Mininterno.net FORUM - Sentenza n. 37/2015 della Corte Costituzionale

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Sentenza n. 37/2015 della Corte Costituzionale - illegittimità incarichi dirigenziali
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Da: Tutti inattendibili 23/11/2016 18:03:06
Se non sbaglio è la legge sulla spending review del 2012 che prevede la creazione delle POS a prevedere anche la copertura finanziaria con il salario accessorio. Proprio in un'ottica di riduzione della spesa.
Ma potrei sbagliarmi.

Da: CHE SKIFO! 23/11/2016 18:57:42
Sempre la logica di pochi super raccomandati e strapagati e il resto trattati come schiavi....ma la colpa e' di chi tace e non si ribella..ce lo meritiamo!!

Da: ORPO _UNICUM 23/11/2016 19:19:17
E visto che non è pertinente...

Stefano Zurlo per il Giornale
MARCO DONATI ROBERTO ROSSI MARIA ELENA BOSCHI AREZZO
MARCO DONATI ROBERTO ROSSI MARIA ELENA BOSCHI AREZZO

Stupore. Prudenza. Voglia di saperne di più. Il caso Rossi tiene banco, sia pure informalmente, al Csm dove l' articolo del Giornale di ieri viene letto e riletto un po' da tutti. Lui Roberto Rossi, il procuratore capo di Arezzo, annuncia querela e parla di �«accostamento malizioso�» fra la sua posizione e le disavventure di Antonio Incitti, l' ex poliziotto per anni suo braccio destro e oggi sotto accusa per concussione.

roberto rossi
ROBERTO ROSSI
Ma i fatti raccontati dal quotidiano, che sono altra cosa dai capitoli in cui Rossi sarebbe parte lesa, restano e sono stati confermati al Giornale, in vario modo, da almeno quattro testimoni. Rossi fra il 2010 e il 2011, prima dunque di diventare ufficialmente il capo dell' ufficio e di avviare la delicatissima indagine su Banca Etruria, aveva la disponibilità di un appartamento, una garçonnière, nelle campagne della Val di Chiana, e lì si intratteneva con le sue amiche. La vox populi parla di avvocatesse, dettaglio tutto da dimostrare e che però aggiungerebbe imbarazzo a imbarazzo.

Non solo: nella primavera del 2012, quando l' affaire Incitti esplode dopo la rottura traumatica fra l' agente e la sua fidanzata Marta Massai, in procura si presenta anche Paolo Casalini, dominus, con la Massai, di una società immobiliare, la Italcasa Costruzioni. Casalini mette a verbale di aver approvato la scelta di Italcasa che fra il 2010 e il 2011 aveva dato un appartamento, di circa 90 metri quadri, al magistrato.
ROBERTO ROSSI
ROBERTO ROSSI

Non solo: Rossi non aveva mai saldato le spese condominiali e le bollette, né tantomeno gli era mai stato chiesto un canone d' affitto. Anzi, la casa gli era stata tolta perché i condomini erano in rivolta. Massai conferma il racconto e lo integra con altri particolari, alcuni irriferibili.

È questo il punto più delicato, evidenziato dal Giornale, di un' inchiesta assai più complessa e che in effetti riguarda in prima battuta Incitti.

PIERANTONIO ZANETTIN
PIERANTONIO ZANETTIN
Incitti avrebbe utilizzato il nome importante di Rossi per ottenere soldi e favori, in particolare avrebbe estorto 50mila euro a un imprenditore, Stefano Fabbriciani millantando chissà quali coperture, in realtà inesistenti, a Palazzo di giustizia. Sul punto sono in corso accertamenti da parte della procura di Genova, competente per i reati commessi o subiti dai magistrati toscani. Nella vicenda Incitti-Fabbriciani, Rossi sarebbe dunque vittima o comunque il pm, che sta valutando di chiedere al gip l' archiviazione per il procuratore, non avrebbe trovato elementi per sostenere una sua corresponsabilità.

E però l' episodio fa intuire un reticolo di rapporti e frequentazioni tutti da illuminare. Tant' è che a sorpresa, nelle scorse settimane, il giudice civile di Arezzo Michela Grillo, nello scrivere la sentenza della causa avviata da Fabbriciani contro Italcasa Costruzioni, Massai e Incitti per riavere i 50mila euro a suo tempo consegnati al poliziotto, compie una mossa che spariglia: invia il verdetto alla procura di Arezzo e alla Guardia di finanza, duplicando in qualche modo l' interminabile indagine genovese.

Ora i consiglieri del Csm vogliono capire meglio tutta la storia. �«Le circostanze esposte dal Giornale - afferma il laico di Fi Pierantonio Zanettin - se confermate meritano un approfondimento in Prima commissione del Csm�». E Aldo Morgigni, togato che della Prima commissione fa parte, sembra seguire la stessa linea: �«Valuterò e peserò, ove vi siano, gli elementi raccolti dal Csm�». Dunque, si profila l' apertura di una pratica che potrebbe chiudersi in niente o portare invece al trasferimento d' ufficio di Rossi.
Consiglio Superiore della Magistratura
CONSIGLIO SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA

Da: X Tutti 23/11/2016 19:19:23
Ma Ruocco che è una collega che dice dall'alto del Diettorio ?

Da: X i disinfomati 23/11/2016 19:39:48
Facendo circolare informazioni false sul web, un personaggio viscido come Trump ha vinto le elezioni. Tecnica utilizzata da molti movimenti di stampo propagandistico. Per fare chiarezza: le uniche posizioni per le quali si attinge dal fondo sono quelle ex artt. 17 e 18.

Da: ORPO _UNICUM 23/11/2016 19:48:30
I cape tim, ni ano le scatole plene.... aumento importi delega....rex ponsability....pochi picci...

E' disponibile l'App ufficiale di Mininterno per Android.
Scaricala subito GRATIS!

Da: Colmar 23/11/2016 19:50:15
Orpoo ma che te ne frega di cosa fa' Rossi ; vai a scrivere su Novella !

Da: cu cu 23/11/2016 19:53:07
Equitalia non c'è più!!!! Ahahahahahahahahahahahaahahahahaahahahaa

Da: siete tutti 23/11/2016 19:56:31
Degli emeriti, immensi, stragrandi teste di CAZZO!!! Vi meritate di rimanere nella merda con stipendi dimezzati!!!! Anzi dovrebbero licenziarvi!!!! Vergognatevi!!!

Da: p n 23/11/2016 19:58:09
Le attuali difficoltà organizzative sono dovute a schegge di giustizialismo estremista che hanno determinato una situazione che doveva avere una risposta adeguata, per cui le attuali polemiche sono figlie di quella cultura del sospetto e dell'invidia che ben conosciamo e combattiamo con lo slancio riformista, anche contro le resistenze alla affermazione del criterio meritocratico che pure se porta lo scontento dell'escluso comporta lo slancio ed il progresso del paese, per cui deve essere ribadito ed è questo che noi intendiamo per cambiare verso. Dare slancio, dare impulso ed una forza nuova facendo ciascuno il suo dovere ma al meglio delle possibilità e pur sapendo che non aiuta il paese un egualitarismo che disconosce il merito e livella tutto verso il basso perchè rifiuta la modernità dei tempi. Ed allora ben vengano i richiami di prestigiosi enti internazionali alla efficienza ed alla introduzione di criteri selettivi che bene hanno figurato in altre esperienze, perchè ora più che mai è necessario sconfiggere chi sa solo dire no, un no carico di invidia paura e rancore, contro il progresso ed il benessere di una più vasta comunità che è quella del paese nel quale ci riconosciamo e di cui possiamo essere orgogliosi nel mondo, perchè nonostante tutto è proprio vero che quando l'italia fa l'italia non c e ne è per nessuno, noi lo abbiamo dimostrato e lo stiamo dimostrando ogni giorno con l'impegno e la vera onestà del fare, contro la onestà solo sbandierata del dire e non praticata. Anche le pos e le pot tanto criticate in questa sede vanno in quella direzione del fare e del risolvere che distingue l'azione di chi ama il proprio paese, del quale possiamo e dobbiamo essere fieri e alfieri portando il suo nome nel mondo e più vicino a noi nei nostri ambienti lavorativi col sorriso e con la fiducia.

Da: Novita 23/11/2016 20:04:06
Cioe' ste schegge hanno detto che ci sono li concorsi. E che la pa non e' una salumeria dove io gestore con i miei soldi chiamo chi mi pare e piace. A schegeee

Da: Colmar 23/11/2016 20:08:32
Non merito ma insondabili cooptazioni !!!!!!!!!!!!!!!!!

Da: ORPO _UNICUM 23/11/2016 20:10:35
Colmar ... panta rei... tutto scorre...
Magari se fosse stato denunciata prima la situazione di banda distruria... tante persone non avrebbero perso i risparmi... parmalat, cirio....

Da: Colmar 23/11/2016 20:19:21
E' vero se Dirpubbica non fosse stata sola invece di quindici anni tutto si sarebbe risolto prima e nessuno avrebbe continuato a proclamare per AE una falsa e pericolosa "diversità".

Da: p n 23/11/2016 20:19:57
facile ironia condita di formalismo ma per fortuna c'è un paese che guarda alla sostanza ed alla soluzione dei problemi contro un paese immobile e che vive nel passato del rancore e non sa sorridere, accettando serenamente l'interesse comune che è superiore all'interesso individuale .

Da: ORPO _UNICUM 23/11/2016 20:27:23
Ah ah ah...cambia spacciatore o fatti un giro la sera....

Da: ORPO _UNICUM 23/11/2016 20:28:04
Ah ah ah...cambia spacciatore o fatti un giro la sera....

Da: Colmar 23/11/2016 20:30:50
Proprio perché l'interesse comune deve prevalere su ogni cosa è doveroso che tutti abbiano le stesse possibilità senza scorciatoie o canali preferenziali ma attraverso procedure trasparenti previste dalle leggi in vigore : solo in questo modo si tutelano futuro è valori . Quindi scorrimenti e concorso subito !

Da: Colmar 23/11/2016 20:30:59
Proprio perché l'interesse comune deve prevalere su ogni cosa è doveroso che tutti abbiano le stesse possibilità senza scorciatoie o canali preferenziali ma attraverso procedure trasparenti previste dalle leggi in vigore : solo in questo modo si tutelano futuro è valori . Quindi scorrimenti e concorso subito !

Da: Capra capreeee 23/11/2016 20:46:00
X PN

Sei un generatore automatico di linguaggio renziano?

cioè un papiro scopiazzato per non dire niente?

Spero che stai facendo satira altrimenti la tua situazione mentale è preoccupante.

Da: p n 23/11/2016 21:13:05
bisogna avere il coraggio civico della testimonianza anche nei terreni meno favoriti, questo si può fare con il coraggio e con la forza delle idee verso il rinnovamento e sconfiggendo la casta ed il conservatorismo di chi vuole lasciare le cose come stanno e fare arretrare il paese nella competizione, della quale non si deve avere paura se si hanno idee, soluzioni e coraggio di portare avanti fono a vederle vincere non solo nell'interesse di una parte ma anche della parte che le combatte e che è minoranza nel paese di fronte alla maggioranza di chi si impegna in prima persona ed alla maggioranza silenziosa che approva un certo modo di intendere la voglia di cambiamento e ricambia la fiducia col suo sostegno.

Da: Dite quel che volete 23/11/2016 21:15:50
Ma io.voto No! 😈

Da: siete tutti 23/11/2016 21:24:48
Malati di mente, CURATEVI!!!!! cne emerite teste di CAZZO!!!!!

Da: Il Patriota 23/11/2016 21:26:09
Il concorso pubblico per l'accesso al pubblico impiego è l'unica garanzia rimasta a tutela della legalità all'interno della Pubblica Amministrazione tutto il resto è soltanto un mero sistema clientelare volto a garantire posizioni di illegittimo privilegio a tutela dei soliti noti............altro che cambiamento.......

Da: Novita 23/11/2016 21:35:31
A schegeeee so er salumaro posso assumere chi voio con i miei sorddi?

Da: i funzionari 23/11/2016 21:46:45
Dell'Ae hanno tutti superato un pubblico concorso, come i militari o le forze di polizia. Una carriera interna per il passaggio alle qualifiche superiori, comprese le posizioni dirigenziali, è una cosa possibile e giusta!!! Così avverrà anche i Ae, hd lo vogliate o no!!! Adios amigos!!!

Da: Novita 23/11/2016 21:52:23
Che volevi di?

Da: Il Patriota 23/11/2016 22:00:25
Per quelli che fanno confusione equiparando i funzionari AE con i militari o le forze di polizia consiglio questa semplice lettura:
Il D.Lgs. n. 165/2001 costituisce oggi il testo normativo di riferimento per la disciplina dei pubblici uffici e del lavoro nelle pubbliche amministrazioni, esso si applica a tutte le P.A. ad eccezione delle seguenti categorie di lavoratori (art. 3 D.Lgs. n. 165/2001):

â��i magistrati ordinari, amministrativi e contabili;
â��gli avvocati e i procuratori dello Stato;
â��il personale militare e delle forze di polizia;
â��il personale del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco;
â��il personale della carriera diplomatica e della carriera prefettizia;
â��i dipendenti della Banca d'Italia, della Consob e dell'Autorità garante della concorrenza e del mercato;
â��i dipendenti delle autorità indipendenti;
â��i professori e i ricercatori universitari.

Non è possibile fare di tutta l'erba un fascio.
I funzionari AE per diventare Dirigenti DEVONO fare un concorso pubblico..il resto è mera difesa di interessi clientelari.

Da: p n 23/11/2016 22:02:12
Trincerasi dietro gli impacci di procedure selettive farraginose è un comodo alibi per rifiutare l'aria fresca e viva che entra dalle finestre come pure l'esperienza delle raccomandazioni internazionali che ci suggeriscono di andare verso modelli privatistici sganciandoci dal vecchiume della burocrazia nella selezione dei profili più validi e meritocratici, cosa questa che piaccia o meno si è perseguita con pos e pot ove sono stati garantiti standard di efficienza e trasparenza in funzioni dei risultati assegnati a budget. Ma la paura del cambiamento anche se è comprensibile dal punto di vista della debolezza del carattere di chi la prova non può fermare la voglia di fare bene per il proprio paese e questa ansia di nuova modernità che ci pervade e sta portando grandi risultati certificati anche dai dati istat relativi alla fiducia con l'augurio che questo porti bene per la importante e decisiva prova che dovremo tra poco affrontare con fiducia per il definitivo cambiamento .

Da: Novita 23/11/2016 22:04:55
X i funzionari non con i soldi dei contribuenti. Privatizzatevi niente soldi del contribuente pantalone e fatevi le pot pos pol dirigenti come ve pare. Se no troppo comodo

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 786, 787, 788, 789, 790, 791, 792, 793, 794, 795, 796, ..., 1894, 1895, 1896, 1897, 1898, 1899 - Successiva >>

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Da: Tutti inattendibili	23/11/2016 18:03:06
Se non sbaglio è la legge sulla spending review del 2012 che prevede la creazione delle POS a prevedere anche la copertura finanziaria con il salario accessorio. Proprio in un'ottica di riduzione della spesa. Ma potrei sbagliarmi.

Da: CHE SKIFO!	23/11/2016 18:57:42
Sempre la logica di pochi super raccomandati e strapagati e il resto trattati come schiavi....ma la colpa e' di chi tace e non si ribella..ce lo meritiamo!!

Da: ORPO _UNICUM	23/11/2016 19:19:17
E visto che non è pertinente... Stefano Zurlo per il Giornale MARCO DONATI ROBERTO ROSSI MARIA ELENA BOSCHI AREZZO MARCO DONATI ROBERTO ROSSI MARIA ELENA BOSCHI AREZZO Stupore. Prudenza. Voglia di saperne di più. Il caso Rossi tiene banco, sia pure informalmente, al Csm dove l' articolo del Giornale di ieri viene letto e riletto un po' da tutti. Lui Roberto Rossi, il procuratore capo di Arezzo, annuncia querela e parla di �«accostamento malizioso�» fra la sua posizione e le disavventure di Antonio Incitti, l' ex poliziotto per anni suo braccio destro e oggi sotto accusa per concussione. roberto rossi ROBERTO ROSSI Ma i fatti raccontati dal quotidiano, che sono altra cosa dai capitoli in cui Rossi sarebbe parte lesa, restano e sono stati confermati al Giornale, in vario modo, da almeno quattro testimoni. Rossi fra il 2010 e il 2011, prima dunque di diventare ufficialmente il capo dell' ufficio e di avviare la delicatissima indagine su Banca Etruria, aveva la disponibilità di un appartamento, una garçonnière, nelle campagne della Val di Chiana, e lì si intratteneva con le sue amiche. La vox populi parla di avvocatesse, dettaglio tutto da dimostrare e che però aggiungerebbe imbarazzo a imbarazzo. Non solo: nella primavera del 2012, quando l' affaire Incitti esplode dopo la rottura traumatica fra l' agente e la sua fidanzata Marta Massai, in procura si presenta anche Paolo Casalini, dominus, con la Massai, di una società immobiliare, la Italcasa Costruzioni. Casalini mette a verbale di aver approvato la scelta di Italcasa che fra il 2010 e il 2011 aveva dato un appartamento, di circa 90 metri quadri, al magistrato. ROBERTO ROSSI ROBERTO ROSSI Non solo: Rossi non aveva mai saldato le spese condominiali e le bollette, né tantomeno gli era mai stato chiesto un canone d' affitto. Anzi, la casa gli era stata tolta perché i condomini erano in rivolta. Massai conferma il racconto e lo integra con altri particolari, alcuni irriferibili. È questo il punto più delicato, evidenziato dal Giornale, di un' inchiesta assai più complessa e che in effetti riguarda in prima battuta Incitti. PIERANTONIO ZANETTIN PIERANTONIO ZANETTIN Incitti avrebbe utilizzato il nome importante di Rossi per ottenere soldi e favori, in particolare avrebbe estorto 50mila euro a un imprenditore, Stefano Fabbriciani millantando chissà quali coperture, in realtà inesistenti, a Palazzo di giustizia. Sul punto sono in corso accertamenti da parte della procura di Genova, competente per i reati commessi o subiti dai magistrati toscani. Nella vicenda Incitti-Fabbriciani, Rossi sarebbe dunque vittima o comunque il pm, che sta valutando di chiedere al gip l' archiviazione per il procuratore, non avrebbe trovato elementi per sostenere una sua corresponsabilità. E però l' episodio fa intuire un reticolo di rapporti e frequentazioni tutti da illuminare. Tant' è che a sorpresa, nelle scorse settimane, il giudice civile di Arezzo Michela Grillo, nello scrivere la sentenza della causa avviata da Fabbriciani contro Italcasa Costruzioni, Massai e Incitti per riavere i 50mila euro a suo tempo consegnati al poliziotto, compie una mossa che spariglia: invia il verdetto alla procura di Arezzo e alla Guardia di finanza, duplicando in qualche modo l' interminabile indagine genovese. Ora i consiglieri del Csm vogliono capire meglio tutta la storia. �«Le circostanze esposte dal Giornale - afferma il laico di Fi Pierantonio Zanettin - se confermate meritano un approfondimento in Prima commissione del Csm�». E Aldo Morgigni, togato che della Prima commissione fa parte, sembra seguire la stessa linea: �«Valuterò e peserò, ove vi siano, gli elementi raccolti dal Csm�». Dunque, si profila l' apertura di una pratica che potrebbe chiudersi in niente o portare invece al trasferimento d' ufficio di Rossi. Consiglio Superiore della Magistratura CONSIGLIO SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA

Da: X Tutti	23/11/2016 19:19:23
Ma Ruocco che è una collega che dice dall'alto del Diettorio ?

Da: X i disinfomati	23/11/2016 19:39:48
Facendo circolare informazioni false sul web, un personaggio viscido come Trump ha vinto le elezioni. Tecnica utilizzata da molti movimenti di stampo propagandistico. Per fare chiarezza: le uniche posizioni per le quali si attinge dal fondo sono quelle ex artt. 17 e 18.

Da: ORPO _UNICUM	23/11/2016 19:48:30
I cape tim, ni ano le scatole plene.... aumento importi delega....rex ponsability....pochi picci...

Da: Colmar	23/11/2016 19:50:15
Orpoo ma che te ne frega di cosa fa' Rossi ; vai a scrivere su Novella !

Da: cu cu	23/11/2016 19:53:07
Equitalia non c'è più!!!! Ahahahahahahahahahahahaahahahahaahahahaa

Da: siete tutti	23/11/2016 19:56:31
Degli emeriti, immensi, stragrandi teste di CAZZO!!! Vi meritate di rimanere nella merda con stipendi dimezzati!!!! Anzi dovrebbero licenziarvi!!!! Vergognatevi!!!

Da: p n	23/11/2016 19:58:09
Le attuali difficoltà organizzative sono dovute a schegge di giustizialismo estremista che hanno determinato una situazione che doveva avere una risposta adeguata, per cui le attuali polemiche sono figlie di quella cultura del sospetto e dell'invidia che ben conosciamo e combattiamo con lo slancio riformista, anche contro le resistenze alla affermazione del criterio meritocratico che pure se porta lo scontento dell'escluso comporta lo slancio ed il progresso del paese, per cui deve essere ribadito ed è questo che noi intendiamo per cambiare verso. Dare slancio, dare impulso ed una forza nuova facendo ciascuno il suo dovere ma al meglio delle possibilità e pur sapendo che non aiuta il paese un egualitarismo che disconosce il merito e livella tutto verso il basso perchè rifiuta la modernità dei tempi. Ed allora ben vengano i richiami di prestigiosi enti internazionali alla efficienza ed alla introduzione di criteri selettivi che bene hanno figurato in altre esperienze, perchè ora più che mai è necessario sconfiggere chi sa solo dire no, un no carico di invidia paura e rancore, contro il progresso ed il benessere di una più vasta comunità che è quella del paese nel quale ci riconosciamo e di cui possiamo essere orgogliosi nel mondo, perchè nonostante tutto è proprio vero che quando l'italia fa l'italia non c e ne è per nessuno, noi lo abbiamo dimostrato e lo stiamo dimostrando ogni giorno con l'impegno e la vera onestà del fare, contro la onestà solo sbandierata del dire e non praticata. Anche le pos e le pot tanto criticate in questa sede vanno in quella direzione del fare e del risolvere che distingue l'azione di chi ama il proprio paese, del quale possiamo e dobbiamo essere fieri e alfieri portando il suo nome nel mondo e più vicino a noi nei nostri ambienti lavorativi col sorriso e con la fiducia.

Da: Novita	23/11/2016 20:04:06
Cioe' ste schegge hanno detto che ci sono li concorsi. E che la pa non e' una salumeria dove io gestore con i miei soldi chiamo chi mi pare e piace. A schegeee

Da: Colmar	23/11/2016 20:08:32
Non merito ma insondabili cooptazioni !!!!!!!!!!!!!!!!!

Da: ORPO _UNICUM	23/11/2016 20:10:35
Colmar ... panta rei... tutto scorre... Magari se fosse stato denunciata prima la situazione di banda distruria... tante persone non avrebbero perso i risparmi... parmalat, cirio....

Da: Colmar	23/11/2016 20:19:21
E' vero se Dirpubbica non fosse stata sola invece di quindici anni tutto si sarebbe risolto prima e nessuno avrebbe continuato a proclamare per AE una falsa e pericolosa "diversità".

Da: p n	23/11/2016 20:19:57
facile ironia condita di formalismo ma per fortuna c'è un paese che guarda alla sostanza ed alla soluzione dei problemi contro un paese immobile e che vive nel passato del rancore e non sa sorridere, accettando serenamente l'interesse comune che è superiore all'interesso individuale .

Da: ORPO _UNICUM	23/11/2016 20:27:23
Ah ah ah...cambia spacciatore o fatti un giro la sera....

Da: ORPO _UNICUM	23/11/2016 20:28:04
Ah ah ah...cambia spacciatore o fatti un giro la sera....

Da: Colmar	23/11/2016 20:30:50
Proprio perché l'interesse comune deve prevalere su ogni cosa è doveroso che tutti abbiano le stesse possibilità senza scorciatoie o canali preferenziali ma attraverso procedure trasparenti previste dalle leggi in vigore : solo in questo modo si tutelano futuro è valori . Quindi scorrimenti e concorso subito !

Da: Colmar	23/11/2016 20:30:59
Proprio perché l'interesse comune deve prevalere su ogni cosa è doveroso che tutti abbiano le stesse possibilità senza scorciatoie o canali preferenziali ma attraverso procedure trasparenti previste dalle leggi in vigore : solo in questo modo si tutelano futuro è valori . Quindi scorrimenti e concorso subito !

Da: Capra capreeee	23/11/2016 20:46:00
X PN Sei un generatore automatico di linguaggio renziano? cioè un papiro scopiazzato per non dire niente? Spero che stai facendo satira altrimenti la tua situazione mentale è preoccupante.

Da: p n	23/11/2016 21:13:05
bisogna avere il coraggio civico della testimonianza anche nei terreni meno favoriti, questo si può fare con il coraggio e con la forza delle idee verso il rinnovamento e sconfiggendo la casta ed il conservatorismo di chi vuole lasciare le cose come stanno e fare arretrare il paese nella competizione, della quale non si deve avere paura se si hanno idee, soluzioni e coraggio di portare avanti fono a vederle vincere non solo nell'interesse di una parte ma anche della parte che le combatte e che è minoranza nel paese di fronte alla maggioranza di chi si impegna in prima persona ed alla maggioranza silenziosa che approva un certo modo di intendere la voglia di cambiamento e ricambia la fiducia col suo sostegno.

Da: Dite quel che volete	23/11/2016 21:15:50
Ma io.voto No! 😈

Da: siete tutti	23/11/2016 21:24:48
Malati di mente, CURATEVI!!!!! cne emerite teste di CAZZO!!!!!

Da: Il Patriota	23/11/2016 21:26:09
Il concorso pubblico per l'accesso al pubblico impiego è l'unica garanzia rimasta a tutela della legalità all'interno della Pubblica Amministrazione tutto il resto è soltanto un mero sistema clientelare volto a garantire posizioni di illegittimo privilegio a tutela dei soliti noti............altro che cambiamento.......

Da: Novita	23/11/2016 21:35:31
A schegeeee so er salumaro posso assumere chi voio con i miei sorddi?

Da: i funzionari	23/11/2016 21:46:45
Dell'Ae hanno tutti superato un pubblico concorso, come i militari o le forze di polizia. Una carriera interna per il passaggio alle qualifiche superiori, comprese le posizioni dirigenziali, è una cosa possibile e giusta!!! Così avverrà anche i Ae, hd lo vogliate o no!!! Adios amigos!!!

Da: Il Patriota	23/11/2016 22:00:25
Per quelli che fanno confusione equiparando i funzionari AE con i militari o le forze di polizia consiglio questa semplice lettura: Il D.Lgs. n. 165/2001 costituisce oggi il testo normativo di riferimento per la disciplina dei pubblici uffici e del lavoro nelle pubbliche amministrazioni, esso si applica a tutte le P.A. ad eccezione delle seguenti categorie di lavoratori (art. 3 D.Lgs. n. 165/2001): â��i magistrati ordinari, amministrativi e contabili; â��gli avvocati e i procuratori dello Stato; â��il personale militare e delle forze di polizia; â��il personale del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco; â��il personale della carriera diplomatica e della carriera prefettizia; â��i dipendenti della Banca d'Italia, della Consob e dell'Autorità garante della concorrenza e del mercato; â��i dipendenti delle autorità indipendenti; â��i professori e i ricercatori universitari. Non è possibile fare di tutta l'erba un fascio. I funzionari AE per diventare Dirigenti DEVONO fare un concorso pubblico..il resto è mera difesa di interessi clientelari.

Da: p n	23/11/2016 22:02:12
Trincerasi dietro gli impacci di procedure selettive farraginose è un comodo alibi per rifiutare l'aria fresca e viva che entra dalle finestre come pure l'esperienza delle raccomandazioni internazionali che ci suggeriscono di andare verso modelli privatistici sganciandoci dal vecchiume della burocrazia nella selezione dei profili più validi e meritocratici, cosa questa che piaccia o meno si è perseguita con pos e pot ove sono stati garantiti standard di efficienza e trasparenza in funzioni dei risultati assegnati a budget. Ma la paura del cambiamento anche se è comprensibile dal punto di vista della debolezza del carattere di chi la prova non può fermare la voglia di fare bene per il proprio paese e questa ansia di nuova modernità che ci pervade e sta portando grandi risultati certificati anche dai dati istat relativi alla fiducia con l'augurio che questo porti bene per la importante e decisiva prova che dovremo tra poco affrontare con fiducia per il definitivo cambiamento .

Da: Novita	23/11/2016 22:04:55
X i funzionari non con i soldi dei contribuenti. Privatizzatevi niente soldi del contribuente pantalone e fatevi le pot pos pol dirigenti come ve pare. Se no troppo comodo