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Sentenza n. 37/2015 della Corte Costituzionale - illegittimità incarichi dirigenziali
56952 messaggi, letto 1785508 volte
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Da: Orpo13/11/2018 20:14:23
Beh mi pare che ci azzecchi parecchio con i ns.

Da: lambada  -banned!-13/11/2018 21:12:20

- Messaggio eliminato -

Da: lambada  -banned!-13/11/2018 21:20:05

- Messaggio eliminato -

Da: Xyz 13/11/2018 21:56:13
Il Governo tra poco varera'  un piano di stabilizzazione su scala nazionale
di tutti i viadotti del territorio ed è l'unica stabilizzazione in calendario !

Ahahahahahahahahahahahahahah.................................

Da: prod8tto13/11/2018 23:54:06
siete morti e non ve ne siete ancora accorti!!! ahahahahaha

Da: Circa 14/11/2018 08:03:40
STABILIZZAZIONE ?
                                 UN LIBRO DEI SOGNI PER POVERI MENTECATTI

W LA COSTITUZIONE, W LA LEGALITÀ., W BARRA.

E' disponibile l'App ufficiale di Mininterno per Android.
Scaricala subito GRATIS!

Da: The public manager14/11/2018 08:59:09
Per il manager pubblico si direbbe proprio che valga l'evangelico "Nemo propheta in patria"

Da: ORONZO LAMERDUTA 1  - 14/11/2018 09:25:48

- Messaggio eliminato -

Da: COME PRIMA, PIù DI PRIMA14/11/2018 09:27:07
BANDO POER oggi, ricorso domani, sospensione dopodomani....
concorso dirigenti MAI
proroghe SEMPRE

Da: +++++NEWS+++++++ 14/11/2018 09:36:58
++++PUBBLICATO+++++

Da: .ò14/11/2018 09:37:12

- Messaggio eliminato -

Da: Scusa 14/11/2018 09:42:03
Ma LAMERDUTA è rinco?
Così dicono.
Forse è solo in ritardo.

Da: Quanti stronz 1  - 14/11/2018 10:31:37
Non vi basta scrivere cazzate ora pure falsità..
Non hanno pubblicato alcun bando

Da: ecco il bando 1  - 14/11/2018 10:36:38

- Messaggio eliminato -

Da: Ilcelestiale 14/11/2018 10:41:02
Bando alle ciance
Ciancio alle bande
Bando al bandooo!!!

Da: FABO 14/11/2018 10:53:21
Questa inchiesta mi sembra sia passata poco osservata: come due dirigenti, uno ex Territorio (Gianni Guerrieri Direttore Centrale - origine figliol prodigo di Visco), l'altro delle Entrate (Federico Monaco Direttore Centrale - non so di chi sia figlioccio, ma è immaginabile) possano combinarsi e impastare ben bene.  
COMPLIMENTI, e le POS-POT-POER-17-18 etc A FARSI IL CULO PER LORO, PER I SPICCETTI  -  COMPLIMENTI

Vedi link: http://www.ilcentro.it/chieti/abuso-e-tentata-concussione-9-indagati-1.2065393

Vedi anche: http://www.dagospia.com/rubrica-4/business/state-mansi-indagata-bella-antonella-eterno-astro-nascente-187065.htm

IL CENTRO - CHIETI
Abuso e tentata concussione: 9 indagati
Vasto. Favori nella vendita di un ramo aziendale della Puccioni: rischiano il processo 7 funzionari e due imprenditori
di Maurizio Cirillo
01 novembre 2018
VASTO. Un'inchiesta appena conclusa dalla Procura di Vasto travolge i vertici dell'Agenzia delle entrate. Rischiano il processo sette tra alti dirigenti e funzionari dell'Agenzia, accusati di concorso in abuso d'ufficio e, due di loro, anche di tentata concussione, per aver favorito una società nella vendita di un ramo aziendale. Insieme a loro anche due amministratori di società, Mario Puccionie Antonella Mansi. La tentata concussione pesa in capo all'ex direttore dell'Agenzia delle entrate della Regione Abruzzo, Federico Monaco (oggi alla Direzione centrale dei servizi fiscali), e all'ex direttore provinciale di Chieti, Roberto Nannarone. I due devono rispondere anche di concorso in abuso d'ufficio insieme con Gianni Guerrieri (all'epoca direttore centrale dell'Omise, l'Osservatorio del mercato immobiliare e dei servizi estimativi dell'Agenzia delle entrate di Roma); Marco Mastrodicasa, responsabile dell'ufficio legale regionale dell'Agenzia; Vincenzo Smorto, direttore di Chieti; Silvio Susi e Tiziana Capaldo, funzionari di Chieti.
L'INCHIESTA. Coordinata direttamente dal procuratore capo di Vasto,Giampiero Di Florio, che come si vede va a coinvolgere personaggi di primo piano dell'Agenza delle entrate, ruota attorno a una valutazione ritenuta volutamente errata dall'accusa, del ramo aziendale che la società Puccioni cedeva alla società Hadry Tanks (amministrata dallo stesso Puccioni e da Mansi): società che si occupa dello stoccaggio e commercializzazione di acido solforico e fosforico. Il prezzo della cessione veniva stabilito in 8 milioni di euro (di cui 4.140.000 per l'avviamento, 1.100.000 per attrezzature e impianti, e 2.760.000 per l'immobile). Ma nel febbraio del 2015 il direttore dell'Agenzia di Chieti, ufficio di Vasto, Maurizio Franceschini, va a scompigliare tutte le carte notificando alle parti un avviso di rettifica, con il quale il suo ufficio rivede la stima del ramo d'azienda il cui valore economico complessivo viene fatto salire a 19 milioni e mezzo di euro, rettificando il solo valore immobiliare (portandolo da 2 milioni e 700mila a 14 milioni euro e 300mila circa). Da qui i presunti reati contestati agli indagati. «Nannarone, previa intesa con Monaco», si legge nel capo di imputazione, «si presenta presso la sede di Vasto e, abusando della sua qualità, compiva atti idonei e diretti a costringere il direttore Franceschini ad annullare l'avviso di accertamento per far conseguire indubbi vantaggi patrimoniali agli amministratori della Hadry Tanks, senza fornire alcuna giustificazione, senza addurre alcuna spiegazione plausibile, esibendo documenti comprovanti un eventuale errore di valutazione a riguardo, affermando semplicemente che "la perizia era sbagliata". E nei giorni successivi, per telefono, Nannarone avrebbe riferito a Franceschini "che aveva ricevuto a sua volta», come prosegue l'accusa, "pressioni dal vicepresidente di Confindustria che, essendo toscano, era vicino all'allora presidente del Consiglio Matteo Renzi", reiterando l'illegittima e indebita pretesa di annullamento dell'atto». Una sorta di millantato credito per far credere a un eventuale interessamento di personaggi che invece erano all'oscuro di tutto e nulla avevano a che fare con la vicenda in questione. E visto che Franceschini non aveva ceduto alle loro pressioni, Monaco e Mastrodicasa, in pendenza del giudizio della Commissione tributaria di Chieti, richiedevano all'Omise, e dunque a Guerrieri, un parere sulla stima «con la finalità di "assicurare un'efficace difesa degli interessi erariali nella controversia in questione"».
VALUTAZIONE E PARERE. A Roma veniva costituita un'apposita Unità nazionale di valutazione di cui faceva parte anche Guerrieri, che rendeva il proprio immediato parere «fondandosi su criteri di stima», come sostiene l'accusa, «inesatti e comunque non rispettosi sia del dato normativo di riferimento sia dell'effettiva consistenza del ramo d'azienda» e calcolava il valore complessivo in 9 milioni e 680 mila euro. Parere che l'Agenzia di Chieti depositava alla Commissione tributaria chiudendo il cerchio, visto che la commissione accoglieva parzialmente i ricorsi, "determinando, in assenza di Ctu, in 8 milioni e 757 mila euro il valore del ramo d'azienda". Adesso gli indagati avranno 20 giorni di tempo per rispondere all'avviso di conclusione delle indagini, poi la Procura andrà avanti con l'eventuale richiesta di rinvio a giudizio.
©RIPRODUZIONE RISERVATA

Da: ORONZO LAMERDUTA14/11/2018 12:18:12
Procedure selettive d'interpello per il conferimento di posizioni organizzative ai
sensi dell'art. 1, comma 93, lett. a), della legge 27 dicembre 2017, n. 205
IL DIRETTORE DELL'AGENZIA
DISPONE
Sono avviate, secondo le indicazioni e le modalità di cui ai punti seguenti, le
procedure selettive d'interpello per l'attribuzione, ai sensi dell'art. 1, comma 93,
lett. a), della legge 27 dicembre 2017, n. 205, di posizioni organizzative, per lo
svolgimento di incarichi di elevata responsabilità, alta professionalità o particolare
specializzazione, ivi compresa la responsabilità di uffici operativi di livello non
dirigenziale. Tali procedure tengono conto, come previsto dalla citata disposizione,
"delle conoscenze professionali, delle capacità tecniche e gestionali degli interessati
e delle valutazioni dagli stessi conseguite negli anni precedenti".
1. La riorganizzazione degli uffici dell'Agenzia delle entrate di cui ai provvedimenti
del Direttore dell'Agenzia n.186053 e n.186067 del 7 agosto 2018, pubblicati sul
sito intranet dell'Agenzia, prevede l'istituzione, per esigenze funzionali connesse al
nuovo assetto organizzativo, di 1483 posizioni organizzative di cui 1235, elencate
negli allegati 1 e 2, relative alle Direzioni regionali e provinciali, agli Uffici
provinciali Territorio di Roma, Milano, Torino e Napoli, ai Centri di Assistenza
Multicanale e ai Centri Operativi1.
2. Per assicurare nel più breve tempo possibile la copertura delle posizioni
organizzative previste nelle sopracitate strutture, vengono attivate, con il presente
atto, procedure selettive d'interpello per le tipologie di posizioni individuate nei
predetti allegati 1 e 2, raggruppate per tipologia di attività nell'allegato 3. Con
successivo atto saranno avviate procedure d'interpello per le posizioni
organizzative relative alle strutture centrali.
3. L'interpello per l'assegnazione delle posizioni organizzative negli uffici aventi sede
nella Provincia autonoma di Bolzano è avviato dal Direttore provinciale secondo
modalità che tengono conto delle esigenze specifiche e delle peculiarità connesse
all'ordinamento della Provincia stessa.
4. Possono partecipare alle procedure selettive i dipendenti dell'Agenzia inquadrati
per almeno cinque anni nella terza area e in possesso della laurea. Possono inoltre
partecipare a tali procedure, fermo restando il suddetto requisito temporale di
inquadramento nella terza area, i dipendenti in possesso del diploma di scuola
media superiore che abbiano avuto accesso alla terza area mediante procedure
interne previste da disposizioni di legge o da norme della contrattazione collettiva
nazionale.
5. Gli interessati possono esprimere la loro preferenza per un massimo di due
tipologie di posizione per ciascuna delle quali possono indicare non più di due sedi
1 Non vengono ricomprese nel numero le tipologie di posizioni organizzative della Direzione provinciale di
Bolzano e quelle delle strutture centrali.

Da: ORONZO LAMERDUTA 1  - 14/11/2018 12:35:36

- Messaggio eliminato -

Da: Orpo14/11/2018 12:45:13
Il Comitato ha infine deliberato l'attribuzione di due incarichi di vertice a dirigenti interni: in forza delle loro significative esperienze pregresse, Federico Monaco già Direttore regionale dell'Umbria e dell'Abruzzo diventa il responsabile della Direzione Centrale Servizi Fiscali, collocata nella Divisione Servizi, mentre Giovanni Spalletta, attuale Direttore aggiunto Normativa, assume la Direzione Centrale Grandi contribuenti nell'ambito della Direzione Contribuenti.

Vasto....Abruzzo

Da: Il candidato 14/11/2018 12:53:47
Adesso che è uscito il bando, posso sapere che ne pensi Anti?
A me sembra l'ennesima presa per i fondelli. Tu che dici, mi sbaglio?

Da: Dix 14/11/2018 12:56:30
Può essere che i Giudici assai presto, spazzino via ciò che è aggiramento della 37/2015 !

Da: Circa  1  - 14/11/2018 13:02:45
                                       R I B A I S C O

SCORRIMENTO,
                            CONCORSO,
                                                   RITORNO AL MEF,
                                                                                     LEGALITÀ.


Da: ORONZO LAMERDUTA14/11/2018 13:03:17
2
geografiche. È consentita la partecipazione a una sola tipologia di posizione, nel
caso in cui s'intenda successivamente presentare domanda anche per una tipologia
di posizione relativa alle strutture centrali.
6. Ciascuna procedura selettiva si articola in tre fasi.
6.1 La prima fase prevede una prova scritta finalizzata a verificare la conoscenza
tecnico - operativa attinente agli specifici compiti e alle peculiari funzioni
inerenti alle diverse tipologie di posizioni organizzative da assegnare. In questa
prova il funzionario deve dimostrare di conoscere le attività, i processi e le
procedure legati alla posizione per cui ha manifestato preferenza e di saper
applicare le conoscenze professionali al contesto lavorativo di riferimento. In
quest'ottica, tenendo anche conto della diversa caratterizzazione funzionale delle
strutture con compiti operativi di missione e di supporto gestionale e
organizzativo agli uffici di linea, la prova prevede:
- per le posizioni organizzative indicate nell'allegato 1 la prova scritta, di carattere
tecnico pratico a risposta multipla, riproduce alcuni dei contenuti di lavoro
tipici della posizione da ricoprire;
- per le posizioni organizzative indicate nell'allegato 2 la prova scritta richiede lo
sviluppo di un elaborato di carattere tecnico professionale che fa riferimento ai
contenuti di lavoro tipici della posizione da ricoprire.
Alla valutazione della prova scritta è attribuito un massimo di 15 punti. Alle
fasi successive si è ammessi con un minimo di 8 punti.
6.2 La seconda fase prevede la valutazione dell'attività di servizio e dei titoli di
studio per un massimo complessivo di 15 punti.
- L'attività di servizio è valutata sino a un massimo di 10 punti secondo il
prospetto di seguito riportato:
Valutazione dell'attività di servizio Punti
Per ogni anno di servizio2 svolto, nel corso degli ultimi dieci
anni, nella specifica area di funzioni3 per la quale è presentata la
domanda di interpello
1
Per ogni anno di servizio svolto, nel corso degli ultimi dieci anni,
in aree di funzioni diverse da quella per la quale è stata
presentata la domanda di interpello, purché si tratti di periodi di
servizio della durata complessiva di almeno tre anni
1
2 Si computa come anno intero la frazione di anno superiore a sei mesi.
3 Per area di funzioni si intende l'ambito lavorativo relativo alle funzioni caratteristiche della posizione per cui si
concorre.

Da: ORONZO LAMERDUTA14/11/2018 13:03:20
2
geografiche. È consentita la partecipazione a una sola tipologia di posizione, nel
caso in cui s'intenda successivamente presentare domanda anche per una tipologia
di posizione relativa alle strutture centrali.
6. Ciascuna procedura selettiva si articola in tre fasi.
6.1 La prima fase prevede una prova scritta finalizzata a verificare la conoscenza
tecnico - operativa attinente agli specifici compiti e alle peculiari funzioni
inerenti alle diverse tipologie di posizioni organizzative da assegnare. In questa
prova il funzionario deve dimostrare di conoscere le attività, i processi e le
procedure legati alla posizione per cui ha manifestato preferenza e di saper
applicare le conoscenze professionali al contesto lavorativo di riferimento. In
quest'ottica, tenendo anche conto della diversa caratterizzazione funzionale delle
strutture con compiti operativi di missione e di supporto gestionale e
organizzativo agli uffici di linea, la prova prevede:
- per le posizioni organizzative indicate nell'allegato 1 la prova scritta, di carattere
tecnico pratico a risposta multipla, riproduce alcuni dei contenuti di lavoro
tipici della posizione da ricoprire;
- per le posizioni organizzative indicate nell'allegato 2 la prova scritta richiede lo
sviluppo di un elaborato di carattere tecnico professionale che fa riferimento ai
contenuti di lavoro tipici della posizione da ricoprire.
Alla valutazione della prova scritta è attribuito un massimo di 15 punti. Alle
fasi successive si è ammessi con un minimo di 8 punti.
6.2 La seconda fase prevede la valutazione dell'attività di servizio e dei titoli di
studio per un massimo complessivo di 15 punti.
- L'attività di servizio è valutata sino a un massimo di 10 punti secondo il
prospetto di seguito riportato:
Valutazione dell'attività di servizio Punti
Per ogni anno di servizio2 svolto, nel corso degli ultimi dieci
anni, nella specifica area di funzioni3 per la quale è presentata la
domanda di interpello
1
Per ogni anno di servizio svolto, nel corso degli ultimi dieci anni,
in aree di funzioni diverse da quella per la quale è stata
presentata la domanda di interpello, purché si tratti di periodi di
servizio della durata complessiva di almeno tre anni
1
2 Si computa come anno intero la frazione di anno superiore a sei mesi.
3 Per area di funzioni si intende l'ambito lavorativo relativo alle funzioni caratteristiche della posizione per cui si
concorre.3
- I titoli di studio sono valutati secondo il prospetto di seguito riportato:
Valutazione dei titoli di studio Punti
laurea specifica triennale4 3
laurea specifica magistrale o a corso unico5 5
laurea non specifica triennale 1
laurea non specifica magistrale o a corso unico 2
titoli di specializzazione specifica (allegato 4) fino a 2
6.3 La terza fase della procedura selettiva consiste in un colloquio cui possono
assistere, secondo le modalità definite da ciascuna Commissione, i partecipanti
alla procedura che ne facciano richiesta. Il colloquio è volto a valutare, anche
attraverso un approfondimento delle problematiche affrontate nella prova
scritta, le caratteristiche attitudinali, le motivazioni, le esperienze professionali
progressivamente maturate nel percorso lavorativo, i risultati conseguiti e la
preparazione tecnica dei funzionari, analizzando distintamente tre diverse
dimensioni della performance richiesta:
• capacità di presidio tecnico delle funzioni da ricoprire;
• conoscenza pratica delle attività, delle responsabilità e degli aspetti gestionali
legati al tipo di incarico;
• competenze organizzative.
Per ciascuno di questi tre ambiti, la Commissione attribuisce un punteggio da 1 a 5
(con intervalli di 0,5) cui corrisponde il giudizio riportato nella tabella seguente.
Alla valutazione del colloquio la Commissione può attribuire pertanto fino a un
massimo di 15 punti:
Livelli di valutazione per ognuno dei tre ambiti di capacità,
conoscenze e competenze da analizzare nel colloquio
Punti
D - livello alto 4 - 5
C - livello medio - alto 2,5 - 3,5
B - livello medio 1,5 - 2
A - livello basilare 0,5 - 1
4 Se l'interessato ha conseguito anche una laurea specifica magistrale o a corso unico, la laurea specifica triennale
viene valutata solo se attinente a un corso di studi diverso da quello cui si riferisce la laurea specifica magistrale.
Una eventuale seconda laurea specifica triennale è valutata 1,5 punti.
5 Una eventuale seconda laurea specifica magistrale o a corso unico è valutata 3 punti.

Da: ORONZO LAMERDUTA14/11/2018 13:04:26
4
Per ognuno degli interessati la Commissione redige una relazione descrittiva delle
qualità professionali rilevate nel colloquio, evidenziando, sia in termini di punti di
forza che di eventuali criticità, gli aspetti di più significativa rilevanza, in modo da
fornire all'Agenzia gli elementi di giudizio necessari a raccordare le caratteristiche
oggettive delle singole posizioni da coprire con le specifiche caratteristiche
professionali e attitudinali dei funzionari partecipanti alla procedura.
7. Terminati i colloqui, ciascuna Commissione trasmette le proprie relazioni
valutative, unitamente agli atti della procedura, alla Direzione centrale Risorse
umane e organizzazione. Facendo riferimento alle suddette valutazioni, il Direttore
dell'Agenzia, sentito il Direttore regionale interessato, dispone il conferimento
degli incarichi con atto scritto e motivato, tenendo conto, in una visione unitaria
dell'intero scacchiere di posizioni da presidiare, delle diverse variabili critiche di
contesto. In particolare, nell'assegnazione dell'incarico si terrà conto, in via
prioritaria, della valutazione conseguita nelle prove effettuate e dei titoli posseduti;
inoltre si terrà conto delle situazioni ambientali che possano eventualmente
comportare motivi di incompatibilità o di conflitti di interessi nonché dell'esigenza
di coniugare al meglio l'utilizzo di professionalità non facilmente fungibili con il
criterio della rotazione nelle sedi di lavoro, al fine di garantire, a tutela
dell'immagine e del prestigio dell'Agenzia e dei suoi dipendenti, la trasparenza
dell'azione amministrativa e la salvaguardia da condizionamenti locali
nell'assolvimento delle missioni d'istituto. In caso di parità di punteggio, saranno
utilizzati in sequenza i criteri di preferenza appresso indicati: maggiore valutazione
complessiva della prova scritta e di quella orale, punteggio maggiore nella prova
orale, punteggio maggiore nell'attività di servizio, maggiore età anagrafica.
Rispondendo a prioritarie esigenze di carattere organizzativo, l'attribuzione
dell'incarico non è vincolata alle preferenze espresse dal funzionario e non è
comunque condizionata dalla previa disponibilità a ricoprirlo espressa dallo stesso.
8. L'incarico avrà durata massima triennale, con possibilità di rinnovo per pari durata
in base alla valutazione conseguita. Gli incarichi possono essere revocati o
modificati prima della scadenza per esigenze funzionali e organizzative; sono
altresì soggetti a revoca per inosservanza di direttive o a seguito di valutazione
negativa della prestazione di lavoro.
9. I dipendenti che ne abbiano titolo potranno presentare domanda di partecipazione
all'interpello entro il 26/11/2018 avvalendosi della procedura informatizzata
"Gestione PO" accessibile dalla intranet nazionale a partire dal 15/11/2018
all'indirizzo http://applicazionidcruo.agenziaentrate.it/po. Il funzionario indicherà
nella propria domanda le tipologie di posizioni organizzative cui è interessato e i
relativi ambiti territoriali. Alla domanda dovrà essere allegata, in formato pdf, la
dichiarazione, resa secondo il modello allegato 5, dalla quale risulti, con riferimento
alle posizioni organizzative e al corrispondente ambito territoriale, l'assenza di
situazioni di incompatibilità e di conflitto di interessi di cui al Codice di
comportamento dei dipendenti pubblici e al Regolamento di autonomia e
indipendenza tecnica del personale delle agenzie fiscali; dalla dichiarazione deve
altresì risultare l'assenza di precedenti o pendenze di carattere penale, disciplinare o
amministrativo-contabile, con la specificazione, in caso contrario, delle fattispecie
in essere. Dichiarazioni false o mendaci, oltre a essere perseguite secondo le vigenti

Da: Bull. 14/11/2018 13:04:41
Notizie da Torino ?

Da: ORONZO LAMERDUTA14/11/2018 13:05:28
5
disposizioni penali, comporteranno l'immediata esclusione dalla procedura e/o la
revoca dell'incarico conferito.
10. I dipendenti assenti dal servizio a vario titolo (gravidanza, malattia, aspettativa,
part-time verticale, ecc.) per tutto il periodo previsto per l'invio telematico delle
domande di partecipazione possono spedire la domanda, secondo apposito modello,
disponibile anche sulla intranet, alla casella funzionale
dc.ruo.selezioneeinserimento.interpelli@agenziaentrate.it.
11. Con separati atti sono nominate le Commissioni preposte alle valutazioni delle
prove; con apposite comunicazioni sono indicate le date, le sedi e le modalità di
svolgimento delle stesse.
12. Per eventuali informazioni urgenti relative alla procedura e per agevolarne
comunque la comunicazione agli interessati, questi ultimi dovranno indicare, nella
domanda di partecipazione, un numero telefonico, diverso da quello dell'eventuale
cellulare di servizio, e un indirizzo di posta elettronica, diverso da quello nominale
attribuito dall'Agenzia, presso cui possano risultare raggiungibili in caso di assenza
dal servizio.
Riferimenti normativi e disposizioni interne
• Legge 27 dicembre 2017, n. 205, articolo 1, comma 93
• Decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 (in particolare, art. 5, comma 2, come modificato
dall'art. 2, comma 17, del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito, con modificazioni,
dalla legge 7 agosto 2012, n. 135)
• Decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300 (in particolare, artt. 61-62, art. 66, comma 3, e
art. 71, comma 3)
• Decreto legislativo 8 aprile 2013, n. 39 (disposizioni in materia di inconferibilità e
incompatibilità di incarichi presso le pubbliche amministrazioni)
• Decreto del Presidente della Repubblica 16 gennaio 2002, n. 18 (regolamento per garantire
l'autonomia tecnica del personale delle agenzie fiscali)
• Decreto del Presidente della Repubblica 16 aprile 2013, n. 62 (Codice di comportamento
dei dipendenti pubblici)
• Provvedimento del Direttore dell'Agenzia n. 186053 del 7 agosto 2018, concernente
l'assetto organizzativo delle Direzioni centrali e regionali dell'Agenzia delle entrate
• Provvedimento del Direttore dell'Agenzia n. 186067 del 7 agosto 2018, concernente
l'articolazione e i compiti delle Direzioni Provinciali dell'Agenzia delle entrate
• Provvedimento del Direttore dell'Agenzia n. 187175 dell'8 agosto 2018, concernente la
graduazione delle posizioni dirigenziali di seconda fascia e delle posizioni organizzative
dell'Agenzia delle entrate
Antonino Maggiore
Firmato digitalmente

Da: X BULL14/11/2018 13:07:05

- Messaggio eliminato -

Da: lambada  -banned!-14/11/2018 13:17:41

- Messaggio eliminato -

Da: Miss Pot 14/11/2018 13:47:05
Ragazzi qui la cosa si fa seria.

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 1878, 1879, 1880, 1881, 1882, 1883, 1884, 1885, 1886, 1887, 1888, ..., 1894, 1895, 1896, 1897, 1898, 1899 - Successiva >>


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