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Preparazione al concorso referendario TAR
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Da: Quante pagine07/04/2015 21:32:24
No, secondo me non c'è discrezionalità. Stando così le cose, per quanto ti riguarda non è contestata la mancata decurtazione del punteggio per quell'errore, quindi il giudice non può esprimersi in mancanza della censura specifica. Altrimenti si violerebbe il principio del contraddittorio, poiché non hai avuto la possibilità di controdedurre in proposito. Non so quanto incida sull'esito del ricorso; comunque in bocca al lupo. Se ci fai sapere, mi fa piacere.

Da: sub judice 07/04/2015 21:39:07
ok grazie, comunque stiamo parlando di contestazioni del tipo che la traduzione ufficiale di "Christmas is near" era "Natale è vicino" o "Natale è prossimo" e io invece ho tradotto "Natale è imminente", e ho visto che sul mio dizionario di casa "near" è tradotto anche come imminente..

Comunque ora che ci sto pensando, io ancora non ho visto l'elaborato dell'altro vincitore, e se questo errore effettivamente l'avesse fatto anche lui?? cioè se la svista dell'avvocato ricorrente è stata quella di non contestarlo anche a me? cambierebbe qualcosa? cioè il giudice può affibbiare a lui l'errore e a me invece no nonostante lo abbia commesso anche io?

Da: secondo quanto07/04/2015 21:39:52
riportato, la commissione ha stabilito i criteri di correzione, in base ai quali ha operato le valutazioni.
In sostanza ha regolamentato il proprio potere discrezionale che, tuttavia, permane, perché a mio avviso non si è trasformato in potere vincolato.
Così, le frasi riportate possono essere considerate parametri, cui il collegio deve tendenzialmente conformarsi.
Altrimenti, le traduzioni, anziché' elaborati, si trasformerebbero in quiz a risposte multiple.

Da: Quante pagine07/04/2015 21:55:05
Se l'altro non ha commesso l'errore, chiaramente la decurtazione non potrà avvenire. Per quanto riguarda te, se il tuo elaborato non è contestato su quel punto specifico, il giudice non potrà prenderlo in considerazione. A meno che, ripeto, nel ricorso non ci sia un motivo generale sull'errata valutazione della prova nel suo complesso e le specificazioni valgono come mere esemplificazioni, non esaustive. Non vorrei dirtelo e non conosco l'inglese, ma in italiano l'aggettivo "vicino" è diverso da "imminente"...

Da: sub judice07/04/2015 22:32:47
ok grazie. No, nel ricorso non parla di un'errata valutazione della prova nel suo complesso. L'avvocato inizia riportando il contenuto del verbale n. 7 (cioè che ad ogni errore ci sarebbe stata la decurtazione di 0,50 punti e che sempre in base al verbale le traduzioni da ritenersi esatte dovevano essere le seguenti......[omissis]), e poi continua dicendo che "analizzando gli elaborati del suo assistito e dei controinteressati si evidenziano errori della Commissione nell'attribuire i punteggi:

1) Elaborato della prova di inglese del sig. Tizio (l'altro vincitore):
"Tenuto conto del verbale n. 7....... al sig. Tizio non è stato considerato l'errore xxx e l'errore yyy (quello che invece ho fatto io!)..... Allo stesso quindi non poteva essere attribuito il punteggio di 25,50 punti;

2) Riguardo alla prova del sig. Caio (io), non è stato considerato l'errore xyz, l'errore yxz..."

Insomma ve l'ho fatta breve, ma è così che è scritto.

Dite allora che posso stare abbastanza tranquillo? Ma se l'errore yyy (che ho fatto io) in realtà l'avesse fatto davvero anche Tizio e il giudice rilevasse che si tratta effettivamente di errore, non sarebbe un controsenso valutare l'errore a lui e non anche a me?

Da: Quante pagine07/04/2015 22:48:40
Secondo me, su quello tuo specifico errore il giudice non può esprimersi,  perchè non richiesto. La cognizione è limitata alle censure proposte, non a quelle possibili.

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Da: sub judice07/04/2015 22:56:45
ok grazie, sono convinto anche io e anche il mio avvocato dice lo stesso, però sai visto che qui si sta parlando del mio futuro lavorativo la cosa non mi lascia comunque tranquillo.
Anche se poi però penso che in effetti io di questo errore mi sono accorto solo per caso molti giorni dopo, e solo dopo aver riletto attentamente il mio elaborato.
Quindi il giudice come potrebbe accorgersene se nessuno glielo fa notare? e se l'avvocato ricorrente glielo fa notare nell'udienza? ha il giudice il potere di rilevare d'ufficio questa svista?

Da: x  sub judice07/04/2015 22:59:30
non fare l'italiano medio e denuncia tu stesso l'errore. se deve vincere il migliore, non lo sei stato, hai sbagliato ed è giusto che tu non vinca.
o dobbiamo fare sempre gli azzegarbugli e vincere sulle digrazie altrui????? che schifo

Da: sub judice07/04/2015 23:03:58
senti qui si sta parlando di sottigliezze che potrebbero cambiare il destino delle persone. Io non credo di aver sbagliato, e manco la Commissione evidentemente lo ha creduto visto che non me l'ha considerato errore. Poi se mi avesse contestato questo errore correttamente avrei potuto difendermi nella memoria difensiva, invece essendomene accorto solo dopo molti giorni non mi ha dato il modo di difendermi!

Da: x sub judice07/04/2015 23:09:00
se parliamo di sostanza hai palesemente torto. purtroppo in italia conta più la forma della sostanza

Da: Quante pagine07/04/2015 23:11:14
Anche se il giudice si accorgesse autonomamente del tuo errore, non potrebbe sottrarti dei punti perché il ricorrente non glielo ha chiesto. Il suo è un giudizio circoscritto dalla domanda che la parte gli sottopone nel ricorso, ecco perchè ti avevo chiesto se fosse stata avanzata una domanda generale.
Per inciso, nessuno fa l'azzeccagarbugli né vince sulle disgrazie altrui. Stiamo parlando dei limiti propri della cognizione del giudice.

Da: sub judice07/04/2015 23:15:12
senti io non sono venuto qui per sentirmi fare la morale. Qui si sta parlando anche di sostanza invece, perché  il mio sarà pure sostanzialmente un errore, ma anche il suo nel non avermelo contestato direttamente lo è! Visto che se l'avessi visto prima avrei potuto fare anch'io un ricorso incidentale contro di lui per un suo presunto errore, ma non l'ho fatto perché appunto tranquillo che senza contare quell'errore non contestatomi non avrebbe superato la prova di resistenza!

Da: sub judice07/04/2015 23:16:41
ok grazie "Quante pagine", spero di potervi dire presto come andrà a finire, anche se l'udienza non è stata ancora fissata, ma presto lo sarà visto che ha chiesto la cautelare.

Da: Quante pagine07/04/2015 23:21:42
In bocca al lupo e fammi sapere. Buonanotte

Da: sub judice07/04/2015 23:22:51
grazie, crepi! 'notte!

Da: ubi07/04/2015 23:35:25
x EG, si capisco, mi sembra, quello che dici. Anche quella che pare una spinta ideale, che alimenta una corretta passione civile, un impegno. Nonostante a guardare le cose da diverse angolazioni siano evidentemente diverse le prospettive, le conclusioni, credo che il tuo atteggiamento sia quello che dovrebbe essere, almeno in prevalenza, ed almeno in chi in un modo o nell'altro svolge una funzione pubblica. Trovo stomachevole il dibattito da bassa ideologia sulla prevalenza del privato sul pubblico e sul privato che fa meglio le cose del pubblico, quindi privatizziamo il pubblico e tutto andrò bene madama la marchesa. Il pubblico fa cose diverse, che il privato non può o non vuole fare (fallimenti del mercato), o che è meglio che non faccia (attività di regolazione: sarebbe autoregolazione: non va bene). Fondamentalmente questo. E per questo, fondamentalmente, ha attribuiti i poteri di supremazia. Che deve esercitare iure.
Disfunzione è che il pubblico faccia il privato (come la palude di partecipate ed attività assimilabili ). Che il privato riesca ad ottenere delle regolazioni (poniamo bandi) tagliati di sartoria su misura. E che magari vi siano reciproci vantaggi. E così via l'elenco, che poi il contorno (le norme) si aggiusta, ma ne viene fuori un pentolone che ribollisce ed hai voglia di cercare di dargli un senso se perdi il senso delle cause e degli effetti.
Mettiamola filosoficamente così...
Ammesso che valga la pena di fare opera di testimonianza, non dovrebbero perdersi le coordinate dell'insieme; l'inizio e la fine della storia; a cosa serve e per chi. O diventa un esercizio per azzeccagarbugli.
Il tuo atteggiamento, il tuo modo di sentire, è positivo e propositivo. Ce ne fossero di più, come te, sarebbe meglio... :-)

Da: x sub judice e ubi08/04/2015 09:38:15
a volte mi sembra che il diritto ci faccia entrare in una dimensione parallela lontana dalla verità storica.
non dimentichiamoci mai che la verità processuale spesso è menzogna e prevaricazione del più forte ovvero del più bravo ovvero del più ricco.
ma non dimentichiamo mai la verità delle cose e la giustizia.
esempio. la vicenda liberatoli-giovagnoletti ne è la dimostrazione.
chi non aveva nemmeno i requisiti legale (non i 25 punti) è diventato consigliere di stato e chi li aveva è stato aggredito disciplinarmnete per 7 volte per avere osato mettersi contro il POTERE!!!

Da: perchè vi masturbate?08/04/2015 12:37:36
perchè vi masturbate? e
vi tormentate il cervelletto così^^^??

ma l'amore o il sesso lo fate con la stessa intensità di come e cosa scrivete???

:-)

Da: 25 punti 08/04/2015 21:51:21
Volevo chiedere anche io agli esperti ( diciamo che così ci teniamo allenati) un parere su un argomento di diritto amministrativo. Mi è capitato di aiutare mio marito a preparare un ricorso al PdR contro una graduatoria concorsuale che non gli riconosceva i figli a carico (sebbene fosse stata presentata entro 15gg dall'orale la relativa autocertificazione, ma non citati nella domanda di partecipaz. Al concorso); questo titolo di preferenza lo avrebbe reso vincitore e non idoneo (era il primo degli idonei a pari punteggio con i vincitori). Spendiamo 650euro  (al TAR ne bastavano la metá ma occorreva pagare un difensore)+euro 50 di notifiche varie.Il Comune ci risponde imponendoci il TAR. Ma la trasposizione era troppp costosa x le nostre tasche e abbiamo rinunciato. Ora mi chiedo: ma non é possibile riavere indietro le 650euro ? Cioè alla fine la vicenda neanche è arrivata al CdS..... Conoscete casi simili? Forse avrei dovuto richiederli all'Agenzia delle Entrate? E perchè poi, se al Tar x casi come questo si spende la metá mentre al PdR, da sempre considerato il ricorso dei poveri, tale eccez. Non vale?

Da: Quante pagine08/04/2015 22:30:27
Ho capito bene che il Comune ha fatto opposizione? Direi che le spese sono dovute per la proposizione del ricorso, che è avvenuta, dunque non credo che ci sia diritto alla restituzione...

Da: 25 punti 08/04/2015 22:39:58
Ha fatto opposizione ma noi abbiamo rinunciato ad andare al TAR quindi in realtá non ha preparato nessuna difesa.....

Da: Quante pagine08/04/2015 22:49:05
Se non sbaglio, sono spese per proporre il ricorso, dunque sono indifferenti al suo sviluppo.

Da: impiegato_comunale  08/04/2015 22:51:47
se la preferenza non l'avevi citata nella domanda di partecipazione non vedo come pensavi di poter vincere il ricorso. Chi te l'ha consigliato?

Da: EG x 25 punti 08/04/2015 23:11:37
Mi dispiace, ma Quante pagine non sbaglia. Si tratta del famigerato contributo unificato, che "copre" marche da bollo, iscrizione a ruolo etc... e vi aggiunge un po'. In alcuni casi un BEL po'.  So che era stata sollevata questione di anticomunitarieta' perché osta al principio di effettività,  in particolare in materia si appalti, ma non mi risulta che la Corte di Giustizia si sia pronunciata. O qualcuno ha notizie fresche?

Da: 25 punti 08/04/2015 23:14:51
I titoli di preferenza riguardano solo  eventuali situazioni di paritá tra candidati di una graduatoria. Difatti se ne richiedeva l'autocertificazione entro 15gg dalla prova orale (superata) del candidato. A nulla serviva citarli in sede di compilazione della domanda perché tale dichiarazione era irrilevante ai fini della partecipazione al concorso. In sede di ricorso al PdR difatti avevo impugnato anche quella parte del bando che chiedeva di specificare giá in domanda i titoli di preferenza. Se nel 2008(quando c'era da compilare la domanda) non avessimo avuto figli ma nel 2014 (quando fece l'orale mio marito) ne fossero nati due, che diritto aveva il vincitore parimerito senza figli di precedere mio marito (che nel frattempo aveva 2 figli a carico) solo x la giovane etá? La ratio dei titoli di preferenza in questo caso non viene soddisfatta xchè mira ad agevolare chi ha figli a carico anzichè la giovane etá.   Fateci caso...nei concorsi seri i titoli di preferenza vengono chiesti solo ai pari merito e poco prima della graduatoria....

Da: 25 punti 08/04/2015 23:23:14
Il contributo unificato che sarebbe servito x il TAR mi sarebbe stato scalato da quelli che avevo giá dato x ricorso al PdR. Dunque se avessi accettato di andare dal G.A. 325euro  sarebbero servite, come dite voi, x le pratiche del giudizio.....e le altre 325euro ? A chi andavano? E visto che non le ho versato il contributo unificato al TAR (x il ricorso e le pratiche varie) chi ha beneficiato del mio contributo unificato (e a cosa é servito).....forse sono io che non capisco.....o magari nkn riesco a spiegarmi :-)

Da: 25 punti 08/04/2015 23:34:32
Fino a questa estate la Corte di Giustizia non si era ancora pronunciata, ma attendo fiduciosa xchè si tratta di una palese ingiustizia :-(

Da: EG x 25 punti 08/04/2015 23:37:07
Ti sei spiegata benissimo! Per qs  mi hai ricordato i dubbi che su qs balzello  un paio di TAR ha rappresentato alla Corte europea. Il ricorso straordinario c'è andato di mezzo con la scusa della sua giurisdizionalizzazione.

Da: EG x 25 punti 09/04/2015 00:09:41
Ops, ci siamo " intrecciate". A margine, e obtorto collo, non nutro grandi speranze sull' intervento della corte europea, anche se le ordinanze di rimessione erano , secondo me, pregevoli, e se - nonostante il mio ruolo sia abitualmente quello della difesa del soggetto intimato - depreco gli eccessi che rendono qs tassa uno sbarramento plutocratico alla giustizia, e nel ns campo mirino non nascostamente a favorire la stabilizzazione dei provvedimenti amministrativi anche illegittimi.
Viviamo tempi cupi. Pensate al dl 90 e a come ha mirato a vanificare la tutela cautelare in tema di appalti, persino negandola nella prima versione. E ai progetti di devolvere settori del contenzioso a organismi arbitrali sul modello anglosassone, come se già non avessimo sperimentato che qs soluzioni hanno un tale costo da selezionarne l'accesso in base al censo.

...e giusto x non smentire la mia vocazione da Cassandra, ho anche il dubbio - con tutta la simpatia x te e la situazione che ci hai rappresentata - che se pure la Corte si pronunciasse nel senso che auspichiamo, la tua possa essere considerata "situazione esaurita".
Un abbraccio.

Da: 25 punti 09/04/2015 00:14:25
grazie EG, come sempre! Dai un contributo altissimo, come molti altri, a questo forum. Ti auguro davvero di vincere perchè te lo meriti!

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