Mininterno.net FORUM - Banca d'Italia, concorso per 60 Coadiutori

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Banca d'Italia, concorso per 60 Coadiutori
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Da: minervina 27/02/2015 00:24:08
Ho visto che sul sito Falbi , c' e scritto che a breve uscira' un concorso per 10 posti coadiutore Consob. Chiss' per quale profilo.
Rispondi

Da: Porter 27/02/2015 08:41:27
@Miche1980

Essendo una prova nuova, partiamo dall'unico elemento certo ossia quello che c'è scritto nel bando: "La prova scritta di lingua inglese può consistere nella sintesi in lingua di uno dei due elaborati di cui al precedente comma o nel commento in lingua inglese di un brano in lingua proposto..." e "La prova scritta di lingua inglese è volta a verificarne il livello di conoscenza in relazione a un utilizzo della stessa come strumento di lavoro"

Quindi io farei così:
Svolgerei i compiti degli anni precedenti e proverei a sintetizzarli in inglese e me li farei correggere da qualcuno possibilmente madrelingua

Andrei sul sito della BCE e mi sceglierei un paper attinente alla materie del concorso che possa essere commentato e me lo farei correggere...

Rispondi

Da: xxx 27/02/2015 08:56:06
Uguale! 60 e piu pagine del costi mi parevano troppe! mamma mia che stanchezza ragazzi!
Rispondi

Da: baubaubau 27/02/2015 09:04:22
@joy
@hh

anche io dalla campania e anche io lavoro in banca

possiamo tenerci in contatto?

Rispondi

Da: Interna 27/02/2015 09:08:28
Anche io vostra ex collega!! Viva BdN!!
Rispondi

Da: Gianluca_1983 27/02/2015 09:21:24
Un buongiorno a tutti,
ieri stavo visionando le prove scritte del 2013 (profilo A). Questa è la traccia:

L'assunzione e la gestione del rischio di credito caratterizzano l'attività delle banche. Il candidato:

- richiami i principali approcci teorici per la stime di probabilità di insolvenza di un'impresa, evidenziandone pregi e limiti;
- illustri le componenti che concorrono a determinare l'esposizione al rischio di credito nonchè i principali modelli utilizzati per la sua quantificazione e le loro più qualificanti applicazioni ai fini gestionali;
- analizzi il ruolo che assume il capitale dell'intermediario per fornteggiare il rischio di credito e le misure, anche di carattere regolamentare e fiscale, volte a ridurre gli effetti prociclici sull'andamento dell'economia.

Premetto che sto studiando sul Manuale Simone di preparazione al concorso, ma onestamente a parte il primo quesito qualcosa su Basilea 2 non ho trovato granchè. Ho l'impressione che i temi trattati spazino abbastanza rispetto a quanto avevo previsto. A questo proposito, a costo di esser sfacciato, volevo chiedere @Interna e @ Porter: avete del materiale serio su cui prepararsi con una buona percentuale di copertura degli argomenti? Interna mi diceva che aveva delle dispense buone di un Master..

Grazie cmq a tutti della disponibilità
PS: Mi scuso per essermi dilungato nel post

Saluti
Rispondi

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Da: Aziendalista 27/02/2015 09:30:37
Anch'io ho preso, tra gli altri, il Simone, e personalmente lo reputo poco più che un indice commentato degli argomenti. A malapena sufficiente per le preselettive, scordiamocelo per le altre prove.

Quel compito non è possibile farlo neppure col solo Saunders (che ho già studiato), adesso sto studiando il Forestieri Mottura, vediamo se fornisce informazioni in più. In attesa che mi arrivi il Resti Sironi, più volte definito qui dentro "la bibbia" in materia di rischi.
Rispondi

Da: Gianluca_1983 27/02/2015 09:36:15
Cavolo :/
Rispondi

Da: Porter 27/02/2015 09:36:51
@Gianluca_1983

Ti devi preparare dai testi che sono stati indicati varie volte nei post precedenti...

@vari....
Noto parecchi campani...bravi!
Rispondi

Da: Gianluca_1983 27/02/2015 09:44:19
Ok Grazie scorrerò i vecchi post.
Rispondi

Da: CAPM 27/02/2015 09:56:28
per chi sta facendo risk profilo c... io onestamente sto un po' esaurendo dietro ai mille coefficienti per i requisiti patrimoniali dei vari sistemi di basilea, riconosco che sono importanti e che magari si devono anche sapere ma non ce la posso fare proprio... pensate che si debbano approfondire e conoscere a memoria?
Rispondi

Da: Gianluca_1983 27/02/2015 10:06:28
Posso chiedervi gentilmente se i vari "Hull", "Nadotti" e "Resti-Sironi" sono alternativi come testi o complementari? E se sì come?

Grazie
Rispondi

Da: Aziendalista 27/02/2015 10:12:03
Gianluca, i 3 testi specifici da te citati sono alternativi.

Hull si riferisce esclusivamente ai derivati.

Nadotti è un classico testo universitario di Eco. degli intermediari finanziari

Resti Sironi è un manuale focalizzato sui rischi.

Tra questi 3 l'imprescindibile è il Nadotti, che potrai integrare con altri testi di int. finanziari.
Il Resti Sironi è molto dettagliato, ma è totalmente concentrato sui rischi, ma che sono un argomento fondamentale... ma è pur sempre un solo argomento.
Ignorerei l'Hull perché ci va giù pesante coi derivati, andando al di là di quanto richiesto dal concorso.

Queste le mie personali idee.
Rispondi

Da: hh 27/02/2015 10:12:34
Sì puoi mandare una mail
Rispondi

Da: Aziendalista 27/02/2015 10:12:57
*complementari, perdona il lapsus. Si riferiscono ad argomenti diversi.
Rispondi

Da: CAPM 27/02/2015 10:20:49
se la domanda di Gianluca1983 era riguardo l'eventuale svolgimento di una traccia di risk comebquella sopra mi permetto di dissentire... una traccia di quel tipo non la svolgi di certo col nadotti... poi l'Hull, quale? l'Hull sui derivati non è utile per tracce di questo tipo, c'é un Hull sul risk ma lí sorge un altro quesito: se studiate dal testo in italiano, decisamente scarno (non so se ci siano edizioni pi�º aggiornate di quello che ho consultato io) non risolvete nulla, se studiate da quello in inglese allora è molto pi�º tecnico e aggiornato... di certo la svolgi col Resti-Sironi, oltre che Bibbia del risk è il testo a cui fa riferimento la commissione... non conosco il programma del profilo A e quanto dobbiate approfondire il risk, i miei sono solo consigli considerando che da tre mesi faccio solo quello, prendeteli per buoni o buttateli via :)
Rispondi

Da: Aziendalista 27/02/2015 10:28:04
CAPM, è esattamente come hai detto.

Il Nadotti (tra quei 3 libri citati da gianluca) è imprescindibile nel senso che è l'unico che da una visione organica della materia. L'Hull di derivati non serve, il Resti Sironi è specifico per il rischio e consente di svolgere la traccia, ma qualora non dovesse uscire una traccia sui rischi, potrebbe rivelarsi superfluo farlo bene e per intero.
Rispondi

Da: prova scritta A 2013 27/02/2015 10:29:48
a quella traccia si risponde avendo studiato dal resti e sironi, e sarebbe stato sufficiente, basti pensare che il resti e sironi a fine di ogni capitolo fa i pregi e limiti di ogni modello. Ma la risposta è no.. le reti neurali non vanno sapute.. dovete cercare di fare uno studio mirato, approfondito ma senza adere in dettagli inutili. non viene richiesta la dimostrazione analitica dei metodi di simulazione della PD, ciò non toglie che la formula della PD la dovete sapere.. cosi come i modelli di calcolo MA (preferisco ripetermi) concettualmente. buono studio
e lasciate perdere i testi simone.. non troverete mai un testo unico. concentratevi sui punti del programma non sui singoli libri. lo so... oltre ad essere un concorso impegnativo a livello di studio e di tempo è anche impegnativo a livello monetario... ma su internet si trovano ormai parecchie cose e amazon è d'aiuto.
Rispondi

Da: purble 82 27/02/2015 10:39:16
al posto del nadotti io direi il sanders integrato dal Ruozi
Rispondi

Da: Gianluca_1983 27/02/2015 10:45:08
A quanto pare ho fatto bene a sollevare l'argomento. Mi sembra di capire che ci sono opinioni contrastanti ma che cmq la commissione consideri come riferimento il Resti-Sironi. Onestamene non ne farei un problema di esborso monetario che tanto sono libri importanti che ti restano. A parte ciò questa "Bibbia" del rischio finanziario sembra che cmq vada selezionata, nel senso che è un libro immenso e che non va studiato tutto. Quali parti? Secondo voi una volta fatti gli esercizi più importanti con cosa potrebbe essere integrato?
Rispondi

Da: CAPM 27/02/2015 10:48:28
Aziendalista io ho risposto solo perché ho letto la traccia e conosco i testi di risk e di intermediazione, non conosco il programma del vostro profilo... é chiaro che se esce una traccia di risk è utile aver fatto il Resti-Sironi, se non esce te lo ritrovi per l'orale ma anche lí cmq va fatta una selezione e va scelto un taglio da adottare nello studio... io sto facendo l'Hull per un solo rigo di programma, se esce qualcosa sui derivati bene, altrimenti come prima, mi serve per l'orale... questo concorso lo vince chi studia tanto, ma lo vince chi studia con criterio :)
Rispondi

Da: Porter 27/02/2015 10:50:48
"...che cmq la commissione consideri come riferimento il Resti-Sironi"

Questa è una affermazione giusta ma che vale per il passato, domani non si sa...anche perchè la commissione deve ancora uscire.

Però il Sironi/Resti è senza dubbio uno dei testi fondamentali per la preparazione del concorso.
Rispondi

Da: CAPM 27/02/2015 10:57:41
Porter questo mi pare abbastanza scontato... considerando che nessuno ha la palla di vetro ci si basa sull'esperienza... non vedo altro motivo per cui questo forum debba esistere altrimenti... perchè siamo qui a chiedere suggerimenti agli interni allora? ci interessa la loro esperienza (testi, prove, periodi di riferimento) perchè se ne possa ragionevolmente parlare, parto dal presupposto che siamo gente laureata che riesce a gestire informazioni di questo tipo :)
Rispondi

Da: Aziendalista 27/02/2015 11:00:04
CAPM siamo sulla stessa linea d'onda eh ;)

Se non ho capito male tu stai concorrendo per il profilo C, e penso che per voi l'Hull sia un filo più importante che per noi dell'A, e quindi è giusto per voi approfondirlo (con criterio). Io per esempio invece i derivati li faccio da un qualsiasi libro di intermediari finanziari, poi magari approfondisco un minimo su internet.

Devo poi anche ammettere che all'orale per il momento non ci penso proprio, lo vedo proprio una cosa più in là (e molto aleatoria), a differenza degli scritti che saranno imminenti dopo le preselettive.
Rispondi

Da: @nonickname @interna @porter 27/02/2015 11:00:27
Secondo voi è possibile "scartare" dalle possibili tracce di Contabilità, in quanto giá trattato nello scorso concorso, il rendiconto finanziario?

Thks
Rispondi

Da: miche1980 27/02/2015 11:01:12
X Porter: grazie mille x tua risposta..si sito bce pensavo di dare occhio a Banking Union e basel 3..cosa ne pensi?

X Gianluca_1983

Io ho partecipato al concorso 2013,arrivando alla prova scritta..ho passato il tema di intermediari e x poco non ho passato il tema di finanza..

X il tema di intermediari mi sono basato su saunders Sironi e materiale preso da internet su basel 3
Rispondi

Da: miche1980 27/02/2015 11:01:14
X Porter: grazie mille x tua risposta..si sito bce pensavo di dare occhio a Banking Union e basel 3..cosa ne pensi?

X Gianluca_1983

Io ho partecipato al concorso 2013,arrivando alla prova scritta..ho passato il tema di intermediari e x poco non ho passato il tema di finanza..

X il tema di intermediari mi sono basato su saunders Sironi e materiale preso da internet su basel 3
Rispondi

Da: prova scritta A 2013 27/02/2015 11:04:20
concordo con CAPM
e aggiungo anche che il resti e sironi è un libro di puro risk, non va integrato. al più aggiornato sulla parte di normativa (visto che si ferma a B2). saunders, forestieri, hull (non derivatives ma risk mngt) e compagnia bella sono altri tipi di libri. quelli che si usano alla triennale in economia per intenderci, che danno un quadro generale ma non scendono nei dettagli.
su "quali parti" mi dispiace ma non posso aiutarti, ognuno in base alla propria preparazione sa dove fermarsi.
ripeto la frase di capm "questo concorso non lo vince chi studia tanto, ma lo vince chi studia con criterio". tenete in considerazione il fatto che l'Hull è un libro che si studia si all'università ma anche a master e dottorati (soprattutto in america). è un libro molto tecnico e per capirlo appieno servono delle basi di statistica e matematica. cose che QUI non sono richieste. è chiaro che se uno ha un pò piu di dimestichezza con la materia sa cosa riesce a capire o no e sa che cosa può servire o meno, per intenderci l'equazione differenziale di merton per chi sa già qualcosa (escludendo la dimostrazione chiaramente) può anche spendere un'ora in più del proprio tempo per capire cos'è e a cosa serve. chi non ha idea di cosa si parla... spreca il suo tempo. è meglio che si concentri su cos'è un'opzione, un futures ecc ecc qual'è il payoff di questi strumenti, a cosa servono e come vengono usati. spero di esser stato utile e chiaro
Rispondi

Da: CAPM 27/02/2015 11:06:07
l'Hull è decisamente importante ma anche lí, va fatto con criterio... non che io pensi ad un orale imminente, anzi, non ci penso proprio... ma non mi sentivo di dire che facendo il Resti-Sironi per lo scritto senza che poi esca una traccia di risk, era lavoro perso, quindi ho preferito andare un po' avanti ;)
Rispondi

Da: CAPM 27/02/2015 11:11:13
@Prova scritta A 2013 io ho cmq detto che il concorso lo vince chi studia tanto (perché bisogna studiare davvero tanto e non improvvisare) ma che cmq bisogna studiare con criterio... le due cose si completano a vicenda... solo per puntualizzare il mio pensiero ;)
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Da: minervina	27/02/2015 00:24:08
Ho visto che sul sito Falbi , c' e scritto che a breve uscira' un concorso per 10 posti coadiutore Consob. Chiss' per quale profilo.
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Da: Porter	27/02/2015 08:41:27
@Miche1980 Essendo una prova nuova, partiamo dall'unico elemento certo ossia quello che c'è scritto nel bando: "La prova scritta di lingua inglese può consistere nella sintesi in lingua di uno dei due elaborati di cui al precedente comma o nel commento in lingua inglese di un brano in lingua proposto..." e "La prova scritta di lingua inglese è volta a verificarne il livello di conoscenza in relazione a un utilizzo della stessa come strumento di lavoro" Quindi io farei così: Svolgerei i compiti degli anni precedenti e proverei a sintetizzarli in inglese e me li farei correggere da qualcuno possibilmente madrelingua Andrei sul sito della BCE e mi sceglierei un paper attinente alla materie del concorso che possa essere commentato e me lo farei correggere...
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Da: xxx	27/02/2015 08:56:06
Uguale! 60 e piu pagine del costi mi parevano troppe! mamma mia che stanchezza ragazzi!
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Da: baubaubau	27/02/2015 09:04:22
@joy @hh anche io dalla campania e anche io lavoro in banca possiamo tenerci in contatto?
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Da: Interna	27/02/2015 09:08:28
Anche io vostra ex collega!! Viva BdN!!
Rispondi

Da: Gianluca_1983	27/02/2015 09:21:24
Un buongiorno a tutti, ieri stavo visionando le prove scritte del 2013 (profilo A). Questa è la traccia: L'assunzione e la gestione del rischio di credito caratterizzano l'attività delle banche. Il candidato: - richiami i principali approcci teorici per la stime di probabilità di insolvenza di un'impresa, evidenziandone pregi e limiti; - illustri le componenti che concorrono a determinare l'esposizione al rischio di credito nonchè i principali modelli utilizzati per la sua quantificazione e le loro più qualificanti applicazioni ai fini gestionali; - analizzi il ruolo che assume il capitale dell'intermediario per fornteggiare il rischio di credito e le misure, anche di carattere regolamentare e fiscale, volte a ridurre gli effetti prociclici sull'andamento dell'economia. Premetto che sto studiando sul Manuale Simone di preparazione al concorso, ma onestamente a parte il primo quesito qualcosa su Basilea 2 non ho trovato granchè. Ho l'impressione che i temi trattati spazino abbastanza rispetto a quanto avevo previsto. A questo proposito, a costo di esser sfacciato, volevo chiedere @Interna e @ Porter: avete del materiale serio su cui prepararsi con una buona percentuale di copertura degli argomenti? Interna mi diceva che aveva delle dispense buone di un Master.. Grazie cmq a tutti della disponibilità PS: Mi scuso per essermi dilungato nel post Saluti
Rispondi

Da: Aziendalista	27/02/2015 09:30:37
Anch'io ho preso, tra gli altri, il Simone, e personalmente lo reputo poco più che un indice commentato degli argomenti. A malapena sufficiente per le preselettive, scordiamocelo per le altre prove. Quel compito non è possibile farlo neppure col solo Saunders (che ho già studiato), adesso sto studiando il Forestieri Mottura, vediamo se fornisce informazioni in più. In attesa che mi arrivi il Resti Sironi, più volte definito qui dentro "la bibbia" in materia di rischi.
Rispondi

Da: Gianluca_1983	27/02/2015 09:36:15
Cavolo :/
Rispondi

Da: Porter	27/02/2015 09:36:51
@Gianluca_1983 Ti devi preparare dai testi che sono stati indicati varie volte nei post precedenti... @vari.... Noto parecchi campani...bravi!
Rispondi

Da: Gianluca_1983	27/02/2015 09:44:19
Ok Grazie scorrerò i vecchi post.
Rispondi

Da: CAPM	27/02/2015 09:56:28
per chi sta facendo risk profilo c... io onestamente sto un po' esaurendo dietro ai mille coefficienti per i requisiti patrimoniali dei vari sistemi di basilea, riconosco che sono importanti e che magari si devono anche sapere ma non ce la posso fare proprio... pensate che si debbano approfondire e conoscere a memoria?
Rispondi

Da: Gianluca_1983	27/02/2015 10:06:28
Posso chiedervi gentilmente se i vari "Hull", "Nadotti" e "Resti-Sironi" sono alternativi come testi o complementari? E se sì come? Grazie
Rispondi

Da: Aziendalista	27/02/2015 10:12:03
Gianluca, i 3 testi specifici da te citati sono alternativi. Hull si riferisce esclusivamente ai derivati. Nadotti è un classico testo universitario di Eco. degli intermediari finanziari Resti Sironi è un manuale focalizzato sui rischi. Tra questi 3 l'imprescindibile è il Nadotti, che potrai integrare con altri testi di int. finanziari. Il Resti Sironi è molto dettagliato, ma è totalmente concentrato sui rischi, ma che sono un argomento fondamentale... ma è pur sempre un solo argomento. Ignorerei l'Hull perché ci va giù pesante coi derivati, andando al di là di quanto richiesto dal concorso. Queste le mie personali idee.
Rispondi

Da: hh	27/02/2015 10:12:34
Sì puoi mandare una mail
Rispondi

Da: Aziendalista	27/02/2015 10:12:57
*complementari, perdona il lapsus. Si riferiscono ad argomenti diversi.
Rispondi

Da: CAPM	27/02/2015 10:20:49
se la domanda di Gianluca1983 era riguardo l'eventuale svolgimento di una traccia di risk comebquella sopra mi permetto di dissentire... una traccia di quel tipo non la svolgi di certo col nadotti... poi l'Hull, quale? l'Hull sui derivati non è utile per tracce di questo tipo, c'é un Hull sul risk ma lí sorge un altro quesito: se studiate dal testo in italiano, decisamente scarno (non so se ci siano edizioni pi�º aggiornate di quello che ho consultato io) non risolvete nulla, se studiate da quello in inglese allora è molto pi�º tecnico e aggiornato... di certo la svolgi col Resti-Sironi, oltre che Bibbia del risk è il testo a cui fa riferimento la commissione... non conosco il programma del profilo A e quanto dobbiate approfondire il risk, i miei sono solo consigli considerando che da tre mesi faccio solo quello, prendeteli per buoni o buttateli via :)
Rispondi

Da: Aziendalista	27/02/2015 10:28:04
CAPM, è esattamente come hai detto. Il Nadotti (tra quei 3 libri citati da gianluca) è imprescindibile nel senso che è l'unico che da una visione organica della materia. L'Hull di derivati non serve, il Resti Sironi è specifico per il rischio e consente di svolgere la traccia, ma qualora non dovesse uscire una traccia sui rischi, potrebbe rivelarsi superfluo farlo bene e per intero.
Rispondi

Da: prova scritta A 2013	27/02/2015 10:29:48
a quella traccia si risponde avendo studiato dal resti e sironi, e sarebbe stato sufficiente, basti pensare che il resti e sironi a fine di ogni capitolo fa i pregi e limiti di ogni modello. Ma la risposta è no.. le reti neurali non vanno sapute.. dovete cercare di fare uno studio mirato, approfondito ma senza adere in dettagli inutili. non viene richiesta la dimostrazione analitica dei metodi di simulazione della PD, ciò non toglie che la formula della PD la dovete sapere.. cosi come i modelli di calcolo MA (preferisco ripetermi) concettualmente. buono studio e lasciate perdere i testi simone.. non troverete mai un testo unico. concentratevi sui punti del programma non sui singoli libri. lo so... oltre ad essere un concorso impegnativo a livello di studio e di tempo è anche impegnativo a livello monetario... ma su internet si trovano ormai parecchie cose e amazon è d'aiuto.
Rispondi

Da: purble 82	27/02/2015 10:39:16
al posto del nadotti io direi il sanders integrato dal Ruozi
Rispondi

Da: Gianluca_1983	27/02/2015 10:45:08
A quanto pare ho fatto bene a sollevare l'argomento. Mi sembra di capire che ci sono opinioni contrastanti ma che cmq la commissione consideri come riferimento il Resti-Sironi. Onestamene non ne farei un problema di esborso monetario che tanto sono libri importanti che ti restano. A parte ciò questa "Bibbia" del rischio finanziario sembra che cmq vada selezionata, nel senso che è un libro immenso e che non va studiato tutto. Quali parti? Secondo voi una volta fatti gli esercizi più importanti con cosa potrebbe essere integrato?
Rispondi

Da: CAPM	27/02/2015 10:48:28
Aziendalista io ho risposto solo perché ho letto la traccia e conosco i testi di risk e di intermediazione, non conosco il programma del vostro profilo... é chiaro che se esce una traccia di risk è utile aver fatto il Resti-Sironi, se non esce te lo ritrovi per l'orale ma anche lí cmq va fatta una selezione e va scelto un taglio da adottare nello studio... io sto facendo l'Hull per un solo rigo di programma, se esce qualcosa sui derivati bene, altrimenti come prima, mi serve per l'orale... questo concorso lo vince chi studia tanto, ma lo vince chi studia con criterio :)
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Da: Porter	27/02/2015 10:50:48
"...che cmq la commissione consideri come riferimento il Resti-Sironi" Questa è una affermazione giusta ma che vale per il passato, domani non si sa...anche perchè la commissione deve ancora uscire. Però il Sironi/Resti è senza dubbio uno dei testi fondamentali per la preparazione del concorso.
Rispondi

Da: CAPM	27/02/2015 10:57:41
Porter questo mi pare abbastanza scontato... considerando che nessuno ha la palla di vetro ci si basa sull'esperienza... non vedo altro motivo per cui questo forum debba esistere altrimenti... perchè siamo qui a chiedere suggerimenti agli interni allora? ci interessa la loro esperienza (testi, prove, periodi di riferimento) perchè se ne possa ragionevolmente parlare, parto dal presupposto che siamo gente laureata che riesce a gestire informazioni di questo tipo :)
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Da: Aziendalista	27/02/2015 11:00:04
CAPM siamo sulla stessa linea d'onda eh ;) Se non ho capito male tu stai concorrendo per il profilo C, e penso che per voi l'Hull sia un filo più importante che per noi dell'A, e quindi è giusto per voi approfondirlo (con criterio). Io per esempio invece i derivati li faccio da un qualsiasi libro di intermediari finanziari, poi magari approfondisco un minimo su internet. Devo poi anche ammettere che all'orale per il momento non ci penso proprio, lo vedo proprio una cosa più in là (e molto aleatoria), a differenza degli scritti che saranno imminenti dopo le preselettive.
Rispondi

Da: @nonickname @interna @porter	27/02/2015 11:00:27
Secondo voi è possibile "scartare" dalle possibili tracce di Contabilità, in quanto giá trattato nello scorso concorso, il rendiconto finanziario? Thks
Rispondi

Da: miche1980	27/02/2015 11:01:12
X Porter: grazie mille x tua risposta..si sito bce pensavo di dare occhio a Banking Union e basel 3..cosa ne pensi? X Gianluca_1983 Io ho partecipato al concorso 2013,arrivando alla prova scritta..ho passato il tema di intermediari e x poco non ho passato il tema di finanza.. X il tema di intermediari mi sono basato su saunders Sironi e materiale preso da internet su basel 3
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Da: miche1980	27/02/2015 11:01:14
X Porter: grazie mille x tua risposta..si sito bce pensavo di dare occhio a Banking Union e basel 3..cosa ne pensi? X Gianluca_1983 Io ho partecipato al concorso 2013,arrivando alla prova scritta..ho passato il tema di intermediari e x poco non ho passato il tema di finanza.. X il tema di intermediari mi sono basato su saunders Sironi e materiale preso da internet su basel 3
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Da: prova scritta A 2013	27/02/2015 11:04:20
concordo con CAPM e aggiungo anche che il resti e sironi è un libro di puro risk, non va integrato. al più aggiornato sulla parte di normativa (visto che si ferma a B2). saunders, forestieri, hull (non derivatives ma risk mngt) e compagnia bella sono altri tipi di libri. quelli che si usano alla triennale in economia per intenderci, che danno un quadro generale ma non scendono nei dettagli. su "quali parti" mi dispiace ma non posso aiutarti, ognuno in base alla propria preparazione sa dove fermarsi. ripeto la frase di capm "questo concorso non lo vince chi studia tanto, ma lo vince chi studia con criterio". tenete in considerazione il fatto che l'Hull è un libro che si studia si all'università ma anche a master e dottorati (soprattutto in america). è un libro molto tecnico e per capirlo appieno servono delle basi di statistica e matematica. cose che QUI non sono richieste. è chiaro che se uno ha un pò piu di dimestichezza con la materia sa cosa riesce a capire o no e sa che cosa può servire o meno, per intenderci l'equazione differenziale di merton per chi sa già qualcosa (escludendo la dimostrazione chiaramente) può anche spendere un'ora in più del proprio tempo per capire cos'è e a cosa serve. chi non ha idea di cosa si parla... spreca il suo tempo. è meglio che si concentri su cos'è un'opzione, un futures ecc ecc qual'è il payoff di questi strumenti, a cosa servono e come vengono usati. spero di esser stato utile e chiaro
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Da: CAPM	27/02/2015 11:06:07
l'Hull è decisamente importante ma anche lí, va fatto con criterio... non che io pensi ad un orale imminente, anzi, non ci penso proprio... ma non mi sentivo di dire che facendo il Resti-Sironi per lo scritto senza che poi esca una traccia di risk, era lavoro perso, quindi ho preferito andare un po' avanti ;)
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Da: CAPM	27/02/2015 11:11:13
@Prova scritta A 2013 io ho cmq detto che il concorso lo vince chi studia tanto (perché bisogna studiare davvero tanto e non improvvisare) ma che cmq bisogna studiare con criterio... le due cose si completano a vicenda... solo per puntualizzare il mio pensiero ;)
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