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132° Corso Allievi Carabinieri
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Da: bobbiman 01/10/2014 11:59:33
@GiuseppeTA

le richieste sono sicuramente "legittime"
le scelte altrettanto sicuramente "opinabili"

Rispondi

Da: deluso!!01/10/2014 12:17:54
speriamo che non gli servano per gli 80 euro per il 2015!
Rispondi

Da: carabiniere senza fiamma01/10/2014 12:21:24
Allora nn siamo stupidi!!!e sappiamo che questo sblocco servirà pure a noi...questo xò nn giustifica la smania che hanno avuto nel pretendere a discapito nostro questi ulteriori 3 mesi...alla fine si trattava di questo, voi aspettevate 3 mesi in piu senza sblocco quindi senza aumento,  ma con uno stipendio, e noi 1200 persone avevamo il nostro piccolo stipendiuccio e bene o male passavamo sia noi che voi 3 mesi tranquilli...mi domando quindi xkè tra i 2 mali nn si è scelto il minore? xkè nn si è aspettato questi 3 mesi? e ditemi nn è meglio poco ma divisi a tutti, anzichè chi tanto e chi niente? Ma soprattutto nn vi sembra che avete fatto una mossa come han fatto i vostri così odiati politici? se nn sbaglio sn loro che cercano il sacrificio enorme a chi nn ha niente, pur di nn toccare chi ha già tanto....mi dispiace ma la verità è questa....da me si dice "MORTE TUA, VITA MIA!!!"
Rispondi

Da: sPERIAMO CHE IL 7 ottobre 201401/10/2014 14:20:16
Renzi conferma lo sblocco del tetto salariale dal 1 gennaio 2015, con reperimento fondi con il patto di stabilità, è

L'UNICA NOSTRA SALVEZZA
Rispondi

Da: ci credo 01/10/2014 14:28:33
altrimenti non partiamo piu' questo vuoi dire?
Rispondi

Da: siamo burattini01/10/2014 14:43:44
aspettiamo il 7 ottobre può darsi che anche chi è in servizio debba fare un po di di sacrificio.... facciamo una cosa, facciamo a metà, noi partiamo il primo novembre ed a  voi aumenti dal 1 gennaio...un sogno, chissà, può darsi che vi passate la mano sulla coscienza troppo bello " se facisseve l'uommene"
Rispondi

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Da: esercito87 01/10/2014 15:28:18
ricordatevi che nella pubblica amministrazione i vincitori di concorso possono  aspettare anche anni............il problema in questo caso è che nel frattempo si perdono i requisiti...........................
Rispondi

Da: Chiello84  01/10/2014 16:15:39
Per Armageddon (padre)

Hai ragione, io non centro niente in questo forum! Di certo non sto creando terrorismo psicologico! Sto solo dicendo di stare tranquilli e sereni senza fare casino perché le cose si aggiusteranno per il meglio!... Fare casino si rischia solo il peggio!...Di sicuro (COME LEI SA)  i piani alti sanno tutto e stanno pensando anche di risolvere la questione evitando qualsiasi malumori nelle FFPP...


Per esercito87

Che requisiti perderai? E secondo te l'arma dei Carabinieri ti farà ritornare a Tor di Quinto spendendo altri soldi per rifare le visite? Ma stiamo scherzando? Ragioniamo prima di sparare cazzate! Voi siete pronti all'arruolamento! Ci saranno solo le visite di incorporamento, basta!
Rispondi

Da: Peggio di cosi''01/10/2014 16:29:58
: Chiello84   01/10/2014 16.15.39
Per Armageddon (padre)
  Fare casino si rischia solo il peggio!...Di sicuro (COME LEI SA)  i piani alti sanno tutto e stanno pensando anche di risolvere la questione evitando qualsiasi malumori nelle FFPP...

L'unica cosa che non comprendo come mai il governo ha la forza di arruolare per l'expo Milano 2015 di 4000 (quattromila) IDONEI E NON VINCITORI di Concorsi FFPP 2013


e non ha pochi soldi per risolvere il caso Il tetto Salariare ai carabinieri
Rispondi

Da: RAPPRESENTANTE COCER CON PALLE01/10/2014 16:50:18
QUESTO SI CHE NON AVREBBE PRESO I NOSTRI SOLDI
COCER ESERCITO, COMELLINI (PDM): SU SBLOCCO SALARIALE È PREMATURO IL VOSTRO BACIO DELLA PANTOFOLA ALLA PINOTTI.

Roma 26 settembre 2014

"Chissà quale è l'eclatante "risultato ottenuto" sul fronte dello sblocco del tetto salariale per il personale del Comparto difesa che ieri ha portato il generale Paolo Gerometta, presidente del Cocer Esercito, a ringraziare pubblicamente la Ministra Pinotti "per l'impegno che ha finora profuso e che impiegherà per conseguire gli importanti risultati che stanno portando allo sblocco delle dinamiche stipendiali". Lo domanda Luca Marco Comellini commentando le dichiarazioni fatte ieri dal presidente del Cocer Esercito, generale Paolo Gerometta, in merito alla questione dell'auspicato sblocco del tetto salariale per il personale delle forze armate.
"Quello di Gerometta mi sembra un chiarissimo "bacio della pantofola" visto che, fino ad oggi, le uniche dichiarazioni note e ufficiali dei membri del Governo sono state "stiamo trovando i soldi", "stiamo cercando i soldi", "troveremo i soldi".
A mio avviso, fino a quando il prossimo 7 ottobre il Premier Renzi non indicherà la soluzione che intenderà adottare per porre fine al problema in questione che affligge maggiormente il personale dei ruoli più bassi, e non certo i troppi generali che percepiscono stipendi da oltre 5.000 euro al mese, sarebbe stato più opportuno, se non più corretto, tacere.
Se poi il generale Gerometta aveva l'impellente necessità di fare il suo atto di prostrazione nei confronti della Ministra, avrebbe almeno potuto aggiungere alla sua dichiarazione l'augurio che, coerentemente, la ricerca delle risorse necessarie allo sblocco del tetto salariale non sia limitata alle sole tasche del personale dei ruoli non direttivi e non dirigenti ma che, invece, sia prioritariamente orientata verso quei privilegi e quelle prebende di cui godono ingiustificatamente le troppe "caste" che si annidano nella Difesa come, ad esempio, gli ufficiali omogeneizzati, i cappellani militari, i membri del cocer e, primi fra tutti, i generali.".

Partito per la tutela dei Diritti di Militari e Forze di polizia (Pdm) - Via Torre Argentina , 76 - 00186 Roma - Tel. 0668979221 - Fax. 0668210375 - Cell. 3335350305 - www.partitodirittimilitari.org - pdm@partitodirittimilitari.it
Rispondi

Da: esercito87 01/10/2014 17:52:29
x Chiello84
guarda che non tutti i ragazzi ( quelli del 2012)che dopo 2 anni sono andati a Roma a aprile a fare le visite sono stati riconfermati come vincitori, 3 o 4 ragazzi per motivi (tipo distacco della retina) sono stati fatti fuori.
Non c'è bisogno di rispondere in modo cosi sgarbato........stuè
Rispondi

Da: loreto 01/10/2014 18:27:42
molti di voi sono davvero informati..ma sapete se si bandirà un nuovo concorso?
Rispondi

Da: Chiello84  01/10/2014 19:10:10
Per esercito87

Complimenti per il tuo linguaggio scurrile! Ora ti vorrei fare una domanda!...se malauguratamente ti succedesse qualcosa durante i primi quattro anni nei Carabinieri, ti tengono ancora dentro o ti buttano fuori? Quindi non vedo il motivo del tuo accanimento infondato! Le disgrazie possono succedere in qualsiasi momento!
Rispondi

Da: nnso01/10/2014 19:28:23
Da: loreto     01/10/2014 18.27.42
molti di voi sono davvero informati..ma sapete se si bandirà un nuovo concorso?

a me sembra che hanno barattato il blocco del turnover per il 2015 e questo significa l'arresto nelle carriere di Polizia dei vfp1-2e 4, oltre la perdita di migliaia di assunzioni

in poche parole ridaranno i sodli ai militari tagliando il personale
ipotetici militari che pagano altri militari e non solo in quanto i loro contratti sono abche bloccati per tutto il 2015..16..17...18.19.20

praticamnte un macello ecco la nostra preoccupazione che arriva alle stelle
Rispondi

Da: ilcacciatore 01/10/2014 19:45:03
Cara "Loreto"... ma se neanche noi siamo partiti... come puoi pretendere con tutti questi casini che venga fatto un nuovo concorso??? Devi attendere....
Rispondi

Da: loreto 01/10/2014 20:50:49
guarda che io non pretendo proprio nulla..ho soltanto chiesto..non capisco come riescano a trovare i soldi per lo scorrimento della graduatoria della polizia..di assumere tanti vfp1 e non riuscire a risolvere questo problema..partire partirete perché ho letto che nei prossimi giorni verranno comunicate le date definitive ed ufficiali..e poi sull'avviso che vi è stato comunicato si parlava di cause organizzative..sicuramente si aspettava il deflusso del precedente corso per risolvere problematiche interne..quindi state tranquilli e fiduciosi..
Rispondi

Da: nnso01/10/2014 21:00:02
Da: loreto     01/10/2014 20.50.49
guarda che io non pretendo proprio nulla..ho soltanto chiesto..non capisco come riescano a trovare i soldi per lo scorrimento della graduatoria della polizia..di assumere tanti vfp1 e non riuscire a risolvere questo problema..partire partirete perché ho letto che nei prossimi giorni verranno comunicate le date definitive ed ufficiali..e poi sull'avviso che vi è stato comunicato si parlava di cause organizzative..sicuramente si aspettava il deflusso del precedente corso per risolvere problematiche interne..quindi state tranquilli e fiduciosi..

E tutti i retroscena non li conosci
veramente sono un tabu anche per noi, ci aggrappiamo a un comunicato cocer
a una frase maledetta pronunciata da Madia
a un annunciato sciopero di militari e <polizia
a una partenza annunciata e poi perr i suddetti fatti
accantonata
a un non so che di uso di soldi appartenenti alle varie amministrazioni di <militari e Polizia
ad un uso improprio di fondi stanziati per i giovani
devo continuare posso benissimo andare oltre...
Rispondi

Da: loreto 01/10/2014 21:23:03
c'è il cocer a sorvegliare..e poi il vice capogruppo Vicario del PD alla Camera dei deputati annunciò in una trasmissione che ci sono ancora fondi inutilizzati finalizzati alle forze dell'ordine per l'anno 2014
Rispondi

Da: dal folrum 188601/10/2014 21:26:22
Da: andval2005     01/10/2014 20.46.45
Scusate tutti, ma a fare tutte queste congetture, seve a che cosa? Guardate che volendo da tutto quello che "si dice" si può dedurre di tutto e il contrario di tutto....io avevo persino sentito che tutto dipendeva da dei bagni da rifare in una delle sedi del 132 corso!!!!! Questo per dire che state dicendo, e purtroppo anche litigando, su tutta una serie di cose che possono essere vere o totalmente false e frutto di menti provate dall'attesa e dallo stress. Potete anche dannarvi l'anima, ma tanto andrà come andrà..... dovete solo aspettare...  Scusate se intervengo ogni tanto pur non essendo un cc, ma solo il padre di uno di voi, a cui continuo a ripetere di stare sereno... se può e se ci riesce...Ragazzi, fare così come vi state esprimendo e vivendo la cosa, non vi farà certo partire prima o risolvere il problema....anzi..




forse ci manca anche la carta igienica
certo che alla fine qualsiasi sia il risultato come ora ce lo tengono nascosto
lopossono rigirare come vogliono e diranno sempre che siamo dalla parte sbaglia se non viene il peggio, in quest'ultima ipotesi diranno sempre che la colpa non é di colui che ma sicuramente scelte politiche

ma secondo Lei dobbiamo aspettare tutto questo

Non era meglio indicare nel posticipo delle partenze la data presumibile (non tassattiva) dello sblocco (questa volta per noi) o sbaglio?
Rispondi

Da: cocer01/10/2014 21:29:12
Da: loreto     01/10/2014 21.23.03
c'è il cocer a sorvegliare..e poi il vice capogruppo Vicario del PD alla Camera dei deputati annunciò in una trasmissione che ci sono ancora fondi inutilizzati finalizzati alle forze dell'ordine per l'anno 2014

ma forse non sei aggiornata....
Rispondi

Da: loreto 01/10/2014 22:04:33
infatti non lo sono
Rispondi

Da: siamo burattini02/10/2014 07:54:01
ed anche oggi siamo qui....che rabbia......
Rispondi

Da: futuro incerto02/10/2014 08:08:25
Dalla stampa di oggi 02/10/2014

Il piano di Renzi: fusione Finanza-Carabinieri
La Polizia potrebbe assorbire la Forestale già entro la fine dell'anno e nel 2015 anche la Penitenziaria

Oggi la legge prevede l'inamobibilità dei vertici dei corpi di polizia, ma con la riforma dovrebbero restare in carica per un lasso di tempo limitato



02/10/2014
FRANCESCO GRIGNETTI
ROMA
Promette di essere una rivoluzione nel campo delle polizie, un'operazione degna di quella grande riforma che nel 1981, auspice Francesco Cossiga, portò alla smilitarizzazione della Ps. Trascorsi quasi trentacinque anni, il governo Renzi sta preparando una riforma di analoga portata. Al termine, da 5 corpi di polizia si potrebbe scendere a 2: la Polizia assorbirebbe Forestale e Penitenziaria; fusione dei Carabinieri con la Guardia di Finanza. L'idea è di cominciare il 15 ottobre, con la Legge di Stabilità, che prevederà la confluenza della Forestale nel Dipartimento di Ps. Il resto vedrà la luce nel corso dell'anno prossimo con un ddl di riforma. 

Era stato sornione, Emanuele Fiano, il responsabile Sicurezza del Pd, l'altro giorno, al termine di una riunione della segreteria del partito: «Si è fatto un ragionamento complessivo sul modello di sicurezza». Eccome, se ne hanno ragionato. È stata una lunga discussione a più voci, ricca di aneddoti e di spunti. «Bisogna finirla con gli sprechi». È uscita fuori la storia del porticciolo di Ponza, dove evidentemente qualche parlamentare del Pd ha trascorso le vacanze, e che ostenta affiancati sullo stesso molo un motovedetta della Finanza, una pilotina della Guardia costiera e un gommone della Polizia. «C'è tutta questa emergenza criminale a Ponza da giustificare un tale dispiegamento di mezzi?». Risate. 

Altro argomento di discussione: l'inamovibilità dei capi. La legge prevede che non possano essere rimossi salvo casi eccezionali (vedi il precedente più unico che raro del generale Roberto Speciale, avvicendato al vertice della Gdf per ordine del governo Prodi, poi reintegrato da un Tar, che si dimise 48 ore dopo la sentenza per carità d'istituzione). Qualcuno a quel tavolo presieduto da Matteo Renzi ha ricordato il caso di Cesare Patrone, dominus della Polizia Forestale da 10 anni. «Almeno Gianni De Gennaro ebbe il buon gusto di dare le dimissioni dalla Polizia dopo il settimo anno, considerato che tanto dura il mandato dei Presidenti della Repubblica». 

Si vedrà il come, ma i vertici dei due corpi di polizia sopravissuti allo tsunami saranno a tempo: 3 o 5 o 7 anni? È tutto da decidere, ma il principio è questo. E Renzi annuiva mentre qualcuno diceva: «Siccome sono nomine intoccabili, è ovvio che come capo si debba scegliere sempre un generale o un prefetto ultrasessantenne, perché sennò te lo ritrovi sulla poltrona per venti anni. Alla faccia del merito».

La decisione politica, insomma, è presa. I testi di legge, al solito, seguiranno. E per vederli ci sarà da attendere un po'. Non per il Corpo Forestale, gloriosa forza di polizia istituita nel 1822: i suoi 7 mila uomini e donne che tutelano boschi e montagne, ma anche i parchi nazionali, si sono distinti negli ultimi anni per eccellenti operazioni antincendio, o per le indagini sui reati ambientali, o per la repressione del bracconaggio, entro la fine dell'anno potrebbero già transitare nei ranghi della Polizia di Stato. Da subito saranno cancellati la dorata poltrona del comandante generale, accompagnata da uno stipendio di 320 mila euro, il suo staff, lo stato maggiore insediato a Roma, e i 20 comandi regionali. I veri risparmi, però, verranno dall'amalgama di logistica, acquisti, manutenzione dei mezzi, sedi periferiche. 

Il 2015, poi, sarà l'anno della vera rivoluzione. Non sarà facile decidere la confluenza di due corpi di storica tradizione quale la Gdf, che vanta un atto istitutivo del 1881, e la Penitenziaria che sorse con la prima organizzazione moderna nel 1873 (all'epoca dipendeva dal ministero dell'Interno). La prima, nel tempo, si è specializzata nelle indagini economiche, fiscali e valutarie, nella repressione del contrabbando, nella tutela della spesa pubblica, nella lotta all'evasione fiscale. Tutte eccellenze che il governo intende ovviamente salvaguardare. 

La Finanza, in quanto tale, sarebbe quindi destinata a scomparire e i suoi 30 mila effettivi saranno assorbiti dai Carabinieri. La Penitenziaria a sua volta, forte di 38 mila agenti, s'integrerebbe con la Ps. Secondo calcoli dei sindacati di polizia, un'operazione del genere a regime potrebbe generare risparmi per 2 miliardi di euro. 
Rispondi

Da: francesco20802/10/2014 09:08:31
e noi che fine faremo?
Rispondi

Da: E'' ora a chi lo diciamo, al Cocer02/10/2014 09:08:58


Da: futuro incerto 02/10/2014 8.08.25
Dalla stampa di oggi 02/10/2014

Il piano di Renzi: fusione Finanza-Carabinieri
La Polizia potrebbe assorbire la Forestale già entro la fine dell'anno e nel 2015 anche la Penitenziaria

Oggi la legge prevede l'inamobibilità dei vertici dei corpi di polizia, ma con la riforma dovrebbero restare in carica per un lasso di tempo limitato



02/10/2014
FRANCESCO GRIGNETTI
ROMA
Promette di essere una rivoluzione nel campo delle polizie, un'operazione degna di quella grande riforma che nel 1981, auspice Francesco Cossiga, portò alla smilitarizzazione della Ps. Trascorsi quasi trentacinque anni, il governo Renzi sta preparando una riforma di analoga portata. Al termine, da 5 corpi di polizia si potrebbe scendere a 2: la Polizia assorbirebbe Forestale e Penitenziaria; fusione dei Carabinieri con la Guardia di Finanza. L'idea è di cominciare il 15 ottobre, con la Legge di Stabilità, che prevederà la confluenza della Forestale nel Dipartimento di Ps. Il resto vedrà la luce nel corso dell'anno prossimo con un ddl di riforma. 

Era stato sornione, Emanuele Fiano, il responsabile Sicurezza del Pd, l'altro giorno, al termine di una riunione della segreteria del partito: �«Si è fatto un ragionamento complessivo sul modello di sicurezza�». Eccome, se ne hanno ragionato. È stata una lunga discussione a più voci, ricca di aneddoti e di spunti. �«Bisogna finirla con gli sprechi�». È uscita fuori la storia del porticciolo di Ponza, dove evidentemente qualche parlamentare del Pd ha trascorso le vacanze, e che ostenta affiancati sullo stesso molo un motovedetta della Finanza, una pilotina della Guardia costiera e un gommone della Polizia. �«C'è tutta questa emergenza criminale a Ponza da giustificare un tale dispiegamento di mezzi?�». Risate. 

Altro argomento di discussione: l'inamovibilità dei capi. La legge prevede che non possano essere rimossi salvo casi eccezionali (vedi il precedente più unico che raro del generale Roberto Speciale, avvicendato al vertice della Gdf per ordine del governo Prodi, poi reintegrato da un Tar, che si dimise 48 ore dopo la sentenza per carità d'istituzione). Qualcuno a quel tavolo presieduto da Matteo Renzi ha ricordato il caso di Cesare Patrone, dominus della Polizia Forestale da 10 anni. �«Almeno Gianni De Gennaro ebbe il buon gusto di dare le dimissioni dalla Polizia dopo il settimo anno, considerato che tanto dura il mandato dei Presidenti della Repubblica�». 

Si vedrà il come, ma i vertici dei due corpi di polizia sopravissuti allo tsunami saranno a tempo: 3 o 5 o 7 anni? È tutto da decidere, ma il principio è questo. E Renzi annuiva mentre qualcuno diceva: �«Siccome sono nomine intoccabili, è ovvio che come capo si debba scegliere sempre un generale o un prefetto ultrasessantenne, perché sennò te lo ritrovi sulla poltrona per venti anni. Alla faccia del merito�».

La decisione politica, insomma, è presa. I testi di legge, al solito, seguiranno. E per vederli ci sarà da attendere un po'. Non per il Corpo Forestale, gloriosa forza di polizia istituita nel 1822: i suoi 7 mila uomini e donne che tutelano boschi e montagne, ma anche i parchi nazionali, si sono distinti negli ultimi anni per eccellenti operazioni antincendio, o per le indagini sui reati ambientali, o per la repressione del bracconaggio, entro la fine dell'anno potrebbero già transitare nei ranghi della Polizia di Stato. Da subito saranno cancellati la dorata poltrona del comandante generale, accompagnata da uno stipendio di 320 mila euro, il suo staff, lo stato maggiore insediato a Roma, e i 20 comandi regionali. I veri risparmi, però, verranno dall'amalgama di logistica, acquisti, manutenzione dei mezzi, sedi periferiche. 

Il 2015, poi, sarà l'anno della vera rivoluzione. Non sarà facile decidere la confluenza di due corpi di storica tradizione quale la Gdf, che vanta un atto istitutivo del 1881, e la Penitenziaria che sorse con la prima organizzazione moderna nel 1873 (all'epoca dipendeva dal ministero dell'Interno). La prima, nel tempo, si è specializzata nelle indagini economiche, fiscali e valutarie, nella repressione del contrabbando, nella tutela della spesa pubblica, nella lotta all'evasione fiscale. Tutte eccellenze che il governo intende ovviamente salvaguardare. 

La Finanza, in quanto tale, sarebbe quindi destinata a scomparire e i suoi 30 mila effettivi saranno assorbiti dai Carabinieri. La Penitenziaria a sua volta, forte di 38 mila agenti, s'integrerebbe con la Ps. Secondo calcoli dei sindacati di polizia, un'operazione del genere a regime potrebbe generare risparmi per 2 miliardi di euro. 

Rispondi

NON ERA MEGLIO METTERCI AL SICURO CON L'INCORPORAMENTO
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Da: speriamo bene ho fiducia02/10/2014 10:43:55
SICUREZZA: FI INCONTRA RAPPRESENTANTI COMPARTO, "GOVERNO INTERVENGA IN L. STABILITA'"
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Forza_Italia.

Si è svolto quest'oggi, presso gli uffici dei gruppi parlamentari della Camera dei deputati, un incontro tra Forza Italia e i rappresentanti dei Cocer delle forze armate e dei sindacati delle forze di sicurezza. All'incontro hanno preso parte il capogruppo azzurro a Montecitorio, Renato Brunetta, il vice presidente del Senato, Maurizio Gasparri, il presidente della Commissione Difesa della Camera, Elio Vito, e il capogruppo di Forza Italia in Commissione Bilancio a Montecitorio, Rocco Palese.

Forza Italia conferma gli impegni presi già la scorsa settimana durante l'incontro con il presidente Berlusconi. Chiediamo al governo un impegno serio e deciso a difesa di un comparto, quello della sicurezza, strategico e fondamentale per la vita del nostro Paese, e che non può essere ulteriormente tartassato da tagli e interventi avventuristici. I punti cardine sono: via il blocco degli stipendi, sblocco dei contratti, stop a tagli indiscriminati.

In particolare chiediamo al governo un intervento chiaro già nella prossima legge di stabilità, per trovare le risorse necessarie per impedire il blocco degli stipendi per un comparto, come quello sicurezza-difesa e soccorso pubblico, particolarmente importante e tutelato da una legge dello Stato che ne riconosce la sua 'specificità' rispetto al resto del pubblico impiego.

A tal proposito aspettiamo di leggere la nota di aggiornamento del Def per giudicare con tutti gli elementi necessari l'azione del governo e dei ministri competenti. Già dal Def si capirà se sono state indicate e destinate risorse adeguate. E attendiamo anche che l'annunciato incontro tra il governo e i rappresentati del comparto registri impegni concreti.

In ogni caso Forza Italia fa di questa vertenza un'assoluta priorità, e assumerà tutte le necessarie iniziative nelle sedi parlamentari, istituzionali e politiche. La nostra azione è stata essenziale per costringere il governo ad affrontare la questione. Ci auguriamo che lo faccia con fondi e fatti ponendo fine ad una penalizzazione inaccettabile.
Rispondi

Da: speriamo bene non ho fiducia02/10/2014 10:52:03
X loreto:                                                                                                                                                                                                         Nota informativa

7 agosto 2014

Il CO.CE.R. riassume con una nota informativa le fasi in evoluzione dell'annosa

tematica del blocco salariale. Inoltre chiede un assise Generale.

CONSIGLIO CENTRALE DI RAPPRESENTANZA

-SEZIONE CARABINIERI-

NOTA INFORMATIVA

ROMA 7 AGOSTO 2014

Il CO.CE.R. Carabinieri, già in passato, ha spiegato ai colleghi, che si onora di rappresentare, tutte le sfaccettature inerente il blocco salariale.

Oggi questo Consiglio, vuole aggiornarvi sulla situazione economica, la quale risulta ancora in fase di sviluppo, in ambito di concertazioni tra Governo, Parlamentari, Stati Maggiori, Comandi Generali  Rappresentanze Militari e Sindacati delle Forze di Polizia ad Ordinamento Civile.

Come sapete nel 2010, tramite il Decreto 78, iniziò il blocco stipendiale, il quale comprendeva la non corresponsione di alcune indennità come l'assegno di funzione (artt. 9 comma 1) che si acquisisce dopo 17, 27 o 33 anni di servizio, e il fermo degli avanzamenti nel grado (artt. 9 comma 21)  compreso la Dirigenza, andando a sopprimere emolumenti mensili che andavano da euro  100 (gradi bassi)  a euro 1000 euro (gradi di vertice).

Il Blocco economico, all'inizio fissato in tre anni e poi prorogato di un' altro anno, ha nel tempo incorporato in se sempre più operatori del Comparto Sicurezza e Difesa. Oggi per la sola Arma dei Carabinieri vengono penalizzati 9 Carabinieri su 10, quindi un'estensione pari al 90%.

Vi è da dire in tale contesto, che negli anni 2011-2012 e 2013, tramite il reperimento di fondi stanziati da una parte dal Parlamento e dall'altro con fondi che servivano per il riordino dei ruoli, il fenomeno si è in minima parte attutito, con l'elargizione dei cosiddetti "Una Tantum"., coprendo il blocco al 100% nel 2011, del 46% nel 2012, e del 16% nel 2013. Per il 2014, anche se ancora è da determinare, l'Una Tantum si aggira al 6%. Pertanto l'effettivo ammanco salariale individuale è stato molto sfavorente per gli appartenenti al Comparto Sicurezza/Difesa, portando un crollo economico al già esiguo stipendio.

Un pò di speranza si è percepita sul Documento di Programmazione Economica e Finanziaria ove a pag. 32, veniva sottolineato una maggiore spesa dello Stato per la cessazione del Blocco al 31.12.2014.

Ancor oggi, il Governo non si è pronunciato sull'effettivo mantenimento della norma di cui sopra, pertanto questo CO.CE.R. Carabinieri, in piena sinergia con il Comandante Generale dell'Arma, sta  continuando la sua opera di convincimento sulla parte Governativa, su tre binari paralleli:-



    cercare di reperire risorse per annullare il blocco dal 1 gennaio 2014. Il costo di tale operazione si aggira a circa 870 mln di euro. Ipotesi difficilmente risolvibile visto la decrescita dell'Economia Nazionale;
    cercare di reperire fondi al fine di togliere il blocco stipendiale già per gli ultimi mesi del 2014. Il costo di tale operazione, risulta essere con dati certi del Ministero dell'Economia e Finanze, circa 270 mln di euro. Tali risorse potrebbero essere prese sia dai 119 mln di euro del riordino delle carriere sia dallo spostamento dei corsi per Carabiniere. Decisione, quest'ultima (se andasse in porto)  molto sofferta per via dell'ammanco di uomini che l'Arma oggi accusa in modo pericoloso per via degli ulteriori carichi di lavoro dovuti agli sbarchi degli Exstracomunitari;
    cercare di scoraggiare il Governo a sancire una nuova norma da inserire nella Legge di Stabilità 2015, (in votazione  presumibilmente a Ottobre 2014), al fine di non avere una proroga del blocco salariale.

In queste settimane si è cercati di inserire lo sblocco salariale per il 2014 sul provvedimento di Legge sulla Pubblica Amministrazione. L'operazione non è andata a buon fine.

In questi giorni si sta tentando una nuova manovra sul Decreto Legge sulla "Sicurezza degli Stadi", che verrà esaminato domani 8 agosto dal Consiglio dei Ministri.

Incrociamo le dita e speriamo che la lettera aperta voluta dal CO.CE.R. Carabinieri e condivisa da molte sigle Sindacali del Comparto Sicurezza e dai CO.CE.R. Finanza, Aeronautica e Marina, possa far riflettere il Consiglio dei Ministri e il Presidente Renzi a non proseguire l'azione denigratoria, punitiva e indecorosa che il Comparto Sicurezza e Difesa in questi anni ha subito pesantemente.

Nel caso in cui il blocco verrebbe prorogato anche per il 2015, questo CO.CE.R. organizzerà un assise generale con i CO.BA.R. e i CO.I.R. d'Italia per non sopperire ancora una volta, alle assurde norme che vedono gli operatori della Difesa e Sicurezza penalizzati già dal 1995.
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Da: speriamo bene non ho fiducia02/10/2014 10:58:02
Giovedì 2 Ottobre 2014 ore 15:00 AULA, Seduta 301 - Voto di fiducia sul decreto contro la violenza in occasione di manifestazioni ...
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Da: AGNELLI SACRIFICALI02/10/2014 11:03:35
ci ha venduto chi ci doveva proteggere - più ci penso e più mi sembra incredibile
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Da: Carabiniere senza fiamma 02/10/2014 11:40:49
Buongiorno a tutti...si ci han venduto ed è palese!!nn c'è da meravigliarsi in un paese dove ognuno cerca di tirare L acqua al proprio mulino...avremo sempre ragione, è tutti lo sanno!!! ma aver ragione oramai nn serve più in questo paese!!!
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