Mininterno.net FORUM - Sentenza n. 37/2015 della Corte Costituzionale

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Sentenza n. 37/2015 della Corte Costituzionale - illegittimità incarichi dirigenziali
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Da: xx 11/04/2015 15:42:31
Perchè?

Da: Vice/Predirigenza 11/04/2015 15:51:59
La SOLUZIONE.

Da: Gorgiu 11/04/2015 15:54:37
perchè gli interpelli si basano su un semplice colloquio e sono pienamente discrezionali, quanto all'esito

Da: gia'' 11/04/2015 15:57:06
ma ciò non dovebbe valere anche pe capi area direttori e capi team allora? non mi è chiaro..

Da: Vice/Predirigenza 11/04/2015 15:57:12
Non lo avete voluto capire. Vi siete fatti infinocchiare con sti incarichi mafiosi ed avete perso di vista la luna.
La vice/predirigenza è sempre stata la soluzione fin dall'inizio. Attribuzione incarichi con criteri oggettivi erga omnes.
Meditate gente Meditate.

Da: xx 11/04/2015 16:00:54
Ma siete proprio sicuri che i concorsi pubblici siano così limpidi???? Mai sentito parlare di raccomandati?

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Da: anti Salfi 11/04/2015 16:23:55
Allora forse non è proprio chiaro con chi abbiamo a che fare. Un Direttore Regionale, oggi Direttore Aggiunto dell'AE, in una nota ufficiale ha definitio sarcasticamente come interpellisti coloro che partecipavano agli interpelli senza avere i requisiti giusti, dove il concetto di giustezza era il suo insindacabile arbitrio. Concludeva la nota con la "simpatica" ammonizione "astenersi interpellesti". Io continuo a essere pessimista sul nostro futuro come cittadini e come funzionari dell'AE se, come vedo, la soluzione dovrà essere offerta da quelle stesse persone che hanno volutamente creato questa situazione e che per anni hanno ricattato la politica con la bufale dell'efficienza e della paralisi. Unico raggio di legalità e di speranza mi sembra davvero Dirpubblica e la sua battaglia per la vicedirigenza e per una più equa e più sicura progressione di carriera ed economica

Da: Riepilogando 11/04/2015 16:37:17
Slitta invece ulteriormente in avanti la legge delega di riforma della Pubblica amministrazione, in cui sono contenute molte misure cruciali ai fini della spending review: nelle bozze circolate nei giorni scorsi era previsto che il provvedimento, presentato alle Camere nel luglio 2014, fosse varato entro giugno. Ma, probabilmente a causa dei dubbi sulle coperture espressi nel frattempo dalla commissione Bilancio, la versione definitiva sposta la deadline a luglio. E' invece prevista entro il 2016 l'attuazione integrale del piano di riforma delle banche popolari.

Da: Quindi c 11/04/2015 18:47:18

Da: bisogna 11/04/2015 18:50:38
spiegare a quelli dell'Unadis che un contratto contra legem è nullo.
E che, quindi, non spillino soldi a quei poveracci dei decaduti che non ne hanno proprio bisogno visto che sono sulle spese.

Da: ormai 11/04/2015 19:17:33
si salva solo dirpubblica

Da: concludendo 11/04/2015 19:51:36
Bisogna prendere atto che, in fondo, tutto questo caotico clima rivendicativo è stato creato da una classe dirigente rivelatasi velleitaria e fuori da ogni realtà. Parliamo di una categoria di superburocrati ai quali fu avventatamente affidato un potere senza controllo, per cui, oggi, si ritrovano ad essere gli unici responsabili di danni arrecati a monte ed a valle. Peccato che molti di essi, oggi, siano intoccabili pensionati d'oro, mentre molti di coloro, da essi illusi, sono alla costernazione o all'imbarazzo. E che dire di tutti i puniti dalle loro scellerate gestioni e dalle loro incomprensibili scelte che devono prendere atto della vessazione subita, tramite il mancato scorrimenti di graduatorie legittime o tramite la mancata indizione di prove concorsuali serie ed altamente selettive, previste dalla Costituzione? In quindici anni, se ne potevano indire almeno una ogni due anni! Avremmo avuto oggi una classe dirigente prestigiosa e specialistica, come si richiede nell'A.E. e non una folla di disillusi tra i quali, pochissimi, quale ulteriore beffa, potrebbero giustificare l'indiscutibilità qualitativa dei loro incarichi precari. Ma chi erano questi soggetti ai quali è stato consentito, per anni ed anni, di imperversare con le loro discrezionalità, prive di ogni supporto legale e di ogni ragionevole e verificabile criterio di equità e di giustizia?? In fondo, con gli effetti della sentenza della Corte Costituzionale, sappiamo tutti che non è assolutamente vero che si mette in pericolo il gettito erariale, perché con la normalissima, provvisoria delega di funzioni (evocata dalla stessa Corte Costituzionale) in attesa di rapidi concorsi possibilmente (per favore) regolari, si opera comunque efficacemente e in piena legalità. Peccato per chi è stato illuso o che si è illuso!! Peccato per tutte le professionalità esperte e specialistiche che, assorbite quindici anni fa, dall'A.E., sono state bistrattate, umiliate, vessate, sfruttate e squalificate da chi li ha artatamente contrapposti , con metodi da ambiente militare e comunque autoritari, a setto- ottocento "unti dal Signore", protetti per anni, spesso solo per non dover ammettere l'evidente erroneità di certe scelte discrezionali. E' stato tutta un'esaltazione di efficientismo ingannevole, di cui si è opportunamente dissimulato il costo elevatissimo materiale e morale; tutto, paradossalmente, dovuto alla mancanza di qualsiasi volontà di bandire, da fin dall'inizio, concorsi nella legalità, senza previsione di privilegi illegittimi, come fu immediatamente sancito dalla Giustizia Amministrativa. Tanta ottusa ostinazione, a questo punto, si rivela quantomeno sospetta!! Signori miei, siamo tutti persone da non offendere nell'intelligenza!! E' stata una cosa gravissima con danni incommensurabili ed a chi, oggi, può nascondersi dietro un banale e scontato scarica-barile, verrebbe da rammentare certi compassati sorrisi di malcelato autocompiacimento per l' esibizione di un potere, a suo tempo, gratuitamente consentitagli . Oggi possiamo dirlo! Ma ancora oggi c'è chi definisce di stampo burocratico le amministrazioni che prevedono la selezione concorsuale della propria classe dirigente! Potremmo anche convenire, ma sostenere che, opportunamente, in questi anni, nell'A.E. l'accesso alla dirigenza è avvenuto ordinariamente dall'interno, con "affidabili meccanismi valutativi e di selezione", è un po' troppo! Ci avevano messo tutti sotto "padrone", ma non ci avevano anestetizzato e siamo stati tutti molto attenti perché il fenomeno che si sviluppava, giorno per giorno, sotto i nostri occhi, non poteva rispondere ai fondamentali criteri di uguaglianza, di equità e di giustizia garantiti dalla nostra Carta Costituzionale! Ed a questo punto, invece di azzuffarci grottescamente, tra danneggiati vecchi e nuovi ed attuali delusi, non sarebbe il caso di esigere l'individuazione delle responsabilità in maniera serena e trasparente? Mi sembra che si chiami "INCHIESTA" ed in Italia se ne fanno tante!!

Da: concludendo 11/04/2015 19:57:05
Bisogna prendere atto che, in fondo, tutto questo caotico clima rivendicativo è stato creato da una classe dirigente rivelatasi velleitaria e fuori da ogni realtà. Parliamo di una categoria di superburocrati ai quali fu avventatamente affidato un potere senza controllo, per cui, oggi, si ritrovano ad essere gli unici responsabili di danni arrecati a monte ed a valle. Peccato che molti di essi, oggi, siano intoccabili pensionati d'oro, mentre molti di coloro, da essi illusi, sono alla costernazione o all'imbarazzo. E che dire di tutti i puniti dalle loro scellerate gestioni e dalle loro incomprensibili scelte che devono prendere atto della vessazione subita, tramite il mancato scorrimenti di graduatorie legittime o tramite la mancata indizione di prove concorsuali serie ed altamente selettive, previste dalla Costituzione? In quindici anni, se ne potevano indire almeno una ogni due anni! Avremmo avuto oggi una classe dirigente prestigiosa e specialistica, come si richiede nell'A.E. e non una folla di disillusi tra i quali, pochissimi, quale ulteriore beffa, potrebbero giustificare l'indiscutibilità qualitativa dei loro incarichi precari. Ma chi erano questi soggetti ai quali è stato consentito, per anni ed anni, di imperversare con le loro discrezionalità, prive di ogni supporto legale e di ogni ragionevole e verificabile criterio di equità e di giustizia?? In fondo, con gli effetti della sentenza della Corte Costituzionale, sappiamo tutti che non è assolutamente vero che si mette in pericolo il gettito erariale, perché con la normalissima, provvisoria delega di funzioni (evocata dalla stessa Corte Costituzionale) in attesa di rapidi concorsi possibilmente (per favore) regolari, si opera comunque efficacemente e in piena legalità. Peccato per chi è stato illuso o che si è illuso!! Peccato per tutte le professionalità esperte e specialistiche che, assorbite quindici anni fa, dall'A.E., sono state bistrattate, umiliate, vessate, sfruttate e squalificate da chi li ha artatamente contrapposti , con metodi da ambiente militare e comunque autoritari, a setto- ottocento "unti dal Signore", protetti per anni, spesso solo per non dover ammettere l'evidente erroneità di certe scelte discrezionali. E' stato tutta un'esaltazione di efficientismo ingannevole, di cui si è opportunamente dissimulato il costo elevatissimo, materiale e morale; tutto, paradossalmente, dovuto alla mancanza di qualsiasi volontà di bandire, da fin dall'inizio, concorsi nella legalità, senza previsione di privilegi illegittimi, come fu immediatamente sancito dalla Giustizia Amministrativa. Tanta ottusa ostinazione, a questo punto, si rivela quantomeno sospetta!! Signori miei, siamo tutti persone da non offendere nell'intelligenza!! E' stata una cosa gravissima con danni incommensurabili ed a chi, oggi, può nascondersi dietro un banale e scontato scarica-barile, verrebbe da rammentare certi compassati sorrisi di malcelato autocompiacimento per l' esibizione di un potere, a suo tempo, gratuitamente consentitagli . Oggi possiamo dirlo! Ma ancora oggi c'è chi definisce di stampo burocratico le amministrazioni che prevedono la selezione concorsuale della propria classe dirigente! Potremmo anche convenire, ma sostenere che, opportunamente, in questi anni, nell'A.E. l'accesso alla dirigenza è avvenuto ordinariamente dall'interno, con "affidabili meccanismi valutativi e di selezione", è un po' troppo! Ci avevano messo tutti sotto "padrone", ma non ci avevano anestetizzato e siamo stati tutti molto attenti perché il fenomeno che si sviluppava, giorno per giorno, sotto i nostri occhi, non poteva rispondere ai fondamentali criteri di uguaglianza, di equità e di giustizia garantiti dalla nostra Carta Costituzionale! Ed a questo punto, invece di azzuffarci grottescamente, tra danneggiati vecchi e nuovi ed attuali delusi, non sarebbe il caso di esigere l'individuazione delle responsabilità in maniera serena e trasparente? Mi sembra che si chiami "INCHIESTA" ed in Italia se ne fanno tante!!

Da: 11/04/2015 20:53:24

Da: 11/04/2015 21:01:57
Riepilogando ovvero gio50 sei tu il povero funzionario esperto che ha subito 15 anni?? Fiumi di parole.. fiumi di parole per noi ... prima a poi ti portano via .... si al manicomio!!!!!

Da: per anonimo 11/04/2015 21:26:04
Mi sembra un interventino un pò sconclusionato! Per caso sei già tu in manicomio e cerchi compagnia? Siamo veramente messi male...caro amico! Parla in italiano, per cortesia e se hai bisogno di sfogarti, visto che quello che vuoi dire non si capisce, se devi sfogarti, fatti aiutare a scrivere da qualcuno che a scuola andava bene! Grazie!

Da: Riepilogando 11/04/2015 22:01:09
Per precisione ho subito "solo" 10 anni..... Fidati più che sufficienti...

Da: Gorgiu 11/04/2015 22:10:45
l'anonimo rosica per aver perduto i suoi privilegi, non sa ancora che tra poco gli chiederanno i soldi indebitamente percepiti per anni

Da: ex reggente 11/04/2015 22:56:50
Accidenti che volpone.... peccato che a quanto si legge chi rosica, e pure tanto, siete solo voi :-)

Da: Povera Patria 12/04/2015 10:46:07
Povera patria! Schiacciata dagli abusi del potere
di gente infame, che non sa cos'è il pudore,
si credono potenti e gli va bene quello che fanno;
e tutto gli appartiene.
Tra i governanti, quanti perfetti e inutili buffoni!
Questo paese è devastato dal dolore...
ma non vi danno un po' di dispiacere
quei corpi in terra senza più calore?
Non cambierà, non cambierà
no cambierà, forse cambierà.
Ma come scusare le iene negli stadi e quelle dei giornali?
Nel fango affonda lo stivale dei maiali.
Me ne vergogno un poco, e mi fa male
vedere un uomo come un animale.
Non cambierà, non cambierà
si che cambierà, vedrai che cambierà.
Voglio sperare che il mondo torni a quote più normali
che possa contemplare il cielo e i fiori,
che non si parli più di dittature
se avremo ancora un po' da vivere...
La primavera intanto tarda ad arrivare.

Da: Riepilogando 12/04/2015 10:53:49
agli ex si che jè rosica.... Costituzionalmente illegittimi.... No bello
Buona domenica

Da: bajla 12/04/2015 13:52:46
rosica di più chi ha perduto lo status quo precario o chi battagliava contro il sistema perché era escluso ed ora magari, vinta la battaglia (ottenuta l'agognata sentenza) , assumerà, comunque, quelle funzioni dirigenziali cui aspirava (questa volta gratis) mentre l'ex incaricato libero da ogni impegno (potendo studiare) gli soffierà, il posto da dirigente togato?

Da: mi sa 12/04/2015 14:13:18
Che chi rosica sei tu

Da: bajla 12/04/2015 16:13:03
sei veramente convinto sia così?

Da: Riepilogando 12/04/2015 16:42:13
Che l'incaricato...libero di impegno si metta a studiare .... Lo vedo un ciancinin fantascientifico ( ne ho in mente alcuni....)... Eppoi dovrebbero cmq vivere del ns. stesso stipendio....

Da: Bobby44 12/04/2015 17:22:32
Dei 700 e passa illegittimi in un regolare concorso non ne passerebbero dirigenti nemmeno 70...perché sono parac...mica bravi!!!!

Da: bajla 12/04/2015 18:42:56
peccato! Pensavo che nei quiz dei concorsi per dirigenti passassero i più bravi. Scopro che per superare le prove non bisogna essere incaricati. Da cosa deriva tal convincimento e presunzione? Si faccia un concorso serio e poi si vedrà tanta sicumera ... crollare.

Da: bajla 12/04/2015 18:50:22
Essendo sportivo e amante della competizione non vedo l'ora di mettermi alla prova. Non voglio scoraggiare nessuno ma un concorso con quiz, scritti e orali non si supera con un mesetto di studio. Per cui tutti a STUDIARE. Per quelli entrati con un "quizzetto" sarà dura scrivere un tema.

Da: ....pulizia 12/04/2015 18:50:41
Non azzardiamo previsioni e cerchiamo di essere seri: la griglia di partenza deve essere uguale per tutti......poi si vedra' chi vincera'....magari vinceranno tutti i funzionari incaricati...a quel punto potremmo dire ....chapeau😆

Da: Riepilogando 12/04/2015 19:05:33
�±

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Da: Gorgiu	11/04/2015 15:54:37
perchè gli interpelli si basano su un semplice colloquio e sono pienamente discrezionali, quanto all'esito

Da: gia''	11/04/2015 15:57:06
ma ciò non dovebbe valere anche pe capi area direttori e capi team allora? non mi è chiaro..

Da: Vice/Predirigenza	11/04/2015 15:57:12
Non lo avete voluto capire. Vi siete fatti infinocchiare con sti incarichi mafiosi ed avete perso di vista la luna. La vice/predirigenza è sempre stata la soluzione fin dall'inizio. Attribuzione incarichi con criteri oggettivi erga omnes. Meditate gente Meditate.

Da: xx	11/04/2015 16:00:54
Ma siete proprio sicuri che i concorsi pubblici siano così limpidi???? Mai sentito parlare di raccomandati?

Da: anti Salfi	11/04/2015 16:23:55
Allora forse non è proprio chiaro con chi abbiamo a che fare. Un Direttore Regionale, oggi Direttore Aggiunto dell'AE, in una nota ufficiale ha definitio sarcasticamente come interpellisti coloro che partecipavano agli interpelli senza avere i requisiti giusti, dove il concetto di giustezza era il suo insindacabile arbitrio. Concludeva la nota con la "simpatica" ammonizione "astenersi interpellesti". Io continuo a essere pessimista sul nostro futuro come cittadini e come funzionari dell'AE se, come vedo, la soluzione dovrà essere offerta da quelle stesse persone che hanno volutamente creato questa situazione e che per anni hanno ricattato la politica con la bufale dell'efficienza e della paralisi. Unico raggio di legalità e di speranza mi sembra davvero Dirpubblica e la sua battaglia per la vicedirigenza e per una più equa e più sicura progressione di carriera ed economica

Da: Riepilogando	11/04/2015 16:37:17
Slitta invece ulteriormente in avanti la legge delega di riforma della Pubblica amministrazione, in cui sono contenute molte misure cruciali ai fini della spending review: nelle bozze circolate nei giorni scorsi era previsto che il provvedimento, presentato alle Camere nel luglio 2014, fosse varato entro giugno. Ma, probabilmente a causa dei dubbi sulle coperture espressi nel frattempo dalla commissione Bilancio, la versione definitiva sposta la deadline a luglio. E' invece prevista entro il 2016 l'attuazione integrale del piano di riforma delle banche popolari.

Da: bisogna	11/04/2015 18:50:38
spiegare a quelli dell'Unadis che un contratto contra legem è nullo. E che, quindi, non spillino soldi a quei poveracci dei decaduti che non ne hanno proprio bisogno visto che sono sulle spese.

Da: concludendo	11/04/2015 19:51:36
Bisogna prendere atto che, in fondo, tutto questo caotico clima rivendicativo è stato creato da una classe dirigente rivelatasi velleitaria e fuori da ogni realtà. Parliamo di una categoria di superburocrati ai quali fu avventatamente affidato un potere senza controllo, per cui, oggi, si ritrovano ad essere gli unici responsabili di danni arrecati a monte ed a valle. Peccato che molti di essi, oggi, siano intoccabili pensionati d'oro, mentre molti di coloro, da essi illusi, sono alla costernazione o all'imbarazzo. E che dire di tutti i puniti dalle loro scellerate gestioni e dalle loro incomprensibili scelte che devono prendere atto della vessazione subita, tramite il mancato scorrimenti di graduatorie legittime o tramite la mancata indizione di prove concorsuali serie ed altamente selettive, previste dalla Costituzione? In quindici anni, se ne potevano indire almeno una ogni due anni! Avremmo avuto oggi una classe dirigente prestigiosa e specialistica, come si richiede nell'A.E. e non una folla di disillusi tra i quali, pochissimi, quale ulteriore beffa, potrebbero giustificare l'indiscutibilità qualitativa dei loro incarichi precari. Ma chi erano questi soggetti ai quali è stato consentito, per anni ed anni, di imperversare con le loro discrezionalità, prive di ogni supporto legale e di ogni ragionevole e verificabile criterio di equità e di giustizia?? In fondo, con gli effetti della sentenza della Corte Costituzionale, sappiamo tutti che non è assolutamente vero che si mette in pericolo il gettito erariale, perché con la normalissima, provvisoria delega di funzioni (evocata dalla stessa Corte Costituzionale) in attesa di rapidi concorsi possibilmente (per favore) regolari, si opera comunque efficacemente e in piena legalità. Peccato per chi è stato illuso o che si è illuso!! Peccato per tutte le professionalità esperte e specialistiche che, assorbite quindici anni fa, dall'A.E., sono state bistrattate, umiliate, vessate, sfruttate e squalificate da chi li ha artatamente contrapposti , con metodi da ambiente militare e comunque autoritari, a setto- ottocento "unti dal Signore", protetti per anni, spesso solo per non dover ammettere l'evidente erroneità di certe scelte discrezionali. E' stato tutta un'esaltazione di efficientismo ingannevole, di cui si è opportunamente dissimulato il costo elevatissimo materiale e morale; tutto, paradossalmente, dovuto alla mancanza di qualsiasi volontà di bandire, da fin dall'inizio, concorsi nella legalità, senza previsione di privilegi illegittimi, come fu immediatamente sancito dalla Giustizia Amministrativa. Tanta ottusa ostinazione, a questo punto, si rivela quantomeno sospetta!! Signori miei, siamo tutti persone da non offendere nell'intelligenza!! E' stata una cosa gravissima con danni incommensurabili ed a chi, oggi, può nascondersi dietro un banale e scontato scarica-barile, verrebbe da rammentare certi compassati sorrisi di malcelato autocompiacimento per l' esibizione di un potere, a suo tempo, gratuitamente consentitagli . Oggi possiamo dirlo! Ma ancora oggi c'è chi definisce di stampo burocratico le amministrazioni che prevedono la selezione concorsuale della propria classe dirigente! Potremmo anche convenire, ma sostenere che, opportunamente, in questi anni, nell'A.E. l'accesso alla dirigenza è avvenuto ordinariamente dall'interno, con "affidabili meccanismi valutativi e di selezione", è un po' troppo! Ci avevano messo tutti sotto "padrone", ma non ci avevano anestetizzato e siamo stati tutti molto attenti perché il fenomeno che si sviluppava, giorno per giorno, sotto i nostri occhi, non poteva rispondere ai fondamentali criteri di uguaglianza, di equità e di giustizia garantiti dalla nostra Carta Costituzionale! Ed a questo punto, invece di azzuffarci grottescamente, tra danneggiati vecchi e nuovi ed attuali delusi, non sarebbe il caso di esigere l'individuazione delle responsabilità in maniera serena e trasparente? Mi sembra che si chiami "INCHIESTA" ed in Italia se ne fanno tante!!

Da: concludendo	11/04/2015 19:57:05
Bisogna prendere atto che, in fondo, tutto questo caotico clima rivendicativo è stato creato da una classe dirigente rivelatasi velleitaria e fuori da ogni realtà. Parliamo di una categoria di superburocrati ai quali fu avventatamente affidato un potere senza controllo, per cui, oggi, si ritrovano ad essere gli unici responsabili di danni arrecati a monte ed a valle. Peccato che molti di essi, oggi, siano intoccabili pensionati d'oro, mentre molti di coloro, da essi illusi, sono alla costernazione o all'imbarazzo. E che dire di tutti i puniti dalle loro scellerate gestioni e dalle loro incomprensibili scelte che devono prendere atto della vessazione subita, tramite il mancato scorrimenti di graduatorie legittime o tramite la mancata indizione di prove concorsuali serie ed altamente selettive, previste dalla Costituzione? In quindici anni, se ne potevano indire almeno una ogni due anni! Avremmo avuto oggi una classe dirigente prestigiosa e specialistica, come si richiede nell'A.E. e non una folla di disillusi tra i quali, pochissimi, quale ulteriore beffa, potrebbero giustificare l'indiscutibilità qualitativa dei loro incarichi precari. Ma chi erano questi soggetti ai quali è stato consentito, per anni ed anni, di imperversare con le loro discrezionalità, prive di ogni supporto legale e di ogni ragionevole e verificabile criterio di equità e di giustizia?? In fondo, con gli effetti della sentenza della Corte Costituzionale, sappiamo tutti che non è assolutamente vero che si mette in pericolo il gettito erariale, perché con la normalissima, provvisoria delega di funzioni (evocata dalla stessa Corte Costituzionale) in attesa di rapidi concorsi possibilmente (per favore) regolari, si opera comunque efficacemente e in piena legalità. Peccato per chi è stato illuso o che si è illuso!! Peccato per tutte le professionalità esperte e specialistiche che, assorbite quindici anni fa, dall'A.E., sono state bistrattate, umiliate, vessate, sfruttate e squalificate da chi li ha artatamente contrapposti , con metodi da ambiente militare e comunque autoritari, a setto- ottocento "unti dal Signore", protetti per anni, spesso solo per non dover ammettere l'evidente erroneità di certe scelte discrezionali. E' stato tutta un'esaltazione di efficientismo ingannevole, di cui si è opportunamente dissimulato il costo elevatissimo, materiale e morale; tutto, paradossalmente, dovuto alla mancanza di qualsiasi volontà di bandire, da fin dall'inizio, concorsi nella legalità, senza previsione di privilegi illegittimi, come fu immediatamente sancito dalla Giustizia Amministrativa. Tanta ottusa ostinazione, a questo punto, si rivela quantomeno sospetta!! Signori miei, siamo tutti persone da non offendere nell'intelligenza!! E' stata una cosa gravissima con danni incommensurabili ed a chi, oggi, può nascondersi dietro un banale e scontato scarica-barile, verrebbe da rammentare certi compassati sorrisi di malcelato autocompiacimento per l' esibizione di un potere, a suo tempo, gratuitamente consentitagli . Oggi possiamo dirlo! Ma ancora oggi c'è chi definisce di stampo burocratico le amministrazioni che prevedono la selezione concorsuale della propria classe dirigente! Potremmo anche convenire, ma sostenere che, opportunamente, in questi anni, nell'A.E. l'accesso alla dirigenza è avvenuto ordinariamente dall'interno, con "affidabili meccanismi valutativi e di selezione", è un po' troppo! Ci avevano messo tutti sotto "padrone", ma non ci avevano anestetizzato e siamo stati tutti molto attenti perché il fenomeno che si sviluppava, giorno per giorno, sotto i nostri occhi, non poteva rispondere ai fondamentali criteri di uguaglianza, di equità e di giustizia garantiti dalla nostra Carta Costituzionale! Ed a questo punto, invece di azzuffarci grottescamente, tra danneggiati vecchi e nuovi ed attuali delusi, non sarebbe il caso di esigere l'individuazione delle responsabilità in maniera serena e trasparente? Mi sembra che si chiami "INCHIESTA" ed in Italia se ne fanno tante!!

Da:	11/04/2015 21:01:57
Riepilogando ovvero gio50 sei tu il povero funzionario esperto che ha subito 15 anni?? Fiumi di parole.. fiumi di parole per noi ... prima a poi ti portano via .... si al manicomio!!!!!

Da: per anonimo	11/04/2015 21:26:04
Mi sembra un interventino un pò sconclusionato! Per caso sei già tu in manicomio e cerchi compagnia? Siamo veramente messi male...caro amico! Parla in italiano, per cortesia e se hai bisogno di sfogarti, visto che quello che vuoi dire non si capisce, se devi sfogarti, fatti aiutare a scrivere da qualcuno che a scuola andava bene! Grazie!

Da: Riepilogando	11/04/2015 22:01:09
Per precisione ho subito "solo" 10 anni..... Fidati più che sufficienti...

Da: Gorgiu	11/04/2015 22:10:45
l'anonimo rosica per aver perduto i suoi privilegi, non sa ancora che tra poco gli chiederanno i soldi indebitamente percepiti per anni

Da: ex reggente	11/04/2015 22:56:50
Accidenti che volpone.... peccato che a quanto si legge chi rosica, e pure tanto, siete solo voi :-)

Da: Povera Patria	12/04/2015 10:46:07
Povera patria! Schiacciata dagli abusi del potere di gente infame, che non sa cos'è il pudore, si credono potenti e gli va bene quello che fanno; e tutto gli appartiene. Tra i governanti, quanti perfetti e inutili buffoni! Questo paese è devastato dal dolore... ma non vi danno un po' di dispiacere quei corpi in terra senza più calore? Non cambierà, non cambierà no cambierà, forse cambierà. Ma come scusare le iene negli stadi e quelle dei giornali? Nel fango affonda lo stivale dei maiali. Me ne vergogno un poco, e mi fa male vedere un uomo come un animale. Non cambierà, non cambierà si che cambierà, vedrai che cambierà. Voglio sperare che il mondo torni a quote più normali che possa contemplare il cielo e i fiori, che non si parli più di dittature se avremo ancora un po' da vivere... La primavera intanto tarda ad arrivare.

Da: Riepilogando	12/04/2015 10:53:49
agli ex si che jè rosica.... Costituzionalmente illegittimi.... No bello Buona domenica

Da: bajla	12/04/2015 13:52:46
rosica di più chi ha perduto lo status quo precario o chi battagliava contro il sistema perché era escluso ed ora magari, vinta la battaglia (ottenuta l'agognata sentenza) , assumerà, comunque, quelle funzioni dirigenziali cui aspirava (questa volta gratis) mentre l'ex incaricato libero da ogni impegno (potendo studiare) gli soffierà, il posto da dirigente togato?

Da: bajla	12/04/2015 16:13:03
sei veramente convinto sia così?

Da: Riepilogando	12/04/2015 16:42:13
Che l'incaricato...libero di impegno si metta a studiare .... Lo vedo un ciancinin fantascientifico ( ne ho in mente alcuni....)... Eppoi dovrebbero cmq vivere del ns. stesso stipendio....

Da: Bobby44	12/04/2015 17:22:32
Dei 700 e passa illegittimi in un regolare concorso non ne passerebbero dirigenti nemmeno 70...perché sono parac...mica bravi!!!!

Da: bajla	12/04/2015 18:42:56
peccato! Pensavo che nei quiz dei concorsi per dirigenti passassero i più bravi. Scopro che per superare le prove non bisogna essere incaricati. Da cosa deriva tal convincimento e presunzione? Si faccia un concorso serio e poi si vedrà tanta sicumera ... crollare.

Da: bajla	12/04/2015 18:50:22
Essendo sportivo e amante della competizione non vedo l'ora di mettermi alla prova. Non voglio scoraggiare nessuno ma un concorso con quiz, scritti e orali non si supera con un mesetto di studio. Per cui tutti a STUDIARE. Per quelli entrati con un "quizzetto" sarà dura scrivere un tema.

Da: ....pulizia	12/04/2015 18:50:41
Non azzardiamo previsioni e cerchiamo di essere seri: la griglia di partenza deve essere uguale per tutti......poi si vedra' chi vincera'....magari vinceranno tutti i funzionari incaricati...a quel punto potremmo dire ....chapeau😆