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76° Corso per Vigili del Fuoco
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Da: 1900 vai..  26/06/2015 21:45:55
X giordan 78 a te chi te la detto che il 28/06 arrivano le convocazioni..che se a me hanno detto le cominciano a inviare dal 15 luglio..
Rispondi

Da: 1900 vai..  26/06/2015 21:48:53
Ed io ho chiamato propio questa mattina..! Quindi nn sparare date a cazzo..!!
Rispondi

Da: Giordan78 26/06/2015 21:50:00
La mia era una battuta stupida spero tanto che le tue informazioni siano veritiere da persone sicure altrimenti Ä™ un'altro buco nell'acqua
Rispondi

Da: Carmine81 26/06/2015 21:50:30
1900 vai ma ti riferisco a convocazioni per settembre?
Rispondi

Da: Giordan78 26/06/2015 21:53:14
Poi il 28/6 è domenica
Rispondi

Da: avva18126/06/2015 22:14:45
Siamo sicuri sicuri 15 luglio???quasi 2 mesi prima...mha tengo forti dubbi...speriamo sia vero...
Rispondi

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Da: firefighter75 26/06/2015 23:11:32
 dei ministri si è riunito oggi, venerdì 26 giugno 2015, alle ore 20.20 a Palazzo Chigi, sotto la presidenza del Presidente del Consiglio dei Ministri Matteo Renzi. Segretario il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Claudio De Vincenti.

DELEGA FISCALE

Semplificazione e razionalizzazione delle norme in materia di riscossione; riordino delle agenzie fiscali; riforma del sistema sanzionatorio penale e amministrativo; stima e monitoraggio dell'evasione fiscale e monitoraggio e riordino delle disposizioni in materia di erosione fiscale; contenzioso e interpello (decreti legislativi - esame preliminare)
Il Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro dell'economia e finanze Pietro Carlo Padoan, ha approvato, in esame preliminare, cinque decreti legislativi in attuazione della legge 11 marzo 2014, n. 23.

1 - Semplificazione e razionalizzazione delle norme in materia di riscossione

L'obiettivo del provvedimento è quello di creare un sistema di riscossione che favorisca la compliance, attraverso norme che inducano il contribuente ad adempiere spontaneamente ai versamenti delle imposte, anche attraverso forme più ampie di rateizzazione. Anche l'erario potrà beneficiare di una maggiore certezza nei tempi di riscossione e di modalità semplificate.
In caso di definizione concordata dell'accertamento, il pagamento può essere effettuato in quattro anni, anziché tre, con un minimo di otto rate e un massimo di sedici. 
Viene introdotto il principio del 'lieve inadempimento', secondo cui non è prevista la decadenza della rateizzazione nel caso di ritardo del versamento fino a 5 giorni, o di un minor versamento fino al 3% del dovuto con un limite massimo di 10.000 euro.
L'avviso di accertamento diventa esecutivo. Viene poi introdotta la possibilità di utilizzare la posta elettronica, oltre che la semplice raccomandata, per comunicare al contribuente l'affidamento delle somme da parte dell'ente creditore all'agente della riscossione.
Per rispondere con maggiore velocità e snellezza di procedure alle esigenze dei contribuenti legate ad un contesto di grave congiuntura economica, viene espressamente stabilito che l'agente della riscossione concede la dilazione del pagamento delle somme iscritte a ruolo, fino ad un massimo di 72 rate mensili, dietro semplice richiesta del contribuente che dichiari di versare in una situazione temporanea di difficoltà. Per somme superiori a 50.000 euro la dilazione può essere concessa solo se il contribuente fornisce adeguata documentazione.
L'aggio per i concessionari della riscossione è sostituito dagli oneri di riscossione, che sono commisurati agli effettivi costi del servizio e che comunque non possono superare il 6% del riscosso (oggi l'aggio è all'8%).

2 - Riordino delle agenzie fiscali

L'obiettivo della legge delega è quello della revisione dell'organizzazione delle agenzie fiscali, a 15 anni dalle loro istituzione, in funzione del potenziamento dell'efficienza dell'azione amministrativa e della razionalizzazione della spesa. Il decreto prevede il riassetto dei servizi di assistenza, consulenza e controllo per facilitare gli adempimenti tributari, contribuire ad accrescere la competitività delle imprese italiane e favorire l'attrattività degli investimenti in Italia. 
Controlli meno invasivi: la riorganizzazione delle agenzie deve garantire un approccio collaborativo tra amministrazione fiscale, imprese e cittadini. La loro attività deve essere ispirata al principio del 'controllo amministrativo unico'. In questo modo si evitano duplicazioni e sovrapposizioni e si riduce il disagio per l'attività dell'impresa. 
Nell'operazione di riorganizzazione delle agenzie è prevista una riduzione dell'organico dirigenziale con la contestuale riattivazione delle procedure concorsuali.

3 - Riforma del sistema sanzionatorio penale e amministrativo

Il decreto legislativo ha l'obiettivo di rivedere il sistema sanzionatorio penale e amministrativo per tenere conto dei comportamenti che, seppure illeciti, sono comunque privi di elementi fraudolenti e quindi meno gravi. Sono invece rese più severe le sanzioni penali in caso di comportamenti fraudolenti.
FRODE FISCALE: viene dettagliata la tipologia delle condotte fraudolente che si hanno quando 1) si mettono in atto operazioni simulate oggettivamente o soggettivamente o artifizi per ostacolare l'attività di accertamento; 2) il contribuente si avvale di documenti falsi, fatture false o altri mezzi fraudolenti. 
Per la frode fiscale la pena rimane quella attualmente prevista del carcere fino a 6 anni.
Resta la norma oggi in vigore secondo cui sotto i 30.000 euro di imposta evasa il contribuente non incorre nel reato di frode fiscale. 
Viene rivista la soglia di punibilità del reato in riferimento all'ammontare dei ricavi non dichiarati, che deve essere superiore a 1,5 milioni di euro (anziché un milione). Si configura la frode fiscale anche quando l'ammontare complessivo dei crediti e delle ritenute fittizie che vengono portate in diminuzione dell'imposta, è superiore al 5% dell'imposta complessiva, o comunque a 30.000 euro. 
DICHIARAZIONE INFEDELE: la soglia di punibilità sale da 50.000 euro a 150.000 euro di imposta evasa. Il reato scatta anche quando l'imponibile evaso supera i 3 milioni di euro (prima il limite era di 2 milioni) o comunque il 10% del totale dei ricavi. In questo caso il reato è punito con il carcere fino a 3 anni.
OMESSO VERSAMENTO DELL'IVA: il decreto introduce la soglia di punibilità pari a 200.000 euro per ciascun periodo di imposta. Al di sotto di tale soglia si applicano le sanzioni amministrative.
SANZIONI AMMINISTRATIVE: il decreto dà attuazione al principio di proporzionalità delle risposta sanzionatoria di fronte a condotte illecite che riguardano le imposte dirette, l'iva e la riscossione dei tributi. L'obiettivo è di graduare le sanzioni, anche riducendole per gli illeciti di più lieve disvalore. Ad esempio, in caso di omessa dichiarazione, la sanzione è proporzionale al ritardo nell'adempimento. Se la dichiarazione viene poi presentata entro il termine per la dichiarazione dei redditi successiva, la sanzione base è ridotta della metà. Nei casi di condotte fraudolente, invece, la sanzione viene aumentata del 50%. E' prevista inoltre una riduzione di un terzo della sanzione base nel caso in cui la maggiore imposta accertata o il minore credito accertato siano complessivamente inferiori al 3% rispetto all'imposta o al credito dichiarato.

4 - Stima e monitoraggio dell'evasione fiscale e monitoraggio e riordino delle disposizioni in materia di erosione fiscale

Nel decreto si prevede di intervenire in modo continuativo e strutturale sul monitoraggio e sulla revisione delle cosiddette "spese fiscali", sulla rilevazione e l'evoluzione dell'evasione fiscale e contributiva e dei risultati conseguiti nell'azione di contrasto inserendoli in modo sistematico nelle procedure di bilancio. 
SPESE FISCALI: viene introdotta un'operazione annuale di riordino da inserire all'interno della Nota di aggiornamento al Def che precede la presentazione della legge di Stabilità. L'obiettivo è di valutare in modo organico e strutturale gli impatti economici delle singole misure, nella prospettiva di una loro rimodulazione.
Le maggiori entrate derivanti dalle eliminazione o modifica delle tax expenditure confluiscono nel Fondo per la riduzione della pressione fiscale.
EVASIONE FISCALE: il Governo ha il compito di presentare annualmente un Rapporto in Parlamento, insieme alla Nota di aggiornamento al Def, che recepisca le valutazioni effettuate dall'Istat sull'economia sommersa e contenga una stima dell'evasione fiscale e contributiva. Nello stesso Rapporto il Governo deve indicare i risultati conseguiti in termini di contrasto all'evasione e le nuove iniziative programmate. La stima dell'evasione viene effettuata attraverso la misurazione del tax gap, ossia la differenza tra le imposte e i contributi effettivamente versati e il gettito che invece si sarebbe dovuto avere in un regime di perfetto adempimento.

5 - Contenzioso e interpello

CONTENZIOSO TRIBUTARIO 
L'intervento normativo si muove prevalentemente lungo le seguenti principali direttrici:
1) l'estensione degli strumenti deflattivi del contenzioso;
2) l'estensione della tutela cautelare al processo tributario;
3) l'immediata esecutività delle sentenze per tutte le parti.
Per ridurre il contenzioso tributario viene potenziato lo strumento della mediazione che attualmente riguarda solo gli atti posti in essere dall'Agenzia delle Entrate con valore non superiore ai 20.000 euro. Con il presente decreto il reclamo finalizzato alla mediazione si applica a tutte le controversie, indipendentemente dall'ente impositore, comprese quindi quelle degli enti locali. Il reclamo viene esteso anche alle controversie catastali (classamento, rendite, ecc) che a causa del valore indeterminato ne sarebbero state escluse. Dal punto di vista soggettivo il reclamo è esteso a Equitalia e ai concessionari della riscossione.
Lo strumento della conciliazione si applica anche al giudizio di appello (fino ad ora riguardava solo le cause di primo grado). 
La tutela cautelare viene estesa a tutte le fasi del processo tributario. Ciò comporta che: a) il contribuente può chiedere la sospensione dell'atto impugnato in presenza di un danno grave; b) le parti possono sempre chiedere la sospensione degli effetti della sentenza, sia di primo grado che di appello, analogamente a quanto previsto dal codice di procedura civile.
L'immediata esecutività delle sentenze riguarda quelle aventi ad oggetto l'impugnazione di un atto impositivo, oppure un'azione di restituzione di tributi in favore del contribuente. Per quanto riguarda l'esecutività delle sentenze in favore dell'Amministrazione, resta il meccanismo della riscossione frazionata del tributo per non aggravare la situazione dei contribuenti. Per l'immediata esecutività delle sentenze a favore del contribuente, per pagamenti di somme superiori a 10.000 euro, può essere richiesta idonea garanzia il cui onere graverà comunque sulla parte che risulterà definitivamente soccombente nel giudizio.
INTERPELLO : il decreto, in coerenza con quanto disposto dalla legge delega, intende potenziare e razionalizzare l'istituto dell'interpello per dare ai contribuenti certezza circa i tempi di risposta da parte dell'amministrazione finanziaria e circa l'applicazione dei pareri che vengono forniti. Vengono individuate cinque categorie di interpello: ordinario, qualificatorio, probatorio, anti abuso, disapplicativo. Possono presentare istanze di interpello i contribuenti, anche non residenti, i sostituti di imposta e i responsabili d'impresa. 
E' prevista una riduzione dei tempi di risposta per gli appelli ordinari che passano da 120 giorni a 90 giorni. Per i nuovi interpelli qualificatori viene assegnato lo stesso termine di 90 giorni mentre per tutte le altre tipologie la risposta deve essere fornita entro 120 giorni. Vige la regola del silenzio-assenso, per cui qualora una risposta non pervenga entro il termine previsto diventa valida la soluzione prospettata dal contribuente. La risposta all'interpello, scritta e motivata, vincola l'amministrazione finanziaria con esclusivo riferimento alla questione trattata e limitatamente al richiedente.

DIRITTI DEI VIAGGIATORI 
Disciplina sanzionatoria delle violazioni delle disposizioni del regolamento Ue relativo ai diritti dei passeggeri che viaggiano via mare e per le vie navigabili interne (decreto legislativo - esame definitivo)

Su proposta del Presidente del Consiglio e del Ministro della giustizia Andrea Orlando è stato approvato in via definitiva un decreto legislativo che definisce la disciplina sanzionatoria delle violazioni delle disposizioni del Regolamento (UE) n. 1177/2010 del Parlamento europeo e del Consiglio del 24 novembre 2010, relativo ai diritti dei passeggeri che viaggiano via mare e per vie navigabili interne, il quale impone una serie di obblighi in particolare a carico di vettori, agenti di viaggio, operatori turistici e operatori dei terminali, a tutela dei diritti dei passeggeri nel trasporto via mare e per vie navigabili interne. In particolare esso dispone che ogni Stato membro designi uno o più organismi responsabili dell'applicazione delle norme europee, capace di adottare le misure necessarie per garantire il rispetto dei diritti dei passeggeri. Questo organismo sarà, in Italia, l'Autorità di regolazione dei trasporti; il regolamento definisce il regime sanzionatorio che essa applicherà, individuando le fattispecie sanzionabili, l'entità delle sanzioni stesse e le procedure per l'applicazione.

SCAMBIO DI QUOTE DI EMISSIONE DI GAS A EFFETTO SERRA
Disposizioni correttive ed integrative al fine di perfezionare ed estendere il sistema comunitario per lo scambio di quote di emissione di gas a effetto serra (decreto legislativo - esame definitivo)
Il Consiglio dei ministri, su proposta del Presidente Matteo Renzi e del Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare Gian Luca Galletti, ha approvato in via definitiva un decreto legislativo che modifica il decreto legislativo 30 del 13 marzo 2013 sul perfezionamento e l'estensione del sistema comunitario per lo scambio di quote di emissione di gas a effetto serra. 
Il testo supera le criticità mosse dalla Commissione europea, che aveva avviato un 'EU Pilot' per presunta non conformità delle misure nazionali con le direttive europee di "emission trading": le modifiche tecniche riguardano prevalentemente le "definizioni" degli operatori, in particolare sul trasporto aereo, coinvolti nel meccanismo di scambio quote.
Il decreto legislativo interviene inoltre su alcune criticità emerse nel corso di questo primo periodo di applicazione del decreto legislativo 30: in particolare rende più efficaci le funzioni istruttorie e deliberative del Comitato ETS, corregge il sistema sanzionatorio, revisiona la disciplina per l'esclusione degli impianti di dimensione ridotta dal sistema per lo scambio di quote (in particolare gli impianti termici degli ospedali).
STATI DI EMERGENZA
Il Consiglio dei ministri ha dichiarato lo stato d'emergenza nel territorio delle Province di Asti e Cuneo, del comune di Strevi in Provincia di Alessandria e di quello di Viù in Provincia di Torino per fare fronte ai danni causati dagli eccezionali eventi atmosferici che hanno colpito i predetti territori nei giorni dal 15 al 17 marzo e dal 23 al 25 marzo 2015. 
ISTANZE PER LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI
Al termine di complesse istruttorie convocate per dirimere i numerosi interessi coinvolti, seguite da conferenze di servizi prive di esito, il Consiglio dei ministri, a norma dell'articolo 14 quater della legge 241 del 1990, ha deciso:

di condividere i pareri favorevoli espressi in conferenza di servizi e dare il via libera alla realizzazione di una Stazione Radio Base per la telefonia mobile WIND BO 327, nel territorio del Comune di Camugnano (Bologna);di condividere l'avviso contrario, considerando prevalenti gli interessi in materia di tutela della salute, in merito alla istanza di rilascio di "SCIA" per la realizzazione della nuova stazione radio base (SRB) Vodafone nel Comune di Traversetolo (Parma), con contestuale presa d'atto della possibilità di procedere alla riconfigurazione dell'impianto di telefonia mobile per Telecom Italia.

PROROGA SCIOGLIMENTO DEL COMUNE DI SCALEA (CS)
Al fine di completare le operazioni di risanamento delle istituzioni locali, nelle quali sono state riscontrate forme di condizionamento da parte della criminalità organizzata, il Consiglio ha deciso di prorogare, su proposta del Ministro dell'interno Angelino Alfano, l'affidamento della gestione del Comune di Scalea (CS) alla commissione straordinaria.
Il Consiglio dei ministri ha infine rideliberato l'approvazione, con alcune modifiche di dettaglio, del decreto legge recante misure urgenti in materia fallimentare, civile e processuale civile e di organizzazione e funzionamento dell'amministrazione giudiziaria già approvato nella riunione del 23 giugno 2015. 
Il Consiglio dei ministri è terminato alle ore 21.20.

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Da: boooopppp27/06/2015 00:46:57
ok sarà settembre,ma nn è che con il fatto che ad agosto sono tt in ferie slitta anche settembre?!?(visto i tempi dell amministrazione)poi a settembre partiremo(?) con i fondi dei 1000 gia stanziati o con  questo anticipo di TO 2016 che st anno cercando di fare?!
Rispondi

Da: vdf27/06/2015 06:54:10
Proprio per il fatto delle ferie di agosto speriamo che le convocazioni arrivino entro meta luglio
Rispondi

Da: IL CAPITANO 19427/06/2015 08:45:30
Secondo me ci si fa!! Si si forse si forse no!!
Rispondi

Da: tt al mare27/06/2015 09:49:04
Godiamoci l'estate
7 settembre
Rispondi

Da: Fringe81 27/06/2015 14:07:05
Settembre
Rispondi

Da: IL CAPITANO 19527/06/2015 14:39:00
Secondo me ci si fa!! Si si forse si forse no!!
Rispondi

Da: vdf27/06/2015 16:25:21
NOMEX quando pensi che manderanno le convocazioni..?
Rispondi

Da: nomex27/06/2015 16:37:50
Secondo me metà luglio/Fine Luglio per capirci dopo aver risolto il concorso dei caposquadra e il corso 75.Dalla fine del 75 penso che i primi di settembre parte il 76 a Capannelle con circa 650 unità. IO SONO IL NOMEX originale c'è un clone che scrive cazzate. PER precisare ad alcuni io ho sempre sostenuto che il corso partiva prima di settembre ma fattori legati alle procedure Giubileo anticipo fondi con esito negativo a spostato tutto a Settembre.Non mi nascondo a dire scusa ma se vi informate era tutto pronto per partire prima di settembre ma cause appena citate posticipato a settembre.Quindi invece di fare 3 corsi ne faranno 2 Settembre Dicembre oppure solo 1 da 800 a settembre per poi farne uno a Marzo Aprile. MA per queste ultime notizie ancora presto.Cosa certa corso a settembre con data 7 salvo imprevisti .Buona serata
Rispondi

Da: IL CAPITANO 19627/06/2015 16:47:44
Secondo me ci si fa!! Si si forse si forse no!!
Rispondi

Da: p chan speranza 27/06/2015 16:58:58
Esagerati...già tutti rassegnati a settembre, secondo il mio modesto parere luglio non é ancora da scartare come ipotesi. Il giubileo ragazzi e il giubileo... Nel senso, il Papa non é un funzionario statale a cui renzi o chi per lui può andare a dirgli: Franci ascolta e successo mafia capitale, siamo a rilento, il giubileo spostalo... E quindi il Papa dopo l'angelus: Fratelli e sorelle il giubileo é spostatato!!.... Ma ve lo immaginate??? Adesso siamo realistici, il giubileo parte sicuro a dicembre, faranno il possibile per avere tutto in ordine, magari fanno come per expo, tutto al ultimo e in fretta ma lo faranno, non attaccatevi al fatto dei 20 giorni prima, se va vi chiamano anche 5 giorni prima della partenza. Ricordate inoltre che luglio non dura un giorno ma 31, e che a loro se voi fate il corso bene , detto fuori dai denti, sbatte un caxxo...a loro importa che noi facciamo i sei mesi previsti e incastrare bene il nostro corso con gli altri corsi nell'anno, quindi nulla di incredibile se ci fanno firmare anche ad agosto.
Rispondi

Da: Periipoccu27/06/2015 17:03:08
Ma  che cacchio  dici. ....
mahhhh
Rispondi

Da: p chan speranza 27/06/2015 17:09:31
Nel senso che e scritto male , o non concordi?
Rispondi

Da: tylerdurden 27/06/2015 17:59:41
Nomex...per essere quello originale devi registrarti cosi "occupi" il nickname e nessun altro può spacciarsi per te...qui dentro c'è troppa gente pronta a screditare chi riporta le proprie notizie, vere o false che siano.
Rispondi

Da: IL CAPITANO 19727/06/2015 19:30:32
Secondo me ci si fa!! Si si forse si forse no!!
Rispondi

Da: candidato vvf in prova 27/06/2015 19:43:12
A parte qualche ineducato che mi ha risposto di mettermi in fila il sottoscritto non e' che ha superato il concotso da civile con una media di circa 87 punti e rotti senza patente ma con 10 anni di richiami e tutti di interventi mi riferisco al signorino carmine, oltrr al fatto che sono in caserma da 30 anni , forse sara'come i tanti bambocci vfb o vfp che se non andavano sotto la gonna di mamma col cazzo facevano i buffoncelli una volta entrati, per tantissimi candidati visitati vi confermo al 100% che le convocazioni arrivano da meta' luglio 2015 le unita' saranno le 400 dei mille extra della legge di agosto 2014. piu' 165 unita' del turnover al 20% autorizzate l'8 settembre 2014 + i ripetenti del 75 corso che si sapranno tra 1 settimana , il corso potrebbe iniziare dal 24 agosto al 7 settembre. cosi' qualche birbantello come il capitano o lo stesso che usa altri nick la smette di far penare i giovani e non giovanissimi meritevoli.in bocca al lupo a tutti e un augurio che diventiate al piu' presto vigili permanenti e ricordate di amare la gente e non sottovalutare mai neanche l' intervento apparentemente piu' stupido perche' li il diavolo si veste a rosso.
Rispondi

Da: candidato vvf in prova 27/06/2015 19:43:16
A parte qualche ineducato che mi ha risposto di mettermi in fila il sottoscritto non e' che ha superato il concotso da civile con una media di circa 87 punti e rotti senza patente ma con 10 anni di richiami e tutti di interventi mi riferisco al signorino carmine, oltrr al fatto che sono in caserma da 30 anni , forse sara'come i tanti bambocci vfb o vfp che se non andavano sotto la gonna di mamma col cazzo facevano i buffoncelli una volta entrati, per tantissimi candidati visitati vi confermo al 100% che le convocazioni arrivano da meta' luglio 2015 le unita' saranno le 400 dei mille extra della legge di agosto 2014. piu' 165 unita' del turnover al 20% autorizzate l'8 settembre 2014 + i ripetenti del 75 corso che si sapranno tra 1 settimana , il corso potrebbe iniziare dal 24 agosto al 7 settembre. cosi' qualche birbantello come il capitano o lo stesso che usa altri nick la smette di far penare i giovani e non giovanissimi meritevoli.in bocca al lupo a tutti e un augurio che diventiate al piu' presto vigili permanenti e ricordate di amare la gente e non sottovalutare mai neanche l' intervento apparentemente piu' stupido perche' li il diavolo si veste a rosso.
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Da: vdf27/06/2015 19:58:02
Nomex ne diceva 650  di unita
Rispondi

Da: Vvf8127/06/2015 20:24:25
Candidato vvf in prova primo le unità rimanenti del 2014 sono 600 e non 400.Secondo  il turn over 2013 è partito a dicembre 2014 con i 400 del potenziamento  e terzo il turn over 2014 quello che sarà autorizzato dal primo dicembre è al 55%.non ne hai detta una giusta complimenti al tuo informatore
Rispondi

Da: nerone1980 27/06/2015 20:32:34
.... Se lo dice l'originale c'è da credergli😮 per Settembre. ...io intanto inizio a grattarmi. ...
Rispondi

Da: vdf27/06/2015 20:38:32
VVF81 allora tu che dici quante ne saranno le unita..?
Rispondi

Da: Carmine81 27/06/2015 20:39:34
Non sono niente di quello che hai detto.....come tu hai la tua anzianità ío ho la mia che è pressappoco la stessa...e credimi se ero un VfB o un vfp non stavo qui a perder tempo.....sono un vd con la tua stessa anzianità per questo giovane sotto le cosce della mamma Mandaci qualcun' altro......
Rispondi

Da: Vvf81 27/06/2015 20:58:05
Vdf se il corso dovesse partire a luglio cosa molto ma molto difficile le unità saranno 500 -550 come da potenziamento x il decreto giubileo...se non arriva nulla questa settimana si prevede un corso da 600 quali restanti delle 1000 che saranno disponibili dal primo settembre perciò il corso potrebbe partire dal primo settembre in poi però se non arriveranno altre unità extra potrebbero pure aspettare le unità del turn over di circa 160 unità se non sbaglio che saranno però disponibili dal primo dicembre quindi potrebbero optare x un unico corso...ma spero di no!!
Rispondi

Da: damy 7028/06/2015 00:02:38
ragazzi,ho letto una nota della cgil emilia romagna dove dice che il 22 giugno nei comandi forli' cesena hanno ricevuto il sottosegretario Bocci,e il capo del corpo Giomi.Chi e' interessato può andare sul sito e leggere la nota in modo da schiarire un po le idee.
Rispondi

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