dirigente alle dogane (e la seconda prova vi assicuro era difficilissima, chi c'era lo sa bene) per poi essere bocciato all'orale (in modo quanto meno curioso) (meno male che il Tar ha bloccato !)...insomma, dopo tutto questo, sono ancora qui.....un po' demoralizzato...ma non mollo!

Da: Cleli@ 09/05/2015 13:47:25
Sì, in effetti tutto va preso molto con le pinze... Bisogna solo aspettare: a me Piso non aveva detto di problemi con la commissione. Quanto al forum di Sails: credo di aver capito qual è, e posso confermarti che ci sono anche lì :). Finora, però, non mi sono mai "palesata", un po' perché scrivo sempre qui, un po' perché sono fissata in modo quasi patologico con la privacy e l'idea di rendermi riconoscibile a tutti (oltretutto vedo che molti dei partecipanti a quel forum sono pure qui) mi spaventa... Già che ci siamo, vorrei anche precisare una cosa per evitare equivoci (e poi la chiudo qui perché sono già off topic): non ero io la forumista che due giorni fa, sull'altro forum, ha segnalato il mio post pubblicato qui in cui riferivo del colloquio telefonico con Piso, e che è stata pubblicamente e ingiustamente accusata di "volersi fare pubblicità" (con tanto di invito al moderatore a metterla alla porta). Forse chi l'ha accusata pensava che quella forumista fossi io... Non ero io, e mai e poi mai andrei in giro per forum a "farmi pubblicità" (a che pro poi non si sa...). Digressione chiusa!

Da: Cappa 09/05/2015 15:05:25
Problemi col prof rossi ? ,,,.. Ma non era era quello di commerciale!

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Da: aspirante referendario (il primo)	08/05/2015 00:20:20
Grazie Cleli@, hai interpretato il pensiero di tanti di noi. In materia di contratti pubblici, quando sussiste la giurisdizione del giudice ordinario, la sezione specializzata in materia di imprese è competente solo per le controversie relative agli �«appalti pubblici di servizi�» di rilevanza comunitaria e non anche per quelle relative alle �«concessione di servizi�». E quest'ultima figura contrattuale ricorre, a prescindere dal nome dato dalle parti al contratto, in presenza dell'assunzione del rischio di gestione da parte del privato. Lo ha chiarito la Cassazione con la sentenza n. 9139, depositata ieri. La controversia La decisione dei giudici di legittimità fa seguito ad un ricorso per regolamento necessario di competenza proposto da un comune lombardo in seguito ad una ordinanza del Tribunale di Bergamo che aveva ritenuto competente la sezione specializzata per le imprese del Tribunale di Brescia. La controversia in esame era sorta in seguito ad opposizione a decreto ingiuntivo emesso in favore di un comune lombardo da parte di una società con la quale l'ente pubblico aveva stipulato un contratto, definito dalle parti come contratto di appalto, per la gestione del servizio di distribuzione di gas. Il Tribunale di Bergamo aveva ritenuto che tale contratto di appalto fosse da considerare di rilevanza comunitaria, ovvero �«sopra soglia�» ai sensi dell'articolo 215 del Codice dei contratti pubblici (Dlgs 163/2006). Da ciò ne seguiva la competenza della sezione specializzata per le imprese, così come previsto dall'articolo 2 del cosiddetto decreto competitività (Dl 1/2012). Il comune non era dello stesso avviso e riteneva che il contratto fosse sotto soglia e che, al di là del nomen iuris utilizzato dalle parti, lo stesso doveva qualificarsi come �«concessione di servizi�» e perciò sottratto alla competenza esclusiva della sezione specializzata. La competenza delle sezioni specializzate I giudici di legittimità ricostruiscono le vicende legislative che hanno portato all'ampliamento della competenza esclusiva del Tribunale delle imprese, sezione specializzata dapprima in materia di proprietà industriale e intellettuale e passata con il decreto del 2012 a conoscere anche le controversie �«relative a contratti pubblici di appalto di lavori, servizi o forniture di rilevanza comunitaria�» in cui sia parte una società e nel caso in cui sussista la giurisdizione del giudice ordinario. Per la Corte, il �«carattere derogatorio e quindi eccezionale della norma sulla competenza�» non consente di estenderne la disciplina a figure contrattuali diverse da quelle espressamente richiamate. Dunque, la competenza della sezione specializzata sussiste solo per gli appalti di servizi e non anche per le concessioni di servizi. La distinzione tra appalto e concessione Ciò detto, la questione della qualificazione del contratto stipulato tra l'ente pubblico e la società rappresenta l'elemento decisivo per la definizione della controversia. Ebbene, la Cassazione, facendo proprie le conclusioni del Procuratore generale , ritiene che nel caso di specie il contratto di gestione del servizio di distribuzione di gas stipulato dal comune con il privato sia da considerare come una concessione di servizi, diversamente dal nome dato dalle parti in sede di stipula, per via della presenza nel contratto di un elemento tipico delle concessioni, ossia la previsione del pagamento in favore del comune di un canone annuo di affidamento espresso in percentuale fissa. I giudici rimarcano le differenze tra le due tipologie contrattuali. Appalto di servizi e concessione di servizi sono sì accomunati tra loro �«dall'omologia dell'oggetto materiale di affidamento�», ma si distinguono per alcuni aspetti di fondamentale rilevanza: modalità di remunerazione, destinatario del servizio reso e soprattutto, come affermato dalla giurisprudenza europea e nazionale sul tema, rischio della gestione del servizio, che manca negli appalti, mentre viene �«assunto integralmente o in misura significativa dalla controparte contrattuale�» nelle concessioni.

Da: Manco Dottore...Dottorino	08/05/2015 12:01:58
x Cleli@ ho letto solo ora il post un cui parli della tua passione per Faulkner... e per gli uccelli...ovviamente in questo forum puoi parlare di entrambi...

Da: Anm70	08/05/2015 14:52:02
Scusate entro ora nel forum. Qual'e' il testo migliore per tributario? Sto iniziando ora a studiare sui libri di caringella ma per tributario sono indecisa...

Da: Anm70	08/05/2015 15:23:51
E per i corsi... Vorrei fare quello della direkta intensivo ma devo organizzare con il lavoro e la famiglia (ho figlia piccola 3 anni che ora finisce anche la materna).. Ma ho visto che siamo tutti nelle stesse condizioni

Da: quante pagine	08/05/2015 16:23:58
Ben arrivata/o. Personalmente non ho ancora scelto il testo di tributario; i classici sono Tesauro e Falsitta. Quanto ai corsi, non può farsi pubblicità...

Da: Un passante Reputazione utente: +166	08/05/2015 16:29:09
Ciao, ANM, benvenuta ! Io trovo ottimi i corsi Direkta, ma il problema, per quelli come per tutti, è avere il tempo di seguirli... Caringella molti lo trovano dispersivo, io per Amministrativo preferisco il Garofoli, mentre sono "innamorato" del Caringella Buffoni di Civile. Circa il tributario andrò per le spiccie ed userò il Tesauro del 2009, aggiornato con LEZIONI E SENTENZE DIR TRIB 2015 ED. DIKE e SCHEMI DIR TRIB. 2015 ED. NEL DIRITTO. Se vuoi sapere altro puoi scrivermi su malpelorosso1960@libero.it E quanto a lavoro e famiglia, siamo tutti messi così, si studia dove si può, e dove si arriva si mette punto ! Buono studio, in bocca al lupo e Saluti Passanti

Da: alunno	08/05/2015 17:15:31
Il tempo manca proprio quello ma quando mi butto sui libri vorrei si fermasse le cose da sapere sono tante i trsti di caringella ottimi anche per civile. Tutto sommato tra base solida di principi e aggiornamenti indispemsabili si puo fare Tentare non nuoce ma é in salita la strada. Ciao a tutti oggi studiero tesponsabilita della p.a e le mille sfaccettature testo caringella manuale di diritto amministrativo parte speciale volume 1 edizione dike

Da: SU	08/05/2015 17:30:32
Caro Passante, Ti ho scritto da tempo ormai a malpelorosso e non sei passato. Se passerai, passa pure a rispondere sennò ...canta che ti passa. Saluti passanti

Da: Cleli@	08/05/2015 17:46:52
Alunno, ma lo stai studiando tutto quel volume? Sono circa 1200 pagine... E fai pure gli altri cinque? Io i manuali operativi li avrei guardati solo per gli aggiornamenti giurisprudenziali, ma quello sulla responsabilità è del 2012. Come ti ci stai trovando? Sui corsi: credo che possiamo parlarne liberamente, se si tratta solo di opinioni e non di pubblicità. Anch'io pensavo di fare il Direkta, non so però se dal vivo o online. Su tributario: non l'ho ancora neppure iniziato ma mi avevano consigliato il tesauro (non so quanto sia aggiornato però).

Da: Anm70	08/05/2015 18:08:58
Chiedo scusa ... Non era mia intenzione fare pubblicità a nessuno... Sono ancora in fase organizzativa e in stato confusionale... Ricominciare a studiare dopo anni è difficile ... Ma mi rendo conto che è solo questione di volontà ... Buono studio a tutti

Da: Un passante Reputazione utente: +166	08/05/2015 18:51:30
Caro Su, se mi hai scritto e non ti ho risposto, mi dispiace, non è un comportamento mio solito. La mail mi sarà sfuggita o sarà finita in spam. Se vuoi, riscrivimi pure. Saluti passanti

Da: SU	08/05/2015 19:16:20
Tranquillo tanto non c'era molto di più di quello che ci scambiamo qui. Alla prossima

Da: alunno	08/05/2015 19:20:33
Credo che studiero,tutto dipende dalla data degli scritti,solo qjello sui silenzi della pa, anche se la mia esperienza mi porta a considerare che un buon tema di amministrativo va fatto scrivendo quello che basta per fare comprendere che syi principi ci sei. Il tributario non lho ancora iniziato credo la prossima settimana mst msggio e studiero su trsauro ed un testo edizione dike2015. Nellultimo concorso presi 38 di amministrativo basandomi sui principi

Da: Funzionario operativo	08/05/2015 20:23:48
Che lavoro fai alunno?

Da: aspirante referendario il primo	09/05/2015 00:29:20
Le Pa devono acquisire i servizi strumentali sul mercato, mediante gare, e non possono affidarli a società partecipate in house, secondo quanto previsto dalla normativa vigente. L'innovativa interpretazione è stata elaborata dal Consiglio di Stato, sezione III, nella sentenza 2291 depositata ieri, con cui è stato annullato un affidamento di servizi di pulizie effettuato da un'Asl nei confronti di una propria società costituita per la gestione di vari servizi strumentali. Nella pronuncia i giudici hanno vagliato il provvedimento dell'Asl alla luce dell'articolo 4, commi 7 e 8 del Dl 95/2012. Il comma 7 è finalizzato ad evitare distorsioni della concorrenza e in questa prospettiva dispone che, dal 1�° gennaio 2014, le Pa acquisiscono sul mercato i beni e servizi strumentali alla propria attività mediante le procedure concorrenziali previste dal Codice dei contratti. Il comma 8 invece prevede che, dalla stessa data, l'affidamento diretto può avvenire solo a favore di società a capitale interamente pubblico, nel rispetto dei requisiti richiesti dalla normativa e dalla giurisprudenza comunitaria per la gestione in house. Il Consiglio di Stato afferma che il tenore del comma 7 sembra univoco nell'individuare le procedure concorrenziali come modalità necessaria di acquisizione dei beni e servizi strumentali. Rispetto all'affidamento in house come modalità derogatoria, la sentenza interviene in termini radicalmente diversi da precedenti pronunce e dalla sentenza del Tar oggetto dell'appello, che avevano letto la norma come possibilità di ricorrere all'affidamento diretto come "modello ordinario". I giudici, infatti, partono dal presupposto che l'in house, come costruito dalla giurisprudenza Ue, rappresenta, prima che un modello di organizzazione dell'amministrazione, un'eccezione alle regole generali del diritto comunitario, le quali richiedono che l'affidamento degli appalti pubblici avvenga con gara. In questa analisi, l'affidamento diretto del servizio confligge con la tutela della concorrenza in quanto sottrae al libero mercato quote di contratti pubblici. Pertanto, l'esistenza di una sua disciplina normativa a livello comunitario (oggi contenuta nell'articolo 12 della direttiva 24/2014/Ue) consente questa forma di affidamento, ma non obbliga i legislatori nazionali a disciplinarla, né impedisce loro di limitarla o escluderla in determinati ambiti. Il Consiglio di Stato evidenzia quindi come l'articolo 4, comma 7 del decreto spending review costituisca norma (nazionale) preclusiva degli affidamenti diretti di servizi strumentali, con una scelta dichiaratamente pro-concorrenziale del legislatore, mentre interpreta il comma 8 come disposizione regolativa solo delle condizioni in base alle quali l'affidamento diretto sarebbe consentito nei casi in cui lo stesso articolo 4 ammette la costituzione o il mantenimento di società in house. �«È una sentenza storica - commenta Lorenzo Mattioli (presidente Anip, l'associazione imprese di pulizia e servizi integrati di Fise-Confindustria) - perchéâ��tutela il libero mercato e i diritti alla qualità e all'economicità dei servizi�».

Da: Alunno	09/05/2015 07:13:11
Non ho capito la sentenza del CdS 2291 del 2015 almeno non e' commentate bene andro alla fonte

Da: Cleli@	09/05/2015 11:01:32
Spero di non commettere alcuna scorrettezza nel riferirvi quanto ho appreso su altro forum. Vi si dice che sono sorti problemi con la nomina del prof. Rossi, sicché pare che il medesimo sarà sostituito entro fine mese. Se qualcuno ha informazioni più precise per favore le posti.

Da: per alunno	09/05/2015 12:06:42
Davvero sei riuscito a superare la prova di amm, solo con i principi?

Da: x Cleli@	09/05/2015 12:09:15
Lo si sapeva, Cleli@, vedi post del 2 maggio. Sembra che ci sia lo zampino del premier che, come diceva qualche forumista, sta attenzionando il concorso...

Da: per tutti	09/05/2015 12:36:27
Gentilissimi colleghi di studio, voi avete intenzione di partecipare anche al concorso alla Corte dei Conti? Io sono iscritto, ma non so se partecipare...gli scritti sono molto più vicino di quelli del Tar, che si presume siano nel 2016. Altro quesito. Tributario l'ho studiato abbastanza bene. Diritto Amministrativo lo stesso. Entrambi però da manuali classici (Tesauro; Scoca + qualche articolo di dottrina). Diciamo che non mai affrontato manuali superiori. Questi testi che ho citato, potrebbero bastare per questo concorso? Oppure assolutamente no? La preparazione di queste due materie mi ha consentito di superare due concorsi per dirigente amministrativo (enti locali), ai quali, purtroppo non è mai seguita la assunzione (ero idoneo). Civile invece è fermo ai tempi dell'Università. (ossia a 15 anni fa!)....aiuto....

Da: Cleli@	09/05/2015 12:55:25
Allora, il forum è aspiranti uditori: chiunque può accedere previa registrazione. È vero, del prof. Rossi si era già detto in altro post, che però io avevo attribuito al solito buontempone... A questo punto, però, possiamo aspettarci di tutto, pure che passi la proposta della riserva dei posti a favore di dirigenti e segretari comunali. Ho i brividi... @per tutti: lo Scoca è fatto molto bene e ti dà sicuramente un punto di riferimento, ma da solo non basta, devi per forza integrarlo con uno dei manuali c.d. superiori. Garofoli o Caringella, ma molti parlano bene anche di Bellomo (che non conosco). Per il civile la scelta è più ampia: se sei proprio a zero, ti consiglio di partire dal manuale che usavi all'università (se Gazzoni sei già a cavallo) per rifarti le basi, e poi passare a qualcosa di più aggiornato e approfondito. La scelta è però più ampia, e in alternativa ai manuali superiori dei soliti noti c'è tanto: Bianca, Roppo, Galgano, alcuni volumi della collana Capozzi, solo per citarne alcuni. Dipende molto da quanto tempo puoi dedicare allo studio.

Da: Alunno	09/05/2015 13:07:46
Il problema è' superare gli scritti tutti non ritengo di averlo superato perché di civile conoscendo l'argomento presi 39, 32 prova pratica e 31 tributario quindi bisogna ancora lavorarci su.

Da: Un passante Reputazione utente: +166	09/05/2015 13:12:54
Per Clelia: se il forum è quello di Sails, non c'è problema. Siamo aperti all'aiuto reciproco. Quanto alla fondatezza della notizia, nu�ºla so dirti. Aspetterò e vedrò, senza pormi problemi che non mi competono. Quando la commissione sarà ufficiale e pubblica cercherò le ultime sentenze e pubblicazioni, e stop ! :-) Per "per tutti": io faccio entrambi, come quasi tutti,e dato che sono gli ultimi concorsi della mia vita, a che ci sono faccio pure Consiglio di Stato, tanto per completare la mia umiliazione e farmi sfottere dai colleghi che lo scopriranno da qui ai prossimi dieci anni che mi separano dalla pensione... Detto ciò, Civile è importante come Amministrativo,Contabilità e Tributario. Consiglio a te come ho fatto con tutti il Caringella Buffoni, che contiene dottrina e giurisprudenza aggiornatissima senza perdere in chiarezza. Più lo leggo, più mi piace ! Per Amministrativo uso lo splendido Garofoli. Per Contabilità e Tributario ho meno certezze. Ma usa testi aggiornati, quali essi siano, aggiungi le ultime sezioni unite e ragionevolmente potesti farcela. Un consiglio: visto che sei fuori allenamento, è importante che tu vada a fare seriamente anche Corte conti. Ti aiuterà moltissimo a essere pronto per il Tar, e la Contabilità non è studio sprecato, perché migliorerà il tuo Amministrativo. E poi se non studi seriamente pure quella, alla fine ti demoralizzi ed ad ottobre non vai, convinto di non avere chances, perdendo stupidamente un'occasione. Come ho già raccontato più volte, ho fatto con un mio amico gli ultimi concorsi. TAR a luglio e Conti a dicembre, mi pare fosse il 2012. A dicembre feci molto meglio di lui, ma a luglio lui aveva passato gli scritti... Il senso è che non puoi prevedere se e quali temi supererai. Se vieni ad ottobre puoi passare Conti e poi fallire Tar. I concorsi sono imprevedibili, e solo facendo i c oncorsi si impara a vincere i concorsi... Se vuoi puoi scrivermi, come chiunque altro, a malpelorosso1960@libero.it. Di solito se non mi distraggo rispondo... ;-) :-) Buono studio, in bocca al lupo e Saluti passanti :-)

Da: Un passante Reputazione utente: +166	09/05/2015 13:17:58
Per Clelia di nuovo: Aspiranti? Va benissimo, ti garantisco che nessuno di quel forum si verrà mai a lamentare! ;-) :-) Detto ciò, non è che perché una cosa è scritta là è vera! La collega in buona fede può pure sbagliarsi! Saluti passanti :-)

Da: per tutti	09/05/2015 13:33:42
Grazie a tutti. Grazie Super ad un passante!! Mi piace la tua filosofia di vita, che condivido in pieno. Sono un po' giù di morale, dopo aver superato concorsi superiori (dirigenza enti loc.), senza assunzione, dopo aver superato gli scritti da dirigente alle dogane (e la seconda prova vi assicuro era difficilissima, chi c'era lo sa bene) per poi essere bocciato all'orale (in modo quanto meno curioso) (meno male che il Tar ha bloccato !)...insomma, dopo tutto questo, sono ancora qui.....un po' demoralizzato...ma non mollo!

Da: Cleli@	09/05/2015 13:47:25
Sì, in effetti tutto va preso molto con le pinze... Bisogna solo aspettare: a me Piso non aveva detto di problemi con la commissione. Quanto al forum di Sails: credo di aver capito qual è, e posso confermarti che ci sono anche lì :). Finora, però, non mi sono mai "palesata", un po' perché scrivo sempre qui, un po' perché sono fissata in modo quasi patologico con la privacy e l'idea di rendermi riconoscibile a tutti (oltretutto vedo che molti dei partecipanti a quel forum sono pure qui) mi spaventa... Già che ci siamo, vorrei anche precisare una cosa per evitare equivoci (e poi la chiudo qui perché sono già off topic): non ero io la forumista che due giorni fa, sull'altro forum, ha segnalato il mio post pubblicato qui in cui riferivo del colloquio telefonico con Piso, e che è stata pubblicamente e ingiustamente accusata di "volersi fare pubblicità" (con tanto di invito al moderatore a metterla alla porta). Forse chi l'ha accusata pensava che quella forumista fossi io... Non ero io, e mai e poi mai andrei in giro per forum a "farmi pubblicità" (a che pro poi non si sa...). Digressione chiusa!

Da: Cappa	09/05/2015 15:05:25
Problemi col prof rossi ? ,,,.. Ma non era era quello di commerciale!