Mininterno.net FORUM - Concorso DIRIGENTI SCOLASTICI 2017

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Concorso DIRIGENTI SCOLASTICI 2017
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Da: Onde 16/02/2019 00:33:07
Sarà quel che sarà, ma finitela!! ;-)

Da: Secondo me medesimo 16/02/2019 07:54:21
Buongiorno colleghi. Mi sono espresso anche io,sulla base delle mie pregresse esperienze e della consapevolezza che " il giro è quello ". Al miur non importa dei ricorsi, delle reggenze e compagnia bella. Mi aspetto la proporzione uno su tre, che già sarebbe ottima, e spero di essere nel magic number. Di quello che poi viene detto in un forum anonimo e folkloristico, beh, scusate, ci credo poco. A maggior ragione se le prove vengono smistate random, ogni commissione può dire quello che vuole, e ogni amico di commissione può riportare quello che ha capito. Ma la verità è: c'è qualcuno che ufficializza la cosa? Quindi, meglio cercare di stare sereni pensando che la propria vita non cambierà anche in caso di esito negativo. Leggevo di una allucinazione su qualche post precedente; parlo a titolo personale ovviamente, io non studio perché preferisco aspettare i risultati. Nel concorso scorso c'è mancato poco che mi ammalassi per prendermi alla fine un sonoro calcio nelle parti intime. Questa volta risparmio le forze conscio del fatto che lo scoglio più grosso è lo scritto. Ciò non toglie che se qualcuno vuole studiare lo faccia, lo rassicuro dicendo che non è mia intenzione scoraggiarlo, ci mancherebbe. Penso che ancora si possa dire e fare quasi tutto in Italia. Un saluto a tutti.

Da: Dentro Pasquale 16/02/2019 08:25:36
Per rispondere ai post precedenti
Citando Guccini

Per fare il ds è necessario avere INCOSCIENZA DENTRO IL BASSO VENTRE..

ma è fondamentale anche aver sputato sangue mettendo mano in situazioni complicate

Io ho 42 anni, 14 di servizio e molti da Vicario in perenne reggenza.. Credetemi che il vostro/nostro ruolo è di una difficoltà estrema con livello di stress e di contegno psicologico DA PAURA.
bisogna essere persone RISOLTE, nella professione ma soprattutto nella VITA
L'esperienza è fondamentale, ma non si risolve solo ad aver scritto banali circolari o essersi occupati delle supplenze
Molti di noi sono felicemente INCONSAPEVOLI
Buona giornata

Da: X Dentro Pasquale 16/02/2019 08:55:01
Eppure i Ds che rinunciano al proprio ruolo non sono molti. Non credo siano masochisti

Da: non Nickname 16/02/2019 08:57:46
Eddai Pasquale, mentre ripasso diritto area 7, sentiamo lo Guccini e canticchiamolo.... Bei tempi, altro che le mondine.....
"
Questa domenica in Settembre non sarebbe pesata così,
l' estate finiva più "nature" vent' anni fa o giù di lì...
Con l' incoscienza dentro al basso ventre e alcuni audaci, in tasca "l'Unità",
la paghi tutta, e a prezzi d' inflazione, quella che chiaman la maturità...

Ma tu non sei cambiata di molto anche se adesso è al vento quello che
io per vederlo ci ho impiegato tanto filosofando pure sui perchè,
ma tu non sei cambiata di tanto e se cos' è un orgasmo ora lo sai
potrai capire i miei vent' anni allora, i quasi cento adesso capirai...

Portavo allora un eskimo innocente dettato solo dalla povertà,
non era la rivolta permanente: diciamo che non c' era e tanto fa.
Portavo una coscienza immacolata che tu tendevi a uccidere, però
inutilmente ti ci sei provata con foto di famiglia o paletò...

E quanto son cambiato da allora e l'eskimo che conoscevi tu
lo porta addosso mio fratello ancora e tu lo porteresti e non puoi più,
bisogna saper scegliere in tempo, non arrivarci per contrarietà:
tu giri adesso con le tette al vento, io ci giravo già vent' anni fa!

Ricordi fui con te a Santa Lucia, al portico dei Servi per Natale,
credevo che Bologna fosse mia: ballammo insieme all' anno o a Carnevale.
Lasciammo allora tutti e due un qualcuno che non ne fece un dramma o non lo so,
ma con i miei maglioni ero a disagio e mi pesava quel tuo paletò...

Ma avevo la rivolta fra le dita, dei soldi in tasca niente e tu lo sai
e mi pagavi il cinema stupita e non ti era toccato farlo mai!
Perchè mi amavi non l' ho mai capito così diverso da quei tuoi cliché,
perchè fra i tanti, bella, che hai colpito ti sei gettata addosso proprio a me...

Infatti i fiori della prima volta non c' erano già più nel sessantotto,
scoppiava finalmente la rivolta oppure in qualche modo mi ero rotto,
tu li aspettavi ancora, ma io già urlavo che Dio era morto, a monte, ma però
contro il sistema anch' io mi ribellavo cioè, sognando Dylan e i provos...

E Gianni, ritornato da Londra, a lungo ci parlò dell' LSD,
tenne una quasi conferenza colta sul suo viaggio di nozze stile freak
e noi non l' avevamo mai fatto e noi che non l' avremmo fatto mai,
quell' erba ci cresceva tutt' attorno, per noi crescevan solo i nostri guai...

Forse ci consolava far l' amore, ma precari in quel senso si era già
un buco da un amico, un letto a ore su cui passava tutta la città.
L'amore fatto alla "boia d' un Giuda" e al freddo in quella stanza di altri e spoglia:
vederti o non vederti tutta nuda era un fatto di clima e non di voglia!

E adesso che potremmo anche farlo e adesso che problemi non ne ho,
che nostalgia per quelli contro un muro o dentro a un cine o là dove si può...
E adesso che sappiam quasi tutto e adesso che problemi non ne hai,
per nostalgia, lo rifaremmo in piedi scordando la moquette stile e l'Hi-Fi...

Diciamolo per dire, ma davvero si ride per non piangere perchè
se penso a quella che eri, a quel che ero, che compassione che ho per me e per te.
Eppure a volte non mi spiacerebbe essere quelli di quei tempi là,
sarà per aver quindici anni in meno o avere tutto per possibilità...

Perchè a vent' anni è tutto ancora intero, perchè a vent' anni è tutto chi lo sa,
a vent'anni si è stupidi davvero, quante balle si ha in testa a quell' età,
oppure allora si era solo noi non c' entra o meno quella gioventù:
di discussioni, caroselli, eroi quel ch'è rimasto dimmelo un po' tu...

E questa domenica in Settembre se ne sta lentamente per finire
come le tante via, distrattamente, a cercare di fare o di capire.
Forse lo stan pensando anche gli amici, gli andati, i rassegnati, i soddisfatti,
giocando a dire che si era più felici, pensando a chi s' è perso o no a quei party...

Ed io che ho sempre un eskimo addosso uguale a quello che ricorderai,
io, come sempre, faccio quel che posso, domani poi ci penserò se mai
ed io ti canterò questa canzone uguale a tante che già ti cantai:
ignorala come hai ignorato le altre e poi saran le ultime oramai...

"

Da: Che palle Guccini 16/02/2019 09:10:33
Che palle Guccini

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Da: I conti non tornano 16/02/2019 09:19:01
Dentro Pasquale, senza dimenticare mai che c'è molto di peggio, però. E comunque nel ruolo spesso si trovano personaggi inconcludenti e senza la personalità e soprattutto le giuste capacità relazionali.

Da: Mirinzana 2 - 16/02/2019 09:27:19
Buongiorno.

Premetto col dire che credo di non aver fatto una prova scritta eccellente, ma attendo comunque serenamente gli esiti delle correzioni.
Ho dovuto fronteggiare per lunghi anni della mia carriera dirigenti non adatti al gravoso compito, in certi casi persino dannosi per il buon funzionamento della scuola.
Per questo non sono mai entrato nella cerchia ristretta dei collaboratori dei dirigenti scolastici nelle scuole dove ho insegnato, e talvolta ho potuto constatare l'ambizione a ricoprire tali incarichi da parte di lecchini e opportunisti, o, peggio ancora, di frustrati che volevano elevarsi in qualche maniera rispetto ai colleghi.
Se avrò l'opportunità di svolgere un compito così complesso, consapevole delle difficoltà di ordine amministrativo-burocratico, ma soprattutto quelle d'ambito psicologico-relazionale, farò tesoro delle esperienze maturate come docente per provare a limitare al massimo gli errori che l'imperfezione umana ci costringe a considerare inevitabili.
Gestire una scuola, promuovere ed incentivare una comunità scolastica, non è un'attività da aridi burocrati, nemmeno da schegge informatizzate o da vacanzieri poliglotti: si dovrebbe essere anzitutto grandi uomini con grandi ideali, il resto verrebbe di conseguenza.

Da: ... indecisa 16/02/2019 09:27:35
�± che commento ridicolo, che inutilità...

Da: ... indecisa 1 - 16/02/2019 09:28:29
Era rivolto a che palle Guccini

Da: Dentro Pasquale 16/02/2019 09:39:12
Consiglio Odysseus...
Una favola, sintesi Mirabile del poema omerico
La porto sempre in classe prima di spiegare

Da: VATICINIO 16/02/2019 09:41:06
Leggendo i post che da anni qui si susseguono nonché le denominazioni dei vari nick, sono più che certo che vi sia materiale per un capitolo da inserire in un saggio.

Da: non Nickname 16/02/2019 10:27:08
Pasquale, lasciamo perdere Omero, facciamo aumentare le visualizzazioni a questa ragazza che non conosco, non occorre essere registrati su Facebook per ascoltarlo, e mentre mi rispondi dimmi che è questa "Incoscienza":

https://www.facebook.com/giozangrossi/posts/questa-domenica-in-settembrenon-sarebbe-pesata-cos%C3%AC-lestate-finiva-pi%C3%B9-nature-ve/1221480334656476/

perché non credo che servano solo avere le "palle" da Dirigente. Ho visto dirigenti uomini comportarsi molto molto male, mentre in quindici anni la mia migliore Dirigente era una bravissima ed umana donna, ora è in Pensione, ex docente di Lettere.
E' Lei che mi ha spronato a fare questo concorso. E la ringrazio, perché grazie ad esso, ho imparato tante cose, che senza questo stimolo non mi sarei certo studiato.
Ed ho avuto invece ingegneri come me: ma viscidi, falsi come "La boia di un Giuda", per niente empatici ecc. ecc...

Poi Pasquale, se da quattordici anni fai il vicario,ed hai 42 anni sei bravo e fortunato. Nella scuola dove sono io il vicario è lo stesso da oltre trent'anni. E sono cambiati davvero tanti dirigenti, prima erano Presidi... E Lui sempre lì, bravissimo e inimitabile nella sua bravura.

Da: amico mio 16/02/2019 10:59:21
Sono cambiate anche le leggi, il vicario non esiste piu

Da: amico mio 16/02/2019 11:11:08
Dal 2003

Da: non Nickname 16/02/2019 11:16:16
Sì sono d'accordo, ovviamente, ma chi lo ha chiamato per vent'anni vicepreside, lo continua a chiamare così, anche perché la "Targa" sopra la porta della sua stanza è sempre la stessa.
Anche la Dirigente Scolastica la chiamano Preside ecc...

Amico mio, non formalizziamoci sui nomi, ma sulle funzioni, sulla "croce" che ci potrebbe capitare da dover portare in spalle....

Da: amico mio 16/02/2019 11:23:03
Appunto, sulle funzioni, i "vicepresidi" che firmano atti al posto del ds, ordini di servizio, organici, e quant' altro, commettono un illecito amministrativo. Se é solo questione di Nino, é l' ultimo dei problemi..

Da: amico mio 16/02/2019 11:23:22
Questione di nomi

Da: non Nickname 16/02/2019 11:30:17
amico mio, non mi è mai capitato in quindici anni di ruolo quello che tu scrivi....

Da: Dentro Pasquale 16/02/2019 11:35:59
Ho scritto che insegno da 14 anni non che faccio il primo collaboratore ex Vicario da 14 anni

Non era questo il senso del mio post, neanche dire che fare o essere un buon ds riguarda una questione di genere
La mia attuale reggente è in gambissima

Da: Dentro Pasquale 16/02/2019 11:50:28
In merito alle funzioni tutto deve essere esplicitato nella lettera d'incarico che si firma ad inizio anno
L'organico è di esclusiva competenza del Ds anche se causa impedimento dello stesso il primo collaboratore può firmare lo stesso

Da: amico mio 16/02/2019 12:02:10
Nel dlgs 165 del 2001 c e scritto che il collaboratore può coadiuvare il ds, non sostituirlo in specifiche responsabilità, come firma di circolari, ordini di servizio, mandati di pagamento, impegni di spesa, dichiarazioni di soprannumerarieta' etc...il ds che delega un collaboratore a firmare queste cose connette un atto di dubbia liceità. Certamente, il collaboratore che invii un documento digitale deve inserire la propria firma come responsabile dell' immissione, ai sensi del dlgs 39 del 93

Da: Dentro Pasquale 16/02/2019 12:18:01
Il 165 è molto chiaro in questo
Ma le situazioni reali a volte sono molto diverse
Se il ds è in malattia e in quel frangente usp scrive con urgenza che è necessario firmare organico in sede entro certe date cosa si fa?
Questo intendevo..
La scuola reale con tutte le sue contingenze sono altra cosa...

Da: amico mio 16/02/2019 12:40:55
Si, vero ma se il ds e8 in malattia solo il direttore generale dell' Usr può nominare in sostituzione un docente come facente funzioni. Anche se c e da dire che in casi di assenza prolungata usr nomina sempre un ds reggente di una scuola vicina

Da: prova si 16/02/2019 12:44:46
@VATICINIO
Davvero?? In che capitolo mi inserirai?

Da: Come siamo bravi 16/02/2019 12:55:57
@ amico e pasquale finalmente avete portato un po' d' aria nuova in questo forum pieno di lagne e di improbabili autovalutazioni, proponendo un caro reale. Se ds e' malato vhi lo sostituisce. Uno studio di caso sensato, altro che il diluvio universale o il terremoto di devono grado della scala mercalli ipotizzato da qualcuno

Da: mah 16/02/2019 13:07:33
Nomina di incarico inizio anno primo collaboratore con o senza delega di firma, se c'è la delega può firmare sennò ogni qualvolta il DS si assenta emette un decreto nel quale può specificare i compiti del collaboratore in relazione all'entita dell'assenza stessa, se prende un semestre intero o l'intero anno USR può nominare un reggente...credo sia così

Da: Dentro Pasquale 16/02/2019 13:14:33
Mah

È proprio come hai detto tu
Comunque salvo pochissime eccezioni su organico sicurezza e responsabilità amministrativa e contabile nessuna delega è possibile

Da: amico mio 16/02/2019 13:17:04
Il ds non può delegare mai un docente a sostituirlo. Solo due può nominare un facente funzioni, docente o ds

Da: amico mio 16/02/2019 13:28:26
Solo DG Usr

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Da: Onde	16/02/2019 00:33:07
Sarà quel che sarà, ma finitela!! ;-)

Da: Secondo me medesimo	16/02/2019 07:54:21
Buongiorno colleghi. Mi sono espresso anche io,sulla base delle mie pregresse esperienze e della consapevolezza che " il giro è quello ". Al miur non importa dei ricorsi, delle reggenze e compagnia bella. Mi aspetto la proporzione uno su tre, che già sarebbe ottima, e spero di essere nel magic number. Di quello che poi viene detto in un forum anonimo e folkloristico, beh, scusate, ci credo poco. A maggior ragione se le prove vengono smistate random, ogni commissione può dire quello che vuole, e ogni amico di commissione può riportare quello che ha capito. Ma la verità è: c'è qualcuno che ufficializza la cosa? Quindi, meglio cercare di stare sereni pensando che la propria vita non cambierà anche in caso di esito negativo. Leggevo di una allucinazione su qualche post precedente; parlo a titolo personale ovviamente, io non studio perché preferisco aspettare i risultati. Nel concorso scorso c'è mancato poco che mi ammalassi per prendermi alla fine un sonoro calcio nelle parti intime. Questa volta risparmio le forze conscio del fatto che lo scoglio più grosso è lo scritto. Ciò non toglie che se qualcuno vuole studiare lo faccia, lo rassicuro dicendo che non è mia intenzione scoraggiarlo, ci mancherebbe. Penso che ancora si possa dire e fare quasi tutto in Italia. Un saluto a tutti.

Da: Dentro Pasquale	16/02/2019 08:25:36
Per rispondere ai post precedenti Citando Guccini Per fare il ds è necessario avere INCOSCIENZA DENTRO IL BASSO VENTRE.. ma è fondamentale anche aver sputato sangue mettendo mano in situazioni complicate Io ho 42 anni, 14 di servizio e molti da Vicario in perenne reggenza.. Credetemi che il vostro/nostro ruolo è di una difficoltà estrema con livello di stress e di contegno psicologico DA PAURA. bisogna essere persone RISOLTE, nella professione ma soprattutto nella VITA L'esperienza è fondamentale, ma non si risolve solo ad aver scritto banali circolari o essersi occupati delle supplenze Molti di noi sono felicemente INCONSAPEVOLI Buona giornata

Da: X Dentro Pasquale	16/02/2019 08:55:01
Eppure i Ds che rinunciano al proprio ruolo non sono molti. Non credo siano masochisti

Da: non Nickname	16/02/2019 08:57:46
Eddai Pasquale, mentre ripasso diritto area 7, sentiamo lo Guccini e canticchiamolo.... Bei tempi, altro che le mondine..... " Questa domenica in Settembre non sarebbe pesata così, l' estate finiva più "nature" vent' anni fa o giù di lì... Con l' incoscienza dentro al basso ventre e alcuni audaci, in tasca "l'Unità", la paghi tutta, e a prezzi d' inflazione, quella che chiaman la maturità... Ma tu non sei cambiata di molto anche se adesso è al vento quello che io per vederlo ci ho impiegato tanto filosofando pure sui perchè, ma tu non sei cambiata di tanto e se cos' è un orgasmo ora lo sai potrai capire i miei vent' anni allora, i quasi cento adesso capirai... Portavo allora un eskimo innocente dettato solo dalla povertà, non era la rivolta permanente: diciamo che non c' era e tanto fa. Portavo una coscienza immacolata che tu tendevi a uccidere, però inutilmente ti ci sei provata con foto di famiglia o paletò... E quanto son cambiato da allora e l'eskimo che conoscevi tu lo porta addosso mio fratello ancora e tu lo porteresti e non puoi più, bisogna saper scegliere in tempo, non arrivarci per contrarietà: tu giri adesso con le tette al vento, io ci giravo già vent' anni fa! Ricordi fui con te a Santa Lucia, al portico dei Servi per Natale, credevo che Bologna fosse mia: ballammo insieme all' anno o a Carnevale. Lasciammo allora tutti e due un qualcuno che non ne fece un dramma o non lo so, ma con i miei maglioni ero a disagio e mi pesava quel tuo paletò... Ma avevo la rivolta fra le dita, dei soldi in tasca niente e tu lo sai e mi pagavi il cinema stupita e non ti era toccato farlo mai! Perchè mi amavi non l' ho mai capito così diverso da quei tuoi cliché, perchè fra i tanti, bella, che hai colpito ti sei gettata addosso proprio a me... Infatti i fiori della prima volta non c' erano già più nel sessantotto, scoppiava finalmente la rivolta oppure in qualche modo mi ero rotto, tu li aspettavi ancora, ma io già urlavo che Dio era morto, a monte, ma però contro il sistema anch' io mi ribellavo cioè, sognando Dylan e i provos... E Gianni, ritornato da Londra, a lungo ci parlò dell' LSD, tenne una quasi conferenza colta sul suo viaggio di nozze stile freak e noi non l' avevamo mai fatto e noi che non l' avremmo fatto mai, quell' erba ci cresceva tutt' attorno, per noi crescevan solo i nostri guai... Forse ci consolava far l' amore, ma precari in quel senso si era già un buco da un amico, un letto a ore su cui passava tutta la città. L'amore fatto alla "boia d' un Giuda" e al freddo in quella stanza di altri e spoglia: vederti o non vederti tutta nuda era un fatto di clima e non di voglia! E adesso che potremmo anche farlo e adesso che problemi non ne ho, che nostalgia per quelli contro un muro o dentro a un cine o là dove si può... E adesso che sappiam quasi tutto e adesso che problemi non ne hai, per nostalgia, lo rifaremmo in piedi scordando la moquette stile e l'Hi-Fi... Diciamolo per dire, ma davvero si ride per non piangere perchè se penso a quella che eri, a quel che ero, che compassione che ho per me e per te. Eppure a volte non mi spiacerebbe essere quelli di quei tempi là, sarà per aver quindici anni in meno o avere tutto per possibilità... Perchè a vent' anni è tutto ancora intero, perchè a vent' anni è tutto chi lo sa, a vent'anni si è stupidi davvero, quante balle si ha in testa a quell' età, oppure allora si era solo noi non c' entra o meno quella gioventù: di discussioni, caroselli, eroi quel ch'è rimasto dimmelo un po' tu... E questa domenica in Settembre se ne sta lentamente per finire come le tante via, distrattamente, a cercare di fare o di capire. Forse lo stan pensando anche gli amici, gli andati, i rassegnati, i soddisfatti, giocando a dire che si era più felici, pensando a chi s' è perso o no a quei party... Ed io che ho sempre un eskimo addosso uguale a quello che ricorderai, io, come sempre, faccio quel che posso, domani poi ci penserò se mai ed io ti canterò questa canzone uguale a tante che già ti cantai: ignorala come hai ignorato le altre e poi saran le ultime oramai... "

Da: Che palle Guccini	16/02/2019 09:10:33
Che palle Guccini

Da: I conti non tornano	16/02/2019 09:19:01
Dentro Pasquale, senza dimenticare mai che c'è molto di peggio, però. E comunque nel ruolo spesso si trovano personaggi inconcludenti e senza la personalità e soprattutto le giuste capacità relazionali.

Da: Mirinzana	2 - 16/02/2019 09:27:19
Buongiorno. Premetto col dire che credo di non aver fatto una prova scritta eccellente, ma attendo comunque serenamente gli esiti delle correzioni. Ho dovuto fronteggiare per lunghi anni della mia carriera dirigenti non adatti al gravoso compito, in certi casi persino dannosi per il buon funzionamento della scuola. Per questo non sono mai entrato nella cerchia ristretta dei collaboratori dei dirigenti scolastici nelle scuole dove ho insegnato, e talvolta ho potuto constatare l'ambizione a ricoprire tali incarichi da parte di lecchini e opportunisti, o, peggio ancora, di frustrati che volevano elevarsi in qualche maniera rispetto ai colleghi. Se avrò l'opportunità di svolgere un compito così complesso, consapevole delle difficoltà di ordine amministrativo-burocratico, ma soprattutto quelle d'ambito psicologico-relazionale, farò tesoro delle esperienze maturate come docente per provare a limitare al massimo gli errori che l'imperfezione umana ci costringe a considerare inevitabili. Gestire una scuola, promuovere ed incentivare una comunità scolastica, non è un'attività da aridi burocrati, nemmeno da schegge informatizzate o da vacanzieri poliglotti: si dovrebbe essere anzitutto grandi uomini con grandi ideali, il resto verrebbe di conseguenza.

Da: ... indecisa	16/02/2019 09:27:35
�± che commento ridicolo, che inutilità...

Da: ... indecisa	1 - 16/02/2019 09:28:29
Era rivolto a che palle Guccini

Da: Dentro Pasquale	16/02/2019 09:39:12
Consiglio Odysseus... Una favola, sintesi Mirabile del poema omerico La porto sempre in classe prima di spiegare

Da: VATICINIO	16/02/2019 09:41:06
Leggendo i post che da anni qui si susseguono nonché le denominazioni dei vari nick, sono più che certo che vi sia materiale per un capitolo da inserire in un saggio.

Da: non Nickname	16/02/2019 10:27:08
Pasquale, lasciamo perdere Omero, facciamo aumentare le visualizzazioni a questa ragazza che non conosco, non occorre essere registrati su Facebook per ascoltarlo, e mentre mi rispondi dimmi che è questa "Incoscienza": https://www.facebook.com/giozangrossi/posts/questa-domenica-in-settembrenon-sarebbe-pesata-cos%C3%AC-lestate-finiva-pi%C3%B9-nature-ve/1221480334656476/ perché non credo che servano solo avere le "palle" da Dirigente. Ho visto dirigenti uomini comportarsi molto molto male, mentre in quindici anni la mia migliore Dirigente era una bravissima ed umana donna, ora è in Pensione, ex docente di Lettere. E' Lei che mi ha spronato a fare questo concorso. E la ringrazio, perché grazie ad esso, ho imparato tante cose, che senza questo stimolo non mi sarei certo studiato. Ed ho avuto invece ingegneri come me: ma viscidi, falsi come "La boia di un Giuda", per niente empatici ecc. ecc... Poi Pasquale, se da quattordici anni fai il vicario,ed hai 42 anni sei bravo e fortunato. Nella scuola dove sono io il vicario è lo stesso da oltre trent'anni. E sono cambiati davvero tanti dirigenti, prima erano Presidi... E Lui sempre lì, bravissimo e inimitabile nella sua bravura.

Da: amico mio	16/02/2019 10:59:21
Sono cambiate anche le leggi, il vicario non esiste piu

Da: non Nickname	16/02/2019 11:16:16
Sì sono d'accordo, ovviamente, ma chi lo ha chiamato per vent'anni vicepreside, lo continua a chiamare così, anche perché la "Targa" sopra la porta della sua stanza è sempre la stessa. Anche la Dirigente Scolastica la chiamano Preside ecc... Amico mio, non formalizziamoci sui nomi, ma sulle funzioni, sulla "croce" che ci potrebbe capitare da dover portare in spalle....

Da: amico mio	16/02/2019 11:23:03
Appunto, sulle funzioni, i "vicepresidi" che firmano atti al posto del ds, ordini di servizio, organici, e quant' altro, commettono un illecito amministrativo. Se é solo questione di Nino, é l' ultimo dei problemi..

Da: non Nickname	16/02/2019 11:30:17
amico mio, non mi è mai capitato in quindici anni di ruolo quello che tu scrivi....

Da: Dentro Pasquale	16/02/2019 11:35:59
Ho scritto che insegno da 14 anni non che faccio il primo collaboratore ex Vicario da 14 anni Non era questo il senso del mio post, neanche dire che fare o essere un buon ds riguarda una questione di genere La mia attuale reggente è in gambissima

Da: Dentro Pasquale	16/02/2019 11:50:28
In merito alle funzioni tutto deve essere esplicitato nella lettera d'incarico che si firma ad inizio anno L'organico è di esclusiva competenza del Ds anche se causa impedimento dello stesso il primo collaboratore può firmare lo stesso

Da: amico mio	16/02/2019 12:02:10
Nel dlgs 165 del 2001 c e scritto che il collaboratore può coadiuvare il ds, non sostituirlo in specifiche responsabilità, come firma di circolari, ordini di servizio, mandati di pagamento, impegni di spesa, dichiarazioni di soprannumerarieta' etc...il ds che delega un collaboratore a firmare queste cose connette un atto di dubbia liceità. Certamente, il collaboratore che invii un documento digitale deve inserire la propria firma come responsabile dell' immissione, ai sensi del dlgs 39 del 93

Da: Dentro Pasquale	16/02/2019 12:18:01
Il 165 è molto chiaro in questo Ma le situazioni reali a volte sono molto diverse Se il ds è in malattia e in quel frangente usp scrive con urgenza che è necessario firmare organico in sede entro certe date cosa si fa? Questo intendevo.. La scuola reale con tutte le sue contingenze sono altra cosa...

Da: amico mio	16/02/2019 12:40:55
Si, vero ma se il ds e8 in malattia solo il direttore generale dell' Usr può nominare in sostituzione un docente come facente funzioni. Anche se c e da dire che in casi di assenza prolungata usr nomina sempre un ds reggente di una scuola vicina

Da: prova si	16/02/2019 12:44:46
@VATICINIO Davvero?? In che capitolo mi inserirai?

Da: Come siamo bravi	16/02/2019 12:55:57
@ amico e pasquale finalmente avete portato un po' d' aria nuova in questo forum pieno di lagne e di improbabili autovalutazioni, proponendo un caro reale. Se ds e' malato vhi lo sostituisce. Uno studio di caso sensato, altro che il diluvio universale o il terremoto di devono grado della scala mercalli ipotizzato da qualcuno

Da: mah	16/02/2019 13:07:33
Nomina di incarico inizio anno primo collaboratore con o senza delega di firma, se c'è la delega può firmare sennò ogni qualvolta il DS si assenta emette un decreto nel quale può specificare i compiti del collaboratore in relazione all'entita dell'assenza stessa, se prende un semestre intero o l'intero anno USR può nominare un reggente...credo sia così

Da: Dentro Pasquale	16/02/2019 13:14:33
Mah È proprio come hai detto tu Comunque salvo pochissime eccezioni su organico sicurezza e responsabilità amministrativa e contabile nessuna delega è possibile

Da: amico mio	16/02/2019 13:17:04
Il ds non può delegare mai un docente a sostituirlo. Solo due può nominare un facente funzioni, docente o ds