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Sentenza n. 37/2015 della Corte Costituzionale - illegittimità incarichi dirigenziali
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Da: stakeholder31/05/2017 15:50:55
trifolone...più che stakeholder oggi va di più shareholder... sei obsoleto arcaico e cotto.... arritirete!!! Al Ministero dei coglioni c'e' un posto da dirigente per te.... divisione Trifolati

Da: er pecorino31/05/2017 16:00:04
stake de che? ma cche cazzo state addi'!!! Ma state dietro ar managgeroneee pubbbblico trifolatone....??? State apposto....!!! Er pizzarolo sotto casa mia quanno li ho fatto leggere che er managgerone ha scritto stakestaminchia ha detto.... ma sto cojone vole far quatrini parlanno cosi? Ma chiuudetelo a fare er managerrr pubblicco diriggentte ar manicomio!!! a trifolo....chiuditi che l aria è umida e i cojoni non trifolano più!!!

Da: The public manager31/05/2017 16:33:19
Non per essere pedanti ma:

Gli stakeholder di un'impresa sono i portatori di interesse che ruotano intorno all'organizzazione. Rappresentano l'universo delle persone e delle entità interessate ai prodotti, ai servizi, allo stato ed al benessere dell'organizzazione.

Gli shareholder sono invece gli azionisti dell'impresa, coloro che ne posseggono quote di capitale. Anche gli shareholder sono ovviamente stakeholder dell'impresa, infatti rientrano nel gruppo degli investitori insieme alle banche e ad altri eventuali finanziatori.

http://www.performancemanagementreview.org




Da: AB31/05/2017 18:08:27
Caro puppic manager, smettila di copiare wikipedia.
Non ti servirà al concorso. 

Da: per il coglione che si atteggia a manager di sto c31/05/2017 18:32:07
Coglione, utilizzi il termine "impresa" e "prodotti".
Ripassa i fondamentali coglione.
Non ti dico di prendere in mano quale manuale di economia, parti dal sussidiario.
Non ti darei nemmeno il posto di commesso per la gestione della posta interna.

Da: art.18 4ever x thepublicmanager31/05/2017 18:52:06
nell'economia aziendale classica - quella che non hai mai studiato in poche parole - la categoria principale di stakeholder è quella dei lavoratori. un sistema organizzativo che mortifica uno stakeholder non è efficace e quindi economico.

Vergogna
Studia
dopo ancora
Vergogna.

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Da: Allegri...31/05/2017 19:25:25
Rimane alla Juve?

Da: ma allora31/05/2017 21:11:03
La corte costituzionale potrebbe essere eliminata? Non conta nulla......

Da: mondo manager trifolato31/05/2017 21:25:37
public manager ma la smetti di dire coglionate trifolate? Vai a parlare con il pizzaiolo di pecorino che ti insegna come si diventa manager. Devo convenire con tutti i signori del forum....SEI UN COGLIONE TRIFOLATO

Da: ORPO__UNICUM31/05/2017 22:10:23
Scoppia incollando

Si è dovuto difendere in aula Max Biaggi, accusa dalla procura di Roma di evasione fiscale per il mancato pagamento delle tasse per quasi 18 milioni di euro fino al dicembre 2012. La sua linea è tutta basata sul fatto di non avere più residenza in Italia da molto tempo, cioè almeno vent'anni, da quando si è trasferito nel Principato di Monaco: "La mia è stata una scelta di vita.

Lì vivono i miei figli con la madre (la ex compagna Eleonora Pedron, ndr) lì ci sono le mie moto, lì ci sono i miei amici, il mio ristorante, la mia palestra. A Roma vado solo quando serve e quando è necessario ma nella capitale non ho alcuna proprietà, neppure un immobile. I miei genitori si spostano per venirmi a trovare. Difficile che io passi per Roma solo per fare un saluto».
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max biaggi a sanremo
MAX BIAGGI A SANREMO
In passato Biaggi racconta di aver provato a sistemare le "incomprensioni" con il fisco italiano, le accuse della stampa durante le gare erano diventate una pressione insostenibile: "Mi davano dell'evasore, del disgraziato, del farabutto e tutta la vicenda non mi faceva stare tranquillo. Il mio sport richiede disciplina, concentrazione e calma e io volevo risolvere a tutti i costi la questione. Quando uscì fuori la storia dello scudo fiscale, parlai con i miei fiscalisti per trovare una soluzione anche a costo di pagare qualcosa per non pensarci più.
MAX BIAGGI BIANCA ATZEI
MAX BIAGGI BIANCA ATZEI

E qualche anno fa mi sono presentato negli uffici romani di Equitalia per essere ricevuto dal direttore e capire se ci potevano essere gli estremi per un accordo. Ricordo soprattutto che in quella occasione portai i contratti in originale stipulati con le società negli anni oggetto di contenzioso tributario e dimostrai che degli oltre 17 milioni di euro che non avrei pagato in tasse, almeno 12 erano letteralmente inventati dal nulla. I miei importi oscillavano intorno ai 3-4 milioni di euro, quindi la cifra a me contestata non stava in piedi assolutamente".

Il 4 dicembre prossimo, davanti al tribunale monocratico, numerosi testimoni della difesa, rappresentata dagli avvocati Franco Coppi ed Ester Molinaro, saranno sentiti in aula per dimostrare che Biaggi vive stabilmente a Montecarlo e che non ha commesso alcun atto fraudolento finalizzato a trasferire oltralpe la sua residenza.

Da: legittimo31/05/2017 22:31:30
Da: x legittimo    30/05/2017 19.19.32
I nomi riferiscili alla POT ROIONA di tua madre, grandissimo figlio di puttana!

Io non ho offeso tua madre pezzo di merda, stai preoccupato verme schifoso chiunque tu sia, ti rintraccerò e allora ti pentirai di essere nato MERDA, VIGLIACCO SCHIFOSO che ti nascondi dietro l'anonimato vieni allo scoperto ...anzi non c'è bisogno .....ho capito chi sei ..........non dormirai sonni tranquilli ho già contattato la Polizia Postale ...........

Da: Ex agenzia entrate 01/06/2017 08:54:14
Secondo me su questo forum scrive solo una persona, al massimo due o tre
Public manager e quello che risponde subito sono la stessa persona, c'è potrebbe anche essere Orpo che poi era anti ecc ecc
Ormai non lo segue più nessuno, e anche io vi saluto (anzi, ti saluto)

Da: ORPO__UNICUM01/06/2017 09:05:21
Ciaone....vai pure

Da: Ex Territorio 01/06/2017 09:24:32
Letto 1 milione di volte! Fatto dalla stessa persona mi pare un po' troppo...

Da: scrivono 01/06/2017 11:06:03
scrivono 3 persona.
ma leggono moooolte altre ..
cqe attenzione ai pensionandi..

Da: The public manager01/06/2017 13:35:42
Personalmente ritengo che non sia importante il numero dei messaggi ma il loro contenuto.

Da: Copia e incolla01/06/2017 14:47:47
Per celebrare 1.000 pagine di interventi, una volta a settimana faccio un copia e incolla di un messaggio ogni 10 pagine, per ripercorrere il percorso fatto in questi anni.
Cominciamo dall'estrazione di un contributo dalle prime 10 pagine:


Da: avete fatto male i vostri conti! 18/03/2015 21.44.09

poveri incaricati. Ve l'hanno messo nel c..o riempiendovi la testa di fulgidi orizzonti, budget, target, mission e via inglesizzando, ma rimanete e rimarrete sempre cialtroni.
L'avete fatto il mutuo per la casa con quattro bagni? Avete fatto studiare i figli in scuole degne di manager? Avete fatto i viaggi costosi? Vi siete vantati con gli amici ed i genitori di essere arrivati? Niente di tutto questo.
Rientrate con i piedi per terra, anzi nella merda, con il popolo dei livellati a tirare la carretta ed a vivere di stenti..(intanto il mutuo continuate a pagarlo).
Ben vi sta. Un bel bagno di umiltà vi farà ritornare umani.
E sperate che gli altri livellati non ve la facciano pagare...Tanti auguri.....

Da: x the public manager01/06/2017 14:48:59
.....appunto..eviteremo di leggere i tuoi....

Da: x ORPO01/06/2017 16:50:37
Ma che ce frega di Max Biaggi

Da: ORPO__UNICUM01/06/2017 17:25:40
Così...per rompere i cogl....ni...
Me lo vedo che chiede un incontro col direttore di equitalia xchè non capisce la cartella....
Chiosavo

Da: ORPO__UNICUM01/06/2017 17:27:38
A me risultava diversa la façenda...e poi se Coppi diventa giudice costle....

Da: ma allora01/06/2017 18:53:22
Tutto sto casino per niente???? Poveri sfigati.........

Da: ORPO__UNICUM01/06/2017 20:18:36
Mi sa che il metodo sia sempre quello...

Lo chiamano "tedesco" questo Porcellinum con qualche crauto. Una legge più italiana (con tutta la sua furbizia) che teutonica (con tutto il suo rigore). Che sostanzialmente non dà certezza al cittadino di esprimere il proprio rappresentante proprio come accadeva con la legge bocciata dalla Corte. Perché il punto centrale dell'accordone, tradotto nel maxi-emendamento presentato in commissione, è esattamente questo: vengono blindati i capilista bloccati di Camera e Senato, come ai tempi del Porcellum. Questa è la sicurezza che mette nelle mani dei leader la selezione degli eletti (una parte nel caso dei partiti maggiori, quasi tutti nel caso di Forza Italia). Per il resto è una lotteria.

E allora, andiamo con ordine, tra i cavilli di questa legge. In Germania l'elettore può mettere sulla scheda per l'elezione del Bunderstag due "X": una sul candidato del collegio uninominale, una sul simbolo del partito (con relativo listone proporzionale). Dunque ha il potere di scegliere. Non è detto che debba votare il candidato collegato allo stesso partito. Può succedere - esempio di scuola - che ha fiducia nel candidato del collegio perché è serio, si occupa dei problemi dei territorio, e lo vota, mentre magari non vuole votare per mille motivi il capolista del proporzionale. Può scegliere. E le sorti dell'uno e dell'altro non sono legate dalla stessa scheda.

Fatta questa premessa, torniamo da queste parti. Nella sua cosiddetta versione italiana, la "X" è unica. Ovvero sulla stessa scheda a sinistra ci sono i nomi del candidato di collegio, a destra la lista proporzionale. E questa è una differenza enorme. Perché l'elettore mette una sola "X". Ma evidentemente non sceglie. Inevitabilmente elegge il capolista bloccato. Perché? Semplice: su richiesta del Pd, nel giubilo di Forza Italia e nella furba disattenzione dei Cinque Stelle si è deciso di iniziare l'assegnazione di seggi partendo dai capilista del proporzionale. Quelli scattano sicuro, per primi. E chi ha vinto i collegi? Scatta dopo il capolista bloccato, o meglio "nominato" - secondo un meccanismo che pare una lotteria. Poi, se c'è spazio o se nessuno vince l'uninominale come per i partiti medi e piccoli, ripeschi i numeri due, tre, quattro del listino bloccato.

Ecco dunque il paradosso di questa legge: non c'è il meccanismo elettivo proprio di tutti i sistemi maggioritari secondo cui chi arriva prima vince. Anzi, si può verificare il caso che uno arriva prima nel collegio ma non viene eletto perché scatta solo il proporzionale. Ed è evidente che questo tipo di legge autorizza a nutrire qualche dubbio di costituzionalità "nella parte in cui non è consentito all'elettore di esprimere una preferenza". Parole queste, della sentenza della Corte sul Porcellum.

Ricapitolando. Il collegio è "finto" e le liste bloccate, senza preferenze e senza primarie per legge. L'unica cosa che evoca la Germania è il riparto nazionale dei seggi, ma non basta questo per parlare di "modello tedesco". È evidente quale tipo di dinamica politica innesca una legge del genere. Chi corre nei collegi, di fatto, col suo impegno sorregge i "nominati" e questo può incentivare a correre solo i candidati dei partiti che hanno chance, in questo caso Pd e Cinque stelle. Solo loro possono essere ripescati nella lotteria. I partiti minori metteranno nei collegi le seconde file, perché non sono nelle condizioni di eleggerne più di tanti, blindando al contempo le prime file nella lista bloccata. Un partito medio come Forza Italia - e questo spiega tante cose nella scelta del modello - di fatto nomina il gruppo parlamentare col proporzionale.

Ed è evidente la gigantesca differenza con la Germania - e con ogni democrazia matura - dove la volontà dell'elettore è tutelata. Lì il candidato del collegio che arriva primo è sempre eletto, addirittura è eletto anche se il suo partito non ha superato il 5. Qui, altra variante italica, la piramide della volontà popolare è rovesciata a vantaggio della volontà dei leader. I quali hanno anche la facoltà di offrire a chi corre in qualche uninominale fino a tre posti paracadute nel proporzionale. Sempre nella logica dei "nominati", scelti dai leader e dalle segreterie di partito. Come ai tempi del Porcellum, sia pur con qualche crauto attorno.

Da: ??? 01/06/2017 21:25:10
Come risolverà Ruffici il problemai dirigenti????

Da: semplice.....01/06/2017 21:33:16
Metterà i suoi fedelissimi di equitalia!!!!!!

Da: The public manager 01/06/2017 22:59:55
Non può sostituire la nostra professionalità con i dirigenti di equitalia. Non sarebbe in grado di governare l'Agenzia

Da: semplice.....01/06/2017 23:32:41
Lo farà, potrà nominare chi vorrà,  la nuova organizzazione glielo permetterà!!!

Da: ORPO__UNICUM02/06/2017 06:23:41
SOLOFISCO
Agenzia delle entrate, si cambia
Di Cristina Bartelli

L'era di Rossella Orlandi è ormai agli sgoccioli. Il 12 giugno scade, dopo tre anni, infatti, il mandato del numero uno dell'Agenzia. E si va, secondo quanto ItaliaOggi è in grado di anticipare, verso un periodo di transizione tra la direzione della Orlandi e quella, che è data quasi per scontata, nuova era sotto la direzione di Ernesto Maria Ruffini, attualmente numero uno di Equitalia. Al momento, però, nessuna nomina o incarico è stato ufficializzato, tanto che, con ogni probabilità, il periodo di vacatio, tra il 12 giugno e l'insediamento di Ruffini, sarà guidato da Aldo Polito al momento, dopo la nomina a direttore vicario, del comitato di gestione dello scorso 18 maggio, il più alto in grado in Agenzia, dopo il direttore. Per la Orlandi, all'orizzonte sembra sfumare la direzione dell'Agenzia delle dogane. Il direttore Giuseppe Peleggi, recentemente riconfermato, ha ricevuto negli ultimi tempi riconoscimenti di stima che farebbero pensare a un prolungamento dell'incarico in scadenza ad agosto. Orlandi potrebbe rimanere comunque in organico in agenzia ricoprendo ruoli da dirigente centrale o direttore regionale.  Ruffini, dal 1° luglio, varcherà la soglia di via Cristoforo Colombo (sede centrale dell'Agenzia delle entrate) come commissario straordinario di Equitalia. Il traghettatore della società di riscossione nella nuova trasformazione in Agenzia della riscossione - Agenzia delle entrate.  Qualora l'ufficializzazione della nomina dovesse arrivare in queste settimane si deve tener conto dei tempi tecnici istituzionali: nomina in consiglio dei ministri, conferma dalla conferenza stato regioni e secondo passaggio in consiglio dei ministri.

Il resto dell'articolo su ItaliaOggi del 01/06/2017

Da: chianina02/06/2017 08:08:53

- Messaggio eliminato -

Da: ne vedremo delle belle!!!!02/06/2017 09:36:15
Aspettate la nuova era, ma poi rimpiangerete la vecchia !!!! Ahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahaahahzhzhzzhzhzhzhzhzzhzhzhzhzzhzhzh

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