Mininterno.net FORUM - Sentenza n. 37/2015 della Corte Costituzionale

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Sentenza n. 37/2015 della Corte Costituzionale - illegittimità incarichi dirigenziali
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Da: SI SI SI 30/11/2016 20:50:57
Il SI vincerà!!! trionferà!!!! tutti i problemi saranno risolti!!! I concorsi non se ne faranno, gli scorrimenti tanto meno, assunzioni e nomine dirette per i pi bravi e meritevoli!!! Per tutti gli altri sfigati cazzi nel culooooo!!!!!

Da: yessssssssssssssss 30/11/2016 20:57:39
today I have incasse some veri importanto endorsy olso from mai frend romano end wolgang, a veri cattivs tedesc bat olso it convint of mai riform.
I am cert of mai vittori end it will port feliciti to me end to mai famili e I do it for son, intendend mai son realli end sure, of aother son I sbatt me the cazz bicaus I tengh famili the mine end I uont persister in presidenz for almen 10-15 iear.

Da: X Tutti 30/11/2016 21:06:23
You will persister invece president !!!!!

Da: Si, yes, oui 30/11/2016 21:21:24
You dont commet error!!!! Vote SI, not NO, do you anterstend??? I have firmate new contrat, prorogate Pot, wot minch wont the più???

Da: per fortuna 30/11/2016 21:31:24
Un bel po' di pseudodirigenti, famosi "miralanza" , nonché ex incaricati mezzi rincoglioniti sono stati messi a riposo ( se mai hanno lavorato) ed hanno lasciato posti vacanti!!! Meglio vacanti che occupati da gente così!!! gli uffici funzionano e funzioneranno meglio!!!

Da: Capra capreeee 30/11/2016 21:56:31
Elena hai scritto che la Corte costituzionale non fa scorrere le graduatorie e che conferisce Pos e Pot.

Il soggetto credo che lo hai confuso.

La mia opinione è che non conosci bene la lingua italiana.

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Da: X Tutti 30/11/2016 22:10:17
Elena credo che chi a suo tempo ti ha conferito l'incarico abbia avuto seri problemi mentali.

Da: Tutti inattendibili 01/12/2016 08:35:20
Colmar, cosa sarei io?
Un ex incaricato?!
AHAHAHHAAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHHAHAHHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH!!!!!
Oddio.....muoio dal ridere.......AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH!!!!
E con questa ho capito tutto di te.....grazie per la risata mattutina.....

Da: Aurora boreale 01/12/2016 10:05:48
Chiedere un parere su questo forum e aspettarsi rispetto, decenza e intelligenza è follia ... Elena te la sei cercata. Buttare la propria vita ai porci ....

Da: per elena 01/12/2016 14:15:05
ma tu non lo hai fatto il ricorso? Un tuo collega ex incaricato ha avuto assegnati 100.000 euro dal giudice per tutto quello che ha dovuto subire negli anni dell'incarico! Poverino.... come lo considero! Stipendio e prebende da dirigente senza esserlo e poi sol o100000, anche per perdita di chanches...come se qualcuno gli avesse impedito di fare altri concorsi!
Mi viene da vomitare

Da: legittimo 01/12/2016 15:44:11
x Elena ABC
TU dici:
"Dopo undici anni di incarico è chiaro che io ho acquisito una preparazione che non avrebbe bisogno del titolo preferenziale,perché il mio patrimonio professionale è un valore aggiunto che possiedo e che non mi può togliere nessuno.io non temo i concorsi,perché il mio bagaglio di professionalità maturata non me lo può togliere nessuno!ne la Corte Costituzionale e neppure la stessa Agenzia Entrate.quello che temo sono gli imbrogli!"

ed è proprio questo il punto, adesso ti trovi con una professionalità superiore di altri OK , ma il problema è che questa professionalità ti è stata offerta in modo illegittimo, come il LADRO che dopo aver rubato tanti portamonete si trova con un conto im banca notevole. Il danno è stato fatto e voi di fronte al fatto compiuto adesso chiedete anche la stabilizzazione.....usurpatori senza vergogna

PROPOSTA DI LEGGE ......... UDITE UDITE.........
PER LA COPERTURA DEI POSTI DIRIGENZIALI VACANTI AL 26/03/2015, NON POTRANNO PARTECIPARE I FUNZIONARI INCARICATI DI FUNZIONI DIRIGENZIALI E DICHIARATI DECADUTI DALLA SENTENZA DELLA CORTE COSTITUZIONALE N. 37/2015.

Auguri e buona giornata a tutti

Da: poveraitaglia 01/12/2016 16:03:23
QUANDO SCRIVI LA VERITà SI MUOVONO IMMEDIATAMENTE

ws01/12/2016 13:30 | Tutte | Indietro
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TempoReale
Il giudice per il No: Chi vota Sì è come coloro che scelserò Salò nel 1943. Interviene il Csm
Il giudice per il No: Chi vota Sì è come coloro che scelserò Salò nel 1943. Interviene il Csm

�«Una maggioranza spuria e costituzionalmente illegittima non può cambiare la Costituzione trasformandone l'anima, rubando la democrazia ai cittadini. I sinceri democratici che credono al sì, riflettano. Nulla sarà come prima e voi sarete stati inesorabilmente dalla parte sbagliata, come coloro che nel '43 scelsero male, pur in buona fede�». E' quanto ha postato su Facebook il presidente del Tribunale di Bologna Francesco Maria Caruso, che in sostanza ha paragonato il Sì al referendum costituzionale alla scelta per la Repubblichina di Salò e ha aggiunto: si tratta di "una riforma fondata su valori del clientelismo scientifico e organizzato, del voto di scambio, della corruzione e del trasformismo". Parole gravisisme ancorché pubbliche soltanto per gli amici Facebook del magistrato, che evidentemente hanno diffuso la notizia poi pubblicata dalla Gazzetta di Reggio Emilia. Con la conseguenza che il Consiglio superiore deslla magistratura nella seduta di ieri mattina, ha deliberato di trasmettere copia dell'articolo pubblicato dalla Gazzetta di Reggio Emilia al Procuratore Generale della Cassazione, Pasquale Ciccolo, affinché faccia le valutazioni di sua competenza e alla I Commissione consiliare per eventuali profili di incompatibilità funzionale del dottor Francesco Maria Caruso. I grillini sono entrati nel clima da derby sposando le ragioni del tribunale, in particolare l'accusa di Parole commentate così da Luigi Di Maio: �«Noi dei 5 stelle ve lo avevamo detto, lo sosteniamo da tanto tempo: questa riforma creerà più corruzione�». Nel suo intervento sul social, il magistrato aveva anche chiamato in causa il professore della Lega: �«Si avvera la profezia dell'ideologo leghista Gianfranco Miglio che nel 1994 proponeva una riforma che costituzionalizzasse le mafie�».

Da: poveraitaglia 01/12/2016 16:07:07
TRISTE CONSEGUENZA DEL PASSATO I PEGGIORI SONO DIVENTATI NOTAI

Riccardo Ruggeri
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I figli non fanno la rivoluzione. Toccherà a noi?
Di Riccardo Ruggeri 28/11/2016 0 Uncategorized No tags Permalink 0
Passano gli anni, si succedono le generazioni, in economia avvengono cose incredibili, lo scenario muta, tanti vengono penalizzati a favore di pochi, allora mi chiedo: perché i giovani non tentano neppure uno straccio di rivoluzione? Sono nel momento in cui le tempeste ormonali e quelle socio-emotive esplodono, eppure continuano a rifugiarsi, silenti, nei social, a farsi anestetizzare-violentare da Tim Cook, da Mark Zuckenberg. Capisco la mia generazione, della rivoluzione non ne ebbe bisogno, la guerra si era appena conclusa, un centinaio di milioni di persone erano morte, vincitori e sconfitti erano esausti, i primi riscrissero la storia, i secondi finirono di leccarsi le ferite, le fotografie di Hiroshima e Nagasaki vennero cancellate da quelle dei campi di sterminio nazisti. Quattro sfilate in via Po al grido "Trieste italiana!", "Giù le mani dall'Africa!" e la mia giovinezza rivoluzionaria era già passata. E fu subito lavoro, tanto, di soddisfazione. Invece per loro il futuro è fosco, ormai lo stanno capendo, la loro maturità-vecchiaia sarà peggiore della loro adolescenza: inaccettabile. A prima vista, sembrerebbe essere tornati alla fine degli anni '60.
Nel Sessantotto scelsi di essere spettatore, non mi fidai dei fighetti con l'eskimo, fu scelta saggia. La rivoluzione l'avevano concepita poeti, scrittori, intellettuali, sociologi, nessun operaio, nessun contadino. Gli unici rivoluzionari "operai" furono i cantanti: c'era il Vietnam, denunciavano la guerra, cantavano la pace. Credevano in un mondo nuovo, si masturbavano con Hermann Hess, Siddharta prese il posto di Topolino. Solo loro mi parvero autentici, gli altri alla sera tornavano nel XVI�° Arrondissement.

Del Sessantotto mi restano alcune cartoline di Parigi. In Avenue Foche gli artefici del maggio francese cantavano le canzoni di Joan Baez e di Bob Dylan, inframmezzandoli con slogan politici. André Malraux, ministro della cultura del generale De Gaulle, osservandoli sfilare, li fulminò: "Morirete tutti notai!". La rivoluzione sessantottina finì lì. Malraux non poteva prevedere che Bob Dylan sarebbe diventato premio Nobel per la letteratura (sic!) e la sceneggiata sessantottina 2.0 che ne sarebbe seguita. Tutti i sopravvissuti di quell'epoca (salvo il grande Leonard Cohen, che ci ha appena lasciato) non sono più persone, ma vecchietti travestiti da giovani, prigionieri dei loro personaggi (che tristezza). Come gli attori di Hollywood di oggi, vedove inconsolabili dell'imbarazzante Barack Obama, che si scambiano, in smoking, premi e cotillon, compiacendosi a vicenda (che tristezza). Di quel periodo mi resta solo l'immagine di Joan Baez, con la chitarra che le comprime il seno, l'immortale canzone "Here's to You", suoi i versi che Ennio Morricone divinamente musicò per il film sulla storia di Sacco e Vanzetti, mia mamma, anarchica, ci pianse.

Forse hanno ragione i giovani di oggi a non tentare neppure uno straccio di rivoluzione. Perché farla, si chiederanno, per quali ideali, con quali sogni? Piuttosto delle buffonate degli "occupy qualcosa", o dei fighetti newyorchesi-californiani anti Trump, sono d'accordo con loro, meglio nulla. Ma che piaccia o meno, la rivoluzione incombe, più il modello "globalizzazione-tecnologie-uberizzazione" morde, più il pericolo aumenta. Per ora, la difesa attraverso il voto popolare anti élite sta funzionando (Brexit, Trump e altri a seguire), ma quanto potrà durare? E se il problema non fosse dei giovani, ma nostro? Noi vecchi siamo sicuri che non tocchi a noi farla, in nome e per loro conto? Noi, dai nostri vecchi ricevemmo sì la povertà, ma pure gli strumenti e i valori per arrampicarci sull'ascensore sociale che ci avrebbe portato dove meritavamo, diventare più colti, meno poveri, persino benestanti. Noi li abbiamo fatti nascere benestanti, ma che vita stiamo lasciando loro, quali prospettive? Niente ascensore sociale, poco lavoro, per di più miserabile, valori sfilacciati. Loro sono silenziosi, spesso a testa bassa, proni sul loro iPhone, con il pericolo per molti di diventare dei poveri zombie, mantenuti da un mix reddito di cittadinanza-gig economy. Da vergognarsi. Ma il dilemma rimane.

Da: poveraitaglia 01/12/2016 16:18:29
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Già cominciato il bacio della pantofola di Donald (esonerato Bergoglio)
Di Riccardo Ruggeri 29/11/2016 0 Uncategorized No tags Permalink 1
Racconta Erodoto come fosse possibile, osservando i comportamenti dei cittadini persiani quando si incontravano per strada, individuare il loro livello sociale. Se erano della stessa classe si baciavano sulla bocca, senza profferire parola alcuna, se uno era leggermente inferiore baciava, solo lui, l'altro sulla guancia, che glielo concedeva con un cenno, se invece era di gran lunga inferiore praticava il proskýnesis, cioè portava la mano alla bocca inviando, riverente, un bacio aereo, senza neppure sfiorarlo. La Chiesa rese il proskýnesis da un lato, più esplicito, dall'altro lo regolamentò, rendendolo asettico, attraverso il bacio della pantofola. Divertente l'episodio di Pio IX, quando chiuse, in fretta e furia (stavano arrivando i bersaglieri di Cavour) il Concilio Vaticano I. Il congedo dei padri conciliari avvenne con il bacio della sacra pantofola (in questo caso aveva un significato particolare, vista la recente assunzione di infallibilità del pontefice) da parte di tutti i cardinali. Arrivato il turno del patriarca ortodosso, Pio IX, con destrezza, mise la pantofola sopra la testa, e facendola oscillare disse: "Quando capirete?"Donald Trump non si è ancora insediato, e già è cominciato il bacio della pantofola, o meglio il tentativo di bacio della pantofola. Sono talmente tanti a volerlo fare che la coda si sta allungando, occorre prendere il "numero", come dal pizzicagnolo. Hanno cominciato i repubblicani che l'avevano contrastato, la maggioranza di loro finge (bene) di aver dimenticato le parole volgari di The Donald con le quali li aveva bollati, sperando che The Donald, diventato ora "mio caro Donald", dimentichi le loro volgarità verso di lui. E' la fase in cui le parole cessano di essere pietre, per diventare cipria. Poi toccherà ai democratici, quindi agli industriali filo Clinton-Obama. Qua il primo a fare la mossa del cavallo è stato un italiano-mito, Sergio Marchionne (18 giugno, duro: "se vince Trump cade il Nafta: dovremmo rivedere la nostra strategia sugli insediamenti industriali a rischio chiusura"; 11 novembre, allegro: "sono impaziente di lavorare insieme a Trump"), poi ai banchieri (ipotizzo che questi non abbiano problemi), quindi alle felpe californiane (per loro sarà un pò più dura, ma essendo strutturalmente dei vigliacchi si adegueranno presto). Molte le complicazioni che dovranno affrontare giornalisti e conduttori tv, ma questi sono avvantaggiati dalla propria professionalità. Incredibile (in positivo of course) il caso di Federico Rampini, con l'appena uscito "Tradimento. Globalizzazione e immigrazione, le menzogne delle élite" (Mondadori). Nel titolo c'è già tutto, "trumpismo" in purezza. Quindi toccherà agli europei mettersi in coda, ne vedremo delle belle. Sono curioso di conoscere la lista degli ammessi al bacio della pantofola, esclusi Theresa May e Viktor Orbán che l'hanno già fatto, in scioltezza, prima delle elezioni, ora guardati con invidia. Matteo Renzi, se sarà ancora premier quando toccherà a lui, dovrà spiegare a Donald Trump perché abbia baciato, in anticipo, la pantofola a Hillary Clinton. Può giustificarsi solo dicendo la verità: "soffro di ejaculatio praecox politica". Così Angela Merkel, che ha fatto altrettanto con la pantofola fané di Obama. Chiedere a Bergoglio di baciare la pantofola di Trump mi parrebbe eccessivo.

Lo confesso, per un apòta, questi atti di triste ruffianeria, da un lato fanno tenerezza, dall'altro rabbia, perché mi accorgo di aver sbagliato a valutare alcuni di questi: li consideravo persone, al limite di sofferta dignità, me li ritrovo banali ruffiani. Anche dopo queste elezioni ho avuto conferma che il voto a suffragio universale sia la più grande conquista che abbiamo ottenuto, difendiamolo con ogni mezzo. Certo, il popolo ha sbagliato ad eleggere un inetto come Barack Obama, non sappiamo ancora se abbia fatto bene o male a votare Donald Trump, ma mandare a casa, e per sempre, la famiglia Clinton, e ciò che rappresenta, è stata cosa buona e giusta, comunque.

Da: Per Elena 01/12/2016 17:23:16
: ho visto che hai cercato un confronto civile e una discussione pacata.
Qui su 24 mila messaggi che sono stati postati, circa 23 mila appartengono alle seguenti categorie:

- insulti
- spamming
- cazzate sparate da gente che non sa manco dove pisciare, sul tema di politica internazionale, guerre, macroeconomia; insomma tutto fuori tema.

Infine c'è l'1% di messaggi che sono seri, attendibili, tematici, veritieri, o comunque utili a un confronto e a uno scambio di informazioni.

In sintesi: leggere questo forum è soprattutto Tempo Perso. Da quel che hai scritto inizialmente ho capito che non sei un'assidua frequentatrice. Se cerchi qualcosa di costruttivo, ti consiglio di guardare altrove.

Da: Per quello di sopra 01/12/2016 17:55:52
Sillogismo:

"leggere questo forum è soprattutto tempo perso"
sei tra quelli che leggono
dunque sei uno che, soprattutto, perde tempo

Da: x tutti 01/12/2016 18:27:32
Siete degli emeriti rincoglioniti, meschini e pusillanimi!!! Invidiosi e con complessi di inferiorità, insoddisfatti ed impotenti!!! Insomma la feccia dell'umanità!!!

Da: ma 01/12/2016 18:35:33
Non chi era il deficiente che diceva sarebbe stato impossibile prorogare le Pot??? Mi pare che le Pot sono state prorogate, ma il meglio deve ancora vevire!!! Ahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahaahahahahaahahahaahahahahahahzhzhzhzhzhz

Da: x per quelo di sopra 01/12/2016 18:45:48
io non leggo il forrum, lo scorro velocemente, vedo se c'è qualcuno che scrive qualcosa interessante (cosa rara, ma che comunque stranamente capita).
grazie per l'intervento comunque. conosco ottimi psichiatri se vuoi.

Da: X Tutti 01/12/2016 19:15:29
Ruocco leggi anche tu e medita sull'infelicita 'che corrode i tuoi colleghi . Lascia stare firme e firmette , rifiuti e censure varie e occupati finalmente di noi ,scendi dall'Aventino a vai sulla Colombo :ti aspettiamo !

Da: sti cazzi 01/12/2016 19:28:00
questa elena/mariaelena sarebbe dunque una ex incaricata decaduta che grazie al decaduto incarico avrebbe maturato una forte professionalità che le permetterebbe di sopravanzare altri concorrernti...

sti cazzi !

un vantaggio competitivo acquisito attraverso un sistema dichiarato illegittimo. ri-sti cazzi.

per ripristinare la parità delle armi ci vorrebbe una partenza ad handicap come nel golf. anzi che una valutazione positiva di codeste professionalità, un ragionevole penalità. o quanto meno una non considerazione della suddetta. o perlomeno una prova non tagliata a misura di quelle professionalità così indebitamente acquisite.

ri-ri-sti cazzi. quando l'italia fa l'italia non ce n'è per nessuno... appunto.

diamo del tu al passato trattenendo quello che ci serve per andare incontro al futuro abbracciandolo con un selfie, ma per i nostri figli.

Da: x sti cazzi 01/12/2016 19:35:21
Ma quanti ne hai presi nel culo per parlafe così? Poveretto......

Da: sti cazzi 01/12/2016 20:00:13
niente, neanche uno, stai tranquillo, anzi stai sereno.

prendi l'iphone, inseriscici un gettone, inquadrati bene il perineo, e, dopo, posta il prodotto su feisbuch. poi le solite cose a corredo e didascalia, quello che metti sempre: cerco giovani robusti ed insaziabili, astenersi ipodotati.

stai sereno.

Da: Colmar 01/12/2016 20:15:40
X legittimo
Pur avendo in linea di massima un profondo rispetto e una quasi totale coincidenza con la tua visione della situazione con Elena ci sei andato giù duro. Quello che desidero sottolineare è l'assoluta illogicita' del postulato "ho fatto l'incaricato ,ho acquistoì professionalità per cui devo continuare a farlo " senza valutare che le regole previste dalla nostre leggi prevedono un regolare concorso .Ciò premesso Elena e gli altri non hanno colpe dirette ,devono però convergere sul fatto che la loro professionalità è stata utilizzata in modo distorto. Elena d e v e avere l'incarico perché è idonea e vi sono posizioni dirigenziali disponibili che per logica e per diritto spettano agli idonei dei concorsi effettuati a suo tempo .Punto. Nell'attuale contingenza è da irresponsabili avere tentennamenti sull'argomento.

Da: x sti cazzi 01/12/2016 20:22:26
Vedo che sei esperto, questa è l'arte che fai tutto il giorno, compreso a lavoro!!! Sì nu ricchion!!!!!

Da: sti cazzi 01/12/2016 20:28:22
ma no, non capisci propro un... caz !
ma del resto non devi capire, devi solo acchiappare(rlo).
quello che scrivi TU sulla TUA bacheca, quello che metti sempre. che poi, a a dirli tutta, se ti piace ti piace, e se non sei lapo farai una cosa più alla buona, casareccia, ma comunque, dopo, per via dell'esercizio, evacui meglio.
non avere paura di vivere la tua sessualità passiva serenamente. stai sereno. basta un SI e ti sturano il pertugio.

stai sereno.

Da: x sti cazzi 01/12/2016 20:42:06
Sei un grandissimo..... ricchion!!!!!!!

Da: sti cazzi 01/12/2016 20:58:02
si si, che tempra, che capacità, che comprendonio.
tu non hai problemi, col nuovo corso ti guardano e ti fanno diriggggente di prima fascia honoris causa. capisci troppo, sei sprecato in italia. emigra. un deretano in fuga.

Da: Compliments 01/12/2016 21:49:50
La nota di Padova non dice ovviamente quello. Ma la voglia di fare i Tafazzi acceca, e quello di seguire chimere come i cinquestelle (che appena arriveranno al potere faranno quello che hanno fatto a Roma, ossia piazzare cognati e amici, come tutti) pure.

Per Elena e Colmar: a differenza di altri, capisco la vostra posizione. Allo stato attuale uno scorrimento del concorso a 163 non è possibile, però ciò non toglie che voi avreste anche più titolo di qualcuno che ciancia a vanvera. E non dimentichiamo che anche se, incredibilmente, a febbraio si dovesse bandire un nuovo concorso (faccio un esempio) i vincitori li avresti nel 2018, ricorsi permettendo: quindi una soluzione seria e legittima per il breve periodo ci vuole.

Da: alba dorata × colmar 01/12/2016 22:04:10
Colmar tu sei del concorso 163 o 162? Ma quale scorrera'?

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 796, 797, 798, 799, 800, 801, 802, 803, 804, 805, 806, ..., 1894, 1895, 1896, 1897, 1898, 1899 - Successiva >>

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Da: SI SI SI	30/11/2016 20:50:57
Il SI vincerà!!! trionferà!!!! tutti i problemi saranno risolti!!! I concorsi non se ne faranno, gli scorrimenti tanto meno, assunzioni e nomine dirette per i pi bravi e meritevoli!!! Per tutti gli altri sfigati cazzi nel culooooo!!!!!

Da: yessssssssssssssss	30/11/2016 20:57:39
today I have incasse some veri importanto endorsy olso from mai frend romano end wolgang, a veri cattivs tedesc bat olso it convint of mai riform. I am cert of mai vittori end it will port feliciti to me end to mai famili e I do it for son, intendend mai son realli end sure, of aother son I sbatt me the cazz bicaus I tengh famili the mine end I uont persister in presidenz for almen 10-15 iear.

Da: X Tutti	30/11/2016 21:06:23
You will persister invece president !!!!!

Da: Si, yes, oui	30/11/2016 21:21:24
You dont commet error!!!! Vote SI, not NO, do you anterstend??? I have firmate new contrat, prorogate Pot, wot minch wont the più???

Da: per fortuna	30/11/2016 21:31:24
Un bel po' di pseudodirigenti, famosi "miralanza" , nonché ex incaricati mezzi rincoglioniti sono stati messi a riposo ( se mai hanno lavorato) ed hanno lasciato posti vacanti!!! Meglio vacanti che occupati da gente così!!! gli uffici funzionano e funzioneranno meglio!!!

Da: Capra capreeee	30/11/2016 21:56:31
Elena hai scritto che la Corte costituzionale non fa scorrere le graduatorie e che conferisce Pos e Pot. Il soggetto credo che lo hai confuso. La mia opinione è che non conosci bene la lingua italiana.

Da: X Tutti	30/11/2016 22:10:17
Elena credo che chi a suo tempo ti ha conferito l'incarico abbia avuto seri problemi mentali.

Da: Tutti inattendibili	01/12/2016 08:35:20
Colmar, cosa sarei io? Un ex incaricato?! AHAHAHHAAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHHAHAHHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH!!!!! Oddio.....muoio dal ridere.......AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH!!!! E con questa ho capito tutto di te.....grazie per la risata mattutina.....

Da: Aurora boreale	01/12/2016 10:05:48
Chiedere un parere su questo forum e aspettarsi rispetto, decenza e intelligenza è follia ... Elena te la sei cercata. Buttare la propria vita ai porci ....

Da: per elena	01/12/2016 14:15:05
ma tu non lo hai fatto il ricorso? Un tuo collega ex incaricato ha avuto assegnati 100.000 euro dal giudice per tutto quello che ha dovuto subire negli anni dell'incarico! Poverino.... come lo considero! Stipendio e prebende da dirigente senza esserlo e poi sol o100000, anche per perdita di chanches...come se qualcuno gli avesse impedito di fare altri concorsi! Mi viene da vomitare

Da: legittimo	01/12/2016 15:44:11
x Elena ABC TU dici: "Dopo undici anni di incarico è chiaro che io ho acquisito una preparazione che non avrebbe bisogno del titolo preferenziale,perché il mio patrimonio professionale è un valore aggiunto che possiedo e che non mi può togliere nessuno.io non temo i concorsi,perché il mio bagaglio di professionalità maturata non me lo può togliere nessuno!ne la Corte Costituzionale e neppure la stessa Agenzia Entrate.quello che temo sono gli imbrogli!" ed è proprio questo il punto, adesso ti trovi con una professionalità superiore di altri OK , ma il problema è che questa professionalità ti è stata offerta in modo illegittimo, come il LADRO che dopo aver rubato tanti portamonete si trova con un conto im banca notevole. Il danno è stato fatto e voi di fronte al fatto compiuto adesso chiedete anche la stabilizzazione.....usurpatori senza vergogna PROPOSTA DI LEGGE ......... UDITE UDITE......... PER LA COPERTURA DEI POSTI DIRIGENZIALI VACANTI AL 26/03/2015, NON POTRANNO PARTECIPARE I FUNZIONARI INCARICATI DI FUNZIONI DIRIGENZIALI E DICHIARATI DECADUTI DALLA SENTENZA DELLA CORTE COSTITUZIONALE N. 37/2015. Auguri e buona giornata a tutti

Da: poveraitaglia	01/12/2016 16:03:23
QUANDO SCRIVI LA VERITà SI MUOVONO IMMEDIATAMENTE ws01/12/2016 13:30 \| Tutte \| Indietro FacebooktwitterYahoo BookmarksLinkedin TempoReale Il giudice per il No: Chi vota Sì è come coloro che scelserò Salò nel 1943. Interviene il Csm Il giudice per il No: Chi vota Sì è come coloro che scelserò Salò nel 1943. Interviene il Csm �«Una maggioranza spuria e costituzionalmente illegittima non può cambiare la Costituzione trasformandone l'anima, rubando la democrazia ai cittadini. I sinceri democratici che credono al sì, riflettano. Nulla sarà come prima e voi sarete stati inesorabilmente dalla parte sbagliata, come coloro che nel '43 scelsero male, pur in buona fede�». E' quanto ha postato su Facebook il presidente del Tribunale di Bologna Francesco Maria Caruso, che in sostanza ha paragonato il Sì al referendum costituzionale alla scelta per la Repubblichina di Salò e ha aggiunto: si tratta di "una riforma fondata su valori del clientelismo scientifico e organizzato, del voto di scambio, della corruzione e del trasformismo". Parole gravisisme ancorché pubbliche soltanto per gli amici Facebook del magistrato, che evidentemente hanno diffuso la notizia poi pubblicata dalla Gazzetta di Reggio Emilia. Con la conseguenza che il Consiglio superiore deslla magistratura nella seduta di ieri mattina, ha deliberato di trasmettere copia dell'articolo pubblicato dalla Gazzetta di Reggio Emilia al Procuratore Generale della Cassazione, Pasquale Ciccolo, affinché faccia le valutazioni di sua competenza e alla I Commissione consiliare per eventuali profili di incompatibilità funzionale del dottor Francesco Maria Caruso. I grillini sono entrati nel clima da derby sposando le ragioni del tribunale, in particolare l'accusa di Parole commentate così da Luigi Di Maio: �«Noi dei 5 stelle ve lo avevamo detto, lo sosteniamo da tanto tempo: questa riforma creerà più corruzione�». Nel suo intervento sul social, il magistrato aveva anche chiamato in causa il professore della Lega: �«Si avvera la profezia dell'ideologo leghista Gianfranco Miglio che nel 1994 proponeva una riforma che costituzionalizzasse le mafie�».

Da: poveraitaglia	01/12/2016 16:07:07
TRISTE CONSEGUENZA DEL PASSATO I PEGGIORI SONO DIVENTATI NOTAI Riccardo Ruggeri HOME BIOGRAFIA LIBRI CONTATTAMI Cameo I figli non fanno la rivoluzione. Toccherà a noi? Di Riccardo Ruggeri 28/11/2016 0 Uncategorized No tags Permalink 0 Passano gli anni, si succedono le generazioni, in economia avvengono cose incredibili, lo scenario muta, tanti vengono penalizzati a favore di pochi, allora mi chiedo: perché i giovani non tentano neppure uno straccio di rivoluzione? Sono nel momento in cui le tempeste ormonali e quelle socio-emotive esplodono, eppure continuano a rifugiarsi, silenti, nei social, a farsi anestetizzare-violentare da Tim Cook, da Mark Zuckenberg. Capisco la mia generazione, della rivoluzione non ne ebbe bisogno, la guerra si era appena conclusa, un centinaio di milioni di persone erano morte, vincitori e sconfitti erano esausti, i primi riscrissero la storia, i secondi finirono di leccarsi le ferite, le fotografie di Hiroshima e Nagasaki vennero cancellate da quelle dei campi di sterminio nazisti. Quattro sfilate in via Po al grido "Trieste italiana!", "Giù le mani dall'Africa!" e la mia giovinezza rivoluzionaria era già passata. E fu subito lavoro, tanto, di soddisfazione. Invece per loro il futuro è fosco, ormai lo stanno capendo, la loro maturità-vecchiaia sarà peggiore della loro adolescenza: inaccettabile. A prima vista, sembrerebbe essere tornati alla fine degli anni '60. Nel Sessantotto scelsi di essere spettatore, non mi fidai dei fighetti con l'eskimo, fu scelta saggia. La rivoluzione l'avevano concepita poeti, scrittori, intellettuali, sociologi, nessun operaio, nessun contadino. Gli unici rivoluzionari "operai" furono i cantanti: c'era il Vietnam, denunciavano la guerra, cantavano la pace. Credevano in un mondo nuovo, si masturbavano con Hermann Hess, Siddharta prese il posto di Topolino. Solo loro mi parvero autentici, gli altri alla sera tornavano nel XVI�° Arrondissement. Del Sessantotto mi restano alcune cartoline di Parigi. In Avenue Foche gli artefici del maggio francese cantavano le canzoni di Joan Baez e di Bob Dylan, inframmezzandoli con slogan politici. André Malraux, ministro della cultura del generale De Gaulle, osservandoli sfilare, li fulminò: "Morirete tutti notai!". La rivoluzione sessantottina finì lì. Malraux non poteva prevedere che Bob Dylan sarebbe diventato premio Nobel per la letteratura (sic!) e la sceneggiata sessantottina 2.0 che ne sarebbe seguita. Tutti i sopravvissuti di quell'epoca (salvo il grande Leonard Cohen, che ci ha appena lasciato) non sono più persone, ma vecchietti travestiti da giovani, prigionieri dei loro personaggi (che tristezza). Come gli attori di Hollywood di oggi, vedove inconsolabili dell'imbarazzante Barack Obama, che si scambiano, in smoking, premi e cotillon, compiacendosi a vicenda (che tristezza). Di quel periodo mi resta solo l'immagine di Joan Baez, con la chitarra che le comprime il seno, l'immortale canzone "Here's to You", suoi i versi che Ennio Morricone divinamente musicò per il film sulla storia di Sacco e Vanzetti, mia mamma, anarchica, ci pianse. Forse hanno ragione i giovani di oggi a non tentare neppure uno straccio di rivoluzione. Perché farla, si chiederanno, per quali ideali, con quali sogni? Piuttosto delle buffonate degli "occupy qualcosa", o dei fighetti newyorchesi-californiani anti Trump, sono d'accordo con loro, meglio nulla. Ma che piaccia o meno, la rivoluzione incombe, più il modello "globalizzazione-tecnologie-uberizzazione" morde, più il pericolo aumenta. Per ora, la difesa attraverso il voto popolare anti élite sta funzionando (Brexit, Trump e altri a seguire), ma quanto potrà durare? E se il problema non fosse dei giovani, ma nostro? Noi vecchi siamo sicuri che non tocchi a noi farla, in nome e per loro conto? Noi, dai nostri vecchi ricevemmo sì la povertà, ma pure gli strumenti e i valori per arrampicarci sull'ascensore sociale che ci avrebbe portato dove meritavamo, diventare più colti, meno poveri, persino benestanti. Noi li abbiamo fatti nascere benestanti, ma che vita stiamo lasciando loro, quali prospettive? Niente ascensore sociale, poco lavoro, per di più miserabile, valori sfilacciati. Loro sono silenziosi, spesso a testa bassa, proni sul loro iPhone, con il pericolo per molti di diventare dei poveri zombie, mantenuti da un mix reddito di cittadinanza-gig economy. Da vergognarsi. Ma il dilemma rimane.

Da: poveraitaglia	01/12/2016 16:18:29
Riccardo Ruggeri HOME BIOGRAFIA LIBRI CONTATTAMI Cameo Già cominciato il bacio della pantofola di Donald (esonerato Bergoglio) Di Riccardo Ruggeri 29/11/2016 0 Uncategorized No tags Permalink 1 Racconta Erodoto come fosse possibile, osservando i comportamenti dei cittadini persiani quando si incontravano per strada, individuare il loro livello sociale. Se erano della stessa classe si baciavano sulla bocca, senza profferire parola alcuna, se uno era leggermente inferiore baciava, solo lui, l'altro sulla guancia, che glielo concedeva con un cenno, se invece era di gran lunga inferiore praticava il proskýnesis, cioè portava la mano alla bocca inviando, riverente, un bacio aereo, senza neppure sfiorarlo. La Chiesa rese il proskýnesis da un lato, più esplicito, dall'altro lo regolamentò, rendendolo asettico, attraverso il bacio della pantofola. Divertente l'episodio di Pio IX, quando chiuse, in fretta e furia (stavano arrivando i bersaglieri di Cavour) il Concilio Vaticano I. Il congedo dei padri conciliari avvenne con il bacio della sacra pantofola (in questo caso aveva un significato particolare, vista la recente assunzione di infallibilità del pontefice) da parte di tutti i cardinali. Arrivato il turno del patriarca ortodosso, Pio IX, con destrezza, mise la pantofola sopra la testa, e facendola oscillare disse: "Quando capirete?"Donald Trump non si è ancora insediato, e già è cominciato il bacio della pantofola, o meglio il tentativo di bacio della pantofola. Sono talmente tanti a volerlo fare che la coda si sta allungando, occorre prendere il "numero", come dal pizzicagnolo. Hanno cominciato i repubblicani che l'avevano contrastato, la maggioranza di loro finge (bene) di aver dimenticato le parole volgari di The Donald con le quali li aveva bollati, sperando che The Donald, diventato ora "mio caro Donald", dimentichi le loro volgarità verso di lui. E' la fase in cui le parole cessano di essere pietre, per diventare cipria. Poi toccherà ai democratici, quindi agli industriali filo Clinton-Obama. Qua il primo a fare la mossa del cavallo è stato un italiano-mito, Sergio Marchionne (18 giugno, duro: "se vince Trump cade il Nafta: dovremmo rivedere la nostra strategia sugli insediamenti industriali a rischio chiusura"; 11 novembre, allegro: "sono impaziente di lavorare insieme a Trump"), poi ai banchieri (ipotizzo che questi non abbiano problemi), quindi alle felpe californiane (per loro sarà un pò più dura, ma essendo strutturalmente dei vigliacchi si adegueranno presto). Molte le complicazioni che dovranno affrontare giornalisti e conduttori tv, ma questi sono avvantaggiati dalla propria professionalità. Incredibile (in positivo of course) il caso di Federico Rampini, con l'appena uscito "Tradimento. Globalizzazione e immigrazione, le menzogne delle élite" (Mondadori). Nel titolo c'è già tutto, "trumpismo" in purezza. Quindi toccherà agli europei mettersi in coda, ne vedremo delle belle. Sono curioso di conoscere la lista degli ammessi al bacio della pantofola, esclusi Theresa May e Viktor Orbán che l'hanno già fatto, in scioltezza, prima delle elezioni, ora guardati con invidia. Matteo Renzi, se sarà ancora premier quando toccherà a lui, dovrà spiegare a Donald Trump perché abbia baciato, in anticipo, la pantofola a Hillary Clinton. Può giustificarsi solo dicendo la verità: "soffro di ejaculatio praecox politica". Così Angela Merkel, che ha fatto altrettanto con la pantofola fané di Obama. Chiedere a Bergoglio di baciare la pantofola di Trump mi parrebbe eccessivo. Lo confesso, per un apòta, questi atti di triste ruffianeria, da un lato fanno tenerezza, dall'altro rabbia, perché mi accorgo di aver sbagliato a valutare alcuni di questi: li consideravo persone, al limite di sofferta dignità, me li ritrovo banali ruffiani. Anche dopo queste elezioni ho avuto conferma che il voto a suffragio universale sia la più grande conquista che abbiamo ottenuto, difendiamolo con ogni mezzo. Certo, il popolo ha sbagliato ad eleggere un inetto come Barack Obama, non sappiamo ancora se abbia fatto bene o male a votare Donald Trump, ma mandare a casa, e per sempre, la famiglia Clinton, e ciò che rappresenta, è stata cosa buona e giusta, comunque.

Da: Per Elena	01/12/2016 17:23:16
: ho visto che hai cercato un confronto civile e una discussione pacata. Qui su 24 mila messaggi che sono stati postati, circa 23 mila appartengono alle seguenti categorie: - insulti - spamming - cazzate sparate da gente che non sa manco dove pisciare, sul tema di politica internazionale, guerre, macroeconomia; insomma tutto fuori tema. Infine c'è l'1% di messaggi che sono seri, attendibili, tematici, veritieri, o comunque utili a un confronto e a uno scambio di informazioni. In sintesi: leggere questo forum è soprattutto Tempo Perso. Da quel che hai scritto inizialmente ho capito che non sei un'assidua frequentatrice. Se cerchi qualcosa di costruttivo, ti consiglio di guardare altrove.

Da: Per quello di sopra	01/12/2016 17:55:52
Sillogismo: "leggere questo forum è soprattutto tempo perso" sei tra quelli che leggono dunque sei uno che, soprattutto, perde tempo

Da: x tutti	01/12/2016 18:27:32
Siete degli emeriti rincoglioniti, meschini e pusillanimi!!! Invidiosi e con complessi di inferiorità, insoddisfatti ed impotenti!!! Insomma la feccia dell'umanità!!!

Da: ma	01/12/2016 18:35:33
Non chi era il deficiente che diceva sarebbe stato impossibile prorogare le Pot??? Mi pare che le Pot sono state prorogate, ma il meglio deve ancora vevire!!! Ahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahaahahahahaahahahaahahahahahahzhzhzhzhzhz

Da: x per quelo di sopra	01/12/2016 18:45:48
io non leggo il forrum, lo scorro velocemente, vedo se c'è qualcuno che scrive qualcosa interessante (cosa rara, ma che comunque stranamente capita). grazie per l'intervento comunque. conosco ottimi psichiatri se vuoi.

Da: X Tutti	01/12/2016 19:15:29
Ruocco leggi anche tu e medita sull'infelicita 'che corrode i tuoi colleghi . Lascia stare firme e firmette , rifiuti e censure varie e occupati finalmente di noi ,scendi dall'Aventino a vai sulla Colombo :ti aspettiamo !

Da: sti cazzi	01/12/2016 19:28:00
questa elena/mariaelena sarebbe dunque una ex incaricata decaduta che grazie al decaduto incarico avrebbe maturato una forte professionalità che le permetterebbe di sopravanzare altri concorrernti... sti cazzi ! un vantaggio competitivo acquisito attraverso un sistema dichiarato illegittimo. ri-sti cazzi. per ripristinare la parità delle armi ci vorrebbe una partenza ad handicap come nel golf. anzi che una valutazione positiva di codeste professionalità, un ragionevole penalità. o quanto meno una non considerazione della suddetta. o perlomeno una prova non tagliata a misura di quelle professionalità così indebitamente acquisite. ri-ri-sti cazzi. quando l'italia fa l'italia non ce n'è per nessuno... appunto. diamo del tu al passato trattenendo quello che ci serve per andare incontro al futuro abbracciandolo con un selfie, ma per i nostri figli.

Da: x sti cazzi	01/12/2016 19:35:21
Ma quanti ne hai presi nel culo per parlafe così? Poveretto......

Da: sti cazzi	01/12/2016 20:00:13
niente, neanche uno, stai tranquillo, anzi stai sereno. prendi l'iphone, inseriscici un gettone, inquadrati bene il perineo, e, dopo, posta il prodotto su feisbuch. poi le solite cose a corredo e didascalia, quello che metti sempre: cerco giovani robusti ed insaziabili, astenersi ipodotati. stai sereno.

Da: Colmar	01/12/2016 20:15:40
X legittimo Pur avendo in linea di massima un profondo rispetto e una quasi totale coincidenza con la tua visione della situazione con Elena ci sei andato giù duro. Quello che desidero sottolineare è l'assoluta illogicita' del postulato "ho fatto l'incaricato ,ho acquistoì professionalità per cui devo continuare a farlo " senza valutare che le regole previste dalla nostre leggi prevedono un regolare concorso .Ciò premesso Elena e gli altri non hanno colpe dirette ,devono però convergere sul fatto che la loro professionalità è stata utilizzata in modo distorto. Elena d e v e avere l'incarico perché è idonea e vi sono posizioni dirigenziali disponibili che per logica e per diritto spettano agli idonei dei concorsi effettuati a suo tempo .Punto. Nell'attuale contingenza è da irresponsabili avere tentennamenti sull'argomento.

Da: x sti cazzi	01/12/2016 20:22:26
Vedo che sei esperto, questa è l'arte che fai tutto il giorno, compreso a lavoro!!! Sì nu ricchion!!!!!

Da: sti cazzi	01/12/2016 20:28:22
ma no, non capisci propro un... caz ! ma del resto non devi capire, devi solo acchiappare(rlo). quello che scrivi TU sulla TUA bacheca, quello che metti sempre. che poi, a a dirli tutta, se ti piace ti piace, e se non sei lapo farai una cosa più alla buona, casareccia, ma comunque, dopo, per via dell'esercizio, evacui meglio. non avere paura di vivere la tua sessualità passiva serenamente. stai sereno. basta un SI e ti sturano il pertugio. stai sereno.

Da: x sti cazzi	01/12/2016 20:42:06
Sei un grandissimo..... ricchion!!!!!!!

Da: sti cazzi	01/12/2016 20:58:02
si si, che tempra, che capacità, che comprendonio. tu non hai problemi, col nuovo corso ti guardano e ti fanno diriggggente di prima fascia honoris causa. capisci troppo, sei sprecato in italia. emigra. un deretano in fuga.

Da: Compliments	01/12/2016 21:49:50
La nota di Padova non dice ovviamente quello. Ma la voglia di fare i Tafazzi acceca, e quello di seguire chimere come i cinquestelle (che appena arriveranno al potere faranno quello che hanno fatto a Roma, ossia piazzare cognati e amici, come tutti) pure. Per Elena e Colmar: a differenza di altri, capisco la vostra posizione. Allo stato attuale uno scorrimento del concorso a 163 non è possibile, però ciò non toglie che voi avreste anche più titolo di qualcuno che ciancia a vanvera. E non dimentichiamo che anche se, incredibilmente, a febbraio si dovesse bandire un nuovo concorso (faccio un esempio) i vincitori li avresti nel 2018, ricorsi permettendo: quindi una soluzione seria e legittima per il breve periodo ci vuole.

Da: alba dorata × colmar	01/12/2016 22:04:10
Colmar tu sei del concorso 163 o 162? Ma quale scorrera'?