Mininterno.net FORUM - Sentenza n. 37/2015 della Corte Costituzionale

NB: La redazione di mininterno.net non si assume alcuna responsabilità riguardo al contenuto dei messaggi.

Sentenza n. 37/2015 della Corte Costituzionale - illegittimità incarichi dirigenziali
56952 messaggi, letto 1785518 volte
Discussione ad accesso limitato, solo gli utenti registrati possono scrivere nuovi messaggi

Registrati per aggiungere questa o altre pagine ai tuoi Preferiti su Mininterno.

Torna al forum

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 659, 660, 661, 662, 663, 664, 665, 666, 667, 668, 669, ..., 1894, 1895, 1896, 1897, 1898, 1899 - Successiva >>

Da: Giusto. 20/07/2016 14:21:04
Ah le nozze coi fichi secchi. Bastava dirlo .assunzioni private e rapporto d pubblico impiego. Ed evasione record. Perfetto

Da: Inutile 20/07/2016 14:44:00
Ragazzi, i rapporti di ocse e fmi devono essere recepiti dal legislatore italiano e bisognerà vedere se, come e quando. Tra l'altro non credo siano perfettamente compatibili con i nostri principi costituzionali e dell'ordinamento. Mi sembra già difficile fondere equitalia ed ae, soprattutto con riferimento al personale della prima che ha un contratto bancario. Poi, per esempio, vi immaginate la gdf estromessa dalle verifiche fiscali (semmai è più probabile il contrario)....
Quindi sono documenti utili per qualche riflessione ma non ci farei una battaglia. Aspettiamo sperando facciano presto.

Da: anaclerio76 20/07/2016 15:55:42
Il rapporto ocse offre una sponda in più ma non è a mio modo decisivo. Le altre considerazioni invece si. Fare transitare il personale di equitalia in Agenzia è un mostro giuridico..con il problema del concorso da espletare e i costi dei prepensionamenti (vedasi ddl Boccia). Invece creare dal nulla (secondo il modello Demanio) una s.p.a. a totale partecipazione pubblica risolverebbe il problema, eliminando al contempo il problema dei concorsi. Chi non desidera simili approdi potrà eventualmente rimanere nel perimetro art. 2 d.lgs. 165/01 transitando nella Giustizia/Altro. Non so, a me questa ipotesi (che non condivido) sembra lo scenario futuro prossimo più verosimile. Anche perché, diversamente opinando, come si giustificherebbe la regia di Palazzo Chigi e non del MEF?

Da: ROMA LADRONA 20/07/2016 16:36:21
Che amministrazione sciegliamo prr non andare in peggio? Si può fare l'impiegato civile presso la gdf?

Da: ROMA LADRONA 20/07/2016 16:42:51
Si comunica che il Ministro della Funzione Pubblica, Marianna Madia, ha convocato le Confederazioni Sindacali rappresentative del Pubblico Impiego per martedì 26 luglio 2016, alle ore 12,00 su "questioni connesse al lavoro pubblico".

Da: GUFI 20/07/2016 16:46:47
Beh, il percorso da te descritto anche a me sembra il più percorribile. Nel nostro ordinamento non ci sono molti altri modelli che che consentano di dare autonomia finanziaria e gestionale. Rimanendo nel pubblico mi verrebbe da pensare alle autorità indipendenti ma il fisco per definizione svolge una funzione che non è quella tipica delle authority. L'unica strada è l'epe/spa

E' disponibile l'App ufficiale di Mininterno per Android.
Scaricala subito GRATIS!

Da: anti-antares x roma ladrona e per gufi 20/07/2016 16:55:20
Estendessero,allora, la possibilita' di transitare nelle amministrazioni di cui all'art 3 del 165, istituendo ruoli tecnici , anche ad esaurimento ( come fecero,ad esempio, nel 1995 con gli impiegati civili del Cfs)!!!
P.s: dell'epe avevo gia' parlato circa un anno fa...
P.s2: preparatevi a lottare per il diritto di opzione!!!

Da: Capra canta 20/07/2016 16:55:38
Per incaricato Nn hai capito un cazzo tu e Renxi ve ne andrete a fare in culo ad ottobre dopo il referendum per cui sarai tu ad andare a cagare

Da: Inutile 20/07/2016 17:12:01
Va bene, trasformiamoci in spa ed ai primi 3 controlli dell'anno sconto del 10%

Da: GUFI 20/07/2016 17:18:42
A mio modesto avviso Il diritto di opzione dovrebbe essere sacro santo così come eventuali prepensionamenti studiati ad hoc

Da: ROMA LADRONA 20/07/2016 17:45:10
Esaurita sono esaurita... :-)

Da: ROMA LADRONA 20/07/2016 17:46:36
Personale di Equitalia in agitazione.
La società di riscossione fa sapere che dalle ore 8 alle ore 10:30 di venerdì 22 luglio si terranno negli uffici territoriali assemblee del personale indette dalle organizzazioni sindacali. Pertanto nel corso della mattinata potrebbero non essere garantiti i servizi di sportello.

Da: anaclerio76 20/07/2016 17:48:46
Il punto è se quella dell'epe è la strada che sarà imboccata e se verrà dato il diritto di opzione..così come auspico. Poi per carità, magari mi sbaglio e con decreto tutti i dipendenti equitalia transiteranno sic et simpliciter in ade ma sarebbe un orrore/errore giuridico..(al pari di un concorso a loro riservato). Ai prepensionamenti non credo..non c'è un euro in cassa..più facile (ed auspicabile) mobilità per chi non ci sta.

Da: Colmar 20/07/2016 19:19:27
Qualunque Stato degno di questo nome sa di non poter rinunciare alla gestione delle entrate e della macchina fiscale in generale . L'attuale caos è dovuto alla nascita delle agenzie ed al concetto di "autonomia " che è maturato all'interno di queste strutture . In tal senso si era espresso poco tempo fa anche il Vice ministro . Si faccia appello alla lucidità dell' esecutivo .

Da: Giusto. 20/07/2016 19:29:45
Diventino degli ispettorati generali mef. Uno entrate, uno demanio e territorio, uno dogane. Dov'e' il problema? Altro che prebende private, assunzioni alla ghe pens mi, ma rapporto di pubblico impiego. Non sta' ne' in cielo ne' in terra.

Da: GUFI 20/07/2016 19:49:12
Certo che alcuni di voi hanno le idee molto confuse, privatizzare il rapporto di lavoro non significa privatizzare la gestione delle entrate che è pubblica e sarà sempre pubblica in quanto strategica per il paese.
Fatevene una ragione, 18 paesi su 20 del g20 gestiscono le amministrazioni fiscali in un modo molto diverso rispetto alla visione ottocentesca che vi propina dirpubblica e devo dire in modo altrettanto diverso rispetto a come veniva gestita AE prima della provvidenziale sentenza 37. Il futuro passa attraverso la valorizzazione delle professionalità che emergono sul campo attraverso il sacrificio, l'attaccamento al lavoro, il senso di appartenenza, il senso di responsabilità del proprio ruolo pubblico. Non vedo altre strade percorribili.

Da: anaclerio76 20/07/2016 19:52:13
Giusto. Ispettorati del Mef..e come risolvi il problema del passaggio dei lavoratori equitalia? Con decreto, senza concorso. Potrebbe essere, non mi stupirei del basso livello del legislatore in tal caso, ma non puoi non convenire che sarebbe una aberrazione giuridica senza precedenti. Almeno io non ne ho contezza. Ribadisco che secondo me faranno una spa pubblica, risolvendo tanti problemi allo stesso tempo. Ricordo che nel 2002 si parlava già di spa..sebbene poi non se ne fece niente.

Da: Giusto. 20/07/2016 20:36:00
Al mise hanno passato i dipendenti ipi

Da: Giusto. 20/07/2016 21:03:26
Al mise sono passati gli ex ipi.

Da: anaclerio76 20/07/2016 21:39:31
Tutto può farsi, certo. Io faccio solo un ragionamento probabilistico, prefigurando uno scenario piuttosto che un altro.

Da: Braaaa 20/07/2016 22:17:45
Non tutte le funzioni potranno confluire in una SPA.
L agenzia esercita poteri troppo invasivi per essere per essere portati sotto il controllo di un soggetto privato.
E' molto pericoloso privatizzare poteri pubblicistici.

Da: ROMA LADRONA 20/07/2016 23:08:13
preso atto che, dall'ultima riunione, è trascorso un congruo lasso di tempo, sufficiente a consentire a codesta Agenzia di ricercare ed assumere i dovuti interventi, sia tecnici, sia politici, presso i competenti riferimenti Istituzionali;

valutata la gravità della situazione di complessiva morosità dei pagamenti del salario accessorio che subiscono da anni i lavoratori, criticità gravi che si aggiungono alle altre ben evidenziate, in questi giorni, dai noti rapporti dell'OCSE e dell'FMI, che confermano le richieste avanzate da questa Federazione, sin dal 2008, formalizzate in documenti ufficiali, letti e depositati presso diversi Organi Istituzionali competenti in materia;

nelle more di presenziare alla preannunciata riunione del 2 agosto p.v. sulla c.d. informativa sulle Convenzioni triennali, oggetto di ampie riserve da parte della Scrivente e rispetto alle quali la garanzia della dazione dei 50 milioni in sofferenza oggi, rappresentauna condizione pregiudiziale assoluta ed ineliminabile;

udita, oggi, dal Viceministro Casero una ipotesi di incontro, al fine di acquisire eventuali concrete soluzioni allo scippo di ingenti risorse finanziarie in atto, rivenienti dal comma 165, oggi essenziali per placare la delusione e la rabbia di molti colleghi incisi, anche qui da anni, da obiettivi produttivi e qualitativi oltremodo sfidanti, ma privi di adeguata premialità, e in termini professionali e in termini economici;

valutata, infine, l'aggravarsi, specie in periferia, del clima organizzativo e gestionale, nella generalità della categoria rappresentata, che correttamente non intende più fornire inammissibili aperture di credito ad un'Amministrazione che non vuole, non sa o non può mantenere gli impegni contrattuali e convenzionali e soprattutto ottenere, in nome di una ormai scippata autonomia, adeguate leve gestionali, correndo il serio rischio di giustificare una reazione pesante nei lavoratori, declinabile in diverse forme, non esclusi stati di agitazione, scioperi e quant'altro,

RITIENE

che sia assolutamente necessario ed urgente riaprire, entro pochi giorni, il tavolo negoziale di cui sopra, per ottenere la garanzia che il salario accessorio di competenza 2014 non subisca alcuna decurtazione, per nessun motivo, anche per evitare che l'accreditamento delle relative somme scivoli a fine 2016.

Per quanto sopra e vertendosi in una somma che sfiora i 50 milioni di euro, è diritto/dovere della Scrivente e preciso dovere di codesta Agenzia, ottenere dai livelli Istituzionali competenti, quanto dovuto al personale, per l'eccellente attività svolta, nel su riferito periodo di lavoro.

Da ultimo, è convincimento della Scrivente che la garanzia in argomento debba essere assolta da codesta Agenzia e per essa, dagli Organi Istituzionali che validano i relativi provvedimenti normativi.

Esiste un debito di codesta Agenzia verso i lavoratori e, quindi, un credito della Categoria, che va onorato senza se e senza ma, perché da troppi anni hanno subìto una graduale ed inesorabile decurtazione di risorse finanziarie, laddove altri Organi del MEF, invece, sembrano essere intangibili, ancorché essi non garantiscano quei miliardi che in questi anni migliaia di lavoratrici e di lavoratori di codesta Agenzia, hanno garantito alle casse dell'Erario.

A tal riguardo, giova rammentare che la necessità di ottenere una soluzione immediata alla problematica rappresentata, trova anche conforto nella sopravveniente mutazione normativa in materia.

È profonda condizione di questa Federazione che sfugga a molti che si stia creando un illegittimo rapporto, inversamente proporzionale, fra prestazioni di lavoro e remunerazione delle medesime, laddove, ed è cosa ancor più grave, sembra che lo si voglia giustificare anche con non condivisibili restrizioni finanziarie, ascrivibili ad Organi esterni all'Agenzia, circostanza che giustificherebbe un più che legittimo crollo della produttività a cura dei colleghi.

Si resta in attesa di una cortese, quanto urgente, convocazione, essenziale per evitare che i colleghi perdano, mediamente, 800 euro pro capite di salario accessorio.

Da: amateci 21/07/2016 00:15:55
per ottenere da questa amministrazione poco democratica, il rispetto delle regole bisognerebbe lottare...ma non abbiamo gli attributi
il mio ultimo intervento è questo
con i concorsi che si stanno preparando tutto si stabilizzerà.
i golpisti l'hanno fatta franca

Da: anti-antares x gufi 21/07/2016 00:52:23
Dipende da come si fa questa privatizzazione, dall'archetipo giuridico- organizzativo scelto ( epe, spa ecc ), Dai fini di quest'organizzazione ( siamo sicuri che la massimizzazione degli introiti fiscali, in costanza del coevo contesto - di deprivazione di sovranita' politica e monetaria - sia compatibile con I principi supremi della Costituzione??!Allora, stando al tuo ragionamento, perche' non " privatizzano " anche il rapporto di impiego di Gdf??!tanto, stando a quanto da te asserito, il rispetto di Costituzione e leggi sarebbe comunque assicurato...E mi sa che le idee poco chiare su queste tematiche le hai tu...).Dove c'e' esercizio di funzioni autoritative non puo' e non deve esserci ne' contrattualizzazione ne' privatizzazione ( carriere,premi, obiettivi ecc, sovente sono in antinomia rispetto l'interesse generale...).
P.s: invece, dato che la moneta e' l'olio lubrificante del motore economico reale, il gettito ( con Ben altre finalita' rispetto quelle da te/voi prefigurate ) dovrebbe esser gestito con rapporto di impiego pubblicistico puro ( come gdf, PS, magistratura ecc ) nel piu' ampio contesto di un Ente a rilevanza costituzionale che si coordini con la Banca centrale ( per ottimizzare il livello del flottante monetario in funzione Dei fini socio-economici da conseguire e tenendo conto dell'andamento del ciclo macroeconomico...).

Da: GUFI 21/07/2016 07:54:23
Rispetto le tue idee ma per me non è certamente una priorità la privatizzazione del rapporto di lavoro semmai la vedo come unico strumento applicabile per mettere in pratica le raccomandazioni ocse e fmi in tema di gestione del personale visti i vincoli del pubblico impiego. A me personalmente interessa che il banco di prova per misurare le capacità e il merito per eventuali avanzamenti di carriera sia il campo di lavoro. Ciò che è emerso da questi rapporti è che il mondo va in quella direzione e quindi è solo una questione di tempo, se non è in questa riforma sarà nella prossima, si tratta di un processo inarrestabile ed ogni atteggiamento che va in senso contrario appare anacronistico. Se poi riuscissero a creare un modello che ci consenta di stare nel pubblico impiego in deroga alla disciplina generale sarei felicissimo ma il rischii ricorsi sarebbe elevato, per cui non vedo altre soluzioni diverse. Ricordo a tutti che all'irs si entra per colloquio

Da: Giusto. 21/07/2016 08:25:06
Ma loro so americani e poi co sto irs...abbiamo capito. In america se fanno un colloquio prendono sicuramente i piu' preparati. Immaginati un irs con colloquio da noi

Da: Incaricato POT turborenziano 21/07/2016 08:49:35
Trovo giustissimo un metodo di selezione come all'IRS, sia per i dirigenti che per i semplici livellati.
In questo modo si possono selezionare i candidati in linea col Governo, senza tanti cazzi per orientare i concorsi come si è sempre fatto.

Da: GUFI 21/07/2016 08:50:15
e quindi per paura che ci possano essere dei raccomandati cosa fai ingessi il cambiamento? Non ti adegui alle best practies internazionali? Ma per favore .... Fatevene una ragione è solo una questione di tempo

Da: GUFI 21/07/2016 08:51:53
Turbocazzaro guarda che ci chiediamo molto più autonomia anche dalla politica

Da: Tutti inattendibili 21/07/2016 08:54:55
Nell'IRS se non rendi ti cacciano a pedate nel culo.
Come ho scritto prima, i dirigenti si adeguano agli obiettivi e non viceversa. Quindi caro "incaricato" evita queste stronzate perché te probabilmente saresti già a piangere sotto un ponte per manifesta incapacità.

Quando ho parlato dell'IRS l'hi fatto per dire che neppure negli USA si sognerebbero di privatizzare l'amministrazione finanziaria.

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 659, 660, 661, 662, 663, 664, 665, 666, 667, 668, 669, ..., 1894, 1895, 1896, 1897, 1898, 1899 - Successiva >>

Torna al forum

Da: Giusto.	20/07/2016 14:21:04
Ah le nozze coi fichi secchi. Bastava dirlo .assunzioni private e rapporto d pubblico impiego. Ed evasione record. Perfetto

Da: Inutile	20/07/2016 14:44:00
Ragazzi, i rapporti di ocse e fmi devono essere recepiti dal legislatore italiano e bisognerà vedere se, come e quando. Tra l'altro non credo siano perfettamente compatibili con i nostri principi costituzionali e dell'ordinamento. Mi sembra già difficile fondere equitalia ed ae, soprattutto con riferimento al personale della prima che ha un contratto bancario. Poi, per esempio, vi immaginate la gdf estromessa dalle verifiche fiscali (semmai è più probabile il contrario).... Quindi sono documenti utili per qualche riflessione ma non ci farei una battaglia. Aspettiamo sperando facciano presto.

Da: anaclerio76	20/07/2016 15:55:42
Il rapporto ocse offre una sponda in più ma non è a mio modo decisivo. Le altre considerazioni invece si. Fare transitare il personale di equitalia in Agenzia è un mostro giuridico..con il problema del concorso da espletare e i costi dei prepensionamenti (vedasi ddl Boccia). Invece creare dal nulla (secondo il modello Demanio) una s.p.a. a totale partecipazione pubblica risolverebbe il problema, eliminando al contempo il problema dei concorsi. Chi non desidera simili approdi potrà eventualmente rimanere nel perimetro art. 2 d.lgs. 165/01 transitando nella Giustizia/Altro. Non so, a me questa ipotesi (che non condivido) sembra lo scenario futuro prossimo più verosimile. Anche perché, diversamente opinando, come si giustificherebbe la regia di Palazzo Chigi e non del MEF?

Da: ROMA LADRONA	20/07/2016 16:36:21
Che amministrazione sciegliamo prr non andare in peggio? Si può fare l'impiegato civile presso la gdf?

Da: ROMA LADRONA	20/07/2016 16:42:51
Si comunica che il Ministro della Funzione Pubblica, Marianna Madia, ha convocato le Confederazioni Sindacali rappresentative del Pubblico Impiego per martedì 26 luglio 2016, alle ore 12,00 su "questioni connesse al lavoro pubblico".

Da: GUFI	20/07/2016 16:46:47
Beh, il percorso da te descritto anche a me sembra il più percorribile. Nel nostro ordinamento non ci sono molti altri modelli che che consentano di dare autonomia finanziaria e gestionale. Rimanendo nel pubblico mi verrebbe da pensare alle autorità indipendenti ma il fisco per definizione svolge una funzione che non è quella tipica delle authority. L'unica strada è l'epe/spa

Da: anti-antares x roma ladrona e per gufi	20/07/2016 16:55:20
Estendessero,allora, la possibilita' di transitare nelle amministrazioni di cui all'art 3 del 165, istituendo ruoli tecnici , anche ad esaurimento ( come fecero,ad esempio, nel 1995 con gli impiegati civili del Cfs)!!! P.s: dell'epe avevo gia' parlato circa un anno fa... P.s2: preparatevi a lottare per il diritto di opzione!!!

Da: Capra canta	20/07/2016 16:55:38
Per incaricato Nn hai capito un cazzo tu e Renxi ve ne andrete a fare in culo ad ottobre dopo il referendum per cui sarai tu ad andare a cagare

Da: Inutile	20/07/2016 17:12:01
Va bene, trasformiamoci in spa ed ai primi 3 controlli dell'anno sconto del 10%

Da: GUFI	20/07/2016 17:18:42
A mio modesto avviso Il diritto di opzione dovrebbe essere sacro santo così come eventuali prepensionamenti studiati ad hoc

Da: ROMA LADRONA	20/07/2016 17:45:10
Esaurita sono esaurita... :-)

Da: ROMA LADRONA	20/07/2016 17:46:36
Personale di Equitalia in agitazione. La società di riscossione fa sapere che dalle ore 8 alle ore 10:30 di venerdì 22 luglio si terranno negli uffici territoriali assemblee del personale indette dalle organizzazioni sindacali. Pertanto nel corso della mattinata potrebbero non essere garantiti i servizi di sportello.

Da: anaclerio76	20/07/2016 17:48:46
Il punto è se quella dell'epe è la strada che sarà imboccata e se verrà dato il diritto di opzione..così come auspico. Poi per carità, magari mi sbaglio e con decreto tutti i dipendenti equitalia transiteranno sic et simpliciter in ade ma sarebbe un orrore/errore giuridico..(al pari di un concorso a loro riservato). Ai prepensionamenti non credo..non c'è un euro in cassa..più facile (ed auspicabile) mobilità per chi non ci sta.

Da: Colmar	20/07/2016 19:19:27
Qualunque Stato degno di questo nome sa di non poter rinunciare alla gestione delle entrate e della macchina fiscale in generale . L'attuale caos è dovuto alla nascita delle agenzie ed al concetto di "autonomia " che è maturato all'interno di queste strutture . In tal senso si era espresso poco tempo fa anche il Vice ministro . Si faccia appello alla lucidità dell' esecutivo .

Da: Giusto.	20/07/2016 19:29:45
Diventino degli ispettorati generali mef. Uno entrate, uno demanio e territorio, uno dogane. Dov'e' il problema? Altro che prebende private, assunzioni alla ghe pens mi, ma rapporto di pubblico impiego. Non sta' ne' in cielo ne' in terra.

Da: GUFI	20/07/2016 19:49:12
Certo che alcuni di voi hanno le idee molto confuse, privatizzare il rapporto di lavoro non significa privatizzare la gestione delle entrate che è pubblica e sarà sempre pubblica in quanto strategica per il paese. Fatevene una ragione, 18 paesi su 20 del g20 gestiscono le amministrazioni fiscali in un modo molto diverso rispetto alla visione ottocentesca che vi propina dirpubblica e devo dire in modo altrettanto diverso rispetto a come veniva gestita AE prima della provvidenziale sentenza 37. Il futuro passa attraverso la valorizzazione delle professionalità che emergono sul campo attraverso il sacrificio, l'attaccamento al lavoro, il senso di appartenenza, il senso di responsabilità del proprio ruolo pubblico. Non vedo altre strade percorribili.

Da: anaclerio76	20/07/2016 19:52:13
Giusto. Ispettorati del Mef..e come risolvi il problema del passaggio dei lavoratori equitalia? Con decreto, senza concorso. Potrebbe essere, non mi stupirei del basso livello del legislatore in tal caso, ma non puoi non convenire che sarebbe una aberrazione giuridica senza precedenti. Almeno io non ne ho contezza. Ribadisco che secondo me faranno una spa pubblica, risolvendo tanti problemi allo stesso tempo. Ricordo che nel 2002 si parlava già di spa..sebbene poi non se ne fece niente.

Da: Giusto.	20/07/2016 20:36:00
Al mise hanno passato i dipendenti ipi

Da: Giusto.	20/07/2016 21:03:26
Al mise sono passati gli ex ipi.

Da: anaclerio76	20/07/2016 21:39:31
Tutto può farsi, certo. Io faccio solo un ragionamento probabilistico, prefigurando uno scenario piuttosto che un altro.

Da: Braaaa	20/07/2016 22:17:45
Non tutte le funzioni potranno confluire in una SPA. L agenzia esercita poteri troppo invasivi per essere per essere portati sotto il controllo di un soggetto privato. E' molto pericoloso privatizzare poteri pubblicistici.

Da: ROMA LADRONA	20/07/2016 23:08:13
preso atto che, dall'ultima riunione, è trascorso un congruo lasso di tempo, sufficiente a consentire a codesta Agenzia di ricercare ed assumere i dovuti interventi, sia tecnici, sia politici, presso i competenti riferimenti Istituzionali; valutata la gravità della situazione di complessiva morosità dei pagamenti del salario accessorio che subiscono da anni i lavoratori, criticità gravi che si aggiungono alle altre ben evidenziate, in questi giorni, dai noti rapporti dell'OCSE e dell'FMI, che confermano le richieste avanzate da questa Federazione, sin dal 2008, formalizzate in documenti ufficiali, letti e depositati presso diversi Organi Istituzionali competenti in materia; nelle more di presenziare alla preannunciata riunione del 2 agosto p.v. sulla c.d. informativa sulle Convenzioni triennali, oggetto di ampie riserve da parte della Scrivente e rispetto alle quali la garanzia della dazione dei 50 milioni in sofferenza oggi, rappresentauna condizione pregiudiziale assoluta ed ineliminabile; udita, oggi, dal Viceministro Casero una ipotesi di incontro, al fine di acquisire eventuali concrete soluzioni allo scippo di ingenti risorse finanziarie in atto, rivenienti dal comma 165, oggi essenziali per placare la delusione e la rabbia di molti colleghi incisi, anche qui da anni, da obiettivi produttivi e qualitativi oltremodo sfidanti, ma privi di adeguata premialità, e in termini professionali e in termini economici; valutata, infine, l'aggravarsi, specie in periferia, del clima organizzativo e gestionale, nella generalità della categoria rappresentata, che correttamente non intende più fornire inammissibili aperture di credito ad un'Amministrazione che non vuole, non sa o non può mantenere gli impegni contrattuali e convenzionali e soprattutto ottenere, in nome di una ormai scippata autonomia, adeguate leve gestionali, correndo il serio rischio di giustificare una reazione pesante nei lavoratori, declinabile in diverse forme, non esclusi stati di agitazione, scioperi e quant'altro, RITIENE che sia assolutamente necessario ed urgente riaprire, entro pochi giorni, il tavolo negoziale di cui sopra, per ottenere la garanzia che il salario accessorio di competenza 2014 non subisca alcuna decurtazione, per nessun motivo, anche per evitare che l'accreditamento delle relative somme scivoli a fine 2016. Per quanto sopra e vertendosi in una somma che sfiora i 50 milioni di euro, è diritto/dovere della Scrivente e preciso dovere di codesta Agenzia, ottenere dai livelli Istituzionali competenti, quanto dovuto al personale, per l'eccellente attività svolta, nel su riferito periodo di lavoro. Da ultimo, è convincimento della Scrivente che la garanzia in argomento debba essere assolta da codesta Agenzia e per essa, dagli Organi Istituzionali che validano i relativi provvedimenti normativi. Esiste un debito di codesta Agenzia verso i lavoratori e, quindi, un credito della Categoria, che va onorato senza se e senza ma, perché da troppi anni hanno subìto una graduale ed inesorabile decurtazione di risorse finanziarie, laddove altri Organi del MEF, invece, sembrano essere intangibili, ancorché essi non garantiscano quei miliardi che in questi anni migliaia di lavoratrici e di lavoratori di codesta Agenzia, hanno garantito alle casse dell'Erario. A tal riguardo, giova rammentare che la necessità di ottenere una soluzione immediata alla problematica rappresentata, trova anche conforto nella sopravveniente mutazione normativa in materia. È profonda condizione di questa Federazione che sfugga a molti che si stia creando un illegittimo rapporto, inversamente proporzionale, fra prestazioni di lavoro e remunerazione delle medesime, laddove, ed è cosa ancor più grave, sembra che lo si voglia giustificare anche con non condivisibili restrizioni finanziarie, ascrivibili ad Organi esterni all'Agenzia, circostanza che giustificherebbe un più che legittimo crollo della produttività a cura dei colleghi. Si resta in attesa di una cortese, quanto urgente, convocazione, essenziale per evitare che i colleghi perdano, mediamente, 800 euro pro capite di salario accessorio.

Da: amateci	21/07/2016 00:15:55
per ottenere da questa amministrazione poco democratica, il rispetto delle regole bisognerebbe lottare...ma non abbiamo gli attributi il mio ultimo intervento è questo con i concorsi che si stanno preparando tutto si stabilizzerà. i golpisti l'hanno fatta franca

Da: anti-antares x gufi	21/07/2016 00:52:23
Dipende da come si fa questa privatizzazione, dall'archetipo giuridico- organizzativo scelto ( epe, spa ecc ), Dai fini di quest'organizzazione ( siamo sicuri che la massimizzazione degli introiti fiscali, in costanza del coevo contesto - di deprivazione di sovranita' politica e monetaria - sia compatibile con I principi supremi della Costituzione??!Allora, stando al tuo ragionamento, perche' non " privatizzano " anche il rapporto di impiego di Gdf??!tanto, stando a quanto da te asserito, il rispetto di Costituzione e leggi sarebbe comunque assicurato...E mi sa che le idee poco chiare su queste tematiche le hai tu...).Dove c'e' esercizio di funzioni autoritative non puo' e non deve esserci ne' contrattualizzazione ne' privatizzazione ( carriere,premi, obiettivi ecc, sovente sono in antinomia rispetto l'interesse generale...). P.s: invece, dato che la moneta e' l'olio lubrificante del motore economico reale, il gettito ( con Ben altre finalita' rispetto quelle da te/voi prefigurate ) dovrebbe esser gestito con rapporto di impiego pubblicistico puro ( come gdf, PS, magistratura ecc ) nel piu' ampio contesto di un Ente a rilevanza costituzionale che si coordini con la Banca centrale ( per ottimizzare il livello del flottante monetario in funzione Dei fini socio-economici da conseguire e tenendo conto dell'andamento del ciclo macroeconomico...).

Da: GUFI	21/07/2016 07:54:23
Rispetto le tue idee ma per me non è certamente una priorità la privatizzazione del rapporto di lavoro semmai la vedo come unico strumento applicabile per mettere in pratica le raccomandazioni ocse e fmi in tema di gestione del personale visti i vincoli del pubblico impiego. A me personalmente interessa che il banco di prova per misurare le capacità e il merito per eventuali avanzamenti di carriera sia il campo di lavoro. Ciò che è emerso da questi rapporti è che il mondo va in quella direzione e quindi è solo una questione di tempo, se non è in questa riforma sarà nella prossima, si tratta di un processo inarrestabile ed ogni atteggiamento che va in senso contrario appare anacronistico. Se poi riuscissero a creare un modello che ci consenta di stare nel pubblico impiego in deroga alla disciplina generale sarei felicissimo ma il rischii ricorsi sarebbe elevato, per cui non vedo altre soluzioni diverse. Ricordo a tutti che all'irs si entra per colloquio

Da: Giusto.	21/07/2016 08:25:06
Ma loro so americani e poi co sto irs...abbiamo capito. In america se fanno un colloquio prendono sicuramente i piu' preparati. Immaginati un irs con colloquio da noi

Da: Incaricato POT turborenziano	21/07/2016 08:49:35
Trovo giustissimo un metodo di selezione come all'IRS, sia per i dirigenti che per i semplici livellati. In questo modo si possono selezionare i candidati in linea col Governo, senza tanti cazzi per orientare i concorsi come si è sempre fatto.

Da: GUFI	21/07/2016 08:50:15
e quindi per paura che ci possano essere dei raccomandati cosa fai ingessi il cambiamento? Non ti adegui alle best practies internazionali? Ma per favore .... Fatevene una ragione è solo una questione di tempo

Da: GUFI	21/07/2016 08:51:53
Turbocazzaro guarda che ci chiediamo molto più autonomia anche dalla politica

Da: Tutti inattendibili	21/07/2016 08:54:55
Nell'IRS se non rendi ti cacciano a pedate nel culo. Come ho scritto prima, i dirigenti si adeguano agli obiettivi e non viceversa. Quindi caro "incaricato" evita queste stronzate perché te probabilmente saresti già a piangere sotto un ponte per manifesta incapacità. Quando ho parlato dell'IRS l'hi fatto per dire che neppure negli USA si sognerebbero di privatizzare l'amministrazione finanziaria.