Mininterno.net FORUM - Esami AVVOCATO - discussione precedente

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Esami AVVOCATO - discussione precedente
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Da: mister 12/12/2009 13:20:56
IL PARERE

Tizio e Caia si rivolgono presso lâ��Azienda sanitaria locale al fine di effettuare taluni esami diagnostici afferenti alla gravidanza che Caia intende portare a termine in quanto incinta. Si rivolgono, pertanto â�" nellâ��ambito della Asl suddetta - al dottore Sempronio, ginecologo in servizio, affinché lo stesso â�" mediante esame ecografico ed altri esami ritenuti opportuni â�" informi la coppia sullo stato di salute del nascituro. Il medico Sempronio, tuttavia, omette â�" per errore determinato da colpa â�" di informare la coppia delle patologie del feto rilevate in sede di esame ecografico ed omette, altresì, di indicare le stesse nella cartella medica. Caia porta a termine la gravidanza ma, una volta terminato il parto, scopre che il neonato è affetto da gravissime patologie che ne determinano la malformazione. I coniugi Caia a Tizio si rivolgono presso il loro legale di fiducia esponendo quanto accaduto e richiedendo un parere su taluni questioni. In primis, chiedono al legale di fiducia se sia o meno ravvisabile una responsabilità del ginecologo e della Asl e, se si, a che titolo; chiedono, dunque, se sia configurabile una responsabilità del sanitario e della Asl verso il nascituro in quanto lo stesso, nelle condizioni in cui nato, avrebbe potuto preferire â��non nascereâ��, se non sano. In secondo luogo, chiedono se sia o meno ravvisabile una responsabilità del ginecologo e della Asl anche verso la coppia stessa, madre e padre del nascituro. Sostengono, infatti, i coniugi che, se informati delle patologie del feto, avrebbero senzâ��altro fatto ricorso al loro diritto alla interruzione della gravidanza. Il candidato, assunte le vesti del legale di Tizio e Caia, premessi cenni in ordine allo status giuridico del nascituro ed ai diritti che la legge riconosce al concepito, rediga motivato parere soffermandosi sulle questioni evidenziate dalla coppia.

Da: X benedetta da Barbara 12/12/2009 13:21:05
Io ho il civile di Garofoli ed effettivamene è fatto benissimo ma mi sono trovata molto bene anche con il sole 24ore...tuttavia se già hai dei codici aggiornati non acquistarne altri, ti porta solo via molto tempo e durante l'esame è prezioso...tu in quale cda sei?

Da: mister 12/12/2009 13:24:09
Tizia, essendo afflitta da tempo da forti dolori alla schiena e all'addome, il giorno 7 Agosto 2008, a seguito di appuntamento viene sottoposta, presso il servizio di gastroenterologia dell'Ospedale Alfa a visita da Caia (Dirigente del Servizio Autonomo di Gastroenterologia dell'Ospedale) e, quindi, su disposizione della medesima, ad immediata ecografia epatica ed addominale da Mevia con la supervisione di Sempronio. A seguito di tale esame viene rassicurata da questâ��ultimo e dimessa e tranquillizzata circa il suo stato di salute, con la diagnosi di semplici bolle d'aria di natura nervosa e la fissazione di un appuntamento per il 20 Settembre 2008 per una gastroscopia. Poiché, però, perdurano i disturbi in precedenza lamentati, il 2 Ottobre 2008 viene visitata da un medico privato che consiglia un esame T.A.C. total body, all'esito del quale viene diagnosticata una grave neoplasia al pancreas, in fase avanzata, con metastasi epatiche. Le sue condizioni peggiorano e, in occasione di un ricovero presso una casa di cura privata, si rende necessario un intervento chirurgico.

Tizia, quindi, si rivolge ai dottori Caia, Mevia e Sempronio, nonché allâ��ente ospedaliero alle cui dipendenze operano i suddetti medici, al fine di ottenere il ristoro dei danni sofferti a causa della diminuzione della qualità della vita, a causa delle sofferenze patite seppur nel limitato periodo temporale intercorso tra la errata e la corretta diagnosi, nonché delle diminuite aspettative di vita dovute al ritardato intervento chirurgico.

Alla richiesta di Tizia Caia, Mevia e Sempronio contestano la propria responsabilità. Anche lâ��Ente ospedaliero contesta la fondatezza della domanda sostenendo in primo luogo che, data la elevata gravità della patologia in seguito accertata, anche una tempestiva diagnosi non avrebbe impedito il manifestarsi delle sofferenze patite dalla vittima; lâ��ente obietta anche che Tizia non ha offerto la prova positiva del nesso eziologico tra la condotta dei medici ed il danno patito dallâ��istante.

Tizia, così, decide di rivolgersi ad un legale per lâ��assistenza del caso. Il candidato, assunte le vesti del legale, rediga parere motivato.

GIURISPRUDENZA

q Cass.civ., Sez.III, 18 settembre 2008, n. 23846:

Da: X Mister 12/12/2009 13:24:42
Direi che è una bella traccia, magari uscisse...c'è una sentenza risolutiva ?

Da: mister 12/12/2009 13:37:54
PRELIMINARE DI CONTRATTO GRATUITO ATIPICO

Da: nn 12/12/2009 13:38:30
era una certa Irneria a dare le tracce lo scorso anno...chi è costei? e come faceva a sapere? Io vivo proprio fuori dal mondo...

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Da: Mia 12/12/2009 13:40:05
Ragazzi...mailing list, ke è meglio!!Comincio io, da Napoli: poohlce@hotmail.com

Da: marcocoscia 12/12/2009 13:43:16
Io sono per mailing list. Questo è il mio contatto msn: marcocoscia@live.it

Da: benedetta x barbara 12/12/2009 13:44:07
grazie x il consiglio! in effetti i miei codici sono del 2009, magari nel pomeriggio, se mi prendono i rimorsi per non averne acquistati altri, mi farò carico anche del Garofoli! Io sono nella CdA di firenze... e tu?

Da: mister 12/12/2009 13:47:51
Atto di citazione in opposizione a decreto ingiuntivo. Adempimento frazionato del credito e buona fede.

Traccia
Tizio e Caio stipulano tra loro un contratto di fornitura di merce, per un valore totale di Euro 50.000,00.

Caio, parte fornitrice, effettua le prime due consegne senza riceverne il corrispettivo.

In data ________ il Sig. Caio chiede ed ottiene dal Giudice di Pace di_________ingiunzione per Euro 2.000,00 oltre accessori, a carico del Sig. Tizio, a titolo di pagamento della prima fornitura effettuata.

In data _________il medesimo ufficio del Giudice di Pace intima nuovamente al Sig. Tizio il pagamento della somma di Euro 2.500,00 a titolo di pagamento della seconda fornitura.

A parere di Caio, infatti, ricorrevano, nella specie, tanti distinti contratti di vendita, quante risultavano le forniture da effettuare.

Per questi motivi procedeva alla richiesta di adempimento di diversi crediti.

Ricevuto il secondo decreto ingiuntivo, questa volta il Sig. Tizio decide di rivolgersi ad un legale, per tutelare le proprie ragioni, id est il diritto ad una richiesta unitaria di pagamento ai fini dellâ��adempimento del contratto.

Si rediga lâ��atto più appropriato al caso in esame nellâ��interesse di Tizio.

Giurisprudenza rilevante

q Cassazione civile, sez. II, 27 giugno 2008, n.13791 (che afferma il principio secondo cui è contraria alla regola generale della buona fede, in relazione al dovere inderogabile di solidarietà di cui all'art. 2 Cost., e si risolve in un abuso del processo, ostativo all'esame della domanda, il frazionamento giudiziale, contestuale o sequenziale di un credito unitario. Per la Suprema Corte, dunque, il frazionamento giudiziale di un credito unitario rappresenta un abuso del processo perché è contrario alla regola generale della buona fede, moltiplicando le spese a carico del debitore, oltre che le cause pendenti nelle aule giudiziarie);

q Cassazione civile, SS.UU., 15 novembre 2007 n. 23726 (per la quale non è consentito al creditore di una determinata somma di denaro, dovuta in forza di un unico rapporto obbligatorio, di frazionare il credito in plurime richieste giudiziali di adempimento, contestuali o scaglionate nel tempo, in quanto tale scissione del contenuto della obbligazione, operata dal creditore per sua esclusiva utilità con unilaterale modificazione aggravativa della posizione del debitore, si pone in contrasto sia con il principio di correttezza e buona fede, che deve improntare il rapporto tra le parti non solo durante l'esecuzione del contratto ma anche nell'eventuale fase dell'azione giudiziale per ottenere l'adempimento, sia con il principio costituzionale del giusto processo, traducendosi la parcellizzazione della domanda giudiziale diretta alla soddisfazione della pretesa creditoria in un abuso degli strumenti processuali che l'ordinamento offre alla parte, nei limiti di una corretta tutela del suo interesse sostanziale).

Da: benedetta 12/12/2009 13:49:42
ops...è sabato, e il pomeriggio le librerie professionali sono chiuse... al solito, mi trovo a fare le cose all'ultimo...magari lo prenderò lunedì mattina prima di portare tutto il materiale al controllo... e se non lo fanno passare (perchè ci sono dei dubbi in merito), lo porto nuovo nuovo a casina sperando possa servire, ma per lavoro (e non per un futuro ulteriore scritto!)

Da: denny 12/12/2009 13:52:06
X MISTER
URGENTE
collega scusa ma le tracce che stai inserendo cosa sono????????
mi stai facendo prendere un infarto!!!!

Da: benedetta 12/12/2009 13:58:51
in effetti denny ha ragione...tutto ciò che concerne la responsabilità medica è argomento alquanto ostico... per la citazione in opposizione a d.i. ci sono molti altri pronostici a riguardo...

Da: milo 12/12/2009 13:59:52
qualche collega di Napoli padiglione B?

Da: mmm... 12/12/2009 14:02:08
mi piacerebbe partecipare, ma per inserire un commento mi ci vuole un sacco di tempo... torna indietro, clicca, rimanda ecc... mi arrendo... saluti a tutti, vi leggerò soltanto!

Da: nn 12/12/2009 14:03:05
non arrenderti...puoi farcela!

Da: iiooooiii 12/12/2009 14:06:27
iiippoopèp

Da: denny 12/12/2009 14:08:53
no benedetta nn era riferito all'argomento...
ma mi preme sapere se sono quelle le tracce....

Da: denny 12/12/2009 14:09:36
X Milo
presente!!!!

Da: nn 12/12/2009 14:10:51
ma un semplice atto di citazione sono anni che non esce...non piace più al Ministero?

Da: fioresnello 12/12/2009 14:11:43
forza mmm..... sei tutti noi!!!!
insisti!!!!!!!!!!

Da: denny 12/12/2009 14:11:52
X Napoli
si dice che è abbinata con Bari....sapete qualcosa in merito?????

Da: nn 12/12/2009 14:12:45
ma un semplice atto di citazione sono anni che non esce...non piace più al Ministero?

Da: dududu 12/12/2009 14:13:12
non sono quelle le tracce. sono prese da percorsi giuffrè.

Da: il moralizzatore 12/12/2009 14:13:17
AVVISO AI NAVIGANTI...............si prega chiunque avesse notizie incerte e/o approssimative sulle traccie di esame dall'esentarsi da postare il solito tototraccia........ QUI VOGLIAMO SOLO TRACCIE UFFICIOSE....altrimenti postate argomenti e cass. senza riportare la traccia intera.

Da: giurista 12/12/2009 14:14:09
CAGLIARI CORREGGE REGGIO CALABRIA

Da: el grigno 12/12/2009 14:15:08
notizia ufficiosa: Bari sarà correttà da Venezia e correggerà Firenze

Da: benedetta 12/12/2009 14:15:43
scusa denny, avevo travisato il tuo stupore, e non volevo sottovalutare la tua preparazione...per me è un argomento alquanto complesso, da qui la mia risposta... non so da dove siano state prese quelle tracce, nè se attengono fedelmente al caso o meno...

Da: mari 12/12/2009 14:16:53
ma nessuno è di roma? Vi prego non ditemi che ci abbinano con Milano??ma quanti siamo quest'anno??

Da: fioresnello 12/12/2009 14:17:24
giurista, vale anche il contrario?
cioè reggio calabria è corretta da cagliari?

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Da: mister	12/12/2009 13:20:56
IL PARERE Tizio e Caia si rivolgono presso lâ��Azienda sanitaria locale al fine di effettuare taluni esami diagnostici afferenti alla gravidanza che Caia intende portare a termine in quanto incinta. Si rivolgono, pertanto â�" nellâ��ambito della Asl suddetta - al dottore Sempronio, ginecologo in servizio, affinché lo stesso â�" mediante esame ecografico ed altri esami ritenuti opportuni â�" informi la coppia sullo stato di salute del nascituro. Il medico Sempronio, tuttavia, omette â�" per errore determinato da colpa â�" di informare la coppia delle patologie del feto rilevate in sede di esame ecografico ed omette, altresì, di indicare le stesse nella cartella medica. Caia porta a termine la gravidanza ma, una volta terminato il parto, scopre che il neonato è affetto da gravissime patologie che ne determinano la malformazione. I coniugi Caia a Tizio si rivolgono presso il loro legale di fiducia esponendo quanto accaduto e richiedendo un parere su taluni questioni. In primis, chiedono al legale di fiducia se sia o meno ravvisabile una responsabilità del ginecologo e della Asl e, se si, a che titolo; chiedono, dunque, se sia configurabile una responsabilità del sanitario e della Asl verso il nascituro in quanto lo stesso, nelle condizioni in cui nato, avrebbe potuto preferire â��non nascereâ��, se non sano. In secondo luogo, chiedono se sia o meno ravvisabile una responsabilità del ginecologo e della Asl anche verso la coppia stessa, madre e padre del nascituro. Sostengono, infatti, i coniugi che, se informati delle patologie del feto, avrebbero senzâ��altro fatto ricorso al loro diritto alla interruzione della gravidanza. Il candidato, assunte le vesti del legale di Tizio e Caia, premessi cenni in ordine allo status giuridico del nascituro ed ai diritti che la legge riconosce al concepito, rediga motivato parere soffermandosi sulle questioni evidenziate dalla coppia.

Da: X benedetta da Barbara	12/12/2009 13:21:05
Io ho il civile di Garofoli ed effettivamene è fatto benissimo ma mi sono trovata molto bene anche con il sole 24ore...tuttavia se già hai dei codici aggiornati non acquistarne altri, ti porta solo via molto tempo e durante l'esame è prezioso...tu in quale cda sei?

Da: mister	12/12/2009 13:24:09
Tizia, essendo afflitta da tempo da forti dolori alla schiena e all'addome, il giorno 7 Agosto 2008, a seguito di appuntamento viene sottoposta, presso il servizio di gastroenterologia dell'Ospedale Alfa a visita da Caia (Dirigente del Servizio Autonomo di Gastroenterologia dell'Ospedale) e, quindi, su disposizione della medesima, ad immediata ecografia epatica ed addominale da Mevia con la supervisione di Sempronio. A seguito di tale esame viene rassicurata da questâ��ultimo e dimessa e tranquillizzata circa il suo stato di salute, con la diagnosi di semplici bolle d'aria di natura nervosa e la fissazione di un appuntamento per il 20 Settembre 2008 per una gastroscopia. Poiché, però, perdurano i disturbi in precedenza lamentati, il 2 Ottobre 2008 viene visitata da un medico privato che consiglia un esame T.A.C. total body, all'esito del quale viene diagnosticata una grave neoplasia al pancreas, in fase avanzata, con metastasi epatiche. Le sue condizioni peggiorano e, in occasione di un ricovero presso una casa di cura privata, si rende necessario un intervento chirurgico. Tizia, quindi, si rivolge ai dottori Caia, Mevia e Sempronio, nonché allâ��ente ospedaliero alle cui dipendenze operano i suddetti medici, al fine di ottenere il ristoro dei danni sofferti a causa della diminuzione della qualità della vita, a causa delle sofferenze patite seppur nel limitato periodo temporale intercorso tra la errata e la corretta diagnosi, nonché delle diminuite aspettative di vita dovute al ritardato intervento chirurgico. Alla richiesta di Tizia Caia, Mevia e Sempronio contestano la propria responsabilità. Anche lâ��Ente ospedaliero contesta la fondatezza della domanda sostenendo in primo luogo che, data la elevata gravità della patologia in seguito accertata, anche una tempestiva diagnosi non avrebbe impedito il manifestarsi delle sofferenze patite dalla vittima; lâ��ente obietta anche che Tizia non ha offerto la prova positiva del nesso eziologico tra la condotta dei medici ed il danno patito dallâ��istante. Tizia, così, decide di rivolgersi ad un legale per lâ��assistenza del caso. Il candidato, assunte le vesti del legale, rediga parere motivato. GIURISPRUDENZA q Cass.civ., Sez.III, 18 settembre 2008, n. 23846:

Da: X Mister	12/12/2009 13:24:42
Direi che è una bella traccia, magari uscisse...c'è una sentenza risolutiva ?

Da: mister	12/12/2009 13:37:54
PRELIMINARE DI CONTRATTO GRATUITO ATIPICO

Da: nn	12/12/2009 13:38:30
era una certa Irneria a dare le tracce lo scorso anno...chi è costei? e come faceva a sapere? Io vivo proprio fuori dal mondo...

Da: Mia	12/12/2009 13:40:05
Ragazzi...mailing list, ke è meglio!!Comincio io, da Napoli: poohlce@hotmail.com

Da: marcocoscia	12/12/2009 13:43:16
Io sono per mailing list. Questo è il mio contatto msn: marcocoscia@live.it

Da: benedetta x barbara	12/12/2009 13:44:07
grazie x il consiglio! in effetti i miei codici sono del 2009, magari nel pomeriggio, se mi prendono i rimorsi per non averne acquistati altri, mi farò carico anche del Garofoli! Io sono nella CdA di firenze... e tu?

Da: mister	12/12/2009 13:47:51
Atto di citazione in opposizione a decreto ingiuntivo. Adempimento frazionato del credito e buona fede. Traccia Tizio e Caio stipulano tra loro un contratto di fornitura di merce, per un valore totale di Euro 50.000,00. Caio, parte fornitrice, effettua le prime due consegne senza riceverne il corrispettivo. In data ________ il Sig. Caio chiede ed ottiene dal Giudice di Pace di_________ingiunzione per Euro 2.000,00 oltre accessori, a carico del Sig. Tizio, a titolo di pagamento della prima fornitura effettuata. In data _________il medesimo ufficio del Giudice di Pace intima nuovamente al Sig. Tizio il pagamento della somma di Euro 2.500,00 a titolo di pagamento della seconda fornitura. A parere di Caio, infatti, ricorrevano, nella specie, tanti distinti contratti di vendita, quante risultavano le forniture da effettuare. Per questi motivi procedeva alla richiesta di adempimento di diversi crediti. Ricevuto il secondo decreto ingiuntivo, questa volta il Sig. Tizio decide di rivolgersi ad un legale, per tutelare le proprie ragioni, id est il diritto ad una richiesta unitaria di pagamento ai fini dellâ��adempimento del contratto. Si rediga lâ��atto più appropriato al caso in esame nellâ��interesse di Tizio. Giurisprudenza rilevante q Cassazione civile, sez. II, 27 giugno 2008, n.13791 (che afferma il principio secondo cui è contraria alla regola generale della buona fede, in relazione al dovere inderogabile di solidarietà di cui all'art. 2 Cost., e si risolve in un abuso del processo, ostativo all'esame della domanda, il frazionamento giudiziale, contestuale o sequenziale di un credito unitario. Per la Suprema Corte, dunque, il frazionamento giudiziale di un credito unitario rappresenta un abuso del processo perché è contrario alla regola generale della buona fede, moltiplicando le spese a carico del debitore, oltre che le cause pendenti nelle aule giudiziarie); q Cassazione civile, SS.UU., 15 novembre 2007 n. 23726 (per la quale non è consentito al creditore di una determinata somma di denaro, dovuta in forza di un unico rapporto obbligatorio, di frazionare il credito in plurime richieste giudiziali di adempimento, contestuali o scaglionate nel tempo, in quanto tale scissione del contenuto della obbligazione, operata dal creditore per sua esclusiva utilità con unilaterale modificazione aggravativa della posizione del debitore, si pone in contrasto sia con il principio di correttezza e buona fede, che deve improntare il rapporto tra le parti non solo durante l'esecuzione del contratto ma anche nell'eventuale fase dell'azione giudiziale per ottenere l'adempimento, sia con il principio costituzionale del giusto processo, traducendosi la parcellizzazione della domanda giudiziale diretta alla soddisfazione della pretesa creditoria in un abuso degli strumenti processuali che l'ordinamento offre alla parte, nei limiti di una corretta tutela del suo interesse sostanziale).

Da: benedetta	12/12/2009 13:49:42
ops...è sabato, e il pomeriggio le librerie professionali sono chiuse... al solito, mi trovo a fare le cose all'ultimo...magari lo prenderò lunedì mattina prima di portare tutto il materiale al controllo... e se non lo fanno passare (perchè ci sono dei dubbi in merito), lo porto nuovo nuovo a casina sperando possa servire, ma per lavoro (e non per un futuro ulteriore scritto!)

Da: denny	12/12/2009 13:52:06
X MISTER URGENTE collega scusa ma le tracce che stai inserendo cosa sono???????? mi stai facendo prendere un infarto!!!!

Da: benedetta	12/12/2009 13:58:51
in effetti denny ha ragione...tutto ciò che concerne la responsabilità medica è argomento alquanto ostico... per la citazione in opposizione a d.i. ci sono molti altri pronostici a riguardo...

Da: milo	12/12/2009 13:59:52
qualche collega di Napoli padiglione B?

Da: mmm...	12/12/2009 14:02:08
mi piacerebbe partecipare, ma per inserire un commento mi ci vuole un sacco di tempo... torna indietro, clicca, rimanda ecc... mi arrendo... saluti a tutti, vi leggerò soltanto!

Da: denny	12/12/2009 14:08:53
no benedetta nn era riferito all'argomento... ma mi preme sapere se sono quelle le tracce....

Da: nn	12/12/2009 14:10:51
ma un semplice atto di citazione sono anni che non esce...non piace più al Ministero?

Da: fioresnello	12/12/2009 14:11:43
forza mmm..... sei tutti noi!!!! insisti!!!!!!!!!!

Da: denny	12/12/2009 14:11:52
X Napoli si dice che è abbinata con Bari....sapete qualcosa in merito?????

Da: nn	12/12/2009 14:12:45
ma un semplice atto di citazione sono anni che non esce...non piace più al Ministero?

Da: dududu	12/12/2009 14:13:12
non sono quelle le tracce. sono prese da percorsi giuffrè.

Da: il moralizzatore	12/12/2009 14:13:17
AVVISO AI NAVIGANTI...............si prega chiunque avesse notizie incerte e/o approssimative sulle traccie di esame dall'esentarsi da postare il solito tototraccia........ QUI VOGLIAMO SOLO TRACCIE UFFICIOSE....altrimenti postate argomenti e cass. senza riportare la traccia intera.

Da: giurista	12/12/2009 14:14:09
CAGLIARI CORREGGE REGGIO CALABRIA

Da: el grigno	12/12/2009 14:15:08
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Da: benedetta	12/12/2009 14:15:43
scusa denny, avevo travisato il tuo stupore, e non volevo sottovalutare la tua preparazione...per me è un argomento alquanto complesso, da qui la mia risposta... non so da dove siano state prese quelle tracce, nè se attengono fedelmente al caso o meno...

Da: mari	12/12/2009 14:16:53
ma nessuno è di roma? Vi prego non ditemi che ci abbinano con Milano??ma quanti siamo quest'anno??

Da: fioresnello	12/12/2009 14:17:24
giurista, vale anche il contrario? cioè reggio calabria è corretta da cagliari?