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Preparazione al concorso referendario TAR
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Da: Perasperaadastra 07/06/2018 14:43:24
Slitta??? Ma riusciremo mai a fare questo concorso?? Sembra un'oasi nel deserto..

Da: Cenerentola80 07/06/2018 20:04:18
Ma magari slittasse... Un po di respiro per noi poveri naviganti inesperti

Da: Perasperaadastra 07/06/2018 20:24:54
Qualcuno sta seguendo corso sentenza jus for you? Come vi pare?

Da: Coccinella70 07/06/2018 21:49:40
Qualcuno sa chi sono i docenti lexfor di quest'anno? Immagino ancora fratini ma mi chiedo chi faccia amministrativo e processuale

Da: Fontedelpoggio 08/06/2018 07:58:11
Stabilimenti balneari, concorrenza blindata
La Consulta torna sulla sorte dei concessionari verso la scadenza del 2020
Nuove precisazioni della Corte costituzionale sulla sorte dei concessionari balneari che attendono con trepidazione il 31 dicembre 2020. La sentenza 118 di ieri precisa, infatti, che non spetta ai comuni garantire il �«legittimo affidamento�» degli imprenditori balneari titolari di concessioni rilasciate prima del 2010.
In particolare, la regione Abruzzo aveva tentato, con una propria legge regionale, di autorizzare i comuni a prevedere sbarramenti che garantissero continuità ai concessionari balneari già insediati; la legge regionale, tuttavia, non specificava che tipo di tutela potesse essere accordata ai concessionari, se cioè si potesse trattare di una precedenza o preferenza rispetto ad aspiranti nuovi concessionari, oppure di agevolazioni in senso economico, a carico di chi volesse subentrare.
Lo sbarramento previsto dalla regione Abruzzo era quindi genericamente finalizzato ad ostacolare il libero ingresso che la direttiva Bolkestein garantisce a chi intenda competere per aggiudicarsi le concessioni: secondo la Corte costituzionale, né la Regione né i Comuni possono interferire con la libera concorrenza imposta dall'Unione europea e dalla direttiva comunitaria, con la conseguenza che non è possibile avvantaggiare i concessionari già esistenti.
La sentenza del 7 giugno applica principi consolidati, che hanno azzerato tutti i tentativi delle varie Regioni, volti ad avvantaggiare i concessionari già insediati: tuttavia, pochi giorni prima (30 maggio) la stessa Corte, con sentenza numero 109 / 2018, aveva individuato uno spiraglio, esaminando la legislazione del Friuli Venezia Giulia: una vera e propria precedenza non può essere garantita, ma si può, comunque, �«valorizzare l'esperienza e la professionalità del concessionario�». In altri termini, occorre una competizione leale, ma nella gestione dei punteggi possono essere considerati gli obiettivi di politica sociale, della sicurezza dei lavoratori e della salvaguardia del patrimonio culturale.
Anche i Tar, tra l'altro, stanno dando una mano nel rafforzare la posizione dei concessionari, prevedendo (Tar Lecce, 25 maggio 2018 n. 907) il mantenimento annuale delle strutture precarie: per uno stabilimento di Porto Cesareo, le strutture precarie che dovranno essere eliminate nel periodo invernale possono rimanere in attesa di una nuova autorizzazione.
Questo significa che il complesso di beni e professionalità maturate, anche attraverso impianti esistenti, può contribuire ad esprimere quelle esperienze e professionalità che, in sede di gara, risulteranno utili ai concessionari che vantino effettiva esperienza. In sintesi, non è possibile una precedenza assoluta, ma un ragionevole punteggio preferenziale, che passa anche attraverso il mantenimento invernale delle cabine.
©
Guglielmo Saporito

Da: gigettorossetto 08/06/2018 10:34:44
l'atto amministrativo retroattivo. e che bisognava scrivere?

fideiussione e contratto autonomo di garanzia. cosa è quest'ultimo?
l'interpello e autotutela finanziaria.... una paginetta

ma come si fa a fare sti trattati?

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Da: Maschiotto 08/06/2018 11:09:26
Ah Gigetto...piglia un libro e studia invece di gingillarti...se tu passassi il tempo che impieghi a farti domande per non studiare e a piangersi addosso forse un concorso l avresti pure vinto. Chi puo' dirlo...in questi concorsi il Chiagni e foto non funziona ...e finisce per deprimerti

Da: Maschiotto 08/06/2018 11:10:28
Il t9 " Chiagni e fotti" volevo scrivere

Da: Jaelle 08/06/2018 11:16:11
Qualcuno sa darmi un'opinione sui volumi "il sistema " dì amministrativo?
Ho comprato quelli di civile e mi piacciono molto ma di ammin non ho trovato opinioni. Qualcuno li ha letti? Grazie
Io studio normalmente su Garofoli per ordinaria. Non so se valutare un approccio diverso, più sulla norma è un po' meno dispersivo.

Consigli? Grazie

Da: gigettorossetto 08/06/2018 13:54:41
resta il fatto che su quelle tre tracce tranne l'interpello (una paginetta) non avrei saputo che scrivere.

Da: Fontedelpoggio 09/06/2018 08:00:02
Se ci pensi bene il tema dell'interpello si riannoda ai temi dell'affidamento e della buona fede, sui quali si versano tutt'oggi fiumi d'inchiostro.
Anche la questione della certezza del diritto è una vexata quaestio fra i teorici del diritto. Come si sa, la certezza del diritto in ambito fiscale, spesso è una chimera.

Da: Fontedelpoggio 1 - 09/06/2018 08:10:31
Altro stop per Airbnb: ritenuta obbligatoria
Il Consiglio di Stato giudica inammissibile l'istanza del colosso web
Nessuna sospensione per gli obblighi di Airbnb in materia di affitti brevi. Il Consiglio di Stato, con un'ordinanza depositata ieri (2587), è tornato a pronunciarsi sulla questione della ritenuta del 21% contro la quale il colosso della sharing economy è in lotta da mesi. Lasciando, per adesso, le cose invariate. Anche se, nel merito, dovrà ancora pronunciarsi il Tar.
Bisogna ricordare che la legge attualmente prevede che, quando il denaro dell'affitto breve passa attraverso un intermediario, questo deve operare, al momento del versamento del denaro al locatore, una ritenuta d'imposta. Questo obbligo comporta una serie di adempimenti, come la compilazione della certificazione unica. Airbnb, però, ha sempre rifiutato di operare questa ritenuta, non considerandosi intermediario. Ne è scaturita una battaglia che sta andando avanti da diversi mesi e che ha avuto il suo apice lo scorso ottobre, quando il Tar Lazio ha respinto (ordinanza 5442/2017) l'istanza di Airbnb di sospendere il provvedimento delle Entrate 132395/2017 del 12 luglio scorso sull'attuazione della norma sugli affitti brevi.
Airbnb non ha ottenuto la sospensione del provvedimento ma un rinvio al Tar della questione, per arrivare in tempi rapidi a un'udienza di merito. Subito dopo, però, ha ripresentato, per �«mutamenti nelle circostanze�», l'istanza cautelare, proponendo di nuovo la sospensione. I giudici amministrativi, però, ora osservano nella loro decisione che �«le istanze di riproposizione dell'istanza cautelare�» devono essere proposte �«davanti al giudice competente per il merito�». Quindi, in questo caso, il Tar.
Il ricorso, allora, è inammissibile. E, di conseguenza, il meccanismo della ritenuta resta pienamente attivo. Una decisione accolta con soddisfazione da Federalberghi, che adesso confida che �«l'agenzia delle Entrate provveda al più presto al recupero di quanto dovuto�».
©
Giuseppe Latour

Da: mirtillamalcontenta 09/06/2018 12:28:11
..ci sono delle volte che il mio lavoro mi scoccia proprio.....es quando di sabato tu pregusti un po' di tempo per studiare ed arrivano in contemporanea , una PEC giudice delegato che pretende la chiusura entro il mese di un certo fallimento e sempre lo stesso giorno, DI SABATO , il procuratore aggiunto ti appioppa da predisporre la minuta (leggi l'atto )di 2 appelli al riesame perchè non gli è stata accordata la misura richiesta!!!!
MA IO VOLEVO STUDIARE !!!!!

Da: mirtillamalcontenta 09/06/2018 12:31:12
M a perchè è così difficile avere un po' di tempo x studiare anche se rinunci ai c.d svaghi e dom,eniche al mare?
P.S.. CUGINI CHE NON VEDO DA ANNI HANNO SCELTO DOMENICA PER VENIRMI A TROVARE!!!

Da: Aleio 1 - 09/06/2018 13:50:58
Eh eh... Fa sorridere pensare che, anche facendo un lavoro considerato un sogno che si avvera, dopo un po' ci si abitua come per tutti i lavori.

Speriamo un giorno di arrivare a lamentarci di quanto sia noioso e stressante stare al Tar ;)

Da: mirtillamalcontenta 09/06/2018 15:43:38
???? parli del mio lavoro? giudice onorario a servizio dai togati?
Se vi aspiri basta fare il relativo concorso a titoli
Ma attenzione!!!! anche se lo fai poi i togati ti diranno sempre che tu non sei stato assunto per concorso...per cui ti guarderanno dall'alto in basso non essendo tu alla loro altezza neanche per risponderti quando li saluti.... ma essendo si alla altezza di fare gli atti che loro poi firmeranno come i loro...

Da: mirtillamalcontenta 09/06/2018 16:35:27
e no non ti salti in mente di ammalarti. o di avere dei problemi o di pensare di avere la pensione perchè sei un lavoratore a cottimo senza diritti..... non c'è nessuna tutela per lavoratori che sono impegnati 6 giorni su 7 a disposizione di chi dovrebbe far rispettare la legge. e sopratutto no ti salti in mente di avere una vita tua perchè tu sei disposizione per loro tutti i giorni....così , dovrai lavorare e sarai di turno a natale pasquetta e il 2 di giugno!!!

Da: Antonino92 09/06/2018 17:18:45
Buonasera, potreste fornire una informazione ad un ragazzo che da poco è uscito dall'Università ed in un futuro prossimo o remoto( si spera prossimo), vuole tentare questo concorso?
La valutazione preliminare sui titoli qualora si possieda il requisito di accesso rappresenta ancora una condizione ostativa per la partecipazione al concorso? Mi spiego meglio, se non si raggiunge 24 nella valutazione titolo, non si può accedere agli scritti?

Da: OrdoQuaestionum 09/06/2018 18:22:35
Ciao, non esistono più soglie di ingresso, per gli scritti

Da: LED1 09/06/2018 19:02:57
avanti avanti non temete: con la sopressione del punteggio ( 25 punti) c'e' posto per tutti al concorso tar,anche per coloro che si iscrivono al primo anno di giurisprudenza (sic)

Da: LED1 09/06/2018 19:03:02
avanti avanti non temete: con la sopressione del punteggio ( 25 punti) c'e' posto per tutti al concorso tar,anche per coloro che si iscrivono al primo anno di giurisprudenza (sic)

Da: Un passante
Reputazione utente: +166 1 - 09/06/2018 19:34:46
Fermo restando, caro Antonino 92, che serve sempre una certa anzianità per partecipare come funzionario o avvocato e, soprattutto, oggi hanno tolto i 25 punti, ma domani, vedendo il caos provocato, potrebbero rimetterli.
Quindi, se.mi permetti, consiglierei al tuo amico di metterci un po' di tempo in più ma non uscire con meno di 105, anche perché la concorrenza è dura e molti concorsi ormai mettono requisiti minimi di punteggio per la ammissione, per quanto di dubbia legittimità.
Non può basare il suo futuro professionale su una norma introdotta quest 'anno e che potrebbe essere tolta il mese prossimo privandolo di fatto per sempre della possibilità di partecipare!
Saluti passanti futuri sconquassi vaticinanti...

Da: Antonino92 09/06/2018 19:58:09
Il consiglio riguardava a me che sono uscito dall'università con il massimo dei voti. Riflettevo solo l'assurdità di una cosa del genere perchè allo stato degli atti, basterebbe che un ragazzo durante l'università faccia il consigliere comunale poi dopo che ha terminato il suo incarico quadriennale (casomai poco dopo la laurea), può immediatamente tentare il concorso al tar e non quello di magistratura ordinaria.
Vabbè ma l'italia alla fine è fatta da una serie di contraddizione che non possono essere rimosse...

Da: Un passante
Reputazione utente: +166 1 - 10/06/2018 09:46:37
Caro Antonino, scusami, non avevo capito, e complimenti per gli ottimi voti!
Quanto alla normativa sull'accesso, non commento.
Dico solo che a mio avviso c'è un unico modo per ridurre a quote.accettabili l'accesso agli scritti di concorsi prestigiosi come Tar, Corte od Ordinaria: una preselezione a quiz. Sì può uscire con quasi tutti 30 e 30 e lode ed essere degli stupidi come me, o con 88 ed essere persone in gamba. E nello stesso tempo per evitare correzioni impossibili ed aleatorie è necessario che i consegnanti siano pochi, mille o duemila al massimo.
Ecco perché propugno i quiz...
Ma le mie sono solo discutibili opinioni personali.
Per il momento resta il fatto che, cpme giustamente ricordi, un neolaureato consigliere comunale può partecipare.
Speriamo che se mai vincesse sia anche bravo!
Saluti passanti i quiz come sfoltimassa sempre invocanti

Da: Sole 10/06/2018 10:45:32
Visto, che tranne ordinaria, parliamo di concorsi di 2 grado, pensare a una selezione dei titoli e creare uno sbarramento iniziale come era prima coi 25 punti, a mio parere, va più che bene. I quiz vanno bene per concorsi di primo livello aperti a tutti e dove abitualmente si ricorre ai quiz per fare una prima scrematura, ma per gli altri facciamo valere un po' anche ciò che si è fatto. E lo dico senza avere un curriculum eccezionale - anzi - ma nella consapevolezza che chi tenta questo tipo di concorso - per non dire chi lo vince - non è soltanto baciato dalla fortuna.

Da: TEX-LEX 10/06/2018 12:27:19
Condivido il pensiero di Sole..............e lo condividerò ancor più quando vedrò l'esercito che in autunno - inverno occuperà la Fiera di Roma per questo concorso........

Da: SostienePereira -banned!- 10/06/2018 13:44:07
Anche io, per quel che vale, ritengo che la soglia di accesso sia la forma migliore di scrematura a monte. Il curriculum formativo e professionale deve contare qualcosa, per queste magistrature. Altrimenti davvero non serve a niente sbattersi, studiare e prendere titoli post-laurea, pubblicare, ricevere incarichi ed assolverli. Chi si candida deve avere già un profilo preciso di studioso, secondo me. Poi, pensatela come volete.

Da: Cenerentola80 10/06/2018 13:50:15
O gennaio 😂

Da: Cenerentola80 10/06/2018 13:58:23
Sono concorde fino ad un certo punto. Molto spesso (non è il caso di chi legge ) le pubblicazioni sono frutto di fortuna e conoscenza cosi come i dottorati. Se poi uno ha avuto la fortuna di vincere un dottorato in ecclesiastico dico per dire o in unalternativa materia avulsa dal concorso o per mere conoscenze per me non ha senso. Ad esempio io quandi mi sono laureata volevo fare il dottorato ma il prof della tesi mi disse espressamente "peccato che vado in pensione se no te lo avrei fatto fare io i posti sono già occupati" . Il mio è un discorso di carattere generale ma credo che la pretesa di una valanga di titoli sia fatta più per scelte politiche ed opportunistiche e non per credo. Secondo me tranne alcune menti eccelse o magistrati eccellenti siamo tutti sullo stesso piano. Mia considerazione

Da: Cenerentola80 10/06/2018 13:59:52
Altra materia non alternativa

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Da: Perasperaadastra	07/06/2018 14:43:24
Slitta??? Ma riusciremo mai a fare questo concorso?? Sembra un'oasi nel deserto..

Da: Cenerentola80	07/06/2018 20:04:18
Ma magari slittasse... Un po di respiro per noi poveri naviganti inesperti

Da: Perasperaadastra	07/06/2018 20:24:54
Qualcuno sta seguendo corso sentenza jus for you? Come vi pare?

Da: Coccinella70	07/06/2018 21:49:40
Qualcuno sa chi sono i docenti lexfor di quest'anno? Immagino ancora fratini ma mi chiedo chi faccia amministrativo e processuale

Da: Fontedelpoggio	08/06/2018 07:58:11
Stabilimenti balneari, concorrenza blindata La Consulta torna sulla sorte dei concessionari verso la scadenza del 2020 Nuove precisazioni della Corte costituzionale sulla sorte dei concessionari balneari che attendono con trepidazione il 31 dicembre 2020. La sentenza 118 di ieri precisa, infatti, che non spetta ai comuni garantire il �«legittimo affidamento�» degli imprenditori balneari titolari di concessioni rilasciate prima del 2010. In particolare, la regione Abruzzo aveva tentato, con una propria legge regionale, di autorizzare i comuni a prevedere sbarramenti che garantissero continuità ai concessionari balneari già insediati; la legge regionale, tuttavia, non specificava che tipo di tutela potesse essere accordata ai concessionari, se cioè si potesse trattare di una precedenza o preferenza rispetto ad aspiranti nuovi concessionari, oppure di agevolazioni in senso economico, a carico di chi volesse subentrare. Lo sbarramento previsto dalla regione Abruzzo era quindi genericamente finalizzato ad ostacolare il libero ingresso che la direttiva Bolkestein garantisce a chi intenda competere per aggiudicarsi le concessioni: secondo la Corte costituzionale, né la Regione né i Comuni possono interferire con la libera concorrenza imposta dall'Unione europea e dalla direttiva comunitaria, con la conseguenza che non è possibile avvantaggiare i concessionari già esistenti. La sentenza del 7 giugno applica principi consolidati, che hanno azzerato tutti i tentativi delle varie Regioni, volti ad avvantaggiare i concessionari già insediati: tuttavia, pochi giorni prima (30 maggio) la stessa Corte, con sentenza numero 109 / 2018, aveva individuato uno spiraglio, esaminando la legislazione del Friuli Venezia Giulia: una vera e propria precedenza non può essere garantita, ma si può, comunque, �«valorizzare l'esperienza e la professionalità del concessionario�». In altri termini, occorre una competizione leale, ma nella gestione dei punteggi possono essere considerati gli obiettivi di politica sociale, della sicurezza dei lavoratori e della salvaguardia del patrimonio culturale. Anche i Tar, tra l'altro, stanno dando una mano nel rafforzare la posizione dei concessionari, prevedendo (Tar Lecce, 25 maggio 2018 n. 907) il mantenimento annuale delle strutture precarie: per uno stabilimento di Porto Cesareo, le strutture precarie che dovranno essere eliminate nel periodo invernale possono rimanere in attesa di una nuova autorizzazione. Questo significa che il complesso di beni e professionalità maturate, anche attraverso impianti esistenti, può contribuire ad esprimere quelle esperienze e professionalità che, in sede di gara, risulteranno utili ai concessionari che vantino effettiva esperienza. In sintesi, non è possibile una precedenza assoluta, ma un ragionevole punteggio preferenziale, che passa anche attraverso il mantenimento invernale delle cabine. © Guglielmo Saporito

Da: gigettorossetto	08/06/2018 10:34:44
l'atto amministrativo retroattivo. e che bisognava scrivere? fideiussione e contratto autonomo di garanzia. cosa è quest'ultimo? l'interpello e autotutela finanziaria.... una paginetta ma come si fa a fare sti trattati?

Da: Maschiotto	08/06/2018 11:09:26
Ah Gigetto...piglia un libro e studia invece di gingillarti...se tu passassi il tempo che impieghi a farti domande per non studiare e a piangersi addosso forse un concorso l avresti pure vinto. Chi puo' dirlo...in questi concorsi il Chiagni e foto non funziona ...e finisce per deprimerti

Da: Maschiotto	08/06/2018 11:10:28
Il t9 " Chiagni e fotti" volevo scrivere

Da: Jaelle	08/06/2018 11:16:11
Qualcuno sa darmi un'opinione sui volumi "il sistema " dì amministrativo? Ho comprato quelli di civile e mi piacciono molto ma di ammin non ho trovato opinioni. Qualcuno li ha letti? Grazie Io studio normalmente su Garofoli per ordinaria. Non so se valutare un approccio diverso, più sulla norma è un po' meno dispersivo. Consigli? Grazie

Da: gigettorossetto	08/06/2018 13:54:41
resta il fatto che su quelle tre tracce tranne l'interpello (una paginetta) non avrei saputo che scrivere.

Da: Fontedelpoggio	09/06/2018 08:00:02
Se ci pensi bene il tema dell'interpello si riannoda ai temi dell'affidamento e della buona fede, sui quali si versano tutt'oggi fiumi d'inchiostro. Anche la questione della certezza del diritto è una vexata quaestio fra i teorici del diritto. Come si sa, la certezza del diritto in ambito fiscale, spesso è una chimera.

Da: Fontedelpoggio	1 - 09/06/2018 08:10:31
Altro stop per Airbnb: ritenuta obbligatoria Il Consiglio di Stato giudica inammissibile l'istanza del colosso web Nessuna sospensione per gli obblighi di Airbnb in materia di affitti brevi. Il Consiglio di Stato, con un'ordinanza depositata ieri (2587), è tornato a pronunciarsi sulla questione della ritenuta del 21% contro la quale il colosso della sharing economy è in lotta da mesi. Lasciando, per adesso, le cose invariate. Anche se, nel merito, dovrà ancora pronunciarsi il Tar. Bisogna ricordare che la legge attualmente prevede che, quando il denaro dell'affitto breve passa attraverso un intermediario, questo deve operare, al momento del versamento del denaro al locatore, una ritenuta d'imposta. Questo obbligo comporta una serie di adempimenti, come la compilazione della certificazione unica. Airbnb, però, ha sempre rifiutato di operare questa ritenuta, non considerandosi intermediario. Ne è scaturita una battaglia che sta andando avanti da diversi mesi e che ha avuto il suo apice lo scorso ottobre, quando il Tar Lazio ha respinto (ordinanza 5442/2017) l'istanza di Airbnb di sospendere il provvedimento delle Entrate 132395/2017 del 12 luglio scorso sull'attuazione della norma sugli affitti brevi. Airbnb non ha ottenuto la sospensione del provvedimento ma un rinvio al Tar della questione, per arrivare in tempi rapidi a un'udienza di merito. Subito dopo, però, ha ripresentato, per �«mutamenti nelle circostanze�», l'istanza cautelare, proponendo di nuovo la sospensione. I giudici amministrativi, però, ora osservano nella loro decisione che �«le istanze di riproposizione dell'istanza cautelare�» devono essere proposte �«davanti al giudice competente per il merito�». Quindi, in questo caso, il Tar. Il ricorso, allora, è inammissibile. E, di conseguenza, il meccanismo della ritenuta resta pienamente attivo. Una decisione accolta con soddisfazione da Federalberghi, che adesso confida che �«l'agenzia delle Entrate provveda al più presto al recupero di quanto dovuto�». © Giuseppe Latour

Da: mirtillamalcontenta	09/06/2018 12:28:11
..ci sono delle volte che il mio lavoro mi scoccia proprio.....es quando di sabato tu pregusti un po' di tempo per studiare ed arrivano in contemporanea , una PEC giudice delegato che pretende la chiusura entro il mese di un certo fallimento e sempre lo stesso giorno, DI SABATO , il procuratore aggiunto ti appioppa da predisporre la minuta (leggi l'atto )di 2 appelli al riesame perchè non gli è stata accordata la misura richiesta!!!! MA IO VOLEVO STUDIARE !!!!!

Da: mirtillamalcontenta	09/06/2018 12:31:12
M a perchè è così difficile avere un po' di tempo x studiare anche se rinunci ai c.d svaghi e dom,eniche al mare? P.S.. CUGINI CHE NON VEDO DA ANNI HANNO SCELTO DOMENICA PER VENIRMI A TROVARE!!!

Da: Aleio	1 - 09/06/2018 13:50:58
Eh eh... Fa sorridere pensare che, anche facendo un lavoro considerato un sogno che si avvera, dopo un po' ci si abitua come per tutti i lavori. Speriamo un giorno di arrivare a lamentarci di quanto sia noioso e stressante stare al Tar ;)

Da: mirtillamalcontenta	09/06/2018 15:43:38
???? parli del mio lavoro? giudice onorario a servizio dai togati? Se vi aspiri basta fare il relativo concorso a titoli Ma attenzione!!!! anche se lo fai poi i togati ti diranno sempre che tu non sei stato assunto per concorso...per cui ti guarderanno dall'alto in basso non essendo tu alla loro altezza neanche per risponderti quando li saluti.... ma essendo si alla altezza di fare gli atti che loro poi firmeranno come i loro...

Da: mirtillamalcontenta	09/06/2018 16:35:27
e no non ti salti in mente di ammalarti. o di avere dei problemi o di pensare di avere la pensione perchè sei un lavoratore a cottimo senza diritti..... non c'è nessuna tutela per lavoratori che sono impegnati 6 giorni su 7 a disposizione di chi dovrebbe far rispettare la legge. e sopratutto no ti salti in mente di avere una vita tua perchè tu sei disposizione per loro tutti i giorni....così , dovrai lavorare e sarai di turno a natale pasquetta e il 2 di giugno!!!

Da: Antonino92	09/06/2018 17:18:45
Buonasera, potreste fornire una informazione ad un ragazzo che da poco è uscito dall'Università ed in un futuro prossimo o remoto( si spera prossimo), vuole tentare questo concorso? La valutazione preliminare sui titoli qualora si possieda il requisito di accesso rappresenta ancora una condizione ostativa per la partecipazione al concorso? Mi spiego meglio, se non si raggiunge 24 nella valutazione titolo, non si può accedere agli scritti?

Da: OrdoQuaestionum	09/06/2018 18:22:35
Ciao, non esistono più soglie di ingresso, per gli scritti

Da: LED1	09/06/2018 19:02:57
avanti avanti non temete: con la sopressione del punteggio ( 25 punti) c'e' posto per tutti al concorso tar,anche per coloro che si iscrivono al primo anno di giurisprudenza (sic)

Da: LED1	09/06/2018 19:03:02
avanti avanti non temete: con la sopressione del punteggio ( 25 punti) c'e' posto per tutti al concorso tar,anche per coloro che si iscrivono al primo anno di giurisprudenza (sic)

Da: Un passante Reputazione utente: +166	1 - 09/06/2018 19:34:46
Fermo restando, caro Antonino 92, che serve sempre una certa anzianità per partecipare come funzionario o avvocato e, soprattutto, oggi hanno tolto i 25 punti, ma domani, vedendo il caos provocato, potrebbero rimetterli. Quindi, se.mi permetti, consiglierei al tuo amico di metterci un po' di tempo in più ma non uscire con meno di 105, anche perché la concorrenza è dura e molti concorsi ormai mettono requisiti minimi di punteggio per la ammissione, per quanto di dubbia legittimità. Non può basare il suo futuro professionale su una norma introdotta quest 'anno e che potrebbe essere tolta il mese prossimo privandolo di fatto per sempre della possibilità di partecipare! Saluti passanti futuri sconquassi vaticinanti...

Da: Antonino92	09/06/2018 19:58:09
Il consiglio riguardava a me che sono uscito dall'università con il massimo dei voti. Riflettevo solo l'assurdità di una cosa del genere perchè allo stato degli atti, basterebbe che un ragazzo durante l'università faccia il consigliere comunale poi dopo che ha terminato il suo incarico quadriennale (casomai poco dopo la laurea), può immediatamente tentare il concorso al tar e non quello di magistratura ordinaria. Vabbè ma l'italia alla fine è fatta da una serie di contraddizione che non possono essere rimosse...

Da: Un passante Reputazione utente: +166	1 - 10/06/2018 09:46:37
Caro Antonino, scusami, non avevo capito, e complimenti per gli ottimi voti! Quanto alla normativa sull'accesso, non commento. Dico solo che a mio avviso c'è un unico modo per ridurre a quote.accettabili l'accesso agli scritti di concorsi prestigiosi come Tar, Corte od Ordinaria: una preselezione a quiz. Sì può uscire con quasi tutti 30 e 30 e lode ed essere degli stupidi come me, o con 88 ed essere persone in gamba. E nello stesso tempo per evitare correzioni impossibili ed aleatorie è necessario che i consegnanti siano pochi, mille o duemila al massimo. Ecco perché propugno i quiz... Ma le mie sono solo discutibili opinioni personali. Per il momento resta il fatto che, cpme giustamente ricordi, un neolaureato consigliere comunale può partecipare. Speriamo che se mai vincesse sia anche bravo! Saluti passanti i quiz come sfoltimassa sempre invocanti

Da: Sole	10/06/2018 10:45:32
Visto, che tranne ordinaria, parliamo di concorsi di 2 grado, pensare a una selezione dei titoli e creare uno sbarramento iniziale come era prima coi 25 punti, a mio parere, va più che bene. I quiz vanno bene per concorsi di primo livello aperti a tutti e dove abitualmente si ricorre ai quiz per fare una prima scrematura, ma per gli altri facciamo valere un po' anche ciò che si è fatto. E lo dico senza avere un curriculum eccezionale - anzi - ma nella consapevolezza che chi tenta questo tipo di concorso - per non dire chi lo vince - non è soltanto baciato dalla fortuna.

Da: TEX-LEX	10/06/2018 12:27:19
Condivido il pensiero di Sole..............e lo condividerò ancor più quando vedrò l'esercito che in autunno - inverno occuperà la Fiera di Roma per questo concorso........

Da: SostienePereira -banned!-	10/06/2018 13:44:07
Anche io, per quel che vale, ritengo che la soglia di accesso sia la forma migliore di scrematura a monte. Il curriculum formativo e professionale deve contare qualcosa, per queste magistrature. Altrimenti davvero non serve a niente sbattersi, studiare e prendere titoli post-laurea, pubblicare, ricevere incarichi ed assolverli. Chi si candida deve avere già un profilo preciso di studioso, secondo me. Poi, pensatela come volete.

Da: Cenerentola80	10/06/2018 13:58:23
Sono concorde fino ad un certo punto. Molto spesso (non è il caso di chi legge ) le pubblicazioni sono frutto di fortuna e conoscenza cosi come i dottorati. Se poi uno ha avuto la fortuna di vincere un dottorato in ecclesiastico dico per dire o in unalternativa materia avulsa dal concorso o per mere conoscenze per me non ha senso. Ad esempio io quandi mi sono laureata volevo fare il dottorato ma il prof della tesi mi disse espressamente "peccato che vado in pensione se no te lo avrei fatto fare io i posti sono già occupati" . Il mio è un discorso di carattere generale ma credo che la pretesa di una valanga di titoli sia fatta più per scelte politiche ed opportunistiche e non per credo. Secondo me tranne alcune menti eccelse o magistrati eccellenti siamo tutti sullo stesso piano. Mia considerazione

Da: Cenerentola80	10/06/2018 13:59:52
Altra materia non alternativa