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Sentenza n. 37/2015 della Corte Costituzionale - illegittimità incarichi dirigenziali
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Da: Gorgiu | 02/04/2015 20:22:18 |
per il momento ufficiose, ma sembra questa la volontà del governo | |
Da: DCPER | 03/04/2015 02:02:06 |
La cosa vergognosa è che ci siano ex incaricati entrati come impiegati, poi promossi ingiustamente a funzionari senza la laurea e infine, dopo aver preso una laurea breve per via telematica, nominati dirigenti per 10 anni. Ma che cazzo! p.s. il capo ufficio stampa del direttore è entrato nel 2002 senza concorso, ma con selezione di cv per un tempo determinato come funzionario, poi stabilizzato e infine nominato dirigente. Ecco la meritocrazia! | |
Da: Riepilogando | 03/04/2015 08:38:37 |
E non solo... Purtroppo | |
Da: ignavo | 03/04/2015 08:38:55 |
Già . E non è neppure decaduta essendo nominata dirigente esterno | |
Da: Solo | 03/04/2015 08:39:41 |
nel Piemonte 62 (!) incaricati di posizione dirigenziale decaduti. Il tutto su attuali 13 uffici periferici. Dopo l'accorpamento con l'ex Territorio gli uffici periferici saranno 10 con una media di 6 (!) dirigenti per ufficio. Un bel dirigentificio! Complimenti! | |
Da: A | 03/04/2015 08:57:28 |
quelli sopra vanno aggiunti anche 17 dirigenti effettivi che adesso reggono ad interim! | |
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Da: Ci dispiace per loro | 03/04/2015 09:50:58 |
ma non ce li possiamo più permettere. | |
Da: per i marziani | 03/04/2015 11:39:07 |
Bentornati fra i funzionari... Ma lo sapevate ex incaricati che abbiamo il contratto bloccato da quasi 10 anni? Ah vi eravate dimenticati mentre pontificavate sul bene dell'agenzia? Bentornati sulla terra!!! C'è l'uovo di pasqua in offerta alla coop!!! | |
Da: oggi, | 03/04/2015 12:53:20 |
mi ero perso la puntata di ballarò http://www.dirpubblica.it/contents.aspx?id=1474 | |
Da: Funzionario AE Torino | 03/04/2015 13:00:03 |
La laurea breve non può bastare per l'accesso alla dirigenza . leggete http://www.corriere.it/economia/15_aprile_03/dirigenti-non-vale-laurea-breve-e5338504-d9d9-11e4-9d46-768ce82f7c45.shtml | |
Da: Il problema | 03/04/2015 13:58:34 |
per loro sarà quando si accorgeranno che l'agenzia funzionerà lo stesso (anzi meglio) anche senza di loro. Allora saranno cazzi amari! | |
Da: Riepilogando | 03/04/2015 15:16:43 |
Secondo me lo sanno già .... È che sono teneri di cuore col portafoglio di altri... | |
Da: Il perfetto incaricato-Guida | 03/04/2015 16:15:03 |
https://www.youtube.com/watch?v=mrzOslu6EqU | |
Da: x DCPER | 03/04/2015 16:29:05 |
Non devi incazzarti se uno ha la laurea triennale e soprattutto se l'ha presa in una Uni telematica (ti assicuro che in alcune telematiche è più difficile superare l'esame rispetto alle altre), ti devi incazzare di molte altre cose: incarichi dati senza selezione alcuna, addirittura incaricati messi a capo di dirigenti di ruolo (te ne accorgi dagli interim che vengono dati), di stipendi eccessivi con tanto di pagamento di "residence" ai fuori sede, dei dirigenti esterni (che non sono stati dichiarati decaduti!) assunti senza nessun criterio (è più confacente al lavoro una laurea quadriennale in lettere o una triennale in economia?). Purtroppo ho la sensazione che troveranno il modo elegante per "salvarli". | |
Da: Gorgiu | 03/04/2015 16:33:29 |
e certo che li salveranno, potenza dei sindacati | |
Da: Bobby43 | 03/04/2015 17:17:15 |
Purtroppo lo penso anch'io , però se lo fanno c'è solo da sparare!!! Dovrebbero essere contenti che per una decina d'anni si sono intascati un bel gruzzolo ed ora almeno stare zitti per pudore.... | |
Da: ..Solo44 | 03/04/2015 17:56:19 |
In effetti la triplice spinge, e non poco.. mica ci rimettono di tasca loro. Per la ragione inversa, Ministero e vertici AE vanno invece con i piedi di piombo, perché sanno bene che da qui in avanti ogni regalia ai poveri (?) incaricati dovrà essere ben coperta, anzi blindata legislativamente, perché in caso contrario il danno erariale diventerà ipotesi mooolto concreta. | |
Da: Riepilogando | 03/04/2015 18:06:00 |
In effetti senza la acquiescenza dei sindacati la situazione non avrebbe potuto nè prodursi nè perdurare..... | |
Da: per DCPER | 03/04/2015 18:07:11 |
La situazione della Gorret non è scandalosa più di tanto. E' previsto che l'AE possa assumere dirigenti esterni se in possesso di qualifiche non facilmente reperibili al proprio interno, e la G. è appunto giornalista professionista. Ben altre sono le schifezze! | |
Da: x riepilogando | 03/04/2015 18:13:36 |
Trattasi di acquiescenza prezzolata... vedi nomine su veline sindacali e regali elargiti a piene mani ai CAF... | |
Da: da . | 03/04/2015 18:22:05 |
è tornato si può fare provainformatticca | |
Da: GIO50 | 03/04/2015 18:56:16 |
Vorrei rappresentare a Maurizio LEO che, dopo il suo intervento (per esempio a Ballarò -vedere sito di Dirpubblica), mi è caduto un mito. E sì, perché la mia generazione, penalizzata ed artatamente fatta fuori, dalle scelte "meritocratiche" dei grandi dirigenti dell'A.E., è quella stessa che, a suo tempo, apprezzava il Maurizio Leo che girava l'Italia per informare sulle novità fiscali, illustrandole con competenza e professionalità incontestabili. Era colui che tutti conoscevano perché la sua visione globale della materia tributaria era posta al servizio di ogni approfondimento e di ogni disamina dottrinaria. Era colui che presentava ai funzionari del fisco di tutt'Italia le nuove circolari esplicative. Quelle che trasmettevano il pensiero dell'Amministrazione Finanziaria sulle vicende normative che attenevano ai compiti istituzionali degli Uffici finanziari d'Italia. Era il Maurizio Leo che qualche "cafone" di periferia, come me, scambiava per il "deus ex machina" la cui funzione salvifica contribuiva a risolvere le più complesse problematiche. Era la dottrina "a portata di mano", che, in mancanza dei moderni mezzi di rapida propalazione della letteratura e della giurisprudenza tributaria, contribuiva ad agevolare i compiti del nostro quotidiano approccio ad una materia non sempre univocamente gestibile. Era colui che, dal centro, contribuiva alla crescita professionale ed armonica di centinaia e centinaia di funzionari del fisco entusiasticamente impegnati nel più equilibrato svolgimento dei delicatissimi compiti istituzionali. Quelli che, al maturare di ogni esperienza, ne percepivano gli effetti in termini di crescita professionale! Quelli consapevoli della necessità di non farsi mai trovare impreparati di fronte a prove selettive concorsuali che avrebbero, a tempo debito, potuto comportare l'accesso alla Dirigenza, con i risvolti economici, umanamente apprezzabili e con le soddisfazioni personali umanamente comprensibili. Poi, un bel giorno, queste migliaia di diligenti e validi funzionari assistettero all'introduzione del Sistema Agenzia. Continuarono ad impegnarsi come e più di prima, convinti che, facendosi trovare preparati, qualunque sistema avrebbe assecondato la loro legittima ambizione di progredire nella carriera, ma si accorsero, ben presto, che la loro crescita armonica, equilibrata, forte e ormai autorevole, non serviva più a nessuno. Anni di lavoro e di impegno in prima linea, di conoscenze e di esperienza onesta e risolutiva, nulla avrebbero potuto di fronte ai "ragazzi prodigio" scoperti per le elevate doti e le qualità manageriali innate di cui nessuno avrebbe potuto accorgersi se non tramite le lungimiranti intuizioni della superdirigenza della neonata Agenzia delle Entrate. Ora, purtroppo, questo vivaio di managers pubblici è stato improvvisamente svuotato. Non perché non lo si potesse prevedere, ma perché non lo si è voluto prevedere, ignorando le più importanti e fondamentali norme costituzionali e regolamentari, disciplinanti il corretto e garantito accesso alla Pubblica Dirigenza! Questo l'ha detto la Corte Costituzionale!! Non l'ha detto il funzionario direttivo "invidioso" perchè bloccato nella sua legittima possibilità di progredire nella carriera, per la quale ha speso l'attività lavorativa della sua vita!!! No, caro LEO, l'ha detto la Corte Costituzionale!! Ora, lei, ma, per nostalgia, preferisco darti del tu, impegnato in politica senza grandi e visibili successi, dopo aver abdicato al tuo prevalente ed incontestabilmente brillante ruolo di studioso ed esperto dei diritto tributario, vieni intervistato in un programma televisivo sui "manager nulli ab origine", cioè "inesistenti , e come tanti altri (per carità , sei in ottima compagnia!), esprimi la tua incondizionata solidarietà a tutti coloro che, a tuo dire, sarebbero stati selezionati per meriti eccezionali e che, essendo decaduti, finiranno con il determinare inenarrabili difficoltà nel recupero del gettito!! Non so se, tra i vari dogmi, esiste anche quello dell' "infallibilità dell'Agenzia delle Entrate", ma, per chi ci lavora da decenni, sicuramente, solo un dogma potrebbe giustificare certe figure di pseudo-managers che si sono aggirate nei nostri Uffici, anche per più di quindici anni. Infatti, non è che gli osservatori delle loro capacità e delle loro caratteristiche professionali, culturali ed umane siano tutti cretini (non essendo stati selezionati)!! Molti, tra le migliaia di non prescelti, sono comunque in grado di intendere e di volere e soprattutto, sono tutti in grado di non farsi prendere per il culo da nessuno!! Ed allora, caro Leo, tu che vieni da lontano, perché, invece di compatire solo gli sfortunati ex percettori di retribuzioni dirigenziali non spettanti, non hai espresso anche la massima e piena solidarietà per le migliaia di funzionari che si sono visti negare, per più di quindici anni, la possibilità di accedere alla dirigenza tramite pubblico concorso o tramite lo scorrimento delle graduatorie degli idonei in precedenti pubblici concorsi?? Vogliamo giustificare lo scempio gestionale solo perchè tra gli incaricati c'era anche qualcuno veramente bravo??? Tu, caro Leo, hai addirittura paventato : " Questi, se si mettono a braccia conserte……!!". A parte che, se molti di loro fossero stati sempre a braccia conserte, non se ne sarebbe accorto nessuno!! A parte che non vedo la grande richiesta, dall'esterno, della loro alta professionalità nel contare i "pezzi"!! A parte che non ho mai percepito il loro "alto senso delle istituzioni", che, come tu sostieni, costituirebbe l'unico deterrente dall'andare a lavorare all'esterno ( non dimentichiamo che c'è una elevatissima concorrenza di extracomunitari!!)!! L'unica cosa che non ti è venuta in mente è che, se a braccia conserte ci si mettessero, invece, le migliaia di funzionari fottuti e stoppati nella loro carriera, non credo che sarebbe tanto "bella" per i supermanagers centrali dell'A.E. che non si aspettavano questo atto di "lesa maestà " da parte della Corte Costituzionale, nei loro confronti!! Qui pare di avere a che fare solo con gente che ha la pretesa di essere rispettata nella sua gestione e nelle sue scelte, come se si operasse nella privatissima sfera della propria personale economia e qualcuno avesse la sfrontatezza di interferire!!! E' tutto molto surreale!! Qui c'è solo da considerare che, nelle stesse file da cui sono stati attinti, inspiegabilmente, gli incaricati decaduti, inspiegabilmente, sono rimasti migliaia di altri colleghi, tutti in attesa, per almeno un quindicennio, di un concorso regolare; tutti delusi e danneggiati dall'assurda violazione della Legge costituzionale!! E adesso parliamo di risarcimento danni!!!! (altro che senso delle istituzioni!) | |
Da: Riepilogando | 03/04/2015 19:18:25 |
Non si può che condividere | |
Da: X GIO50 | 03/04/2015 19:42:06 |
complimenti sinceri per il suo bellissimo e appassionato intervento, veramente condivisibile. non conoscevo questo LEO (sono esterno all'agenzia entrate) e mi colpisce come lei gli riconosca meriti notevoli e come ora, magari per mire politiche, questo LEO abbia assunto posizioni a difesa degli incarichi e contro la corte costituziuonale. spesso nella vita da bravi tecnici, quando si vuole fare il passo, si diventa fautori di posizioni indifendibili per ingraziarsi potenti e otttenere vantaggi. quando il vento cambia chi si adatta arriva in alto. io sono un semplice funzionario che vorrebbe concorrere alla dirigenza delle agenzie ma credo che date le vostre giuste aspirazioni di funzionari interni penalizzati da incarichi non legittimi, posti e speranze per esterni alle agenzie non ce ne sono. però spero lo stesso e seguo la vicenda. saluti | |
Da: convegno | 03/04/2015 19:55:31 |
Si ma a ballarò é emerso chiaramente cosa é successo. Incredibile altroché che leo | |
Da: convegno | 03/04/2015 19:56:17 |
Si ma a ballarò é emerso chiaramente cosa é successo. Incredibile altroché che leo | |
Da: convegno | 03/04/2015 19:56:26 |
Si ma a ballarò é emerso chiaramente cosa é successo. Incredibile altroché che leo | |
Da: x Riepilogando | 03/04/2015 19:56:45 |
quindi i sindacati confedereali devono quindi essere bloccati e cacciati dalle pubbliche amministrazioni per tornare all'esercizio legittimo della funzione pubblica | |
Da: stefano | 03/04/2015 20:07:59 |
Si avvicina il momento di decidere delle quote inesigibili, penso che il governo farà 2+2,gettera ' la croce alla pregressa gestione dell'agenzia e farà un bel CONDONO con altro nome, un bel falò di cartelle esattoriali e accertamenti,contro il 30% o meno del getttito potenziale.Come in Canton Ticino | |
Da: anti-antares | 03/04/2015 20:26:41 |
Occorre rottamare Renzi, Orlandi e tutto il cessume di contorno...il sistema e' inemendabile...Basti vedere la mole di lecchini e smidollati presente in ogni ufficio...Ci vorrebbe un Putin Italiano...per rompere qualche deretano "nobile"... | |
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