Mininterno.net FORUM - Concorso DIRIGENTI SCOLASTICI 2017

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Concorso DIRIGENTI SCOLASTICI 2017
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Da: DS 12/01/2019 13:32:48
Gentilmente puoi citare la Fonte? Grazie

Da: Infatti 12/01/2019 13:57:58
Sulla valutazione finale che si discosta dalla media dei voti: molte cose dette sono corrette, soprattutto da Sono due tempi diversi ed Auriemma; ditemi però nella realtà quante volte di fronte ad un voto proposto si vanno a controllare i voti che il docente ha assegnato durante l'anno, se il docente non segnala nulla in sede scrutinio; la norma è che non viene fatto alcun controllo.

Ora questo discorso mi porta a chiedere, all'orale (per chi ci approda ovviamente) è più opportuno descrivere la situazione idilliaca (in sede di scrutinio si controllano tutti i voti di tutti i docenti, se ci sono "anomalie" rispetto alle medie il docente in questione motiva la deviazione dalla media ed in caso il CdC si esprime con voto di Consiglio motivato) o mantenere un profilo "realista" e dire che queste situazioni sono in genere casi eccezionali che vengono sistemati a posteriori spiegando alla famiglia il perché della decisione adottata e solo in casi estremi si arriva alla via giudiziaria?

Da: prova si 12/01/2019 14:07:59
Per quanto mi riguarda io credo solo alle notizie ufficiali pubblicate sul sito del Miur

Da: @@@ 12/01/2019 14:11:29
x prova si

condivido

Da: G76 12/01/2019 14:28:30
Grazie per le vostre riflessioni
Domanda.
Il docente coordinatore delegato a presiedere uno scrutinio assume in toto le competenze del Ds?
In particolare, in caso di votazione e parità tra i componenti il suo voto vale doppio?
A mio parere si, ma non riesco trovare fonte normativa esplicita

Da: @@@ 12/01/2019 14:33:05
Durante lo scrutinio dello scorso anno si è presentata per una mia classe la situazione che descrivi. Il DS ci ha spiegato che il voto del coordinatore non può valere doppio per cui abbiamo aspettato la sua presenza per poter procedere

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Da: Sono due tempi diversi 12/01/2019 14:48:50
Gabriele (G76) se in una classe 1�° superiore ITIS ci sono 15 docenti tra teorici ed itp ed insegnante di alternativa alla religione cattolica opzione A il coordinatore di classe ha il compito di condividere la relazione e proporre i voti per la condotta che vanno votati a maggioranza/unanimità. Ma il suo voto, anche in caso di parità, per esempio 7 a 7 non puo' valere doppio: per lo studente che si avvale della alternativa quello di IRC non conta.
Ci deve essere per forza il dirigente scolastico oppure un suo "altro" incaricato, per esempio il "vicario". E la votazione finisce 8 a 7.
Per lo studente che non si avvale né di IRC né di alternativa opzione A, i voti disponibili sono 13 (ossia 15 meno due) più il voto del DS. Dunque i voti disponibili sono quattordici. Solo nel caso finisce una votazione sette a sette prevale come ha votato il DS.

Da: DS 12/01/2019 15:43:10
Domanda: gli alunni di una Quinta classe IPSEOA ove presenti 2 DSA e 2 BES danneggiano parte della cucina durante l'attività curricolare. Come si comporta il DS? Culpa in Vigilando o Culpa in Educando? Se non si riparano i danni la cucina è inagibile. Grazie anticipatamente a tutti coloro che vorranno dare una risposta.

Da: Scorreggiato 12/01/2019 15:49:50
Art.2048 C.C. : Culpa in Vigilando

Da: DS 12/01/2019 15:51:43
L' Art.2048 C.C. CITA sia la Culpa in Vigilando che in Educando

Da: M. Renzi 12/01/2019 15:55:06
Io chiederei a Pasquale cosa ne pensa.

Da: Ann 12/01/2019 15:57:58
Anche la corresponsabilità educativa , ma si deve evincere dal testo disciplinare approvato nel regolamento di istituto, senza dimenticare la conseguente funzione dell'organo di garanzia.

Da: G76 12/01/2019 16:20:10
Per la cucina
Se il docente non era presente sicuramente c'è anche la culpa in vigilando
Inoltre quella in educando in capo ai genitori è chiamata in causa per risarcire il danno
Saranno fondamentali le citazioni di questa fattispecie nel regolamento d'istituto da deliberare nei due organi collegiali

Il Vicario non può sostituire il ds nel corso di uno scrutinio, tranne se il Vicario non è componente di quel consiglio di classe. Si veda DPR 122 e dlgs 62, entrambi riferiti alla valutazione

Da: Margot404 12/01/2019 16:47:33
Sulla cucina
Bisogna appurare la dinamica dei fatti. Se il docente era presente e ha fatto il possibile per prevenire o evitare il fatto non è imputabile per culpa in vigilando. In tal caso la responsabilità ricade sui genitori, chiamati a risarcire.
Se invece si accerta l'assenza o la negligenza del docente, l'istituzione scolastica provvede a risarcire il danno, ma può rivalersi sul docente. In nessuno dei due casi, secondo me, è esclusa la culpa in educando dei genitori, che comunque sono chiamati in causa.
Trattandosi poi di una V molti saranno pure maggiorenni e quindi ne rispondono personalmente
Nel caso di cucine e laboratori, inoltre, va ascoltato anche il personale addetto (Per esempio il tecnico di laboratorio).
Il regolamento di istituto secondo me vale fino a un certo punto: detta le regole per la corretta frequentazione del locale e fruizione delle attrezzature, ma qui si tratta di atti vandalici, com conseguenze civili (risarcimento del danno) oltre che disciplinari (e qui entra in gioco il risarcimento).

Da: Infatti 12/01/2019 16:54:07
Come dice Gabriele innanzitutto devono essere ben scritti i regolamenti di istituto e dei laboratori oltre al patto di corresponsabilità che devono specificare che chi causa un danno è tenuto a ripararlo.

Su queste basi e tenendo conto del 2043 il DS chiede il risarcimento alle famiglie.

Se queste si oppongono o non rispondono alle sollecitazioni si avvierà un'azione legale nella quale saranno i legali delle famiglie a porre la questione se la condotta dei docenti può configurare una culpa in vigilando, sulla quale sarà il giudice a decidere.

Non spetta la DS stabilire le responsabilità, ma alla magistratura.

Da: No i 60 12/01/2019 16:56:40
Per h24
Ma allora ancora niente correzione? È un'attesa infinita!!!! L'informazione ha una fonte certa?

Da: Salvamar 12/01/2019 17:01:34
No. Il voto del dirigente scolastico non vale doppio. quando si presenta la necessità di votare per esprimere la promozione o la bocciatura di un alunno, in caso di parità dei componenti il Consiglio di classe, votando il dirigente , il suo voto orienta la decisione.

Da: G76 12/01/2019 17:02:23
Infatti e Margot avete pienamente ragione..

Da: xprima 12/01/2019 17:02:51
Lo sa solo lui/lei, anche se mi sembra verosimile

Da: G76 12/01/2019 17:03:25
Il voto del Ds non orienta ma prevale..

Da: DS 12/01/2019 17:07:27
Grazie x le risposte

Da: Pinco palla 12/01/2019 17:16:21
Secondo Voi, se uno nel quiz relativo alle strategie da attivare nel caso di parziale raggiungimento obiettivi, si mette a parlare di strategie didattichecome il cooperative learning ed altro, senza specificare normative, quanto potrà prendere in quel quesito?

Da: amico mio 12/01/2019 17:33:34
Non posso citate una fonte , era una mia riflessione personale sulla valutazione, che è da intendersi come un processo formativo continuo, con funzione non solo si certificazione di apprendimenti, ma anche di orientamento per lo stesso docente.

Da: Scorreggiato 12/01/2019 17:39:30
X Pinco Palla: a mio giudizio ,se la risposta è esaustiva, senza citare i riferimenti normativi, da 8 a 11/16.

Da: M. Renzi 12/01/2019 17:41:34
Concordo con scorreggiato

Da: DS 12/01/2019 17:42:39
Secondo me anche 12/16.

Da: Thorino 12/01/2019 18:01:21
secondo me non piu di 6-7

Da: G76 12/01/2019 18:09:12
Per pinco palla
Facendo bene il resto del quesito senza riferimenti di legge potresti arrivare a 12

Da: Giangione 12/01/2019 18:18:56
A quando la decisione di merito del cds relativa ai sessantini?

Da: ... 12/01/2019 20:12:13
A mai. I 60 non esistono perché abusivi

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Da: DS	12/01/2019 13:32:48
Gentilmente puoi citare la Fonte? Grazie

Da: Infatti	12/01/2019 13:57:58
Sulla valutazione finale che si discosta dalla media dei voti: molte cose dette sono corrette, soprattutto da Sono due tempi diversi ed Auriemma; ditemi però nella realtà quante volte di fronte ad un voto proposto si vanno a controllare i voti che il docente ha assegnato durante l'anno, se il docente non segnala nulla in sede scrutinio; la norma è che non viene fatto alcun controllo. Ora questo discorso mi porta a chiedere, all'orale (per chi ci approda ovviamente) è più opportuno descrivere la situazione idilliaca (in sede di scrutinio si controllano tutti i voti di tutti i docenti, se ci sono "anomalie" rispetto alle medie il docente in questione motiva la deviazione dalla media ed in caso il CdC si esprime con voto di Consiglio motivato) o mantenere un profilo "realista" e dire che queste situazioni sono in genere casi eccezionali che vengono sistemati a posteriori spiegando alla famiglia il perché della decisione adottata e solo in casi estremi si arriva alla via giudiziaria?

Da: prova si	12/01/2019 14:07:59
Per quanto mi riguarda io credo solo alle notizie ufficiali pubblicate sul sito del Miur

Da: G76	12/01/2019 14:28:30
Grazie per le vostre riflessioni Domanda. Il docente coordinatore delegato a presiedere uno scrutinio assume in toto le competenze del Ds? In particolare, in caso di votazione e parità tra i componenti il suo voto vale doppio? A mio parere si, ma non riesco trovare fonte normativa esplicita

Da: @@@	12/01/2019 14:33:05
Durante lo scrutinio dello scorso anno si è presentata per una mia classe la situazione che descrivi. Il DS ci ha spiegato che il voto del coordinatore non può valere doppio per cui abbiamo aspettato la sua presenza per poter procedere

Da: Sono due tempi diversi	12/01/2019 14:48:50
Gabriele (G76) se in una classe 1�° superiore ITIS ci sono 15 docenti tra teorici ed itp ed insegnante di alternativa alla religione cattolica opzione A il coordinatore di classe ha il compito di condividere la relazione e proporre i voti per la condotta che vanno votati a maggioranza/unanimità. Ma il suo voto, anche in caso di parità, per esempio 7 a 7 non puo' valere doppio: per lo studente che si avvale della alternativa quello di IRC non conta. Ci deve essere per forza il dirigente scolastico oppure un suo "altro" incaricato, per esempio il "vicario". E la votazione finisce 8 a 7. Per lo studente che non si avvale né di IRC né di alternativa opzione A, i voti disponibili sono 13 (ossia 15 meno due) più il voto del DS. Dunque i voti disponibili sono quattordici. Solo nel caso finisce una votazione sette a sette prevale come ha votato il DS.

Da: DS	12/01/2019 15:43:10
Domanda: gli alunni di una Quinta classe IPSEOA ove presenti 2 DSA e 2 BES danneggiano parte della cucina durante l'attività curricolare. Come si comporta il DS? Culpa in Vigilando o Culpa in Educando? Se non si riparano i danni la cucina è inagibile. Grazie anticipatamente a tutti coloro che vorranno dare una risposta.

Da: Scorreggiato	12/01/2019 15:49:50
Art.2048 C.C. : Culpa in Vigilando

Da: DS	12/01/2019 15:51:43
L' Art.2048 C.C. CITA sia la Culpa in Vigilando che in Educando

Da: M. Renzi	12/01/2019 15:55:06
Io chiederei a Pasquale cosa ne pensa.

Da: Ann	12/01/2019 15:57:58
Anche la corresponsabilità educativa , ma si deve evincere dal testo disciplinare approvato nel regolamento di istituto, senza dimenticare la conseguente funzione dell'organo di garanzia.

Da: G76	12/01/2019 16:20:10
Per la cucina Se il docente non era presente sicuramente c'è anche la culpa in vigilando Inoltre quella in educando in capo ai genitori è chiamata in causa per risarcire il danno Saranno fondamentali le citazioni di questa fattispecie nel regolamento d'istituto da deliberare nei due organi collegiali Il Vicario non può sostituire il ds nel corso di uno scrutinio, tranne se il Vicario non è componente di quel consiglio di classe. Si veda DPR 122 e dlgs 62, entrambi riferiti alla valutazione

Da: Margot404	12/01/2019 16:47:33
Sulla cucina Bisogna appurare la dinamica dei fatti. Se il docente era presente e ha fatto il possibile per prevenire o evitare il fatto non è imputabile per culpa in vigilando. In tal caso la responsabilità ricade sui genitori, chiamati a risarcire. Se invece si accerta l'assenza o la negligenza del docente, l'istituzione scolastica provvede a risarcire il danno, ma può rivalersi sul docente. In nessuno dei due casi, secondo me, è esclusa la culpa in educando dei genitori, che comunque sono chiamati in causa. Trattandosi poi di una V molti saranno pure maggiorenni e quindi ne rispondono personalmente Nel caso di cucine e laboratori, inoltre, va ascoltato anche il personale addetto (Per esempio il tecnico di laboratorio). Il regolamento di istituto secondo me vale fino a un certo punto: detta le regole per la corretta frequentazione del locale e fruizione delle attrezzature, ma qui si tratta di atti vandalici, com conseguenze civili (risarcimento del danno) oltre che disciplinari (e qui entra in gioco il risarcimento).

Da: Infatti	12/01/2019 16:54:07
Come dice Gabriele innanzitutto devono essere ben scritti i regolamenti di istituto e dei laboratori oltre al patto di corresponsabilità che devono specificare che chi causa un danno è tenuto a ripararlo. Su queste basi e tenendo conto del 2043 il DS chiede il risarcimento alle famiglie. Se queste si oppongono o non rispondono alle sollecitazioni si avvierà un'azione legale nella quale saranno i legali delle famiglie a porre la questione se la condotta dei docenti può configurare una culpa in vigilando, sulla quale sarà il giudice a decidere. Non spetta la DS stabilire le responsabilità, ma alla magistratura.

Da: No i 60	12/01/2019 16:56:40
Per h24 Ma allora ancora niente correzione? È un'attesa infinita!!!! L'informazione ha una fonte certa?

Da: Salvamar	12/01/2019 17:01:34
No. Il voto del dirigente scolastico non vale doppio. quando si presenta la necessità di votare per esprimere la promozione o la bocciatura di un alunno, in caso di parità dei componenti il Consiglio di classe, votando il dirigente , il suo voto orienta la decisione.

Da: G76	12/01/2019 17:02:23
Infatti e Margot avete pienamente ragione..

Da: xprima	12/01/2019 17:02:51
Lo sa solo lui/lei, anche se mi sembra verosimile

Da: G76	12/01/2019 17:03:25
Il voto del Ds non orienta ma prevale..

Da: Pinco palla	12/01/2019 17:16:21
Secondo Voi, se uno nel quiz relativo alle strategie da attivare nel caso di parziale raggiungimento obiettivi, si mette a parlare di strategie didattichecome il cooperative learning ed altro, senza specificare normative, quanto potrà prendere in quel quesito?

Da: amico mio	12/01/2019 17:33:34
Non posso citate una fonte , era una mia riflessione personale sulla valutazione, che è da intendersi come un processo formativo continuo, con funzione non solo si certificazione di apprendimenti, ma anche di orientamento per lo stesso docente.

Da: Scorreggiato	12/01/2019 17:39:30
X Pinco Palla: a mio giudizio ,se la risposta è esaustiva, senza citare i riferimenti normativi, da 8 a 11/16.

Da: M. Renzi	12/01/2019 17:41:34
Concordo con scorreggiato

Da: G76	12/01/2019 18:09:12
Per pinco palla Facendo bene il resto del quesito senza riferimenti di legge potresti arrivare a 12

Da: Giangione	12/01/2019 18:18:56
A quando la decisione di merito del cds relativa ai sessantini?

Da: ...	12/01/2019 20:12:13
A mai. I 60 non esistono perché abusivi