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AVVOCATI X AGENZIE DELLE ENTRATE?
134 messaggi, letto 8307 volte

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Da: GIOR74 02/03/2015 10:23:39
Ciao stimati Avvocati, voi preparate il concorso appena uscito per l'agenzia delle entrate?

Ciao Giorgio
Rispondi

Da: marcolex 03/03/2015 12:21:04
Io una mezza idea ce l'ho. Anzi, più di mezza.
Se non ricordo male la scadenza per la richiesta di ammissione è quella del 26 marzo.
Rispondi

Da: GIOR74 03/03/2015 13:45:02
lo stipendiuccio da funzionario F1 a quanto ammontera' netto?
Rispondi

Da: Arrigo87 03/03/2015 14:17:51
credo un 1400/ 1500 netti al mese più qualche benefit tipo buoni pasto o tredicesima
Rispondi

Da: marcolex 03/03/2015 16:13:03
Qualcuno sa già quali sono i testi migliori su cui prepararsi?
Rispondi

Da: boeing777 03/03/2015 17:13:57
Io passo...ed aspetto come tanti altri quello INPS
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Da: Il_Grinta 03/03/2015 18:03:36
Premetto, senza alcuna polemica, ma al solo scopo di confrontarmi con chi la pensa diversamente, vi vorrei fare qualche domanda.

Come convivete col fatto che, se vincerete il concorso, inizierete a fare un lavoro che probabilmente non vi piacerà?

Come convivete col fatto che, se vincerete il concorso, non avrete alcun potere decisionale su come svolgere il vostro lavoro?

Come convivete col fatto che, se vincerete il concorso, non spetterà a voi decidere dove svolgere il vostro lavoro?

Come convivete col fatto che, se vincerete il concorso, passerete almeno i prossimi 30 anni a timbrare il cartellino tutti i santi giorni?

Come convivete col fatto che, se vincerete il concorso, avrete più o meno sempre lo stesso stipendio?

Come convivete col fatto che, se vincerete il concorso, verrete inseriti nel solito carrozzone della PA e sarete circondati da colleghi privi di stimoli culturali e/o professionali il cui unico scopo nella vita è timbrare l'uscita dall'ufficio?

Rispondi

Da: marcolex 03/03/2015 18:33:09
Come convivete col fatto che, se vincerete il concorso, inizierete a fare un lavoro che probabilmente non vi piacerà?
Premesso che il lavoro non mi piace per definizione, quello attuale non mi permette di mantenermi da solo, trovare una casa e avere una famiglia tutta mia (almeno per il momento).
Motivi per i quali detesto quello attuale.

Come convivete col fatto che, se vincerete il concorso, non avrete alcun potere decisionale su come svolgere il vostro lavoro?
Non mi interessa avere potere decisionale ma portare a casa il pane. Poiché provengo da una famiglia di umili origini, stai tranquillo che con 1.200 euro al mese e contributi pagati, avrò meno stress e molte più soddisfazioni economiche.

Come convivete col fatto che, se vincerete il concorso, non spetterà a voi decidere dove svolgere il vostro lavoro?
Molto probabilmente dovrò cambiare zona anche se decidessi, in futuro, di proseguire con la professione legale. Nella mia città i clienti latitano e hanno persino tolto il tribunale.

Come convivete col fatto che, se vincerete il concorso, passerete almeno i prossimi 30 anni a timbrare il cartellino tutti i santi giorni?
Quello che tu dipingi è per me il lavoro ideale. Preferisco avere uno stipendio decente e sicuro, senza tanti patemi d'animo, che vivere con l'angoscia di commettere degli errori, non venire retribuito per lavoro svolto e non poter pagare mutui e/o bollette per i motivi suindicati.

Come convivete col fatto che, se vincerete il concorso, avrete più o meno sempre lo stesso stipendio?
Non penso che ciò sia vero.

Come convivete col fatto che, se vincerete il concorso, verrete inseriti nel solito carrozzone della PA e sarete circondati da colleghi privi di stimoli culturali e/o professionali il cui unico scopo nella vita è timbrare l'uscita dall'ufficio?
Penso che quei colleghi siano dei fortunati. Se non vedono l'ora di timbrare l'uscita significa solo che hanno altri motivi per cui godersi la vita piuttosto che rimanere in studio 6 giorni su 7, lavorando per gente che magari nemmeno ti pagherà.

Penso di aver soddisfatto la tua curiosità
Rispondi

Da: Il_Grinta 03/03/2015 18:40:52
Grazie per le risposte. Non era curiosità, ma voglia di confrontarmi.
Rispondi

Da: marcolex 03/03/2015 19:11:02
Figurati, ben lieto di confrontarmi.
Se vuoi ti posso offrire ulteriori spunti.
Oggi pomeriggio ho messo sulla scrivania del legale (che altro non è se non il principale o "datore di lavoro") 8 pratiche: due di queste le ho definite io, 4 aveva bisogno del mio supporto per la trasmissione via pec e altre 2 sono in via di definizione.
Niente di particolarmente probante ma pur sempre 8 pratiche aggiornate in un solo giorno di lavoro.
Se ti dicessi quanto mi entra nelle tasche per questa mia sollecitudine nel definire le pratiche lasciate in arretrato dal mio principale, ti metteresti a ridere.
Nel frattempo arriva in studio un 23enne che dall'alto del suo diploma ITC ha già un appartamento, moglie gravida e contributi previdenziali già versati.
E mi chiedi ancora se ci sto a pensare?
Rispondi

Da: Il_Grinta 03/03/2015 19:18:29
So benissimo come ti senti. Anche io sono passato in una fase nella quale mi vedevo completamente senza futuro e senza prospettive. Poi, per fortuna, ne sono uscito. Ma ti capisco benissimo e mi spiace che tu debba rinunciare al tuo sogno per la forza delle circostanze.
Rispondi

Da: kalle 03/03/2015 19:20:30
Rispetto agli altri concorsi mi sembra più serio, perchè, riserva il venti per cento dei posti agli interni e il resto per gli esterni. Inoltre, non sono previsti punteggi per titoli e , quindi, tutti sono posti sullo stesso piano. Tra le materie richieste ciò che mi preoccupa è sicuramente contabilità aziendale, mai studiata.
Rispondi

Da: Ciceronexxx 04/03/2015 11:24:30
Ciao Grinta, come hai fatto a trovare il tuo futuro nella professione? ci racconti per favore la tua esperienza di lavoro e avvocatura? grazie tanto
Rispondi

Da: kalle 04/03/2015 12:10:27
cicerone, hai mai pensato di metterti in proprio? per ridurre le spese potresti costituire una società o una associazione, o, più semplicemente condividere lo studio con altri colleghi.
Rispondi

Da: Ciceronexxx 04/03/2015 12:38:13
tu sei in proprio Kalle? come va la tua attivita'?
Rispondi

Da: Arrigo87 04/03/2015 12:45:53
@ Il Grinta:
che scenario apocalittico che hai della vita da dipendenti, quasi come fosse tradire un'ideologia.. Del resto forse senza quell'ideologia (oserei dire quasi vocazione) è assai arduo affrontare quotidianamente tutti i sacrifici che richiede la strada di avvocato.
Con riferimento alle domande che hai posto, ti avrei risposto io ma Marcolex l'ha fatto in maniera impeccabile, per cui non mi resta che associarmi a quanto ti ha scritto ieri
Rispondi

Da: Ciceronexxx 04/03/2015 12:48:30
ma il Grinta...di che cosa ti occupi ora? come hai fatto a fare il gran salto nell'avvocatura?
Rispondi

Da: Il_Grinta 04/03/2015 15:09:26
Molto brevemente.

Mi sono laureato e ho iniziato la pratica in una città del sud. Studio individuale, senza ricevere compenso.

Dopo 7 mesi, preso dallo sconforto sul futuro, decido di fare un master (Diritto e Impresa del Sole 24 Ore). Nell'ambito del master, dopo la fase di aula, faccio uno stage in uno studio associato d'affari di Milano (Dipartimento di societario).

Alla fine dello stage, lo studio decide di tenermi ed ora sono 4 anni che sono qui. Nel frattempo mi sono abilitato e sono cresciuto sia professionalmente che economicamente.

Ovviamente, mi rendo conto della tragicità del periodo che stiamo vivendo e mi sento un privilegiato fortunatissimo ogni volta che ci penso.
Rispondi

Da: Il_Grinta 04/03/2015 16:39:07
@Arrigo87

Con tutto il rispetto per chi fa una scelta diversa dalla mia, penso che se dovessi lavorare nella PA sprofonderei in uno stato di tristezza ed insoddisfazione costante. Non fa proprio per me.
Rispondi

Da: kalle 04/03/2015 16:50:32
il grinta,
se ho ben capito, non vai in udienza, o sbaglio?
Rispondi

Da: Il_Grinta 04/03/2015 16:53:19
Esatto. Il mio dipartimento non si occupa di contenzioso e quindi se ci arriva una pratica di contenzioso dobbiamo passarla al dipartimento specializzato in tal senso.

Mi capita comunque di fare giudiziale per questioni personali o per clienti particolarmente affezionati al mio capo, ma parliamo comunque di meno di 10 pratiche all'anno.
Rispondi

Da: marcolex 04/03/2015 17:10:14
Beh se fossi nella tua posizione credo che nemmeno io tenterei questo concorso.
Se non sono indiscreto, quanti anni hai?
Rispondi

Da: Il_Grinta 04/03/2015 17:17:54
29
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Da: pasajero -banned!- 04/03/2015 17:19:32
- Messaggio eliminato -
Rispondi

Da: marcolex 04/03/2015 17:31:04
Beh sei molto giovane.
Compimenti per l'abilitazione conseguita prima degli -enta.
Anch'io coltivavo l'idea di fare un master ma purtroppo i pochi dindini che mi entrano in cassa servono ai miei per tirare a fine mese e non ho accesso al credito.
Che ce vo fa -))
Rispondi

Da: Il_Grinta 04/03/2015 18:24:11
Fidati, non sono tanto giovane. Ci sono colleghi più piccoli di me già abilitati e che hanno fatto anche esperienza all'estero.

Pasajero: parlo e scrivo inglese ad un livello che mi consente di lavorare bene con clienti stranieri.
Rispondi

Da: pasajero -banned!- 04/03/2015 20:41:22
- Messaggio eliminato -
Rispondi

Da: Il_Grinta 04/03/2015 21:36:41
Sì, capita. Tuttavia tendiamo a farle solo se necessario per non caricare costi eccessivi sul cliente.
Rispondi

Da: Ph_D 04/03/2015 21:42:00
Il_Grinta

La domanda è: ma se uno voleva fare il dipendente pubblico, c'era bisogno di tentare la libera professione ;-)

Se la libera professione è "libera" un motivo c'è... Non timbri il cartellino, se vali fai carriera, ti gestisci il tempo come meglio preferisci (e ti assenti quando vuoi), guadagni esponenzialmente di più del burocrate che lavora in ufficio.
Rispondi

Da: pasajero -banned!- 04/03/2015 21:51:57
- Messaggio eliminato -
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Da: GIOR74	02/03/2015 10:23:39
Ciao stimati Avvocati, voi preparate il concorso appena uscito per l'agenzia delle entrate? Ciao Giorgio
Rispondi

Da: marcolex	03/03/2015 12:21:04
Io una mezza idea ce l'ho. Anzi, più di mezza. Se non ricordo male la scadenza per la richiesta di ammissione è quella del 26 marzo.
Rispondi

Da: GIOR74	03/03/2015 13:45:02
lo stipendiuccio da funzionario F1 a quanto ammontera' netto?
Rispondi

Da: Arrigo87	03/03/2015 14:17:51
credo un 1400/ 1500 netti al mese più qualche benefit tipo buoni pasto o tredicesima
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Da: marcolex	03/03/2015 16:13:03
Qualcuno sa già quali sono i testi migliori su cui prepararsi?
Rispondi

Da: boeing777	03/03/2015 17:13:57
Io passo...ed aspetto come tanti altri quello INPS
Rispondi

Da: Il_Grinta	03/03/2015 18:03:36
Premetto, senza alcuna polemica, ma al solo scopo di confrontarmi con chi la pensa diversamente, vi vorrei fare qualche domanda. Come convivete col fatto che, se vincerete il concorso, inizierete a fare un lavoro che probabilmente non vi piacerà? Come convivete col fatto che, se vincerete il concorso, non avrete alcun potere decisionale su come svolgere il vostro lavoro? Come convivete col fatto che, se vincerete il concorso, non spetterà a voi decidere dove svolgere il vostro lavoro? Come convivete col fatto che, se vincerete il concorso, passerete almeno i prossimi 30 anni a timbrare il cartellino tutti i santi giorni? Come convivete col fatto che, se vincerete il concorso, avrete più o meno sempre lo stesso stipendio? Come convivete col fatto che, se vincerete il concorso, verrete inseriti nel solito carrozzone della PA e sarete circondati da colleghi privi di stimoli culturali e/o professionali il cui unico scopo nella vita è timbrare l'uscita dall'ufficio?
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Da: marcolex	03/03/2015 18:33:09
Come convivete col fatto che, se vincerete il concorso, inizierete a fare un lavoro che probabilmente non vi piacerà? Premesso che il lavoro non mi piace per definizione, quello attuale non mi permette di mantenermi da solo, trovare una casa e avere una famiglia tutta mia (almeno per il momento). Motivi per i quali detesto quello attuale. Come convivete col fatto che, se vincerete il concorso, non avrete alcun potere decisionale su come svolgere il vostro lavoro? Non mi interessa avere potere decisionale ma portare a casa il pane. Poiché provengo da una famiglia di umili origini, stai tranquillo che con 1.200 euro al mese e contributi pagati, avrò meno stress e molte più soddisfazioni economiche. Come convivete col fatto che, se vincerete il concorso, non spetterà a voi decidere dove svolgere il vostro lavoro? Molto probabilmente dovrò cambiare zona anche se decidessi, in futuro, di proseguire con la professione legale. Nella mia città i clienti latitano e hanno persino tolto il tribunale. Come convivete col fatto che, se vincerete il concorso, passerete almeno i prossimi 30 anni a timbrare il cartellino tutti i santi giorni? Quello che tu dipingi è per me il lavoro ideale. Preferisco avere uno stipendio decente e sicuro, senza tanti patemi d'animo, che vivere con l'angoscia di commettere degli errori, non venire retribuito per lavoro svolto e non poter pagare mutui e/o bollette per i motivi suindicati. Come convivete col fatto che, se vincerete il concorso, avrete più o meno sempre lo stesso stipendio? Non penso che ciò sia vero. Come convivete col fatto che, se vincerete il concorso, verrete inseriti nel solito carrozzone della PA e sarete circondati da colleghi privi di stimoli culturali e/o professionali il cui unico scopo nella vita è timbrare l'uscita dall'ufficio? Penso che quei colleghi siano dei fortunati. Se non vedono l'ora di timbrare l'uscita significa solo che hanno altri motivi per cui godersi la vita piuttosto che rimanere in studio 6 giorni su 7, lavorando per gente che magari nemmeno ti pagherà. Penso di aver soddisfatto la tua curiosità
Rispondi

Da: Il_Grinta	03/03/2015 18:40:52
Grazie per le risposte. Non era curiosità, ma voglia di confrontarmi.
Rispondi

Da: marcolex	03/03/2015 19:11:02
Figurati, ben lieto di confrontarmi. Se vuoi ti posso offrire ulteriori spunti. Oggi pomeriggio ho messo sulla scrivania del legale (che altro non è se non il principale o "datore di lavoro") 8 pratiche: due di queste le ho definite io, 4 aveva bisogno del mio supporto per la trasmissione via pec e altre 2 sono in via di definizione. Niente di particolarmente probante ma pur sempre 8 pratiche aggiornate in un solo giorno di lavoro. Se ti dicessi quanto mi entra nelle tasche per questa mia sollecitudine nel definire le pratiche lasciate in arretrato dal mio principale, ti metteresti a ridere. Nel frattempo arriva in studio un 23enne che dall'alto del suo diploma ITC ha già un appartamento, moglie gravida e contributi previdenziali già versati. E mi chiedi ancora se ci sto a pensare?
Rispondi

Da: Il_Grinta	03/03/2015 19:18:29
So benissimo come ti senti. Anche io sono passato in una fase nella quale mi vedevo completamente senza futuro e senza prospettive. Poi, per fortuna, ne sono uscito. Ma ti capisco benissimo e mi spiace che tu debba rinunciare al tuo sogno per la forza delle circostanze.
Rispondi

Da: kalle	03/03/2015 19:20:30
Rispetto agli altri concorsi mi sembra più serio, perchè, riserva il venti per cento dei posti agli interni e il resto per gli esterni. Inoltre, non sono previsti punteggi per titoli e , quindi, tutti sono posti sullo stesso piano. Tra le materie richieste ciò che mi preoccupa è sicuramente contabilità aziendale, mai studiata.
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Da: Ciceronexxx	04/03/2015 11:24:30
Ciao Grinta, come hai fatto a trovare il tuo futuro nella professione? ci racconti per favore la tua esperienza di lavoro e avvocatura? grazie tanto
Rispondi

Da: kalle	04/03/2015 12:10:27
cicerone, hai mai pensato di metterti in proprio? per ridurre le spese potresti costituire una società o una associazione, o, più semplicemente condividere lo studio con altri colleghi.
Rispondi

Da: Ciceronexxx	04/03/2015 12:38:13
tu sei in proprio Kalle? come va la tua attivita'?
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Da: Arrigo87	04/03/2015 12:45:53
@ Il Grinta: che scenario apocalittico che hai della vita da dipendenti, quasi come fosse tradire un'ideologia.. Del resto forse senza quell'ideologia (oserei dire quasi vocazione) è assai arduo affrontare quotidianamente tutti i sacrifici che richiede la strada di avvocato. Con riferimento alle domande che hai posto, ti avrei risposto io ma Marcolex l'ha fatto in maniera impeccabile, per cui non mi resta che associarmi a quanto ti ha scritto ieri
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Da: Ciceronexxx	04/03/2015 12:48:30
ma il Grinta...di che cosa ti occupi ora? come hai fatto a fare il gran salto nell'avvocatura?
Rispondi

Da: Il_Grinta	04/03/2015 15:09:26
Molto brevemente. Mi sono laureato e ho iniziato la pratica in una città del sud. Studio individuale, senza ricevere compenso. Dopo 7 mesi, preso dallo sconforto sul futuro, decido di fare un master (Diritto e Impresa del Sole 24 Ore). Nell'ambito del master, dopo la fase di aula, faccio uno stage in uno studio associato d'affari di Milano (Dipartimento di societario). Alla fine dello stage, lo studio decide di tenermi ed ora sono 4 anni che sono qui. Nel frattempo mi sono abilitato e sono cresciuto sia professionalmente che economicamente. Ovviamente, mi rendo conto della tragicità del periodo che stiamo vivendo e mi sento un privilegiato fortunatissimo ogni volta che ci penso.
Rispondi

Da: Il_Grinta	04/03/2015 16:39:07
@Arrigo87 Con tutto il rispetto per chi fa una scelta diversa dalla mia, penso che se dovessi lavorare nella PA sprofonderei in uno stato di tristezza ed insoddisfazione costante. Non fa proprio per me.
Rispondi

Da: kalle	04/03/2015 16:50:32
il grinta, se ho ben capito, non vai in udienza, o sbaglio?
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Da: Il_Grinta	04/03/2015 16:53:19
Esatto. Il mio dipartimento non si occupa di contenzioso e quindi se ci arriva una pratica di contenzioso dobbiamo passarla al dipartimento specializzato in tal senso. Mi capita comunque di fare giudiziale per questioni personali o per clienti particolarmente affezionati al mio capo, ma parliamo comunque di meno di 10 pratiche all'anno.
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Da: marcolex	04/03/2015 17:10:14
Beh se fossi nella tua posizione credo che nemmeno io tenterei questo concorso. Se non sono indiscreto, quanti anni hai?
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Da: pasajero -banned!-	04/03/2015 17:19:32
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Da: marcolex	04/03/2015 17:31:04
Beh sei molto giovane. Compimenti per l'abilitazione conseguita prima degli -enta. Anch'io coltivavo l'idea di fare un master ma purtroppo i pochi dindini che mi entrano in cassa servono ai miei per tirare a fine mese e non ho accesso al credito. Che ce vo fa -))
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Da: Il_Grinta	04/03/2015 18:24:11
Fidati, non sono tanto giovane. Ci sono colleghi più piccoli di me già abilitati e che hanno fatto anche esperienza all'estero. Pasajero: parlo e scrivo inglese ad un livello che mi consente di lavorare bene con clienti stranieri.
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Da: pasajero -banned!-	04/03/2015 20:41:22
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Da: Il_Grinta	04/03/2015 21:36:41
Sì, capita. Tuttavia tendiamo a farle solo se necessario per non caricare costi eccessivi sul cliente.
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Da: Ph_D	04/03/2015 21:42:00
Il_Grinta La domanda è: ma se uno voleva fare il dipendente pubblico, c'era bisogno di tentare la libera professione ;-) Se la libera professione è "libera" un motivo c'è... Non timbri il cartellino, se vali fai carriera, ti gestisci il tempo come meglio preferisci (e ti assenti quando vuoi), guadagni esponenzialmente di più del burocrate che lavora in ufficio.
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Da: pasajero -banned!-	04/03/2015 21:51:57
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