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Preparazione al concorso referendario TAR
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Da: aboliti i tars08/06/2014 21:54:15
ma dice zorro1, che condivido, che a tutte le persone che hanno consumato ferie, prenotato alberghim acquistato biglietti, perso tempo che mai ritornerà, perso incarichi ai quali si è rinunciato solo per preparare il concorso a questi qua lo Stato quanti milioni di euro deve dare?

Vi rammento che è la stessa situazione delle sezioni unite 2011: danno da provvedimento legittimo!

Da: aboliti i tars08/06/2014 21:56:09
ma pensato al concorso TAR: lunedì, mercoledì', venerdì, poi luniedì.
consegna codici venerdi.

dunque il concorso si estende da venerdì al secondo lunedì successsivo.
vi tocca stare a Roma in vacanza 11 giorni.
Secondo voi è fattibile?
Avete tutte queste ferie da dedicare solo alle prove scritte?
Senza considerare quelle per studiare?
Ma siamo pazzi?

Da: aboliti i tars08/06/2014 21:59:16
Lupin, per consegna codici avevano programmato due giorni.
Per esperienza ti dico, che l'incolonnamento sembra quello degli egizi alle prese con lo spostamento dei blocchi delle piramidi: infinito.
In soldoni, non è possibile controllo codici lo stesso giorno della prova.
e' materialmente impossibile.

Da: lupin08/06/2014 22:12:02
Perdonami ma non si tratterebbe di un "danno da provvedimento legittimo" ma, eventualmente, di danno derivante dalla violazione del legittimo affidamento maturato rispetto ad un provvedimento favorevole, comunque, illegittimo.

Per il resto, e' chiaro che, come ho evidenziato prima, la massimizzazione dell'interesse del disabile polverizza gli interessi economici degli altri partecipanti.

Da: zorro1 08/06/2014 22:18:04
Però, ed è qui il problema, l'ingiustizia del danno non origina dall'esercizio del potere, giacché nessuno dubita che qualcosa l'amministrazione deve fare, anche eventualmente differendo il concorso.
In tale eventualità, chi chiede il rimborso non lamenta l'illegittimo esercizio del potere, bensì la lesione dell'affidamento ingneerato e dunque del diritto all'integrità del patrimonio (ingiustizia del danno).
Le conseguenze patrimoniali sono la perdita di altre occasioni abbandonate per preparare il concorso e le spese di albergo già sostenute.
Io non ho confuso ingiustizia e conseguenze pregiudizevoli.
Non solo.
L'interesse legittimo viene in rilievo in presenza di contestazioni che si correlano al bene finale: ma qui non vi è alcuna contestazione di questo tipo, come sarebbe ove si contestasse l'esclsione illegittima o l'ordine della graduatoria o la scorretta valutazione.

Da: zorro208/06/2014 22:22:06
Ho sbagliato forum
scusate.

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Da: aboliti i tars08/06/2014 22:23:00
Spiega meglio da dove deriverebbe il danno.

Da: lupin08/06/2014 22:43:46
Se la p.a. dispone il differimento delle date, ottempera ad una pronuncia cautelare, quindi la determinazione in se' non è suscettibile di cagionare danno ad alcuno.
Qualora, invece, Il giudizio di merito -che valuta la legittimità del decreto di calendarizzazione gravato dal disabile- giunga ad un annullamento dell'atto impugnato, i partecipanti potrebbero rivolgersi al g.o., lamentando un asserito danno da lesione dell'affidamento derivante da un provvedimento illegittimo, in qualche misura, favorevole (se provvedimento favorevole può considerarsi la fissazione delle date di un concorso).
Ai fine della lesione del legittimo affidamento, però, e' necessario che il danneggiante abbia tenuto un contegno colpevole.
Ma, in questo caso, quale sarebbe la colpa della p.a.?

Da: aboliti i tars08/06/2014 22:51:06
Metti che io non lamenti il fatto che sia stato differito e non contesto il fatto che fosse doveroso rinviare.
Ma lamento che questo cambiamento mi ha comportato un danno, per lesione del mio affidamento: ho sostenuto spese di albergo ed ho rifiutato incarichi di difesa solo per prepararmi.
E' una posizione risarcibile?
Devo impugnare quale provvedimento, secondo te.

Da: aboliti i tars08/06/2014 22:53:58
Nell'aver creato l'affidamento, tenendo nascosto l'affaire.
Non si sapeva neppure della sospensiva.
Nel non aver risolto in tempo il problema, per esempio, anziché farlo esplodere a dieci giorni dalle prove.
Prima di fissare il calendario, forse dovresti sincerarti di aver osservato le regole.

Da: aboliti i tars08/06/2014 22:55:31
Si potrebbe obiettare che il danno derivi dal primo provvedimento.
Ma sinceramente l'atto di determinazione delle prove lesivo di un interesse altri non legittima me ad impugnare alcunché.
Non è il mio l'interesse legittimo leso!
O no?

Da: aboliti i tars08/06/2014 22:59:24
concordo come al solito con lupin, salvo che l'elemento psicologico.
la p.a. è stata avventata a trascinare questo affare fino all'ultimo, quando tutti avevano prenotato l'albergo.

Da: EG 09/06/2014 01:09:10
Scusate, apprendo del problema da quanto avete riportato. Nel caso, non risultano emergere danni da provv legittimo, bensì da provv illegittimo. L'ordinanza fa riferimento al fatto che il calendario fosse stato stabilito rigettando l'istanza del disabile.  Quindi la fissazione del calendario sarebbe illegittima perché illegittima sarebbe stata la reiezione dell'istanza. Il che sposta assai rispetto al vs ragionamento sul risarcimento dei danni, che non deriverebbero da atto lecito né implicherebbero più di tanto il tema dell'affidamento. E forse legittemerebbero - ma qui diviene esercitazione - un vs intervento ad adiuvandum la PA?

Da: aboliti i tars09/06/2014 01:22:02
ma il danno non deriva dal  provvedimento illegittimo.
a noi la fissazione di quel giorno non faceva né caldo né freddo, tanto  è vero che non potevamo impugnare l'atto di fissazione del calendario.
risposta dunque errata, ritenta.

Da: aboliti i tars09/06/2014 01:23:07
a noi ha fatto male la parvenza di legittimità del provvedimento non la sua illegittimità.
ripeto se avessero fissato una diversa calendarizzazione noi non ci saremmo lamentati.

Da: EG 09/06/2014 02:22:20
Bho? Sarebbe a dire che non può ritenersi illegittimo un provv che a te non faccia "né caldo né
freddo", anche se in ipotesi ledesse indebitamente qualcun altro? Interpretazione moooolto
aboliamoitarcentrica.
Chissà che c'entra il fatto che tu non avessi ragione x impugnarlo.
Ovvio che x te alcuna lesione  comportava il calendario stabilito con l'atto illegittimo, ma se dall'illegittimità della sua statuizione ti derivano danni  la storia è diversa.
Che poi, è questa la ricostruzione che meglio tutela gli "affidanti" par tuo.

Da: fralippo lippi09/06/2014 09:15:50
scusate se qualcuno avesse notizia delle determinazioni conseguenti della p.a. potrebbe per cortesia postarle. Per quel che attiene l'interessante dibattito a mio parere dal punto di vista sostanziale manca il presupposto per il risarcimento ossia l'elemento soggettivo, atteso che diversamente scivoleremmo verso ipotesi di resp. ogg. della p.a., ad oggi limitate alle violazioni della normativa sugli appalti, giusta interpretazione della sentenza della CGE.Potrebbe forse ipotizzarsi una responsabilità di tipo indennitario,per le sole spese sostenute, anche se esuliamo dall'autotutela in quanto la modifica del provvedimento dipende da un dictum giudiziale. Penso pure io che potrebbe ammettersi un intervento ad opponendum degli altri concorrenti, o quantomeno poteva ammettersi sino all'udienza camerale per la domanda cautelare, atteso che una volta accolta la cautelare non vedo più alcun interesse all'intervento in fase di merito.

Da: kennyT09/06/2014 09:22:06
ma scusate come fate a dire che non c'è colpa della PA?? Il disabile ha più volte fatto presente le sue esigenze, e l'amministrazione se ne è infischiata. Quindi ha fissato il calendario nella piena consapevolezza di una tale condizione, in barba alla normativa sulla tutela dei portatori di handicap.

Da: lupin09/06/2014 09:24:19
Se hai letto bene i precedenti interventi, ho evidenziato che è improprio parlare di "danno da provvedimento legittimo" ma, eventualmente, verrebbe a configurarsi un danno da annullamento di provvedimento, comunque, illegittimo ma, in qualche misura, favorevole, poiché per tutti i partecipanti diversi dal disabile e' favorevole la originaria calendarizzazione degli scritti.

Sembra così prospettarsi una situazione sovrapponibile a quella in cui la Cassazione, con le sentenze del 2011, ha ritenuto che i soggetti pregiudicati dall'annullamento di un provvedimento illegittimo, ma a loro favorevole, possono esperire azione risarcitoria innanzi al g.o.
Cio' in quanto l'annullamento di un provvedimento illegittimo su iniziativa di un soggetto terzo direttamente danneggiato, nel caso di specie il disabile, e' per loro valutabile alla stregua di un comportamento illecito della p.a. lesivo di un legittimo affidamento, a sua volta, qualificabile come diritto soggettivo.

Da: lupin09/06/2014 09:26:18
L'intervento di sopra e' in risposta ad EG

Da: aboliti i tars09/06/2014 09:29:02
Urge definizione di interesse legittimo, così ci chiariamo.
Se EG mi dà quella definizione poi andiamo avanti.

Da: aboliti i tars09/06/2014 09:35:35
anche nelle sentenze delle sezioni unite il danno non deriva dal provvedimento illlegittimo di affidamento, bensì dal secondo di ritiro che è legittimo
Ed il danno non consiste nella sottraizone del bene che non spetta, così come nel nostro caso non consiste nell'avere una certa configurazione del concorso, bensì nello spostamento delle date.
Nella parvenza di legittimità del provvedimento amministrativo che ha spinto a compiere certe scelte negoziali ESTRANEE al concorso: tipo acquistare biglietti, prenotare alberghi, rinunciare ad incarichi.
Il diritto leso è quello all'integrità del patrimonio, a determinarsi senza essere fuorviato da altri.
La questione dell'inerenza al potere non è decisiva perché il bene di cui si lamenta lesione non ha nulla a che vedere col concorso (e col posto da magistrato).

Da: aboliti i tars09/06/2014 09:39:17
In altri termini, si invoca tutela verso un bene della vita che non attiene all'oggetto dell'interesse legittimo, cioè al posto di lavoro.
E badate bene che è improprio rimandare agli appalti, visto che per i concorsi pubblici la lesione di diritti soggettivi non può essere conosciuta dal giudice amministrativo perché la sua è giurisdizione di legittimità e non esclusiva.
Anche quelle adunanze plenaria che riconoscevano il risarcimento per violazione della buona fede nelle trattative nell'evidenza pubblica, qui nei concorsi conduce dritti verso il

Da: aboliti i tars09/06/2014 09:40:25
la giurisdizione del g.o.

Da: lupin09/06/2014 10:21:00
Le sentenze del 2011 delle SS.UU. sono quattro e non riguardano solo fattispecie in cui l'atto favorevole illegittimo e' stato annullato in autotutela dalla p.a. ma anche ipotesi in cui vi è stato un annullamento in sede giurisdizionale ad opera del g.a. di quel dato provvedimento favorevole (es. concessione).

Quindi, a mio avviso, non è vero che in tali evenienze il danno non derivi dal provvedimento illegittimo favorevole ma dall'atto legittimo di ritiro.
A tacer d'altro, infatti, non sempre c'è stato un atto di autotutela, considerato che in alcuni casi e' intervenuto, come appena precisato, anche il g.a che ha caducato l'atto vantaggioso ma viziato.

In queste fattispecie, secondo le SS. UU., il comune denominatore delle vicende era il seguente.
Un provvedimento favorevole della p.a. poi risultato illegittimo -indipendentemente dalla circostanza che l'annullamento sia avvenuto in autotutela o ad opera del g.a.- e', rispetto all'originario destinatario del medesimo provvedimento, da valutarsi alla stregua di comportamento illecito della p.a., lesivo dell'affidamento che quell'originario destinatario aveva maturato su di esso.
La cognizione dell'istanza risarcitoria, quindi, spetta al g.o., poiché viene il rilievo l'affidamento, qualificabile come diritto soggettivo.

Il ragionamento della Cassazione si fonda proprio sull'assunto che l'interesse legittimo dell'originario destinatario del provvedimento favorevole, dipanandosi la vicenda nei termini sopra descritti, non assume più rilievo.
Le sentenze sono state molto criticate ma il succo e' questo.

Da: aboliti i tars09/06/2014 10:25:34
Al di là delle etichette che servono solo per intenderci sul fenomeno e riconoscerlo _(a proposito del danno da provvedimento legittimo, definizione criticable, ma che individua una fattispecie e serve a capirci di che parliamo) concordo con lupin, come al solito.

Non viene in rilievo l'interesse legittimo e la sua lesione, bensì l'affidamento ed il diritto soggettivo.
E se le sezioni Unite hanno individuato il g.o. in ipotesi nelle quali il ga. ha giurisdizione esclusiva, e potrebbe pertanto conoscere di diritti soggettivi, non vedo come nel nostro caso del concorso, ove vi è giurisdizione di legittimità, una istanza risarcitoria di questo tipo possa essere riconosciuta dal giudice amministrativo.

Da: aboliti i tars09/06/2014 10:27:04
Prova del 9 per EG

Se fosse vero quanto dici, mi spieghi che razza di azione esperisco davanti al giudice amministrativo?
Una azione risarcitoria pura che prescinde del tutto dall'accertamento di legittimità dei provvedimenti (perché si deve guardare solo all'affidamento e alla contraddittorietà tra i due provvedimenti).

E che razza di giurisdizione di legittimità è questa?

Da: aboliti i tars09/06/2014 10:32:21
Per EG.
Se tu ritieni che il bene della vita sia la legititmità degli atti, hai ragione.

Ma devi essere consapevole che dai una definizione di interesse legittimo vecchia di 40 anni, abbandonata da Nigro in poi.
Se invece l'interesse legittimo è collegato ad un bene della vita, la lesione di beni diversi, estranei a quello protetto dall'interesse legittimo, ci colloca al di fuori della giurisdizione amministrativa.

Da: aboliti i tars09/06/2014 10:36:33
Io su questa materia, devo dire la verità, non ho le idee chiare.
Forse ha ragione Travi quando dice che occorre calibrare con attenzione il bene della vita coinvolto, perché è possibile sostenere che l'interesse alla legittimità dell'azione sia strumentale effettivamente alla tutela di un bene della vita diverso da quello finale.

I beni della vita a latere della procedura.
chissà

Da: zorro1 09/06/2014 11:38:17
per uffa alla quale piace giocare con le supercazzole, usandole in luogo dei discorsi giuridici sensati, ti invito a consultare il forum di mininterno dedicato al concorso per referendario.
Leggere i post ti tali EG, Lupin ed imparare un po' di diritto amministrativo.

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