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Sentenza n. 37/2015 della Corte Costituzionale - illegittimità incarichi dirigenziali
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Da: x colmar | 22/11/2016 16:06:04 |
Colmar nom comprendo questa tua convinzione.Ma che scorrimento ma ti illudi. Resterai deluso. | |
Da: Colmar | 22/11/2016 16:53:12 |
Non ci resterò solo io. Quando verranno resi noti i termini della ristrutturazione credo che i primi saranno gli ex incaricati illegittimi. | |
Da: x colmar | 22/11/2016 17:08:36 |
Cosa potrebbe mai essere di tanto negstivo? MA TU CONOSCI I TERMINI O FAI IPOTESI? | |
Da: Colmar | 22/11/2016 17:14:09 |
Non mi leggi con attenzione :lo ho già evidenziato sopra . | |
Da: ORPO _UNICUM | 22/11/2016 17:20:43 |
...NO! Stefano Zurlo per il Giornale roberto rossi ROBERTO ROSSI Un appartamento con vista sulle colline della Val di Chiana. Roberto Rossi, il procuratore dell' inchiesta sul crac di Banca Etruria, s' intratteneva in quei locali, rifiniti con una certa eleganza, in compagnia delle sue amiche. Una storia andata avanti a lungo, un anno e mezzo circa fra il 2010 e il 2011, tanto che alcuni condomini si erano lamentati con gli amministratori della società proprietaria della casa. «Quell' andirivieni di ragazze non ci andava a genio», racconta al Giornale Emiliano, uno dei sedici abitanti del complesso residenziale di Poggio Fabbrelli, alle porte di Arezzo. «Noi volevamo tranquillità e invece Rossi arrivava per primo, poi le sue amiche, una in particolare a bordo di una Mercedes». Elisabetta, che abita al piano terra, elabora immagini più defilate: «Ho capito che era il procuratore di Arezzo perché avevo visto le sue foto sui giornali. Ma ho in mente solo incontri fugaci sul camminamento di cotto affacciato sulla valle: Buongiorno e buonasera, nient' altro». Anzi, discrezione e silenzio. ROBERTO ROSSI ROBERTO ROSSI La garçonièrre del magistrato era un argomento di dominio pubblico o quasi. E a suo tempo è finita dentro un fascicolo molto più corposo che da Arezzo è partito per Genova, competente ad indagare sui reati commessi o subiti dalle toghe toscane. L' interminabile, lunghissima inchiesta del pm genovese Francesco Pinto, una delle colonne portanti di Magistratura democratica in Liguria, viaggia verso l' archiviazione per Rossi il cui nome sarebbe stato speso a sua insaputa da un poliziotto infedele, Antonio Incitti, all' epoca braccio destro del procuratore, per spremere 50mila euro a un imprenditore. Ma la vicenda di Poggio Fabbrelli resta un episodio sconcertante, da valutare attentamente sul piano disciplinare anche perché nel periodo in questione Rossi, che aveva le chiavi di quell' abitazione, non avrebbe mai pagato le spese condominiali, il canone d' affitto e neppure le bollette delle utenze. MARCO DONATI ROBERTO ROSSI MARIA ELENA BOSCHI AREZZO MARCO DONATI ROBERTO ROSSI MARIA ELENA BOSCHI AREZZO Un conto di alcune migliaia di euro. Una cifra saldata dagli amministratori della Italcasa Costruzioni srl, Paolo Casalini e Marta Massai, in quei mesi casualmente fidanzata di Antonio Incitti. Prima, naturalmente, di rompere fragorosamente quell' unione e di correre a denunciare quel torbido groviglio di rapporti, favori, scelte orientate, scoperti dal Giornale. Rossi nei mesi scorsi è stato al centro di una lunga querelle davanti al Csm perché non avrebbe segnalato il potenziale conflitto di interessi fra la sua consulenza ai Governi Letta e Renzi e l' indagine su Etruria, ai cui vertici c' era il padre del ministro Maria Elena Boschi. Non si sa invece se il Csm abbia mai affrontato quest' altro capitolo assai più imbarazzante: un magistrato deve maneggiare con estrema cautela tutti i rapporti e deve tutelare in ogni modo la propria onorabilità , evitando anche solo l' ombra di possibili ricatti e voci velenose. Quel che accadeva invece alle porte di Arezzo era noto a un grappolo di persone e nella primavera del 2012, quando la coppia Incitti-Massai andò in pezzi, entrò nei verbali raccolti dagli agenti della polizia aretina. Non è chiaro se la procura generale di Firenze abbia esercitato l' azione disciplinare, peraltro facoltativa e non obbligatoria, e se la relativa pratica sia mai giunta a Roma, a Palazzo dei Marescialli, e sia stata messa in stand by o archiviata. Consiglio Superiore della Magistratura CONSIGLIO SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA Certo nel 2012 Casalini e Massai raccontano che Incitti ha chiesto loro un appartamento per il «capo» e aggiungono di essere stati loro a pagare tutto quello che c' era da pagare. Finché i mugugni di qualche condomino e l' opportunità di affittare finalmente quei novanta metri quadri non li hanno convinti, alla fine del 2011, a chiudere il rapporto con quel personaggio ingombrante. Che intanto ha fatto carriera, nel 2014 è diventato formalmente il procuratore della Repubblica, ha condotto la delicatissima indagine sul disastro della banca che ha portato via i risparmi di migliaia di italiani. | |
Da: ORPO _UNICUM | 22/11/2016 17:22:36 |
Sarà stata messa agli atti... abbiamo un protocollo? | |
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Da: x colmar | 22/11/2016 17:27:28 |
Colmar tu sei ok e molto molto incazzato come me.Ne ho subite di tutti i colori anche provvedimenti disciplinari annullati con condanna alle spese.Mobbing e tanto altro.Ho visto andare via colleghi umiliati e mortificati.Ti assicuro che un po' di riscatto ora c'e'.Lo scorrimento interessa anche me che sono ai primi posti.Sarebbe unp schiaffo a questi farabutti. | |
Da: ah... SIIIIIII?? | 22/11/2016 18:20:16 |
A chi ci accusa di sfasciare la finanza pubblica, di occupare militarmente il potere, di lottizzare all'inverosimile, di tramare ed imbrogliare e prendere finanziamenti senza indicare chi ci finanzia, di controllare banche, assicurazioni, industrie, sottogoverno, di clientelismo e voto di scambio, di voler sfegiare la Costituzione... noi SSIIIIIIIIIIII risponde con il sorriso, un sorriso dei nostri ed una fiasca di vino, sincero come noi, e SSSIIIIII vive tutti felici andando incontro all'allegria ed a un domani nel futuro. Quando noi SSSIIIII sorride SSSIIII cambia il paese e non ce ne è per nessuno!!! #noiSSSIIIcambiaversoall'italia | |
Da: cu cu | 22/11/2016 18:47:34 |
Equitalia non c'è più!!! Ahahahahahahahahahahahahahahahahahaahah | |
Da: andateaffaidirigenti | 22/11/2016 19:06:00 |
http://mail57a.webmail.libero.it/cp/ps/Main/MailLayout# | |
Da: PROGRESSIONI ECONOMICHE | 22/11/2016 19:14:03 |
Qualcuno sa in che giorno e' stata fissata la prossima riunione x le progressioni economiche 2016??? | |
Da: legittimo | 22/11/2016 20:28:11 |
scusate ma per parafrasare un collega della trinacria: CHE MINGHIA me ne fotte di stu' Rossi, il procuratore dell' inchiesta sul crac di Banca Etruria, | |
Da: ORPO _UNICUM | 22/11/2016 20:35:26 |
Che magari le regole dovrebbero valere per tutti? Il direttore generale dell'Inps, Massimo Cioffi ha comunicato al ministro del Lavoro Giuliano Poletti la propria decisione di rimettere l'incarico «per contribuire a superare una situazione di ricorrente contrasto di opinioni con il presidente dell'Inps, che potrebbe, alla lunga, danneggiare la regolare funzionalità dell'Istituto». È quanto si legge in una nota del ministero del Lavoro. Il ministro Poletti, si legge ancora nella nota, ha ringraziato Cioffi «per l'attività prestata e per la sensibilità dimostrata verso l'interesse generale dell'Istituto e ha poi informato il presidente dell'Inps, invitandolo ad avviare le procedure conseguenti alla decisione del direttore generale». Tra il direttore generale e il presidente dell'Istituto Tito Boeri si era aperto uno scontro su alcuni punti della riforma dell'istituto, e anche in una recente audizione parlamentare il dg aveva affermato che, se la dialettica tra gli organi fosse proseguita, ci sarebbe stato il «rischio di ricadute di carattere organizzativo». Contrasti avevano riguardato anche la vicenda legata all'inchiesta su una presunta evasione di contributi previdenziali di 40 milioni da parte di Enel nel periodo in cui l'attuale direttore generale dell'Inps era capo del personale dell'azienda elettrica. Indagine di cui Cioffi, secondo quanto riferito da Boeri, era a conoscenza ma non lo aveva informato al momento di assumere l'incarico all'Inps. «Ringrazio Massimo Cioffi per il lavoro svolto in 21 mesi alla direzione generale dell'istituto e apprezzo la sua sensibilità istituzionale e coerenza nel rimettere il mandato. Ha dichiarato in modo aperto le sue divergenze e non poteva essere chiamato ad attuare una riforma organizzativa in cui aveva mostrato di non credere», ha commentato Boeri. «Il direttore vicario, Vincenzo Damato - ha precisato l'Inps - assumerà le funzioni del direttore generale fino a nuova nomina. Questo garantirà la piena continuità delle attività dell'istituto». «La goccia che ha fatto traboccare il vaso di uno scontro istituzionale al calor bianco tra i vertici dell'Istituto nazionale di previdenza sociale, dovrebbe essere stata - sostiene il sindacato Usb in una nota - la lettera che, nei giorni scorsi, Boeri ha indirizzato al Ministro del Lavoro per chiedergli di rimuovere il direttore generale, perché indagato sul | |
Da: Vyssia | 22/11/2016 20:57:24 |
Occupiamoci della nostra realtà non di altro . Anche in Lombardia ad un Dirigente dal 1 dicembre verranno assegnate d u e D. P più vari interim ,ma è corretto ??............... Scorrimento subito,concorso subito !!!!!!!!!!! | |
Da: Risate a crepapelle | 22/11/2016 20:58:36 |
Ma che kaiser scrivete in questo forum? Gente sconclusionata che spara cavolate senza senso e senza alcuna attinenza con l'oggetto di questa discussione.. Siete matti da legare ahahah | |
Da: X Tutti | 22/11/2016 21:52:37 |
Ma l'On.le C. Ruocco che cosa ne pensa di tutto questo ? Perché non batte un colpo visto che pontifica su tutto ? | |
Da: X Tutti | 22/11/2016 21:52:39 |
Ma l'On.le C. Ruocco che cosa ne pensa di tutto questo ? Perché non batte un colpo visto che pontifica su tutto ? | |
Da: flp finanze | 22/11/2016 21:59:06 |
la riunione tenutasi alle Entrate martedì scorso ha reso sempre più evidente, purtroppo, la volontà dell'Agenzia di non voler contrattare in tempi brevi un nuovo accordo sulle progressioni economiche, mentre ha visto confermata invece la volontà dei vertici aziendali di prorogare le posizioni organizzative e di responsabilità in scadenza al 31.12.2016, senza alcun nuovo interpello. Una situazione che, unitamente alle proroghe ope legis delle POT, al blocco dei concorsi per l'accesso alla dirigenza, ai comportamenti in molti casi polizieschi e gratuiti dell'audit, al mantenimento di una posizione equivoca e pilatesca sul sistema di valutazione adottato, agli scenari di grande incertezza derivanti dalla creazione di Agenzia delle Entrate - Riscossione, rende ormai ineludibile l'adozione di un'azione di forte contrasto a tali politiche del tutto scellerate e punitive nei confronti della stragrande maggioranza del personale. | |
Da: SCIOPERO!!!! | 22/11/2016 22:32:32 |
Se il personale dell'Agenzia non sciopera ora....quando? | |
Da: Colmar | 22/11/2016 22:39:28 |
MEF MEF MEF............! | |
Da: a colmar | 22/11/2016 23:26:45 |
ma vatte a comprà 'n piumino, va | |
Da: Tutti inattendibili | 22/11/2016 23:33:00 |
È inutile che chiedano le progressioni...i soldi sono finiti con le posizioni organizzative. | |
Da: andateaffaidirigenti | 23/11/2016 09:20:25 |
un motivo di giustizia in più per votare NO https://youtu.be/Uc0_Ld9RPyE | |
Da: Una nuova coalizione | 23/11/2016 10:02:08 |
Flp si sveglia ora dal suo fantastico mondo. Alleatevi con Dirpubblica cosa state aspettando? | |
Da: Io voto SI | 23/11/2016 10:38:25 |
Non capisco chi afferma che i soldi non ci sono perché l'Agenzia paga i POT. I POT coprono posizioni previste per i dirigenti, e l'Agenzia sta risparmiando un sacco di soldi pagando i POT circa la metà di quanto previsto per i dirigenti, perpetrando l'abuso e riprendendo con i rinvii (ma a costi ulteriormente ribassati rispetto a quanto succedeva ante sentenza 37) | |
Da: sterminetor | 23/11/2016 12:37:52 |
Pagano POT che sono esattamente quelli di prima e alla spicciolata sotto banco una POS a un pupo non la negano mai.Ma questo schifo finora' mai? MA CHE CAVOLO DOBBIAMO ASPETTARCI? E CONSIGLIO DI STATO CONTINUA A RINVIARE E IL PARLAMENTO PROROGA.Ma se ne vadano a quel paese . | |
Da: X io voto si | 23/11/2016 13:54:59 |
Guarda che a risparmiare siamo noi per pagare le pot che ricevono i soldi del nostro fondo.e noi guardiamo ed aduliamo | |
Da: Io voto SI | 23/11/2016 15:31:40 |
E i soldi previsti per i dirigenti che non vengono assunti che fine fanno? | |
Da: Capra capreeee | 23/11/2016 16:21:03 |
I soldi dei dirigenti se li risparmiano. Solo il primo anno era previsto di retribuire le POT (non le Pos) con i risparmi di spesa derivanti dalla riduzione delle posizioni dirigenziali. Le Pos come capi team e altro sono pagati con i soldi del fondo. Ne consegue che se aumentano le Pos il fondo si riduce. un sistema idiota di incentivazione del personale | |
Da: sterminetor | 23/11/2016 17:00:10 |
Mi pare di capire che si continuera' a vivacchiare. | |
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